Eppur si muove: la mobilità generazionale del reddito in Italia
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Eppur si muove: la mobilità generazionale del reddito in Italia
Qual è il livello di mobilità economica in Italia? E come ci confrontiamo con gli altri paesi Europei e gli Stati Uniti? Uno studio basato sulle dichiarazioni dei redditi di genitori negli anni '90 e dei loro figli, successivamente, rivela un discreto tasso di mobilità intergenerazionale, ma enormi differenze geografiche tra le diverse aree del Paese. Rifletteremo sulle possibili cause di tali divergenze e su quale sia il tasso “ottimale” di mobilità economica e sociale.
però muoia solo dato comunicazione schietto il furto la piaggio il mouse bene buongiorno a tutti un giorno ben arrivati ben ritrovati allora oggi parliamo come vedete dal programma di un argomento molto importante molto interessante che riguarda la mobilità generazionale del reddito in italia lo facciamo in compagnia del professor gianluca violante che qui al mio fianco che docente di economia la princeton university e poi prima ancora di questo ha insegnato a university college london la new york university allora solo 22 piccole cose in apertura poi come al solito come di consueto nei dibattiti qui al festival dell'economia ci sarà una relazione introduttiva e poi ovviamente la relazione interattiva nel senso che poi scambiamo osservazioni anche vostre mie col professor violante piccola introduzione per dirvi che l'attività recente di ricerca del professor violante sul tema della mobilità generazionale come vi dirà tra breve prende spunto da un lavoro tecnico che è stato presentato dalla fondazione de benedetti ad ancona lo scorso 27 maggio se non sbaglio con l'obiettivo di inquadrare questo fenomeno nel contesto internazionale questo è il primo punto interessante cioè come ci collochiamo noi quanto alla mobilità generazionale del reddito rispetto ai nostri principali partner e questo è il primo elemento e poi entriamo nel merito entra nel merito della mobilità generazionale nel nostro paese non anticipo ma ci sono dei risultati che saranno sicuramente di grande interesse per tutti e anche con qualche sorpresa io ho registrato leggendo prima questi queste cose parleremo ovviamente del di come siamo messi sul fronte del cosiddetto ascensore sociale se è vero o no che si sia bloccato e dove si è bloccato al quale piano e poi e poi e poi il resto cioè gli indicatori che sono alla base del lavoro scientifico del professor violante che vi esporrà e su questo in particolare vorrei aprire poi subito dopo un focus perché è un punto di riferimento molto interessante bene allora io non avrei molto altro da aggiungere se non dire che sostanzialmente sorvolato a un 40 45 minuti di esposizione poi vi darà luiss e se gradisce magari anche un interazione già durante la relazione oppure subito dopo facciamo il dibattito con domande mie vostre quindi poi ci sarà un microfono che gira il tutto per un'ora e mezza questo il tempo che ci è stato affidato bene allora grazie ancora prego come il signor violante mi sentite allora anzitutto grazie di noè grazie a tutti per la partecipazione e un ringraziamento speciale al gli organizzatori del festival credo che è il fasi l'economia sia davvero una delle iniziative degli eventi più belli organizzati negli ultimi anni in italia io credo profondamente nel valore della divulgazione della cultura economica tra i cittadini e credo che il festival sia davvero un un veicolo perfetto in questo senso allora oggi vi parlerò di mobilità internazionale e in particolare di mobilità internazionale in italia il questo studio è congiunto con paolo acciari che un dirigente del ministero dell'economia delle finanze e alberto polo che uno studente della new york university allora ops ecco dunque comincia con una scaletta per far presente un po dove andrei ma ora voglio cominciare con una introduzione al concetto di mobilità intra generazionale sono alcuni esempi in modo che abbiamo tutti le basi per capire poi lo studio che presenterò poi vi parlerò dei dati descrivono i dati italiani che usiamo nel nostro studio poi passerò una parte un pochino più tecnica però cercherò di renderla chiara possibile in cui definisco alcune misure statistiche di mobilità internazionale e poi parlerò dei risultati dell'italia quindi statistica nazionale il confronto con altri paesi variazione geografica tra tra le province italiane dove credo che ci siano frammenti risultati più interessanti dello studio e poi parleremo di quali indicatori socio economici sono correlati sono associati con la mobilità intergenerazionale dunque qui ops scusate ma a far ciò cosa per spostare ok ok allora cominciò con una definizione dunque la mobilità internazionale si riferisce al grado di associazione tra le condizioni socio economiche dei genitori e quelle dei figli quando c'è una forte associazione di una forte correlazione statistica tra la situazione economica dei genitori quella dei figli si parla di un livello basso di mobilità intergenerazionale mobilità sociale utilizzerò i termini mobilità intergenerazionale mobilità sociale come sinonimi ci sono tanti modi di misurare le condizioni economiche lo status economico sociale ovviamente di un individuo nel nostro studio ci focalizziamo sul reddito dell'individuo e ovviamente in teoria vorremmo misurare il livello di benessere complessivo dell'individuo e gli economisti intendono a fare questo con il livello di consumi i consumi sono molto difficile misurare soprattutto con con dati di alta qualità e di conseguenza si cerca di utilizzare proxy del consumo gli economisti come come proxy di consumo tende a utilizzare cosiddetto reddito permanente c'è un reddito vitale la media del reddito sul sull'arco sull'arco di vita anche dati diciamo precisi su sui redditi di tanti individui per tutto l'arco vitale sono molto difficili da ottenere quindi utilizzeremo dati di qualche anno del reddito individuale e poi sarò più preciso successivamente allora facciamo un esempio qui ho riportato due distribuzioni la distruzione del reddito dei genitori a sinistra del soluzione al reddito dei figli a destra e allora facciamo come giocano un esempio immaginiamo di avere due genitori che aveva il primo tiziano il secondo silvio come vedete dalla distribuzione silvio è molto più ricco di tiziano silvio sta a destra nel seduzione questo la coda e tiziana nostra e mezzo tiziano in silvio hanno due figli tiziano finzione si chiama matteo e il figlio di silvio la figlia di silvio marina un esempio casualmente questa è una situazione in cui la società ha un basso livello di mobilità come vedete marina la distanza nell'istruzione tra marina e matteo i figli di silvio tiziano essenzialmente la stessa della distanza nel soluzione tra i genitori quindi i figli mantengono la stessa posizione sociale dei genitori e quindi una una società che abbassa mobilità verso l'alto verso il basso questo è un esempio invece una uscita con alta mobilità come vedete c'è una mobilità verso il basso cioè marina si sposta verso il centro dell'esecuzione e matteo si sposta verso il la parte alta risoluzione i due diventano molto più vicini ha spento microfoni male i due diventano diventano molto più vicini nella distribuzione e quindi si parla di una società con alta mobilità intergenerazionale una cosa importante da chiarire e la distinzione tra crescita crescita economica recita aggregata e mobilità sociale mobilità internazionale molto importante capire l'estinzione tra questi due concetti qui ho fatto un altro esempio in cui abbiamo le distribuzioni soluzione i genitori restituzione ai figli sono irrisori genitori e quella nera dei figli e quella quella verde tratteggiata come vedete qui è una società seduzione si sposta verso destra ok quindi c'è una crescita c'è una crescita economica allora la crescita economica è un po come una meta fra come l'alta marea porta tutte le barche in alto tutte le barche salgono insieme allo stesso tempo però come vedete da questo esempio la distanza tra le famiglie è immutata cioè tutti si spostano verso detto però la distanza tra marina e matteo essenzialmente la stessa della distanza tra silvio e tiziano quindi questo è un caso in cui c'è crescita c'è crescita aggregata l'economia cresce tutti i redditi aumentano ma non c'è differenza in termini di posizioni relative di distanza tra genitori e figli quindi questo è un caso in cui non c'è mobilità intergenerazionale nonostante ci sia crescita quindi tutti aumento nel livello di benessere ma in termini relativi le distanze rimangono le stesse questo è un esempio posto in cui quella istituzione nera tratteggiata e un po sì restituzione dei padri quella dei figli in cui non c'è crescita quindi all'istruzione la stessa purtroppo un po come l'italia negli ultimi anni però c'è mobilità intergenerazionale come vedete le distanze relative tre figli si accorciano rispetto a quelle dei padri e quindi c'è una distinzione ci può essere crescita economica senza voler tentare di nazionale ci può essere mobilità senza crescita e ci possono chiaramente essere entrambe benissimo così introduzione vorrei parlare cinque minuti di quelle che gli economisti ritengono le determinanti le cause principali della persistenza intergenerazionale qui un po più semplice parlare di persistenza che è l'opposto di mobilità persistenza internazionali quali sono le determinati principali invece questo sia utile poi per il dibattito successivo perché sì un po le idee come ha detto di no vi prego di interrompermi se avete domande chiarimenti cose che non sono non spiego bene ripeto interromperli e far domande allora la prima la prima determinante della persistenza intergenerazionale dei redditi e questa insomma bisogna un po evoluzionista però c'è inutile negarlo la trasmissione ereditaria dell'abilità e delle e delle capacità individuali attraverso il patrimonio genetico tra padri e figli questo elemento c'è economisti e studiosi come cercato di quantificare quanto quanto pesi questo elemento ci sono sono tante stime difficile individuare un numero preciso però è certamente significativa il secondo il secondo seconda fonte di trasmissione della persistente presenza internazionale e la trasmissione familiare del attraverso la famiglia attraverso l'educazione il tempo e le risorse finanziare che i genitori investono nei propri figli è chiaramente le famiglie più benestanti hanno più risorse e tendono a investire di più nel nell'istruzione nella crescita dei figli la terza il terzo fattore anche fare col fatto che le famiglie più ricche famiglie più benestanti tendono essere concentrate geograficamente in alcune città in alcuni quartieri in alcune aree geografiche quindi c'è un elemento di segregazione geografica e e quindi un ruolo particolarmente importante dell'ambiente esterno esterno alla famiglia la qualità della scuola importante le condizioni di mercato e lavoro locale il livello di criminalità minorile nelle aree in cui si vive quindi sono elementi esterni alla famiglia che però sono correlate sono associate a livello di reddito della famiglia perché c'è una segregazione in base al reddito nelle zone cui 30 in cui si vive negli stati uniti all'interno delle città questa segregazione e particolarmente marcata ma c'è anche in italia come sappiamo periferie rispetto al centro delle città infine l'ultimo l'ultima determinante è quella che io che in inglese si chiama era sorta di matching che ho tradotto con termine orrendo però hanno trovato di meglio accoppiamento selettivo ma settore stessa di proposizione di un treno è migliore e comunque un vino 6 qualche assortimento non lo so patti comunque assoluto del match in sordina meeting attraverso le partnership attraverso il matrimonio cioè se si parla di chiaramente distanza tra redditi familiari di genitori e figli cioè padre madre e poi figlio e figlia e marito figlio e moglie chiaramente nei dati si vede in modo chiarissimo che gli individui piu istruiti più ricchi più benestanti tendono a formare coppie con i propri simili e questo ovviamente tende a dilatare ad ampi che amplificare le differenze iniziali quindi questi 44 fattori sono fattori punto a livello possiamo dire genetico familiare dell'ambiente esterno e di accoppiamento che tendono a generare persistenza nelle condizioni del reddito tra generazioni allora la domanda successiva è c'è un giusto livello demolite internazionale qual è il giusto livello qui potremmo parlare per delle ore però ho cercato di sintetizzare un po il discorso in un lucido e questo premia in cargo mento in discussione successivamente allora io ho cercato di diciamo mettere insieme la mia opinione con quella più generale degli economisti allora se parliamo di eguaglianza assoluta dei redditi tra tutti beh direi che non solo è assolutamente utopistico ma è anche io direi assolutamente dannoso e deleterio per gli incentivi individuali e anche ingiusto nei confronti di chi diciamo si impegna più di altri e quindi eliminiamo l'idea di eguaglianza assoluta dei redditi che anche storicamente direi che ha fallito clamorosamente invece più interessante riferirsi al concetto di uguaglianza di opportunità di pari opportunità tra tutti cioè stanzialmente fare in modo che tutti i giovani se la giocano alla pari indipendentemente dalle condizioni iniziali indipendentemente dall'estrazione familiare e allora siamo disposti ad accettare questa premessa di eguaglianza di opportunità vuol dire che siamo anche disposti ad accettare una certa diseguaglianza nei risultati finali chiaramente nelle nelle dei risultati economici finali quindi bisogna accettare che c'è una diseguaglianza giusta c'è una componente diseguaglianza che è accettabile che è giustificabile e allora quale e quanta è chiaramente questa dell'eguaglianza e allora gli economisti filosofi anche tendono pensano che sia utile distinguere tra due tipi diseguaglianza la diseguaglianza che dovuta a circostanze esterne quindi diciamo grosso modo quelle di cui l'individuo non è responsabile e e diseguaglianza dovuta a l'impegno individuale possiamo via così cioè le scelte per scelta di cui l'individuo è pienamente responsabile eliminare la prima fonte di iniquità attraverso per esempio la redistribuzione fiscale o attraverso altri modi è un modo per raggiungere pari opportunità perché quello che rimane sostanzialmente è l'impegno individuale è una e la diseguaglianza che dovuta impegno individuale dovuta al report come si dice in inglese e quindi diciamo dobbiamo parve l'opportunità a tutti perché si impegna di più guadagna di più è questa e diseguaglianza giustificabile chiaramente la domanda difficile quali sono circa come faceva identificare circostanze esterne quali sono i cinque stanze stare cose in scelte cosa responsabilità invece è cosa non è responsabilità individuale ora chiaramente possiamo dire tranquillamente caratterizzare tutte le tutto ciò che si riferisce ai genitori la condizione come cani genitori la razza il sesso il genere come esterne chiaramente cioè il bambino quando nasce non si sceglie i genitori ovviamente ma per esempio ci sono ci sono delle dimensioni che sono un po più difficili da giudicare se siano circostanze esterne o scelta non per esempio la fortuna la fortuna la casualità ovviamente tutti voi che avete un lavoro lavorate avete studiato una certa carriera lavorativa sapete benissimo che la fortuna la casualità conta ha un certo peso nel determinare graditi no allora come questi chiamo la casualità si potrebbe dire che la casualità è interamente esterna un fattore esterno non c'è niente da fare quindi come tale la diseguaglianza dovuta a casualità e la fortuna va eliminata però qui è utile ricordare un esempio classico che faceva milton friedman è un economista economista liberista che grossi influenza sul pensiero economico il quale in faceva il seguente esempio diceva prendete due fratelli e ai due fratelli gemelli cioè esattamente identici come diciamo capacità sono cresciuti patrimonio genetico eccetera e predisponiamo che il fratello a scelga una carriera diciamo nel settore pubblico da funzionario pubblico quindi c'è nessun rischio ma rischio molto basso un certo livello di reddito assicurato per la carriera e il secondo fratello che ha un fratello b invece sceglie di fare l'attore è entrato nella carriera d'attore ovviamente come sappiamo la carriera di attore c'è una grandissima casualità sono pochi quelli che che riesco ad avere successo e se è successo ai guadagni molto alti se invece non hai successo i salari sono piuttosto bassi e immaginate che il fratello b non abbia successo quindi sì angelo senso sfortunato e abbia radici molto bassi mesi crea una diseguaglianza tra i due fratelli allora questa è casualità e fortuna e un giorno senza però come friedman sottolinea in un certo senso il fratello b ha scelto è una scelta scelto di entrare in treno a lotteria leader scelto di giocarsi questa lotteria e quindi eliminando diciamo questa questo tipo di diseguaglianza in partenza si elimina anche la scelta di una scelta individuale di prendersi il rischio quindi anche qui solo perché ad esempio per per per per chiarire che non è così ovvio ex ante se un certo fattore sì ma circostanza esterna una scelta in alcuni casi è molto chiaro in altri è un po più un po più la differenza è più più sottile benissimo allora ci avviciniamo allo studio nostro studio sull'italia quindi perché interessante misuravano vista internazionale allora prima di tutto la mobilità è un indicatore di una società fluida ed equa quindi è uno dei tanti indicatori sociali che ci dice anche società viviamo inoltre e questo credo che sia un concetto importante soprattutto in un momento in cui c'è tanta diseguaglianza dei redditi la sequenza è aumentata in modo enorme negli ultimi 20 30 anni in tutti i paesi sviluppati compresa l'italia e io credo che è importante sottolineare che la diseguaglianza è più tollerabile se c'è mobilità sociale nel senso che se siamo una società in cui ci sono tante c'è una grossa differenza tra i meno abbienti più abbienti e cosa differenza sia ampia se c'è mobilità sociale cioè sei meno abbienti hanno possibilità reali di ottenere redditi alti studiando lavorando impegnandosi eccetera la diseguaglianza diventa meno un problema chiaramente è più accettabile ai più accettati perché c'è più spostamento all'interno dell'alleanza anche perché per un individuo che dai redditi bassi salta nella distribuzione da parte la parte più alta ce n'è uno che la parte più alta sceglie la parte più bassa quindi c'è un certo mixing per così via infine rispetto all'italia credo che sia interessante capire se un'economia stagnante come quella italiana economia ferma sostanzialmente sia anche una società immobile o meno e quindi eccoci arrivati al nostro studio noi facciamo uso di dati amministrativi sulle dichiarazioni dei redditi degli italiani per misurare la mobilità intergenerazionale e è un primo studio che usa dati diretti sui redditi in italia esistono stime per l'italia che sono basate su la mobilità tra classi ed classi tra livelli di istruzione tassi occupazionali o misure del reddito nelle zone del reddito imputate la banca d'italia ha ha fatto un ottimo lavoro di documentazione della diseguaglianza è alcuni economisti davanti all'italia hanno utilizzato queste misure tradito imputate quando non esistevano questi dati quindi stato sono stati pionieri diciamo nella nello studio hese guai anzi in italia però adesso non abbiamo accesso questa fonte di questa banca dati nuova e sono pochissimi paesi al mondo che hanno banche dati così ampio quindi lo studio anche interessante un punto di vista diciamo internazionale allora cominciamo con i dati allora ciò che ha reso possibile questo studio è questo il modello unico che forse riconoscerete perché molti giorni a casa e è sostanzialmente noi come vedete qui ha riportato una sezione modello unico in cui se si chiede una detrazioni fiscali per familiari per i figli particolare deve scrivere il codice fiscale del figlio è chiaramente il modello unico anche il codice fiscale dei genitori quindi questo modo riusciamo ad abbinare il codice fiscale i genitori e figli attraverso dichiarazione dei redditi e della prima volta che in italia si riesce a si riesce a costruire essenzialmente una banca dati ca che ha informazioni sui redditi dei padri e dei figli e due si possono abbinare sembra semplicissimo ma quando deve immaginare avere accesso ai dati delle dichiarazioni dei redditi e è stato un impresa abbiamo genitori nati tra il 43 e il 58 quindi immagino che alcuni di voi potrebbero essere qui e i loro figli nati tra il 72 77 abbiamo complessivamente 650 mila osservazioni sui genitori e figli e solo per rendere rendere un'idea i dati migliori sui redditi e consumi in italia che sono quelli della della indagine della banca d'italia hanno circa 45 mila osservazioni quindi stiamo parlando di cento volte tanto come definizione del campione abbiamo 2 anni direi dei genitori e figli 98 99 per i genitori 2011 1012 per i figli quindi allora siccome prendi tutto sono un economista non studioso voglio essere molto chiaro sul fatto che c'è una delle limitazioni in questi dati in particolare due che è la prima probabilmente l'avete già immaginate appena vi ho detto che dati non utilizziamo lontana dove potrebbero tra domanda e io ti comincia dalla risposta allora allora il primo è l'evasione fiscale è chiaramente allora qui abbiamo fatto un po di lavori di imputazione imputazione è chiaramente vuoi debba girare il ministero dell'economia delle finanze ha informazioni abbiamo utilizzato quelle informazioni e abbiamo abbiamo fatto una correzione che secondo me una buona correzione è chiaramente non chiaramente non camente però quello che viene fuori che facendo questa questa correzione la mobilità si abbassa le novità si abbassa un po e questo è né e già nei dati e corretto l'altro l'altro problema quindi questo problema è più o meno risolto l'altro problema che abbiamo è che due anni da due anni di reddito è una proxy molto imprecisa del reddito permanente quindi c'è molto diciamo proprio quelli di voi che sono economisti che comunque non è invece molto c'è molta componente transitoria dal reddito rispetto a quella permanente e questo tende ad aumentare modo scure la mobilità intergenerazionale quindi il vero tasso di mobilità potrebbe essere leggermente più basso di quello da noi stimato noi sa che abbiamo fatto anche una serie di simulazioni per capire quanto potrebbe essere distorto il nostro il nostro studio e l'estorsione c'è ma sembra essere non molto alta poi comunque se siete più interessati a questo lo posso parlarne dopo allora cominciamo di alcune statistiche descrittive del campione questi sono argomenti ho cominciato con i genitori nel 98 come vedete l'età media di padre e madre 51 48 anni quasi al 90 per cento le famiglie il reddito maggiore è quello del padre il reddito di famiglia me medio si 35mila euro quello del padre 26.000 della madre 11.000 quindi in quella generazione come potete immaginare ci sono ancora molte donne che non lavoravano stanzialmente da questo include gli zeri 11.000 ai figli i figli sono più giovani 37 36 anni quindi il reddito dei figli non è pienamente confrontabile come livello su con quello dei genitori ma questo non è un problema per la mobilità per nelle stime di mobilità perché comunque tutti tutti i figli dello stesso range di età come vedete una cosa interessante è che il reddito delle donne e 18 mila euro quindi molto più alto del reddito delle madri e questo è una manifestazione del fatto che le donne di questa generazione lavorano molto di più sono molto più parte integrante del del mercato del lavoro il che certamente un bene come vedete la la percentuale di figli per cui la maggior componente gradito il lavoro dipendente e la grande maggioranza 72 per cento per cento reddito d'impresa a 14 per cento e professione retro pressione 10 per cento e reggio da capitale puro quindi non so affitti oppure redditi finanziari è molto bassa 4 per cento quindi sono sostanzialmente la maggior parte questo è vero anche per i padri la maggior parte del del reddito è il reddito da lavoro allora ok adesso per i prossimi dieci minuti vi devo introdurre un po fare una mini lezione di statistica ma veramente la terrò molto molto basilare per spiegarvi indicatori comunità internazionale che utilizziamo allora il primo è un indice di mobilità verso l'alto che chiamerò 1 q5 naturalmente mi verrà in inglese to one più fai una volte ma 15 cosa cos'è quell'indicatore allora consideriamo i figli di genitori appartenenti alla fascia di reddito ha una faccia il reddito basso e ci chiediamo quanti di loro raggiungeranno la fascia alta della distribuzione del reddito in particolare vogliamo misurare la quota di individui che fanno un ascesa sociale dal quintile più basso al quintile più alto è un quintile e il 20 per cento è un quinto della distribuzione il 20 per cento quindi essenzialmente ci chiediamo quanti sono i figli con genitori nel 20 per cento più basso distribuzione che da adulti arrivano al 20 per cento più alto della della distribuzione e fanno quel salto lì allora primo quintile 20 per cento più povero in italia sono diciamo famiglia dove il padre guadagnano meno di 10 mila euro quindi è praticamente basso l'ultimo quintile cioè il 20 per cento più ricco sono figli che guadagnano più di 40mila euro quindi è la quota di figli che provengono da famiglie povere comunque basso reddito che da adulti diventano benestanti 40mila euro benestanti ma alcuni di loro diventano ricchi perché sono più di 40 mila euro quindi ci sono anche individui che ne guadagnano 100 100 mila per dire ok quindi più anche file ok che la proprietà di transizione dal primo quintile al quinto quintile benissimo questo è indice di mobilità assoluta poi c'è un concetto un concetto anche anche molto utile che è utile perché si può esprimere graficamente che chiamerò mobilità relativa e allora funziona nel modo seguente lo apprendiamo tutti i genitori e le ordiniamo per livello di reddito poi li mettiamo in in gruppi in 100 gruppi ognuno con la stessa dimensione con lo stesso numero di individui ok questi 100 gruppi si chiamano iniziatica percentili percentile ogni percentile contiene l'uno per cento che è il primo percentile percentile più povero il centesimo percentile percentile più ricco quindi come vedete qui sull'asse hicks che l'orizzonte le c'è la posizione di reddito dei genitori i più ricchi stanno a destra che povera sinistra e e faceva lo stesso con i figli ok anche lì da 0 a 100 c'è la proposizione dei figli ora per ogni percentile dei genitori prendiamo i figli e li ordiniamo quindi non so per esempio prendiamo tutti i genitori che sono al ventesimo percentile andiamo ai dati vediamo quali sono i loro figli e ordiniamo i loro figli quindi ci saranno alcuni figli che non hanno avuto particolare successo economico e quindi sono quelli che stanno più in basso nella linea verticale altri che invece hanno fatto molto bene stanno in alto vicino per esempio sessantesimo è il puntino rosso e la posizione media la posizione media come diciamo presidenzialistica condizionando al percentile dei genitori quindi condizionando ventesimo percentile la posizione media in questo esempio è il trentanovesimo percentile per i figli facciamo lo stesso per tutti quindi gli i puntini rossi sono le medie condizionali tria una uniamo tutti questi puntini rossi e non deve essere necessariamente una linea retta però nei dati è quasi una linea retta quindi ho fatto una linea retta e chiamiamo la persistenza chiamiamo chiamiamo persistenza del rango economico del rango sociale quindi la persistenza tra genitori e figli l'inclinazione in creazione di questa retta allora cerchiamo di capire cosa vuol dire esattamente le canzoni questa retta se la rete orizzontale esattamente orizzontale questo è il livello massimo di mobilità relativa cosa vuol dire vuol dire che indipendentemente dal punto di partenza ok chimenti nettamente a radio dei genitori basso alto tutti i figli in media raggiungono il cinquantesimo percentile e una sezione in cui c'è una grandissima christian church molta ci sono pari opportunità per tutti ma scusate se ogni tanto inciampato italiano sono 25 anni che negli stati uniti dove vengono le parole inglese questo è invece il caso opposto il caso di in cui c'è la minima al minimo il minimo livello di mobilità relativa perché perché come vedete in media le posizioni dei figli sono esattamente quella dei genitori questa è la linea che a 45 gradi quindi se i figli se i genitori sono per esempio all'ottantesimo percentile in media i figli o con l'ottantesimo percentile sei figli stando al 26 ma i genitori stanno al ventesimo percentile in media i figli sono dei sorgenti le quindi inclinata inclinate questa linea la linea rossa meno mobilità relativa c'è nel senso che le differenze iniziali tra genitori persistono sui figli quindi qualunque linea diciamo che che studiamo scusate che studiamo che troviamo nei dati sarà tra linea verde quella nera sarà in mezzo più il più vicino alla linea verde più piatta è più mobilità relativa c'è più vicina liane rame novità nella mobilità relativa c'è perfetto allora faremo anche utile questo questo questo modo grafico di studiare la mobilità perché è utile anche in particolare quando facciamo confronti tre regioni tre province ok quindi quello fatto un esempio fatto un esempio in cui prendiamo due regioni in particolare la cosa vuol dire prendere due regioni prendiamo tutti i genitori che risiedevano per esempio la regione a quando i figli sono cresciuti e quindi figli stanzialmente avevano dagli 0 ai 14 anni per esempio la regione b e e prendiamo tutti i genitori che desiderano nella regione b quando i figli sono cresciuti questo è un esempio in cui la regione ha che la linea blu e meno una linea meno inclinata della regione b e quindi cosa vuol dire vuol dire che la regione ace probabilità relativa e è una società più equa regione è una società più equa perché come vedete se prendiamo non so proposizioni 20 80 nella linea blu pd alla regione ha i figli sono più vicini tra loro rispetto alla regione rossa perché la linea più piatta e questo è un altro esempio in cui l'inflazione la stessa la creazione la stessa ma la linea blu sta più in alto della luna rossa ok quindi cosa vuol dire vuol dire che c'è più abilità assoluta nella distribuzione nazionale dei redditi cioè i figli i figli che crescono nella regione ha in media scusate i figli che crescono la regione ha a parità di reddito dei genitori qui se prendiamo per esempio due genitori che stanno nel ventesimo percentile della distribuzione nazionale ok quindi guadagnano intorno appunto ai 15.000 euro e 1 st nella regione a uno viveva nella regione a una coppia genitori viene regionale con i figli sono cresciuti in altro nella regione b come vedete nella regione ha in media i figli si muovono di più nella distribuzione quindi la la linea più alta indica più abilità assoluto è una società più mobile verso l'alto è certo scusate introduca contro due si introduca introduce andrea brandolini che un economista della banca d'italia che è uno tra l'altro di quelli che ha fatto questi studi importanti cui vi parlavo frana prego ma gli studi non li ho fatti di questi però la retta può essere puntinata negativamente ovviamente forse qual è la mobilità sociale più alto orizzontale andrea prontamente ragione mi ha fatto notare che io gli parlavo di diciamo di casi ed allora in caso teorico caso teorico e che la massima utilità relativa è un caso in cui la retta è inclinata negativamente quindi non so in media i figli dei genitori ricchi sono diventano più più poveri dei figli dei genitori poveri però è veramente non esiste il paese siano dei balocchi non so non esistono né dei dati non c'è questo in pratica in teoria andrea ha assolutamente ragione e possibile quindi io parlavo di massima unità relativa diciamo in pratica in pratica è comunque il ranking in media purtroppo rimane però a me è possibile magari in venezuela venezuela dopo la rivoluzione rivoluzione rivoluzione esattamente rivoluzioni sono sono casi in cui la linea è inclinata negativamente nek si perfetta esattamente rivoluzione russa certamente anche fini benissimo allora cominciamo con un po di descrizione ora si devono fare un pò in fretta ma vabbè allora mobilità verso l'alto in italia l'ora il clan più file allora quota di figli provenienti da famiglie nel quintile più povero che raggiungono il quintile più alto allora dio io riproposto qua tutta la la matrice di transizione in modo in cui si legge è i conti dei genitori è quello a sinistra e consiglio dei figli e quello in alto la per esempio 29 quel numero lì in alto a sinistra è la probabilità che i genitori sono state che i figli di genitori del primo quintile rimangano al primo quintile 26 e la probabilità che i figli genitori del primo quintile raggiunga nel secondo quintile e così via quindi in alto a destra c'è 10 volevo dire vuol dire che solo dieci figli solo insomma potrete vedere al numero altro un romanzo dieci figli su 100 nati da famiglie modeste raggiungono i conti le più alto è il nuovo di cui parlavamo in italia 10 10 10 per cento in confronto certo non so se lo introduce alla fine ma naturalmente sarebbe molto interessante qualche paragone e se ci sono non so per capire lo farò in confronto 37 quindi quasi 40 quasi il quadruplo su 100 nati da famiglie che già occupano il quintile più alto rimangono nel quintile più alto questo è il numero nell'angolo in basso a destra quindi come te le condizioni iniziali è una certa differenza ora potremmo dire che passare da 10.000 a 40mila euro non è una vera è un miglioramento significativo di condizioni vita ma non è una vera scalata sociale e allora vi ho proposto qui una delle classifiche del delle dei numeri che che invece sono vera vera scalata sociale non abbiamo calcolato la quota dei figli con padri che hanno reddito sotto la media quindi meno di circa 20 mila e 5 mila euro che da adulti raggiungono l'uno per cento più alto o lo 0.1 per cento pianto allora l'uno per cento più alto sono 100mila euro che vorrei detto appunto in italia sono l'uno per cento a questo tipo di reddito lo 0.1 per cento che sono più 250 mila euro allora sono 3 su 1000 1 per cento sono 3 su mille e lo 0.1 per cento sono 3 su 10 mila questo nei numeri pochi pochi pochi allora di nuovo in confronto se i padri già appartengono all 1 per cento la probabilità che i figli rimangano nel 1 per cento è quindi se sei già nel proprio nel vertice la distribuzione sono 100 su mille il 10 per cento quindi cento su mille confrontato a treiso mille e allo 0 1 per cento sono 500 su 10.000 confrontato a 3 su 10 mila quindi diciamo quello che emerge è che allora poi faccio un sommario dove però c'è una certo livello vita sociale in italia però le differenze soprattutto nella zona veramente molto molto alte le stribuzione rimangono enormi i figli dei genitori più ricchi sopra i 100mila euro hanno opportunità successo economico sproporzionate rispetto agli altri è chiaramente sudore se chiedevi perché e andiamo alle determinanti quello di cui parlavo prima possiamo discutere dopo allora altra cosa interessante che quando dividiamo per sottogruppi della popolazione troviamo che la mobilità personal toe e la verità verso l'alto è più elevata per i figli maschi che per le figlie femmine e questo è dovuto essenzialmente al livello di partecipazione al mercato del lavoro le donne ancora partecipano meno e poi anche diciamo tra quelle che partecipano c'è un certo gap quello che come si chiama del gender gap a parità di occupazione delle vele istruzione le donne tendono guadagnare meno per vari motivi tra cui certamente non c'è anche quello della discriminazione più alta per i primogeniti tra i fratelli e questo è una scoperta molto interessante non so bene come interpretarla se non che per esempio i genitori proventa tendone investire un po di più nei primogeniti poi si scocciano e come arriva il secondo fanno un po di meno si rilassa la è più alta per i figli di genitori stranieri e questo forse non è sorprendente un attimo sono un attimo sono poi ed è più alta questa è anche una cosa molto interessante più alte per i figli che da adulti migrano dalla provincia dove sono cresciuti verso altre aree geografiche del paese che sono pochi però ci sono quindi diciamo in generale si può dire che la mobilità geografica favorisce l'utilità economica o comunque e si accompagnano vita economica prego una donna o un uomo e viceversa dovendo molto interessante non l'abbiamo fatto lo faremo allora passando la mobilità relativa questo è questo è il grafico che mi ha fatto vedere prima quello della linea stanzialmente per l'italia questa è la posizione media del reddito dei figli rispetto ai genitori quindi come vedete è una relazione lineare un po come ho spiegato prima però la curva come vedete però la reazione curva verso l'alto all'estremità superiore quindi questo e quello stanziamento un altro modo di vedere quello che ho detto prima che c'è più persistenza del rango economico tra le famiglie molto ricche in particolare sopra il 95esimo percentile vedete come la linea cambia in creazione è quindi una linea retta a prossima bene i dati a parte diciamo agli ultimi 45 percentili e se mettiamo questa linea retta nel in quella questo grafico con il livello di base abilità diciamo massima senso di che tutti arrivano allo stesso in media lo stesso tutti i figli arrivano stesso livello la posizione è di massima scusate di minima novità relative al milan era l'italia sull in mezzo e quindi complessivamente normale l'inclinazione della rete punto 26 cosa vuol dire vuol dire che genitori distanti dal novantesimo al decimo percentile hanno figli che in media sono distanti dal sessantesimo al quarantesimo percentile quindi si si chiude un po no questo è il gap dirigenziale si assottiglia però rimane significativo statisticamente per quelli che vogliono statisticamente queste queste differenze sono molto molto significative allora pensiamo al confronto internazionale e qui non ci sono tantissimi dati di dello stesso tipo dati amministrativi confrontabili però ho fatto ho preso 22 paesi che sono che hanno dati simili italia e svezia e pensiamo di nuovo al anche la percentuale di figli che passano dalle cantine più basso a quello più alto all'istruzione come vedete questi numeri sono molto simili 10 per cento in italia 9 per cento stati uniti 11 per cento della svezia che è molto sorprendente è molto sorprendente ma sono paesi così diversi sono davvero simili allora qui c'è da c'è da spiegare una cosa importante cioè che il livello di diseguaglianza quindi diciamo all'ampiezza della distribuzione tre mini termini molto semplici la gente era detto negli stati uniti è molto più elevata e più le volte una per che in svezia certamente è più elevata che in italia questo cosa vuol dire vuol dire che le posizioni relative le condizioni relative sono molto più distanti in termini monetari cioè se prendiamo il novantesimo e il decimo percentile ok nella distribuzione italiana sono distanti hicks diciamo in termini monetari nell'esecuzione americana sono molto più distanti perché sarà novantesimo percentile voleva avere redditi molto molto altri stati uniti perché c'è molta più diseguaglianza che fosse chiaro questo ma questo dire che l'uso di mobilità così di misure di mobilità posizionare cioè quelle che abbiamo usato di questa persistenza e al rango nei confronti nei confronti tra paesi e piuttosto problematico non è la cosa giusta da fare quindi abbiamo calcolato un altro misura che che da una rispondenza domanda che dà un'immagine secondo la beetle interessante cioè la probabilità che il reddito del figlio sia almeno il 50 per cento maggiore dare aiuto del padre quindi ok noi in termini di posizione nella distribuzione in termini assoluti 50 per cento quanti sono qual è la proprietà che i figli abbiano 50 per cento del reddito più dei padri e questa è la probabilità riportata rispetto alla posizione il regio del padre per italia la linea rossa e stati uniti la linea nera solo per capirci al fondo cento cioè evidente che questi numeri devono essere zero perché quelli sono i redditi più alti quindi è impossibile stanziamente che i figli e bene il 50 per cento quella proprietaria 0 e quando si va verso 0 la proprietà tende a essere uno perché è molto probabile che se parti da un padre che ha radici molto molto bassi figli abbiano redditi più elevati e qui la cosa interessante è che l'italia sembra avere più mobilità verso l'alto nelle classi basse cioè sotto il ventesimo percentile che è quindi sotto i 10 mila euro cioè figli con compa dedicano gragnano 10 nero hanno più probabilità che negli stati uniti di saltare nella parte all'esecuzione ma non nella classe media la classe media come vedete la proprietà negli stati uniti è molto più alta ok e cioè molti studiosi tendono a pensare che diciamo cui questa idea che sia degli stati uniti come land opportunity così via sì è proprio dovuta al fatto che questo è anche vero per altri paesi nesli c'è molta più mobilità che altri paesi dalla classe media dalla classe media però non dalle classi basse e questo per per non so se avete mai vissuto in silenzio procedete io sono stato 25 anni è abbastanza evidente perché nel purtroppo nella nella nella parte bassa distribuzione c'è molta segregazione segregazione razziale segregazione geografica e quindi ci sono molti c'è molto quello che dicono e si chiamano poverty tratta cioè trappola di povertà c'è anche molto poco è stato sociale ovviamente benissimo quindi un po in ritardo cercherò cerco di una casa hanno scelto frane non a caso c'è questo ci possiamo tornare insomma io non sono un esperto di politiche però questa è la tesoro le linee di cui parlavo per stati uniti italia e svezia stati uniti allena blu l'italia rosse la svezia con la gialla quindi la svezia e la più piatta e la società più equa e gli stati uniti quella meno l'italia è tra le due è lontano dalla scandinavia abbastanza vicino agli stati uniti per capirsi quindi questo diciamo nel confronto internazionale benissimo allora gli ultimi cinque minuti voglio parlarvi della variazione geografica le ore di tentare generazionale in italia e qui secondo me ci sono i risultati più interessanti allora prendiamo due figli nati da genitori come la stessa posizione nella distribuzione dei redditi nazionali ma che risiedevano in provincia differenti con di figli sono cresciuti e ci crediamo quella posizione dei figli nella propria esecuzione nazionale dei redditi quando diventano adulti a seconda della provincia in cui sono cresciuti è un tentativo di isolare l'impatto del crescere una particolare provincia rispetto ad un'altra allora questa è la mappa dell'italia i colori più scuri equivalgono a zone con maggiori mobilità qui sono differenze enormi tra province veramente enormi con un gradiente molto netto tra nord e sud come potete vedere nord est in particolare e molto scura sud e isole molto chiara e quindi cominciamo allora cosa vuol dire tutto come come interpretiamo questa questo risultato allora com'è che vi ricordate questa questa linea è disegnata in modo tale che passa tra i puntini rossi che sono la media no però per ciascun percentile per ciascun percentile c'è una distribuzione c'è una facciona c'è una eterogeneità di redditi tra i figli alcuni hanno redditi alti altro da meriti passi condizionando al reddito del padre e quello che quella mappa suggerisce e che data la posizione iniziale ai genitori parte della variazione nei risultati per amici dei figli è spiegata dalla provincia in cui sono cresciuti in particolare per ciascun percentile quelli che stanno in alto sanno sono piaciuti al nord quelli che stanno in basso in media sono cresciuti al sud questa sono le migliori e le peggiori province italiane per mobilità intergenerazionale allora va beh a sinistra c'è praticamente il nord est a parte aosta cioè bolzano c'è tanta lombardia cioè c'è un po di emilia romagna è aosta questi sono numeri del 20 25 per cento ricordatevi la media italiana e il 10 per cento i figli che sono cresciuti in queste province hanno il 25 20 25 per cento di probabilità di passare dal 20 per cento più basso 20 per cento più alto quindi è sostanziale bolzano è un'anomalia statistica che però è lina i dati molto interessanti sarebbe da studiare sapete qualcosa di bolzano si vuol suggerire il perché certamente è una delle città che sempre più in alto e questo indice di benessere della qualità della vita che il sole il sole 24 ore ma anche trento ecco trento trento è appena sotto osta e quindi in buona notizia e addirittura per alcuni questo indicatore particolare per altri indicatori è una delle prime la secondo la terza quindi 30 una provincia tra le migliori assoluto le peggiori stanno al sud e nelle isole sicilia sardegna calabria ma la cosa che vi invito a fare e confrontare i numeri cioè si parla di 5 per cento confrontato al 20 25 per cento quindi cinque volte meno cinque volte meno sono numeri veramente enormi queste sono tra le grandi province con almeno un milione di residenti sono tutte le grandi province con circa un milione resenti un po meno per i più alcune volte di più e quindi nuovo confrontate milano 24 per cento polonia con bari palermo sono ragazzi che neanche che crescono a bari palermo hanno un quinto della possibilità di risalire nella soluzione che quelli di milano questo è un test per vedere se avete capito ok allora la domanda è se rinascesse due prefinaliste crescere la linea la linea blu e milano la linea rossa e bari è evidente che la linea blu come vedete è più piatta e meno inclinata e sta più in alto della linea rossa quindi milano e sia più equa nel senso che differenze iniziali si riflettono meno la posizione dei figli e sia più mobile verso l'alto perché a parità di reddito i figli che nascono a milano saltano più in alto nella distribuzione rispetto a bari dunque l'ultima parte della ancora due minuti poi li chiudo l'ultima parte della dell'analisi che abbiamo fatto abbiamo cercato di correlare fattori socio economici indicatori socio economici con la mobilità a livello provinciale e complete visto la mobilità varia molto moltissimo tra le province italiane ci sono anche un sacco di indicatori economici e sociali che che è che molto importanti che che divergono tra una provincia all'altra quindi ci chiediamo quali di questi indicatori sono associati con la mobilità verso l'alto sono più associati più correlati statisticamente allora le le diciamo ce ne sono tanti e posso dire anche di più però quelli più forti sono le condizioni del mercato il lavoro giovanile e questo non è una sorpresa in particolare il tasso di disoccupazione sono state le condizioni perché del lavoro locale locale della provincia in particolare e in particolare età senza occupazione giovanile quello che gli economisti chiamano capitale sociale o capitale civico ok quindi indicatori di misure di fiducia reciproca cooperazione sono per esempio il numero di votanti al referendum perché volontaria e non obbligatoria la potrei referendum e il numero è donatore di sangue per esempio sono indicatori che spesso vengono usati un come misura di capitale civico di civiltà diciamo di un area geografica e poi gli indicatori di qualità della scuola e qui voglio soffermarmi ancora un minuto prima di chiudere perché abbiamo utilizzato dati di questo rapporto veramente favoloso di siamo rapporto tuttoscuola che ha due edizioni abbia usato i dati della prima edizione del 2007 che oltre 100 indicatori di qualità della scuola e quattro aree le risorse in quindi la spesa per esempio la spesa locale per la scuola la qualità delle strutture i lavoratori nelle mense così via l'organizzazione per esempio il numero di alunni per classe o la percentuale di scuole che al tempo pieno indicazione sul stati che sul corpo insegnanti che vi dico quali sono né un attimo e test invalsi è quello che troviamo e che è quello che è particolarmente importante sono la composizione le condizioni lavoro degli insegnanti in particolare la proporzione di insegnanti giovani e molto correlata con la mobilità intergenerazionale la quota di insegnanti precari e il tasso di turnover sono negativamente correlati quindi se c'è se c'è molta più instabilità nelle scuole in trani di insegnanti che vanno vengono così via questo sembra essere molto associato staticamente con con la bassa mobilità intergenerazionale i test invalsi che misurano certo senso la qualità della preparazione scolastica che sono molto più alti al nord su questo si sa e poi e infine e qui chiudo ci sono anche se possiamo organizzare tutti questi questi livelli scusa tutti questi indicatori per livelli scolastici quindi scuola materna elementare media e superiore licei studi tecnici secondaria e quello sono diciamo quello che viene fuori è che quelli più significativi sono la qualità della scuola materna elementare quindi i primi anni stanzialmente primi anni e questo è completamente in linea con la letteratura in economia sociologia psicologia che sottolinea l'importanza dello sviluppo cognitivo del bambino per il successo risultati economici e successo economico e sociale da adulto e soprattutto diciamola lo sviluppo delle capacità cognitive tendono a essere concentrati proprio nei primi 5 6 7 8 anni di vita non quelle non cognitivo a quelle cognitive si è quindi concludendo abbiamo avuto la fortuna opportunità di utilizzare questi questi dati veramente molto molto ricchi che stava andate molto ricchi del ministero e la prima conclusione è che per lo meno rispetto al credo al mio prior per così dire la mobilità intergenerazionale italia potrebbe essere migliore di quanto si pensasse fino ad ora però rimane il fatto che la persistenza resta molto molto elevata in cima alla distribuzione è veramente un quasi un mondo un po separato l'italia si colloca tra scandinavi e stati uniti ancora un po lontano dalla scandinavia e sfrutto ci sono enormi differenziali mobilità sociale tra nord e sud il nord est sembra essere una terra diciamo di lipari e abbondanti opportunità per i figli che nascono nel nord est il sud è una sezione dove invece rango sociale persiste molto fortemente molto molto modo molto severo da generazione a generazione e le corna se vogliamo concludere diciamo facendo un buon salto pensando a quelle che sono correlazioni statistiche però pensandole come causalità cosa che generali come vi sono molto attenti a questo però se interpretiamo come come relazione causale interventi prescrizione di politica economica di raidue migliorare la qualità della scuola e migliorare l'accesso dei giovani al mercato del lavoro sono entrambe cose che sicuramente porterebbero a un aumento di mobilità sociale grazie bene grazie mi avvicino la rosa si sente cece microfono allora sì un attimo introduciamo il dibattito un attimo sono bruciamo il dibattito immagino le domande saranno numerose quindi le possiamo raggruppare io vorrei cominciare io con un paio di questioni da sottoporti gianluca la prima riguarda il discorso sulle prospettive cioè noi abbiamo fatto un ragionamento sulla base dei dati che ci da una fotografia allora la prima questione che vorrei sottoporti alla luce degli indicatori di cui disponiamo oggi sulla crescita anche gli ultimi ieri dell'istat secondo te è più che il livello mi interesserebbe sapere qual è la qualità della crescita quali gli indicatori gli indicatori prevalenti che sono dietro il dato del pil dovrebbero secondo te interagire per garantire un livello più adeguato in mobilità generazionale del reddito cioè per spiegarmi che crescita ci vuole per garantire questo la seconda questione poi do la parola a voi che sta mi sta molto a cuore riguarda il tema dell'evasione che ovviamente tu hai citato all'interno naturalmente della del parametro di riferimento che avete adottato che è quello delle dichiarazioni dei redditi avuto 12 che comunque la correzione che è stata effettuata per effetto dell'evasione abbassa il livello di mobilità ecco vorrei che me almeno personalmente mi mi spiegasse meglio questo aspetto perché penso sia decisivo vuoi rispondere a queste due vogliamo la parola loro come preferisci forse sì il microfono è scomparso vorrebbe voi questo allora grazie dunque non lo so la prima domanda molto difficile non ho una ricetta è però e vi parlavo prima della della differenza tra crescita e mobilità intergenerazionale c'è una c'è una differenza però così come dicevo che la vita intergenerazionale rende la diseguaglianza è più tollerabile così anche la crescita tenendo lenese eguaglianza e l'assenza di mobilità più tollerabile e secondo me c'è questo studio molto interessante di alberto alesina che un economista di harvard che ha presentato anche lui alla fondazione comprendiamo nazione de benedetti in cui lui utilizza misure oggettive di mobilità intergenerazionale come le nostre per vari paesi e poi fa un inchiesta in cui i vari paesi chiede quali sono le percezioni di mobilità intergenerazionale tra tre tra la gente e lui trova un grosso gap tra la percezione e il livello reale ma gap che stranamente va in direzione diversa negli stati uniti gli americani sono ottimisti rispetto ai dati sono molto più ottimisti cioè loro se tu ti chiedi qual è la proprietà che appunto che tuo figlio passi dalla famiglia povera una ricca che nei dati il 10 per cento no ti rispondo a il 20 25 30 per cento c'hanno questo ottimismo che forse poi appunto dovuto al fatto che all'interno della classe media c'è molta mobilità e quindi hanno questa percezione gli italiani sono pessimisti sono molto per simili sono molto più pessimisti e potrebbe essere dovuto lo stesso motivo però secondo me è anche dovuto proprio all'assenza di crescita cioè il fatto che si tende un po a identificare la mobilità verso l'alto con la crescita cosa che in termini assoluti nuovo c'è questa differenza tra la mia salute è giusto chiaramente se c'è crescita si possa tutti in avanti e l'assenza di crescita genera questo pessimismo e e comunque diciamo se dovessi se avessi la bacchetta magica ok dovessi scegliere più mobilità intergenerazionale o più crescita non avrei dubbi più crescita più crescita perché in ogni caso è come dicevo prima la marea che porta tutte le barche più in alto allo stesso tempo è di nuovo tornando a persone come lo più specifica sua domanda ma io sono sempre stare fatto quando vedo le statistiche sul cosiddetto capitale umano a livello di istruzione in italia che purtroppo sono veramente piuttosto 20 deprime non solo a livello assoluto ma interni di tendenza di trend cioè in italia credo che sia l'unico paese in europa dove il numero di laureati e fermo si riduce nel tempo in tutti gli altri paesi sia nel numero aumenta e questo è dovuto a tanti fattori tanti fattori ma però è chiaramente un freno alla crescita la domanda sull'evasione fiscale e questo è questo che diciamo stime sull'evasione devono molto abbiamo fatto il meglio possibile per fare questa correzione diciamo il motivo principale che mi viene in mente questo cioè se c'è allora l'evasione fiscale non c'è tra i lavoratori dipendenti stanzialmente cioè è molto molto bassa se non inesistente ed è invece diciamo significativa tra i professionisti particolare gli imprenditori e in particolare se guardiamo all'interno e poesie imprenditori nel nelle ville i redditi più bassi tra quelli neve lievito più alto c'è meno evasione in percentuale è una cosa abbastanza intuitiva e allora diciamo io mi aspetto che il motivo sia questo che supponiamo che il c'è un imprenditore che ha un certo livello di reddito che però evade ok quindi suo livello di reddito sembra più basso è il figlio non è imprenditore perché chiaramente la quanto potere imprenditoria bassa quindi la maggior parte dei figli sono quattro dipendenti dove non c'è evasione e quindi il reddito tende a essere più alto perché non c'è l'evasione quindi questo crea diciamo una una falsa mobilità perché sembra che l'imprenditore abbia reddito basso e figlio per ridare tono alto in realtà l'imprenditore partenza vedo più alto penso che la storia sia questa più o meno e quando dico imprenditore possibilità della professionista e poi chiarire il fatto che altro non ci sono tanti tantissimi imprenditori e lavoratori autonomi che le tasse le pagano non voglio generalizzare grazie allora passiamo alle domande vele raccogliamo a tre di lei 123 eccoli già hanno alzato la mano due brevi domande e un breve commento la cina la prima domanda è aver usato per la stima dei redditi dei figli i dati del 2012 cioè in piena crisi può avere in qualche mesi come e trasformazione distribuzione del reddito prima e dopo la crisi ovviamente non sono state dello stesso livello medio è di per strati sociali o questo aver in qualche modo distorto questa è probabilmente magari sottostimando all'intensità della persistenza la grandezza presidente alla seconda domanda è tra tra le determinanti considerare la le dinamiche della fertilità come indicatore di dinamicità della delle forze che guidano un po le trasformazioni di una società cioè bolzano e è la provincia più fertili tutta italia ed è quella che ha meno dinamica di caduta della fertilità mentre il sud è quello che alle cadute di dylan che la fertilità più intense quindi potrebbe esserci un elemento come il commento io sono medico e pd modo è il paradosso che la mobilità intergenerazionale induce sia intergenerazionale sia dentro la generazione su aspetti di salute perché molto spesso la che chi viene da uno strato sociale basso ha un capitale di salute più basso se la mobilità in alto sette le persone di più bassa posizione sociale si porta dietro un basso capitale di salute questa piatti che peggiora le condizioni di salute della condizione sociale più alta è un effetto paradosso a questo sul breve periodo poi sul lungo periodo invece la mobilità sociale è appena detta insomma molto interessante ora un'altra conferenza qui però rispondere questo 3 allora abbiamo detto non mi ricordo piccolo lilly sopra madonna vado io una battuta una domanda è dove noi siamo qua è migliorato del fanno un lavoro a milano le mie figlie dovrebbero essere avvantaggiate la battuta la domanda è questa lei all'inizio parlando della leva fiscale come leva che può migliorare la mobilità sociale io vedo che bill gates ha i suoi figli la sarà una piccolissima parte dell'eredità l'italia sul piano della tassazione dei patrimoni e delle associazioni è un paradiso fiscale quanto pensa lei possa produrre sul piano della mobilità sociale una tassazione dei patrimoni e delle successioni che in italia praticamente a zero grazie la terza ii grazie grazie tre domande molto brevi la rima 61 q 5 sulle province fa riferimento alla posizione relativa all'interno delle province o all'interno del paese per cui potrebbe darsi che quel tipo di mobilità e della provincia dentro il paese non dell'individuo all'interno della provincia è questo la seconda domanda è questo c'è una relazione tra la mobilità intergenerazionale nel reddito e la mobilità intergenerazionale nel titolo di studio se questo lo avete potuto valutare e la terza domanda è questa la dimensione della variazione statistica tra genitori e figli potrebbe semplicemente riferirsi a una regressione verso la media della popolazione dei figli sul reddito con l'eccezione dell'ultimo 5 per cento della popolazione che invece come dire ha fatto in maniera del tutto diversa grazie molto allora rispondiamo sì direi finiva anche perché in effetti 6 alle 7 è quindi aiuto microfono tutte bellissime domande dunque l'epidemiologo sono d'accordo su sanzione di tutto quello che ha detto rispetto alla crisi lei ha fatto un'analisi giustissima cioè le sentite la crisi se la crisi la recessione ha un effetto diciamo aggregato simile su tutti ovviamente come dice lei non ce ne sono e non c'è nessun effetto differenziale sulla mobilità se invece come presumiamo c'è un effetto differenziale allora questo sicuramente è un po potrebbe potrebbe avere un certo effetto sullo studio ora essa non conosco così bene i dati sull'italia però negli stati uniti per esempio dove la crisi aveva caratteristiche simili per certi versi però un po diverse per altri so che è stato più molto più una crisi finanziaria per esempio questa crisi l'ultima crisi ha generato enormi perdite di reddito né tra i più ricchi infatti in termini percentuali molto maggiori perché stata una crisi finanziaria una crisi in cui i prezzi delle case sono crollate i prezzi delle azioni sono crollate quindi un giorno senso almeno nel breve termine perché poi c'è stata una ripresa il è stato una una crisi che ha colpito di più parzialmente ricchi dai poveri poi nel lungo termine questo non è vero perché sorprese rispetto alla fertilità e un'osservazione molto interessante non lo sapevo questa cosa della provincia di bolzano chiaramente ci potrebbe essere una correlazione inversa una causalità inversa nel senso che si c'è chiaramente un elemento di questo tipo cioè si si fanno figli se i figli hanno si pensa che figlia dell'opportunità grandi opportunità sociali economiche quindi la diciamo la relazione potrebbe causarle potrebbe essere anche inverso per un generale sono d'accordo sono d'accordo la tassazione dei patrimoni e allora beh questo è un argomento che richiederebbe è ora io le rispondo con una battuta cioè dipende cosa se ne fa del gettito nel senso che si può si può passare tutto e tassare i patrimoni in linea di massima potrebbe anche essere un'idea migliore che tassare il reddito che per certi versi potrebbe essere meno distorsivo degli incentivi per certi versi però dipende se ne fa del gettito cioè in italia si tende molto diciamo a far le cose sbagliate secondo me se si investisse nella qualità della scuola si pagassero di più gli insegnanti in modo da attrarre veramente i migliori i migliori a fare a mesagne com'era una volta ma questo applauso applauso negli anni negli anni sessanta no negli anni 50 anni sessanta dove veramente era un mestiere di prestigio che ha un certo prestigioso c sociale quella sarebbe sicuramente una cosa positiva secondo me sarà assolutamente favorevole allora la domanda se il dunque non abbiamo non abbiamo la sua domanda non abbiamo dati sui titoli di studio perché questi sono perché nella dichiarazione redditi non si mette il titolo di studio però c'è una correlazione molto elevata in tutti i dati tutti i paesi tranne il titolo di studio è il reddito quindi io mi aspetterei che sia vero preso solo di studio per i dati i dati italiani quelli appunto del presepio della dell'indagine della banca d'italia questo si può vedere riguardo all'aggressione persona media certamente esattamente questo è esattamente questo c'è una regolazione persona media c'è una forza diciamo in termini tecnici permettetemi un minuto 13 10 secondi tamente il processo stocastico che determini redditi da una generazione e l'altra è stazionario quindi c'è una reazione verso la media bene passiamo al secondo turno di domande per on things i 123 ecco ce l'abbiamo già prenotati cominciamo da dall'ex premier prego breve breve domanda sulle thanko vengono misurati i redditi dei genitori e dei figli mi chiedevo in particolare il fatto che contenta venga i redditi e cito una misura che intorno ai 50 anni mentre dei figli 37 un momento in cui in italia per giungere all apice della carriera ci vuole sempre più tempo e soprattutto quanto il fatto che magari piante estrazione sociale più bassa che non che non fa l'università può raggiungere un livello di reddito più alto a data diversa di quanto lo facciano i figli di sociali più alte quanto questo possa influire sulle stime soprattutto da un punto di vista di comparazione internazionale con gli stati uniti dove per esempio le prospettive di crescita del radio alice la carriera sono molto più alte rispetto all'italia in quanto preso il livello di istruzione sostanzialmente il livello ma anche le prospetta crescita del reddito quanto rapida e la crescita dei redditi programmi della carriera abbastanza lentamente sfiorati da seconda terzo liera sine umano ecco non volevo fare una domanda su sull'ultima parte quello relativo alle alle politiche io non ho ben capito quando è stato ultimato il lavoro e il vostro lavoro però volevo incide relativamente al nostro paese e alle ultime alle alle più recenti politiche riguardo alla alla scuola e all'incoraggiamento della mobilità attraverso il mercato del lavoro maggiore accesso al mercato del lavoro per i giovani quali sono gli elementi secondo voi da un punto di vista economico che possono essere apprezzabili e quali no nella nelle nelle riforme della buona scuola e del job zard cioè quegli elementi quali strategie di politiche economiche intendiamo quali misure ok a buongiorno e grazie per la presentazione in riferimento alla parte finale in cui ha valutato l'impatto della mobilità negli adulti che da bambini hanno avuto modo di sviluppare o meno le capacità cognitive volevo capire quali quali sono state le analisi statistiche effettuate per raggiungere questi se considerazioni grazie meglio giunga 3 la prima domanda sul differenziale di età tra genitori e figli quando miseria morale sono completamente d'accordo cioè appunto è il problema sostanzialmente è uno dei del delle manifestazioni problema cui mi riferivo quando ho parlato del fatto che abbiamo due anni due anni di reddito e quindi abbiamo da segreto in particolare per i figli sono due anni intorno a 37 dott e allora noi abbiamo fatto il possibile per evitare che questa distorsione si è evidente nei ne sia forte nei dati e in particolare teoricamente noi avremmo dati sui figli a partire da 25 anni 25 26 anni e se se sì se se se misuriamo la mobilità internazionale partendo per esempio dal canto il campione due sono i figli di 25 anni la mobilità internazionale sembra molto molto più elevata poi tagliando l'età iniziale del campione dei figli a 26 27 28 29 si vede l'indice di mobilità comincia a salire e poi si si livella intorno ai 35 anni partendo da 25 anni quindi abbiamo noi abbiamo potuto via metà dei lati metà del campione i figli cioè il campione iniziale molto più ampio e cerca quasi due milioni proprio per questo motivo ora non e corre per fetto però vediamo che il livello 2 mililli lì non si diceva unità si stabilizzano quando cominciamo esaminare i figli dai 35 36 37 anni in poi quindi diciamo qualche abbiamo cercato di fare il possibile però il problema c'è allora le politiche politiche del lavoro ma c'è anche questo è un discorso le norme cioè io credo che il problema principale in questo momento è di flessibilità cene adesso ce ne farei che il problema e rimane che la flessibilità marginale possibilità in entrata e solo per una parte della popolazione c'è un ancora un mercato del lavoro molto duale tra i giovani ei meno giovani se guardiamo alla distribuzione di contratti a tempo determinato sono quasi tutti diciamo per 50 anni in su 15 questi c'è questa disparità e questo ci vorrà una generazione perché diciamo tutti partano tutti abbiano nelle stesse le stesse opportunità mercato nella casa lavoro ci vorrà una generazione a meno che non dubito che insomma si facciano riforme più radicali di quelle che sono già state fatte allora gli studi cognitivi dov'era la domanda buongiorno non sono analisi nostre queste non sono analisi nostre mi riferisco a una letteratura molto ampia posso dire due parole magari in particolare gli studi che conosco meglio sono studi di gene hackman che è un premio nobel economista di chicago e co autori un gruppo più ampio di economisti che sostanzialmente misurano il livello di abilità cognitiva con test a vari la varietà quindi a 2 anni 5 anni 6 anni dieci anni 15 anni venti anni con test con test con tra esse al test invalsi insomma testi quel tipo lite test che misurano la vita cognitiva e poi quando arrivano a correlare con i risultati economici da adulti poi salari il livello di istruzione il tipo di occupazione così via trovano che quelli più significativi sono il punteggio dei test nei primi 5 6 anni di età anche gli psicologi hanno sviluppato questa idea che appunto il la crescita cognitiva cognitiva quindi di quoziente di intelligenza l'individuo avviene molto presto molto molto presto poi si cristallizza questo non vuol dire che che l'individuo non sia più ciao malleabile dagli anni sei dei 67 anni in poi però quello che quello che è malleabile sono altri aspetti aspetti che hanno un ritorno al mercato lavorano quindi quelli che si chiamano abilità non cognitive per esempio la capacità di comunicare il carattere con i tratti caratteriali che sono importantissime mercato lavoro come quello come sapete cioè non è solo una questione di essere intelligenti o meno che sale di sapersi relazionare gli altri così via e quelli sono aspetti che invece possono essere modificati più abbiamo più avanti nel tempo abbiamo sei minuti se poi facciamo l'ultimo giro se posso gianluca anch'io contribuire con una piccola risposta alla questione poi do la parola per l'ultimo giro è molto interessante la domanda su quali politiche e allora qui il tema fondamentale è quello degli investimenti pubblici allora la strategia di politica economica secondo me in grado di trovare risorse strutturali nel medio periodo per la scuola e l'istruzione mai individuata attraverso un rilancio degli investimenti pubblici su questo se vogliamo si potrebbe aprire una trattativa in europa che trovo sterile che si si limiti alle percentuali di maggior deficit che possiamo puntare piuttosto sarebbe il caso di verificare se possiamo recuperare risorse in europa estendendo magari la trattativa dal punto di vista degli investimenti diretti all'istruzione e su questi puntare questo è un investimento sul futuro questa è una storia del giro di pollica economiche se non ci sono risorse me si faccia una lotta all'evasione serie a i proventi di si destinino all'incremento delle risorse sull'istruzione della scuola perché questa è l'investimento per il futuro non so se sei d'accordo gianluca facciamo un ultimo giro perché mi dicono che in cinque minuti dobbiamo lasciare la sala quindi sinte ecco andrea sinteticissimo andreanò andrea può parlare quanto vuole anzi noi ce ne andiamo eh sì vieni quando erano assolutamente no ma volevo dire un paio di cose innanzitutto come questo qui è uno studio straordinaria la prima volta si che abbiamo ancora di vedere questi dati ci sono da come l'ho sentito io due risultati importanti 1 io personalmente ho sempre pensato che la vita in italia forse più alta di quell ora che viene raccontato dai giornali quindi non sono particolarmente sorpreso tra i due risultati che vengono fuori da questo lavoro sono uno che in realtà l'italia abbastanza vicino gli stati uniti allontano dalla svezia così come sapevamo dalle altre la cosa veramente innovativa e più importante è questo fatto che rispetto agli stati uniti nelle classi basse c'è una mobilità verso l'alto derivata quel momento ci vuole per certe letto non è non è poco quindi è quella provocazione non a gianluca ma ai colleghi di dino cercava di mettere in luce tutti due gli aspetti del rullo visto che la stampa italiana una tendenza strettamente reggimento fine dei fatti che combina i primi comuni direzioni tratti complimenti verranno i passeggini e da sollevare un paio di questioni allora la prima ci siamo concentrati molto sull'evasione fiscale però ci sono due problemi questi dati che non sono stati discussi il primo è che la tassazione italiana a differenza di quella americana e credo anche svedese di fatto non passa nel reddito personale le rendite finanziarie perché quest'anno una tassazione separata quindi vuol dire che quella parte che è presente più legata alla mobilità o mobilità che sonorità capitale e la ricchezza non è colpa né gli anti italiani come in altri lati e questo è un problema il secondo problema che questa più una domanda perché non so come l'abbia the trattato è la popolazione che non presenta dichiarazioni cioè quindi quelli che sono sotto i livelli no tax area come siete giunti averne colto e quindi questo può in qualche maniera influenzare le stive faccio due brevissime ulteriori osservazioni tu hai dato il dato sugli stranieri che è interessante non sorprendente è vero però che gli stranieri che tu hai sono ancora quelli delle prime integrazioni penso che fra vent'anni che abbiamo le immigrazioni pesanti dalla fine anni 90 degli anni 2000 che tu non l'hai probabilmente che ha in minima parte il dato potrebbe cambiare cioè noi se noi vogliamo i dati sulla povertà a quello che vediamo un aumento di norma della povertà tra gli stranieri la seconda cosa è già stato detto sulle province ma ci tengo a ribadirlo guardia la distributivo guardare la distribuzione dentro la distribuzione nazionale la posizione dentro la discussione nazionale quello che potete cogliere i dati dei genitori sono fine anni 90 la media 98 99 quindi voi avete reddito 98 99 dei genitori eventi 2011 2012 nei figli non mi preoccupa tanto che se una recessione questo tanto guardiamo alla dinamica per tutti insieme però quello che probabilmente cogliete in qualche misura significativa è il fatto che c'è stato un ampliamento dei divari geografici tra nord e sud quindi il nord è cresciuto in questo periodo molto più di quanto sia cresciuto il sud quindi ci sono due elementi la crescita dei redditi rispetto a quella che la rigidità della struttura sociale volevo chiedere se il termine delle 11 30 e tassativo posso interpretare un po la romana si è tassativo dopo un minuto per rispondere però attendo risposte 5 o abbiamo ottenuto cinque minuti vai vai e ultima domanda e poi se posso sì una lenta ma dov'è usate in considerazione un podio però mi piacerebbe avere un suo commento su questo riguarda la premessa iniziale si era parlato delle pari opportunità e le fatto che serve bello isolare l'export dalle condizioni esterne tuttavia rimane sempre l'abilità che in qualche modo qualcosa di esterno cioè che non dipende dal lavoro dell'individuo e che in qualche modo rimane una fonte di di disuguaglianza in partenza e volevo documento su questo sequestrare il mezzo due minuti non facile rapporto dell'ultimo anno non faccio assolutamente cioè questa è la mia attenzione era diciamo si riflette una una una distinzione fatta in filosofia essenzialmente cioè una sono studi di rohmer un filosofo americano che che faceva questa classificazione allora se se pensiamo alla se prendiamo veramente in modo letterale il quello che dicevo prima cioè il fatto che l'abilità perlomeno l'abilità cognitiva è sostanzialmente un risultato dell'investimento di recente dei genitori dei genitori fanno i primi anni di vita del bambino quando bambino non ha sostanzialmente una propria capacità di scelta allora quella è una condizione iniziale che andrebbe diciamo eliminata è una fonte di eguaglianza candelina solo sono d'accordo poi si può discutere quanto si sa quanto sia importante invece l'altra dimensione di abilità quella non cognitiva che invece dipende molto dalle scelte individuali del ragazzo più tardi della nascente cioè per esempio gli amici che si sceglie così via allora tornando al dunque nelle domande di endres sono anzitutto mi conforta molto che che ritieni questo studio valido e utile che andrea lavorato tantissimo sulla sulla distribuzione e vera di razzi quali anzi in italia allora prendere i capitali ai ragioni c'è c'è ci stiamo lavorando stiamo c'è un imputazione utilizzando sostanzialmente alcuni utilizzando i lavori della banca d'italia stiamo cercando di siamo interagendo con alcuni economisti della banca d'italia per cercare tra un'imputazione di questo tipo io ho l'esperienza che ho sui dati americani mi fa pensare che non sia un problema per la maggior parte della popolazione ma potrebbe amplificare il ribasso della mobilità sociale proprio in alto in alto nel top ai presenti diciamo questo credo che credo che potrebbe succedere però ci stiamo lavorando allora sulla la nota axteria in ovviamente quelli non ci sono ma diciamo c'è anche c'è un problema non certo senso maggiore non ho parlato che riguarda il fatto che quelli i dichiaranti che usano il 7 70 in modo da 770 anche quelli non sono nei dati perché se si compì la sete 70 non si non si chiedono detrazioni e quindi non si mette cioè se se lo fa l'impresa praticamente non si mette un sì non c'è il codice fiscale dei figli ora è di nuovo rispetto a questi due problemi abbiamo fatto delle delle imputazioni abbiamo fatto reputazione è il meglio che si può fare e questa imputazione che abbiamo fatto rispetto al 7 70 in particolare non sembra cambiare molto però sono così cui dobbiamo tornare perché come andrea sa bene questo è il primo draft del lavoro e che vogliamo completare per presentare quindi ci torneremo io credo che il diciamo se c'è una correzione che che può cambiare un pochino la fotografia è quella della dell'evasione fiscale che però perché lo abbiamo fatto senza bene e soprattutto quella del l'effetto dei 22 anni di dati solamente questo sto cercando di vedere se possiamo ottenere più anni di dati per eliminare questo problema e poi ecco sull'immigrazione è un punto molto interessante non ci avevo pensato il cielo senso quello che andrea dice che cioè l'immigrazione passata e proprio di selection non proprio di selezione questa è una migrazione di massa e quindi gli immigrati sono un pool diverso rispetto a prima sia da paesi di provenienza che probabilmente farà altre caratteristiche sono d'accordo ecco sulla la crescita differenziale dei redditi tra regioni sì certo è quello nella domanda e cioè perché a cosa è dovuto e quindi questa questa analisi di indicatori sociali che abbiamo fatto abbiamo cercato di capire quali siano le ragioni motivi insomma di questa crescita differenziale se dobbiamo chiudere grazie a tutti grazie andrea
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