Fondi sovrani
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Fondi sovrani
I fondi sovrani sono i nuovi protagonisti della finanza globale. In pochi anni hanno accumulato un patrimonio che vale oltre 3 miliardi di dollari e oggi sono tra i pochi investitori istituzionali in grado di fornire nuovo capitale di rischio, ingrediente fondamentale per la crescita economica. Da quali aree provengono? Cosa spiega la loro crescita tumultuosa? In quali settori investono e con quali strategie? Rappresentano una minaccia o un’opportunità per le nostre economie in crisi?
buongiorno a tutti e benvenuti a questo appuntamento mattiniero del festival il primo incontro delle parole chiave la parola chiave di oggi e fondi sovrani io sono andrea fracasso sono un ricercatore del dipartimento di economia e management ed a scuola gli studi internazionali di trento e vi do il benvenuto a questa è la sede del dipartimento oggi il nostro relatore professor bernardo bertolotti sono felice di poter introdurre borsa bortolotti insegna alla economia all'università di torino e del direttore dell'osservatorio di fondi sovrani quindi capite è la competenza in materia che è stato istituito sulla base di un lavoro pregresso nella fine 2011 presso centro di ricerca paolo baffi della bocconi sorbo totti o tra le attività accademica anche svolto attività di advisory e consulenza per enti come la banca mondiale la cassa depositi e prestiti il ministero dell'economia ed è stato il direttore esecutivo fino a fine 2010 sono un euro della fondazione mattei una funzione eni enrico mattei l'attività di ricerca del professor bortolotti si è sempre concentrata sui temi sulla relazione tra stato e mercato toccando vari aspetti dalla governance d'impresa alle alle privatizzazioni ha scritto libro insieme a domenico siniscalco sulle sulle problematicità delle privatizzazioni delle imprese pubbliche pubblicato da oxford university press sulla regolamentazione dei mercati e quindi anche sui fondi sovrani ha pubblicato su diverse riviste internazionali tra cui anche il giorno public and economics nella review of adesso studies che sono le liste di notevole impatto recentemente ha scritto un libro che non è sui fondi sovrani ma che nonostante questo vorrei spendere due parole su questo che si intitola crescere insieme per un'economia giusta dell'editore laterza dove un libro con un respiro molto ampio nel quale professore affronta la crisi economica che stiamo vivendo è che si è vissuto negli stati uniti guardando al modello economico sociale e al modello culturale e cercando i legami tra i due e cercando di affrontare il tema proponendo diciamo un'economia forte intensità morale si dice con delle istituzioni che valorizzino il progresso sociale perché questo libro è comunque collegato all'incontro di oggi per questo mi ha voluto menzionare intanto perché non di promotor piacevano molto interessante da leggere che erano degli spunti interessanti ma perché in questo libro il ruolo dello stato un ruolo molto importante l'intervento pubblico inteso in senso ampio diciamo è fondamentale nel determinare il futuro e quindi la sovranità ha un ruolo molto importante oggi appunto l'intervento sarà su un tema più ristretto che è quello dei fondi sovrani i fondi sovrani sapete solo dei veicoli di investimento pubblici controllati dai governi e che possono investire appunto all'estero internamente e per le somme che muovono sono attori molto molto molto importante fondi sovrani possono derivare dall'accumulazione di surplus di conto corrente ma anche da da provetta scusate proventi da privatizzazioni precedenti quindi c'è una gamma di fondi offrono moltissime opportunità specie in questi momenti di crisi però pongono anche dei rischi sia di natura geopolitica che diciamo la struttura dei mercati la regolamentazione dei mercati oggi il solo bortolotti affronterà questo tema cercherà di spiegarci meglio cosa sono in cosa si differenziano uno dall'altro e soprattutto perché rappresentano si è un rischio ma anche soprattutto un'opportunità da sfruttare per un paese come il nostro cedo la parola ringrazio molto il dottor fracasso per questa splendida introduzione per questo meraviglioso sport al libro che è particolarmente apprezzato dire questi tempi non posso che ringraziare tutti quanti e in particolare professor boeri per questo invito a questo festival che è sempre più importante e devo dire con sorpresa e meraviglia quasi mi viene da dire osservo la risposta così positiva ancora nonostante tutto nei confronti dell'economia eccetera comunque a parte questo il tema che mi è stato affidato il tema bellissimo anche ma molto importante che è quello appunto dei fondi sovrani che cercherò in questa mia breve lezione di mettere un contesto un pochino più ampio più generale di quello che è anche il tema di questo di questo festival cioè il tema della sovranità che naturalmente viene interpretato spesso come ruolo che lo stato ha nella attraverso che ha sull'economia attraverso la politica ne corra la politica economica l'enorme eccetera ma c'è davvero una dimensione estremamente importante di intervento che avviene attraverso l'esercizio di potere di controllo e di proprietà sulle aziende sulle imprese che lo stato possiede questa slide vediamo alcuni fatti interessanti è una misura molto semplice un indicatore molto semplice che è il bilancio il saldo in valore quindi miliardi di dollari fra le acquisizioni di aziende da parte dello stato o di soggetti in qualche modo riconducibile allo stato e le privatizzazioni mi sapete benissimo cosa sono le privatizzazioni e che cosa che cosa vediamo da questa da questa semplicissima slide vediamo una grande inversione una grande inversione di tendenza che si è realizzata col giro del millennio cioè fino alla fine degli anni del vecchio millennio del millennio precedente allo stato ha sostanzialmente venduto questi sono proventi globali quindi è una misura semplice anche se non è semplice raccogliere questi dati quindi abbiamo un controvalore complessivo confronti delle privatizzazioni confrontato con le acquisizioni e vedete che a partire dal 2006 questo saldo diventa positivo questo significa che l'inversione è tale da spostare alla serie nel quadrante positivo cioè abbiamo più acquisizioni pubbliche che privatizzazioni e questo trend è continuato è continuato negli ultimi anni con un ritmo impressionante che ha portato a questi numeri come mai quali sono i due fattori che spiegano questo ritorno prepotente del sovrano azionista sono due i bailout quindi salvataggi pubblici gli interventi che sono stati fatti dagli stati soprattutto occidentali anzi decisamente occidentali partire dall america ma anche in europa durante la crisi per affrontare il problema della crisi finanziaria anche i numeri sono impressionanti e una cifra su tutte cioè l'intervento in valore in termini di bail out quindi di salvataggi pubblici circa 1.500 miliardi di dollari equivale a l'introito complessivo che tutti i governi del mondo hanno realizzato attraverso le privatizzazioni dagli anni settanta cioè quando la thatcher buonanima privatizzava fino a oggi è il controvalore è molto superiore quindi abbiamo naturalmente non si tratta delle stesse aziende non è che abbiamo sono state ri pubblicizzate aziende che su che erano state privatizzate ma il numero comunque impressionante a fronte di questo trend di questa tendenza che è il ritorno del capitalismo di stato in una versione difensiva abbiamo invece l'affermarsi dei fondi sovrani un fenomeno che invece caratterizza altre economie che sono le economie emergenti vedremo di che cosa si tratta nel dettaglio e quindi vediamo che dietro questo prepotente riemergere del capitalismo di stato abbiamo due tendenze completamente diverse che sono da un lato la debolezza dell'occidente che richiama gli stati e interventi impropri di ricapitalizzazione di salvataggio e dall'altro la testimonianza plastica della forza progressiva dei paesi emergenti che si fanno strada attraverso le posizioni dei fondi sovrani su questo dato di sfondo si è scatenata naturalmente un una reazione come sempre schizofrenica sui fondi sui fondi sovrani cosa sono che cosa rappresentano sono una minaccia arrivano vogliono acquistare i nostri gioielli di famiglia oppure ci servono disperatamente perché abbiamo bisogno di queste risorse la confusione regna in questa sla in effetti in effetti se ci pensiamo gli obiettivi anche la conoscenza diretta di questo operatore non è ovvia c'è chi c'è dietro a queste operazioni se io vi chiedo adesso per esempio mostrando questa slide quali di questi due soggetti è il vero del qatar non guardo tempo però ce lo possiamo chiedere noi abbiamo due soggetti apparentemente molto simili nell'aspetto sicuramente due arabi entrambi sceicchi e naturalmente non possiamo dirlo vi dico io che a sinistra abbiamo l'emiro del qatar a destra abbiamo lo sceicco mohammed el ama e amati ma perché tirò fuori questo se dico perché lo sceicco alle mani tra l'altro sceicco è un titolo che non si nega a nessuno nel mondo arabo come dire un po dottore da noi quindi sono dice shake shake and hell amadio sheikh al thani sono entrambi i titoli legittimi nell'ambiente arabo il problema che lo sceicco e la madre si è presentato in sicilia sostanzialmente spacciandosi per l'emiro del qatar e ovviamente scattata la reazione italica del della del fascino per l'esotico e quindi è stato ricevuto con tutti gli onori il governatore crocetta ha spalancato le porte di palazzo d'orléans per riceverlo con tutti gli onori e la stampa locale si è naturalmente scatenata dicendo che la sicilia in cat incantava ha incantato lo sceicco e che lo sceicco avrebbe naturalmente risolto con una bacchetta magica anzi da una lampada di aladino avrebbe risolto i problemi di termini imerese si sarebbe comprato avrebbe risollevato le sorti del palermo tragicamente finito in b e avrebbe anche risolto il problema della casbah di mazara del vallo ecco quindi ha fra l'altro questa immagine splende perché abbiamo qui il nostro sceicco legittimamente silico che assaggia cannoli e cassate a in compagnia del sindaco di gibellina come riportato da castaldo castelvetrano news a parte gli scherzi questo per dirvi che è davvero su questo tema noi siamo qui c'è una versione un po parrocchia diremmo non può nostrana nella schizofrenia ma il tema e della difficoltà di capire cosa siano questi fondi sovrani è veramente importante e ha causato tante tensioni anche a livello non soltanto nazionale ma europeo globale su quello che attivamente erano gli obiettivi e quindi secondo me l'obiettivo di fare un po di chiarezza questa questa mia lezione anche questo cioè cercare di condividere alcune conoscenze alcuni risultati delle nostre ricerche per capire meglio di che cosa si tratta e quali sono le opportunità ei rischi innanzitutto che cosa sono i fondi sovrani non possiamo dirlo esattamente perché non c'è una definizione ufficiale di fondo sovrano però possiamo identificare alcuni criteri che ci servono nelle ricerche per identificare i soggetti quindi questa è la definizione che usiamo noi alle in bocconi che abbiamo utilizzato per classificare recuperare tutta l'informazione che potevamo da fonti pubbliche su questo tema e da cui risulta che appunto un fondo sovrano e un fondo pubblico quindi direttamente riconducibile come proprietà quindi come diritti di proprietà sul fondo che spesso ha incorporato come una società di capitali a uno stato centrale quindi l'amministrazione centrale dello stato che viene gestito in maniera indipendente dalle altre istituzioni finanziarie del paese cioè non è un braccio della banca centrale non è un braccio del tesoro quindi ha una sua veste giuridica separata un corporate lei lo chiamano in un ambiente anglosassone noi abbiamo in mente questo terza caratteristica fondamentale è un fondo che ha risorse sostanzialmente liquide ma che sa che è ben patrimonializzato senza avere passività esplicite non è quindi un fondo pensione che ha naturalmente un flusso di uscite che deve naturalmente garantire e grazie a questo è molto più libero ad investire in titoli di qualunque natura quindi obbligazioni azioni mobili con un obiettivo di generare dei rendimenti adeguati naturalmente ponderati per il rischio nella nostra definizione dobbiamo considerare anche il fatto che siano attori globali quindi che hanno anche un'esposizione significativa all'estero quindi che investano significativa del portafoglio al di fuori dei loro confini nazionali che cosa possiamo dire quindi un fondo sovrano che è nient'altro che una delle tante modalità vedremo poi come originano eccetera una delle tante modalità con cui uno stato uno stato centrale gestisce cercando di magari preservare nel tempo aumentare la ricchezza di una nazione come merda che cosa significa la ricchezza della nazione la vedremo fra un secondo prima è importante scorrere questa slide se riuscite a leggere qualcosa sui fondi principali attenzione chiunque vi dica chiunque vi dica il controvalore del patrimonio e fondi sovrani e hicks fa un errore perché nessuno conosce esattamente queste ammontari sono segreti di stato tanti miei amici conoscenti colleghi che lavorano presso queste istituzioni nemmeno loro conoscono il l'effettiva consistenza del loro patrimonio in molti casi il fondo della nostra di singapore è assolutamente segreto nessuno conosce esattamente questi importi viceversa tutti sanno perfettamente che il fondo norvegese ha un patrimonio oggi di 586 miliardi di euro quindi di dollari anzi quindi attenzione perché i numeri vanno sempre presi con cautela ma l'ordine di grandezza e giusto abbiamo fatto davvero tutto quello che si poteva provare un numero che sia coerente con la nostra definizione di fondo sovrano per cui in questa lista abbiamo soltanto quei fondi che rispetta la nostra definizione e su cui siamo riusciti a recuperare informazioni dettagliata cosa salta fuori circa 3.2 quindi sono 3.200 miliardi di dollari di patrimonio gestito da questi fondi per darvi un'idea è una slide un po sfumata ma per darvi un'idea dell'ordine di grandezza queste slice sono tratte dall'ultimo anno report del fondo sovrano norvegese che è il maggiore da queste due slide viene fuori un dato interessante che dal 98 al 2011 questo fondo sovrano è cresciuto fino a detenere circa l'un per cento di tutti i titoli quotati nel mondo titoli azionari quotati del mondo e circa in media poco meno dell'un per cento con diciamo lo 0,75 per cento di tutti i titoli a reddito fisso del mondo è saltato fuori un patrimonio da circa 600 miliardi di dollari investiti ovviamente in maniera assolutamente diversificata c'è il fondo sovrano acquista un titolo prato l'acquisto una quota minoritaria non particolarmente significativa di tutto quello che è tra i deboli tutto quello che è quotato e negoziabile nel mondo questa è una strategia particolare che provi dare un ordine di grandezza la storia è una storia lunga perché è un fenomeno che è entrato nell'attenzione di recente ma è un fenomeno che è partito lontano negli anni 50 addirittura figuratevi che il kuwait investment authority che stato istituito nel 1953 è stato istituito prima che nascesse il cui come stato indipendente perché ha ottenuto l'indipendenza prima è stato un protettorato britannico fino al 1961 il fondo esisteva già perché naturalmente gestiva i proventi che erano della bp che venivano dalla bp e della joint ventures con liner iranian oil company è stato un fondo importante perché tante sue acquisizioni sono rimaste nella storia appunto c'è stato quando la thatcher a dal governo qualcuno magari di voi si ricorda nel 1982 ci fu il tentativo di takeover del kuwait investment authority proprio il sud su british petrolium e quell'operazione figuratevi che fece scattare la golden share il concetto di golden share cmec credo sia noto a molti è nato a seguito di questa acquisizione bloccata dalla thatcher e dall'antitrust inglese all'inizio degli anni 90 e sono operatori questi sono quelli più consolidati i fondi storici che hanno naturalmente una loro storia che deriva è una rilevanza che deriva dall investimento dei petrodollari che hanno accumulato nel corso degli anni 80 e 90 ma non c'è dubbio che l'età d'oro dei fondi sovrani sia recente dopo il 2000 e vedete che io ho riportato i nomi non riuscito a leggere però abbiamo al fondo cinese che è stato istituito nel 2007 stava in fondo al tanti fondi di abu dhabi o del golfo sono nati in questo periodo quindi c'è stata una crescita esponenziale negli ultimi dieci anni col giro del del secolo dell'attività della massa di questi di questi nuovi soggetti che cos'è che cosa spiega questa questa crescita tumultuosa cosa c'è dietro ma dietro c'è naturalmente la forza della globalizzazione è un portato della della globalizzazione dell'accelerazione velocissima della globalizzazione degli ultimi anni che ha portato alla trasformazione di paesi emergenti in paesi emersi e a mettere in luce questo fatto questa crescita della di una degli indicatori importanti di forza economica di un paese cioè la quantità di riserve in valuta pregiata che quel paese accumula nei forzieri della sua banca centrale in blu avete la serie globale quindi è il dato cumulato su l'integrale delle delle riserve dei paesi di tutti i paesi del mondo in giallo la serie che respiri che si riferisce ai paesi emergenti tra cui la cina al brasile l'india la russia eccetera e tutti gli altri e vedete questi sono gli ultimi 12 13 anni vedete che che è successo quindi ormai le riserve valutare del mondo solo nei forzieri delle grandi banche centrali dei paesi emergenti attenzione che questi dati diversamente dai dati su su patrimoni dei fondi dei fondi sovrani sono dati ufficiali perché il fondo monetario internazionale obbliga le banche centrali a pubblicare questi questi dati quindi noi sappiamo che abbiamo in questi forzieri qualcosa che sfiora i 10 i 7.000 miliardi di dollari di riserve cercheremo di mettere nel contesto questi numeri fra qualche minuto per dare un'idea anche della dell'ordine di grandezza e della potenza di fuoco però è abbastanza chiaro e se noi facciamo usiamo questi stessi dati andiamo a vedere qual è la distribuzione per aree di questi dati vediamo alcune cose incredibili impressionanti guardate nello stesso periodo dall'inizio del 2000 a oggi di quale quale crescita c'è stata bene nelle riserve valutarie cinesi ben sotto qui sarà stato saranno 200 miliardi di euro fino arrivare a 3.500 miliardi di euro questa è la cina ma questo è il resto dell'asia esclusa la cina quindi singapore la corea del sud naturalmente ma anche l'india per non parlare dei paesi del golfo del medio oriente del nord anche del nord africa non conta più di tanto però è classificato assieme quindi questa è se io dovessi portare a casa una slide a dire ma dove sta andando il mondo dove la vera ricchezza della nazione oggi almeno per quanto è capitalizzata e patrimonializzata e riserve questo è un quadro molto molto chiara molto significativo voi sapete che abbiamo queste riserve che si accumulano all'interno dei forzieri della banca centrale oltre a un certo livello naturalmente l'accumulazione di riserve può diventare un problema perché perché è una creazione di moneta e la creazione di moneta può generare pressioni inflazionistiche quindi che cosa fanno i governi i governi decidono di stanziare di mobilizzare una parte di queste riserve al di fuori del perimetro della banca centrale e all'interno di questi fondi sovrani quindi dalle riserve ai fondi sovrani e così che crescono i fondi questo è il motivo per cui è il flusso che alimenta i loro patrimoni principalmente andiamo a vedere un pochino più nel dettaglio come si distribuisce questa ricchezza sovrana attenzione qui stiamo parlando invece del patrimonio dei fondi e quindi non vedere come sono distribuiti per aree per fondi di fondi sovrani quindi gli asset gli attivi dei fondi sovrani vedete una quota questa parte verde verde della torta a sinistra è la quota del golfo larga parte la quota asiatica quindi a 36 per cento quindi è proprio rappresentato da questa da questa parte del mondo il sud del mondo l'asia che è molto rappresentativa e anche in europa ma naturalmente è soprattutto il fondo sovrano norvegese che è davanti a tutti per un motivo molto semplice che in fondo sono giunti norvegese ha una quantità enorme di petrolio che da sempre è stata investita nel fondo sovrano la rendita petrolifera come si dice del fondo sovrano norvegese è la loro ricchezza e i governi governi lungimiranti norvegese hanno deciso di metterla da parte di salute di risparmiarla in qualche modo invece di aumentare la loro economia avrebbero potuto fare anche quello attraverso la spesa pubblica rigirare questa queste quantità di ingenti di fondi per stimolare ingrandire la loro economia non è stato fatto sotto accumulato questo tesoro all'interno dei fondi sovrani infatti vedete se noi andiamo a vedere nella slide nella nel nella torta di di destra come è distribuita per tipo di di fonte vedete che era parte riferita al oil and gas quindi la parte accumulazione riferita la rendita petrolifera vale quasi due terzi e il resto il resto è sostanzialmente la cina la cina non ha petrolio che cosa la cina la cina la famosa competitività da dove deriva la competitività come il nostro amico andrea sa molto bene ed al regime di cambio voi sapete che c'è questo sorta di non nuovo bretton woods tale per cui la cina gode di un ha fissato un tasso di cambio lisa v il dollaro che rende estremamente conveniente le loro esportazioni quindi loro anche se non hanno una singola commodity una singola risorsa da tesaurizzare tesaurizzare la loro riserva la loro ricchezza della nazione che è la competitività i costi bassi in questo modo su questo c'è un grande dibattito perché naturalmente cosa potrebbero fare i governanti cinesi lasciare apprezzare il cambio è sostanzialmente concedere un aumento del potere d'acquisto alla loro popolazione la politica locale ha deciso di non farlo e questo naturalmente è un tema piuttosto delicato su cui non c'entra teniamo più di tanto questo solo per dirvi allora spero che abbiate capito che una quota considerevole dei fondi sovrani ha origine da questa rendita petrolifera e qui e qui capiamo anche il perché sapete benissimo che è stato questo picco del prezzo del petrolio mostruoso nel 2000 fino al 2008 con la crisi ma anche dopo la crisi c'è stato un forte rimbalzo e il prezzo questo in dollari il prezzo spot del petrolio il prezzo brent diffuso del petrolio non è mai sceso significativamente sotto i 100 dollari al barile quindi siamo ancora una fascia di prezzo abbastanza abbastanza elevato abbiamo segnali di una riduzione dei prezzi recentissimi l'ultimo semestre è stato un semestre di riduzione dei prezzi questo spiega anche la caduta della nostra inflazione degli ultimi mesi ma il range è questo ed è estremamente elevato ecco questo queste due grafici consentono di mettere il patrimonio dei fondi che è un po diverso questo riportato qui perché la fonte diversa quindi per evitare confusione ottenuto gli stessi numeri della fonte anche se su questo 5.2 questo 5.2 si riferisce proprio a una serie a un gruppo più allargato di fondi rispetto a quello che noi osserviamo e noi studiamo le nostre ricerche vedete su un patrimonio complessivo gestito quindi questo è il valore della finanza globale per portare a casa qualcosa circa 93 milioni di euro 100 miliardi di dollari a qualcosa di più vedete i fondi sovrani sono ancora relativamente a una frazione non elevatissima di questa di questa ricchezza ma è in crescita esponenziale rispetto altri cioè rispetto ai fondi pensione rispetto ai fondi comuni o altre categorie di grandi investitori storici sicuramente come categoria i fondi sovrani sono quelli che hanno avuto una crescita più impetuosa negli ultimi degli ultimi anni è andato via il professor boeri quindi non mi posso presentarmi queste sly perché stiamo mettendo assieme per arance mele nel senso abbiamo il pil americano le riserve valutarie il valore degli asset era solo per darvi un'idea della grandezza relativa dei fondi quindi vedete fondi valgono 5.2 il pil americano vale quindi ci sono variabili diverse le riserve valgono 6 7 quindi abbiamo una raffigurazione abbastanza chiara di quello che è il loro il loro la loro potenza di fuoco anche gli servì le nostre variabili di polpi italiano in dollari sulla base di quello che abbiamo visto è degli studi che ci sono noi possiamo immaginare che questi questi asset cioè che i fondi sovrani hanno davanti a loro una storia ulteriore crescita quindi continueranno a crescere secondo le previsioni attendibili noi riusciremo probabilmente a superare gli 8 mila miliardi di dollari nel 2016 nessun altra categoria di investitore a una crescita prevista così elevata abbiamo messo su qualche dato sullo sfondo abbiamo cominciato a capire quali sono i fondi sovrani abbiamo in mente flusso una lista abbiamo capito che ci sono qual è la loro ri la ricchezza che gestiscono che una ricchezza di rendita petrolifera di petrolio di altre materie prime o di surplus commerciali che si accumulano ma la domanda è ci dobbiamo preoccupare di questa situazione cioè qual è il problema qual è la radice del problema dell'investimento sovrano qual è il dilemma che ci angoscia quando vediamo questa cresce da quando osserviamo questa crescita il dilemma è queste dobbiamo capire se abbiamo di fronte un operatore benevolente un operatore che tesaurizza e gestisce questa risorsa a benefit per il beneficio delle proprie generazioni future quindi utilizza questa risorsa per magari favorire l'investimento di lungo termine per diversificare visto che molti casi si tratta di una trasformazione di un cespite fisico come il petrolio in un asset finanziario è una risorsa fisica viene trasformata e naturalmente uno stato deve cercare di preservare il valore di questo asset nel tempo e avendo il mercato finanziario a disposizione è naturale che si rivolga al mercato finanziario per investire per mantenere possibilmente a crescere nel tempo il valore di questa ricchezza sovrana il problema potrebbe essere anche riferito a una visione se volete neo mercantilista probabilmente alcuni di voi sanno che cos'è cos'è ea cosa è stato storicamente il mercantilismo cioè era all affermazione politica attraverso attraverso il commercio inghilterra è stato il classico è l'esempio classico di una politica mercantilista ma andiamo avanti la potenza economica per affermare la forza di uno stato sovrano ma in una dimensione politica ok quindi il dilemma quindi vede da un lato un sovrano volevo l'ente dall'ato un sovrano ovi sovrani magari dei paesi emergenti che non conosciamo gli emiri abbiamo ambienti oscuri opachi che magari utilizzano questi fondi per affermare una loro ambizione di natura geopolitica quanto ci dobbiamo preoccupare di questo allora su questo dilemma di fondo ci siamo interrogati per tanti anni con i miei colleghi ricercatori è la scelta che abbiamo fatto è stata quella di dire cerchiamo di fare tutto quello che possiamo per sollevare il velo da questa da questo su questo problema cioè cerchiamo di capire che tipo di investimenti questi fondi fanno e attraverso una ricerca di alcuni anni siamo riusciti a scoprire gradualmente quello che sostanzialmente è segreto dove vanno a investire quali società acquisiscono in quali settori in quali paesi con quali ammontare ovviamente non abbiamo la non riusciamo a coprire l'universo dei loro investimenti ma riusciamo ad avere a costruire un campione rappresentativo questo da un punto di vista della ricerca è fondamentale sul loro operare e quindi abbiamo contribuito a risolvere una parte di incertezza che grava sul loro operare attraverso l'analisi di questi che si chiamano investimenti diretti cioè sono operazioni di fusioni di acquisizione che coinvolgono partecipazioni di società quotate o non quotate joint ventures operazioni immobiliari però sempre sul fronte equity cioè sono operazioni che riguardano il capitale azionario delle aziende o delle joint ventures di altro su queste sia un'informazione migliore da fonti pubbliche che noi pettiniamo ricerchiamo verifichiamo e su queste costruiamo i nostri database e qui vedete la storia la nostra storia cioè la storia dei fondi sovrani per come la vediamo noi quindi la serie delle operazioni sulla vostra destra è invece la serie delle operazioni in valore cioè quanto hanno investito effettivamente abbiamo alcuni dati e che ci dicono non riusciamo a recuperare informazioni per 500 e più miliardi di euro di operazioni quindi rispetto a un patrimonio di 3200 di quelli che guardiamo abbiamo informati cui amo per azione su operazioni per controvalore di circa 500 miliardi il trend è crescente soprattutto nelle operazioni che indica anche una ci sono naturalmente flessioni che derivano dalla dalla congiuntura è evidente che anche i fondi sovrani soffrono congiuntura investono di meno quando i mercati sono più volatili più difficili però è un trend comunque crescente soprattutto in termini di operazioni che segnalano anche un obiettivo importante di diversificazione bene allora l'obiettivo della mia lezione da qui in avanti e provare a cercare assieme a voi di sfatare alcuni miti che si sono purtroppo consolidati anche nei media sull'attività di questi fondi sovrani il primo i fondi sovrani sono tutti uguali cioè quando noi parliamo di fondi sovrani tendiamo a metterli tutti in un unico calderone senza andare a vedere quali da quali paesi provengono che tipo di di organizzazione anno qual è il loro staff come operano e qui vediamo che c'è un enorme diversità quindi non possiamo classificarli tutti assieme dobbiamo andare a vedere uno a uno come opera è infatti anche sul tema della trasparenza che è un tema che ha preoccupato tantissimo la finanza globale negli ultimi anni cioè che cosa fanno con quali obiettivi c'è una variabilità no nei giudizi che questi fondi ricevono il fondo norvegese come abbiamo parlato prima è assolutamente trasparente e un fondo che pubblica non solo tutti i dati possibili immaginabili finanze sulla performance sul portafoglio ma addirittura i verbali dei cda immaginate in italia un fondo che pubblicamente online fermare il ciliegio adesso abbiamo il verbale di telecom italia chissà che cosa sono volati gli stracci immagini ma questo nessuno nessuno lo può sapere all'estremo opposto amiamo abbiamo il fondo libico ancora è il meno trasparente del mondo nessuno ha idea di che cosa succeda ancora oggi nella gestione del fondo libico vedremo dopo il caso libico un caso particolarmente interessante ovviamente sulla base di questa diversità c'è anche una diversa risposta dal punto di vista dei paesi riceventi nei confronti del fondo per cui la comunità finanziaria è ben felice di avere il fondo sovrano norvegese nel capitale delle proprie aziende e magari ci pensa due volte prima di avere noi devo dire con cimeli pensato tanto due volte ad avere un fondo libico un fondo kazako o un fondo cinese secondo mito i fondi sovrani sono i nuovi barbari loro hanno nell'arco di questi dieci anni purtroppo hanno ricevuto questo stigma per cui molti sono preoccupati del fatto che questi fondi venissero ad acquisire in maniera aggressiva violenta inarrestabile i pezzi migliori del capitalismo del capitalismo occidentale non è vero non è vero primo una quota importante degli investimenti di questi fondi sovrani avviene dove è nel loro paese d'origine o nelle loro aree di origine quindi riciclano queste risorse all'interno della loro economia o delle loro aree di appartenenza se andiamo a vedere il con facciamo il conto della quota di investimenti sud c'è chi rimane quelle maspero enorme quasi il 50 per cento degli investimenti risponde una logica sud sud dobbiamo preoccuparci uno può dire che possiamo anche preoccuparci perché è evidente che c'è anche una logica di affermazione di paesi egemonici all'interno di una certa area la cina in asia vuole sicuramente affermarsi anche su una scala locale e lo fa attraverso questi investimenti dobbiamo preoccuparci di questo forse da un punto di vista economico al momento non più di tanto il qatar vuole il qatar a fermarsi sulla scala del v nell'ambito del golfo ai paesi limitrofi come per potenze egemoniche aperta probabilmente sì ma prendiamo atto non abbiamo al momento elementi coprire motivazioni economiche per preoccuparci di questa questione qui abbiamo ci siamo anche divertiti a costruire qualche mappa dalla cina dove vanno a finire questi soldi a cina non ci cina soprattutto ma non solo cina tutta l'area dell'asia orientale è molto importante anche per quanto riguarda gli investimenti di singapore della corea del sud tutti questi paesi hanno importanti fondi sovrani che investono in maniera molto diversificata i numeri polig warda te non voglio entrare nei singoli numeri vedete a ecco un giusto per dire vedete il freccione più grosso indica quello che rimane che viene riciclato nell'area quindi vedete quanto è rilevante quello che rimane rispetto a quanto viene investito all'estero stessa cosa lo vediamo natura stessa cosa la vediamo naturalmente anche nell'area del golfo e nell'area del nord africa tantissimo vito rimane tantissimo rimane nell'area una quota considerevole arriva in europa molto di meno adesso la freccia e un po sbando sbagliato al grafico ha fatto un po di confusione qui ancora più sottile graficamente quanto arriva negli stati uniti se guardate i numeri è così ma per una ragione ovvia che è molto più semplice per un fondo sovrano del golfo attraversare il mediterraneo che attraversare l'atlantico ragioni di natura politica se terzo mito che voglio sfatare assieme a voi il terrore il terrore in tanti ambienti che ci fosse questo take over questa scalata ostile nei confronti dei settori strategici con le quali sono i settori strategici lo sapete bene no c'è una parte di sicurezza nazionale il senso stretto che riguarda diciamo la rowe spaziale era le telecomunicazioni in soldoni e naturalmente anche tutta la parte di industria militare eccetera questa è una prima categoria che è quella evidenziata nel blocco rosso vogliamo allargarci e considerare strategici anche altri settori che sono quelli ad esempio le delegati alle utility quindi aziende che operano in settori regolati il settore dei servizi pubblici dalle mode naturalmente tutte le infrastrutture che riguardano il gas l'elettricità ecco immaginiamo che anche questa è una sfera di rilevanti interessi economici nodo appunto di un punto di vista di sicurezza perché vogliamo avere la garanzia degli approvvigionamenti che riguardano i consumi di beni e servizi di utilità generale bene la quota non è significativa ma non è qui che si concentra l'investimento sovrano investimento sovrano fino a oggi è andato a finire nelle banche e nel settore immobiliare e questo lo si vede ancora meglio nell'evoluzione nel tempo di queste investimenti credete la colonna blu di questo istogramma rappresenta la quota in dollari di investimento dei fondi sovrani quindi guardate nel 2007 2008 2009 quanti soldi sono fruiti nel settore finanziario e nel settore naturalmente subito dopo ben ryé le stecche molto rilevante dentro la crisi perché la crisi non è finita ma dentro la crisi possiamo dire che c'è stato un tentativo di migliore diversificazione no vedete che le serie più recenti dati più recenti ci fanno vedere a a proposito questi numeri sono una anticipazione assoluta che ho voluto dare al festival il nostro rapporto annuale uscirà a giugno però il numero 2012 che vedete qui è un'anteprima assoluta per il festival e vedete che c'è questa apertura questa maggiore diversificazione che cosa hanno fatto nell'arco degli ultimi anni hanno salvato wall street in questa tabella voi vedete gli investimenti dei fondi sovrani nel settore finanziario 154 miliardi di euro sono entrati dalla cina dal golfo dentro le grandi banche quindi il grande bail out come si dice il grande salvataggio pubblico che è avvenuto è avvenuto grazie a due fattori i sovrani locali quindi sovrani dei paesi occidentali indebitati incasinati stressati dalle varie crisi e i fondi sovrani che hanno contribuito con iniezioni massicce di capitale nel salvare il sistema finanziario globale tutto l'opposto rispetto quello che si immagina non esiste almeno non è nei dati il rischio di un takeover di questi fondi sui settori strategici non si è visto infine venendo alle questioni nostre aiuto il riva al sovrano del qatar e ci portano via i nostri gioielli di famiglia sfatiamo anche questo mito perché come vedete da queste da questa classifica tra stilato per voi questo è il totale dell'investimento che affluisce nei diversi paesi e quindi dai nostri dati noi sappiamo che circa 100 miliardi di investimento dei fondi sovrani arriva in cima paradossalmente no questo conferma al fatto che tanta roba tanti investimenti rimangono dentro l'area ma naturalmente altrettanti vanno in america eccetera eccetera quindi il target country è il paese di destinazione di questi investimenti dove stiamo in italia l'italia è al ventesimo posto con 5,6 miliardi di euro quindi una roba ridicola che vale il 1,1 per cento dell'investimento sovrano globale la domanda che vi faccio c'è da preoccuparsi al momento no non c'è assolutamente anzi ribaltò la situazione c'è enormemente da preoccuparsi dall'assenza di investimenti perché mentre stiamo lambiccarci con l'imu perdiamo un'opportunità enorme perché left behind l'investimento diretto estero è una gigantesca leva di sviluppo attraverso l'indotto si sa ci sono fior di studi che dimostrano quindi la preoccupazione è inesistente fra l'altro fra l'altro è interessante vedere come siamo messi in italia rispetto ai nostri altri partner europei a ultimi anche in questo siamo ultimi abbiamo una grande economia che però non riesce ad attrarre o perlomeno rispetto nostri altre partner vedete siamo sotto perché la francia e la germania l'irlanda la spagna e la svezia sono davanti a noi quindi anche all'interno dell'eurozona siamo fanalino di coda questo non vuol dire che non sia stato fatto nulla ci sono anche segnali recenti di alcune acquisizioni nuove che danno una qualche speranza è però ancora non abbiamo nulla di rilevante se non questa quota che comincia a essere notevole questa presenza notevole all'interno di alcune banche in particolare voi sapete che unicredit all'interno del capitale dei soci di unicredit valgono tra tra i soci nella compagine azionaria nicredit i fondi sovrani libici e del golfo sono come categoria i maggiori azionisti con una quota complessiva che supera 10 per cento quindi una nostra grande banca l'interesse nazionale è già oggi in mano carta fondi sovrani sfatare dei miti è importante almeno da un punto di vista di ricerca secondo me è utile che condividiamo delle conoscenze obiettive rigorose che vengano da chi vengono dal mondo alla ricerca dello studio mi sembra molto in sintonia anche con lo spirito del festival quello di proporre delle informazioni che siano obiettive sfatare i miti e altrettanti importanti ma nella consapevolezza che naturalmente problemi ci sono ci sono comunque dei problemi di fondo e ne vedo due vedo due problemi che sono molto diversi da quelli che vengono che vengono agitati nel dibattito corrente il primo riguarda la la legittimità politica di questi fondi sovrani ma nel loro paese di origine in che senso voi immaginate adesso questa slavi fa vedere rispetto ai nostri numeri quindi questi sono i nostri investimenti qual è la quota di investimenti che proviene da paesi che sono considerati secondo l'economist paesi autorità regimi autoritari quindi regimi che hanno che sono molto molto debole in termini di tenuta democratica e quindi di solidità del loro stato di diritto legittimazione eccetera è enorme la cosa sappiamo che gran parte di questi investimenti arriva da da paesi che non sono assolutamente democratici dobbiamo preoccuparci di questa cosa in parte sì perché perché questo rischio politico che origina da quei paesi condiziona alla fine anche l'operatività dell'impresa in cui investono ad esempio questa immagine è una foto della sede di londra a my fair del libyan investment del libyan investment authority cioè questa è la sede del fondo sovrano libico nel 2011 quando c'è stata la guerra in libia qualcuno sa è salito ea è appeso la bara la bandiera libica pre gheddafi questa non è quella di ridare quella prima del antecedente al regime con l'invito di fermare il bagno di sangue in libia quindi vedete che non riusciamo mai a non riusciamo a tenere separata la sfera finanziaria economica dalla sfera politica in questi ambiti nel caso libico qualcuno di voi magari si ricorda che c'è stata e mette la guerra ha portato na a una degenerazione è una deflagrazione della situazione tale che il consiglio di sicurezza delle nazioni unite ha imposto il blocco tecnicamente si chiama asset freeze di tutti i beni riconducibili al regime posseduti attraverso le varie istituzioni finanziarie riconducibili tra cui il fondo sovrano quindi sono stati bloccati circa 70 miliardi di euro di investimenti che riguardavano tante tante società anche italiane il 6 per cento di unicredit è stato bloccato il commento finmeccanica eni erano quote considerevoli del loro azionariato che erano bloccate da una risoluzione dell'onu un caso mai visto non conosce è raro che succede una cosa del genere perché questo ci tocca me ci tocca per due anni ci preoccupa per certi versi per due motivi perché in generale la comunità globale si deve preoccupare della mancanza della solidità della legittimità dei paesi che la compongono questo è vero a maggior ragione se il paese ricevente è un paese che appunto a società partecipate e che può e questa società possono essere influenzate in termini di volatilità in termini di rischiosità aggiuntiva di maggior costo del capitale tanti sono i possibili canali da questo rischio paese che viene importato dall'estero l'altro elemento su cui mi interessa chiudere fra l'altro perché forse sono andato un po lungo e questa questione del neo protezionismo cioè che cosa qual è il rischio mettiamoci dal punto di vista dell'europa un'economia avanzata accidentale tutto sommato ancorata ancora un concetto di capitalismo di mercato l'italia ha una sua declinazione un po mi sta anche altri paesi anche la francia non possiamo dire che siano paesi non è l'inghilterra non sono gli stati uniti però sono paesi in cui esiste il settore privato esiste una forza in forte considerazione dell'impresa privata e quindi del sistema capitalistico così come lo conosciamo come motore di sviluppo l'ingresso di questi sono di questi nuovi soci naturalmente può preoccupare perché noi finiamo per avere possiamo dire contaminato un contesto di mercato da attori che hanno possono avere anche finalità diverse perché è una società partecipata ad esempio da uno stato in fondo può essere un po avvantaggiata dal fatto di avere lo stato dietro dietro le spalle a proteggerla quindi che ne è della competizione quali sono tutta questa letteratura e anche questa disciplina degli aiuti di stato non europa su cui abbiamo di cui abbiamo fatto un totem è certo che tanto più noi apriamo all'estero abbiamo società che possono avere forme di forme di vantaggio indiretto questi sono i due i due rischi ma attenzione perché questi rischi vanno ponderati nel contesto istituzionale sappiamo che la libia ha causato grandi problemi ma altri paesi del golfo un anno al momento questi elementi di tensioni e questi rischi quindi secondo me per concludere noi non possiamo perdere questa opportunità ci sono disponibili su scala internazionale globale risorse che davvero possono aiutare un paese in straordinarie difficoltà in crisi strutturale drammatica infinita persistente come l'italia a uscire da questo tunnel noi dobbiamo cercare di mantenere questo per mantenere aperto questo canale l'investimento non c'è non abbiamo altra alternativa sinceramente il nostro risparmio si sta prosciugando non riusciamo a riportare risorse su sull'investimento di lungo termine che è l'unico uno dei avere uno dei pochi elementi di sicuro sviluppo di sicura crescita allo stesso modo noi dobbiamo anche vigilare ma siamo abbiamo tutti gli strumenti del caso abbiamo una parafernalia di regolamentazioni europee europeo che ci consentono di essere straordinariamente tranquilli sul fronte della motivazione strategica geopolitica di questi investimenti abbiamo la golden share abbiamo un argomentazione europee siamo super tranquilli dopo il contrario al contrario per concludere noi dobbiamo fare gli sport che era di sforzarsi per rendere appetibile la nostra economia i nostri progetti nei confronti di questi nuovi operatori i quali consapevole di questo loro ruolo si stanno muovendo in questa direzione sono loro che stanno promuovendo delle azioni collaborative cooperative win win chiamato in questa slide come ad esempio attraverso la collaborazione fra i fondi invece di proporsi come singoli azionisti proprio per attenuare smusso e smussare l'agenda la possibile già a gennaio politica del paese di origine agiscono in concerto in consorzi quindi si propongono su solo sulle operazioni che vogliono concludere con in gruppo con una logica di collaborazione di sviluppo questa è la base dall'altro ne dobbiamo renderci conto che per fortuna o purtroppo come diceva gaber non siamo più l'epicentro del mondo non lo siamo più non lo saremo mai più abbiamo voltare pagina e capire che abbiamo una straordinaria opportunità di sviluppo che deriva naturalmente anche dall investimento dei fondi sovrani quindi con questa bella immagine di singapore vi ringrazio per l'attenzione e sono quattro le vostre domande benissimo e grazie per la presentazione molto chiara molto chiaro anche il messaggio avrete sicuramente anche notato il legame che c'è indirettamente ma è importante per chi ha seguito ieri la presentazione di mike spence e c'è un legame diretto sugli effetti e sui timori fondati e non fondati aprirei lo spazio per le domandine alcune ma non le farò perché l'idea è sempre quella di dare sempre spazio prima al pubblico vi chiedo solo la cortesia domande sintetica con risposte sintetica in modo da lasciar spazio a più persone possibili magari ne raccogliamo due o tre e poi altro giro per una quindicina ventina di minuti insomma finché possiamo per una domanda qui è una domanda alla un perfetto intanto cominciamo e poi facciamo altri due perfetto è qui davanti a cui cominciamo da questa la grazia buongiorno professore rapidissimo ha fatto un cenno al prezzo del petrolio non ho raccolto bene se ha spiegato qualcosa in più cioè il prezzo del petrolio risente del fatto che tanto proventi del petrolio finisce nei fondi sovrani e quindi la prospettiva di crescita dei fondi sovrani ci deve far pensare che il prezzo del petrolio subirà questo condizionamento e poi se se se lo riterrà utile per la platea all'inizio proprio concettualmente quando ha introdotto il discorso sui fondi ha detto da una parte c'è e ha fatto vedere i numeri ci sono gli stati che tornano dopo il 2000 sull'attività diciamo un il ritorno nell'attività nell'investimento e lei concettualmente ha detto dall'altra parte c'è questo fenomeno dei fondi sovrani che esplode questa cosa in alternativa non l'ho molto capita cioè mi sembrerebbe che i fondi sovrani sono una nuova espressione diciamo di chi c'ha i soldi per investirli a vantaggio della della nazione che riesce accantonare questa ricchezza ripeto questo dirà lei se è utile grazie buongiorno professore una domanda sintetica sui soft assets quindi che abbiamo visto riserve valutarie piuttosto che è qui t bond abbastanza chiara la situazione io mi occupo di mercati finanziari quello che non è molto chiaro e magari voi avete i dati invece sono gli investimenti dei fondi sovrani sugli hard assets in primis land grabbing di terre agricole e metalli preziosi e ora sostanzialmente per un eventuale sviluppo di iperinflazione nei prossimi decenni ecco questo mentre scalzi bene poi faremo un altro giro successivamente due flash su queste due domande il prezzo del petrolio secondo me non ho stime ma secondo me è una variabile esogena quindi è una variabile esogena rispetto agli investimenti nel senso che noi vediamo che è il prezzo del petrolio condizionato da dinamiche più generali di economia globale congiuntura costi dell'esplorazione domanda tutti i vari fattori che muova fattori esogeni che muovono allora la sua volta il petrolio a muovere il prezzo non credo sinceramente che sia che sia la quota investita dai fondi sovrani almeno per quella mini forse per quella minima parte che ritorna su asset petroliferi ma non mi sentirei di individuare questo come fattore dirimente alimentare dinamiche di prezzo quindi quello lo lo escluderei se ho capito bene forse forse non sono stato chiaro io nella mia esposizione abbiamo assolutamente le due tendenze contrapposte in realtà vanno nella stessa direzione abbiamo la tendenza occidentale che è naturalmente una cintura una tendenza di un risveglio del capitalismo di stato che avviene attraverso il bail out e abbiamo la crescita tumultuosa inarrestabile dei fondi sovrani la contrapposizione non c'è sono due vogliamo dire due lati della stessa medaglia che testimoniano però in maniera plastica la debolezza dell'occidente è la forza dei paesi emergenti questo mi sento di dire sì allora sul fronte dei soft asset visa di hard assets tema complesso tenga conto che noi i dati che noi raccogliamo ciò di cui ho consapevolezza piena perché si cooperazione per l'operazione lin verifichiamo 1 a 1 riguardano investimenti in capitale quindi è puro equity quello che noi vediamo quindi io non so non so dirle devo dire che credo che pochissimi sappiano quale l'esposizione dei patrimoni nei portafogli su indici di commodity o altri altri altri asset o altre categorie di asset di questo tipo quello che le posso dire è che abbiamo tutti i dati possibili direi sulla parte che riguarda l'immobiliare sul fronte delle commodity risorse naturali si vede un fortissimo interesse pensate alla per azione di gigantesca che hanno realizzato l'anno scorso promuovendo la fusione tra glencore e strata cui lei sicuramente sa questa operazione epocale che è stata condotta dal fondo sovrano del qatar e in particolare per chiudere in maniera estremamente smaltiremo un'operazione a vantaggio dei fondi sovrani ma anche a vantaggio degli azionisti di minoranza ed era un'operazione che ha creato visto che si parlava di commodity risorse il terzo più grande operatore globale delle risorse naturali perché dopo rio tinto dopo vale ora c'è glencore strata è una società inglese che è stata che si è fusa quindi era un trader glencore ha un trader invece la strada aveva le risorse naturali fisicamente nel portafogli queen si è creato questo enorme conglomerato nelle risorse naturali che è partecipato come vi dicevo prima da un consorzio di fondi sovrani e la cosa devo dire interessante è che finalmente finalmente devo dire abbiamo visto un attivismo un attivismo di questi fondi sovrani per realizzare un importante che ha avuto anche delle conseguenze molto positive per gli altri azionisti questo è sicuramente un trend da rilevare nell'ambito delle commodity se anche rio tinto è stato oggetto di interesse e quindi in effetti poi signoria centro sala 6 e dietro di lui e poi si alcune domande allora cioè sugli obiettivi dei fondi sovrani lei ha mostrato una slide che prevede entro il 2016 un diciamo così un trend positivissimo ma se i fondi sovrani dovessero aumentare oppure anche tra quelli che già ci sono e che lei ha indicato in precedenti slide non potrebbero sorgere delle competizioni di carattere proprio commerciale non prevalentemente politiche quindi da destabilizzare cioè enormemente anche la politica delle varie imprese dei rispettivi rispettivi stati questa è la prima domanda la seconda domanda è questa cioè la politica dei di questi fondi sovrani non provocherebbe a lungo andare uno strisciante neocolonialismo piuttosto che un neo protezionismo nel senso che se avessero preponderante l'obiettivo la meta del commerciale diciamo potrebbero entrare proprio in collisione tra di loro e anche qui potrebbero far sorgere delle questioni di natura politica o geopolitica e terzo cosa ne pensa della globalizzazione io ho capito la globalizzazione per lei è positiva ma non potrebbe essere proprio una filosofia che rimedia tutti questi eventuali pericoli sia di natura geopolitica sia anche per in qualche modo placare o quietare cioè così la legittimità di questi poteri dove geograficamente sono presenti i fondi sovrani grazie dietro al signore chiederei nella sintesi anche di limitarsi a una o due domande possibilmente era velocissima sono due domande di curiosità innanzitutto esistono comunque casi di fondi sovrani all'interno dell'unione monetaria europea intorno ed i paesi dell'area euro o eventualmente sono fondi come dire se no bloccati da normative e secondo per quanto riguarda la classifica nel mito 4 e si considerano anche i paesi diciamo i cosiddetti chiamiamoli auto investimenti cioè norvegia che investe in norvegia e così via perché nella classifica ad esempio notato che non c'è la norvegia ho notato che però cecina e qatar quindi del tipo qatar e investe in cina e viceversa grazie ok tante belle domande parola prima le prime tre domande del signore sono in realtà secondo me due possono essere le prime due accorpate perché in fondo sono secondo me è molto molto vicine il tema della domanda interessante ed è il tema della possibilità di competizione fra fondi quindi paesi tanti paesi in diversi paesi emergenti principalmente dal golfo dalla cina che con questa forte di questa tumulazione di asset si trovano in futuro a competere tra di loro per i migliori investimenti in giro per il mondo è uno scenario interessante che effettivamente può avere una sua logica soprattutto in questo momento potrebbe avere una logica in questo momento data la scarsità di progetti interessanti di investimento ad esempio nelle accidente ma vediamo il contrario ai nostri ci fanno vedere esattamente il contrario ci fanno vedere che la logica di competizione ora è totalmente sopravanzata una logica di collaborazione quindi cooperano per creare una sorta di effetto di leva sindacando si mettendosi in gruppo per entrare assieme sulle operazioni con fra l'altro delle simmetrie notevolissime che si vedono soprattutto nei paesi asiatici ad esempio singapore e visivi il il golfo hanno joint ventures simmetriche sull'immobiliare per cui si sviluppa un centro commerciale a jakarta che sono gli stessi soci che parallelamente sviluppano iniziative simili un altro paese quindi totalmente siamo una direzione di collaborazioni gli aspetti e quindi su questo fronte che questo sia un fattore di tensione sul fronte geopolitico al momento non lo vedo quindi questo è un elemento importante la seconda domanda sul fronte del dell'europa allora in europa tecnicamente non ci sono fondi sovrani che rispettino la nostra definizione ci sono però alcune alcuni soggetti ad esempio scelfo da investissement strategiche in francia c'è il fondo strategico italiano che però investono unicamente in italia quindi o rispettivamente in francia quindi questi sono gli unici due operatori che abbiamo attivi e che sono in qualche modo assimilabili al fondo sovrano per quanto riguarda l'origine del fondo per caso del fondo strategico italiano alla cassa depositi e prestiti che sa che ha fornito la dotazione di capitale fra l'altro è intervenuto anche adesso il qatar in in joint per stabilire una joint ventures con il fondo strategico ma non sono veri e propri fondi sovrani un chiarimento sui dati la classifica basata sul paese target quindi numero 1 cina significa che è il primo paese per investimenti nel paese e quindi dove vanno a finire questi soldi in cina principalmente inclusi gli investimenti cina su cina quindi c'è tutto la norvegia non la vede perché naturalmente la pesante la norvegia non è un paese target la pa e la norvegia è un paese che ha disponibilità che investe fuori quindi c'è una quota di presenza di per diversificata gli ho fatto vedere prima su quasi tutti i le asset class del mondo quindi questo è il quadro su su su questi dati c'era un signore che aveva chiesto la parola qualcuno entrò poi perfetto per i credo che ci avvieremo verso la conclusione sì grazie mi interessava l'aspetto della ricerca dei dati a livello internazionale penso ma le chiedo se esiste un pericolo che questa potenza finanziaria si travasi nel condizionamento del giornalismo finanziario internazionale e quindi sulla disponibilità di capire dei ville così grossi come glencore xstrata ad esempio o altri e se lei ha un suggerimento di fonti di giornalismo internazionale quando i temi sono così delicati e potenti dal punto di vista degli interessi coinvolti qui qui davanti e se volete raccogliamo le ultime tre quindi poi nel non è importante l'ordine di dietro terza via mi scusi non è una contraddizione dire che il fondo sovrano cinese investe principalmente in cina e poi dire che viene utilizzato per per calmare l'infrazione interna a me ha fatto impressione ma me l'aspettavo e vedere come il centro del mondo sia spostato irrimediabilmente da un'altra parte e l'europa in particolare si è diventata assolutamente marginale allora mi domandavo c il linguaggio un po un po grossolano e mi scuso se da questi paesi questi questi fondi sovrani di questi paesi ormai sta straricchi e che hanno a disposizione queste quantità enormi di denaro non convenga tenere l'europa in vita perché se l'europa fallisse mi scuso ancora per il linguaggio sarebbe peggio per loro è come se diciamo il panettiere desse un po di medicine gratis al suo cliente per tenerlo in vita perché se si muore non li con proprio il pane insomma c'è questa scarsità di investimenti in europa rispetto ad altre parti del mondo se non sia un sintomo anche anche di un qualcosa del genere insomma certamente nessuno ha interesse che l'europa fallisca però è che questi investimenti siano il minimo indispensabile o forse anche qualcosa di più per mantenerle in vita perché la lava il fallimento sarebbe ancora più disastroso per questi paesi una domanda rapidissima c'è una relazione tra la trasparenza del fondo e la trasparenza del paese target perché libia italia mi sono c'è quindi che i fondi meno trasparenti cerchino destinazioni con mercati un po più domande tutte belle meriterebbero più spazio e più tempo più riflessioni anche da parte mia sui media secondo me mi diano una responsabilità enorme su questo tema enorme perché purtroppo il gioco dei media alcuni media è sempre quello di come si dice in inglese simplify e mezza exagerate cioè semplificare esagerare quindi velocemente scorre un rapporto beccare quel numero e poi su quel numero partire in quarta per per pallonare fino a arrivare un titolone che sono quelli che abbiamo visto ecco su questo c'è una responsabilità notevole e io il suggerimento che faccio mai visto che abbiamo su questi temi e autopromozione opportunista in faccia un po di conflitto di interessi insomma ci sono dati ci sono informazioni elettive che consentono una rappresentazione direi obiettiva serena del problema dei quali sono i rischi possiamo negare che non ci siano rischi l'obiettivo anche di questa mia lezione anche questo di mettere in luce quello che è anche l'aspetto problematico dell'investimento di questi fondi però quando mi ricordo sci è uscita la consob con un rapporto qualche tempo fa con dati che erano basati anche sugli investimenti sovrani del fondo norvegese è venuto fuori che il titolo di giornale stato i fondi sovrani su tutti i media hanno il possiedono il 25 per cento delle società italiane allora il fondo sovrano norvegese magari ha investito una quota minima del suo capitale nella 2a e questo è stato riportato detto apre il giornale dice allora c'è questo the cove nel mito ci stanno comprando di tempo non esiste non è vero i numeri fanno vedere chiaramente quindi davvero sarebbe utile affrontare questi temi con serenità di giudizio adesso che è partito dai dati tattici sono mettiamoli avanti magari sono noiosi però almeno evitiamo di spaventare la gente inutilmente il cina è un caso molto interessante in realtà devo dire la verità la cina ha due elementi di preoccupazione questo nuovo schema di bretton woods non piace a me non piace cioè l'idea che artatamente si tenga così bassa la valuta in fondo per accumulare queste risorse nella banca centrale per poi quindi in fondo è un espropriazione della della ricchezza della nazione cinese possono piacere o meni fondi sovrani però quello è sono risorse generazione che invece di finire in potere d'acquisto locale finiscono gestite da dalla politica cinese con quali obiettivi ecco alcune incongruenze ci sono tenete conto che appunto come si vede chiarissimamente i soldi cinesi soldi del fondo sovrano cinese finiscono in cina la quota una quota enorme anche quest'anno come farò vedere tra un mese saprete dove finisce in cina finisce in cina a ricapitalizzare le banche cinesi è una partita di giro che porta i bad loans le sofferenze degli incagli del sistema cinese a essere assorbite attraverso una specie di partita di giro dalla banca centrale quindi il caso cinese in caso abbastanza diverso e quindi ci possono essere quindi anche disallineamenti tra gli obiettivi di l'effetto inflazionistico di questi investimenti non c'è perché appunto rimane nell'ambito finanziario almeno c'è fin tanto che sono quegli elementi che mantengono la bolla la bolla finanziaria cinese per quanto riguarda il credito invita dunque a oggi ho perso la terza domanda ho scritto troppo ma la mia cari grafica è troppo brutta qual era la terza pro segnata ma lei allora la sua se si era bella per era ora mi ricordo ecco tant'è vero che cioè lei sostiene io noi diamo fuoco teniamo poco teniamo a stecchetto l'europa perché ci convinca l'europa non è tenuto a stecchetto l'europa è davanti davanti quasi tutte le arterie il giorno del mondo come destinazione e non è tutto e anche questo lo vedremo dopo ma dove vanno a finire i soldi in europa i soldi in europa va a finire in inghilterra c'è l'europa è un è un target per loro sono 70 miliardi di euro che sono finiti inghilterra in svizzera dell'eurozona non è vero che loro appartenuto a stecchetto assolutamente è uno dei loro è uno dei delle aree preferite siamo noi che siamo sostenuti perché noi italiani li seguì tenuti a stecchetto e qui vengo l'ultima domanda tua che è vero trasparency po casa della trasparenza richiama chiamata trasparenza non c'è dubbio purtroppo è proprio una questione in economisti abbiamo questo concetto di anti selezioni di selezione avversano per cui la moneta la moneta cattiva scaccia la buona purtroppo è vero siamo riusciamo siamo riusciti a trarre soltanto i libici fino a ora è però però abbiamo una chance con il qatar è il qatar è un paese secondo me è molto interessante un pigmeo d'alcuni da gigante come lo chiamano perché è un paese piccolo ma il paese più ricco al mondo in termini pro capite risorse eccetera quindi una chance al qatar la darei anche perché loro hanno fra l'altro al jazeera hanno una potenza di media notevole potrebbe essere anche d'aiuto per promuovere un po di investimenti in italia con canali magari non tradizionali bene credo che possiamo concludere nell'ambito nel tempo che c'è stato assegnato ringrazio credo nome di tutti bernardo per questa bella lezione anche per il dibattito che ha seguito grazie a tutti i presenti per l'interesse per le domande e buon festival buona continuazione a tutti
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