Invertire la rotta del cambiamento climatico. Come la cattura diretta di CO2 dall'aria può risolvere il cambiamento climatico e rilanciare l'economia
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Invertire la rotta del cambiamento climatico. Come la cattura diretta di CO2 dall'aria può risolvere il cambiamento climatico e rilanciare l'economia
Il Protocollo di Kyoto, con il mercato delle emissioni CO2 e il Clean Development Mechanism CDM, è diventato legge internazionale nel 2005. Un approccio rivoluzionario che, se fosse stato adottato pedissequamente a livello globale, non avrebbe portato il clima mondiale a ritrovarsi nella situazione tanto precaria di oggi. Come riuscire a portare a termine una trasformazione industriale in grado di generare profitti e posti di lavoro mentre cerchiamo di risolvere una catastrofe climatica?
bene buon pomeriggio buongiorno a tutti grazie per essere qui con noi oggi al festival dell'economia noi oggi abbiamo l'onore e il piacere di fare una conversazione di avere il contributo importante di graziella c cenni ski che ci ascolta dall'altra parte dell'oceano da new york quindi le diamo un caloroso benvenuto il tema della nostra conversazione di oggi è invertire la rotta del cambiamento climatico come la cattura diretta di co2 dall'aria può risolvere il cambiamento climatico e rilanciare l'economia una breve introduzione prima di dare la parola alla dottoressa ciclisti gli effetti del surriscaldamento del pianeta sono evidenti a tutti non è già troppo tardi per intervenire ed evitare la catastrofe climatica nell'intervista che grazie l'aci cinisi ha concesso al sole 24 ore lo scorso 20 settembre questo questa è la risposta che lei ha fornito alla domanda conclusiva il fattore tempo gioca un ruolo fondamentale abbiamo la tecnologia abbiamo i finanziamenti sappiamo cosa fare abbiamo tempo adesso ma non so se faremo in tempo bene credo che questo sia effettivamente un aspetto molto importante il fattore tempo negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza presso le opinioni pubbliche mondiali dei rischi che sta correndo il nostro pianeta per effetto del surriscaldamento globale ma il tempo che abbiamo per evitare la catastrofe potrebbe non essere sufficiente diamo quindi il benvenuto alla dottoressa ccn ski cofondatrice e amministratore delegato di global thermostat eco inventrice di una tecnologia di rimozione del carbonio in grado di invertire il cambiamento climatico tecnologia che è stata scelta dal technology review del lem haiti come una delle dieci tecnologie rivoluzionarie del 2019 graziella cicellyn si insegna economia matematica statistica presso la columbia university nel dare la parola e poi intervenire alla conclusione del suo intervento per le domande che sicuramente ci saranno ovviamente come saprà la modalità di quest'anno del festival dell'economia per evidenti ragioni legate al co vide il prevalentemente una modalità online in streaming chi ci ascolta farà pervenire le proprie domande direttamente online ecco nel dare della parola vorrei sottolineare come la stessa dottoressa cicilisti apprezzi i passi in avanti registrati in europa attraverso il sistema europeo per lo scambio di quote di emissione che si basa su un sistema molto avanzato per valutare l'impatto del carbonio nell'atmosfera e l'economia dell'unione europea istituito nel 2005 lo dico per riassumere brevemente si configura come il primo sistema internazionale di scambio di quote di emissione carbonio diversa appare la situazione degli stati uniti che hanno firmato il protocollo di kyoto non l'hanno ratificato la dottoressa ci cinisi ci spiegherà i dettagli e dell'innovativa tecnologia di rimozione del carbonio in grado di interventi invertire il cambiamento climatico e vorrei anche pregarla di soffermarsi se lo riterrà sul possibile impatto delle prossime elezioni presidenziali negli stati uniti sulle strategie di contrasto al surriscaldamento del pianeta come previsto ne abbiamo in tutto un'ora quindi la dottoressa avrà più o meno a disposizione circa 30 minuti poi seguiranno le domande del pubblico bene allora siamo pronti ad ascoltarla dottoressa è veramente benvenuta le dò la parola grazie molto grazie molte grazie e molto di tutti per essere qui con me è un momento veramente di straordinaria importanza è l'argomento che stiamo di cui stiamo parlando è anche importantissimo per noi tutti proprio per l'umanità a mo di introduzione voglio di sky punto che mi chiamo grazie alla g giorni ski e sono la cofondatrice e adi di global thermostat e sono la persona che ha deciso creato e sviluppato introdotto nel protocollo di kyoto il mercato appunto del carbonio che è diventato le ds punto presso l'unione europea un elemento molto importante per lo sgomento che stiamo affrontando oggi vorrei parlarvi della nostra aspetta anche un po fermo stata è stata costituita nel 2010 ed è un'azienda prione risti c'è nel utilizzo delle tecnologie per la cattura diretta del carbonio per la rimozione quindi del carbonio dall'atmosfera e per la conversione di questo fermo carbonio in una sostanza che può essere effettivamente utilizzata dall'industria saper anche avere poi uno sfruttamento economico quindi la mission di questa azienda è quello di invertire capito climatico promuovendo nel com nel contempo il progresso economico soprattutto per quanto riguarda il tema delle diseguaglianze la rimozione dell'anidride carbonica la tecnologia cioè che utilizziamo in questo senso che è unica e che come è stato detto è stata individuata da con da bill gates e il mit come una delle dieci e tecnologie per il 2010 ebbene questa tecnologia deve essere e deve avere una convenienza economica per cui a seguito della rimozione della vita e carbonica tale ad carbonica può essere venduta per scopi commerciali con un mercato di un trilione di dollari per l'anidride carbonica a disposizione e per cosa si può utilizzare quindi questo anidride carbonica la si può utilizzare per dei fertilizzato ri organici la si può usare anche per i prodotti alimentari e per le bevande lo si può utilizzare per la creazione alla sintesi di combustibili puliti per cui non utilizzano non generano più emissioni di carbonio e la la può utilizzare anche per desalinizzare l'acqua del mare tutti cose che stiamo facendo con aziende come la coca cola per esempio per le bevande gasate o con acqua che è uno dei più grande società per la desalinizzazione dell'acqua salina a livello mondiale e la utilizziamo anche nella vedere carbonica per la produzione di benzina sintetica con la siemens ed è esattamente ciò che va fatto e che è strettamente connesso appunto al tema della nostra discussione oggi non solo ipcc legge davanti hanno un tram a change che è ha detto nel 2018 nella relazione stesa in quell'anno che la rimozione dall'atmosfera della ditta carbonica è un must per evitare un cambiamento climatico di proporzioni catastrofiche in seno alle stati uniti la national academy of sciences ha anche pubblicato una relazione che ottiene esattamente la stessa cosa quindi ciò che stiamo facendo noi non è che fa solo bene ma è essenziale per poter prevenire un quinto climatico punto di proporzioni catastrofiche di che cosa si tratta quindi quando parliamo di rimozione è qualche cosa che utilizzava anche se io chiedo esisteva anche prima ma non come la conosciamo oggi la rimozione delle carbonica si effettua muovendo dell'area con un delle sostanze che sono in grado di assorbire la co2 la separano nella misura pari al 98 per cento quindi otteniamo una dei due carbonica pure al 98 per cento che può essere poi utilizzata per scopi commerciali come dicevo poc'anzi ecco è esattamente ciò che va fatto adesso quando si parlava del tempo il tempo ovviamente un fattore fondamentale perché adesso la tecnologia è già a nostra disposizione i finanziamenti anche sono già disponibili però che cos'è che ci manca ci manca il tempo questo se dobbiamo parlare volevo dire che sono estremamente ottimista circa la possibilità del utilizzare questo strumento però sono anche pessimista rispetto appunto al fattore tempo il tempo che ci resta per fare questo per operare per far funzionare questa tecnologia sappiamo che la generazione di co2 un problema economico e abbiamo carbonica infatti che era causata dalla combustione dei combustibili fossili che la parte dell'energia generata costa appunto il 50 per cento delle emissioni di co2 più del 90 per cento o dell'energia viene ottenuta o con la combustione di combustibili fossili che a loro volta appunto provocano l'emissione di co2 nel 97 lavorando presso le nazioni unite ha fatto riferimento al mercato del carbonio per all'interno della stesura del protocollo del chiodo infatti all'interno del protocollo di kyoto ho fatto riferimento a questo mercato e in questo testo c'è tutto quello che ho detto all'epoca appunto della stesura del protocollo di kyoto praticamente tutto quello che ci sono adesso è contenuto all'interno di questo libro è un lavoro veramente rivoluzionario forse le persone non mi cadevano l'epoca comunque adesso nel 2020 physics dei una rivista che viene studiata e lenta da tutti gli esperti i fisici ha riferito che nel 2020 i paesi che hanno partecipate o al mercato del carbonio in particolare i paesi e delle azioni delle unione europea hanno visto una decrescita dell'emissione da partire dal 97 una riduzione l'emissione del 20 per cento stiamo parlando di 23 anni fa quindi abbiamo registrato un successo vero e proprio i paesi dell'unione europea sono stati critici rispetto a questi risultati in particolare perché gli stati uniti hanno effettivamente firmato il protocollo di kyoto senza però ratificarlo e ad oggi tema qual è il problema è più complesso perché anche se il 25 per cento delle persone del tutto il mondo utilizzano questo mercato delle emissioni di cui si cui si fa riferimento anche nel testo del protocollo di kyoto il che di per sé è un successo c'è però il rimanente il 75 per cento che non ha ratificato il protocollo di kyoto e che ha continuato a contribuire alle emissioni quindi adesso dobbiamo risolvere il problema del cambiamento climatico o per la seconda volta la prima volta l'abbiamo risolto come dicevo punto con l'adozione di questo its del sistema del meccanismo del carbonio che ha contribuito in modo importante alla riduzione dell'emissione di anidride carbonica creando un ambiente positivo per l'utilizzo delle tecnologie pulite per la riduzione delle emissioni di co2 c'è un meccanismo quindi pulito che è stato adottato per trasferire dei finanziamenti ai paesi in via di sviluppo perché affinché sviluppassero delle tecnologie pulite più di 200 miliardi di dollari sono stati trasferiti ai paesi in via di sviluppo grazie all clean di per l'appunto meccanismo il meccanismo punto di sviluppo pulito e questo denaro è stato utilizzato dalla cina unitamente a delle risorse proprie e ha sviluppato quindi un impianti solari e credo se c'è una buona notizia in questo senso nel senso che nel 2020 per la prima volta nella storia dell'umanità l'energia solare è più efficiente e costa meno di combustibili fossili anche del carbone per la generazione di energia quindi e questo può cambiare completamente la struttura della fornitura di energia che vale 60 trilioni di dollari e che contribuisce al 50 per cento delle emissioni se riuscirà usciremo quindi a cambiare la struttura della generazione dell'energia riusciremo ad evitare il problema delle missione il fotovoltaico adesso costa meno rispetto al carbone e quindi esiste è la tecnologia ce l'abbiamo a disposizione per fare ciò di cui abbiamo bisogno cioè rimuovere l'emissione residua quella che abbiamo già immesso nella atmosfera perché la co2 non decade ci mette il centinaia d'anni prima di effettivamente decadere quindi abbiamo bisogno di rimuoverla ed è questo che i meccanismi che abbiamo sviluppato vogliono fare il sistema ets europei verso un ruolo chiave però ora deve adeguarsi al fatto che si devono limitare l'emissione i sensi di kyoto come suggerito anche dall'accordo volontario di parigi ma dobbiamo rimuovere da co2 esistente ma abbiamo il tempo di farlo questa la domanda di cui voglio parlare ancora come dicevo la cina ha svolto un ruolo fondamentale nel contesto è la stessa cosa deve essere fatto per l'applicazione della tecnologia di rimozione di co2 che è stata utilizzata per la creazione di generazione di energia fotovoltaica a basso costo i cinesi hanno poi dieci anni costruissero migliaia di impianti per ridurre dell 80 per cento il costo dell'energia fotovoltaica solare pertanto la parte energetica può essere tradotta in pratica e presenta vantaggi economici in quanto costa meno produrre elettricità dal solare nel 2020 per la prima volta rispetto all'uso del carbone questo non è sufficiente bisogna togliere la co2 dall'atmosfera e dobbiamo farlo in modo tale che possa essere venduta perché questo aiuterà l'economia e tutti sosterranno questa scelta è quella era la principale obiezione che gli usa facevano a kyoto caranti economiche euro sarà l'opposto pertanto lavoriamo con un consorzio alcuni membri sono la action per esempio che siamo un po di petrolio ci sono una serie di aziende che prendono l'acqua perde salin arla dall'oceano l'azienda acqua è un altro cliente ha bisogno di co2 per il loro processo il sistema economico è pronto tutto è pronto ma alla domanda è il tempo è sufficiente ora abbiamo già notato il cambiamento climatico questo è stato documentato anche nella protocollo di kyoto hanno confermato nel 2019 le missioni sono state ridotte ridotte grazie ai 166 sottoscrittori del protocollo di kyoto quindi si è riusciti a ridurre per il 2020 le emissioni che sono scese del 20 per cento di quando si dà giorno in cui fu firmato sottocollo di kyoto quindi un calo del 20 per cento dal 97 questo è un grosso successo questo non è sufficiente ora bisogna risolvere il cambiamento climatico un'altra volta perché gli stati che non hanno sottoscritto kyoto continuano ad incrementare le emissioni quindi ci crediamo possiamo risolvere se invertire il cambiamento climatico per la seconda volta la risposta è sì io sono ottimista abbiamo le tecnologie per l'estrazione di co2 e per riuscire a metterlo sul mercato sostituendo ora petrolio che viene estratto con la co2 estratta dall atmosfera e quindi anche gli economisti ritengono che sia una scelta fattibile questo è rivoluzionario di nuovo c'è il fattore tempo e su questo non sono ottimista po francese ha scritto avuto sull'argomento in particolare di recente studiando le principali aziende petrolifere al mondo affinché si useranno i nostri sforzi per fare questo si devono modificare radicalmente e anche altre grosse aziende che ho accettato aziende come la siemens che possono appunto trasformare l'energia di oggi in energia pulita l'unico modo che io intravedo per fare tutto questo entro i tempi perché ovviamente una questione di tempo e avere il sostegno di tutti ma anche del mondo della finanza perché esso può dare abbastanza liquidità 3 modo tale che tutti possano entrare a far parte di questa nuova rivoluzione industriale nella quale non si userà più il petrolio come fece rockefeller ma utilizzando la co2 estratta dall atmosfera pulendola e mettendola sul mercato stiamo quindi lavorando della costituzione di un fondo di aziende in modo che si possa operare in tutti i settori combustibili fossili food impianti di desalinizzazione bio fertilizzante e tutta una serie di settori e quindi si può fare questo attenzione non è solo un quesito interessante è un quesito molto serio non è una questione di tecnologia di denaro di economia si tratta di sopravvivenza della specie possiamo risolvere il cambiamento climatico per la seconda volta con le tecnologie a nostra disposizione con questo sistema economico con il vostro aiuto possiamo farcela e la risposta è riguarda appunto il rischio di estinguersi ma abbiamo bisogno di creare trasformare tutto questo in un potente motore economico dopo la pandemia che ci circonda e questo richiede liquidità crescita economica e possiamo farcela per una seconda volta ok ha finito quindi grazie allora partiamo con le domande e ci stanno arrivando numerose quindi io proverò a sintetizzarle andrei sede se d'accordo dottoressa domanda per domanda e così lei risponde a ciascuna questione non ponendo le tutte insieme allora la prima domanda che giunta riguarda esattamente il tema del tempo che abbiamo a disposizione che lei ha nuovamente citato a più riprese e la domanda è questa considerando il poco tempo che abbiamo a disposizione per ridurre le emissioni non dovremmo piuttosto concentrarci a cambiare le nostre abitudini di consumo e smettere di consumare troppi beni che sono prodotti in eccesso e che poi dobbiamo smaltire consumare e produrre meno può essere una soluzione secondo lei prima domanda poi lei risponda pure e poi passò alla seconda io la persona che ha parlato per prima di bisogni di base e questo è successo molti molti anni fa e questo è diventato la pietra miliare per definire lo sviluppo sostenibile quindi la risposta è sì i bisogni di base sono quelli su cui ci dobbiamo concentrare e ovviamente indicano che dobbiamo consumare ciò che ci serve mentre attualmente nel sistema economico miriamo a aumentare il pil il che è già una roba distorta perché la fissazione dei prezzi del mercato è molto confuso e stiamo cercando di cambiarlo come hanno visto quando diminuiscono i consumi purtroppo a causa della pandemia cala anche il consumo dei combustibili fossili per cui uno dice sì beh è una soluzione se qualcosa scende velocemente cioè i consumi come oggi allora questo contribuisce a ridurre l'uso di combustibili fossili e le emissioni di co2 è vero questo sì certo però attenzione le nostre economie sono organizzate in modo tale che in questo processo coloro che son più colpiti sono quelli che avrebbero più bisogno di consumare sono quelli a più basso reddito quindi non soddisfano i bisogni di base riducendo i consumi perché sono quelli a basso reddito che ne soffrono di più che questo naturalmente non lo vogliamo dobbiamo trovare un modo per ridurre questi livelli consumo inconsueti molto elevati senza danneggiare i bassi sul settore di reddito è possibile certo che è possibile però attenzione perché ci vuole un organizzazione economica più intelligenza e quindi sistemi della libertà la democrazia eccetera si devono ridurre i consumi e questo è possibile ma come dicevo prima accertiamoci di non andare a uccidere il paziente con questa terapia riducendo i consumi perché alla fine andiamo a colpire molto di più i meno abbienti che hanno bisogno di consumare per sopravvivere 13 miliardi di persone rientrano in quella categoria non hanno accesso alla elettricità e sono sotto al livello di sussistenza che sono inaccettabili e non è accettabile per l'uomo questa è la mia risposta un'altra domanda che si ricollega anche una questione che volevo porle io quindi le riassumo insieme lei sostiene ha sostenuto anche nell'intervista che ha rilasciato al sole 24 ore che non basta l'intervento pubblico l'intervento dei governi occorre anche l'intervento dei privati e su questo siamo d'accordo la domanda che viene posta è la seguente perché la finanza dovrebbe intervenire finanziare una rivoluzione industriale verde chiamiamola così quando può ancora guadagnare molto da quello che viene chiamato capitalismo carboni lei vede è possibile che la politica globale si impegni per promuovere questa strategia e spingere la finanza verso questa strada ecco in questa domanda ovviamente l'intervento privato viene assimilato il ruolo della finanza probabilmente lei dottoressa intende anche in senso più lato l'intervento dei privati eccoci ci illustri bene questa parte che mi sembra molto importante grazie yes tantissimo sì certo questo il tema assolutamente importante dopo di vista pratico ag lance compreso la conferenza della partita mente sex dovremo concentrarci sulla messa in atto del mercato del carbonio in modo tale che possa ri lineare i prezzi economici a quel punto i privati avranno anche gli incentivi adeguati per investire lì dove c'è bisogno questo senz'altro si può fare grazie alla creazione di un allargamento del mercato del carbonio per includere anche le tecnologie e carbonio negative su quelle cioè che rimuovono carbonica dall'atmosfera ed è esattamente di ciò di cui abbiamo bisogno adesso senza far questo le nazioni co domini pg ci dicono che non risolveranno i problemi decremento climatico altrimenti a questo punto come si può includere nel mercato del carbonio che ha già fosse successo in europa come si può insomma includere le tecnologie che sono carbonio negativo è questo che dobbiamo fare come lo si può fare ebbene è semplice dobbiamo operare con il concetto di numeri negativi quindi invece di porre un tetto all'emissione cosa che il protocollo di kyoto e il meccanismo e ds volgare in europa quindi il mercato delle missioni bisogna viceversa rimuovere il carbonio per raggiungere degli obiettivi positivi quindi invece di porre un tetto alle emissioni dobbiamo investire i paesi devono investire in tecnologie che riducano i ladri del carbonio l'obiettivo è quello di arrivare a delle tecnologie che è appunto rimuovano il carbonio che siano carbonio negativo quindi ciascun paese non dovessero porre un tetto alle missione ma deve aumentare delle investimenti per ridurre il carbonio già esistente e questo richiede investimenti per cui non si tratta tanto di porre un tetto alle missioni ancora una volta quanto piuttosto di investire in tecnologie che rimuovano il carbonio già esistente con quelle che io definisco le tecnologie al carbonio negativo quindi ciascun paese deve raggiungere un obiettivo in termini di rimozione di anidride carbonica quindi dobbiamo riuscire a ridurre il carbonio sviluppando un mercato positivo la rimozione del carbonica a quel punto riusciremo anche a generare dei profitti così come abbiamo fatto con il mercato del carbonio che non possiamo solo limitare quello che facciamo con voi che mi chiamo diciamo ma dobbiamo viceversa a rimuoverlo fissare dei target degli obiettivi per la eliminazione del co2 che diventa anche l'obiettivo interno di investimento perché è l'unico modo in cui si possono utilizzare delle tecnologie per rimuovere il carbonico è utilizzarla poi per degli altri scopi realizzando dei profitti quindi con un sviluppato anche un mercato che sia propriamente e funzioni economiche o che se funzioni nel settore economico quindi adesso nelle ts nel meccanismo nel mercato del carbonio non si fa riferimento a questa tecnologia e viceversa queste tecnologie vanno adottate questo potrà premiare tutti coloro che investono in tutto il mondo tutto coloro che investono in tecnologie carbonio negativo che un progetto capo a negative imprese che avevano negativo ebbene secondo lee pcc e l'accademia nazionale delle scienze degli stati uniti nell'arco di questo decennio dobbiamo rimuovere delle giga tonnellate di anidride carbonica quindi dobbiamo ridurre migliaia di tonnellate di anidride carbonica e una volta che le rimuoviamo avremo quella acqua desalinizzata abbiamo delle bevande gasate abbiamo altri prodotti anche proteine che possono essere prodotti a partire della co2 perché la co2 è carbonio che la molecola della vita quindi dobbiamo riscrivere il mercato delle emissioni in modo tale da avere degli obiettivi positive ci sono investitori tutto il mondo devono essere incentivati quindi a investire in queste tecnologie carbonio negative questo richiede la finanza è interessante per la finanza in modo tale che si produrrà della liquidità così come nel mercato dei mutui ipotecari o delle asset pact security delle obbligazioni che appunto si vendono a trilioni il mondo aspetta queste soluzioni perché a seguito della pandemia a seguito dell'esplosione del covip il bel mondo ha bisogno di liquidità e di migliorare il suo risultato economico abbiamo bisogno cioè di crescita di posti di lavoro di produzione e tutto questo lo riusciremo a fare grazie a tecnologie carbonio negativo in modo tale da ripulire l'atmosfera facendo crescere nel contempo l'economia ma per far questo abbiamo bisogno di aiuti da parte dell'unione europea delle ts dei finanziatori perché sappiamo che non basta porre un limite alle missione ci vogliono dei livelli minimi di investimenti per ottenere la rimozione di carbonio e l'utilizzo di questo carbonio per la produzione di una serie di prodotti e quindi non solo dobbiamo porre un tetto alle emissioni ma a produrre a partire dal carbonio o rimosso dall atmosfera e questo ovviamente interesserà il mondo della finanza nel 97 ha introdotto le clausole all'interno del protocollo di kyoto per la generazione del mercato ed emissioni so come funziona e so come si possono sviluppare queste tecnologie carbonio negativo realizzando anche dei profitti risposta veramente grazie stanno arrivando moltissime richieste quindi io provo a sintetizzarne alcune anche se possibile ad accorparle per ragioni di tempo né mettere insieme due la prima questione a che fare con noi abbiamo assistito in questi ultimi anni a un aumento della mobilitazione dell'opinione pubblica mondiale sui temi del riscaldamento globale eccola la prima domanda è a suo avviso in che misura questa mobilitazione può contribuire a far sì che i governi come dire accelerino le loro strategie di politica economica per contrastare il cambiamento climatico oppure se secondo lei non è questa la strada e poi avremo un'altra chiesa ok ok che vista la domanda è assolutamente ben posta certo è solo l'opinione pubblica che ha il diritto di parola in questo senso è la stessa cosa che dice anche papà francesco e sono d'accordo con lui quando il papa dice che all'interno di questa equazione dobbiamo coinvolgere anche le aziende che hanno generato la maggior parte delle emissioni di anidride carbonica in modo che loro possano trasformarsi in base alle nuove leggi del mercato e quindi non solo ponendo dei limiti di emissioni ma adottando delle tecnologie che riducano e rimuovano l'atmosfera dalla co2 all'atmosfera le aziende quindi che si sono rese responsabili della maggior parte delle missione come per esempio l'industria petrolifera è assolutamente interessata perché si rende perfettamente conto che gli investimenti nelle loro aziende e pericolo a seguito di questa mobilitazione dell'opinione pubblica ed è per questo che vogliono cambiare vogliono realizzare dei profitti in modo da risolvere i problemi del cambiamento climatico vogliono contribuire alla soluzione avendo generato gran parte del prodotto è facile non è facile per niente e questo lo sappiamo per certo però come dicevo è comunque possibile e auspicabile ed è ciò che va fatto ora all'inter per opinione pubblica delle persone come voi che state seguendo come delle aziende finanziarie come degli investitori imprese petrolifere produttori di merci e quant'altro che hanno un obiettivo sappiamo che l'innovazione può portare il solo la crescita economica l'innovazione ha sempre portato allo sviluppo economico giusto ebbene possiamo farlo di nuovo abbiamo solo bisogno di capire come è successo con il protocollo di kyoto nel 97 che come sa successo con l'unione europea che ha incluso anche le missioni nel meccanismo appunto dello scambio del carbonio e posso spiegarvi senz'altro come funziona questo etf in europa è bene alle persone che lavorano all'interno del meccanismo per lo scambio delle emissioni e dell ets sanno che nel 2021 possiamo riuscire a non solo porre un tetto l'emissione ma ad attuare questo cambiamento positivo ho scritto il testo di una proposta per gli stati uniti una proposta di legge che va proprio in questa direzione è la legge 45 q è diventata una legge bipartisan e offre un premio di 35 dollari per tutte le aziende che contribuiscono alla riduzione delle emissioni e questa legge può essere trasferita anche all'unione europea ma oltre a questa quindi oltre a garantire una agevolazione fiscale per coloro appunto che si vedono responsabile della riduzione delle mozioni della dimensione della rimozione della di the carbonica possiamo coinvolgere altre aziende grazie alla disponibilità di questa tecnologia per la rimozione del carbonio possiamo creare un mercato per la rimozione del carbonio più progredito in modo tale da rendere disponibile di finanziamenti necessari per permetterci di rimuovere il carbonio perché soluzioni alternative non ce ne sono una domanda dal nostro pubblico virtuale molto interessante che vorrei sottoporre dottoressa mi riguarda questo aspetto secondo lei potrebbe essere ipotizzabile che si mettono in campo delle sanzioni anche di tipo economico nei confronti di quei paesi che non rispettino i protocolli di riduzione delle emissioni di co2 oppure secondo lei è assolutamente fuori dalla portata e utopistica una possibilità del genere al è la risposta ai totem italia purtroppo la traduzione ripeto ho capito dall ascom del carbon market ebbene le sanzioni sono imposte proprio dal mercato delle ets il meccanismo clean development erice da inviare fondi a in cina che è riuscito a dare il via ad una industria di generazione di energia ha passati a dei pannelli voltaici fotovoltaici proprio grazie al denaro raccolto con le sanzioni ma a questo punto non è tanto nelle pose imposizione di sanzioni abbiamo però piuttosto bisogno di investimenti investimenti che siano sia pubblici che privati e quindi invece di imporre sanzioni oltre alle sanzioni possiamo permettere che queste sanzioni vengano pagate con anche investimenti in modo tale che se il settore privato vuole investire nelle tecnologie per la rimozione del carbonio questo può essere considerato per una nazione come l'aver raggiunto l'obiettivo di riduzione emissioni quindi la rimozione del co2 può essere sostituito con un investimento finanziario in tecnologie per la rimozione della co2 a quel punto lì pcc potrà appunto distribuire il denaro così raccolto quindi va fatto così come dico io però e cioè dobbiamo trasformare le sanzioni pagate in investimenti che siano redditizie positivi non so se mi sono resa sensi mi avete capito compreso è un'altra domanda interessante perché lei poc'anzi diceva abbiamo la tecnologia abbiamo le risorse forse non abbiamo tempo ma a proposito della tecnologia ci sarebbe una domanda che viene posta dai nostri amici virtuali che ci stanno seguendo e ad esempio se non possa essere utilizzato come ulteriore contributo per la riduzione di emissioni di co2 limitare le deforestazioni e quindi come dire sfruttare le nostre risorse naturali e quindi forse qui c'è anche una responsabilità dei governi che non stanno intervenendo ad esempio si parla molto di quello che avviene in amazzonia e quindi delle responsabilità dei governi secondo lei questo può essere un passaggio importante o oppure insufficiente fra stufo per quanto riguarda il problema delle foreste della deforestazione bene senz'altro è un problema importante non solo dal punto di vista del cambiamento climatico ovviamente evidentemente sono le foreste che dovrebbero assorbire la co2 un altro ruolo delle foreste anche quello di contribuire la biodiversità perché gra parte della biodiversità sta proprio nelle foreste nella giungla nelle foreste amazzoniche stiamo rischiando l'estinzione del pianeta è la grazie alla con alla deforestazione rischiamo appunto di mettere a repentaglio il destino del pianeta adesso i nostri dinosauri sono gli uccelli anche perché stiamo rischiando di eliminare anche i nostri animali come abbiamo eliminato i dinosauri quindi evidentemente non dobbiamo anche eliminare dagli stessi dobbiamo finire come gli uccelli che sono stati di scenette dinosauri che sono stati eliminati a seguito della deforestazione questo è vero da un certo punto di vista però comunque il tempo non bastano possiamo solo fare affidamento alle foreste per la rimozione della co2 dati i tempi a nostra disposizione questo non basta le nazioni unite hanno già quando vedo ricerche importante in questo senso con lippi cc e la risposta è assolutamente chiara non basta la foresta non bastano i boschi se dovessimo per esempio ripiantare alberi in tutto il terreno disponibile sul pianeta e alla fine del secolo avremmo rimosso solo il 10 per cento della ditta carbonica che stiamo immettendo nello stesso lasso di tempo e quindi la natura di per sé l'idea di piantare delle foreste non basta non basta arias affrontare il problema che abbiamo generato con la combustione dei combustibili fossili ecco la foresta non basta senz'altro è importantissima senz'altro può contribuire ma non basta quindi per quanto riguarda le foreste ancora esistenti dovremo creare quegli investimenti puliti io così lo definisco klim investment meccanismo e cioè un'opzione di investimenti che corrisponde all clean development mechanism molti investimenti sono disponibili a questo mondo che sono interessati nel trovare nuove destinazioni di queste masse di denaro ebbene questo è un ambito estremamente redditizio ed è così che dovremmo in qualche modo stabilire un nesso tra le sanzioni che vengono erogate a coloro che bruciano i boschi ma dobbiamo farlo in un modo redditizio grazie all clean in vespa il meccanismo il meccanismo degli investimenti puliti io so come si può fare abbiamo degli interlocutori importanti presso l'unione europea io sono per esempio disponibile a lavorare per la delegazione italiana all'interno della confezione di glasgow per esempio sono disponibile a scrivere due accordi che sono necessari e cioè la trasformazione del mercato del carbonio in un mercato per la rimozione del carbonio trasformando il clean development mechanism email meccanismo per gli investimenti puliti quindi traduce trasformando ciò che è negativo in positivo e questo può essere fatto se verrà fatto non lo so perché abbiamo poco tempo nostra esposizione apposito di questo abbiamo un paio di domande che secondo me possono essere accorpate a proposito del suo ragionamento sul gli investimenti in energia pulita quindi la strategia di investimenti nell'energia pulita una delle domande che viene posta dal nostro pubblico è se secondo lei le nuove strategie che la commissione europea guidata da ursula von der leyen ha comunicato ormai da diversi mesi sul fronte della green economy e quindi degli investimenti che vanno tutti declinati in chiave verde siano la giusta direzione o se sia solo una buona intenzione che adesso dovrà essere in qualche modo avvalorata da scelte dei singoli paesi e collegato a questo anche come lei sa in italia ma ovunque nel mondo c'è molta aspettativa sull'esito delle prossime elezioni presidenziali negli stati uniti certamente potrebbe esserci e sicuramente ci sarà un impatto a secondo chi vincerà dei due contendenti sul versante delle strategie di contrasto al surriscaldamento climatico ecco lei cosa pensa a proposito di queste due questioni dottoressa per quanto riguarda la commissione europea la presidente ha perfettamente ragione ma questo non basta la presidente sembra non sapere che bisogna sviluppare una nuova settore industriale sulla rimozione del co2 lei parla di tecnologie pulite ma quelle sono una cosa e voglio essere chiarissima dobbiamo trasformare l'industria energetica al fine di utilizzare l'energia solare energia pulita come quella eolica ma questo non è sufficiente già lo facciamo ma non è più sufficiente dobbiamo fare di più bisogna togliere la co2 questa è la rimozione di carbonia quando ne so uso la mandorla e non prevede nel news il verde una strategia ma per la rimozione del co2 ed è questo che dobbiamo fare perché questa azione genera opportunità di investimenti finanziamenti occupazione quindi non è solo un fatto di pulizia e rispetto dell'ambiente questo per quanto riguarda la strategia della commissione europea e naturalmente io penso che se tutto il mondo facesse quello che fanno i loro per non avremo problemi quindi io io plaudo alla politica dell'unione europea innanzitutto fatto questo dobbiamo dire però non basta bisogna togliere la co2 dall'aria non solo applicare tecnologie verdi il fotovoltaico e solare importantissima non è sufficiente non basta lasciarlo operare sono 60 a trilioni di dollari il valore di queste storie industriale ci vorranno decenni per cambiarlo e quindi bisogna ricorrere alla liquidità la finanzia creare nuovi strumenti finanziari questo si può fare simili e per le elezioni negli usa ecco io penso che problema delle elezioni negli usa una cosa di cui preoccuparsi proprio per il comportamento della gente purtroppo per gli stati uniti ecco gli stati uniti si trovano in quella situazione devo dire una legge di recente approvata la quarta 5 bipartisan riguarda la rimozione della co2 era più avanzata al mondo è possibile non so probabile che i due contendenti sostengono un incremento di liquidità e la creazione di infrastrutture investimenti e non sarà proprio di investimenti 1,3 trilioni di dollari che servono per attuare questo piano ma ci vogliono gli investimenti affinché generino profitti redditi occupazione e questo che la commissione deve fare perché è sensato si può fare tutto questo sono un economista tra le altre che ritengo che si possa fare in di chi è sto lavorando con altri per la creazione di strumenti finanziari che possono tradurre tutto questo in realtà perché serve liquidità e questo lo sanno lo capiscono tutti non è che sto dicendo cose nuove tutti i governi dovrebbero contribuire a fornire questa liquidità europa in usa eccetera quindi se riuscissimo a riformulare diciamo le attività per dare incentivi per fare investimenti alla riduzione del co2 per il mercato della co2 per generare liquidità e favorire la crescita economica come già dicevo prima allora la soluzione è a portata di mano e inoltre creerà un effetto di crescita economica e questo aiuterà anche i percettori di redditi bassi perché la co2 tolta dall'atmosfera verrà distribuita uniformemente cosa che non avviene per il petrolio e quindi tutti avranno accesso questa come fonte di occupazione i beni di servizi cibo bevande i combustibili puliti questo l'ho già spiegato più volte non mi ripeto quindi sarà portata di tutti perché l'aria è disponibile a tutti e la concentrazione di co2 nell'aria stranamente a una distribuzione uniforme su un altro pianeta e questo naturalmente può aiutare i gruppi a basso reddito quindi forse siamo all'esordio di un cambiamento che può infine aiutarci a superare alcune delle peggiori caratteristica dell'uomo cioè l'atteggiamento distruttivo e la mancanza di equità e quindi il problema di rispondere ai bisogni di base e spero di aver risposto con questo alle vostre domande esposte noi abbiamo quasi esaurito il nostro tempo devo selezionare però necessariamente tra le numerose domande che stanno affluendo almeno una che mi sembra molto interessante porle in conclusione del nostro della nostra conversazione oggi e che ha a che fare solo sull'aspetto che più che altro culturale la domanda è secondo lei in questo momento storico c'è sufficiente consapevolezza a livello culturale se vogliamo presso l'opinione pubblica dei rischi che stiamo correndo e sa perché a volte nella domanda si osserva questo a volte si ha l'impressione che presso una parte dell'opinione pubblica questo tema del surriscaldamento globale venga percepito con una soluzione sostanzialmente irrisolvibile e che quindi riguarderà le prossime generazioni ecco questa ultima questione dottoressa come come risponde a questo problema che forse è un problema di carattere culturale prima ancora che economico o sociale in dio e in effetti non è solo un problema culturale ma anche sociale io sono un economista come dicevo che mi sono formata sulla matematica passata all'economia perché la gente è avanti da un punto di vista fisico ma molto indietro da un punto di vista culturale sociale e naturalmente anche un problemi che vanno risolti perché sono incredibile questo si può fare solo se cercate di risolvere i problemi cambiando solo la cultura non è sufficiente perché la cultura certo è molto importante volare a crescere l'acqua che beviamo la cultura non è qualcosa di moto come può pensare un ingegnere la cultura però siamo noi di meno di scienze e il mondo sta cambiando disposto è possibile che l'atteggiamento culturale ci segua per così dire il cambiamento climatico sta già producendo disastri negli usa giorno dopo giorno vediamo quello che succede in california o in australia o in altri posti abbiamo questi incendi incontrollati ma è successo in passato le alluvioni e ci si renda conto che la gente sta cominciando a capire che le cose avvengono c'è un problema culturale qui che è questo è naturale che così l'uomo non affronti i problemi non ci vuole pensare se pensa che non ci sia una soluzione perché uno dovrebbe pensarci se non ci sono soluzioni è pertanto fondamentale proporre delle soluzioni e focalizzati sulla loro soluzione e non solo sul problema la mente a una struttura che è in grado di affrontare le soluzioni ed è attratta da s ed è per questo che la nostra specie si è evoluta se noi parliamo di cambiamento climatico distruzione disastri che avanzano ecco non c'era un cambiamento culturale ma se invece troviamo delle azioni che coinvolgano tutti ricchi e poveri in quanto tutti devono partecipare trovando una soluzione positiva per l'economia vera reale operando con le aziende che conosciamo che magari ci piacciono o meno ma che capiscono della questione eco spetta a noi rendere tutto fattibile accessibile per far riflettere le persone di modo che la cultura le sensazioni sociali possono seguire la soluzione ci vogliono più informazioni per questo motivo un festival come questo svolge un ruolo molto importante è uno strumento fondamentale per che diffonde una cultura una sensibilità della quale può emergere una soluzione quindi siete voi che create questa cultura siete voi l'elemento principale della soluzione vi voglio ringraziare di cuore per avermi invitato il consentito di essere con voi e vi ringrazio perché siete voi che creerete la soluzione grazie accogliamo volentieri questo invito siamo totalmente d'accordo con lei che sta a noi creare le condizioni culturali perché si acquisisca sempre maggiore consapevolezza su questi temi credo che anche il nostro pubblico che ci ha seguito e date le domande arrivate sicuramente ci ha seguito con grande attenzione abbia colto il messaggio che lei ci invia quindi veramente molte grazie e da parte di tutti da parte del festival dell'economia da parte mia personalmente spero di incontrarla di persona chissà quando questa pandemia sarà trascorsa ce la faremo bye bye grazie grazie a voi buonasera
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