Il patrimonio immobiliare e la disuguaglianza nella ricchezza
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Il patrimonio immobiliare e la disuguaglianza nella ricchezza
Il rapporto fra patrimonio e reddito è tornato ai livelli di fine Ottocento, ma il fenomeno è dovuto in realtà all’allargamento dell’accesso alla proprietà immobiliare dopo la seconda guerra mondiale e dell’aumento dei prezzi delle abitazioni negli ultimi 25 anni. Le preoccupazioni sulla divergente disparità di ricchezza sono quindi in parte esagerate.
lei e buongiorno buongiorno a tutti essere qui è per questo dibattito che si annuncia molto interessante perché parliamo del tema cruciale del festival sulle disuguaglianze e ne parliamo a partire dal libro più importante che è uscito in questi anni cioè il capitale del xxi secolo di thomas p che ti che avete potuto ascoltare nei giorni scorsi qui a trento e di cui come avrete sicuramente sentito parlare anche se non avete letto tutto il suo libro non avete letto i suoi paper e non avete seguito magari il dibattito che ne è scaturito tra economisti a livello internazionale è forse il caso diciamo dopo il dibattito sull'austerità è il caso più eclatante di un tema economico che si impone così a livello globale e diventa un tema di discussione non soltanto tra gli addetti ai lavori ma anche mainstream possiamo dire è qui diciamo prima di di spiegarvi cosa andiamo a discutere oggi volevo per quelli che non hanno appunto seguito tutte le puntate mettere in fila un po di cose e bisogna partire dal 2013 il 2013 è un anno importante per due ragioni la prima è che il libro di thomas p che ti e viene pubblicato in francia e comincia un dibattito in francia non il dibattito globale che stiamo seguendo adesso perché la comunità degli economisti tende a leggere soltanto in inglese e quindi non non si accorge quasi di questo libro così importante ma il 2013 è anche l'anno in cui scoppia un altro grande caso di dibattito culturale economico che è quello intorno all al caso reinhard rogoff molti di voi lo ricorderanno buona parte del dibatto sull'austerità si fonda sugli studi di carmen reinhart e kenneth rogoff che avevano sostenuto con una base di dati molto solida sembrava almeno che il debito pubblico quando supera il 90 per cento del pil come rapporto si innesca una specie di effetto valanga insomma in cui gli interessi del derby sul debito pubblico cominciano a mangiarsi la crescita le risorse porta nel paese in una situazione fuori controllo questo studio che ha dato un libro molto di successo che si chiama systems different diventa un po il dogma dell'austerità viene citato come un dato di fatto da dai policy maker per esempio olli rehn in all'epoca commissario europeo apparentemente non c'entra niente questo motivo di cui stiamo discutendo ma centra per un aspetto cioè a un certo punto uno studente di dottorato nell'ambito di una ricerca che voleva poter sviluppare i temi di raina rock of rifà i conti e scopre che c'erano stati degli errori non concettuali ma grossolani nell'uso di excel erano state scritte male delle funzioni dentro excel e quindi si erano persi molti dati per cui le conclusioni e poi arrivavano rainero rogoff erano molto più deboli di quello che erano sembrate diventa un po uno scandalo soprattutto perché a quel punto tutti quelli che contestavano gli effetti delle politiche di austerità possono dire ecco vedete era tutto sbagliato le vostre certezze si sgretolano così con un errore di excel tutto questo ci porta al 2014 nel 2014 il libro di thomas picchetti viene pubblicato in inglese e comincia appunto questo dibattito c'è un primo attacco del financial times alla fine del maggio del 2014 quando chris jones economics editor contesta cerca di fare la stessa operazione diciamo rai ne contesta pickett il modo in cui ha usato alcuni dati sulla ricchezza soprattutto per quello che riguardava la gran bretagna il libro di picchetti un libro molto in bilico non è un libro di teoria economica assoluta ma si fonda su una grande mole di dati e quello che gli economisti gli riconoscono anche quelli che non sono d'accordo con le sue conclusioni di politiche pubbliche e di aver fatto un lavoro impressionante di analisi appunto dei dati sulla ricchezza che sono molto difficili da trovare perché capite bene che è difficile stimare quanto valeva per esempio una casa e poi arriveremo a parlare di case nel settecento e confrontare con quanto vale oggi eccetera eccetera quello del primo caso in cui così a livello internazionale si scatena dibattito su picchetti e si cerca di capire se quelle sue conclusioni erano fondate il libro di picchetti sostiene una tesi molto forte infatti sostiene che i rendimenti il capitale crescono più diciamo dalla crescita dell'economia c'è una specie di effetto accumulo che non è incidentale non è una distorsione di questi nostri ultimi anni ma è intrinseco nella dinamica del capitalismo cioè la ricchezza si accumula molto velocemente e i ricchi diventano sempre più ricchi in asta palos tanto di reddito ma proprio di ricchezza di patrimonio quell'effetto è come dire di una formula per assume questo che r che il rendimento maggiore di gigi leggera crescita appunto dell'economia reale l'illusione che abbiamo avuto negli anni tra il dopoguerra agli anni settanta era appunto un'illusione cioè quella specie di fenomeno e aumento del dell'uguaglianza in cui c'erano quelli che stavano in fondo alla scala del reddito che diventavano più ricchi comunque se loro standard di vita migliorava era dovuto al fatto che la guerra mondiale aveva in qualche modo livellato il campo di gioco quindi il fenomeno di accumulo questo effetto slavina era incominciato da un punto più basso ma in realtà il capitalismo porta inevitabilmente a un'esplosione della disuguaglianza e quindi i ceppi che ti bisogna immaginare tasse globali sul capitale patrimoniali eccetera eccetera questa è la parte che a noi non interessa in questo preciso momento a meno poi vedremo alla fine ci interessa più la parte come dire di ragionamento economico anche perché picchetti che evoca il capitale di marx fin dal titolo ne contesta uno degli assunti cioè i rendimenti decrescenti del capitale che invece per piquè ti sono non le crescentine o addirittura crescenti allora appunto dicevamo il financial times cerca di replicare il meccanismo raina rogoff sul libro di picchetti e di fatto fallisce perché l'economist perfino l'economist ma anche molti altri riconoscono che invece la ricerca di piquet ti resta solida chi invece sembra mettere in discussione uno degli aspetti fondamentali e etienne bazmark è seduto qui accanto a me che è un economista di chance puede appunto condirettore del libro economies con direttore fondatore dei suns pò gli ep che sono un centro di ricerca di ceyhan scoma adesso poi ci spiegherà meglio esattamente lui cosa fa ma la cosa fondamentale è che lui è quello che ha mosso insieme ad altri economisti non in uno studio la critica più radicale che c'è finora al libro di picchetti perché poi vedremo contesta il fatto che qui che ti ha sbagliato in qualche modo a calcolare un aspetto fondamentale dell'accumulo della ricchezza che è quella del dell'immobiliare il valore degli immobili un sacco di paesi europei per esempio in italia lo sappiamo benissimo il grosso della ricchezza immobilizzato nelle case negli appartamenti nei palazzi eccetera se si sbaglia a stimare questo effetto sulla ricchezza si sbaglia tutto e appunto la contestazione di etienne va smer e precedente addirittura o comunque insomma immediatamente nei mesi in cui esce il financial times ma è appunto nel dibattito francese per prima all'inizio e quindi ci mette un corpo e ad arrivare a diventare main stream però uno studente dottorato matthew wright nile qualche mese fa a marzo muove delle critiche al libro di picchetti sullo stesso punto anche se con una prospettiva leggermente diversa sempre sul ruolo della ricchezza immobiliare nell'ambito del processo complessivo di accumulo questo questa critica viene fatta in una conferenza da brooking institution in america quindi una grande risonanza mondiale ma le analisi di etienne va smer sono in qualche modo molto più dirompenti perché non sono soltanto sull'utilizzo dei dati ma sono su adesso lo vedremo su un aspetto concettualmente discutibile dell'approccio di piquet t e la cosa interessante sarà capire che cosa resta alla fine della lezione di picchetti togliendo questo aspetto decisivo ma adesso intanto vediamo se etienne basware riesce a convincerli e poi discuteremo avremo modo per uno scambio con il pubblico per capire appunto che cosa resta del grande studio di picchetti quindi passo la parola haitien basware grazie buongiorno aids piccola buongiorno non parlo l'italiano e quindi cercherò di parlare il mio inglese è un inglese un po francesizzato e ti ringrazio per l'introduzione della quale ho captato qualche dettaglio io insegno assegna sponde che è una francese quindi io insegno macro economia a coloro che diventeranno i futuri ministri del nostro paese ei futuri funzionari chiaramente se non gestiranno bene il nostro paese nei prossimi 20 anni sarà tutta colpa mia sono economista del lavoro economista urbano e in qualità di questa mia specializzazione ho riflettuto molto sui prezzi delle case sulla mobilità sull'accesso al mercato del lavoro e sono rimasto affascinato da questa storia alla storia della diseguaglianza dai in termini di ricchezza in crescita così come è stata descritta da picchetti e oggi cercherò di chiarire secondo me come si muovono i fattori che portano alla disuguaglianza disuguaglianza in termini di ricchezza legata al modo in cui le persone guadagnano il risparmiano parte del proprio reddito le case rappresentano uno degli asset più importanti delle persone e secondo me in questa analisi giocano un ruolo fondamentale mi colpisce sempre molto vedere la vivace partecipazione a questi dibattiti sulla diseguaglianza quando tornava da qualche parte le sale si riempiono ma anche quando non c'è le sale si riempiono come posso vedere qui perché perché ci sono profonde preoccupazioni nei confronti dell'idea che la disuguaglianza sia in crescita questo è un problema piuttosto complesso perché anche noi ci siamo chiesti ma questa disuguaglianza in aumento che innegabile è un qualche cosa che ormai è fuori controllo i politici se ne devono occupare e e arrestabile o la disuguaglianza diventerà sempre maggiore porterà la dissoluzione delle società che cadranno sotto i conflitti civili o forse è un qualche cosa che invece è controllabile e basta adottare le misure giuste la visione più affascinante della disuguaglianza è quella che riguarda la disuguaglianza in termini di ricchezza quindi la ricchezza e quello che le persone hanno accumulato possono essere case possono essere dipinti di pregio per i collezionisti ad esempio io credo che il libro di thomas sia valido nel senso che ci fa capire alcuni fatti alcuni fattori che contribuiscono la disuguaglianza mi dispiace essere un po troppo tecnico ma per definire il concetto lo devo fare in poche parole tomat definisce la misurazione della ricchezza che è data dalla somma di alcuni fattori uno è il capitale delle aziende quelli macchinari uffici tutte cose che possono produrre qualcosa quindi i mezzi destinati alla produzione più i terreni prevalentemente quelli agricoli che rappresentano un'altra fonte di ricchezza e poi l'ultima componente sono le case gli alloggi andando ad osservare l'evoluzione della ricchezza col passare del tempo e nel corso dei secoli picchetti la confronta la compara con quello che le persone riescono a produrre con questa ricchezza con questo capitale quello che noi chiamiamo il pil il reddito nazionale dimostrando che c'è stato un aumento nel rapporto tra il capitale e il reddito nazionale fino ad un punto in cui si raggiunge un livello per cui il rapporto k su y k sta per capitali sono state al reddito nazionale raggiunge dei livelli non più vulnerabili quindi la visione più ampia periodo della disuguaglianza secondo picchetti è questa il mondo alterna periodi di diseguaglianza in crescita e di riduzione della diseguaglianza quindi un certo periodo della fise quale anche si compri ma si riduce noi stiamo vivendo una fase di incremento della diseguaglianza e cito piguet sti delle forze divergenti e le divergenze a livello mori al gioco un ruolo molto importante predominano come è accaduto all'inizio del nostro secolo e quindi potremmo ritornare livello di diseguaglianza del 19 un secolo di storia tutto questo viene spiegato da una serie di meccanismi che sfuggono dal controllo come delle reazioni nucleari che nessuno è più in grado di controllare quindi l'idea che la ricchezza si accumuli troppo rapidamente e coloro che detengono questa ricchezza diventano sempre più ricchi se ne stanno seduti come ronde paperoni su un cumulo di monete d'oro e queste monete producono un ritorno che qui definiamo rr qualità per ritorno sul capitale e quindi ogni anno prendono il 24 per cento dai soldi in banca questo ritorno a un effetto valanga sul capitale di questi ricchi e di conseguenza c'è la tendenza ad un accumulo illimitato nel tempo della ricchezza questo è l'effetto valanga perché quando abbiamo una pallina di neve noi ben sappiamo che scendendo dalla montagna questa pallina di neve diventa sempre più grande e diventa una valanga e alla fine schiacciatori scoglio quindi questa è una storia abbastanza spaventosa che però in un certo senso rappresenta bene alcuni fa facebook che ho rappresentato quello questo grafico probabilmente il più famoso del libro dei piquet team abbiamo il rapporto tra il capitale e il reddito nazionale quindi cappa su y dal 1700 fino al 2010 grafico sinistra la scala non è costante nel tempo perché non abbiamo tutti i dati però questa è la descrizione più approssimativa che si possa fare come potete vedere il rapporto k su y quindi i risparmi e gli accumuli divisi per quello che si può produrre non hanno questo rapporto è passato dal 700 per cento quindi una cifra piuttosto alta ad una cifra decisamente piccola 300 negli anni venti prima guerra mondiale grande depressione fenomeni che hanno distrutto la ricchezza e il capitale accumulato poi c'è una fase di disuguaglianza in crescita nella seconda metà del xxi secolo caratterizzato da questori accumulo di capitale e di ricchezza queste sono le tre componenti considerate in nero vediamo i terreni terreni agricoli parte che si è ridotta fino a svanire nel tempo fino ai giorni nostri perché mai la produzione non è solo tramite i terreni agricoli ma c'è stata la rivoluzione industriale quindi la produzione avviene con altre forme di capitale e la seconda forma di capitale è quella che vi sto indicando ora è che sono macchinari aziende quindi fabbriche e industrie che producono beni e poi siamo l'ultima componente della ricchezza che è rappresentata dall'area grigio chiaro e sono gli alloggi quindi queste sono le tre componenti di ricchezza che voi io le famiglie detengono alcuni sono più ricchi altri sono meno ricchi però queste sono le tre forme di ricchezza questo quadro fa riferimento alla francia ma assolutamente simile in canada in gran bretagna in altri paesi non in tutti i paesi ma in molti e questo è quello che ha ispirato pd se andiamo a vedere le tendenze recenti degli ultimi quattro decenni dal 1970 fino ad oggi l'incremento e legato preponderantemente agli alloggi perché esiste un aumento negli alloggi e un aumento nei prezzi degli alloggi in alcuni paesi soprattutto in francia i prezzi degli alloggi sono saliti vertiginosamente si sono moltiplicati per due tre volte il prezzo al metro quadro in parigi è schizzato alle stelle rispetto a 40 anni fa e guardando questa curva vediamo che alla forma a passando da un livello molto alto a valle per poi risalire escludiamo però gli alloggi ecco che la curva non è più how ma è l la curva ci dice pietro è stata alta ha subito un calo però ora si è stabilizzata sul livello più basso walls dobbiamo riflettere sul fatto che le case vadano o non vadano incluse nelle misurazioni della ricchezza e dobbiamo anche capire come interpretare le case si devono essere viste effettivamente come un fattore che aumenta la disuguaglianza dal passare del tempo allora dobbiamo includere le case si o no nella misurazione della ricchezza ovviamente si sente il proprietario della vostra casa siete più ricco di chi non possiede una casa quindi effettivamente le case fanno parte della ricchezza delle persone però è un asset col specifico particolare perché in genere le persone ci vivono nelle case quindi lago magari avete una casa un appartamento e ci vivete questo significa che la vostra casa al vostro appartamento non riproduce un ritorno reale perché ci vivete voi ricevette un segno o un affido o un mese dopo mese però risparmiate risparmiate perché non dovete pagare voi un affitto in un altro appartamento in un'altra casa quindi le case non producono ritorni andando ad aumentare l'accumulo di ricetta ma le case aiutano le persone a risparmiare perché non devono pagare l'assoluto questo è un fattore molto importante perché il problema chiave qui e proprio l'interpretazione di questa fonte di ricchezza le case se avete studiato la storia dell'economia saprete che la misura del capitale è sempre stato un argomento estremamente controverso tra le due cambridge cambridge nel massachusetts massachusetts negli stati uniti dove gli economisti neoclassici misura nel capitale come lo fa picchetti quindi con me il prezzo del capitale il ritorno e poi abbiamo invece gli studiosi di cambridge in gran bretagna che ritengono che il capitale sia la somma di quello che viene speso per produrre capitale quindi non deve essere valutato ad un prezzo bensì in base allo sforzo che si fa per accumularlo due bisogni diverse nel concetto di capitale l'interpretazione che noi vogliamo dare a questa curva a u dipende dal tipo di misurazione del capitale che vogliamo utilizzare in realtà esistono due modi per misura di capitale come abbiamo appena visto quindi una metodica utilizzata da picchetti che valuta l'unità alloggio al prezzo a cui viene venduta in un dato periodo di tempo quindi al prezzo di mercato corrente e questo ci dà un valore che è il valore che si può tenere dalla nostra ricchezza se decidiamo di venderla poi c'è l'altra bisogna del capitale quindi valutazione dei dividendi di questo capitale quindi il prezzo dell'affitto il costo dell'affitto quindi se decidiamo di dare in affitto la nostra casa percepiamo un affitto e questo entra a far parte della nostra ricchezza che possiamo accumulare e quindi avremo un accumulo di ricchezza grazie all'affitto percepito in linea di principio queste due misurazioni totalmente diverse perché una misura di capitale al prezzo corrente di mercato l'altro misura il capitale al prezzo del mercato degli affitti ci danno in realtà è risultato identico questo è l'assunto perché c'è un equilibrio sul mercato degli alloggi e quindi questo equilibrio produce un valore identico tra il prezzo dell'affitto come valutasse nel capitale e il prezzo di mercato del bene oggetto del capitale questo per esempio è il primo punto di discrasia perché gli scritti sono rimasti stabili negli ultimi anni in francia mentre il prezzo degli alloggi è salita spontaneamente esponenzialmente quindi i prezzi sono cresciuti molto più rapidamente degli affetti gli affitti sono rimasti più o meno stabili e poi vi farò vedere i dati di conseguenza poiché queste due modalità diverse quella che considera il prezzo è quella che considera gli affitti non si evolvono nello stesso modo e contemporaneamente scegliere l'uno o l'altro metodo di misurazione porterà a con alla conclusione totalmente diverse perché se scegliamo il prezzo di mercato allora determineremo se la curva e una curva l oppure auguri e cambierà la nostra visione della diseguaglianza e questo ha delle implicazioni molto importanti anche sul tipo di tassazione che si vuole imporre sul capitale sulla ricchezza che alla fin fine e l'implicazione fondamentale nell'analisi delle stazioni alleanza non è che studiamo la disuguaglianza perché ci piace farlo ma perché vogliamo sapere come distribuire efficientemente il carico fiscale per ridurre le disuguaglianze di una società quindi prendiamo ancora una volta l'esempio della francia che però è identico nei paesi bassi e anche in spagna è anche in grado tania per citare solo alcuni pezzi la curva blu e la curva che rappresenta dagli anni 80 in poi il l'andamento degli affitti in francia in relazione al reddito spendibile dei nuclei familiari come vedete la curva si è cresciuta un pochino ma non è cresciuta drasticamente diciamo che sta alla curva rossa è molto diversa e raffigura il prezzo delle case al metro quadrato raffrontata alla qualità perché anche la qualità delle case cresciuta nel tempo quindi vedete che dalla metà degli anni 90 in poi i prezzi delle case si sono raddoppiati in relazione al reddito delle persone quindi la questione del metodo di misurazione precisa è determinante per i risultati conseguiti due punti di vista diversi due diverse metodologie di misurazione ma anche diverse interpretazioni perché ora se valutiamo ancora una volta il rapporto k su y cioè capitale fratto reddito nazionale possiamo misurare la ricchezza al prezzo di mercato e se accettiamo che questa è la ricchezza il valore del capitale nelle aziende nuclei familiari per esempio le automobili di proprietà delle persone ecco che la ricchezza è aumentata rispetto al reddito questo è fuori di dubbio ci sono le due curve quella della ricchezza è aumentata in quegli thomas t che ti da questo punto di vista ha ragione se però il rapporto k su y viene interpretato come un fattore che di per sé produce disuguaglianza perché produce dividendi di capitale ritorni e sulla ricchezza allora va valutato utilizzando in evidenti del capitale cioè il fatto che le unità abitative producono un rendimento che all affitto che si può percepire dandole una fitta e quindi il rapporto k su y potrebbe essere visto come una fonte di dinamiche potenzialmente scruto esplosive e questo rapporto però misurato in questo modo non è in crescita e piatto anzi è a un minimo storico e cercherò di essere più preciso su questo punto è questo lo abbiamo fatto circa un anno fa e siamo stati probabilmente i primi a riflettere in modo approfondito sul libro duplicati e sul suo concetto di capitale e di alloggi abbiamo preso l'idea di picchetti per i diversi paesi e abbiamo diviso gli alloggi per il loro prezzo e l'abbiamo poi moltiplicato questo fattore per gli affitti che sono percepibili nel caso in cui si decida di dare in affitto la casa questo è un indice di ricchezza non ti di dom collegata e dividendo i reali cioè tra le rendite che possono essere tratte da questo capitale si tratta quindi di una misura perfetta per capire se ci sono si segua danze crescenti con un meccanismo che si auto la forza o meno questo è uno studio di aspen berneri bono e cher pelle dio lo studente di pd e io sono il suo professore è bene facendo questo studio vediamo che il k su y è piatto ed è stato sono un 1950 c'è solo un paese dove si è riscontrato un momento è la germania la germania un paese particolare e nel libro di tematiche tifo senza ricorrezione vediamo che la germania l'unico paese per cui il reddito del capitano in realtà è andato calando abbiamo visto che la germania per una causa e leggermente diversa si tratta di un punto molto importante quindi forse potrebbe ritornare su questo punto si tratta che diamo il punto chiave della sua relazione sia effettivamente questo punto chiave della mia presentazione ci sono più una serie di curve guardiamo la curva continua nera che passa da 300 x 100 a 600 per cento ebbene questa curva rappresenta il rapporto capitale reddito secondo pickett in aumento appunto che considera soprattutto il patrimonio come volevano immobiliare che valuta quindi le variazioni ultimi 50 60 anni vedete che c'è un amento alla fine del rapporto capital reti capitale reddito che appunto la fonte di preoccupazione che apparentemente dovrebbe stimolare questo processo esplosivo di giustizia a noi abbiamo reinterpreta da questo rapporto come il capitale che produce dividendi abbiamo cercato cioè di calcolare i dividendi estratti da questo capitale cioè per capitale mobiliare di vederli sono appunto linkando di affitto e questa è la curva tratteggiata la linea tratteggiata direttamente la francia o il valore iniziale partiva da 500 per cento alla fine vedete che presentiamo in the rimane immutata questo vuol dire che la nostra correzione dimostrato che il rapporto capitale fratto il reddito dire fa è rimasto assolutamente immutato nell'arco degli scorsi 60 anni proprio perché è vero che aumentano il prezzo delle case ma è la rendita delle case è calata quindi se compri un appartamento che molte festoso adesso è la canna d'affitto che ne puoi trarre le mani invariato a questo vuol dire che il ritorno sul capitale realtà non fa che calare in questo lasso di tempo in francia abbiamo visto due fenomeni che si sono attuati contestualmente all'aumento dei prezzi degli immobili con cambiato affitto immutati e un calo nel ritorno su quella tipo di capitale il capitano immobiliare deriva dal possesso dell'appartamento e quindi in realtà non vediamo un aumento del rapporto k capitale fatto il reddito risulta vero il contrario adesso vorrei trarre qualche conclusione poi passiamo alla fase della discussione o quantomeno alle corollario di queste le conclusioni quindi non dobbiamo preoccuparci circa il rapporto capitale reddito misurato come nel libro di ticket i perché se lo interpretiamo solo come patrimonio patrimonio realtà include più componenti quindi se senso c'è materico per avere dei quadri se hai una collezione per esempio che include monetica also da vinci e quant'altro ecco quello effettivamente proprio del tuo patrimonio ma se si tratta di una collezione privata questo non garantisce nessun rende evidentemente perché sono quadri ed esili in casa quel patrimonio può essere fragile può essere frutto alte nel senso che varia il valore variano a seconda dei prezzi può anche svanire va valutato comunque come parte del tuo patrimonio in quanto tale questa misurazione corretta ciò che non è corretta e non dico che roma abbia insistito troppo su questo ma molti interpreti però dipinto perché ti viceversa hanno tratto questa impressione del suo libro nel senso che penso che ci sia un fattore accumulativo del capitale e questo aumento del rapporto passo nel capitale su inter capitale sul reddito quindi in qualche modo fa sì che aumenta il capitale nella mano dei ricci cioè come in corso un processo fatale che porta inesorabilmente quindi a un ulteriore e diseguaglianza una crescita della disuguaglianza pensateci pensate di essere super ricche per esempio di avere una bellissima barca che vi permette di andare sull'adriatico ogni parte ogni settimana beh quello non garantisce a voi nessun tipo di e l'etica anzi dovete pagare molto per la manutenzione per il capitano e quant'altro quindi alla fine la cosa fa vi farete più poveri non più di fi quindi evidentemente a bella per un bello yacht andarci vacanza andare a vela o quant'altro ma non è che questo contribuisce alla vostra ricchezza non produce una culla o dire che anzi produce una dissipazione di ricchezza lo stesso per le case se avete un castello sulle dolomiti e per esempio il prezzo magari aumentato molto benissimo se lo vendetta evidentemente però si dice volete tenerlo vi costerà e se è dissipata il vostro patrimonio per manutenerlo per esempio a quel punto volete continuare volete mantenervi valore immutato ma questo vi costerà alla fine cosa possiamo dire di fatto se analizziamo attentamente con con un soffio miccoli fini gli altri componenti delle dell'ineguaglianza che avevano che rappresentati qui vediamo per esempio la ineguaglianza della ricchezza infatti delle in francia qui abbiamo il 10 per cento che al reddito maggiore e questi mali ha creato dal lavoro di pezzetti che vedete qui malgrado l'aumento del rapporto capitale su reddito però l'ineguaglianza della della ricchezza è calata negli anni 20 di anni 30 quindi anche se c'è stato un aumento nel prezzo degli immobili in realtà il patrimonio non è aumentato ma in realtà le ricchezze sono calate invece si tratta quindi solo di un dibattito accademici tra due economisti o tra 20 economisti se vediamo quindi assolutamente trascurabile quanto tale in quanto tale beh secondo me no a questo è molto molto profonda senso che ci sono molte implicazioni derivanti da questa teoria anche per quanto riguarda gli aspetti i fischi scali se pensate che c'è un aumento del rapporto fra capitale e reddito per il fenomeno della p1 allora viene assolutamente l'idea di tassare questo capitale l'idea di passare il capitale è proprio la proposta appunto che si legge la fida del libro di piquet t se si ci si preoccupa solo di questo patrimonio e non di accumulo di patrimonio solito il biposto allora la situazione diversa perché non è che si voglia tassare il patrimonio quanto tale ma magari si possono tassare e le successioni le persone appunto in cui trasferiscono le proprie ricchezze e ai proprie reti appunto è la cassazione è stato mai fatta solo nodo della successione e quali sono quindi le implicazioni dal punto di vista del sistema fiscale come si può tassare meglio il patrimonio immobiliare in francia la matematica immobiliare viene tassato e molte persone si sono arricchite virtualmente perché i loro appartamenti sono molto più costosi adesso nel senso che una volta venduti potrebbero garantire un prezzo molto più alto in realtà le plusvalenze derivano solo nel momento in cui tu il appartamento lo vendi o se lo e redditi lo vendi dopo averle reti tanto come vanno tassate quindi le abitazioni dobbiamo passare anche coloro che abitano nella propria prima casa quindi senz'altro sì in quella parte di paese c'è una tassa sulla portata in a biliare questa tassa è sempre una proporzione del valore della casa insuccessi di si abita e va bene ma cosa succede se il prezzo delle case si moltiplica di un fattore pari a 3 cosa che è successo in francia a partire dagli anni 90 dobbiamo moltiplicare quindi anche lì posizione fiscale no secondo me perché se pensiamo logicamente non amo pensare a tassare il valore delle inquieta e crimi far crescere quelli posizione seguendo quella che l'evoluzione dei canoni d'affitto è un po sottile ma l'idea è che se io fossi do la mia casa io risparmia un affitto diversamente da coloro che viceversa devono pagare l'affitto della casa in cui abitano e quindi la diseguaglianza tra il proprietario e l'affittuario sta solo nel valore del canone d'affitto quindi la tassa deve considerare cane d'affitto e non il valore della casa non deve seguire quindi le valutazioni molto più marcate nei prezzi degli immobili poi dobbiamo passare in altri modi anche patrimoni immobiliari alle seconde case erano passate si le seconde case evidente mettendo su un bene primario nel senso che si possono vendere se non si vogliono pagare le tasse relative perché non sono le case in cui vivete evidentemente sono le seconde case per quello sono fedeli tax in cui risiede te bisogna anche tassare gli investimenti residenziali beh questo dipende dai paesi in francia per esempio c'è un problema relativo alla casa nelle grandi città per cui vogliamo in realtà facilitare gli investimenti nell'ambito residenziale per cui non ha senso tassare coloro che investono in questo senso in questo caso viceversa nel caso in cui ci sia un'offerta eccedentaria di immobili a quel punto invece magari si può passare di più quelli che investono nelle case dipende molto quindi dalle situazioni bisogna vedere se è un la casa ma tassati modo diverso ed è talmente sia abitate se una casa nella seconda casa o se è un investimento che fate per guadagnarci ecco e poi c'è un'altra cosa importante forse la più importante dobbiamo quindi anche passare le plusvalenze da proprietà immobiliare ed è questa che avevamo in mente all'inizio che valeri ter partita da dare sul capitale fratto reddito pensate per esempio di vivere della mostra casa la casa che avete pagato negli anni 80 milioni 90 quella casa magari adesso vale 4 volte di più quindi la vendete quindi realizzata una plusvalenza che appunto è la differenza tra i 100 mila spesi e 400mila che ottenete dobbiamo passare quella plusvalenza secondo noi dipende perché se vivete in questa casa si vede quella città e sente pronto i proprietari di quella prima casa senz'altro avete realizzato una plusvalenza però è una plusvalenza virtuale in realtà perché è l'abete è se dovete andare via da un'altra parte dovete comprare un'altra casa agli stessi prezzi e mente mente quindi allentare la prevalenza non esiste perché avete venduto una casa ma le dovete comprare un'altra senz'altro il valore aumenta del patrimonio ma la plusvalenza non viene realizzata almeno che non si vada in affitto ma magari di che su questo ricordiamo poi al momento delle discussioni quindi se parte la casa in cui vivete la vendetta e allora dovete trovare un'altra quindi non ha senso ecco passare la plusvalenza realizzata vedete alla propria prima casa in molti paesi e plusvalenze del mercato immobiliare non vengono tassate almeno nel momento in cui siete i residenti della casa che vedete è questo motivo per cui secondo noi non dobbiamo considerare il rapporto non cappa su y come una misurazione del capitale perché quel capitale non produce di evidenti se non il risparmio realizzato su calda affitto perché non tassiamo le plusvalenze per coloro che vivono nella propria casa di propria proprietà perché il rapporto capitale sul reddito non produce l'evidente e ma solo ricchezza cioè la ricchezza salvata risparmiata non pagando l'affitto ci sono solo se che positive ma molto veloci stiamo quasi arrivando alla fine non abbiamo venduto non abbiamo visto delle tendenze in aumento in termini di dividendi prodotti del capitale immobiliare dovremo pensare secondo me su tutte queste scritti che questo è il messaggio importante da considerata il rispetto al libro di pickett inglesi uguaglianza è aumentata senz'altro nessuno lo nega bisogna vedere se questo sia un processo che è assolutamente fuori controllo o no bene secondo me non è così fuori controllo nel senso che queste conclusioni allarmante in realtà non è giustificata anzi scoverà assolutamente errata proprio sulla base di quanto abbiamo appena finito di dire secondo me dovremmo concentrarci su qualcos'altro cioè non l'accumulo di denaro da maturato da coloro che danno bene a fitto in realtà dobbiamo valutare la globalizzazione il progresso tecnico ci sono state a ondate di innovazione che hanno favorito delle grosse diseguaglianze se vai sulla silicon valley per esempio non puoi comprare nulla perché la gente deve naturalmente ricordiamo i miliardari di google abbiamo le società hi tech e abbiamo gli avvocati quindi sia stata prodotta molto innovazione tale per cui le diversità in termini reddituali sono cresciute in modo importante ma coloro che per l'occasione a fitto come meta ambita cuore in francia per esempio che aveva ereditato molto che aveva si era sposata bene quindi ha tenuto molto attraverso il matrimonio bene questo è un caso dopo di che ci sono altri esempi come bill gates c'era altri dovrei forse essere un po provocatorio io penso che la tassazione del capitale è un'utopia non ha un futuro abbiamo bisogno di un sistema innovativo fiscale che corregga le discriminazioni e le disparità salariali non vogliamo quindi evitare che le persone investano e vogliamo promuovere l'innovazione e perché i prezzi delle case sono aumentate così tanto in questo caso sono però italiane per francese intanto perché i nostri sono paesi bellissimi dove tutti vogliono venire a vivere se uno va in un paesino in italia in francia naturalmente se la cosa è molto di più che se non va a farsi una passeggiata negli stati uniti tutti vogliamo vivere in italia in francia e siamo disposti a pagare molto pensare in questi bei posti perché la nostra qualità della vita il cibo la sicurezza sociale tutto ciò rende il nostro paese molto attraente quindi alla fine si fa molto ottimista io non penso che ci sia quindi un'esplosione delle disparità credo che ci sia un aumento delle disparità però non così preoccupante non così esclusiva ed è per questo che il capitale a molto importante il nostro paese è stato valutato di più perché appunto ci sono tutte queste condizioni al contorno grazie intanto volevo dire che se volete fare delle domande ci sono comunque dei documenti nel mio sito qui vedete il link se volete vedere più materiale relativamente alla mia critica sul lavoro notizie filtrate giusto per fine essere chiari che siamo capiti sul punto cruciale il libro di picchetti era così ha avuto questo successo nel dibattito sulla disuguaglianza perché si centrava sul web sul patrimonio sulla ricchezza e non sui redditi quello che abbiamo sentito sul sul income su quanto su guadagnano le persone del dell'uno per cento più ricco abbiamo sentito adesso da etienne basse marche invece questo approccio porta una distorsione porta a guardare in maniera sbagliata un elemento cruciale come quello delle case dove invece l'unico modo giusto per misurare il loro valore è quanto rendono qui voi avrei anche una domanda per e tiene ma prima raccogliamo un paio delle vostre domande che potete fare in italiano e in inglese se le facciamo in italiano se voi chiedetevi altrimenti potete farlo anche direttamente in inglese ne abbiamo ne raccogliamo 3 e poi ci sentiamo prima risposte la prima la mia domanda è questa forse esiste il modo per decidere se gli alloggi debbano essere considerati a prezzo di mercato a valore di dividendo per così dire cioè di affitto percepito forse dovremmo capire quanto del capitale di quell'uno per cento dei più ricchi e in case e quanto invece assume la forma degli azioni obbligazioni e quant'altro però perché per esempio in italia e 70 per cento delle famiglie abita in case di proprietà quindi c'è una diffusione per così dire di ricchezza ma questo tipo di capitale rappresentato dalla casa della famiglia rappresenta il 95 per cento del capitale totale e quindi queste famiglie non fanno parte dei dell'uno per cento dei più ricchi quindi vorrei chiederle di spiegarci bene questo aspetto un'altra domanda faccio riferimento al suo esempio dello yacht nel mar adriatico comparato ad una casa allora la casa l'alloggio è una forma di capitale poco liquida per che uno possa avere un meraviglioso castello negli al delle alpi prima o poi ci sarà anche quello sceicco di dubai che sarà disposto a spendere 20 milioni di euro per comprarlo magari uno yacht lo comprerebbe sì ma lo yacht si deprezza molto più facilmente quindi il confronto non mi sembra calzante italiano un italiano sia il fresco mi lega alla domanda sul castello se io sono proprietario di un castello che lascio per vent'anni senza ricevere affitti tra vent'anni io penso di essere ancora ricco e probabilmente più ricco di quanto lo sono adesso semplicemente questo fatto mi sembra che contrasti un po con l'idea che il patrimonio sia valutabile solo come diciamo flusso di dividendi e poi il discorso sulla valutazione e la valutazione virtuale non solo per le case ma anche per gli asset azionari anche gli asset azionari sono una valutazione virtuale che certamente su con certamente influisce il prospetto delle entrate future possibili ma che dipende dalle possibilità di realizzazione quindi tutta la ricchezza e virtuale perché fino che nel momento in cui non viene realizzata non è ricchezza reale diciamo ma questo non toglie però sono non mi ha convinto ecco ho capito la parte sul castello vero sul castello io posso avere un castello su cui non non ricevo assolutamente affitti ma tra vent'anni io il castello cielo e come diceva presidente la domanda prima di me proverò di sicuro un ricchissimo persone disposto a pagarmi i 20 milioni di euro per il mio castello magari dirottato quindi dire che questa non è ricchezza per il fatto che non ha permesso di un flusso di dividendo me così in modo intuitivo sempre sbagliato poi risponde lui ma lui non dice che non è ricchezza dice che non è un aumento di ricchezza perché non produce comunque non voglio rubare il mestiere l'ultima domanda e poi facciamo risponderete buonasera è il più soft walking buonasera nel 2014 è stato valutato che circa 100 famiglie siano state buttate fuori dalle proprie case al mese quindi 100 famiglie al mese sfrattate dalle proprie case non sembra questa un fenomeno di diseguaglianza crescente e molto preoccupante perché questi appartamenti alla fin fine finiscono nelle banche che cercano di venderli per importi molto più alti magari forse non per importi molto più alti frequenza grazie mille cercherò di rispondere a queste tre domande prima che mi poniate le altre e comunque sono tutte e tre molto interessanti bene io ritengo che la questione delle case e se queste siano un buon parametro per misurare la disuguaglianza o no sia una questione molto interessante perché questa cifra che ci ha citato per l'italia è simile anche in francia cioè forse interesse la percentuale più bassa su 160 per cento dei francesi che vivo sono proprietari della casa in cui vivono e questo è un retaggio degli anni 50 negli ultimi 40 anni c'è stato un processo di democratizzazione con accesso alla ricchezza proprio grazie alla possibilità di diventare proprietari delle proprie case quindi il prezzo delle case è salito e questa è anche un po una forma di compressione dalla disuguaglianza è l'opposto di quello che potrebbe apparire se andassimo a vedere quella curva e se pensassimo che un fattore che aumenta la disuguaglianza il fatto che le persone siano proprietarie della casa che i prezzi della casa salga è in realtà un riduttore di disuguaglianza ora i ricchissimi quell'uno per cento di ricchissimi in che forma hanno il proprio capitale in casa o in altre forme il prezzo delle case è salito e quindi ancora una volta questa tendenza ad un rapporto più alto tra k y1t df riduzione della disuguaglianza voglio mostrarvi nuovamente il grafico per farvi capire meglio ecco questo grafico che raffigura essenzialmente il rapporto della ricchezza e abbiamo quel 10 per cento di ricchissimi i triangolini ecco vedete che la loro quota di ricchezza si è ridotta proprio nel momento in cui prezzi delle case salivano quindi le case hanno contribuito ad una riduzione della disuguaglianza in termini di ricchezza che cosa succede alle persone più povere quelle che vengono sfrattate anche questo purtroppo accade in francia questo dato dal fatto che praticamente hanno firmato questi contratti ipotecari folli per cui non solo devono pagare loro per 40 anni ma il debito ricadrà sulle spalle dei figli è una cosa assolutamente folle e qui veramente un deragliare del capitalismo comunque questo non è connesso con il dibattito legato al fatto che i ricchi diventano sempre più ricchi le banche quando hanno molta liquidità perché i tassi di interesse sono bassi cercano di vendere questa liquidità ma nessuno è stato obbligato a acquistarla gli spagnoli volevano comprarsi la casa a qualunque costo questo è stato un errore economico il fatto di dare loro questo tipo di possibilità però sono d'accordo sul fatto che la disuguaglianza è in crescita e in secondo luogo la disuguaglianza crescente colpisce molto di più in meno e quel un per cento di straricchi lo sono grazie al marketing essenzialmente cioè pensiamo questo un per 101 o quello 0,1 per cento quando si parla di queste percentuali è un bel modo per dire a quelle già ricchi a ma potete diventare ancora più ricchi è un modo per attirare l'attenzione però questo non è il quadro che emerge dai dati il quadro che emerge dai dati e che i ricchi negli ultimi vent'anni o nell'era hi tech o biotech accumulano ricchezza ma spendono per che investono in barche e poi ritornò sulla questione della dello yacht del castello e quindi in un certo senso dissipano propria ricchezza e quindi non ci sarà un'esplosione della ricchezza c'è un processo di disuguaglianza questo è un dato di fatto ma in realtà deriva da fondamentali economici che non sono quelli che ci vengono raccontati come risultato dell'accumulo di dividendi dalle case quindi accumulo di affitti percepiti abbiamo visto prima quando abbiamo fatto un confronto tra il rapporto ko y gli affitti quindi se il k su y y produce dividenti allora dobbiamo andare a misurare questi diffidenti e allora parliamo di dividenti se vogliamo parlare di ricchezza a loro dobbiamo pensare in termini del prezzo al quale possiamo vendere le diverse componenti della ricchezza ecco questo secondo me il concetto fondamentale ho risposto alla domanda sul castello e sullo yacht non completamente forse mela può riformulare cortesemente stiamo parlando di asse totalmente diversi l'uno dall'altra perché le case possono essere anche viste come bene molto liquidi a meno che chiaramente non siano nei sobborghi di detroit però il mercato immobiliare a trento ni nell'edilizia della lode gli alloggi e molto liquido ad esempio quindi se ho un appartamento piccolo medio questo mi vale 500 mila euro se ho un castello e come se io avessi 10 milioni di euro al contrario se ho uno yacht magari sono un appassionato e riesco anche a venderlo ad un altro appassionato di seconda mano ma comunque ha perso valore questo non accade con le case sì però in realtà è liquido il mercato degli yacht anche quello dei jet privati che ha un jet privato lo può vendere per quanto riguarda le case si nelle grandi città si vendono rapidamente però nei momenti di depressione le case possono essere dei veri proprietà tua gino non riesce più a togliersi e la ricchezza immediatamente disponibile in realtà anch'essa talvolta non è poi così immediatamente disponibile in certi mercati e in certi momenti economici quindi in francia noi spingiamo le famiglie povere agli acquisti e la francia un paese molto esteso ci sono dei luoghi in cui non ci sono servi di attività economiche e allora lì si dà credito alle famiglie affinché possano questa re per consentire alle regioni di evolversi di svilupparsi però poi le famiglie si ritrovano con degli altri che non sono liquidi e rimangono diciamo così congelate in una situazione dalla quale non riescono ad uscire perché le case secondo me non sono l'investimento più liquido a cui si possa pensare anzi al contrario certo in alcuni luoghi come nel centro della città lo possono essere ma le famiglie a reddito medio basso non possono permettersi questo tipo di case molto spesso il ragionamento che faceva prima non funziona perché il castello di solito non si vende più di una volta nella vita diciamo quindi non ha un nessuno so se un castello vale 10 milioni di euro ne vale 20 o ne vale 5 mentre si sa che per mantenerlo in funzione diciamo bisogna pagare tasse stipendi ai custodi eccetera quindi non è una buona misura di aumento di ricchezza nel senso che non è vero cioè non è tecnicamente dimostrabile che il suo valore aumenta nel tempo si riduce nel senso che nessuno di noi ha mai comprato un castello nessuno di noi sapeva e valutarlo e quindi non è un esempio efficace abbiamo tempo ci abbiamo tempo quindi prendiamo altre domande poi abuso della mia posizione per farne una anch'io di aswan one racing dunque una domanda semplicissima le rendite affittuari vengono considerate nel fattore y percorso perché se sì allora forse questo è sbagliato non andrebbero assolutamente incluse in realtà vengono incluse nella misurazione del denominatore quindi nelle psi loan e reddito perché è il dividendo del capitale che viene inteso come pil ecco scusate come pil i ritorni effettivi sulle case quindi abbiamo il capitale che sono tutti gli appartamenti o seduti e le partite nazionali valutano il valore dell'affetto nel denominatore quindi nelle y mentre il k per definizione è il patrimonio e quindi non include il ritorno è semplicemente il valore al prezzo di mercato questo va ancora di più nella mia direzione quindi questi dividendi cioè gli affitti vengono inclusi soltanto in y e non e incappa nello studio di piquet team grazie quando valuta quando ha valutato il valore attuale ha tenuto presente anche l'evoluzione del valore delle case nel tempo valore terminale delle case cosa intende esattamente c'era fattore di scontare il valore delle case si allora abbiamo cercato innanzitutto di fare un esercizio molto semplice quindi mantenere un fattore di sconto costante quindi un raffronto tra il futuro e il presente poi però abbiamo inviato la nostra pubblicazione ad un giornale ci hanno fatto esattamente questa domanda e quindi ci hanno chiesto ma qual è la teoria con la quale avete hai fatto questo calcolo noi siamo andati a vedere l'evoluzione dei fattori di sconto e per approssimazione abbiamo trovato il tasso di interesse sul credito e abbiamo visto che col passare del tempo in francia e negli altri paesi europei grazie alla banca centrale europea il tasso a cui è possibile prendere a prestito denaro si è ridotto nel tempo e questo spiega molto bene perché sono aumentati i prezzi delle case in europa le persone quindi hanno più liquidità perché possono accedere a prestiti ad un tasso più basso e questo ha provocato la situazione e questo spiega anche perché il rapporto risale pensate alle interpretazioni di questo rapporto k su y come accumulo di ricchezza che secondo toma il fatto è che r ritorno sul capitale è superiore al tasso di interesse quindi abbiamo due visioni diverse al tasso di crescita scusate quindi se ritenete che le persone diventano sempre più ricche allora ritenete che il tasso di sconto scendere però il prezzo delle case aumenta probabilmente per la linea politica della banca centrale europea negli ultimi vent'anni che ha ridotto i tassi di interesse e questo ci dà una visione totalmente diversa dei fenomeni quindi una politica monetaria espansiva che ha spinto verso l'alto il prezzo degli asset e che prima o poi scenderà quando la banca centrale europea deciderà di aumentare i tassi di interesse e il rapporto k su y scenderà e questo è un artefatto del prezzo degli alloggi quindi e non certo momento è questa la mia previsione siamo registrati per cui tra 5 10 anni potrete rinfacciarglielo il rapporto k su y prenderà il volo proprio per i cicli di alti e bassi nel del prezzo degli alloggi in italiano le dice che in francia il prezzo di alloggi aumentano in italia lascia un alloggio lo vende a un 30 50 per cento in meno per cui quella linea quella l labranca orizzontale ancora più in giù chiaramente il problema bisogna vedere la lunga distanza però la mia domanda così stando così le cose siccome la crisi dell'economia italiana è proprio lei problema grossi sugli alloggi l'immobiliare che ha causato crisi alle banche così via secondo lei questa crisi immobiliare si finirà oppure è una cosa che resterà in controtendenza alla francia perché la spagna stessa anche avuto una grossa che l'immobiliare e per non deprezzare gli appartamenti e le case ha demolito un certo numero di case per mondo apprezzare il prezzo grazie grazie molte per esso domande credo che la situazione in italia sia effettivamente diversa da quella della francia lo conosco meglio di scusate meno di quella francese per cui non volevo soffermarmi sulle sezioni italiane quindi mitra un po di difficoltà a fare previsioni su quello che succederà il mercato italiano possiamo essere comunque certi che nel lungo periodo le cose torneranno alla normalità ma è lungo periodo non si sa quanto lungo sarà siamo un po in una situazione anormale in cui per esempio in alcuni paesi il prezzo delle case ha visto un calo come la spagna e l'italia in francia viceversa il peggior casi aumentato malgrado la crisi e se collego questa è la domanda di prime bene questo è successo per il contesto per crisi finanziaria perché gli immobili costituivano un patrimonio abbastanza sicuro e quindi coloro che hanno in passato di liquidità non voleva correre il rischio non voleva andare in bancarotta e quindi hanno comprato i mobili case in grande città a londra parigi forse non in su mercati meno liquidi e questo dopo il paradosso è tale per cui i prezzi delle case mancando la crisi sono aumentati sono calati un po nel 2007 in francia solo dal 10 15 per cento poi hanno ripreso immediatamente quando la crisi finanziaria in qualche modo ha cominciato a entrare nel suo ciclo quindi la situazione si è evoluta in modo che non sarebbe stato previsto bene per tornare a casa italiano credo che il problema principale stia nel fatto che troppe persone che tengono la propria casa in una buona economia e un'economia in cui le persone possono spostarsi e traslocare una casa all'altra questo succede sempre è più facile quindi se si è in affitto evidentemente nel momento in cui è una casa la casa la ami perché adora dei famiglia però in qualche modo e più difficile trasferirsi e venderla per evidentemente se sei forzato a farla è una grossa perdita di capitali quindi in termini di raccomandazioni io credo che non vadano mai incoraggiato le persone comprare bisogna entrare in un mercato che sia sufficientemente fluido in modo tale che i giovani possano andare a vivere dove vogliono appena concluso non studio sulla mobilità dei giovani per la francia da questo studio emerge che per i giovani molto difficile trovare casa in affitto perché perché non hanno abbastanza soldi non hanno lingua dei contratti hanno contratti temporanei nessuno vuole dare in casa loro in affitto perché sono incerti quindi siamo un po imprigionati in una trappola e ancora una volta vediamo legami tra economia e mercato immobiliare che diventa un po come un ostacolo importante anch'io volevo fare una domanda relativamente al mercato statunitense prima della crisi dei sub prime si poteva comprare una casa con diversi mutui ma se i prezzi delle case raddoppiavano però si poteva intascare l'aumento dicendo per esempio andando in barca dice adesso il prezzo mercato era mia casa e 200 mila e non più 100 mila quindi datemi 50.000 dollari in più quindi la casa non da solo una rendita in termini di affitto ma ti permette anche di incassare quello che è l'aumento del valore dell'immobile stesso questo secondo lei cambia qualche muove la situazione beh ci sono delle politiche per delle politiche cautelativa che non state adottate negli stati uniti quindi le persone potevano pagare praticamente senza principale nessun capitale questo ha aumentato la volatilità dell'economia in maniera tale per cui e si è andato amplificare la crisi se tutto va bene la gente continua a comprare case a prezzi incredibili magari partono da zero e pagano solo il mutuo però a un certo punto l'economia e per la fase depressiva magari una grossa come quella del 2007 a quel punto cosa succede succede che le persone hanno ancora debiti importanti ma non ancora terale e perché la corte ricorda alterare la casa ma a casa col punto non c'erano più perché dove più del suo valore così si entra in quella situazione di poveri poveri che vengono sfrattati il che significa che dobbiamo evitare che le banche garantiscano troppo i crediti dobbiamo evitare che gli stati incitino hard a comprare dobbiamo evitare che le persone comprino a qualsiasi prezzo dobbiamo abbiamo bisogno di un intervento politico ma che sia a san germano nave che le persone si proteggano da se stessi in qualche modo 123 addirittura lo faccio in italiano che non so se non ho capito bene o può spiegarlo meglio lei considera il ben immobiliare come qualcosa in cui si vive quindi non qualcosa di un bene rifugio in cui la gente può investire però dagli scorsi anche fatti mi sembra che la gente diciamo l'un per cento più ricco se investi investe in zone dove le case i prezzi delle case continua a salire quindi londra parigi grandi città mentre le case che hanno perso prezzo che non hanno incrementato il loro valore sono casi diciamo della della popolazione meno abbiente in questo caso quindi non si vede non c'è comunque poi sul capital gain eventualmente la rivendita o successivamente un effetto dell'incremento la diseguaglianza proprio per il fatto che chi è più ricco avrà case che hanno un valore maggiore che incrementerà sempre di più chi ha meno ricco non potrà permettersi quelle abitazioni e il valore continuare a diminuire allora in quest'ottica grazie os costi si separasse è evidentemente non è proprio un indicatore che considera tutto cappa su y è un indicatore un po semplice e forse per semplicistico senz'altro se è vero che se sei super ricco a quel punto poi diversificare e viceversa se sei povero o classe media comprende a casa non puoi più diversificare e quindi a quel punto evidentemente non puoi appunto diversificare quindi sarei più povero ma ancora una volta come dice vuoi semplicistiche un po questo rapporto di cap sui guai quindi il rapporto capitale reddito diciamo non è onnicomprensivo non è che però si è anche sinonimo di accumulo di ricchezza a tempo indeterminato beh più o meno anche la vedova nera simile a quello che si fa fatta altro il collega in uno dei suoi grafici ci ha fatto vedere che il prezzo delle case è un metodo del circa 100 per cento in più in poco più di decenni dieci anni quindi con una pluralità una plus valenza molto importante se qualcuno aveva investito in una casa nel 2001 per esempio aveva dodici anni dopo in questo caso credo che la tesi di piquet team potrebbe dimostrarsi corretta nel momento in cui appunto si realizza una plus valenza molto maggiore rispetto al tasso di crescita la cosa che emerge è che senz'altro c'è una componente intergenerazionale della diseguaglianza per cui se ai 55 60 anni e hai comprato una casa 25 anni fa per esempio questa tendenza è tutto tuo favore perché hai comprato un pezzo bars adesso quindi hai accumulato del denaro se poi non intende vendere significa che non hai accumulato un patrimonio sufficiente hai comprato negli anni settanta pagando poco adesso hai un valore maggiore nel 2010 però in realtà non serve scorso per ricco perché l'appartamento è sempre lo stesso quindi quindi non c'è stato come processo o a valanga questo accumulo di denaro vedete mente sei più ricco nel senso che i più vecchi normalmente sono più ricchi dei giovani semplicemente perché i giovani sono cresciuti sono nati non hanno sbagliato diciamo e quindi hanno vissuto questo aumento importante degli immobili il fatto che il prezzo delle case adesso decresca in realtà per i giovani e può essere una buona notizia da una parte vero però dall'altra parte è anche vero che diverranno di meno dei loro genitori evidentemente ci sono ogni volta guadagni e perdite che si verificano ogni volta che sono dei cambiamenti e questo è assolutamente sottoscrivibile bisogna vedere come si interpreta con questi dati non dico che non ci sia nulla di preoccuparsi alle sue palesi uguaglianza diseguaglianze ce ne sono ci sono trasferimenti dai genitori a figli che sono volte sollevato i problemi però non dobbiamo preoccuparci nel senso che l'economia non sarà nelle mani di pochi ecco questo è le disuguaglianze ci sono ma non è che sono così sconvolgenti che l'aumento dei prezzi delle case quindi può andare a vantaggio dei miei genitori o per me che sto invecchiando mi magari non tanto per i giovani c'è sempre delle conseguenze diverse diciamo su persone diverse ovviamente ogni cambiamento ci sono aspetti positivi e negativi evidentemente quindi voglio citare quello che ho detto all'inizio all'economia produce energia più anche degli effetti collaterali con conseguenze a volte negative ma non è un processo che adesso sfugge al nostro controllo ecco questo è la cosa che uccide nemo dirvi curante per me non meno inquietante quello che poteva sembrare dire che possiamo chiudere non sta dicendo questo sta dicendo che l'immobiliare il mercato delle case non è l'indicatore che ci fa capire che c'è un problema se guardiamo alcuni stipendi dita del famoso topo ampersand vediamo che invece i problemi ci sono eccome ma è comunque un approccio che io credo molto interessante vi ricordo se volete approfondire questi temi senza leggerli tutti paper che ci sono dietro sul sito web c'è un punto org ci sono degli articoli diciamo divulgativi insomma per quanto comunque scientifici che riassumono tutto questo è la versione internazionale del sito della voce.info e quindi su voxeu.org trovate anche le sintesi dei lavori di etienne ed i picchetti e tutto il dibattito quindi se volete approfondire vi consiglio di leggere questi termini grazie a étienne basware grazie a tutti voi anche per questo che il dibattito non va tutto bene come dice il nostro amico del pubblico ma almeno abbiamo capito qualcosa in più su come analizzare quello che non va grazie a tutti sì milano vediamo allora che cosa 36 si teme che vada presa di posizione la canzone non usate galliani reti ma per volta ma io vedo in cina david è andato quella replay farelli viviani quella principi di una richiesta nella formula piena pensati proprio ad ora politiche periodo sa i nostri sono fa e rivas lo stesso capitale con se andiamo a corridoi da xvi no mica andiamo malissimo ed è lunga
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