Il Piano italiano di ripresa e resilienza, una sfida da vincere

Se ne parla molto, ma non è facile avere un quadro, allo stesso tempo complessivo e articolato, delle scelte che sono contenute nel PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’Unione europea, per reagire agli effetti devastanti della pandemia da Covid-19, ha sospeso le regole del Patto di stabilità e crescita per consentire una spesa fuori dei vincoli di disavanzo e debito, nonché le regole che impediscono gli aiuti alle imprese in difficoltà; la Banca Centrale Europea ha varato un piano di acquisto di titoli per oltre 1000 miliardi di euro; ha previsto il sostegno temporaneo (SURE) alle casse integrazioni nazionali; ha sospeso ogni condizionalità ai prestiti MES per le spese sanitarie degli Stati dell’Unione. Con il varo del Next Generation EU, ha approvato un piano di interventi di 750 miliardi di euro, che include risorse di rilancio e resilienza per un complesso di 672,5 miliardi di euro, di cui 360 per grant e 312,5 di prestiti. All’Italia sono state assegnate risorse per un totale di 191,5 miliardi, tra prestiti e grant, da utilizzare con un Piano che il nostro Paese ha articolato, sulla falsariga di quanto previsto dall’UE, in 6 missioni, con il vincolo dell’attribuzione del 57% a investimenti per green deal e digitalizzazione. Il volume esamina le principali azioni previste dal Piano, utilizzando i risultati di 10 incontri del Gruppo di lavoro “Revitalizing Anaemic Europe” (Gruppo dei 20), tenuti nel corso del 2021, partendo dall’idea che occorra rimediare all’inadeguatezza della crescita dell’innovazione e della produttività totale in Italia e in Europa rispetto ai concorrenti, in un mondo in cui la competizione si misura sempre più in termini di leadership tecnologica. CON: Gloria Bartoli, Segretario generale dell’Osservatorio Produttività e Benessere, Fondazione economia Tor Vergata; Luigi Paganetto, Economista Università di Roma Tor Vergata; Alessandro Giordani, Head of Unit Networks in the Member States Commissione Europea

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Le edizioni dalla prima alla sedicesima sono state organizzate in collaborazione con Edizioni Laterza.

La 17 e 18esima edizione sono state organizzate in collaborazione con Gruppo Sole 24 Ore.

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