Il lavoro che mi aspetto
Incorpora video
Il lavoro che mi aspetto
Davide Tabarelli, presidente e fondatore di Nomisma Energia, in dialogo con Sissi Bellomo, giornalista Il Sole 24 Ore, e le giovani generazioni, in un intervento dedicato all'energia, introdotto da una panoramica generale del contesto attuale, che è poi proseguito esaminando i possibili scenari futuri, tra sfide e cambiamenti.
fare dei piccoli seminari all'università con a livello post laurea insomma a scuole di giornalismo e sono il pubblico che preferisco quindi non me ne vogliano i diversamente giovani presenti di cui faccio parte però però io vi sussangue voi giovani io voglio assorbire imparare da voi e capire come vedete il mondo perché ho paura di dimenticarmi come lo vedevo io all'altra vostra adesso bando alla retorica io sono sissi bellomo sono una giornalista del sole 24 ore quel giornale è un po un po impegnativo noioso forse agli occhi dei giovani ma spero e credo fermamente che con il tanto lavoro che ci mettiamo dietro di non poter di non poter essere accusati quantomeno del fatto di essere stampa Oficiale o un tanto al chilo ci mettiamo tanto lavoro cerchiamo di essere seri e sobri e di non fare un fogliaccio D'intrattenimento a rincorrere le correnti in tiktok o quant'altro insomma per quanto così passano le notizie per voi giovani mi occupo di materie prime nella redazione di finanza mi occupo molto di energia Essendo partita dall'occupare di materie prime alla fine che mi occupo soprattutto del gas del petróleo del carbone delle materie prime il sole non è considerato una materia prima il vento neanche però poi per estensione mi occupo anche di energia qui con noi abbiamo davide tabarelli che l'avrete anche visto ben più spesso di me commentare in televisione sulle nostre bollette sulle sui nostri prezzi alti dell'energia è un bravissimo divulgatore Il fondatore e il presidente di nomis ma fanno consulenza fanno ricerca fanno analisi sull'energia e noi non vogliamo essere pallosi oggi vogliamo lasciare spazio ai vostri lavori cercare di parlare con voi del del futuro del futuro dell'energia E di metterci a vostra disposizione dei più giovani e dei meno giovani per Domande per curiosità per uno scambio non vogliamo fare la lezione dalla cattedra ecco assolutamente Davide allora cominciamo che sei un po a casa perché sei cresciuto da queste parti Poi te ne sei andato Ho trovato lavoro fuori altrettina e te ne sei andato altrove Non per lavoro teneri già andato Noi ci diamo del tu perché ci conosciamo da tanto tempo e non per farla finta degli amiconi Siamo Davide tu ecco tu invece com'è incominciato ad appassionarti di energia com'è capitato nella vita che Ti sei dato all'energia e non ad altro Perché volevo occuparmi di finanza per fare soldi soprattutto Come tutti i giovani Vogliamo fra le varie cose vogliamo fare un'attività che ci consente di essere ricchi Allora allo strumento più veloce per essere ricchi è Comprare a basso prezzo e rivendere a un prezzo più alto facciamo fare il trading Esatto ma infatti Volevo farlo speculatore e E perciò durante c'era un professore a moda che era marco nado che era molto importante Che faceva tecnica finanziaria vorrei fare financial futures che Negli primi anni 80 questi futures cioè i mercati a termine si chiano rano di modo poi il contratto e clock invece era detto sì farlo sola finanza ma applicato l'industria questa industria era quella del petrolio allora Nell'83 era appena partito il mercato a termine del petrolio al nimex a new york market Mercatale exchange che era un mercato che stava chiudendo come gli altri 200 negli stati uniti che avevano già chiuso perché l'industria stava concentrandosi e poi niente cominciato l'ero sono andato avanti parentesi divulgativa Quando vediamo i prezzi del petrolio sui giornali noi ci riferiamo ai prezzi del petrolio di questi mercati dei futures di cui parla Tabarelli mercati che fino agli anni 80 non esistevano e che però sono nati non come terreno di speculatori adesso lui ci gioca che voleva fare lo speculatore sono nati con l'obiettivo principale di Consentire a chi consuma e a chi produce petrolio di proteggersi dal rischio di variazione dei prezzi Sono dei contratti finanziari la faccio molto molto semplice in cui tu puoi Comprare un pezzo di carta che ti dice che hai diritto a comprare Bene di petrolio in questo caso fra un po tra un mese tra due mesi tra tre mesi poi il mercato continua a muoversi E quindi poi puoi lucrare o perdere sulla differenza insomma troppo troppo semplici Professore mi correga lei Ecco questi mercati sono stati sempre più grossi sempre più importanti influenzano sempre di più tutto e tutta la nostra economia pensata all'inflazione l'inflazione e il rialzo dei prezzi e diventa Ed è un fenomeno che viene influenzato tantissimo poi da dove vanno i prezzi dell'energia Dovevano i prezzi del petrolio dovevano i prezzi del gas perché poi si ripercuote si ripercuote sulla nostra vita quotidiana E quindi insomma sono sono fatti molto reali l'energia e anche un qualche cosa che ci sta intorno giusto davide sì l'energia a parte l'importanza il petrolio il sangue dell'economia mondiale causa di dannazione c'è tutto un filone di studio Nel mondo anglo-sassone però qua siamo vicini a una grande facoltà una delle prime italiane di sociologia perciò un tema importante e quello del delle materie prime che creano ricchezza che viene gestita in maniera sbagliata come quella di putin adesso come quella del venezuelo oppure di ghettafi della libia Però l'energia e sto guardando i giovani è talmente importante adesso poi la principale fonte di emissioni di co2 del cambiamento climatico che su con sull'energia si scatenano o crescono tante idee perciò non vedo l'ora di vedere quali idee per risolvere oppure se non so se ce ne hanno ecco però Non so l'itrogeno verde di cui parla il nostro p.m. R. R. Adesso c'è un altro evento di cui sta zia sono stanziati 2 miliardi non è fantasia ecco però le fonti rinnovabili nucleare di la fusione di cui parleremo domattina venite al mio evento domattina faccio dell'autocelibrazione domattina e nove e mezza se viene stefano buono ha venduto una start-up lui ha Tre miliardi di euro non è fantasia cioè c'è tutto un mondo intorno all'energia perciò quella volta che tu mi hai chiesto come che sono ferito l'energia è stata una colpa di fortuna perché non sarei qua se avessi fatto il banchiere o qualche altro mestiere che energia c'è tantissimo interesse dalla mobilità l'auto elettrica che tutti voi giovani ricordo bene vorrebbero avere una tesla o Somma una macchina elettrica chissà non la vogliono neanche più la macchina Mia figlia c'ha vent'anni di prenderla patente non c'ha voglia un fenomeno diffuso se fatto io la figlia mia figlia stamattina mi ha fatto venire su in trena perché voglio tenersi la macchina Allora mia figlia che è un po strana magari Guarda Quello che ho capito che che andremo a vedere tra poco che avete preparato nei vostri progetti mi sembra avere tutto un filo Conduttore che è il futuro che è come vedete il futuro come i giovani O i più anziani vedono il futuro il futuro percorre tutti questi vostri lavori e sono molto curiosa di vederne i risultati davvero Ecco il futuro tu invece davide come lo vedi il futuro dell'energia restiamo nella nostra materia forte Perdonateci che Avete chiamato due che si intendono d'energia e dura a parlare l'altro se non in maniera superficiale Che futuro ci aspetta con l'energia riusciremo questa transizione a farla senza soffrire e troppo in termini economici riusciremo Davvero ad avere un mondo più pulito con energia per tutti Ha un prezzo abbordabile e contemporaneamente un'energia pulita perché questo è il vero nodo Sto diventando vecchio perciò Io vedo queste verità nei trend di lungo termine poi qua a Trento questi dipinti questa città storica per le connessioni le riti europee dove sta nel centro d'europa vedo della continuità d'ecco noi abbiamo delle grandi idee di fare delle rivoluzioni anche come l'autoelettrica oppure Cose che fra l'altro si ripetono anche questa e non è che ci dobbiamo stiamo inventando ma credo che sarà Un futuro energetico diverso da quello che speriamo però sì più purito Sanno una continuazione di quello che abbiamo già intrapreso nell'ultimo secolo e mezzo forse anche due secoli tre secoli fa con la prima rivoluzione industriale Abbiamo usato tantissimo carbone prima scherzavo col carbone Tutt'ora la prima fonte a produzione mondiale di elettricità e il carbone E col 37 per cento e però sarà più elettricità l'elettrificazione prima scherzavamo con qualche uno qua delle cooperative il site che io sono andato a vedere che cosa vuol dire che chi ci ospita qua sono quelli delle cooperative trentina e il site sindacato agricolo industriale Trentino che è stato fondato da lanzerotti Che dirò meno che io conosco bene per varia ragione ma anche perché aveva fatto una società idroelettrica su in Trentino su in Valdino che tuttora sta funzionando che faceva funzionare la funicolare dell'ammendola che funziona ancora su quella che prendeva imperatrice e sisi a cui tu assomigli tantissimo Pensate che io non mi chiamo sisi in onore dell'imperatrice Ecco allora mi fa dare un tono da queste parti Mi piace vedere l'elettrificazione che è continua e noi stiamo cercando di elettrificare ancora più velocemente Ovviamente stelle uci l'aria condizionata il riscaldamento le pompe di calore adesso la discussione in Germania in questo momento Una crisi politica ma allo stesso tempo l'elettrificazione dei trasporti ragazzi io vado solo in bicicletta non vedo l'ora che in città ci siano solo delle auto elettriche però se devo venire su attretto arrivano così silenziose che non le sento neanche l'estate Quello è un problema Per un ciclista non è proprio il paradiso Però non respirare Sto scherzando però è vero che mi fa impressione io sono una scooterista io vedo un futuro dove C'è sempre più elettricità Questo è fuori discussione Però mi sembra di capire che vedi un futuro comunque in continuità in gradualità Ragazzi venite qua davanti Non c'è posto Possete anche sedere per terra Tanto a voi non viene male anche Sono i protagonisti Non ancora Perciò delle rivoluzioni Nel futuro non ce ne sono Sì, immediato Però è difficile immaginarci che possiamo fare immediatamente un salto perché a volte abbiamo questo wishful thinking questo sogno magari di dire se la piantiamo di usare i fossili per una buona volta riusciremo ad andare a sole a vento immediatamente non è immediato quando mi parli di gradualità quello che ci piacerebbe che ci piacerebbe che fosse Sì, ma noi abbiamo tante ragioni per abbandonare i fossili che sono tipo come dicevo prima le guerre che causano prima anche l'inquinamento certamente l'inquinamento ai cittadini le emissioni di CO2 che non è un inquinante però è faticoso, è molto semplice se i ragazzi mi trovano una soluzione per il futuro la densità energetica che ci danno i fossili in particolare il petrolio non ce lo dà nessun altro il nucleare ci dà qualcosa del genere ma con un sacco di altri problemi c'è molta opposizione anche al nucleare comunque molti rischi con le scorte, perché è un po' difficile avere la botte piena alla moglie ubriaca ahimè poi il petrolio che ci serve in infinità di applicazioni la plastica, la petrol chimica la plastica anche se abbandoniamo giustamente e dovremmo farlo sempre di più la plastica monouso il sacchettino, ci portiamo il sacchetto da casa, lo stiamo facendo già tutti però ci sono comunque liminare la necessità di materiali plastici del tutto io non so se quando ci arriveremo mai anche le previsioni più ottimistiche, almeno nella petrol chimica e nella plastica un uso residuale di petrolio che magari andrà compensato in qualche modo con il sequestro della CO2, con metodi estrattivi più gentili nei confronti dell'atmosfera però difficile se non impossibile forse anche secondo me siamo in una trappola perché secondo me non possiamo non riusciremo a fare a meno dei fossili a proposito di plastica a proposito di questa mia indietro per un ritorno al futuro come nel film la plastica il fatto che il petrolio adentro di questi idrocarburi che fanno la plastica bene organizzati a quel principio che vedete anche là c'è del bitume la copertura di quel cammino, quella cogiuntura che è quel bitume che pestiamo per le strade che è quel bitume che viene citato nella Bibbia dalla Noè che deve foderare la sua barca oppure, insomma, altri casi questa continuità dell'uomo che ha queste materie prime che ha un problema di eccessivo sfruttamento delle materie prime ma che grazie ai giovani imparerà a farne buon uso limitare, a rimettere sotto la CO2 magari fare più nucleare fare altre cose magari anche, chi sa, creare qualche nuova tecnologia qualche nuova invenzione che ci permetta di ripulire ci sono dei primi esperimenti anche a livello abbastanza avanzato per risucchiare la CO2 dall'atmosfera trasformarla anche in materiali da costruzione, sono ancora procedimenti costosi, come è molto costoso l'idrogeno, soprattutto quello verde a cui ovviamente aspiriamo sono processi lunghi e difficili però io non escludo, io mi occupo ormai da parecchi anni di materie prime tu anche ma chi avrebbe mai immaginato qualche cosa come lo shale oil per esempio, no? quel petrolio che negli Stati Uniti li hanno restituito questo potere enorme di potenza energetica che sono diventati esportatori di petrolio, un paese che sembrava condannato per sempre per i suoi grandissimi consumi, perché poi consumano più dell'europeo medio, gli americani quello ha ribaltato completamente la loro posizione israele che ha trovato il gas a largo delle sue coste però lo shale mi colpisce anche di più perché lì è un avanzamento tecnologico, sono risorse di petrolio che sapevano benissimo da avere, lo sapevano da sempre le chiamavano le pietre che bruciano prendevano in mano queste pietre argillose, porose, inzuppate di petrolio per l'appunto prendevano fuoco se ci avvicinava una fiamma, e però non si estreva il petrolio da lì e poi improvvisamente ha cambiato completamente gli economics come si dice voi direte brutta roba, sì quello non è un bel progresso dal punto di vista ambientale perché è un procedimento molto pesante per il territorio consuma acqua, si iniettano le usanze chimiche delle sabbie nel terreno per tirare fuori questo petrolio però è stata una cosa che chiunque, anche i massimi esperti non si immaginava che potesse succedere io voglio sperare che noi non ci immaginiamo neanche quello che fra una decina d'anni sarà inventato per fermare l'inquinamento tosterico questo è il mio sogno è interessante, sono perfettamente d'accordo con quello che dici tu fra l'altro, nessuno ricorda tu lo sai ma dovremmo ricordare più spesso che il fracking, cioè la fratturazione idraulica che tu ricordavi è quello che ha consentito agli Stati Uniti di sostituire tutto con questo abbondante gas il carbone nella generazione elettrica perciò abbiamo avuto gli Stati Uniti che hanno, che è il primo Paese al mondo per emissioni pro capita ma anche totali superato da poco dalla Cina ma perché usava tanto il carbone nella produzione elettrica adesso ne sta usando sempre meno perché c'è molto cicli combinati che vanno a gas come li abbiamo noi con la differenza che noi prendiamo il gas dall'Algeria adesso un po' dall'Egitto prima dalla Russia loro ce l'hanno sottoterra questa innovazione ce l'hanno super economico ce l'ho esporto, non vorrai mica tirar fuori teorie cospirative cospirative no però perché già Scaroni nelle tue interviste gli hai creato dei problemi che poi adesso è diventato Presidente dell'Enel e non lo volevano perché li hai tirato fuori perché li hai tirati fuori ma non glielo è storte gli americani ci hanno guadagnato tantissimo però vediamolo dall'altra parte, se adesso c'è qualcosa che fa scendere i prezzi oggi a quanto è? 24, il prezzo di gas ntorno ai 24 è perché c'è molte esportazioni dagli Stati Uniti non è solo per la domanda anche perché abbiamo cominciato a risparmiarlo davvero la crisi energetica terribile che abbiamo avuto l'anno scorso se ne sono accorti tutti perché se pigliamo sta piega di Scaroni e delle mie interviste sembriamo mamma e papà che chiacchierano con gli amici a cena e i giovani poi tirano fuori il cellulare per poco attenzione, io le conosco no la crisi energetica che abbiamo vissuto tutti, l'abbiamo vista tutti l'abbiamo sofferta tutti chiunque in casa ha sentito parlare di bollette carissime, di sacrifici anche da fare, forse i vostri genitori sono tornati a dirvi come dicevano noi perché negli anni 70 dell'altro secolo avevamo avuto crisi energetiche pesanti io me lo ricordo ancora a mio padre spegni quella luce, a chi serve quella luce se esci da una stanza spegni quella luce poi avevamo smesso di dirlo, adesso ve lo dicono io ho ricominciato a dirlo alle mie figlie vabbè tutto questo è di peso, ho perso il filo tutto questo è di peso anche da che cosa? non me lo ricordo più cosa stavo dicendo no, ai prezzi del gas degli Stati Uniti ra parlati del gas questo ci ha indotto quindi forse anche il fatto di pagarla tanto l'energia serve ci ha indotto a risparmiarne in parte questo risparmio il minore consumo che abbiamo fatto è dovuto a cose brutte il fatto che abbiamo bruciato un po' più carbone anche in Italia, anzi soprattutto in Italia rispetto ad altri paesi il fatto che alcune industrie hanno dovuto rallentare la produzione hanno dovuto addirittura fermarsi sospendere delle linee di produzione con un impatto ulteriore sulle famiglie, sulle persone che lavorano sui lavoratori, e in parte però anche perché abbiamo cominciato a fare queste cose che facevamo negli anni 70 abbiamo cominciato a badarci un po' di più a risparmiare un po' di energia l'Europa ci aveva raccomandato un risparmio del 15% rispetto al al passato recente l'abbiamo anche battuto ci ha aiutato anche il tempo favorevole quest'anno l'inverno non è stato troppo freddo i termosifoni li abbiamo accesi più tardi ma c'è anche molto di comportamenti di ciascuno speriamo che sia un'abitudine che resta anche in futuro una consapevolezza maggiore anche le crisi degli anni 70 hanno stimolato la ricerca nell'industria dell'automobile per esempio per motori molto più efficienti allora la crisi era stata soprattutto per il petrolio e la benzina questo però ha fatto cambiare l'industria dell'automobile lì che c'è stato uno scatto avremo uno scatto anche noi in termini di efficienza l'efficienza alla fine, il risparmio il consumo oculato il riciclo il recupero perché questa è una rivoluzione culturale che dipende da ciascuno i calcoli sono relativamente semplici perché tu prendi i consumi che avevamo nel 70 per unità di prodotto interno lordo in tutti i paesi più o meno la regola uguale se avessimo avuto la stessa intensità energetica di allora con la crescita che abbiamo avuto noi avremo dei consumi superiori dal 30 al 40 per cento a livello globale nei singoli settori perciò quello che ti occupi tu di più che il petrolio cosa vuol dire? 100 milioni di vari giorni di domanda sarebbero 130 almeno non li avremmo perché la produzione è la produzione intorno a città perciò non sono cose da sottovalutare invece di chiedere rivoluzioni dall'alto a volte bisogna fare rivoluzioni dal basso probabilmente per vivere meglio tutti quanti un po' di fede mia nel progresso lasciatemela io non voglio rubare troppo tempo al loro lavoro sono curiosa di vedere che cosa ci presenteranno in questo lavoro quale sarà l'immagine di futuro che ne viene fuori ne parliamo anche dopo però guardiamoli se la regia è pronta il primo gruppo sono ragazzi della terza e quarta dell'Istituto Tecnico-Technologico Marconi di Rovereto hanno preparato un lavoro su come ci si immagina la giornata tipo di una persona che vive nel 2050 io sarò già bella che morta ma voi sarete vive invece ti vediamo come vi immaginate sono morta ma no magari no la vita si è allungata io inizierai prima col video dopo andremo ad approfondire l'argomento sono andato al 2020 per fare la presentazione ho il lavoro di farvi sapere come le tecnologie del futuro saranno in grado di evolvere offrendo supporto straordinario agli uomini ora andiamo ad arrivare al futuro e vediamo che cosa c'è si riempiranno con l'aiuto della nostra assistenza virtuale salutandoci con le informazioni personalizzate sull'interno del clima i giorni di giornata le informazioni più relevanti un prezzetto personalizzato balanzato sarà preparato con un printer 3D andare a lavoro non sarà stressoso grazie ad un netto estensivo di transporte pubblici di alta velocità veicoli autonomi che ci prenderanno al nostro lavoro senza la necessità di guidare queste auto saranno in grado di ottimizzare la ruta di evitare i delay possiamo rilassare con esperienze virtuali immersive possiamo giocare con i suoi che ci permetteranno di scegliere sensazioni uniche connessi al gioco le tecnologie mediche potranno anche migliorare per migliorare il controllo della maledizione assistere i dottori con una diagnosi più precisa grazie a trattamenti personalizzati monitorazione continuo attraverso le attività smart le notte possono essere trattate ci permetteranno di contattare amici amici che sono da fuori sicuramente sarà più facile stare insieme, ma le macchine non verrà mai cambiare la presenza di una persona naturale o forse lo sarebbero questo è come il futuro può essere dal punto di vista di alcuni studenti, ma siamo davvero pronti per il cambiamento? Questa qua è una breve presentazione iniziale di quello che abbiamo pensato siamo le classi quarte dell'Istituto Tecnico Tecnologico Marconi con l'aiuto dei miei compagni dell'Istituto abbiamo creato sia questa presentazione sia il powerpoint che mostreremo adesso voglio fare una breve presentazione dei miei compagni Matteo, Giulio Lorenzo e Uglio che mi hanno aiutato in tutto questo percorso Simone l'abbiamo polarizzato con tantissimi programmi gratuiti con intelligenze artificiali che ci hanno aiutato in questo percorso tramite la scrittura di quello che deve dire il nostro avatar al personaggio in sé poi con l'aiuto di tutti quanti alla scrittura di tutto quanto quello che ha detto sì importa cco perché ha tutte le invenzioni già inventate sto scherzando è un bel lavoro io fossi in voi metterei più in luce quello che è nato dalla vostra intelligenza naturale però perché voi siete stati molto creativi, siete stati molto bravi, molto accurati, non date merito ai software gratuiti intanto vi ringrazio comunque per il complimento noi abbiamo deciso apposta di utilizzare chat GPT, proprio perché noi vogliamo spingerci sulla tecnologia infatti anche la persona abbiamo preso delle immagini già fatte, molte di queste sono state generate tramite diverse forme di intelligenza artificiale quindi noi abbiamo proprio scelto di utilizzarlo proprio per lo scopo di mostrare la tecnologia che può aiutarci a realizzare anche un qualcosa che spero sia piaciuta bravi, si vede innanzitutto dunque due cose, ho capito che nel 2050 prenderemo tutti inglese speriamo magari qualche dialetto speriamo che non è un problema questo è un fatto come quello del personaggio guarda che ti porto uno scabuzzino l'altra cosa si vede che siete di rovereto perché c'è molta arte dentro questo video perciò siete stati contagiati dal vostro Mart ottimo grazie, posso farvi una domanda ma di questo futuro che avete immaginato, che avete un po' ricreato che cosa vi piace che cosa invece non vi piace perché in primo luogo sono sicuro al 100% che il modo in cui le macchine, le intelligenze artificiali le innovazioni che possiamo portare nel nostro mondo nel 2050 che abbiamo ideato qua ci possono facilitare tantissimo sia il modo in cui viviamo sia il modo in cui pensiamo un po' tutta quanta la nostra vita quotidiana quindi ma voi non siete spaventati da chat, come si chiama? chat GPT perché si chiama chat GPT? è il nome commerciale perché si chiama Twitter perché si chiama ah ecco, è una sigla di tutto questo futuro di tutto questo futuro che avete dipinto c'è qualcosa che non vi piace, che non vorreste che secondo voi bisognerebbe opporsi, cambiare strada? sotto l'aspetto delle innovazioni delle tecnologie non credo che ci siano tante cose da cambiare se non sforzarsi di sforzarsi di mantenere il modo in cui ci pugniamo con le persone il modo in cui spugniamo i nostri sentimenti cosa che non cambierà mai che dobbiamo continuare ad aprireci alle persone fare di tutto per mantenere questo Davide, a te cosa ti spaventava? a me spaventava un po' che io mi ricordo 50 anni fa ma questo è solo fra 30 già non faccio fatica no, vedo che c'era anche 50 anni fa di queste visioni del futuro per il 2020 anzi già per il 2000, 2001 di Serra dello Spazio o Blade Runner le auto che volavano però è questa tendenza c'è questa aspirazione che si ripete del vedere il futuro a me non è piaciuto tantissimo mi piacevano come prospettiva come video, come rappresentazione mi sembra anzi abbastanza realistica tant'è che avevo la sensazione che molte di queste invenzioni in realtà ce l'abbiamo già però c'è molto smart working quello sì ma a me piace farlo in rival mare non in quelle città strane che hanno fatto però a me non piaceva troppo l'idea che non si vedesse tanta gente interagire per cui sono ancora con voi non è una critica al video è una critica alla direzione in cui stiamo andando che forse interagiamo con l'amico virtuale con i click con le cose e magari ci dimentichiamo ma non è neanche vero perché poi alla fine voi giovani state insieme e lavorate insieme l'aspetto distopico mi sembrava più quello ce n'è un'altra di queste presentazioni certo, andiamo avanti ah non è finita neanche adesso cercheremo di fare velocemente perché vedo un timer che ci mette un po' d'ansia quindi cerchiamo di arrivare noi parliamo dei lavori del futuro delle nuove professioni di come certi lavori potranno essere cambiati totalmente dalle macchine che potranno soltanto assistere l'uomo come lo psicologo o i docenti che potranno essere soltanto aiutati, invece come il settore della tecnologia dove le macchine prenderanno quasi totalmente sopravvento i lavori cambieranno, utilizzeremo soltanto gli analisi di dati che faranno le macchine noi analizzeremo la gestione delle reti informatiche che aiuterà noi e le macchine a lavorare meglio chiedo scusa se magari adesso andrò un po' veloce ma vedo che abbiamo anche i minuti contati, io tratterò la parte della sanità ovvero le tecnologie ovviamente miglioreranno anche sotto questo punto di vista, noi abbiamo preso come punto di riferimento 2050 immaginandoci magari le tute che potranno essere indossate come ad esempio per le persone affette da diabete con monitoraggio continuo dei livelli di glucosio eventualmente all'aggiunta con l'insulina cco grazie queste tecnologie potranno essere utilizzate anche nell'aiuto dei medici in diagnosi in cure molto più specifiche raccogliendo diversi dati che questo aiuterà sicuramente alla nostra salute al nostro benessere cambierà anche i lavori legati alla sostenibilità perché aumenteremo la consapevolezza ambientale che già sta aumentando ma aumenterà ancora di più nel futuro appunto la sostenibilità diventerà un tema centrale nel mondo del lavoro migliorando i settori che già ci sono ma che hanno bisogno di essere consolidati come il settore delle energie rinnovabili il settore dell'efficienza energetica il settore della gestione dei fiuti oltre a questi settori di lavoro ci saranno dei nuovi settori che saranno basati su diminuire l'impatto che noi umani abbiamo sull'ambiente come appunto la progettazione di edifici sostenibili e green oppure migliorare gli impianti di gestione delle risorse idriche nell'ambito dei trasporti sicuramente ci saranno molti cambiamenti come ad esempio un'autovettura, un'automobile su due sarà sicuramente elettrica per i brevi tragitti verranno introdotti dei minibus o driverless che saranno dei piccoli autobus con un tragitto preimpostato per effettuare brevi tragitti per i lunghi tragitti invece ci saranno sicuramente dei treni sopraelevati sopra le città che viaggeranno a altissima velocità per raggiungere le destinazioni più lontani in poco tempo quindi sia nell'ambito del lavoro che nell'ambito dello studio ci saranno delle agivolazioni in più Dopodiché ci abbiamo la scuola una tappa molto importante infatti la scuola dovrà insegnare sia ai docenti che agli studenti queste nuove tecnologie dove gli studenti dovranno imparare a lavorare in gruppo e a ampliare migliorare le proprie competenze come leadership teamwork Dopodiché abbiamo i docenti che dovranno frequentare dei corsi adatti per aggiornarsi dopodiché anche saper utilizzare queste nuove tecnologie per migliorare l'apprendimento dei ragazzi Un ultima cosa molto importante è che anche noi un pochettino dobbiamo cambiare vorremmo essere più capaci di lavorare in team perché è una cosa essenziale è vero che abbiamo il supporto della tecnologia ma sicuramente lavorare in team può aiutarci sotto tutti gli aspetti vorrei concludere questa presentazione ringraziando il professor Matteo De Carli anche al qui presente dirigente dottor Rizza, grazie mille Grazie Vi ringraziamo per averci ascoltato cco, adesso lasciamo Grazie, adesso ora guardiamo il prossimo Scusate la fretta un po' Abbiamo chiacchierato troppo noi, ci siamo lasciati andare Allora il prossimo di cosa? Allora il prossimo sarà il liceo economico e sociale Pergine di Nassugana Allora ricordo però mentre tu li chiami tutti li facciamo tutti insieme? Tutti insieme che cosa? Uno per volta? Adesso tocca a loro loro se ho capito bene hanno fatto una sorta di questionario di indagine sottoponendola sia persone più anziane sia persone più giovani su come vedono come immaginano il futuro, un po' il lavoro fatto dai vostri colleghi Non è un segreto ma sentendo persone in carne d'ossa opinioni Allora, buongiorno buon pomeriggio a tutti, io sono Desia tutti noi siamo studenti di Marie Curie di Pergine più precisamente dello scienzo umane siamo Miriam io sono Desia, Miriam Maria, Lisa, Matteo e Gian Matteo oggi vorremmo presentarvi un po' alla nostra visione del futuro nella realizzazione, nell'elaborazione delle nostre idee, siamo partiti con un cartellone che era completamente bianco e al centro aveva solo una parola, futuro prossima infatti abbiamo scritto tutte le nostre idee sul cartellone che poi abbiamo deciso di riportarvi, però organizzandolo in macro categorie come ad esempio l'automazione, collegata alle innovazioni robot, collegata poi al denaro, oppure le nergie rinnovabili collegate al controllo dei combustibili fossili dopo la discussione che ha seguito appunto la realizzazione di questo cartellone, abbiamo notato come in tutte le nostre osservazioni c'era un aspetto comune, ovvero quello dell'evoluzione più precisamente ci siamo posti in una domanda, come facciamo a prepararci al futuro o meglio, come facciamo a prepararci a qualcosa di ignoto e che possiamo fondamentalmente solo ipotizzare è una domanda sicuramente non facile però ragionando abbiamo realizzato che per prepararci al ignoto possiamo confrontarci con coloro che questi ignoto l'hanno aspettato, l'hanno vissuto e magari sono usciti anche a realizzarsi in esso così abbiamo iniziato a ragionare per trovare un modo il più veloce possibile e per ascoltare a me due le parti, quindi sia i giovani sia gli adulti perché appunto vogliamo domandare ai giovani cosa loro si aspettavano per il loro futuro cosa sognavano, mentre agli adulti cosa loro sognavano da piccoli per il loro futuro poi vedere come magari sono usciti anche a realizzarsi in esso insieme a tutti i cambiamenti che hanno affrontato poi abbiamo pensato perché non diventare noi una sorta di mediatori tra i giovani e gli adulti che magari non si relazionano tanto tra di loro, infatti è un aspetto molto importante che abbiamo realizzato, che noi giovani apparteniamo a una generazione ma non significa che non ci dobbiamo confrontare infatti noi coesistiamo e viviamo magari ci relazioniamo anche con altre generazioni precedenti ovviamente chi più chi meno ma basti pensare che in Italia ci sono solo meno di 3 milioni di ragazzi e ragazze tra i 20 e 24 anni che fanno parte della generazione Z, quindi che rappresentano il nostro futuro quindi siamo parte integrante della società come altre generazioni infatti la nascita di una generazione non segnerà mai la fine di un'altra quindi abbiamo realizzato due questionari uno per i giovani, uno per gli adulti di cui poi abbiamo elaborato i risultati che oggi vorremmo condividere con voi La nostra ricerca è una ricerca quantitativa che si basa appunto sulla rieraborazione dei risultati che ci sono arrivati che per entrambi i questionari risultano circa 100 come possiamo notare sia nel grafico per i questionari dei giovani che in quello degli adulti abbiamo avuto la maggioranza delle risposte appunto dalle donne in particolare per quanto riguarda la parte tnografica dei questionari dei giovani, abbiamo deciso di somministrarla da una fascia d'età che andava dai 14 anni fino ai 25 però il 40% delle risposte ci è stato dato da ragazzi la cui età era compresa tra i 14 e i 18 di cui il 55% frequentava un liceo il 17% un istituto tecnico il 12% l'università purtroppo abbiamo intercettato pochi giovani lavoratori E appunto come ha detto Miriam la maggior parte delle persone che ha risposto a questo questionario sono donne appunto il 66% l'età 3 quarti del nostro campione è un'età compresa tra i 40 e i 60 anni il livello di istruzione possiamo trovare la maggioranza con laureati appunto il 60% il 34% con diplomati o con qualifiche professionali quindi riguardo ai lavori non li abbiamo messi ssendo che ogni adulto ha risposto con lavori differenti ma possiamo riconduirli quasi tutti in un ambito sociale Per quanto riguarda il questionario dei giovani, per iniziare abbiamo posto la domanda se avevano già un'idea chiara del loro futuro lavoro abbiamo riscontrato come il numero di loro avevano risposto positivamente a questa domanda successivamente abbiamo posto la seconda domanda che era più pertinente al lavoro che abbiamo svolto ci siamo basati un po' sull'incontro che abbiamo fatto nell'Università di Economia di Trento quindi abbiamo chiesto quali lavori secondo loro erano più soggetti a scomparire grazie a questo cambiamento un po' come è capitato durante l'incontro abbiamo visto che sono stati selezionati maggiormente i lavori collegati con l'informatica la tecnologia però al contrario di quello che abbiamo visto all'incontro sono stati scelti anche lavori in ambito medico sanitario abbiamo chiesto anche agli adulti quale è loro visione sul futuro dei giovani questo perché il loro presente è il futuro che loro si immaginavano da giovani, hanno quindi affrontato un grande cambiamento ci possono aiutare e consigliare su come noi possiamo affrontare il nostro cambiamento del nostro futuro la maggior parte degli adulti che ci hanno risposto credono che il futuro dei giovani sarà peggiore avremo difficoltà nel trovare lavoro ma i maggiori campi lavorativi che verranno occupati sono nei campi della tecnologia nel campo dell'internet e-commerce nel campo ambientale ed ecologico Nel questo onario dei giovani abbiamo posto una principale domanda ovvero, secondo te il lavoro dei sogni per il tuo futuro esisterà ancora? la maggioranza dei ragazzi ha risposto che il loro lavoro dei sogni sisterà ancora una minoranza si trova in dubbio ma nessuno di essi crede che scomparirà il nostro campione crede che i lavori più ambiti in futuro saranno quello del tecnologo, del medico delle professioni in ambito educativo straordinariamente anche il medico forse perché siamo italiani dal punto di vista dell'impatto tecnologico nel mondo del lavoro abbiamo notato che la maggioranza dei ragazzi pensa che avrà un impatto alto un impatto positivo per l'economia e i lavoratori soprattutto in campo informatico biotecnologico e turistico la maggioranza dei ragazzi crede anche che i cambiamenti in ambito lavorativo saranno causati da una rivoluzione tecnologica alcuni credono che tante professioni suote adesso non saranno più necessarie inoltre abbiamo individuato alcuni ambiti che la tecnologia non potrà mai sostituire come le professioni in ambito psicologico sanitario o educativo inoltre abbiamo individuato con il questionario che i ragazzi pensano che aumenteranno le professioni legate alla gestione alla manutenzione delle nuove tecnologie mentre nel questione degli adulti magari noi giovani possiamo sentirci un po' scoraggiati siccome il lavoro che sognavano di fare da piccolo per il 60% delle persone quindi del campione che abbiamo analizzato non è quello che poi in realtà hanno svolto che stanno svolgendo però in realtà andando a fondo possiamo anche pensare che il settore lavorativo magari è lo stesso però la realtà che si è presentata davanti era completamente diversa da quella che magari sognavano si aspettavano di avere inoltre dobbiamo comunque mettere in considerazione il fatto che ci sono stati numerosi fattori che hanno limitato i bamini del passato nella realizzazione dei loro sogni come per esempio l'istruzione, il reddito, il luogo gli stereotipi o la famiglia anche molto spesso infatti però questi questi fattori limitano molto di meno noi giovani grazie a una maggiore mobilità sociale anche una maggiore apertura mentale come per esempio possiamo prendere l'esempio appunto delle donne che magari in passato rano svolgere determinate professioni perché semplicemente erano ritenute inadatte per loro mentre adesso una donna è libera di ambire a qualsiasi professione nella seconda domanda invece possiamo osservare come il 43,2% dei lavoratori ditengono che il lavoro che hanno svolto che stanno svolgendo sia più impegnativo rispetto a quello che sognavano quello che si aspettavano quando erano giovani questo non deve essere considerato un aspetto negativo anche perché meno del 20% ha appunto classificato il lavoro come più noioso infatti possiamo anche collegarlo all'avvento dell'automazione infatti anche i risultati del questionario ci dicono che se per alcuni lavoratori l'automazione è stata una cosa del tutto positiva per altri del tutto negativa per una maggior parte di loro è una realtà positiva ma se adeguatamente regolata un dato confortante è che il 38% del campione sostiene che il lavoro attualmente svolto è più interessante di quello che avevano appunto sperato da giovani in conclusione i giovani vogliono realizzarsi lasciare il segno valorizzare le proprie peculiarità che è il momento principale attraverso il quale raggiungere questo obiettivo ma dubbi incertezze e preoccupazioni sono per i giovani all'ordine del giorno inoltre anche gli standard sociali sono un problema perché noi giovani vogliamo rispondere ad essi però nonostante ciò i giovani si stanno impegnando a dimostrare che esiste una nuova strada che possiamo semplificare il futuro ma soprattutto appunto disbrogliare i nodi che ci sono lasciati in maniera più o meno consapevole dalle generazioni precedenti per questo dobbiamo dare voce a una nuova economia capace di uno sguardo fiducioso verso l'iminente futuro come abbiamo visto precedentemente gli adulti vedono il nostro futuro nettamente peggiore di quanto non si adesso proprio per questo devono stare vicini ai ragazzi per comprenderli, sostenerli e aiutarli se non lo faranno i giovani si sentiranno soli diventerà poi difficile per loro crederli di essere capaci in qualcosa i giovani spazio di fiducia ma bisogna accogliere le loro speranze incoraggiandoli nel cammino perché sono in grado di realizzare un mondo migliore grazie bravi ed è vero certamente siete voi che dovete realizzare un mondo migliore noi ormai più o meno quello che dobbiamo fare tu non hai fatto lo speculatore vorrei di pazienza anche tu l'architetto ma l'architetto quando ero poco piccola io ho iniziato presto a dire quello che voleva fare la giornalista perché volevo una patente per farle domande tutti mi dicevano non ce la farei mai invece ce la si fa, dovete andare avanti a me mi ha colpito moltissimo quel 60% di giovani che pensa che il futuro sarà peggiore perché questo si scontra con le vostre conclusioni cambiatelo ho paura che sia colpa nostra dei vecchi di non avervi dato questa fiducia nel futuro ribellatevi, arrabbiatevi il futuro deve essere migliore nelle vostre mani adesso dopo questo pistolotto possiamo andare no però è vero mi dispiace perché siamo anche a trasmettere spesso immagini negative di come sarà il futuro però poi vedete anche noi da piccoli ce l'immaginavamo peggio poi il lavoro magari è più interessante è più impegnativo, non vuol dire più brutto, avete ragione il lavoro è lavoro poi è duro la vostra presentazione si concludeva qua, posso passare allora ai vostri colleghi e vi ringrazio molto mi hanno bacchettata che stavo allargandomi troppo quei discorsi quindi passiamo agli altri grazie tra l'altro l'idea di questo sondaggio è molto bella dovremmo fare più spesso questi sondaggi sì grandissima idea quella di sondare in questo modo adesso abbiamo l'Istituto Tecnico Economico Tambosi di Trento che invece si concentra su qualche cosa che nel modo da sversare c'è anche nelle altre cose, i lavori nuovi e quelli che invece spariranno ci presenteranno loro il modo l'approccio con cui tratteranno la cosa buongiorno a tutti, sono Alice Piffer della classe 4a l'Istituto Tecnico Economico Tambosi indirizzo amministrazione, finanza marketing, è un grande onore ssere qui con voi per parlare riguardo un argomento stremamente importante, i lavori del futuro, inizieremo mostrandovi un video per poi approfondire riguardo i lavori che cambieranno e quelli che invece sparanno invariati, detto questo vi lascio al video, buona visione adesso dovremmo partire ah si sta partendo ragazzi voi cosa volete fare da grandi lo sapete che ha inventato la finanza che proprio se vi volevo fare lo speculatore non lo finanziere lo vedete, siccome il vostro Istituto Tecnico Merciale Pracinotti ... San Sepolto ne parliamo un'altra volta ne parliamo un'altra volta, sei pronto via via vai Pracinotti San Sepolto è la città di Piero della Francesca per cui ha lavorato anche Pracinotti viste ci sono problemi tecnici seri cco il mondo del lavoro del futuro che ci aspetta si prospetta un mondo in continuo sviluppo e con una grande presenza di robot, macchine e intelligenza artificiale quindi l'uomo come sempre fatto nella sua storia dovrà adattarsi e essere pressibile al cambiamento alcune ricerche affermano che saranno milioni di posti di lavoro che verranno rimpiazzati ma secondo quali criteri i lavori che possono essere facilmente sostituiti sono quelli prettamente fisici che non richiedono dati mentali che non richiedono interazione d'altro canto i lavori invece difficilmente sostituibili sono quelli che richiedono spiccati dati mentali lavori che sono particolari non ripetitivi e che richiedono interazione un'altra differenza sostanziale risiede nelle emozioni sentimenti che una macchina non è in grado di provare ma solamente di imitare quindi possiamo concludere che i robot saranno un elemento presente a 360 gradi nel futuro perciò ci sarà bisogno di persone capaci specializzate nel controllo di quest'ultime lo sviluppo tecnologico quindi creerà nuovi lavori appunto di controllo ma anche molti altri le nuove tecnologie possono portare l'uomo alla scoperta di nuove realtà ad esempio delle profondità marine oppure dello spazio che possono portare quindi alla necessità di più persone specializzate nelle scienze biochimiche biomarine e molte altre bravi ragazzi allora voi cosa volete fare da grande adesso? cioè se avete qualche idea io pensavo il consulente finanziario scuol datelo scuola è già pieno di aspirati poi se c'è qualcuno che vince per soldi c'è molti che perdono c'è massima attenzione se vi piace farlo lo stesso se dovrete io per esempio cosa fa la giornalista, sono tutti raccomandati sono tutti amici di non lo fare, non lo fare no, io lo faccio quindi fallo se lo vuoi fare io ho comunque qualcosa legato alla finanza, all'economia non sono ancora tanto sicuro ma comunque è così studi economici con questo lavoro che avete fatto in che materia avete fatto? non ho capito in che ambito, quale materia avete fatto questo lavoro? conomia aziendale comunque si, sarebbe tipo contabilità, cose così ragioneria, economia aziendale ok, bene allora posso iniziare va bene bomporigio a tutti io sono Riccardo sono qui per presentare i lavori che comunque non verranno sostituiti nonostante l'avvento delle nuove tecnologie dell'intelligenza artificiale innanzitutto dobbiamo partire dicendo che i lavori che non verranno sostituiti hanno determinate caratteristiche come abbiamo visto nel video vorrei aggiungerne una che non c'era nel video che era sulla creatività sull'inventiva che bisogna avere che le macchine non sono in grado di replicare infatti il primo esempio che volevo portare ra proprio riguardante gli artisti come pittori, scrittori comunque designer che non... che avendo una fondamenta molto creativa saranno veramente difficilmente sostituibili dall'intelligenza artificiale che non ha questa capacità di inventiva dopo di che vorrei parlarvi anche di altri lavori anche rispetto ad altri ambiti come quello sanitario quindi infermieri che hanno un doppio compito sia di cura dei pazienti che però quello può essere sostituito dall'intelligenza artificiale ma soprattutto quello dell'empatia che si provano verso i pazienti comunque della comprensione dei sentimenti una cosa che una macchina è impossibile che possa fare nel restare nell'ambito del sociale si può parlare anche di terapisti o psicologi o assistenze sociali che hanno veramente bisogno di comprendere fino in fondo come ci si sente come ultimo vorrei portare anche gli educatori e gli insegnanti per gli stessi motivi che ho appena detto che anche loro oltre all'insegnamento delle materie scolastiche hanno bisogno anche di creare una connessione tra studente e insegnante che è veramente molto importante nell'educazione e nella crescita adesso lascio la parola al mio compagno Buongiorno, sono Sebastiano Malfatti io parlerò dei lavori che secondo noi tra 50 anni verranno sostituiti almeno in parte dall'intelligenza artificiale che riguarda il nostro ambito di studio quindi amministrazione, finanza e marketing il primo che c'è venuto in mente è il notaio il quale lavoro è molto ripetitivo sui calcoli che possono essere facilmente sostituiti da un robot o da un'intelligenza artificiale oltre a quello anche ad esempio gli atti notarili può non servire più il notaio visto il probabile avvento della blockchain che è un sistema di autenticazione renderebbe anche più facile il trasferimento di proprietà dei beni io non ho capito ancora cosa è la blockchain è un po' complicata so solo che consuma un sacco di energia poi un altro che c'è venuto in mente è l'avvocato il quale il lavoro di ricerca potrebbe essere aiutato da questa intelligenza artificiale il suo tempo potrebbe essere impiegato più nel confronto col cliente ad esempio nell'ascoltarlo assistere anche psicologicamente sì, più o meno no, siccome noi abbiamo 400 mila avvocati siamo il paese del mondo con più avvocati va a pensare che nessun lavoro lo possa fare una macchina ma forse sto rivelato che sono vecchia dentro, che sono boomer dentro secondo me nessun lavoro è sostituibile infatti non parliamo più di non è tanto lavori sostituibili non sostituibili, è tipo quelli che verranno più integrati dall'intelligenza artificiale quelli che verranno meno integrati comunque ci sono comunque alcuni lavori che comunque saranno sostituibili del tutto basta la parola mio compagno buon pomeriggio io sono Sony, sono qui per portarvi ingraziamenti, soprattutto avendo parlato di una tematica che ci riguarda in Primis, cioè il futuro, di cui sappiamo spaventosamente poco ci tengo anche a ringraziare le istituzioni il Dipartimento di Economia dell'Università dei Studi di Trento che sono detto festival per ringrazio voi per la presenza grazie io vorrei che ci dicesse almeno ciao alla ragazza o una parte lei perché sennò mi offendo madonna non volevo metterli in difficoltà hai una parte di presentazione tu? gli hai accompagnati solo così? si tu cosa farai in futuro? ancora non lo so c'è qualcosa che ti piace di più? italiano? no è vero, è stata la prima introdurre però poi si è messa nelle retrovie mi sgaccia volevo fare complimenti anche a te è un problema nella vostra scuola il gender parity cioè parità di genere ragazzi e ragazze in realtà nel nostro indirizzo ci sono sia ragazzi che ragazze mentre al linguistico turistico ci sono più ragazze all'informatico quasi tutti ragazzi ah se gli informatici ci sono tutti maschi i psicologi del futuro saranno più uomini o donne uguali? beh, nella nostra scuola non si studia gli informatici tutti maschi programmeranno loro l'intelligenza artificiale perpetueranno perpetueranno penso che gli psicologi saranno più donne perché scienza umana e la scuola superiore è molto frequentata dalle ragazze va bene ragazzi non lo so grazie al prossimo al prossimo adesso parleremo di agricoltura anche con liceo di scienze umane Rosmini sempre di Trento con agricoltura 4.0 facciamo il cambio qua del pubblico perché tutte le classi non ci potevano stare per ragioni di sicurezza perciò c'è il ricambio, adesso non so se viene calcolato dei loro colleghi se volete chiamarli meno male che almeno quest'anno niente mascherina prego ragazzi ciao, io sono Davide Buonapace sono qui con Tommaso e Chiara due miei compagni di classe come detto prima veniamo dall'Istituto Rosmini conomico-sociale però non scienze umane oggi siamo qui per parlare di temi importanti direi che sono il lavoro del futuro lo sviluppo dell'agricoltura trattiamo questo argomento dato il territorio in cui viviamo ovvero il Trentino dove è una parte fondamentale dell'economia niente appunto vogliamo introdurre lo sviluppo dell'agricoltura verso un'agricoltura di tipo 4.0 ovvero un'agricoltura che introduce le nuove tecnologie che in questa epoca si sviluppano molto in fretta appunto queste tecnologie possono essere usate ad esempio per aiutare l'agricoltura infatti tramite dispositivi meteorologici intelligenza artificiale automazioni si può aiutare digitalizzazione internet delle cose ogni foglia avrà la sua o magari solo ogni pianta si satto appunto in questo modo grazie a diversi algoritmi di vario genere che appunto verranno sviluppati si può aiutare l'agricoltura i diversi tecnici che lavorano sull'agricoltura sulle diverse coltivazioni ad avere dati in tempo reale quindi a fare scelte migliori evitare magari sprechi inutili di qualsiasi genere questo è possibile solo grazie all'implemento di altre discipline che possono essere informatiche, tecnologiche di tipo scientifico qualunque altro ramo che comunque servirà per il futuro avete un video anche voi? si esatto un po' che lo presenteremo insomma il noccello è che per il futuro servirà una collaborazione tra le diverse discipline abbiamo scelto di fare questo video sulla base di un progetto che abbiamo fatto per alternanza scuola lavoro che vede la costruzione di una serra dopo diversi incontri con specialisti sull'agricoltura questo tipo di serra è completamente biologico ha visto l'aiuto di ogni compagno di classe di conoscenza di tipo informatico organizzativo, sociale tecnologico quindi ognuno ha potuto mettere il suo in previsione per fare nel nostro piccolo quello che sarà il lavoro per il futuro adesso penso che manderanno il video inoltre volevo ringraziare il prof che ha reso possibile tutto questo qual è il prof? in alto a destra alzi la mano ha stato divertente e ci ha aiutato veramente tanto io non vedo l'ora di redarguire i professori secondo me a scuola sono stato alle superiori, castigato tutti gli anni ho preso quasi una sospensione il professore di che cosa insegna lei? avevo proprio bisogno grazie grazie dell'impegno in realtà abbiamo bisogno di banalità un futuro dell'Europa un futuro del pianeta è fatto dal cervello parte dall'educazione, della coltivazione facciamo anche questo sforzo da apprezzare all'interno del festival ra da anni che dicevo che bisogna che anche le scuole vengano dentro a prego, vai! nella quarte A dicevo Antonio Rosumidi Trento nell'ultimo anno e mezzo i miei compagni ci siamo occupati del nostro progetto di alternanza scuola lavoro una serra per il futuro dove nella prima parte ci siamo occupati della fase teorica assistendo a vari incontri con esperti riguardo ai temi della limitazione della sostenibilità mentre nella seconda fase ci siamo occupati dell'effettiva costruzione della serra abbiamo piantato i vari ortaggi adesso venite con me che vi porto dai miei compagni Ciao Valle, io sono Davide io sono Tommaso io sono Gioviga stiamo trapiantando le piante all'esterno della serra in modo che crescano che si abitino al clima esterno della serra Ciao, sono Chiara vi spiegherò perché è nata questa serra questa serra è nata con l'obiettivo della sostenibilità il nostro scopo è quello di trasmettere un istante di un'agricoltura sostenibile in fatto a zero ci siamo ispirati da Genda 2030 per lo sviluppo sostenibile in cui uno degli obiettivi è quello sul cibo infatti attualmente sul nostro pianeta siamo molti abitanti e poche risorse questa serra è un esempio concreto di come produrre cibo a impatto zero adesso andiamo da Tommaso Ciao Chiara l'aspetto fondamentale del nostro modo di fare agricoltura è sicuramente il fatto che noi non utilizziamo fertilizzanti e concimi che non sono naturali utilizziamo tutti i concimi naturali per ottimizzare le risorse mettiamo l'erba che togliamo che strappiamo da dove gliantiamo in uno spazio esterno dove essa degrada diventa nuova terra che potremo utilizzare per la coltivazione del prossimo anno al giorno d'oggi è sempre più importante combinare le varie discipline in tutti gli ambiti per stare al posto tecnico e biologico la tecnologia infatti può diventare un mazzo molto utile portare tanti benefici se esote in modo più simpatico come abbiamo fatto noi che abbiamo appunto creato questi per cose, sopravanno in piantina che scandalizzandoli ci mostrano all'istante tutti i benefici le proprietà meditive della pianta ci mostrano anche molti modi utili per cucinare la pianta senza fare una scelta consapevole e esistibile appunto per fare la pianta bello e divertente perché questo non ha un istituto agrario sembrava San Michele l'istituto agrario di San Michele come mai avete un orto questo è stato il nostro progetto di alternanza scuola lavoro principalmente l'obiettivo non è l'agricoltura ma il messaggio che vogliamo mandare infatti è come abbiamo detto nel video la sostenibilità guardare al futuro utilizzando prodotti che impattano zero o comunque il minimo indispensabile sull'ambiente questo QR code porta al nostro sito d è un esempio un esempio di come unire l'agricoltura che non non c'entra molto con la tecnologia ma guardando al futuro può essere unita d è il nostro risultato bene, bravi, devo dire adesso Davide l'insalata di Datterini se la prepara stasera stavano benissimo con le piante rano veramente, io sono appassionata non avevano una fogliolina rovinata fantastico ci abbiamo provato e abbiamo creato anche questo sito grazie a dei compagni che se ne intendono di informatica hanno potuto mostrare le loro abilità anche col QR code che alla fine è un'idea innovativa ma voi avete mente di lavorare nel settore dell'agricoltura? non credo qualcuno di voi sogna di lavorare in quel settore vorrebbe bravi molto interessante, grazie adesso siamo credo all'ultima delle nostre della nostra carrellata di presentazioni abbiamo di nuovo il liceo Rosmini che avevamo avuto già all'inizio forse no, perché era questo, sì, sempre lo stesso liceo dei ragazzi dell'agricoltura con tica del lavoro al tempo dell'intelligenza artificiale grazie buon pomeriggio a tutti io sono Hadi Ashfaq frequento il quarto anno presso il liceo Rosmini di Trento faccio come gli altri ragazzi l'indirizzo economico-sociale io sono Lizizia Plazzer anch'io in parte del liceo Rosmini indirizzo economico-sociale di Trento ... bravi allora mentre aspettiamo che parte la nostra presentazione vi spegliamo un po' quello che è stato il nostro percorso anche a noi è stato proposto dal professore di immaginare un po' come potrebbe essere il futuro del lavoro tra vent'anni e come ci lo aspettiamo noi abbiamo fatto un incontro all'università ci siamo resi conto del fatto che la maggior parte degli istituti che c'erano rano più improntati verso un futuro caratterizzato fortemente dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale noi tornate in classe e ci siamo chiesti ma effettivamente queste intelligenze artificiali lasciano spazio al uomo alla dimensione umana nel senso può una macchina effettivamente sostituire un professore, uno psicologo o altre discipline altri lavori che noi vorremmo fare che attualmente vengono fatti quindi abbiamo fatto un po' una ricerca attraverso delle dichiarazioni ad esempio quella dell'Organizzazione internazionale del lavoro e poi cercando anche in internet di come possa evolversi il lavoro del futuro che dovrebbe essere secondo noi quindi in che modo dovrebbe rispettare la persona lasciando a noi in prima persona la possibilità di esprimerci organizzare un mondo creare un mondo che sia rispettoso innanzitutto di tutti quindi le persone non solo che abitano nel nostro paese ma anche nei paesi più lontani andare verso uno sviluppo che sia il più eco possibile nel fare questo lavoro ci siamo confrontati appunto con la nostra classe che riguarda quello che noi ci aspettiamo dal futuro dal futuro noi ci aspettiamo un mondo del lavoro che sia molto pieno di possibilità che dia la possibilità a ognuno di noi di realizzarsi di potersi muovere un po' come preferisce favorendo l'autorealizzazione di noi stessi e dandoci appunto la possibilità di vedere nel lavoro non solo un mestiere che ci serve per guadagnare ma anche un qualcosa che sia significativo sia per noi che per tutte le persone che poi è quello che noi faremo per mandare avanti Tu ti ricordi cosa vuol dire? Etica Cerco di ricordarlo ogni giorno Cerco di ricordarlo C'è una regola, l'etica Nessun problema L'etica è una serie di regole di convenzioni, di educazioni Mi viene in mente etica protestante spirito del capitalismo L'abbiamo letto quel libro a scuola L'avete studiato? Sì, l'abbiamo studiato dell'anno scorso Lui l'ha studiato bene, se lo ricorda? No, io non lo so Il speculatorio Sì infatti poi anche in quello che è emerso abbiamo capito che il lavoro non deve essere l'economia insa non deve essere il fine da raggiungere ma deve essere il mezzo che serve a noi come individui per poter realizzare la felicità collettiva e avere appunto un mondo nel quale ognuno abbia possibilità sia economiche ma anche sociali di poter avere relazioni che possono essere il più sane possibile non si impuntino sullo sfruttamento di una certa categoria di persone Grazie Sì, brava davvero Speriamo che diventi così Eccola Ok, vai Allora, appunto ci siamo chiesti quando il progresso può essere ritenuto un progresso appunto abbiamo visto che è importante avere il cambiamento che non è una cosa negativa si porta a uno sviluppo appunto abbiamo visto che lo sviluppo è collegato appunto a delle scelte che facciamo ogni giorno appunto che però queste scelte questo sviluppo devono essere altamente sostenibili per le persone per i cittadini e per l'ambiente insomma appunto la parola chiave di tutto ciò è il futuro del lavoro Appunto parlando di futuro del lavoro il tema centrale del nostro percorso è stato quello di indagare l'etica del lavoro secondo noi ma anche secondo alle organizzazioni che si muovono proprio a livello internazionale nel mondo del lavoro è proprio quello di lasciare al centro di questo argomento la dimensione umana perché appunto il lavoro sia nella storia un po' però anche ai giorni nostri viene visto come un qualcosa che bisogna fare per forza di cose ma dovrebbe essere più una possibilità e un qualcosa che ci arricchisce come persona e che ci dà ogni giorno soddisfazioni e il lavoro come diceva appunto prima deve essere echo giusto nel senso che deve andare verso uno sviluppo che possa dare a tutti la possibilità di sprimersi come persone e di poter vivere una vita dignitosa di non essere sfruttate sul posto di lavoro questo ne parleremo anche dopo attraverso un grafico che abbiamo messo il profitto il fulcro dell'economia non deve essere quindi il profitto ma piuttosto il benessere delle persone noi facciamo un indirizzo economico-sociale quindi economia e diritto la studiamo da quando siamo in prima superiore sappiamo qual è l'importanza attribuita alla ricchezza intesa proprio in termini materiali però studiando anche materie più umanistiche come filosofia e scienze sociali sappiamo che la ricchezza può dare fino a un certo punto di soddisfazione perché nel momento in cui una persona sta male dal punto di vista proprio di qualità del psichico non è in grado di godersi quello che ha quindi l'economia deve essere il mezzo per raggiungere la felicità che dovrebbe essere il fine ultimo di ogni persona che vive con noi su questa terra l'intelligenza artificiale l'abbiamo inserita nel nostro progetto parlando del fatto che deve essere si utilizzata e può essere utilizzata anche a supporto dei lavori che vorremmo fare noi in futuro ma deve essere uno sviluppo controllato nel senso che le intelligenze artificiali non possono fare quello che una persona fisica potrebbe fare dato che non sono in grado di pensare criticamente di avere idee proprie perché alla fine se ci pensiamo le intelligenze artificiali vanno a riprodurre quelli che sono comandi che vengono dati da persone questi comandi saranno sempre uguali se invece vogliamo un mondo in continua evoluzione che sia anche pieno di nuovi spunti è importante che ognuno di noi abbia la possibilità di potersi esprimere concretamente e sempre abbiamo fatto poi una sorta di brainstorming di quelle che secondo noi sono le parole fondamentali per il futuro del lavoro un futuro che sia soggetto a uno sviluppo sostenibile dal punto di vista umano e sociale la sostenibilità ambientale è un tema di cui si tratta perché purtroppo in questi ultimi secoli si è visto come la voglia di noi persone di avere tante cose materiali sia andata ad impattare in modo molto negativo l'ambiente quindi è importante pensare a uno sviluppo che in termini ambientali sia rispettoso di quello che ci circonda è importante avere un mondo ecco in cui ognuno di noi abbia la possibilità di istruirsi di poter essere libero di poter fare quello che vuole questo attraverso anche un dialogo sociale che deve essere costruito sia tra persone della stessa società ma anche tra le persone che non abitano fisicamente vicino a noi di avere benessere delle persone al centro di tutto quello che è il discorso inerente allo sviluppo sia del lavoro sia del lavoro che sociale e umano includendo in questo percorso ogni persona che troviamo nel nostro cammino per raggiungere questo sviluppo è importante stimolare la specializzazione lavorativa nel senso che se noi vogliamo avere un certo livello di benessere è importante che ognuno sappia bene cosa deve fare e cosa può fare quindi anche per mezzo della scuola delle altre istituzioni è importante che le persone abbiano la possibilità di capire come muoversi per dare il proprio contributo facendo un esempio di sviluppo non sostenibile abbiamo riportato questa cartina in cui è rappresentato appunto il mondo possiamo vedere le zone in cui il rischio del lavoro minorire è più elevato il colore verde è dove è basso rischio mentre più andiamo verso il rosso qui si può poi vedere la parte di mondo interessata, colorata di rosso è la parte orientale o comunque la parte del sud in cui sappiamo che da anni ci sono ci sono sempre state disuguaglianze da questo punto di vista vengono sfruttati anche i ragazzi della nostra età sono più piccoli possiamo vedere che anche l'Italia è un rischio medio quindi anche il nostro Paese ha bisogno di lavorare tanto su questo fronte per poter permettere di arrivare a un Paese migliore ma poi anche a un mondo che si è in grado di dare ad ognuno le stesse possibilità Volevo lasciarvi con questa frase che appunto reacita questo l'ho fatto io questo è il pensiero che le mie mani hanno fatto hanno realizzato perché per noi è importante che non si perda questo pensiero anche se la tecnologia continua a volversi comunque questa frase rimane è la questa frase dice che questo questa tecnologia è fatta da noi quindi sia a noi che il futuro, sia a noi che possiamo cambiare, sia a noi che possiamo controllare queste macchine Cioè l'elettrica sta questa in questo senso, cioè il lavoro da essere la realizzazione della persona Anche se la fa con la tecnologia L'intelligenza artificiale è la creazione dell'uomo in quanto tale abbiamo creato uno se siamo saldi sotto profilo etico Non bisogna evitare anche di adagiarsi nella comodità della tecnologia per evitare di non realizzare questi pensieri altissimi che avete messo sul tavolo che ci fanno vergognare di come invece il sistema comico sia perché non è quello che avete descritto è quello che dovrebbe invece L'hanno descritto bene nella cartina del mondo E' molto triste vedere come siamo distanti da questa concezione etica del lavoro che ci avete presentato con una grande maturità anche grazie, anche perché banalmente parlando si pensa che le tecnologie possono essere un qualcosa di positivo per noi, però se andiamo a cercare ma proprio velocemente da dove vengono queste risorse si tratta di risorse in quanto vengono state dalle miniere da bambini molto piccoli in condizioni veramente vietose Brava, non mi dico mai di ripeterlo mi occupo di materie prime vado spesso a dibattere che qui si parla di minerali di cose, e tutti dicono il petrolio no, no triv, ecc. sui cellulari che abbiamo tutti in mano rischia di arrivare al metallo estratto da bambini quindi si parla spesso di sviluppo ma non si pensa all'origine di questo che è poi tutto ciò che va a costituire il mondo del lavoro che abbiamo adesso per tenere la guardia alta tutti quanti noi io credo che possiamo dichiarare concluso questo nostro incontro non faremo tanti converevoli finali perché credo che dovrà lasciarli libero la sala anche grazie a tutti i ragazzi che hanno avuto la pazienza di accompagnarli, di seguirli di indirizzarli così bene grazie ai professori chi ha avuto la pazienza di accompagnarli così bene perché i professori non sono pagati moltissimo ra la parola professora che forse avrei dovuto dire professori, le famiglie la parola la parola la parola la parola la parola la parola la parola la parola la parola la parola
Contenuti correlati

L’alfabeto della natura
Edizione 2023

Il nucleare di domani
Edizione 2024

Un’economia migliore grazie all’intelligenza artificiale
Edizione 2023
Tematica simile

Il lavoro che mi aspetto
Edizione 2023

Il lavoro che mi aspetto
Edizione 2023