L'informazione zoppa
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L'informazione zoppa
Come e cosa sappiamo della proprietà e della corporate governance delle grandi imprese italiane? L’informazione sulla struttura di controllo di società che influenzano spesso in maniera rilevante il mercato, la politica e i media è abbastanza trasparente? Patti di sindacato, incroci azionari e accesso alle informazioni societarie nella riflessione e nell’esperienza di un protagonista del capitalismo italiano.
buonasera grafica essere venuti a piacere a via di tutti a quest'ora già tardi nel festival dell'economia vi presento il pezzo che è gaetano marchetti nato nel 1939 milanese di cui ho letto non c'è assemblea societaria importante che non abbia avuto la sua firma in quel senso conosce tante storie del mondo finanziario societario di milano certamente vive anche della fiducia che tutti pongono in lui è la mia curiosità giornalistica eventualmente di avere li cossi sarà un po vana ma spero che ci inviterà le invitiamolo già invitato di darci comunque degli esempi molto chiaro è stato professore professori noi di diritto stato consigliere di generali presidente il tratto di azionisti di mediobanca ma come una cosa eccezionale non ha al momento tanti tanti cariche di consigliere di amministrazione si concentra tutto il corpo rcs dove ci si trova il coni dell'asìa gazzetta dello sport vari quotidiani vari periodici vai e i mensili anche partecipazione in radio o in giornali all'estero e il gruppo che anche fare dei propri di libri e ho letto anche i giornali sono sempre stati nel suo pallino i giornalisti sono sono un po meno ma se queste arriviamo più tardi in un in generale certamente l'informazione tocca in tanti punti il lavoro del professor marchetti che abbiamo sentito già all'introduzione la finzione che il mercato abbia sempre l'informazione giusta gratis e non esiste così come investitori come governi non hanno informazioni completi anche i consumatori produttori non li hanno al completo e poi ci sono i media di mezzo che forse anche non hanno solo il ruolo di diffondere informazioni ma sono nelle imprese hanno un ruolo politico un'area di potere e quant'altro in questa inquadratura comincerei subito con il professore come vive questa situazione quando deve consigliare i grandi famiglie del del mondo finanziario di milano da un lato e dall'altro lato il mercato azionario con i piccoli azionisti che vogliono sapere chi sono questi queste aziende che forse non danno tutte le informazioni che interessano a tutti noi ma a qualcuno conviene anche dare al meno possibile e come vive queste situazioni da un lato dal presidente di un'azienda quotata in borsa con tanti azionisti illustri con un consiglio con tanti nomi illustri e come lo bene da professore di diritto che anzi finito anche tanti dettagli di questi problemi e raggi tutto grazie della sua presentazione e generosa ma già dalla sua presentazione c'è un ridimensionamento line dice non c'è importante assemblea cui non abbia partecipato invece un piccolo particolare che le assemblee delle società conta sempre meno conta pochissimo quindi il fatto di partecipare a un meno probabilmente è abbastanza irrilevante ripeto qui dimensioni il titolo di questa serata a me sembra che anche la sua presentazione che ponga un groviglio di problemi a me pare che porre il problema sulla adeguatezza dell'informazione economica sul mondo delle imprese no inevitabilmente pone un problema preliminare cioè qual è questo mondo quali sono gli assetti proprietari delle imprese italiane e allora forse questo è il punto di partenza e poi si deve chiedere dato questo mondo qual è il grado di trasparenza ci sono abbastanza fari che illuminano questo mondo questi assetti proprietari delle operazioni o siamo carenti e poi immediatamente mi viene una che chiama in causa più insidiosa nell'anticipo io e chiaro e la domanda ma non è che le imprese alle informazioni italiane sono troppo legate a imprenditori con interessi in vari settori dell'economia e quindi se l'informazione economica è carente dipende dal fatto che le imprese di informazioni sono molto legate al mondo imprenditoriale e quindi diciamo hanno nel loro dna strutturalmente diciamo uno studio di tendenziale reticenza lo sviluppo temi questi è toccati e trattati e qui veramente la mia piaggeria non ha limite perché temi trattati in un bel libro di michele polo notizie spa editore laterza quindi più piaceri e da questa da parte un tripudio di un concorrente credo che non si possa chiedere ma io credo che certamente gli assetti proprietari italiani non sono sono molto diversi dagli assetti americani anche inglesi da noi abbiamo una proprietà concentrata anche se gli ultimi studio banca d'italia consob di fine 2008 dimostra che negli ultimi 10 anni si ha avuto una attenuazione della proprietà diciamo singola di controllo un maggiore numero di proprietà coalizionali famosi patti di sindacato a volte formalizzati a volte non formalizzati perché nel societario precedono c'è un patto di sindacato ma se l'azionista di controllo relativo come in telecom a sua volta una società in cui sono soci alcuni imprenditori e chiaro che è una forma diciamo di coalizione che pur tecnicamente non viene classificata nella categoria fatto dei sindacati quindi indubbiamente destato alcuna evoluzione una maggior presenza di investitori istituzionali facciamo un esempio un'azienda grande quotata sulla borsa di milano con un grande azionista 32 e 33 per cento o un altro esempio la telecom italia con un cane azionista se succede qualcosa in queste aziende poi fanno un comunicato stampa i giornalisti si scrivano lei faccia ci fa una stima sentiamo metà di quello che succede 83 190 x 130 per cento una stima media delle informazioni che escono da che va ad incominciare daniela prima fare una stima centro di rivoltare la domanda e cioè incomincia a dire che dal punto di vista regolamentare l'informazione italiana non ha diciamo punti di inferiorità su quella che gli ordinamenti più avanzati chiedono la nostra normativa impone di dare i conti di fare comunicati anche solo per i rumor cosa che in altri ordinamenti non c'è di fatto l'unica testata però di fatto di rilievo eccetera eccetera e quindi sulla carta come ordinamento la informazione richiesta delle imprese è una buona informazione secondo diventa un problema del regolatore e dei giornalisti cioè di fronte comunicati stampa che sicuramente per per una logica evidente dire andatura la c'è anche l'informazione è una continua battaglia le imprese essere riferite a fatti sfavorevoli tendono a minimizzare gli amici fino a un certo punto perché alcuni casi che nutre che io ricordi espressamente hanno dimostrato una certa incisività dell'azione dell'organo di controllo della consob in materia di così di fronte a un comunicato che l'essenziale deve dire cercare a di dirlo l'organo di controllo non reagisce o la stampa non è abbastanza curiosa per sollecitare e stimolare maggiori approfondimenti certo tutto si ferma a quello che è l'essenziale dica cose ovvie ma nella vicenda parmalat e pacifico che la lettura di documenti contabili quindi di informazioni diffuse nel pubblico poteva sollecitare domande e curiosità interventi che magari non sono venuti quindi non voglio fare discrezione tutti i corsi delle prese ma una logica di questo tipo è abbastanza naturale quindi ciascuno le farà la sua parte facciamo un esempio recente la telecom italia vende un pezzo di azienda che ha possiede in germania lo vende al suo proprio azionista a uno dei suoi azionisti che siamo telefonica e telefonica interesse che faccio un buon prezzo allora è presto per son cose che escono ci sono speranze che migliori questa situazione allora allora qui riprende il filo del discorso iniziale cioè in italia abbiamo assetti proprietari che non sono quella delle imprese con azionariato diffuso nel pubblico abbiamo tuttora una minoranza un 10 per cento della capitalizzazione di borsa o poco più se poi consideriamo che sono nei grandi imprese alcune grandi imprese privatizzate alcuni nomi noti vediamo sono poche unità noi diciamo e pacifico questo che è difficile pensare a una cambiamento della struttura proprietaria italiana in cui ci compare ad oggi controlla la condizione di controllo eccetera ma direi che gli economisti citare un nome ma diga bianco della banca d'italia che l'anno scorso in bocconi e diceva guardate che fra proprietà diffusa e proprietà concentrata anche la proprietà concentrata può avere i suoi vantaggi in termini di stabilità minor volatilità recente argento il problema è che la proprietà concentrata non finisca col far sì che il socio di controllo sia proprio come dicono gli economisti ed i benefici privati che appartengono a tutti gli azionisti quindi le minoranze siano tutelati la legislatura metelliana ha fatto due passi importanti avanti adesso la disciplina e arriva risponde alla domanda varata dalla consob pochi mesi fa paio di mesi fa e ancora non in funzione perché ci vuole qualche regolamento entra in funzione in ottobre sui conflitti di interesse in cui e operazioni con parti correlate cioè propri azionisti con la sinistra di controllo eccetera devono passare al vaglio di amministratori indipendenti che devono avere una parola decisiva la faccio breve e devono essere oggetto di adeguata informazione seconda cosa dal punto di vista del qui e l'europa che faber traggono la cosiddetta direttiva dice vero del rais cioè entrata in vigore da poco cioè la possibilità di raccogliere procura di voto per l'assemblea nodo tutto si guarda anche io vado solo in un luogo più importante perché conta di più l'assemblea è oppure è quella di potere fare collegamenti internet per le assemblee ecco questi due strumenti secondo approccio bacchia d'italia e buona parte degli economisti ci sono tutti gli studi di un ottimo giuramento in materia santella negli altri giovani economisti di università e di banca d'italia dovrebbero rappresentare degli antidoti delle misure che in casi come quelli che lei dice pongono un faro rendono evidente con tutte le informazioni del caso com'è la situazione ma qui io vorrei dire una croce attenzione all'informazione perché uno pensa tanta informazione e siamo a posto quindi si eliminano le asimmetrie informative del mercato funzionali del gene fiero famoso giurista americano che diceva guardate che l'informazione e commerciale a prendere troppo a volte ci si ammala anche così l'eccesso di informazioni a volte non permette di selezionare l'informazione rilevato se noi leggiamo i nostri prospetti della croce ubicato d'importazione in caso di operazioni sono dei volumi enormi scritti in caratteri piccolissimi in cui c'è tutto il contrario di tutto perché perché la corsa butini casey non mette l'elenco dei 53 rischi ipotetici qualcuno la chiama risponde e dice chiaramente non adatta allora c'è una convergenza di interessi delle imprese che più ne dicono noce infine un altro posso fare una gran ugola in cui poco si capisce dell'organo di controllo che così ha diciamo un salvacondotto in caso che qualcuno ci ha provato ad un esempio di tanta informazione qualitativamente magari scadenti anche se in quantità di per meglio dire bene pensate tutte abbiamo parlato un po dell'informazione in generale sono il mondo l'economia ma poi ci mettiamo anche giornalisti se lei poi vede le cose dall'interno io voglio qualche volta essere un topolino salette quando qualcuno con grande nome dice voglio voglio non voglio che se lei poi la paragona questo che è successo con quello che viene scritto il prossimo giorno del giornale che ne pensa ma guardi a voleva cerca tivo la vox populi è la seguente ma non la mia di processi di noi e penso che a tanti dei signori che sono il signore che c'è un cortese un 20 di stasera sarà capitato è quello di dire ma mai capitato una volta di assistere a un fatto di cronaca una rapina un incidente in centrale regolarmente quando ho letto la notizia sul giornale c'era qualche imperfezione faccio subito un un esempio settimana scorsa la nostra università è venuto in visita al presidente della repubblica dominicana signore fra l'altro che ci ha portato un grande beneficio perché s'è precipitato nella libreria della bocconi anche un patto 320 libri e il suo assistente ha pagato subito con una carta di credito quindi gioia beh io l'addetto stampa mi dice per favore dalla notizia della visita anche sul corriere il telefono campo km di corsa che c'è il presenti cioè una notizia di joe venuti angela bocconi su pomeriggio è comprata la notizia diceva della visita a milano iniziava il presidente iniziata la mattina all'alba a visitare la lì perché a teramo quando era verso sera cioè nell'esperienza dice google c'è sempre il vissuto che qualcosa mi ha riferito male naturalmente partizioni episodi banali o innocui io credo che ci sia a parte che io sono e passo per essere troppo amico dei giornalisti nell'azienda passo in tutte le vertenze sindacali ingaggi lo sa passo per essere la colomba della situazione quindi ho molta stima comprensione eccetera però è anche vero che un problema di scientificità di preparazione di serietà esiste è ancora più drammatico oggi la complessità del mondo e delle fonti di informazioni e quindi un problema di un giornalismo che sia abbia una forte professionalità pensione sia un problema questo dal punto di vista tecnico poi c'è il lato coscienza dell'atletico al lato professionali che un altro grande campo ma limitando il 100 primo professionalità scientificità capacità di rendersi conto della dimensione dei problemi il giornalismo inchiesta c'è il giornalismo che parta da numeri come dicevamo prima della riunione che parta dalla notizia e francia diventare alla notizia per un'inchiesta lunga ricordate eccetera è un problema che c'è lei anche non è confrontato con l'informazione ma anche editore così gli abbiamo sentito o letto questa notizia che tanti imprenditori con grandi numeri hanno fatto la gara perse tutti presenti in quel consiglio di amministrazione che alla fine governa il corriere della sera così rc esteriori c così una società partecipata da rcs mediagroup e l'adattamento alla domanda che cosa ci si guadagna essere un grande nome in un consiglio di amministrazione li domanda ovviamente non imprevista da partica io le do una risposta naturalmente la premessa è che in una manifestazione in cui gli spot sono fra l'altro due concorrenti fra gli sposi l'ha vinto la terza negli ambienti intenzione 24 ore e chiaro che doveva avere una certa misura prima di parlare di casa mia però le faccio sa al mondo le domande delle scelte degli imprenditori compreso questo sono hanno risposte a molte razionali due giornalisti pensate sempre al disegno dietro il grande vecchio e queste cose ma come vera le teorie contributi dell'economia comportamentale quei risvolti psicologici perché molti altri credo che molti amici qui lo confermino scelte anche importanti da parte di imprenditori personali e per l'azienda vengano dettate da esigenze psicologiche rivalsa su presto su quello di karachi generali e che ha fatto le guerre gli editori poi danno qualche i giornali frasi notizie sbagliate al drammatico nella storia e che quando i generali fa in questo centro ne ha fatto e continuano a fare che è promettente questo è un problema che io ho sempre vissuto drammaticamente nel mio intimo ma ritorna l'argomento perché non vogliono dà l'impressione di chi xvi al discorso e allora e comincia a dirle che sicuramente sicuramente non è che un azionista importante di una società editoriale quale che sia se vuole cercare di coach cercare di portare o di influenzare il fatto formale di essere nel consiglio di amministrazione lo legittima o non lo legittima nel nostro consiglio di amministrazione come nei consigli di amministrazione di tutte le case editrici di giornali si discute qualche volta su problemi di fondo e di li nea myles distrutta dalla notizia quotidiana eccetera quindi se uno o al frontale sotto un altro punto di vista ne possa dire e le sembrerà spregiudicata la domanda ma di vero c'è che beh insomma se c'è qualcosa qualche misfatto vuol dire che c'è anche la firma è evidente che in estate ha compiuto e quindi mi fermo qui non possiamo fare una piccola casistica ci sono le persone che forse vogliono vedere il proprio nome una volta in più qualcuno che ama ama forse semplicemente i giornali di indipendente che si offendono se il proprio nome non appare a sufficienza ricominciamo della massime autorità diciamo civili in questi paesi in questo momento quindi sicuramente è col vizio posso dirle che nel periodo che nel periodo in cui io sono stato lì ho ricevuto anche nella varianza di governi proteste amazon malta resoconto è nominato il ministro non ha nominato l'altro ministro non mi ha pure c'erano tutte e due e nominato un presidente non un ministro un ministro da un presidente eccetera quindi sicuramente quello di apparire sul giornale è un qualcosa scusatemi i paragoni che unifica la velina e importanti uomini politici parte volta fino anche cose che non sa più cose che non appaiono mi son una volta mi ha rovinato un po prova dal corriere della sera dalle dimensioni e presidente della bundesbank a volte che si chiamava si è fatto invitare da una banca privata anche se non era il supervisore di questa banca e mezza pagina il fatto c era una volta da bulnes non credenti quanto entrati in banca negli ultimi basso stesso giorno e se una piccola notizia della nhtsa così dove dice un banchiere di roma dice io che avevo io alla fine ho pagato io il volo dove è stato e stato il governatore della banca d'italia per un viaggio di pellegrinaggio a santiago di compostela e alla fiat e alla fine non ha pagato mia banca mi ha pagato io e io personalmente in mezzo sono migliaia chi mi pare sole 24 ore pubblica un piccolo notiziato stagione a due corriere della sera non ha trovato spazio forse non ha voluto pubblicarlo una svista esattamente si può anche fare tante dietrologie sicuramente una svista e il proprio messaggio questo quando capitan questi fatti mi riferisco alla domanda di prima quando capita in questi fatti che sono fatti evidentemente non commendevoli censurabili che mi amore nicky minuti la gradazione degli aggettivi libera scelta non è detto che i personaggi di poco messi in luce che hanno avuto solo qualche riga si dessero nel consiglio di amministrazione non cedevano magari nei consigli amministrazioni non cede nei consigli amministrazioni e capitale stesso il problema è che ciascuno deve fare la sua parte il problema della professione del giornalista è un problema importante e io che mi riguarda è l'unico cenno che posso fare ho massima stima nell'attuale direttore del corriere che mi sembra che non abbia lesinato lesini osservazioni critiche serie anche appropriazione aria 3 quando ce ne divisioni non sempre queste avviene anche in giornali magari considerati fra virgolette più avanzati o più specializzati o di taglio diverso deve servire il direttore quanto teves abilità del direttore di difendersi contro mille chiamate da fuori conto chi si lamenta non ho mai fatto il direttore del giornale ma credo che qualsiasi direttore del giornale questo vale per tutti compresi i giornali schieratissimi in un senso o nell'altro non passi buona parte della propria giornata al telefono a cercare di mediare dire in genere il sistema con cui si rimedia una band a quota allora faremmo fra qualche giorno una intervista è una modalità cipolletta io la mia esperienza devo dire che i primi tempi ricevevo molte telefonate i primi tempi che avevano queste cariche di regola anzi non riferiva ormai ai destinatari cioè il direttore eccetera di queste telefonate e difatti ad esserlo ricevo telefonate questo naturalmente in un sintomo di quanto poco conti ma perlomeno risparmio nel tempo hanno rispondere al telefono certo in altri paesi forse ci sono un po più editori puri e questo aiuta la informazione avere genitori fanno solo l'editore quando da straniero deve fare un quadro dell'editoria italiana certamente non si può non dire va bene facciamo l'elenco dei giornali italiani vabbè il primo dalla sia dentro gli azionisti tutto il gotha dell'industria il secondo giornale la repubblica c'è un grande imprenditore che è anche schierato politicamente anche propri interessi dal la sanità fino alle centrali elettriche il poi c'è il giornale della fia del giornale di con vendute tanti giornali locali dove c'è il sindaco che fa il commesso con l'editore del giornale così sono buoni articoli sono sindaco e sono buoni pezzi di terreno che all'editore ma si può fare un qualcosa per migliorare l'informazione tentando di avviare un giornale libero o sono sempre destinati a fallire questi tentativi contro la forza certamente economica di questi grandi gruppi editoriali in mano a un diritto anche alla fine l'hanno paga il conto ma guardi un vecchio problema dell'editore puro versus editore con altri interessi problema di tutte la vicenda le monde esemplare le monde negli anni settanta veniva additato come il prototipo di giornale che aveva una struttura societaria tale da difendere l'autonomia in ogni modo c'era il veto della società dei redattori eccetera eccetera dal punto di vista economico vediamo a che punto è quindi è un vecchio problema non è detto parlo per me che quando i proprietari siano talmente tanti che rappresentano interessi diversi che hanno visioni del mondo anche politiche fra loro molto diversi questo significa un blocco la rai è un post partita perché ci sono due blocchi ma se ci fossero 11 partiti potenti o un po meno forse in diventa più difficile la stessa lottizzazione sicuramente è importante anche la presenza di editori puri però il problema è che un settore maturo l'editoria l'editore puro che vuole fare di teoria per avere buoni margini oggi trova qualche difficoltà entrare nell'editoria bruciatore a invecchia tra e secondo teniamo presente tuttavia che il pluralismo dell'informazione è cresciuto come pluralismo dei media insomma internet per carità io sono d'accordo con cascata tutti coloro che dicono un'arma bivalente può essere un grande motore del progresso democratico in controllo può essere anche una valanga in cui si formano i pregiudizi e si e si coltivano i pregiudizi però tutto sommato internet uno strumento ormai una larga aliquota di lettori legge internet internet sono internet del sito del giornale internet le varie fonti insomma se internet riesce a fare scricchiolare o mettere in qualche difficoltà un regime dittatoriale come quello dell'iran io credo che sia una parola di ottimismo anche per il pluralismo in società 2c proprio giornale su pulire si può recriminare su questo quale aspetta alcuna certezza siamo in un regime democratico libero pluralistico quindi io ho fiducia in questi nuovi metri indipendentemente dalle opportunità di editori indipendenti eccetera dopo mezz'ora di discussione al cercavo di dire a tutti forse riusciamo a fare ancora qualche altro passo e anche fare qualche domanda in pubblico ma volevo invitarvi a ringraziarvi eventualmente se vi va a un signore molto gentile che sono in sala e mandare eventualmente anche i bigliettini con delle domande con degli appunti un pezzetto di carta che a vivacizzare la discussione così mi faccio in presenza della voce di voi nel frattempo che volevo tornare sul punto si sono opinione pubblica internet eccetera io ho letto l'altro ieri un libricino che consiglia a tutti e di una casa editrice nel nostro gruppo cioè adelphi però il prezzo ai 6 euro quindi capite che per i volumi di guadagno si adegua l'età è un libro del noto vassilij grossman del settembre 44 intitolato l'inferno di treblinka in cui quest'uomo pubblica su una rivista sovietica nel settembre 44 una descrizione minuziosa dei campi di sterminio e dopo aver elogiato l'armata rossa che ha fermato hitler anche su quale dimentico scrittore le sue opere sono noti critici ci pone una domanda raggelante ma come potuto capitare che in pochi anni nella germania tanto ricca di cultura delle macchiette quali erano coloro che esaltavano razzismo lo spirito tedesco in pochi anni siano diventati opinione dominante ecco il mio problema dopo aver detto le speranze di internet il rovescio della medaglia è anche questo che fenomeni di questo tipo internet non possa esaltarvi ma anche senza in europa immune contro sviluppi di questo tipo al momento no io adesso qui divaghiamo dal nostro tema rame di inedia io credo che l'europa non sia immune e che i giornali abbiano il dovere senza esitazione con fermezza con durezza ha corso di essere accusati di enfatizzare e fare ai gran polverone come si usa dire anno dovere di denunciare episodi di razzismo di discriminazione con la durezza e l'evidenza maggiore è un pericolo che sempre sami da luoghi comuni ma cui la vigilanza e civile deve essere massima e quindi su questo è un dovere civile e i giornalisti hanno dei doveri civili mi sono certe professioni io faccio il legale un notaio do pareri ma se il bagno quello che può capitare che un cliente meno li faccio perdere né soldi qualcuno magari mi chiede un po di risarcimento ma un aveva il giornalista dirige il giornale come uno che fa il medico lavorano su beni essenziali dell'umanità e quindi somme tiri 20 versi lo stesso vale per il manager per l'economista se noi sbagliamo insomma la libertà di stampa in italia come la valuta la libertà con aspetto le vostre bellettini la libertà di stampa in italia alti bassi eccetera però se devo leggere certe statistiche rimangono molto male avrò problemi alle graduazioni dei vari paesi e gente però si permette penso che ci sia e questi ultimi anni complessivamente lo hanno dimostrato certo bisogna avere come diceva ciampi non sono ciampi schiena dritta io nel mio piccolo interpreto il ruolo che ho anche in queste situazioni come un baluardo di spazi di libertà io nella vita ho avuto tutto quel che potevo desiderare e quindi credo che questo sia un dovere credo che il nostro giornale sulla direzione che ha avuto un anno fa con le stesse opposizioni che prende dia un contributo lo dice anche polo che siamo un buon esempio di pluralismo interno non certamente non arriva avvicinamento i problemi di regime ma comunque c'è la discussione adesso sul eventuali limitazioni da un lato c'è chi mi chiedo se noi in germania siamo in un paese di ignoranti cioè che va beh sapete nella germania dell'est c'era una valle dove non si vedeva il gene della televisione dell'ovest così l'ultima della valle dei garanti perché non sapevano niente e mi sento un po a valle della nel paese dei novanti perché non leggiamo sulle telefonate della signora merkel sul sui nostri giornali così in quanto è essenziale ma in quanto è anche importante poterla permettere questo di mettere delle intercettazioni sui giornali ma io ho già avuto occasione di dichiarare quando l'altro giorno abbiamo fatto un convegno alla fondazione al corriere in ricordo del nostro giornalista walter tobagi ho già avuto occasione di dire che io una posizione negativa su questa legge sulle intercettazioni senza no senza ma senza i rigori e svolazzi a me pare che il problema sia un problema di ovviamente rispetto del segreto quando c'è il segreto che deve essere un problema una tutela inflessibile verso chiunque sia i giornalisti sia magistrato fi avvocato ma che è una volta che non c'è più un segreto il problema c'è un problema di etica del giornalista e di risarcimento del danno al tutela civilistica oltre che dell'informazione quando è il caso quindi a mio parere sarebbero utili procedimenti civili tipo quali diritto del lavoro molto snelli per bloccare eventualmente condannare eventuali pubblicazioni fra difatti impropri ricordando per sempre è pacifico che si dice vengono messi sullo stesso piano bene o male che sia è pacifico che il diritto di cronaca di critica di informazione per chi si espone alla valutazione pubblica e quindi anzitutto uomini politici è un diritto più forte della riservatezza questo lo dicono tutti tutti i costituzionalisti le corti costituzionali dei paesi europei lodigiano non parliamo degli stati uniti e dell'inghilterra è un principio pacifico se io mi espongo nella vita pubblica sia you politico c'è un attore eccetera ahimè devo subire intromissioni nella mia sfera privata maggiori di quelle di un normale cittadino quindi nel soppesare i due interessi la giurisprudenza costituzionale i giuristi di tutti i paesi democratici ritengono che sia più forte al diritto di informazione e di critica e di frode andiamo alla sezione di domande vostre o la prima domanda giuseppe laterza poi vi chiedo di prenotarvi per altre domande si io volevo innanzitutto ringraziare molto gaetano marchetti per aver accettato il nostro invito doppiamente concorrente o tripli perché in realtà marchetti insieme ad altri ha fatto anche un'iniziativa molto importante che il forum società aperta con la bocconi che diciamo e per certi versi riprende molti dei temi di cui abbiamo parlato al pezzo di economia che un'iniziativa di discussione pubblica molto aperto molto libera come anche noi la intendiamo qui quindi lo ringrazio volevo chiedergli ma la domanda in parte l'ha già fatta risposta già data volevo chiedergli la sua opinione appunto sul dibattito che c'è stato in queste settimane sulla libertà di informazione soprattutto dal punto vista del cittadino che è quello che interessa non tanto libertà del giornalista di dall informazione del cittadino di avere c'è una frase applausi quello che diceva mi ha molto colpito della normativa del garante della privacy che mi ricordava rodotà che dice la vita privata delle persone pubbliche deve essere tutelata se le notizie che li riguardano non hanno alcun rilievo nel giudizio sul loro ruolo pubblico questa è una frase che va anche oltre quello che marchetti ha detto c'è un punto però se volevo chiedergli un approfondimento è quello il ruolo dell'editore normativa perché si è detto che al di là della stanza di l'entità della sanzione che arriva fino a 465mila nel testo approvato alla commissione giustizia poi questi giorni tronisti chiedevano ma se scendesse a 300.000 andrebbe bene come se ci fosse un limite ma al di là dell'entità si è detto che in qualche modo questa normativa spostava sull'editore un ruolo che precedentemente di responsabilità anche etica morale come ha detto ricadeva sul direttore ecco da questo punto di vista qual è la sua valutazione della sua percezione mi sembra un punto molto specifico e importante nel delicato rapporto dal punto giornalista direttore ed editore qui io devo un po a noi harvey e vestire i panni del giurista centro di fare il giurista semplice e incominciare a dire che per diritto cioè di fronte a una inclusione nella sfera privata io ho due binari posso chiedere il risarcimento dei danni binari e civile possa chiedere una condanna penale per diffamazione questa proposta disegno di legge enfatizza al lato penale primo secondo punto sul lato civile il datore di lavoro risponde a dei danni del proprio dipendente quindi normalmente quando qualcheduno cita in giudizio l'editore capita sovente ritenendosi diffamato per notizie incomplete eccetera e condannata al risarcimento dei danni in via civile in solido cioè egualmente sia il giornalista sia l'editore cosa capita che essendo la norma prevista penale e sindaci oggi la responsabilità penale anche nelle persone giuridiche sotto forma di sanzioni sanzioni addirittura interdizioni anche la violazione di una norma penale che in genere è personale che il mio autista manca qualcuno risponde lui penalmente mica rispondo io sul datore di lavoro bene per questa normativa oggi le società che un loro dipendente commette un illecito penale non vanno allora in prigione nel loro rappresentativa di non pagare delle multe non dei rifacimenti delle multe molto salate a meno che dimostrino di aver messo in essere tutte le azioni necessarie a evitare la commissione di questi illeciti da parte dei propri dipendenti cosa vuol dire questo che l'editore nel caso del giornalista via di questa nuova legge se ci sarà e pubblichi intercettazioni eccetera è responsabile anche come sanzione afflittiva pecuniaria non solo per i tanti mentre i danni a meno che provi di avere una procedura che doveva evitare questo fatto è una procedura che deve evitare questo fatto non può che essere un controllo sulle fonti di informazione sull'attività del giornalista ecco perché questa legge e questo proposto anche questo inquietante profilo perché legittima rende doveroso perché i miei azione tempo c'è da dire ma scusa parliamo una multa la paghiamo tutti noi azionisti tu devi evitare e quindi per evitare io devo a ficcare il naso nell'informazione dei giornalisti cosa che attualmente non avviene perché noi deve pensare a questo è l'editore non ha un potere di sindacare e di chiedere volto delle fonti di informazione in qualsiasi giornalista lei ha chiesto un trattamento di domanda all himalaya chiesa ha detto comunque è a favore di snellire un processo di risarcimento al posto di tutto il resto progetto di legge perché hanno contato salvo la libertà di stampa livata di pubblicare le informazioni che si hanno certamente c'è anche un diritto alla sfera privata dialetto di non essere sputtanato senza ragione ma se qualcuno vende sputtanato senza ragione al momento non al risarcimento se forse tra vent'anni è tutto andato in mezzo il problema e quindi questo come bilanciare in rete io dico ci vorrebbe un rito semplificato per i provvedimenti d'urgenza cautelare da parte di un giudice cosa che non c'è e qui però il tema del dibattito dell'anno prossimo la funzionalità l'efficienza della giustizia azione mi inserisco in questo dibattito molto interessante lei ha detto delle cose assolutamente eccezionali neri prendo due ma magari le traduco e faccio la domanda e la stampa comunque un grande potere qualche volta io dico che il potere numero uno il potere più consistente e della stampa faccio politica ma prima facevo altre attività anche di studio qualche volta riesce la stampa livello nazionale ma anche a livello locale così come riesce a esaltare la persona magari prendendo spunto da piccoli episodi o ad attività varie riesce così come riesce a gettarla altrettanto poi riuscire a denigrarla magari prendendo spunto da attività non per niente legittime ma non concordabili o non apprezzabile interpretate in proprio mondo dal giornalista e quindi questo è un poteri reali la domanda si basa su questo come ci si può difendere da eventuali mobbing da eventuali mobbing e che vengano abbracciati da qualche giornalista esempio un datore di lavoro o datrice viene preso di mira da un mobbing di carattere ideologico un giornali abbraccia sposa questa presa di posizione e prendendo di mira il datore di lavoro con una serie di articoli che vanno avanti all'infinito l'attacco era puramente ideologico e quindi l'opinione pubblica il popolo dice ma questo questa come minimo ammazzato qualcuno oppure ha creato delle pa l'illegittimità che andremo a trovarlo in galera non era invece è successo nulla era un mobbing di carattere ideologico allora secondo lei come in questo caso poi l'interessato può ricorrere la giustizia mamma ma risolve in quel momento poco perché non c'è una base penali come può difendersi da attacchi ripetuti partendo da posizioni pre pre costituite puramente ado logiche non basate sono infatti in alcuni momenti è l'eterno problema della stampa in una stampa pluralistica a parte le tutele giudiziarie anzi sir mobili che fra virgolette investe fatti personali e il problema dovrebbe essere ci sia qualche altro giornale qualche televisione locale qualche internet che incominciano a spiegare il documento in modo documentato perché questo signore se supera certi limiti ci sono i giudici che pur nella lentezza possono ammalare anche provvedimenti cosiddetti cautelari d'urgenza buona sera io volevo riportare un attimino l'oggetto della questione sul topic iniziale nello specifico mi chiedevo abbiamo parlato dei problemi di patti di sindacato sulla mancanza di trasparenza che c'è nell'informazione finanziaria quanto se questo è un peso può avere peso come dire una nota ignoranza finanziaria della popolazione italiana cioè se esiste una correlazione positiva tra quanto poco gli italiani sono in grado di comprendere e tra virgolette tra quanto i detentori dell'informazione possono turlupinare lì cioè nessuno si interessa quindi le cose possono passare sotto silenzio grazie io a far durare un anno interessante dopo la crisi ci sono voci fra economisti mi sembra anche filler voglio rubare il mestiere che dicono che l'educazione finanziaria è un punto fondamentale qualcuno anzi detto come ci sono i consultori per ragioni di salute medica ci dovrebbero essere delle strutture addirittura pubbliche compressione che danno un informazione in francia c'è un grosso movimento in italia ha fatto qualcosa sta facendo qualcosa habib anche l'italia anche noi in bocconi ci avevamo pensato che abbiamo una nostra ex studentessa che dessero negli stati uniti che ha fatto degli interessanti esperimenti negli stati uniti sicuramente quello che lei ha posto è un problema reale cioè quello di chiedersi come aumentare l'informazione finanziaria in genere delle persone qualcosa quest'anno è stato fatto nelle scuole ad esempio se stati fatti dei corsi per varie iniziative ma sicuramente è un problema importante in italia si vive su un'idea di diciamo disinteressamento del risparmiatore finale che pensa di delegare all'intermediario sia banca sia fondo sia consulente finanziario che agisce professionalmente nel proprio interesse e questo ovviamente non sempre capita è capitato e quindi un informazione finanziaria di base elementare diffuso è un'istanza sacrosanta ringrazio di in queste domande che ho avuto speravo di avere già in modo continuo che abbiamo subito una cosa che si attacca a questo sull'impresa all'italia sembra che non esiste più e non si è mai esistita informazione che fine ha fatto una volta certamente il fiore all'occhiello comunicava ogni giorno adesso lei è stato lì anche alla fondazione della cordata di alitalia che adesso non è più quotato in borsa adesso si può sparire anche se una così grossa verbale assembleare non è mai occupato sostanzialmente è una buona domanda per i colleghi giornalisti economici presenti un difetto dell'informazione effettivamente è quella della discontinuità cioè certi casi non vengono seguiti prendete per esempio la politica estera ogni tanto troppi a qualche fatto ma poi passano mesi senza che più si sappia dall'afghan i mediorientali morti lo stesso avviene nell'informazione economica quando c'è il fatto e l'atm e se ne parla poi molto spesso non ci segue con continuità dei fatti che non sono più notizie appariscenti notizie fondamentali quindi quello che lei dice mi auguro stimoli lo dirò a qualche qualche giornalista stimoli a riprendere la penna in mano a tirare un bilancio su questa vicenda dopo un anno e più avendo mirati allora allora non c'è il c è vero mi ricordo una domanda non averti che aggiornarvi una domanda rossi permetterci questo schema siamo nella mente la collanina di adattamenti un'altra domanda interessante in un'ottica europea non è arrivato il momento di informazione europeo per un'informazione dal punto di vista europeo e rendere siti europei più vicini modello euronews mai pensato di portare il modello del corriere fuori dai confini dell'italia in qualche altro in forma di media ma non tutti forse sanno che il corriere il gruppo rizzoli corriere della sera procede un importante gruppo editoriale spagnolo che due tre importanti quotidiani 1 del mondo che è un giornale di diciamo tradizionale orientamento centrista o anche di centrodestra che ha un'importante caratteristica che un grandissimo giornale d'inchiesta è il giornale il cui direttore scoprì le inflitrazioni della polizia nell'età tipo banda baader meinhof in germania e causò le dimissioni di un ministro dell'interno di un capo della polizia che sono tuttora in prigione poi a il giornale marca che il giornale sportivo più noto in spagna poi è un giornale economico che si chiama espressione un prodotto da tutta europa io sono contrario ai modelli per tutti innanzitutto un editore straniero in un paese deve guardare ai corti al fatto che l'informazione si mantenga su lungo i binari di un informazione democratica ma temo che sia pericoloso imporre una linea editoriale sia presente in vari paesi noi abbiamo una casa editrice di libri che flammarion che è di proprietà del gruppo rizzoli nessuno mette becco su cosa pubblica queste case editrice libri di questa casa editrice a volte in italiano non sono tradotti da rizzoli su tradotti da altri casi a volte male a volte bene secondi come vanni libri però la nostra idea è la mia personale e che affermate ragioni di pluralismo di serietà di documentazione un editore che opera in più paesi deve fortemente rispettare le specificità e le autonomie del paese abbiamo ancora due ultime domande c'è una domanda che si prende ancora un ruolo degli imprenditori in un gruppo editoriale e dice che ognuno che entra in eccesso vuole consultare cittadino cito vuole consolidare il suo portiere non vede non c'è non sarebbe utile avviare una persona una figura terza fra consiglio di amministrazione direzione cosicché che siano limitati i rischi di invadenza degli azionisti nella direzione del giornale vede questa è una istanza tipica del mondo anglosassone le figure dei garanti le figure dei filtri nel consiglio di amministrazione su tutte cose ingiuste interessanti però esiste il telefono è difficile che la centralinista non passi in qualsiasi gruppo editoriale ha un azionista un personaggio influente al telefono ha un direttore e quindi ahimè è un problema forse una scorciatoia troppo facile ma un po illusoria e meglio io credo la professionalità dei giornalisti è meglio che i giornali reciprocamente si facciano cani da guardia e denuncino cose che non vanno magari nel loro concorrenti qualcosa in generale c'è il rischio che il pluralismo dell'informazione scada in disinformazione che ci sono tante informazioni in massa che non si vada più in profondità si sia disorientato lei infatti ha già parlato di se si prende non credo che sia una questione di pluralismo dell'informazione credo che c'è una quali un problema di qualità di informazione noi e su questo un re che mi consente concludere dobbiamo educare questo paese ma educare dei nostri figli io dico sempre educare l'atteggiamento del bambino che tira la gonna la mamma o la giacchetta al papa e chiede perché la curiosità chiedere perché non arrestarsi all'opinione ricevuta è un qualcosa di fondamentale io personalmente dopo che è rivelata anche la mia data di nascita forse l'abitudine delle persone anziane purtroppo vedo questo atteggiamenti in decadimento e allora mi dico ben venga illuminismo benvenga relativismo c'è questo vuol dire chiedersi il perché e reagire sempre con grande differenza con grande diffidenza quando qualcuno ci dice la verità è che la parola la verità è che a me fa rabbrividire sempre segue questo che lei non sono uomo di appelli e analisi ma anche un i progetti uno pratico se avesse la possibilità di cambiare tre cose con con una legge o con un'azione quali sono le cose nel mondo dell'informazione e dell'editoria italiana dell'italia cambierebbe e come non continuerei a portare avanti il progetto di legge sulle intercettazioni che adesso è indeciso se ci fosse un non fare però è che cosa fare cercherei di stimolare per esempio la diffusione della banda larga nel paese è molto di più di quello che avviene perché qualcuno è uno strumento fondamentale farei un opera massiccia uno scatto per la rivalutazione della qualità dell'educazione della scuola dalle scuole elementari al calo della sera un attimo verso marchetti grazie a tutti voi me essere avvenuto e armi rifinita nel massi fino qua grazie
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