Burocrazie e democrazie

Questo dibattito si concentra sull'interrogativo se la burocrazia italiana sia un ostacolo o un veicolo per la democrazia. Fracchia (Università Bocconi) analizza sette casi, evidenziando come la partecipazione, la trasparenza e la tutela dei diritti siano elementi positivi, mentre l'eccessiva complessità normativa e la mancanza di spazio per le opinioni dissenzienti rappresentano criticità. Morzenti Pellegrini (Scuola Nazionale dell'Amministrazione) sottolinea l'importanza della transizione amministrativa e della formazione dei dirigenti basata sulle competenze, non solo sulle conoscenze. Ramaioli (Università di Milano) introduce il tema dell'intelligenza artificiale, evidenziandone sia le opportunità in termini di efficienza che i rischi legati alla privacy, alla discriminazione e all'opacità decisionale. La discussione si conclude con la riflessione sulla necessità di un cambio di mentalità nella pubblica amministrazione e di una maggiore valorizzazione del ruolo del dipendente pubblico.