NFT Blockchain metaverso
Incorpora video
NFT Blockchain metaverso
Blockchain, NFT, Metaverso e soprattutto Intelligenza Artificiale sono ormai il linguaggio delle nuove generazioni. Discutono dell'argomento i moderatori Francesco Pagano di JAKALA e Pierangelo Soldavini di Il Sole 24 Ore.
Allora, buon pomeriggio a tutti, grazie per la vostra partecipazione, a me oggi l'onore di presentare Piero Algero Soldavini e Frank Pagano, che sono due autori esperti del libro Blockchain NFT Metaverso il capitale decentralizzato che è il tema di questo pomeriggio. Poi in realtà chiedo a Pierangelo di presentarsi direttamente così ci racconta un po' di cose sperto, poi molti di voi secondo me già lo conosceranno. Non credo proprio, io sono giornalista del Sole 24 ore, ho incrociato una decina di anni fa le criptovalute bitcoin, ho investito culturalmente in questo tema non finanziariamente, questo insomma col senno di poi mi dispiace un po', però culturalmente ho scoperto un mondo che mi ha portato poi a fare ragionamenti attorno alla tecnologia, come potrà cambiare il mondo, poi per caso ho avuto la fortuna o sfortuna di incontrare Frank Pagano con quale abbiamo fatto una serie di video per il Sole 24 ore, siamo arrivati alla terza serie, si chiama CEO Confidential e quest'ultima serie ragiona proprio sui temi della tecnologia dell'umano, il rapporto man and machine e quindi vi invito poi a andarlo a vedere, sono gratis, sono a disposizione sul sito e ci sono tanti personaggi, tante riflessioni attorno ai temi che oggi sono di attualità visto che anche qui si parla di intelligenza artificiale, blockchain e quant'altro. Scusa Frank, raccontaci un po' come vi siete conosciuti, quando, come? Mi presento, sono Frank, sono CEO Partner in Giacala, contributor nel Sole 24 ore, tre anni fa avevo l'idea di lanciare questo programma proprio sulla tecnologia, quindi ho scritto al direttore generale dicendo io ho un'idea e non era vero, non avevo la più palla idea di quello che volevo fare e vorrei fare un pitch, allora mi ha detto dopo due settimane mi ha detto ok vieni e fai il tuo pitch, quindi ho messo insieme questa idea e naturalmente è nato CEO Confidential e poi mi hanno detto eh però devi collaborare con questa firma famosa del Sole 24 ore che si chiama Pierangelo Sul Davini, io me la sono fatta addosso perché andare con un mostro sacro del giornalismo, fintech e invece ho passato l'esame, adesso siamo una copia di fatto, quindi dopo tre anni diciamo che siamo sopravvissuti. Invece a differenza da Pierangelo sono interessato a temi di blockchain, ho investito, ho preso la mia buona dose come dice Pulcinella di solenne bastonatura assai però credo in questo mondo c'è qualcosa in queste tecnologie esperienziali che cambierà il nostro mondo. Ora visto che siamo in tre la domanda è ma tu Marco Di Dio chi sei e cosa fai nella vita? Allora io nella vita sono shareholder e general manager di Giacala, Giacala è un'azienda che lavora nel mondo del marketing, del digitale, della tecnologia e dell'artificial intelligence la prima volta che ho come dire iniziato a lavorare sui temi di artificial intelligence ra il lontano 1995 che quindi fa anche capire quanto ciò di cui stavo parlando in questo periodo è in realtà anche molto vecchio tra virgolette, poi oggi avremo anche modo un po' di entrare nei dettagli anche del rapporto che c'è tra il web 3, quindi la blockchain, la NFT, il metaverso e anche la generative AI che è parte di quello che è il mondo del web 3. Però volevo cominciare appunto con Pierangelo, il libro si intitola il capitale decentralizzato, quindi tu sei in realtà un grande esperto di fintech e di conseguenza chiariamo un po' cosa è questa finanza decentralizzata e se la finanza decentralizzata che appunto ormai da tempo come ci raccontavi ha iniziato a svilupparsi in realtà sarà qualcosa che sarà parallelo al modo con il quale si fa finanza oggi oppure diventerà un nuovo modello di business ai quali anche gli attuali player si dovranno adeguare. Grazie per la domanda, il capitale decentralizzato che è il titolo del libro sostanzialmente è quello che lascia intravedere che nasce con l'idea di bitcoin, cioè bitcoin è la prima applicazione di una tecnologia che permette una transazione e un trasferimento di valore in maniera automatica via internet. Noi siamo abituati a scambiarci su internet dei file che possono essere scritti di scrittura, video, audio, entriamo nei siti ma non abbiamo la possibilità di scambiarci tra di noi dei valori economici che siano monetari o che siano altri tipi di valore, dobbiamo sempre passare attraverso altri soggetti quando facciamo dei bonifici o dei trasferimenti di valore lo facciamo attraverso altri soggetti, l'idea il meccanismo messo insieme da Satoshi Nakamoto nel 2008 e poi partito all'inizio del 2009 è proprio l'idea di una possibilità di un sistema economico, lui l'ha messo come un sistema di pagamento tra pari ma da lì nasce l'idea di un sistema economico che possa essere completamente decentralizzato, che non ci sia una banca centrale che emette e gestisce le solute, non ci siano banche intermediari che permettono di fare i settlement, le regolazioni delle transazioni, le verifiche, le certificazioni, è un sistema che si autosostiene, poi magari ci sarà un problema del consumo energetico ma avremo modo magari di parlarne però ecco è l'idea di un sistema che è di questo genere e se pensiamo anche internet era nato esattamente così, internet era nato come computer che si mettono insieme, che vengono connessi e che quindi sono in grado di parlarsi tra di loro, il sistema poi si è sviluppato attraverso dei nodi che sono più importanti degli altri o comunque dei server che mantengono e che leggono, che permettono di accedere a questa rete e che quindi tornano ad avere un ruolo di centralizzazione. La blockchain funziona esattamente così nel senso che sono dei nodi che sono in comunicazione tra di loro, tra pari e ognuno ha un registro in cui vengono registrate tutte le transazioni come se, io faccio sempre questo esempio, come sull'Euro che noi abbiamo in tasca ci fosse i nomi di tutti quelli che l'hanno posseduto precedentemente, quindi è un sistema di trasparenza assoluta attorno al quale poi si agganciano delle altre software, delle possibilità di fare dei contratti intelligenti, degli smart contract anche in questo caso completamente decentralizzati che si autoeseguono al verificarsi di determinate condizioni. Tutto questo per dire che cosa? Che nasce la prospettiva di un mondo appunto decentralizzato. In questo ambito c'è anche una prospettiva di finanza decentralizzata che tecnicamente la decentralized finance, la DeFi è un sistema che nasce attorno all'utilizzo delle criptovalute per servizi finanziari, per cui è un sistema di lending, di investimento di vari servizi finanziari che nascono in maniera assolutamente decentralizzata, io metto le mie criptovalute al servizio di queste piattaforme e automaticamente mi vengono date in presti o ad altri con dei rendimenti. Tutto quello che gira attorno alle criptovalute è un mondo che dà adito a delle frodi perché ci sono rendimenti che sono evidentemente al di sopra della media e che sfruttavano il fatto di un mercato che andava tutto al rialzo, quando poi il mercato si è rivolto molti di questi sistemi sono saltati e qui entra un tema di regolamentazione finanziaria ma questo è lungo da affrontare. Detto questo tu mi dicevi ma la finanza tradizionale come convive con il resto il dato di fatto è che la finanza tradizionale sta iniziando a prendere qualcosa da questo sistema, quando parliamo di euro digitale stiamo parlando di un euro che è nativamente digitale e che tendenzialmente sfrutterà una sistema a registri distribuiti centralizzato di nuovo perché comunque farà capo una banca centrale ma esattamente utilizza gli stessi meccanismi e adesso senza entrare in tecnicismi ma adesso è stata approvata dal Parlamento un decreto fintech che ci mette in regola con l'Europa con la sperimentazione di tokenizzazione di strumenti finanziari cosa vuol dire? Azioni, obbligazioni, quote di fondi potranno essere trasformati in token quindi in strumenti digitali che possono circolare su blockchain e voi dite ma che ce ne frega a noi però per esempio un'azienda potrà andare a chiedere soldi sul mercato senza dover passare da un intermediario, da una banca diciamo che è un sistema più sviluppato di crowdfunding più sicuro più certificato lo stesso per quanto riguarda le azioni potranno ssere emesse e messe sul mercato direttamente dall'emittente bypassando tutto un sistema ai quali siamo abituati di IPO, di sottoscrizione che è tutta una questione di inefficienza che si va a caricare. Grazie. Se posso solo commentare a me piacciono i numeri due numeri giusto per fare da Contraltara a Pirangelo la bontà di una tecnologia si misura dall'impatto che ha alla periferia al margine del mondo perché se non aiuta a dare accesso quindi la finanza è uno dei grandi temi l'accesso al credito è uno dei grandi temi quindi praticamente abbiamo passato 15 anni di globalizzazione dove due billion di persone globalmente non hanno nessun tipo di accesso alla finanza esattamente come ha detto Pirangelo elimini un intermediario rendi l'accesso al credito alla finanza anche per piccoli sistemi cifre possibile un altro piccolo esempio per mandare una remit quindi soldi a casa da Dubai all'india Western Union si prende il 40 per cento di cut 40 per cento questo è una battuta che facciamo sempre neanche a Palermo il pizzo si prende il 40 per cento di quello che tu fai chiaro è proprio questa grandissima rivoluzione copiernicana in uno dei grandi delle grandi attività umane che abbiamo ovvero accesso alla finanza scusatemi è un tema emotional tema molto rilevante adesso volevo passare alla trasposizione di quanto ha detto Pirangelo al mondo dell'ingaggio del consumatore del marketing dei gaming eccetera come qual è la relazione che c'è tra la finanza decentralizzata quindi le criptovalute e i modelli di ingaggio del consumatore visto che tu per tanti anni hai lavorato sul temi della loyalty della blockchain del gaming ci racconti un po' qual è la relazione che c'è nel mondo del marketing un'ottima domanda perché cambia anche la maniera con cui facciamo marketing quindi nel front end quindi la maniera marketing perdonate passatemelo è la maniera con cui dialoghiamo con il consumatore anche qua un'unica cosa da ricordare un principio da ricordare così ce ne andiamo a casa che ricordiamo una cosa nel marketing e questa è la cosa che il l'azienda di Mohammed per esempio predica tutti i giorni ovvero la ownership la proprietà della propria attività nel mondo digitale oggi non ce l'abbiamo un piccolo esempio io su facebook faccio qualcosa io non prendo una lira per il mio ingaggio tutta la mia attività digitale viene venduta rivenduta a qualcun altro in maniera che mi venga servita qualcosa che è di mio interesse ottimo sto cercando una vacanza in costa rica è buono insomma mi verrà servito qualche cosa che magari può essere di mio interesse più volte che non quindi più spesso che non diciamo più spesso che di quello che dovrebbe essere mi viene servito qualcosa che non mi serve più spesso che no soprattutto in situazioni di debolezza di nuovo consideriamo l'impatto dell'impatto della tecnologia sul margine se io sono debole se sono malato se sono vecchio se sono al margine della società mi verrà servito qualcosa che reitera tende a reiterare la mia condizione ottimo quello che cambia nel marketing e la padronanza della mia attività in digitale per cui se mi voglio mettere in gioco se non mi voglio mettere in gioco pace ma se mi voglio mettere in gioco c'è un tracciamento della mia attività in digitale vengo ricompensato per quello un esempio concreto numero esattamente come hai detto tu un ingaggio con un consumatore che si chiama su che si basi su questo principio di play to earn un esempio ma questa roba qua sì però ma muove le cose veramente del 2021 x infinity è il primo gioco basato su blockchain è basato su questo principio di play to earn ok ha mosso il pill di un intero paese di un punto e mezzo un punto e mezzo quindi quello che succede è invece che marketing tradizionale gettare la rete e sperare che qualcuno abbocchi tu hai un dialogo tracciabile intimo one to one con le persone ricompensando le persone proporzionalmente al loro ingaggio quindi tu sai chi sono i tuoi vip un altro numero mi taccio c'è uno studio seminale sulla una guerra fondamentale se siete amanti del marketing c'è questa guerra epocale tra coca cola e pepsi questo sforzo tra coca cola e pepsi due giganti così come mcdonald's burger king o bene c'è uno studio del 2018 della chicago booth business school che dice questa gente non sapeva neanche chi era il loro vip tu non ha la più pallida idea di chi è l'amante di coca cola proprio non hanno la più pallida idea del 5 per cento top consumatori che consumano coca cola bene con la blockchain hai finalmente l'infrastruttura con cui puoi raggiungere io so che tu sei proprio l'amante della ferrari tu sei il mio più fan più spiegatato e sai che c'è io brand mi alleo con te per costruire valore per tutta la community di assatanati di ferrari questo è il diverso è il diverso concetto basato su blockchain non è che ci fosse un complotto prima adesso abbiamo l'infrastruttura per creare una comunità e ricompensare chirurgicamente chi davvero ci crede grazie mille frank io dato che abbiamo parlato di games quant'altro pirangelo metaverso se n'è parlato tantissimo l'anno scorso era live del mercato tutti parlavano di metaverso come oggi tutti parlano di ai al netto che ci sono delle correlazioni tra le due tra le due aree tu cosa pensi è un hype vedi delle applicazioni consumer b2b come vedi questo questo mercato del metaverso un parallelo perché proprio io credo che sia davvero anche un processo mediatico di hype in cui credo che anche i giornalisti abbiano la loro bella responsabilità l'intelligenza artificiale sì certo mi sono assolutamente critico avevo una domanda dopo sulla risposta cioè l'intelligenza artificiale l'abbiamo scoperta adesso dal novembre 2022 quando è uscito chat gpt ma l'intelligenza artificiale non è nata nel novembre 2022 l'intelligenza artificiale era già applicata già utilizzata dalle aziende quando noi andiamo su amazon e ci propongono degli altri libri o degli altri oggetti rispetto a quello che noi vogliamo comprare o quando il navigatore ci indica delle strade sattamente è intelligenza artificiale sono delle applicazioni l'intelligenza artificiale poi ce ne sono l'ambito della sensoristica della logistica il monitoraggio dei ponti delle infrastrutture che va a vedere quali possono essere i segnali di fragilità la predittività di problemi di impianti di impianti che si rompono quindi era già utilizzata adesso abbiamo scoperto ma è un altro tipo di intelligenza perché ce la vediamo più vicina ci abbiamo a che fare possiamo averci a che fare anche noi quotidianamente e possiamo interrogarla e allora questo ci pone degli altri problemi il metaverso il metaverso anche quello esiste già è già utilizzato allora che abbiamo iniziato a vivere in una realtà che è a metà tra la realtà fisica e la realtà digitale c'eravamo già prima con l'emergenza pandemica evidentemente l'abbiamo sperimentato tutto perché ci ha permesso di lavorare di studiare di fare lezioni di comprare cose a distanza chiusi in casa però quella è già una realtà in cui eravamo abituati se ci aggiungiamo la realtà virtuale noi immaginiamo questa realtà in cui abbiamo dei grossi apparati dei grossi visori che ci permettono di entrare in questi mondi in realtà è così ma questa realtà che magari viene utilizzata per il gaming e per quant'altro è evidente che non può essere forse solo nella mente di zuckerberg poteva essere un mondo in cui ci trasferivamo a vivere ma no diverse aziende già oggi la usano perché tantissime aziende fanno ricerca e formazione attraverso la realtà virtuale formazione cioè utilizzano la realtà virtuale per istruire i loro dipendenti a intervenire sugli impianti come se fossero degli impianti veri situazioni di pericolo simulate ma essendo in realtà virtuale e quindi affina la capacità di formazione a livello educativo viene utilizzata può essere utilizzata per riportare gli studenti in un mondo in cui che loro studiano ma che è evidentemente più facile a prendere se siamo lì dentro piuttosto che a prenderlo sui libri o sui siti o con degli apparecchi multimediali ricerca ci sono fiordi società che fanno ricerca lavorando su digital twin con team di ricerca da tutto il mondo che lavorano in modalità virtuale sullo stesso apparato senza doversi spostare senza dover mettere insieme ma mettendo insieme le competenze da tutto il resto del mondo ci sono applicazioni mediche per cui la capacità di intervenire dai specialisti fare interventi in maniera virtuale il che non vuol dire che loro non operano ma che utilizzano le macchine o degli altre persone guidandole in una situazione di realtà virtuale che poi dopo sia una realtà in cui noi andremo a vivere non lo so però quello che mi viene da dire poi appunto anch'io mi taccio cioè lo smartphone era una cosa che noi abbiamo impotizzato che c'era nata per farci chiamare poi dopo ci abbiamo aggiunto tante cose e oggi telefonare è l'ultima cosa che facciamo col telefonino però siamo lì dentro allora quella è una realtà virtuale io temo che molti di noi lì dentro abbiano la loro identità digitale la loro vita e non sono così scandalizzati dal fatto di utilizzarlo. Io volevo dare giustamente con quello che tu hai detto dato che noi abbiamo anche sviluppato alcuni progetti di questo tipo volevo dare due dimensioni giustamente una dimensione del dipensione B2C quindi quella che va verso i consumatori finali dove già un anno e mezzo fa avevamo molti retailer in particolare nel mondo della moda del lusso ma non perché per ragioni da un lato di branding dall'altro perché hanno sfruttato i tanti gamers soprattutto asiatici per riuscire a trovare un nuovo modo di dialogare con loro e quindi questo è un aspetto B2C le varie skin che si possono usare sui vari roblox fortnite eccetera e li abbiamo avuto tante domande legate poi all'altro tema che quello degli NFT che dopo affrontiamo in realtà c'è un grandissimo business veramente immenso B2B perché nel mondo B2C ha perfettamente ragione Pierangelo il driver dello sviluppo del metaverso nel mondo del B2C dipenderà dallo sviluppo dei wearable cioè dal fatto che noi potremmo entrare in queste realtà multi realtà facilmente oggi non è così facile onestamente ok se pensiamo perché ha qualche cappello bianco in più sattamente come internet cioè il primo internet era faticoso era difficile e nessuno avrebbe immaginato che sarebbe stata la cosa che è oggi quando abbiamo avuto a disposizione un browser dei motori di ricerca ci permettevano di muoverci in maniera agile in questo mondo avevamo iniziato a utilizzare in altro modo assolutamente e quindi questo è il mondo B2C viceversa c'è un enorme mercato che è quello del B2B quindi dove le aziende utilizzano queste modalità chiamiamo le immersive ok sia per effettuare per addestrare le persone a fare anche interventi pericolosi talvolta perché il nostro cervello quando ha già vissuto magari in maniera virtuale un'esperienza è più pronto a rispondere è una questione come se venga se da un'esperienza virtuale il nostro cervello in qualche modo venga marchiato ok e quindi la parte educativa di interventi in diciamo situazioni di pericolo interventi su macchinari molto complessi piuttosto che tutto il mondo dell'education in generale ti permette proprio per come funziona il nostro cervello di apprendere da queste realtà virtuali che ti fanno un po' rivivere no la situazione che si usate quello che succede agli atleti sapete che gli atleti nella gran parte dei casi gli allenatori di atleti o gli atleti stessi prima della performance se la immaginano ok per per previverla in buona sostanza oppure gli allenatori di squadra di vario tipo fanno prevedere alla squadra cosa succede se si succede se si subisce un gol piuttosto che lo si fa cioè ti fanno previvere certe situazioni ma non trovarti per virgolette nella nell'ansia del imprevisto ok quindi c'è un mondo b2b il mondo dell'education che viceversa potrà avere veramente tantissimo tantissimo valore un po' come quando la si è passati dalla radio alla televisione magari qualche un caso concreto così capiamo l'impatto come diceva per angelo marco del metaverso ok c'è un gemello digitale di tutte le fabbriche di bmw come il il caso la casa automobilistica praticamente come diceva per angelo è aumentato da varie tecnologie powered da varie tecnologie tra cui l'artificial intelligence quindi praticamente immaginiamo una simulazione di tutti gli interventi sulle linee del training quindi l'impatto che si è avuto è non ci sono incidenti sul lavoro quindi immaginiamo un mondo dove non ci sono incidenti sul lavoro 1 dove tutto è registrato quindi se c'è un contraddittorio si va a sentenza molto più velocemente quindi immaginate l'impatto sulla giustizia l'impatto sulla risoluzione dei conflitti sul b2c come diceva marco probabilmente non andremo noi tutti nel metaverso subito ma chi se ne frega però c'è una c'è una nel libro copriamo cioè un settore in particolare che quello della sanità che è b2c cioè consumatori consumano servizi di sanità l'esempio che facciamo sempre il professor angelo verbo opera al politinico gemelli a olbia lui opera sulla cistifellea lui ha dei sensori che con l'artificial intelligence vanno a raccogliere dati milioni e milioni di dati di persone di corpi umani e lo fanno un match con il corpo umano che hanno davanti l'operazione alla cistifellea si effettua con un taglio in tre punti quindi praticamente grazie a questi strumenti grazie al supporto di questi strumenti immersivi guidano il chirurgo a tagliare un chirurgo è favoloso a tagliare ma non sempre taglia bene anche noi abbiamo un bad day e non dovremmo non dovremmo essere io non vorrei ssere sul tavolo operatorio in un bad day di un chirurgo sinceramente preferisco un good day quindi praticamente cosa è successo impatto abbiamo ridotto l'operazione al 10 quindi praticamente a 10 minuti invece che un'ora abbiamo azzerato il caso di rischio è impossibile sbagliarsi e tutto viene tracciato quindi io la ownership dei dati sono miei il corpo è mio il dato è mio quindi di nuovo in una situazione di contraddittorio il chirurgo è protetto io sono protetto l'istituto è protetto quindi completamente è un mondo di efficienza un mondo di trasparenza un modo di tracciamento che ha un impatto massiccio mastodontico sul b2b b2c laddove serve come diceva pirangelo educazione finanza e sanità questi sono i primi tre settori chi se ne frega non vado a comprare il latte nel metaverso non è questa la priorità di noi come azienda soprattutto all'interno del festival dell'economia sono questi tre grandi settori che dobbiamo veramente smantellare scusa solo un'emozione d'ordine perché non siamo nel metaverso c'è questa parte qui che tutta il solo allora siccome vi fate soffrire se volete spostarvi spostarvi se volete spostare le sedie tranquillamente dall'altra parte perché appunto davvero una sofferenza a meno che se no dobbiamo distribuire la crema a meno che non ci sia qualcuno che si voglia bronzare rispettiamo totale rispetto allora si parlava di tracciabilità ogni volta che si va nel mondo digitale ci sono i dati dati vengono tracciati di conseguenza si torna all'altra parolina che abbiamo risentito penso centinaia di volte forse migliaia durante anche il festival che è artificial intelligence e ho una domanda un po' scottante per Pierangelo perché si parla di blockchain decentralizzata democrazia si valla no prima frank addirittura diceva io al singolo al singolo fan no gli do un reward se diventa un avvocato positivo del brand e questa è la blockchain e poi c'è lei dove di fatto sappiamo adesso sappiamo molto chiaramente che alla fine lei è gestita da si può dire monopolio si può dire si può dire si può dire monopolio di grandissimi player tecnologici sono dato che blockchain ai sono legati all'interno del mondo del 2 e 3 sono come dire fenomeni divergenti o prima o poi convergeranno come una bella domanda dunque è chiaro che come dicevamo prima cioè come dicevo prima internet è nata come all'insegna della democratizzazione della condivisione c'era un periodo in cui quando sono nati social network la possibilità di partecipare si si parlava di aggora democratico a livello globale ecco io credo che poi dopo quasi vent'anni dopo non so se siamo esattamente in quella gara democratico che avevamo immaginato anzi ai e blockchain mi sembrano un po ai sparta oligarchia e blockchain atene poi alla fine sono diventati la grecia quando si sono dovuti scontrare coi persiani nel 480 a venti cristo adesso sulla storia greca non sono esattamente paradissimo però perché prima abbiamo avuto questa cosa allora adesso cerchi di farti bello con questa cosa no ecco per cui allora adesso quello che che io vedo è l'evoluzione di internet è stata una ricentralizzazione cioè abbiamo messo un potere enorme nella mano nelle mani di pochi attori però questo potere enorme che cosa che cosa che cosa da che cosa è dovuto dai soldi principalmente è dovuto dai dati no questo è il loro potere che poi si connette all'artificial intelligence perché quei dati ci permettono o permettono a big tech di di avere della una possibilità di affinare sempre di più quindi siamo sempre in un ambito di centralizzazione ma se è vero e noi confidiamo che possa essere vero che come diceva frank prima noi come utenti in un webtrip possiamo ipotizzare di ritornare in possesso dei nostri dati della nostra identità di avere un mondo in cui noi possiamo decidere a chi dare questi dati allora forse c'è una qualche speranza che quel mondo che abbiamo creato possa essere invertito poi dopo può essere smentito perché appunto come è stato smentito il fatto che internet era democratico può essere smentito anche questo però abbiamo degli strumenti senz'altro che che ci permettono di invertire invertire la rotta poi a te decidere io ho una proposta approfitto del festival dell'economia per una proposta allora proviamo a guardare indietro io questa opinione personale non ci mancherebbe io non ho problemi che sia un privato a sviluppare una piattaforma cioè oggi la piattaforma digital più utilizzata youtube l'ha fatto un privato alfabe va bene anzi dobbiamo ringraziare youtube permette a tutti di condividere videos ha creato comunicatori eccetera io quello che farei al di là delle regole non mi pronuncio non sono la persona giusta io io userei la regola dei falcone andrei a vedere i soldi quindi oggi tu youtube tu mi prendi 45 per cento dei proventi che vengono dal pre roll su un contenuto che ho fatto io fammi capire fino a quando tu inizierai tu prenderai roba che è roba da pizzo quindi secondo me la prima cosa che farei in una situazione di oligopolio il prezzo va su quindi noi paghiamo più di quanto dovremmo questo è classico proprio da macroeconomia io andrei a vedere com'è il flusso di cassa quindi io non sono contro a uno sviluppo del metaverso o whatever dell'artificial intelligence di un privato io metterei regole e controllerei il flusso di cassa ci deve essere una qua ripartizione del flusso di cassa oggi facciamo nomi possiamo fare nomi festival dell'economia quindi alfabet tutte queste grandi queste grandi big tech estraggono da me più valore di quello che io non ricevo un tempo forse c'era una ragione perché grandi investimenti hanno fatto oggi hanno fatti loro ma se facebook il gruppo meta mi prende 100 per cento del di quello della campagna che gira sul mio like sta prendendo di più sta prendendo troppo quindi quel flusso di cassa secondo me è la prima cosa da attaccare io attaccherei il portafoglio di queste persone tutto qua ma questa è una mia propostina che lascio visto che ci stanno registrando sono e non è idealismo io sono una persona molto venale non ho detto mia madre non ho detto la mia compagna io lo faccio solo per una questione di cassa sì se posso aggiungere una cosa che appunto perché diamo un quadro di una situazione che è già in qualche modo determinata io credo che qualsiasi ambito di decentralizzazione poi rischi di far riemergere dei nodi di centralizzazione e evidentemente queste tecnologie non sono esattamente user friendly per cui abbiamo bisogno comunque di qualche player che che scioglie queste difficoltà perché i vari facebook google amazon sono nati esattamente in questa chiave cioè di abilitarci di facilitarci dell'accesso dell'utilizzo e così quindi il rischio è che rinascano degli altri player che che che abbiano di nuovo delle posizioni dominanti in questa chiave però forse appunto siccome lo sappiamo magari la consapevolezza la conoscenza ci può permettere ecco perché è importante leggere un libro come questo e per quello avevamo fatto il libro esatto per parlarne volevo passare dai massimi sistemi anche un po al made in italy quanto la blockchain può favorire il made in italy quindi il fatto che ci sia una traccia dato che in molte parti del mondo viene copiato ciò che viene fatto in italia nel modo del food nel mondo dei vini insomma in moltissime cioè la blockchain può essere per l'italia quindi parlando del nostro paese per il made in italy una fonte di certificazione che ci permette di differenziarci evitare una competizione già mosleale magari faccio un commento io poi marco visto che tu lavori su casi concreti chiedo a te di fare qualche caso concreto anche perché oltre ssere venale sono pigro quindi se posso appoggiarmi allora un altro principio per valutare una tecnologia più una tecnologia noiosa e meglio è questo è un buon segnale quindi la tecnologia della blockchain è favolosa per efficientare la supply chain e quando vai a un meeting e dici adesso parliamo di supply chain bang la audience crolla o due infarte in sala sicuro però supply chain no parlami di cose più piccanti invece esattamente quello che hai detto tu la blockchain è un registro distribuito un'unica fonte di verità dove io registro qualche cosa quindi per esempio il pomodoro di san marzano la nocciola di il pistacchio di bronte abbiamo talmente tanta roba di bronte che forse bronte dovrebbe essere grande non lo so come la lombardia probabilmente quindi il tracciamento in blockchain effettivamente una maniera di efficientare la supply chain poi se c'è un contraddittorio di nuovo vai a sentenza molto più velocemente quindi la risoluzione di un conflitto con quel piccolo produttore san louis d'epotesi che fa il parmesanito che mi va a mangiare il parmigiano andiamo a sentenza immediatamente e abbiamo anche argomenti per andare a ridefinire i nostri diritti in tutte le sedi european union e così via casi concreti per esempio tu ne vedi tantissimi in amma gamma e in tutto il distretto della moda sì il distretto della moda sta ovviamente utilizza già la blockchain per creare beh secondo me il primo tema è creare più trasparenza creare un concetto di certificazione lavorare sul tema della sostenibilità lavorare anche sui posti di lavoro perché attenzione in alcuni mercati quando noi tuteliamo un prodotto italiano più o meno artigianale stiamo anche tutelando i posti di lavoro nel nostro paese da un lato dall'altro garantiamo la tracciabilità dall'altro ancora quando si parla di supply chain pare che il mondo che uno dei driver su quali si sposterà in maniera importante tutto il mondo del consumo come focus sarà la supply chain cioè quindi la possibilità di come dire gestire in maniera ottimizzata la supply chain non solo per la singola azienda per le aziende come sistema è sicuramente legato al tema di sostenibilità perché spostare dei beni di consumo costa e consuma energia di conseguenza come dire è uno dei focus forse anche più facili è uno dei business case più facili a portare a casa quella di ottimizzare la logistica piuttosto che quello di tracciare quello che è il da dove arriva un determinato prodotto poi su questo la tracciabilità di prodotto permette dovrebbe permettere anche una maggiore trasparenza anche verso il prezzo che viene fatto di questo prodotto perché quando si paga un qualcosa quindi quando c'è uno scambio almeno c'è un qualcosa che mi certifica se ciò che sto comprando come dire a certe caratteristiche e quindi posso anche essere disposto a pagare di più o comunque a poter comparare più facilmente quelli che possono essere dei prodotti di consumo giusto per farvi capire cosa succede quindi in una situazione di contraddittorio oggi io se compro un rolex su ebay o crono 24 e non so se quello è autentico io devo dimostrare che tu sei un farabutto non solo io devo comprartelo farlo analizzare da un istituto terzo terzo quindi se io sono il brand quindi devo pagare anche degli avvocati devo pagare un istituto terzo e dimostrare che tu stai vendendo qualcosa che non è autentico vado da amazon vado da bay e ti faccio chiudere lo shop quindi io devo incorrere in spese per dimostrare che tu stai stai danneggiando il mio brand un domani è fatta tu non hai questo pezzo non ha il digital twin non c'è tracciamento in blockchain tu chiudi automaticamente quindi questo è la riduzione c'è un impatto gigantesco su quello che è il tutto il procedimento per tutelare i nostri diritti come brand il mercato della contraffazione per dire è altrettanto grande come il mercato in chiaro quindi con un impatto sulla sostenibilità che è massiccio cioè c'è troppa roba che viene prodotta e non dovrebbe essere prodotta inquinare questa terra esattamente come hai detto tu quindi c'è anche un impatto sulla sostenibilità per angelo sostenibilità e hai io ho una mia percezione che vero è che lei hai consuma tante risorse ma vero che forse artificial intelligence sarà una delle come dire dei driver che forse ci aiuterà a risolvere un'equazione oggi difficilmente risolvibile che è quella della sostenibilità cioè nei bisni business case delle aziende e mol c'è questa grande dicotomia tra appunto profitto e sostenibilità è un'equazione ancora difficile non c'è ancora nessuno che l'ha risolta in buona sostanza è un percorso quello della sostenibilità se ne ha parlato tanto in questi giorni secondo te c'è un rapporto tra ai sostenibilità ci potrà aiutare come la vedi assolutamente sì mi viene da da essere polemico perché sull'intelligenza artificiale nessuno si pone il problema di quanto consuma ma ogni volta che noi andiamo a interpellare ciò gpt facciamo un notevole attiviamo un notevole consumo energetico perché attiviamo dei server potentissimi se facciamo la stessa cosa su bitcoin ci dicono ah ma bitcoin consuma quanto mi viene da dire è chiaro che alcune cose sono più accettabili altre sono meno accettabili quindi vengono stigmatizzate alcune cose questo come cosa di polemica sul consumo energetico ma senz'altro l'ai ci permetterà di aiutare a trovare soluzioni di sostenibilità anche perché io vedo che sempre di più le aziende necessariamente non devono ragionare un termine di dicotomia tra profitto e sostenibilità ma la logica è che la sostenibilità fa parte di un profitto che non è più l'ultima riga del bilancio ma è che è una responsabilità nei confronti degli stakeholder gli stakeholder sono anche i territori sono anche le risorse della terra e gli stakeholder sono dei giovani che entrano nel mondo del lavoro che sono certo nativi digitali ma anche sostenibili nativamente per cui sono molto più attenti ai valori legati alla sostenibilità quindi contestano l'azienda o addirittura decidono di non lavorare per l'azienda se non condivida questi valori quindi senz'altro l'intelligenza artificiale che dobbiamo immaginare come supporto per l'intelligenza umana ieri è stato presentato un libro che si titola proprio l'intelligenza artificiale non esiste perché non è un'intelligenza intelligente la chiamiamo intelligenza artificiale per altri motivi perché non poteva chiamarsi come era stato deciso ma è un supporto di elaborazione di dati di individuazione di relazioni che sono a supporto di quello che è il nostro obiettivo e in questo senso dobbiamo cioè tutta questa paura che abbiamo nei confronti di questo nuovo è giustificata ma dobbiamo capire che dobbiamo essere noi a sapere come utilizzare questa tecnologia per i nostri fini non partire dicendo a questa tecnologia ci dominerà giusto grazie mille io colgo l'occasione proprio per la tua recente citazione un signore qui davanti che si chiama vittorio di tomaso mi ha insegnato che la competizione si sposterà da human contro human cioè prima le aziende se arrivi le persone più brave vincevano sui competitor che erano persone meno brave ha un nuovo modello di competizione human più machine contro human più machine quindi vinceranno sempre le persone cioè all'interno delle aziende ma le persone che saranno più in grado di riuscire a gestire e a guidare o a co guidare diciamo così le tecnologie e quindi questo mi apre una domanda prima delle domande al pubblico una domanda a frank artificial intelligence da molto l'idea della perfezione i dati la perfezione il mondo dello 0 1 quindi senza le scale di grigio senza le scale di colori e poi c'è quindi artificial intelligence contro contro la saggezza umana che è più imperfetta ma anche stamattina se ne un po parlato è meglio in una macchina guida autonoma se deve decidere tema tema spinosissimo questo ne abbiamo parlato stamattina quindi praticamente puoi proiettare uno scenario scenario 1 scenario 2 vediamo insomma quello che accadrà è uno scenario 1 dove tutto è tracciato e tutto è super efficiente tutto viene fatto alla perfezione paradossalmente dove non ci sono rrori dove non c'è criminalità dove non c'è neanche bisogno della giustizia un mondo se vogliamo dove anche praticamente la qualità diventa commodity quindi tu devi lavorare sulla ultra qualità sul veramente una competizione veramente sul contenuto non perdendo tempo su quelle che sono burocrazia oggi il trenta per cento del pilo americano viene destinato soltanto in controlli check gabelle dazi quindi queste calorie vengono riversate al servizio del consumatore di questo dialogo ma è un mondo potenzialmente molto pericoloso dove tutto è perfetto soprattutto nel non sono tanto preoccupato del privato ma del sociale dove non c'è nessun tipo di deviazione o uno scenario 2 dove manteniamo quella che deve il gilmo chiama un po di immaginazione insomma è l'immaginazione chiudo con con qualcosa di storico tu così faccio una citazione colta insomma qualcosa di storico è l'immaginazione di western church che nonostante tutti l'avessero scaricato decide di sognare un'erropa diversa da quella nazista mentre magari l'artificial intelligence o la macchina applicata all'analisi dell'esistente gli avrebbe detto fratello lascia stare mettiti d'accordo con questi che non ce la farai quindi è l'immaginazione di vedere qualcosa che non c'è di l'immaginazione di vedere un trend di dati non crederci ed immaginare un futuro diverso questo credo che proprio l'elemento di umanità che dobbiamo mantenere grazie mille frank io direi che a questo punto aprirei io aggiungo solo una cosa a questo perché il dibattito sull'intelligenza artificiale è ovviamente enorme però tu hai fatto due due scenari in cui uno dice un mondo perfetto ma io mi chiedo siccome noi stiamo costruendo una macchina che è basata su una visione di uomo parto dal presupposto che siccome l'uomo non è perfetto neanche la macchina potrà essere perfetta quindi totalmente d'accordo ci sono delle cose bellissime imperfette la torre di pisa probabilmente una macchina sembrerebbe imperfetta è una delle cose più belle che ci sono in italia la pietà di rondanini di michelangelo potenzialmente potrebbe sembrare imperfetta al castello sforzesco con questo braccio disaccoppiato del resto della di questa bellissima scultura di michelangelo in realtà sono delle grandissime opere d'arte quindi a volte le opere d'arte sono anche nascono dal chiamiamo l'imperfezione lascerei assolutamente assolutamente sì non so se ci sono dei microfoni a disposizione se qualcuno vuole intervenire qualche domanda volevo chiedere i costi sociali più che altro co2 i costi economici della blockchain faccio riferimento alla bitcoin perché doveva ovviamente rivoluzionare il mondo soprattutto diventare un termine di pagamento visto che costava tanto eccetera nessuno lo usa perché costa più della classica del classico diciamo wild transfer e quindi proprio perché per certificare il pagamento c'è un dispendio di non so come definire mai nello certificatore in termini di co2 in termini di elettricità eccetera che alla fine non conviene capisco che la blockchain nel caso per esempio le medivita la più ristretta non è che bisogna avere tutto il mondo che certifica però anche lì ci sono questi costi proprio anche al discorso della sostenibilità eccetera quanto costa quanto è sostenibile anche dal punto di vista co2 grazie inizio io dunque allora bisogna distinguere se so che bitcoin è una cosa il resto del mondo criptovalute si sta orientando verso un certificazione uno standard di certificazione che si chiama pro for stake che è decisamente meno energivo e bitcoin è energivo perché tutto il sistema si basa su la risoluzione di quesiti molto complessi sulla base del quale chi arriva prima risolvere il quesito certifica l'aggancio del blocco nella catena dei blocchi e viene remunerato con con dei bitcoin e questo costa è un'enorme capacità computazionale a oggi ai tempi lo facevano i ragazzini con le schede grafiche dei computer e quindi è un problema di sistema il resto del mondo si sta orientando a partire da teremo verso un pro for stake che è un sistema diverso che non è più basato sulla capacità computazionale e quindi praticamente a zero il consumo energetico detto questo appunto quello che dicevo prima noi ci chiediamo quanto consuma internet a livello energetico no perché ci sembra una roba che siccome è digitale virtuale non consuma e invece sappiamo benissimo che consuma però è un consumo che non consideriamo perché ci viene naturale posso dire che evidentemente con la crisi energetica che è stata l'aumento dei costi anche tutto il mondo dei minors che è esattamente quel mondo che va a consumare energia per fare per risolvere questi quesiti si sta spostando su energia rinnovabile perché è decisamente meno meno costosa soprattutto idroelettrica e in prospettiva posso dire che ci sono progetti di utilizzo della blockchain ma intendiamo blockchain non necessariamente come la chain di bitcoin quindi energigora proprio per in chiave di sostenibilità in chiave di certificazione delle supply chain in chiave di sostenibilità non solo di tracciabilità e quindi ma anche di di sostenibilità con dei criteri ben precisi in modo da certificare questa questa non solo la tracciabilità e l'autenticità ma anche la sostenibilità del prodotto tenendo conto di tutta la filiera magari soltanto soltanto qualche numero lei ragione quindi praticamente l'unica cosa è se vediamo le blockchain di riferimento prendiamo le blockchain top ten prendiamo le blockchain pure usate per scopo b2b come diceva marco per sempio ethereum polygon cardano abbiamo una pipeline di evoluzione dove il il consumo energetico quindi per esempio il cambio che c'è stato il 15 settembre con ethereum con la proof of stake quindi c'è una pipeline di movimenti che farà due cose uno a battere il costo energetico secondo un tema di capacità quindi ethereum non poteva gestire tante transazioni per sempio prendete visa net visa net fa 75.000 transazioni al secondo oggi thereum ne fa 100.000 però senza quello swap non era possibile quindi un tema di consumo energetico e di capacità in maniera tale che la blockchain possa gestire il mondo ma lei ha ragione quindi praticamente se guardiamo la blockchain due anni fa era veramente molto più pesante di come lo è oggi continuerà a devolvere in questo senso l'ultima nota su bitcoin lei dice non è non viene utilizzato oggi la comunità di bitcoin effettivamente piccola e comunque continua ad esistere oggi siamo sui 400 500 billion quindi a seconda della giornata ma la comunità è ancora piccola bitcoin è una frazione di quello che il mondo della finanza non si qualifica neanche tra i primi 30 diciamo quindi è nulla ancora nel mondo della finanza giusto per dare qualche numero per metterlo in proporzione però ottima domanda ragione qualche altra domanda dal pubblico aspetta ne abbiamo due vuoi fare come vuoi tu abbiamo questi due buongiorno avevo una domanda relativa all'intelligenza artificiale prima abbiamo avete detto che in un futuro si prospetta uomo macchina contro uomo macchina facendo riferimento al film di will smith io robot dove a un robot è stata data la capacità umana di avere emozioni per assurdo potrebbe diventare un uomo contro macchina come la vedete cosa potete dirci o macchina contro macchina quindi neanche torniamo torniamo al discorso di prima cioè dobbiamo vedere questa contrapposizione necessariamente uomo macchina come negativa se la pensiamo lo sviluppo tecnologico dell'umanità è sempre stata un confronto con delle macchine credo che nessuno di noi oggi abbia nostalgia di un mondo in cui si portavano le cose a mano si facevano le si lavorava nelle catene di montaggio con dei turni fissi precisi dettati dagli orari dalla catena di montaggio o anche più recentemente che di lavori che vengono sostituiti dai robot allora questo è evidente che sposta delle competenze dei lavori ma non necessariamente dobbiamo sempre vederlo come come contrapposizione è chiaro che sì sarà uomo contro macchina o macchina contro macchina non lo sappiamo io credo che rispetto ai nostri nonni abbiamo un grosso vantaggio dobbiamo trasformarlo in opportunità noi oggi siamo qui a discutere come sarà il nostro futuro i nostri nonni non avevano questa possibilità a un certo punto arrivava la macchina e loro si dovevano confrontare con la macchina mi ricordo mi nonno che mi raccontava la prima volta che ha visto una macchina perché viveva in un paesino sperso ed era una cosa che non potevano immaginare quindi oggi noi possiamo intravedere e discutere di questa possibilità e soprattutto prepararci a questa a questo futuro quindi credo che sia davvero un'opportunità da sfruttare da questo punto di vista solo magari per rappresentare le persone che abbiamo intervistato con pirangelo abbiamo intervistato persone del cerna studiosi ccetera sempre che c'è il professore a rari che dice un giorno la macchina avrà la possibilità di sentire filo quindi di essere le persone i personaggi che abbiamo intervistato di dei più disparati dal privato a istituti di ricerca anche finanziate al pubblico purtroppo la versione è probabilmente no probabilmente non ancora con le informazioni che abbiamo oggi quindi sì lo scenario che dicevamo prima lo scenario a e probabilmente esagerato corretto ci faccio una domanda qui il giovane qui buongiorno mi chiamo Marco io volevo chiedere visto che bitcoin è nato con l'obiettivo di essere una moneta come fanno gli enti regolatori a permettere che ci sia una moneta decentralizzata che direi che è l'unica giusto perché tutti gli altri sono fake decentralizzate se non ho capito male come fanno a permettersi di che noi usiamo il bitcoin allora va benissimo in una situazione micro come quella attuale 500 milioni mille miliardi di capitalizzazione è un infinitesima rispetto al mondo giusto come fanno darci il potere in mano allora tendenzialmente la quello il dibattito che ci sia sviluppato in questi anni esclude che bitcoin possa essere una moneta perché non ha tutte le caratteristiche la considerano più come commodity come materia prima che viene utilizzata e tra l'altro appunto anche il white paper di satoshi nakamoto non parla di moneta ma parla di sistema di scambio peer to peer quindi che sia moneta è tutto da vedere però al di là di questo io credo che bitcoin come diceva lui ha senz'altro un grosso ha dimostrato almeno in questi anni di avere un grosso valore di come dire di oro digitale di mantenimento di valore di riserva di valore e questo l'ha mantenuto in una maniera molto volatile su questo non c'è dubbio però quando io me ne sono iniziato a occuparmi più di 10 anni fa valeva 100 dollari oggi è arrivato a valerne 60.000 ancora adesso vale 25.000 quindi abbiamo comunque una riserva di valore nel tempo questo non esclude che un domani possa crollare a zero perché sappiamo che non non non può avere non ha nessuna diciamo garanzia e dopo di che appunto io credo che possa servire come sistema alternativo di trasferimento di valore per tutti quei quei quei quelli utilizzi che dicevamo prima le grosse transazioni cross border lui parlava di money transfer ma le banche fanno pagare sui grossi sulle grosse transazioni cross border fanno pagare delle fi enormi infatti tutte le grosse banche internazionali hanno già pronto un sistema blockchain perché stanno raschiando il fondo del barile quando a un certo punto arriverà la vera moneta che rischiava di diventare davvero competitiva è stata ammazzata sull'unacere non so se vi ricordate facebook quando ha lanciato libra quella era esattamente l'idea di una moneta che era rappresentativa di economia perché era ragganciata a un paniere di valute che andavano dal dollaro alla sterlina all'euro e anche all'u1 quindi era rappresentativa dell'economia mondiale e aveva una platea di consumatori già pronta che era enorme quindi quella era la vera concorrenza il soggetto privato che faceva una moneta alternativa infatti non ci siamo arrivati meno male non lo so ci sono economisti in passato che hanno detto che il futuro è fatto e adesso probabilmente ci arriveremo a un futuro di monete diverse che avranno funzionalità diverse e convenienze diverse secondo dell'uso che se ne fa e d'altra parte un po ci siamo già se l'euro digitale mai prenderà forma avrà una funzionalità diversa rispetto all'euro che siamo abituati oggi quindi è un mondo che apre nuove nuove prospettive certo che il fatto di avere delle valute che sono fatte da soggetti privati non rientra nella nostra cultura nella cultura della nostra storia però inizialmente era così i signori facevano la loro valuta e quella diventava la misura del loro potere all'interno di un certo territorio ci sono altre domande siamo leggermente in over time ci sono altre domande io volevo solo se lasciarono vedo tanti giovani qui volevo lasciare un messaggio per loro che è questo tutte le cose le quale stanno parlando rappresentano il futuro il vostro futuro il futuro va vissuto come un'opportunità non come una minaccia e secondo me va anche vissuto con la consapevolezza che ognuno di voi può fare la sua parte del proprio futuro anche di quello degli altri non è una cosa che dovete subire la potete forgiare voi e dovete farlo guardando alle opportunità le opportunità creano energia positiva se si guarda ciò che ci accade solamente con un'ottica negativa si fa più fatica a forgiare il futuro questo è un messaggio che vorrei lasciarmi
{{section.title}}
{{ item.title }}
{{ item.subtitle }}