Firenze: una crescita d'oro
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Firenze: una crescita d'oro
Nel 1252 a Palazzo Vecchio torchi azionati dall’acqua dell’Arno cominciano a coniare una nuova moneta: il fiorino. È la prima moneta d’oro coniata dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente. Ed è l’atto essenziale con cui inizia la crescita di una città destinata ad avere un ruolo centrale nell’Europa medievale e moderna.
bene buongiorno buongiorno a tutti allora io introduco questo dibattito di questa mattina che sarà un dibattito certamente molto interessante a proposito di luoghi della crescita che il tema di quest'anno del festival noi parliamo della crescita di firenze andando un po indietro nel tempo fino al 200 una crescita che tra un po le professore cardini ci spiegherà nel dettaglio nel 200 è una crescita notevolissima imponente che dura molto non somiglia al miracolo economico italiano degli anni 60 che durò fu importante ma dovrò durò qualche anno la crescita economica di firenze del 200 dura parecchio dura almeno fino ai primi decenni del trecento quando comincia la grande crisi quindi noi oggi discutiamo di firenze in particolare di quel che accade a firenze nel 1252 13 anni prima che nascesse dante quando firenze con il fiorino e oggi parliamo del fiorino d'oro ne parliamo sotto varie angolature certamente per cogliere anche le differenze le affinità con quel che accade oggi ce ne sono molte in tutti e due i sensi il fiorino tra la metà del duecento inizi del trecento si impone questa è la prima primo elemento di grande interesse per noi oggi come il mezzo di pagamento per eccellenza del sistema degli scambi commerciali e delle transazioni finanziarie europee quindi assume in sostanza il ruolo di moneta internazionale predominante quindi firenze del 200 è un po la piazza finanziaria più importante come oggi lo è forse londra se vogliamo fare un paragone seppur in proprio a quel che accade oggi allora io non ho bisogno di presentarvi è più solo i cardini che un'autorità assoluta in materia ma va appena detto non voglio parlare di economia del festival dell'economia io ho detto ma una delle forze del fest dell'economia e creativi di parlare di economia non solo ma di far intervenire esperti di varie discipline ed è anche un'occasione credo importante per per parlare insieme di un periodo che secondo me è studiato sì ma non a l'attenzione che meriterebbe a parte del medioevo come sappiamo un periodo sterminato ma ci sono dei periodi soprattutto quelli che oggi andiamo a raccontare del medioevo e secondo sono di grandissima importanza io darei la parola senz'altro come soul cardini e qui affiderei il compito di spiegarci e di raccontarci la storia del fiorino fiorino d'oro in tutti i suoi aspetti anche dal punto di vista come dire numismatico se fosse possibile e poi poi abbiamo il dibattito come di consueto con le vostre domande e le mie e quanto vorrete bene professore lei la parola grazie buongiorno a tutti grazie di essere qui voi avreste potuto sentire il mio accento fiorentino fruire dalla bra più graziose delle mie ma è vi ringrazio di aver accettato gli sono riconoscente della scelta che io non come che però non condividono ma questo è un altro discorso bene allora è ovviamente io non faccio l'economista non faccio non sono nemmeno storia con l'economia è evidentemente facendo il medievista e occupandomi riceva mente di rapporti fra il mondo europeo il mondo musulmano che funzionalmente a quello della gente pensa non erano le crociate ma erano proprio i commerci e gli scambi culturali che non sono cose da meno e beh insomma un po di economia me ne sono dovuto occupare l'altra parte insomma ai miei vecchi amici a personaggi come purtroppo carlo maria cipolla purtroppo scomparsa ed è una una perdita alla quale non sappiamo ancora oggi rassegnarci che ha scritto molte belle cose anche proprio sulla economia fiorentina anche se non era la sua specializzazione allora io comincio intanto perché un po di non dico di scienza delle finanze non esageriamo anche se forse in causa dove ci stai venenum qualcosa al riguardo dovrò dire ma dovendo fare un discorso in una manciata e decine di minuti su firenze sull'economia su firenze come il luogo della crescita di una crescita straordinaria quasi inspiegabile che però poi dura nel tempo ma naturalmente si modifica anche nel tempo ed economia bisognerà parlare ma naturalmente non rifugga dalla dall'invito un po anche provocazione che simpaticamente provocazione di parlare anche un po di numismatica anzi è un'occasione questa del fiorino ma i teniamoci la stessa cosa si potrebbe fare con la spada con l'aratro con il vangelo con un qualunque oggetto d'uso un piatto con un abito cioè tutti gli oggetti sono anche fonti storiche sono punti che possono essere fonti vero e proprio quando sono intenzionalmente organizzati per per dare ai post ai posteri una notizia altrimenti gli storici e gli archeologi preferiscono di parlare di residui evidente che un iscrizione su un obelisco faraonico è una fonte storica perché chi ha programmato l'iscrizione voleva ricordare certe cose beh i chiodi o i calzari perduti dagli operai che lavoravano all'obelisco non sono propriamente fonte sono residui però è se stessi e obiettivamente diventano fonti di informazione quindi tutto può essere fonte informazione storia quando siamo davanti a questo miracolo di bellezza anche estetica facciamolo vedere il fiorino come si fa qui no perché io ce l'ho davanti problema è che c'è un modo allora vi presento quello che nel 200 e nei 300 anche molti paesi anche satirici chiamavano messer fiorino ci sono addirittura dei poemi dedicati a messa il fiorino e così è germogliato questo fiore di celante però dante quando dicevo non si riferisce affatto al fiorino si riferisce a gesù cristo e alla vergine gesù cristo e quando dante si riferisce al fiorino da te lo chiama il maledetto fiore il maledetto fiore che è il fiore fiore nella il fiore simbolo di firenze arm e araldica di firenze che però sul quale però dante parla a lungo ne parla a proposito dell'emblema fiorentino un giglio vermiglio cioè di un rosso rosso particolare rosso rosso fuoco diciamo in campo argenteo che però era già per dante una un segno di decadenza di violenza di tradimento perché era l'antica bandiera fiorentina che riprendeva i colori dell'impero la porpora e l'argento che i guelfi a partire dal popolo dal cosiddetto popolo vecchio del 1200 che aveva preso il governo nel 1250 alla morte linfe derrick rose con dell'imperatore federico ii avevano rovesciato secondo un costume ral di con molto corrente rovesciato i colori cioè dall'antica insegna di porpora con il fiorino in argento avevano trasformato in una insegna in argento con su cui campeggiava un fiorino vermiglio e questo per dante qualunque altra persona e medioevo era un segno di rovesciamento un segno di opposizione politica poteva addirittura essere un tradimento trattandosi dei colori della bandiera imperiale e ricevo un capolavoro anche un capolavoro estetico un capolavoro di raffinato disegno ovviamente si tratta una moneta coniata e non di una moneta fusa vi sono anche monete fuse anche monete d'oro ma insomma le monete migliori si coniavano e quando si fondevano poi il fonditore ci faceva tornare sopra il un artigiano che rifiniva i contorni perché ovviamente con thorne fusi non sono mai così nitidi come contorno coniato siamo davanti a una moneta di 2 cm diametro 20 mm d'oro che per la verità oscilla fra i tre grammi e 52 se g 54 per il semplice fatto che non è stata pensata evidentemente misurata in g è questo prima è la rivoluzione francese era impossibile ma è stato da me è stata pensata e misurata imolese misurato origine romana quindi di once eccetera e il risultato è che oscilla per la verità fra i 352 e 354 lo stesso discorso va fatto per la lega la lega formale perché siamo davanti alla moneta a corso reale noi siamo usciti dal corso reale soltanto con gli assegnati e la rivoluzione francese quelli di voi che hanno letto chiese e in particolare secondo faust cioè evidentemente tutti io non dubito che tutte le sere prima di andare a dormire vi leggerete almeno una pagina di secondo poi a trento evidentemente direttamente in tedesco noi abbiamo qualche difficoltà ecco e nel secondo faust e parla a lungo della moneta a corso legale e ne parla a proposito di questa fatto visionario dell imperatore della cina i suoi rapporti dice i suoi viaggi immaginari con elena rediviva tutta tutta quella messa in scena che mefistofele di fa per rubargli per rubargli l'anima che e poi appunto come diceva giustamente thomas eliot è così facile per il diavolo rubar l'anime agli uomini gli uomini di anima la vendono per niente che ora questo diavolo di quarta categoria si mettesse a dargli la vita eterna e non la vice terna non poteva dare ma la giovinezza illimitata fino a quando avesse voluto lui no fino a quando faust non si fede non ferma il gioco dicendo per varie donne c'è bisogno di essere trentini per sa prima o poi tedesco fermati su sei bello allora a quel punto i diavoli rende l'anima ma finché faust non lo dice finché faust si mantiene in questa caratteristica posizione occidentale e questo è fondamento e l'occidente l'infelicità della ricerca l'infelicità a noi il mondo non ci basta a noi le ricchezze la vita i piaceri e il sapere non ci basta nulla questa è l'origine della eccezione occidentale ed è importante questo perché se non si capisce questo a mio avviso non si capisce nulla dell'occidente è importante soprattutto in economia per motivi che dirò che tirò fra poco quindi parlando di questo meraviglioso meccanismo in cui sto diavolo di quarta categoria si affretta a servire questo padrone che è sempre più disperato perché sa che alla fine andrà all'inferno per l'eternità e quindi diventa sempre più cattivo nei quali è più che quasi più cattivo del diavolo è diavolo si fa una figura così perché questo non si accontenta mai di nulla gli resuscita elena grande amore i grandi viaggi di imperatore della cina le monete le monete dorate di carta i melomani si ricorderanno che anche nel secondo atto della turandot a un certo punto uno dei consiglieri dice per la festa faremo le monete di carta dorate e riprese dal faust vecchio fucini ogni tanto che poi questo istante finale del il momento in cui faust dirà fermati su sei bello all'istante cioè io ho raggiunto la perfezione della felicità allora in quel momento perde l'anima che ovviamente more bulgakov l'ha tradotta in quella pagina bellissima alla fine del maestro e margherita quando maestro volo cioè il diavolo diavolo lui e non questo diavolo di quarta categoria che è quello di faust e dice al maestro ea margherita li ho preparato l'istante l'istante perfetto sul far dell'alba una piccola casa un vecchio servitore le candele accese e voi entrerete in quella casa e riprese il vostro momento perfetto d'amore di felicità sarà un momento però io ve lo preparo anche con qualche con un cenno molto umano di carità che colpisce in un angelo di altro livello di alto livello come quello che ha costruito questa questa questo momento per due privilegiati in fondo bene il la moneta della quale stiamo parlando a corso legale nel mondo medievale non c'era e non c'era ancora nemmeno in cina le monete sono evidentemente al corso reale quelli valgono per il loro intrinseco quindi delle monete al corso reale lo dico e qui non scherzo con sicurissimo nella stragrande maggioranza e forse qualche giovanissimo non ha ancora con chiaro questo fatto ma gli altri lo sappiamo tutto sappiamo tutti è normale nella moneta a corso reale bisogna guardare fondamentalmente due cose il peso e la lega le dime anche le dimensioni nel senso che le dimensioni sono importanti perché contribuiscono praticamente in qualche modo a fare il peso infatti le monete del medioevo mediani e medievali non solo medievale anche proprio moderne spesso si sposavano cioè si resi si grattavano ai bordi se ne ricavavano delle lamine sottilissime in maniera da ingannare chi la vede chi vedesse la moneta perché la diminuzione di diametro era minima però nello stesso tempo si ricavava dell'oro dell'argento per tesaurizzare ovviamente no e per questo fra parentesi che le monete moderne anche le nostre anche se il metodo della società tura non si applica più come ovvio trattandosi di moneta a corso legale quindi con un intrinseco minimo la nostra moneta metallica come la moneta cartacea costa poco non ne vale la pena ma per evitare il meccanismo della fasatura e leakage secchieri usavano il sistema della zigrinatura per esempio cioè le monete nel piano nel piatto e le monete si si presentavano con una sottilissima trama di righe verticali no perché posarle poi ri organizzare questa trama di riga verticale era un lavoro un po infame insomma quindi fall cosa fa il falsario medievale o frega sul peso e quindi lascia intatto l'intrinseco di metallo pregiato ma ne mette meno si tratta si tratta di lavorare sulle frazioni dei mille grammi evidentemente no oppure frega sulla lega e questo è già un po più raffinato i metalli la lega falsata per archi mia dice dante per alchimia che in un certo senso sì perché bisogna fare l'operazione chimica bisogna a fondere il metallo pregiato e poi temete ri coniarlo di nuovo dopo avere aggiunto una certa quantità di metallo un pochino più vile non troppo è la moneta d'oro quando si adultera da sé adultera un po di rame o con un po d'argento o con un po di ram e un po d'argento insieme perché è infra nell'argento falsa e modifica di colore loro fiorino colpisce anche nonostante la pagina dei secoli vi consiglio se andate a firenze di andarvi di farvi un salto al museo del bargello dove c'è una riserva visibile in cassetti come si fa di solito con le medaglie a livello numismatico una riserva di fiorini d'oro che poi sono diventati durante il ducato mediceo e poi anche lorenese ducati e si sono continuati faticosamente a coniare ora limitandomi al fiorino e il fiorino si smette di di coniare verso gli anni 30 del cinquecento quando vengono sostituiti quando il fiorino viene sostituito dal ducato cioè quando carlo quinto decide di erigere firenze in feudo con il titolo feudale di duca è all affido a questo ducato nuovo alla casa medici nella personale duca alessandro e poi sarà muri e morale sarà soppiantato da cosimo allora il fiorino diventa ducato semplicemente termine educato cioè la moneta del duc sermoneta del duca era il termine che ordinariamente si dava per educato veneziano cioè quello che di solito provenendo dalla zecca si chiama zecchino d'oro il famoso oro zecchino del campo dei miracoli di di finocchio e ferino però non s'è mai chiamato zecchino ha continuato per tre secoli fino al 1500 z poi il ducato continua questa tradizione nonostante firenze avesse subito ogni sorta di di traumi politici economici finanziari eccetera il fiorino è rimasto inalterato la signoria fiorentina ha capito che quello era il suo maggiore ambasciatore aveva punto di vista da un certo punto di vista se crollava la fiducia internazionale del fiorino colla va in un certo senso firenze e allora tentativi di falsificazione ce ne sono stati di continuo però generale il fiorino ha retto ed era così reputato che la repubblica fiorentina non gli faceva nemmeno prendere aria solitamente fiorini venivano coni e venivano coniati poi venivano chiusi in borsette piccole borse di cuoio il cuoio veniva sigillarlo col sigillo della signoria del comune di firenze essi commerciavano così si sapeva di poterci di potersi fidare non è un caso proprio unico ma è un caso molto raro quindi voi siete davanti a due 2 cm di diametro un peso che appunto varia dai tre grammi e 52 e 3 grammi e 54 un pochino d'oscillazione c'è e dipende dalla scarsa precisione diciamo artigianale di questi oggetti se volete e anche dal sistema me dal sistema metrico usato che è diverso da decimale le due facce dritto e rovescio e non si dice retto e verso come per i documenti nelle monete nel medaglia si dice dritto e rovescio sul dritto c'è naturalmente il fiorino e non c'è naturalmente il fiore il giglio di firenze ogni tanto qualcuno qualcuno si chiede ma com'è che hanno realizzato in questo modo strano il giglio ora se avete presente un giglio save de giglio ha caratterizzato da queste quattro grandi foglie grandi e grandi foglie colorate che però difficilmente possono stare dritti ce n'è sempre una che ricade quindi dovete immaginare che la foglia anteriore ricaduta e sono rimaste drittel è al 33 il giglio di firenze si distingue dal giglio di francia perché è visto il lato cioè è sessuato è infatti i fiorentini il giglio del re di francia firenze la tradizionale tradizionalmente alleata delle di francia però prendeva in giro del gp di francia lo chiamava un giglio a capo nato perché un giglio è un giglio asessuato è un genio che manca di pistilli e un giglio è un giglio sterile se volete e questa era la caratteristica di firenze ha finalmente potete anche leggere i caratteri sono un bel gotico un ciale intorno al dritto c'è scritto ed è evidente florenzia floor ansia e intorno al rovescio c'è il grande protettore di firenze giovanni battista con la scritta s che sta per santos johannes johannes che sta evidentemente per batista poi vedrete un disegnino accanto quello è il segno del monetiere dello zecchino cioè dell'artigiano che ha sorvegliato il conio qualche caso anche interviene anche con piccoli lavori in incisione eccetera quindi sono monete pregiate anche perché quando escono sono curate al massimo tecnicamente dal punto di vista propriamente diciamo commerciale del valore valore di 3 grammi e mezzo diciamo finalmente 52 54 d'oro badate 3 grammi e mezzo d'oro sono tanta roba oro a 22 24 carati loro a24 puro non si conia perché troppo morbido e si si si può anche manipolare con la forza delle dita anche se sia all'artrosi insomma quindi in generale un 24 che mi gira sul 22 i due i 2 mg o qualcosa del genere mancanti si pos di solito si suppliscono con argento ma non è detto qualche volta il monetiere esperto nota che il fiorino fila un pochino più sul rosso e che vuol dire c'è un po più di rame ma si tratta di sfumature assolute sul piano commerciale diciamolo fiorino la gente normale non lo vedeva mai di solito a firenze si regalava un fiorino alla sposa giorno delle nozze ma ordinariamente il fiorino non circolava non è come nei film di hollywood e uno va a fare la spesa al mercato no e poi tira fuori i gusti dei gettoni d'oro come al casinò di saint vincent non si faceva così anzi le monete medievali sono sempre deludenti quando si vedono questa è anche bella grande 2 mm mangiano le monete sono piccole sono d'argento argento con con molto metallo ville dentro 15 anneriscono cioè del piombo solitamente eccetera in ogni modo il fiorino quando nasce nel 1252 e chi lo concepisce cioè i popolani cioè le corporazioni professionali che sono venute per la prima volta al governo e che hanno cacciato gli aristocratici non bene non chiamarli nobili con la linguaggio del tempo si chiamavano i magnati potente li hanno cacciati dal governo e impotente sera in generale piccoli proprietari terrieri feudali quindi cavalieri guerrieri che si erano infilati aveva fatto le loro case torri aveva fatto le loro piccole fortezze cittadine ma mantenevano anche ricchezze nel contado e ormai a metà del duecento l'economia monetaria l'economia commerciale aveva molto progredito in tutta europa e quindi le categorie propriamente militari e fondiarie si trovavano a mal partito perché la guerra e rende po di saccheggi un po di riscatti i prigionieri la guerra medievale almeno per i combattenti e molto poco cruenta i famigliari non si ammazzano tra loro si prenda prigionieri e quando sono prigionieri si frega si fanno grandi differenze grandi france i fornelli eccetera perché insomma un prigioniero è una merce preziosa e più altolocato e più è prezioso e quindi va tenuto bene non solo deve tornare ai legittimi proprietari in buone condizioni ma anche con un buon ricordo dell'unipi del carceriere perché così poi si organizzano alleanze che spesso sono anche alleanze matrimoniali e così che funziona una guerra feudale non è che la guerra fredda è forse più umana magari si poteva ammazzare anche un po di di ercole di contadini e quelli padani insomma non è però in generale poi c'è un'etica cavalleresca e prescriveva di difendere i deboli e delle discrete sapete le epiche militari come le etiche e commerciali come le etiche di altro genere funzionano fino a un certo punto però in ogni modo il meccanismo funzionava solo che noi siamo all'inizio di un movimento di lunghissime ad ora durata e del quale poi per i minuti last restanti mi dovrò parlare perché siamo inizio dell'eccezione occidentale ho detto eccezione non ho detto modello occidentale lo so che si dice modello occidentale è che tutti parlano e modello occidentale ma sapete un modello vuol dire che quando si ha un'idea generale di funzionamento di una società si sceglie fra vari modelli giusto storicamente quindi vi sono infiniti modelli dall'antichità in poi faraonico assiro babilonese persi imperiale persiano repubblicano greco repubblicano romano imperiale romano e eccetera eccetera eccetera quando si parla di civiltà occidentale bisogna parlare modello perché non voglio rivoluzionare il lessico dei miei colleghi per carità permetterei mai ma modello mi permetto di dire è fuorviante perché ci fa perdere l'originalità della civiltà occidentale non è un modello è una rivoluzione quindi non è un modello semmai una proposta è direi meglio amo particolarmente questo termine perché termine rivoluzione può comportare una serie di malintesi politici una eccezione accidentale una grande eccezione antropologica e questo è qui io non so di economia molti di voi sapranno dell'economia e magari sapranno un po meno di storia ma qui ci possiamo incontrare perchè è un punto di riferimento e un punto di anche un punto di possibile meditazione presente e futura importante e tornando al fiorino il fiorino punta un fiorino come sapete è come vedete si possono trarre un infinità di notizie notizie numismatiche vedete metterlo insieme geologiche notizie chimiche qui si tratta di metallo fuso però il metallo fuso diventa un dischetto più o meno o meno regolare poi si tratta di coniarlo e per coniarlo c'è bisogno di un incudine un martello e devono essere incudine e martello molto particolari di acciaio molto molto molto duro molto puro molto ben carbone carbonizzato per così dire nel senso tecnico del termine poi il colpo di martello non dà mai un risultato perfetto bisogna intervenire come un lavoro di bulino con un lavoro di cesello questi monetiere sono spesso dei grandi show della tori quindi non tutti sono diventati benedetti il sono diventati il cellini ma i ciellini viene da lì praticamente il evidentemente si possono avere notizie araldiche si è già parlato del fiorino si potrebbe parlare anche di san giovanni con la classica il mantello di pe di pelle di capra o di o di cammello eccetera eccetera notizie di carattere come vedete paleografico diplomatico questa tipo di scrittura d maiuscola gotico ufficiale che è molto caratteristica del xvi secolo poi naturalmente bisogna chi è porsi la domanda fondamentale si vabbè ma col fiorino cosa ci si faceva e con tre grammi d'oro continuiamo in mezzo d'oro ci si faceva molte cose un medio un medio fiorentino di meta dubbi di meta 200 con un contri grammi e mezzo d'oro ci campava abbastanza bene con la famiglia per un mese però attenzione lui il fiorino ordinariamente manco lo vedeva non solo perché il comune di firenze e glielo metteva nei sacchetti e ma anche perché la moneta d'oro a una moneta pensata per il grande commercio internazionale a firenze non se ne vedeva di solito diceva allora una duplice circolazione un b metalli smo in teoria aureo argenteo in pratica era aureo da una parte lì si stava fedeli se non ai 24 carati perlomeno ai 22 e argento o bronzo o plumbeo dall'altra c'è tutta una serie di monete che più si andava in basso e più diventavano piccole bruttine e anche dubbie con quelle naturalmente si pagavano salari stipendi e via discorrendo allora oggi non vale più purtroppo ma quando quando io ero giovane e negli anni sessanta e andavo a londra per studiare perché ero laurean dove andavo in giro per biblioteche eccetera il se si andava con colleghi e colleghe italiane il la conoscenza dei del sistema di organizzazione della sterlina quindi quando si andava al ristorante al pub eccetera era fondamentale è capire come funzionava la sterlina oggi la farfallina non funzionano così più così ci sono ancora riesce linee penny ma sono diventati da un rispettivamente monete da 10 e da un centesimo di sterlina allora non era così insomma stabilità anni che era rimasta allegata al vecchio sistema pre rivoluzionario della nuova libra rivoluzionaria e napoleonica che appunto si divideva in lire evidentemente centesimi invece sua maestà britannica era rimasta fedele al sistema medievale quindi era un ottimo sistema per rimorchiare le ragazze quello di farli di fargli vedere quanto si era bravi a capire come funzionavano i panni e gli uccellini perché loro se lo ricordava mai si ricordavano che duri ci vogliono 12 scellini 12 penny per farlo cellino 20 scellini per fare una libbra pound e fiorino il fiorino si divide si taglia come si dovrebbe dire in termini non è munito logici precisi si taglia in 20 soldi i soldi ciascun soldo si taglia in dodici denari mio nonno che negli anni settanta dell'ottocento usava ancora io me lo ricordo e con i soldini le lire centesimi delle lire quando se quando c'era la monetina di bronzo da 5 centesimi più vecchi se la ricorderanno questa monetina di bronzo il nonno le chiamava un soldo e io ero da ragazzino pensavo si è un modo di dire i soldi no soldino insomma non ho invece lui ragiona va bene solo ragionata da persona che ancora non aveva ben ben digerito le riforme monetarie napoleoniche per lui siccome 5 centesimi sono la ventesima parte di una riva che sono evidentemente 100 centesimi all'ora luglio chiamava soldo ricordandosi che ricordando o ricordando che gli avevano insegnato che il soldo erano ventesima parte di una libbra e si divideva naturalmente in dodici denari naturalmente appena nasce questo questo nuovo strumento finanziario economico eccetera immediatamente rivoluziona il sistema di pagamenti e di acquisti fondati su un mono metalli smo monumentalismo argenteo che era caratteristico di tutto l'occidente e a questo punto si può cominciare quanto tempo c'è ancora è così vasta domanda a questo punto il il fiorino costa molto di più dell'argento è molto più appetito della moneta argentea e allora comincia un processo di svalutazione straordinaria dell'argento per non dargli troppe notizie e poi riesco nemmeno a ricordarli per non farla troppo lunga quando noi arriviamo un momento che nella repubblica di firenze è fondamentale momento anche di crisi e di necessità di riorganizzare il sistema fiscale nel 1427 qualche anno dopo arriveranno i medici e trasformeranno un po la repubblica in una dittatura familiare ma la repubblica la carretta da una dittatura polig artica in cui c'erano gli avversari dei medici nel 1427 si organizza il catasto di firenze il tasto di firenze naturalmente tutte le famiglie fanno la loro portata spesso la denuncia catastale spesso autografa e non abbiamo i testi autografi di donatello di pluri rischi eccetera e naturalmente i loro beni mobili e immobili ricalcano in lire sciolti e tanari li risolve denari che corrispondano non alla libbra che non c'è più è una moneta di conto ma assolve e danari che sono muniti nell'argento che circolavano solo che ci accorgiamo di come dire ci accorgiamo perché ormai lo sappiamo bene ma insomma lo spieghiamo ai nostri studenti che il fiorino attenzione non vale più 20 soldi come valeva nel 1252 quando tre grammi e mezzo di d'oro valevano praticamente un ventesimo di una libbra circa quasi un mezzo chilo d'argento quindi fatevi contino in realtà nei 400 il fiorino ormai di soldi ne valeva 80 cioè valeva non un non una libbra sola ma quattro libri quindi c'era stata una svalutazione dell'argento incredibile dopodiché naturalmente succede il finimondo alla fine del secolo si conquista il nuovo mondo arriva un honda fa spaventosa d'oro e loro viaggio nel medioevo l'oro è scarsissimo se voi andate nei musei e nelle chiese vedete cose veramente medievali attenzione perché l'oro che tutto l'oro che vedete una foglia sottilissima di girare l'europa d'argento quando va bene spesso è addirittura di rame dopodiché non con 500 seconda nel museo delle chiese spagnole voi loro lo vedete anche oro massiccio entro un certo limite perché poi loro natura il mercato si comincia anche aver paura a farlo circolare infatti lo si congela in grosse opere d'arte o d'artigianato candelabri d'oro coppe calici arredi liturgici però non lo si fa circolare e nel frattempo arriva gli spagnoli hanno conquistato il perù per un non è specializzato in ormai in argento e arriva anche un profluvio d'argento e succede il finimondo in europa la moneta moneta fa non costa più nulla a quel punto crollano intere fortune di banchieri che si erano fondati soprattutto sul possesso della moneta circolante la famosa la famosa storia vera dei fitti di cui si diceva che stavano fallendo allora loro danno un grande un grande banchetto all'aria aperta nel loro splendido cortile adiacente giardino di boboli fatto apposta per fa dai dagli architetti palazzo pitti per farci entrare tutto palazzo strozzi nel solo cortile era un po una una lotta brutale fra capitalisti del tempo e fanno sedere invitati su sacchi sacchi di fiorini d'oro qualche anno dopo sono spariti dalla circolazione internazionale i fitti un contano più nulla sono falliti l'oro è diventato monet faccia ottone chi è allora la grande forza la li acquistano quelli che sono stati sono rimasti fedeli alla terra i beni fondiari e naturalmente anche le possibilità di convertire il danaro è un'attività mere attività di tipo non diciamo industriale ma di tipo perlomeno manifatturiero è la grande ascesa della polonia perché i nobili polacchi hanno dalla loro campi di grano immensi e immense distese di te di prato in cui si tengono gli alveari quindi miele il legname e gli animali e animali da carne che sono anche gli animali d'appello e da cuoio la carne la pelle il cuoio il legname il miele polacco diventano veramente tante il caso di dirlo tanto oro quanto pesano e l'aristocrazia polacca fra cinque e seicento diventa quell'enorme cosa che poi purtroppo si rivela troppo almeno per i fatti insomma nel settecento si rivela un colosso dai piedi d'argilla perché non riescono a organizzare uno stato fanno quella specie di strano ibrido di una repubblica retta dal re addio anche venezia era fatta alla stessa maniera infatti la polonia e venezia costituzionalmente si somigliano cadono preda prima dei francesi e poi i tedeschi e russi che se la mangiano e alla fine settecento alla polonia scompare ma nel cinquecento si era fatta ricca per questa grande rivoluzione che è la rivoluzione dei prezzi però forse soltanto negli ultimi minuti a proposito di una pubblicazione della banca d'italia ti ho qui sott'occhio di rho qualche cosa dell'economia fiorentina quello che mi preme dire ora invece un'altra cosa che è questa nasce il fiorino perché nasce la volontà e la necessità di avere un grande strumento di transazione internazionale nasce in un momento particolare nei 200 questa necessità roberto sabatino lopez ha scritto un bellissimo saggio intitolato proprio il ritorno dello sci dell'oro in occidente bisogno nell'occidente alla coniazione aurea perché la coniazione aurea che era una delle grandi glorie della dell'impero romano lauree usano il nel solido saurus la parola solito viene da lì che era più o meno un po più pesante era un 4 grammi e mezzo circa rispetto al fiorino questo solido cyrus era era restato come moneta fondamentale del bim e falli smo nell'impero bizantino il b metalli smo era stato adottato come sistema anche negli emirati musulmani e indù e benassi musulmani avevano copiato il solido bizantino così come per la moneta argentea avevano copiato la moneta di base che circolavano e l'impero persiano e questo spiega perché quando voi andate nei paesi musulmani ordinariamente credete che le monete o le chiamano dinar ordinari questo dipende dagli arabi gli arabi li mettono l'accento di solito sulla penultima sillaba e i turchi ai persiani sull'ultima quindi si è andata in turchia diranno dinar come dicono la penisola balcanica si è andata in mondo arabo diranno dinar ma non cambia nulla è il denario fa è il denario è il solito zaurus che naturalmente originariamente era la moneta d'oro altrimenti di ram e di ram è la moneta d'argento che ha letto le mille e una notte si ricorda che ogni tanto si dice sta ragazza che aveva denti splendenti come di ram appena usciti dalla zecca che vuol dire sono monete d'argento che appena uscite alla zecca sono risplendenti praticamente quindi e questo b metalli smo era all'equilibrio ordinario del mondo bizantino del mondo persiano è ordinariamente servire proprio a questo moneta d'oro per le grandi transazioni internazionali moneta d'argento per i piccoli pagamenti che vuol dire che l'imprenditore o il capitalista anche se il terminal meyer ha acquistato così risonanze un po allarmante nel nostro mondo l'imprenditore paga ordinariamente e ricevere pagamenti in oro da altri imprenditori dai suoi colleghi che stanno all'estero quando però deve pagare quelli che a firenze si chiamavano i sottoposti che era un termine tecnico corporativo molto preciso nella mia gioventù vivendo in un quartiere artigianale fiorentino io non gli operai non li vedevo non nessuno parlava di operaio di di qualche altra cosa subalterna si diceva il tale è sottoposto parlando di uno che stava imparando a fare lorefice per esempio era un termine tecnico ora il questo sistema diventa una necessità nei 200 tanto che molte potenze euro mediterranee provano a farsi una moneta d'oro però c'è un problema alla moneta d'oro è anche fatto istituzionale e giuridico solo l'imperatore ha il diritto di coniare monete d'oro tanto è vero che federico ii si svena per riuscire a produrre probabilmente pochi esemplari che circolano fino a oggetto conto quindi medaglie perché in realtà sono monete ma non servono come monete che sono i famosi augusta les moneta esemplificata sul solido bizantino quindi quattro grammi e mezzo circa di oro a 22 carati molto bella con questa bella qui la dtt tale dalle movenze stilistiche romane ovviamente siamo nella rinascita della cultura della cultura anche latina del xii xiii secolo quindi c'è un neoclassicismo federiciano e gli storici dell'arte conoscono bene bellissima moneta ma non funziona muore federico ii nel 1250 nel frattempo i genovesi che erano insieme ai fisani anche se per loro se potevano vedere i favoriti i commercianti favoriti di federico ii tanto è vero che federico ii aveva ridotto il regno di sicilia ha in fondo a un'economia dominata dai genovesi e venezie e pisani e questo spiega un pochino anche il tardivo sviluppo di una lamborghini di una borghesia di un ceto medio nel regno di sicilia via discorrendo i pisani non ci provano perché sono già in decadenza vicino che si provano a fare il genuino giocando proprio sul piano piano in usa la moneta di gianola moneta di genova e la moneta genuinamente d'oro è però non viene nemmeno a loro non non ha credito questa moneta non riesce a circolare anche perché è legato a sua volta a un commercio mediterraneo che in fondo è un commercio che in quel momento sta entrando un po in una situazione di sofferenza ci prova luigi luigi nono luigi nono prova e anche lui come il re di francia secondo i giuristi di bologna non avrebbe mai dovuto a uso il diritto in quanto re di francia non era l'imperatore di coniare moneta d'oro ma i suoi avvocati e legalisti cominciavano a dire gli avvocati di giuristi di di luigi nono siamo nella metà del duecento lui ci muore nel 1270 non sono arrivati alla formulazione del rex superiore non recognoscens l'imperatore estere xvi in territorio suo però ci stanno andando vicino ci arriveranno una trentina d'anni dopo un filippo iv cioè dichiarare non ho l'imperatore non può pensare di essere il rex regum di tutti gli europei nemmeno per idea ogni rea sul sopra di sé soltanto ed io e questo ancora luigi nono a metà del duecento non se la sente di dire però ci prova la butta lì e e conia una bella moneta del tour de france lo scooter perché sulla moneta c'è sul dritto della moneta a posto del fiorino cioè naturalmente lo scudo francese losco seminato di gigli nemmeno quella va bene ma nel 1250 quando muore federico ii evidentemente i principi tedeschi si riuniscono eleggono subito uno dei figli di federico filippo lo eleggono imperatore ma imperatore letto è solo re dei germani e come tale per di germania d'italia di borgogna ma non è ancora vero e proprio imperatore perché per andare essere imperatori bisogna andare a roma bisogna prendere la corona dalle mani del papa il papa non ha diritto di conferire la corona imperiale non è il padrone della corona imperiale però solo lui la può benedire e imporla all'imperatore e questo gioco sottile filippo a roma non ci andrà mai quindi ragionano i fiorentini persone non c'è e piazzano immediatamente il loro fiorino e gli va bene perché sono gli stessi mercanti che hanno eliminato non fisicamente sono rimasti motivi il il vecchio ceto dei magnati che organizzavano il comune di firenze e che lo dominavano e v anno a sostituire il potere del popolo il popolo è l'organizzazione corporativa l'organizzazione dei produttori e quello naturalmente c'entrano anche magnati a patto di essere anche produttori e quindi naturalmente si infilano nelle famiglie cosa sono questi produttori sono principalmente banchieri quindi commercianti di denaro gente che commercio e il denaro e che si è inventato alla merce nuova ha smesso di commerciare in piccola e brutta moneta d'argento eccetera lura molto di più prestando a usura evidentemente o comunque è interesse una moneta nuova forte che se sono coniati da loro da quel punto qualcuno ha detto l'ha detto anche cipolla questo è il primo vagito della dell'occidente come modernità i minuti residui proverò galoppando a cerca di spiegare questo concetto che è complessissimo e mi dispiace di esserci arrivato un fondo altra parte non potevo cominciare dal fondo bisognava che cominciasse al principio il principio era questo gettoni d'oro che vuol dire primo vagito della civiltà occidentale io mi sono imbattuto nel fiorino per la prima volta in vita mia proprio come persona che studiava i rapporti con l'oriente anche se un oriente particolare perché era il maghreb cioè la l'algeria in realtà studiando quando ancora facevo la tesi mi sono imbattuto a un certo punto in un brano di giovanni villani quindi non è una scoperta pubblicata da quel dì però è una cosa carina perché giovanni villani racconta come l'emiro di algeri è accorso il fiorino e migliore algeri aveva dei consiglieri mercati commerciali che era naturalmente dei pisani i pisani avevano la loro moneta il solido pesano che era una buona moneta d'argento però è cominciava a circolare questo strano oggetto tra l'altro bello a vedersi che somigliava molto al mancuso cioè alla copia che i musulmani facevano del denaro del denaro aureo bizantino ma siamo già all'inizio del trecento l'emiro d'algeri guarda questi fiorini e chiede ai suoi consiglieri più sani ma che è sta roba della gente si è messa a famo netta d'oro liscia e chi sono questi fiorentini e pisani gli rispondono in un modo bellissimo poi a ci sono anche delle corrispondenze nei cronisti arabi arabo algerini al riguardo gli dicono ma sono dei montanari montanaro in arabo si dice cia panino cioè l'abitante del chabal chi di voi è spagnolo conosce un po di spagnolo sa che a bali in spagnolo vuol dire il cinghiale la vecchia marola araba scherzosa come gli arabi chiamavano shayk l'asino shayk è la parola che significa vecchio anziano anche signore no che poi è la parola che in siciliano è rimasta per indicare l'assassino ecco invece a bali è la parola che gli spagnoli hanno ereditato per indicare il vero abitante della sierra secondo i musulmani spagnoli che era appunto al cibali il cinghiale allora difesa ne dicono sì sono dei chabal in sono nella gente stanno in montagna nemmeno riflette però ci avete già palin voluto intelligenti voi state attenti ai nuovi facciano le scarpe e in effetti le scarpe che le facevano le stavano facendo sono importanti queste correlazioni noi abbiamo sempre detto con orgoglio e la cupola di brunelleschi e proprio la prova simbolica di questo nascere prepotente addirittura della cultura occidentale moderna beh poi arrivato hans belting in questo libro bellissimo firenze baghdad e ci ha detto che la cupola di brunelleschi a dei rapporti molto precisi con le costruzioni musulmane in particolare con la cupola della musica della moschea del venerdì this fan è un libro che anche tradotto in italiano e quindi potete verificare e questo dipende dal fatto che il medio è il mediterraneo un grande è un grande il ruolo di cultura però c'è una cosa che birthing che non è economista meno molto meno di lui però lui non la sottovaluta un po che appunto l'eccezione occidentale e a questo punto torniamo al fiorino il concludiamo con questa osservazione questa classe chiamiamo classe anche senza riferimenti troppo stretti alla classe sociale di marx questo gruppo di gente che viene da livelli bassi quindi sono contadini inurbati che a un certo punto a firenze cominciano a organizzare una realtà artigianale e manifatturiera e naturalmente a un certo punto cominciano anche a rispondere alle esigenze di un'aristocrazia spendacciona che non riusciva a capire bene il rapporto fra i beni reali la terra soprattutto e questi beni e convenzionali che erano sì certo sono monese ha corso reale valgono per l'intrinseco che hanno dentro d'oro d'argento ma è convenzionale l'ala il rapporto fra loro tra questi dischetti di metallo e i beni reali perché con 10 dischetti di metallo si potrebbe comprare un cavallo una casa o con sé dischetti metallo son d'argento si potrebbe occupare delle abiti delle derrate alimentari chi le stabilisce queste cose sapete le leggi monetaria sono complicatissimi ancora oggi questa tra questo ceto di di guerrieri e di proprietari terrieri e di nobili di cavalieri non riesce a capirlo chi sta più a contatto con queste cose c'erano le grandi fiere di proventi di champagne già dal xii secolo e nelle fiere si batteva moneta e ogni città della champagne aveva la sua moneta d'argento che era più o meno valutata via discorrendo e lì si fanno le ossa i nostri mercanti dopodiché nel xiii secolo quando ormai il mediterraneo è letteralmente fiorente è un mare di grandi commerci e di grande circolazione monetaria quindi ci sono le crociate ma non fermano proprio nulla anzi crociate poi sono poche guerre stagionali duravano poco ci facevano soltanto dalla dalla primavera all'autunno quando il mare lo permetteva e in generale era molto permeabili ci si ammazzava poco come dicevo perché il il prigioniero è prezioso mentre il morto il nemico morto non so non serve a nulla come nemico morto ma è anche pericoloso perché poi i paletti e molto si vogliono vendicare anzi si debbono vendicare secondo l'etica media quindi è meglio non ammazzarlo il nemico meglio prenderlo prigioniero e trattarlo bene non ci si fa gli amici e anche quello fa sì che la guerra diventi una potente e componente della circolazione economica ma questa gente del 200 fiorentino e io parlo di firenze e sono convinto che firenze in fondo è alla radice di tutto questo manteniamo c è una è una rivoluzione questa da cui nasce l'eccezione occidentale che prende tutta un'area importante del centro ovest dell'europa toscana senza dubbio ma lombardia i mercanti di denaro i banchieri per eccellenza in molti paesi in francia inghilterra eletti lombardi non per caso l'usuraio era detto lombardo quindi anche questo ce la dice lunga poi ci sono i provenzali poi ci sono i catalani poi ci sono i borgognoni poi ci sono gli abitanti dei paesi dei paesi bassi in generale poi ci sono i baltici gli anseatici tutta questa grande colonna vertebrale economica che ha anche un punto di riferimento comune la manifattura tessile in particolare laniera poi dopo il 300 arriva anche la seta e in gran parte ci sarà una conversione specialmente in certe zone nel nord est e nel nord est italiano per esempio è tutta la lombardia parte del veneto c'è una riconversione dalla lana alla seta ma anche nella stessa firenze però a metà 200 quando firenze è una città ancora arretrata su un fiume abbastanza bruttino al regime torrentizio secco d'estate troppo abbondante d'acqua d'inverno poco navigabile anche per gli standard medievali lontano dalle grandi vie commerciali che in quel momento era soprattutto la cosiddetta via francigena e oggi è diventata fin troppo celebre che aveva soppiantato le vecchie vie consolari romane come si spiega il miracolo fiorentino firenze fonda la sua ricchezza che a metà del duecento gli permette di fare il fiorino e fabio sì perché il fiorino lo davanti e non sempre mi rendo conto che voi l'avete o non l'avete dietro il firenze la fonda sulla tessitura filatura tintura e tessitura dei panni di lana ma firenze non ha gregge firenze a poco materiale seantori un po di una erbetta che si chiama guado che poi è il blu e il blu di genova e blu deboli jeans è una cintura piuttosto labile stinge facilmente il grande il grande bluff oltremarino è quello si fa coi lapislazzuli pestati ma la fis lacrime vengono dall'indo kush oppure vengono dalla siberia e come ci arrivano attraverso la via della seta e l'avana i grandi produttori lanieri del mediterraneo stanno tutti all'estremo occidente sono i musulmani magrebini i musulmani spagnoli e gli inglesi inglese soprattutto monasteri inglese ci hanno questi greggi di pecore eri il montone o finiscono mai e allora come sia venuta l'idea di fare un manufatto per il quale manca o è carente una materia prima l'acqua l'arno non è un granché ma insomma quella bene un male c'è non manca la lana e mancano le cinture questo ancora ce l'ha spiegato nessuno sta di fatto che firenze che ha un dalla sua dal punto di vista agricolo un'aristocrazia piuttosto povera anche quella la valle fiorentina ci saranno dei bei colli tutto quello che volete ma è abbastanza ha ri dal punto di vista agricolo non è mai stata un granché anche perché dal punto di vista climatico è abbastanza infame la circolazione delle notizie questo è quello che rende firenze importante progressivamente se ne cominciano avere dei segni gialle all'inizio e 200 si va a comprare la lana dal maghreb dall'inghilterra dalla spagna arriva a bocca d'arno bisogna tenersi buoni pisani e non è facile l'avana arriva a firenze già caricata dei dazi carissimi che li mettono i pisani dall'altra parte attraverso la via della seta eccetera quindi sono importante le città crociate della siria e palestina finché ci sono poi quando i crociati vengono mandati via alla fine di 200 po di reggio si mette d'accordo da musulmani quello non è un problema poi c'è vicino i porti egiziani ci sono i porti del magreb arrivano le materie seantori e perfino dal lontano oriente arrivano dall'indocina addirittura naturalmente c'è un'arte quella dei medici e speziali che non a caso è anche l'arte a cui vengono iscritti i pittori e quella cui si iscrive anche dante quanto pittore che è quella che importa questi questo materiale che sono spezie che possono essere medicamentose possono servire per l'alimentazione possono servire a infinite cose servono anche per tingere la rana e allora si avvia un processo di produzione un processo della produzione articolato si fila la lana la lana la filano in generale le nutrici che tanto quando erano affittavano il proprio petto perché le signore aristocratiche avevamo paura e rovinarsela e affittando il proprio petto ai bambini e segna ristorati le mani che stavano libere con quelle filava alla lana poi il ragazzino è descritto nere nei anche nel decameron il ragazzino girava di casa in casa prendeva la lana fila fa dopo che era stata diffusa depurata dai sottoposti addetti alla la fase più volgare si prendevano i fiocchi di lana si battevano i battilana e battitori appunto per levare le prime le prime sporcizie insomma gli escrementi la polvere eccetera dopodiché bagni e poi il il fiocco diventa filo e poi bisogna andare dai tessitori e tessitori cominciano a essere artigiani è una fabia dislocata cioè mica effetto di sistema l'inglese no i tessitori anno il telaio in casa e poi finalmente ci sono i genitori quando la la stoffa deve diventare bella da essere molto bella per il gra per la grande per la grande produzione che va all'estero per la grande esportazione non si non si colora la tela si colora il filo è il colore attacca in maniera molto più molto più profonda molto più forte eccetera come avviene tutto questo non lo sappiamo però sappiamo una cosa sappiamo che nella firenze ma anche nella genova ma anche nella milano ma anche nella brace ma anche nella barcellona ma anche nella lubecca fra due trecento si inventa una cosa noi fiorentini non trascuriamo venezia naturalmente me la sono dimenticata noi fiorentini diciamo di essere gli iniziatori di tutto questo io non sono tanto sicuro perché gli storici dell'economia conosco io a loro volta non ne sono sicuri a partire da grande melis insomma però sta di fatto che i fiorentini inventa un'altra cosa non si non gli basta di fare una produzione manifatturiera partendo da materie prime e loro non no non si capisce come le è venuta l'idea però già in altre città successiva e si filava quindi può darsi sia venuta ieri il problema è che loro hanno fatto un'altra cosa hanno invertito il rapporto tra produzione e consumo questa è la grande rivoluzione questa è l'eccezione occidentale il rapporto tra produzione e consumo come sapete è la valle e lo base dello scambio lo scambio è come il fuoco come la ruota è una cosa antichissima si è imparato subito a scambiarla e in mese gli oggetti e lo scambio sono i più vari insomma scambio natura scambio monetario però c'è un elemento comune che non è solo comune al medioevo occidentale che è comune a tutte le civiltà del mondo all'antica civiltà egizia sia babilonese persiana la civiltà cinese alla civiltà azteca a quella dei villaggi africani a quella dei villaggi pelle rossa c'è un principio che è riassunto nella massima che non si portano basi a samo perché la gente di samo i vasi se li fa cioè da creta non solo la gente facciamo i vasi si rifà ma li vende però attenzione perché li vende a dei compratori i compratori ne comprano finché ne hanno bisogno affinché ne hanno voglia e quando non li comprano più il surplus della produzione resta nei magazzini e quindi bisogna i produttori stia molto attento calcoli cosa può vendere questo perché c'è una regola che se io fossi antropologo mi potrei anche a rischiare a considerare naturale intrinseca alla natura umana secondo cui è il commercio e il consumo che nel commercio regola la produzione e il consumo e il volano della produzione nel 200 noi voi europei lo vogliamo restringere a noi italiani io per amor di campanile lo potrei restringere ai fiorentini non oso non usiamo farlo ma noi europei noi euro occidentali ci siamo diventati una cosa voi sapete non so se funziona anche diretto trentino il toscano funziona benissimo quando noi vogliamo dire di un oggetto che è ordinariamente al maschile un oggetto d'uso noi vogliamo dire che quell'oggetto lì è particolare è importante oppure al contrario è brutto e buffo e grottesco e strano noi lusi usiamo il femminile che poi originariamente non è un femminile è un neutro plurale che per dire che una cosa è molto bella e molto importante oppure molto strana invece è un processo che il gamma ticamente conosciuto anche in arabo in ebraico noi diciamo invece di una cosa un orologio noi diciamo gli orologi per esempio un castello è un castello quatta castelli a true love e si dice le castella castello castella il grande castello diventa una castella il mio nonno che era un anarchico un contadino anarchico fiorentino e che però era il pater familias e quindi solo lui spettava a tagliare il pane pannello bello grosso tondo che si rimette davanti sul petto e poi ci taglia all'indietro pertanto il coltello versi torace e quando arrivava il momento di tagliare il pane lui diceva il più piccolo della favola che ero io ninì trenini e vivo trovare porta mila coltella allora nel mondo medievale misura si dice modus e c'è tutta una letteratura addirittura satirica il dialogo ferree mobius se la reggina lazio il modus e la misura il modus è la la facoltà di procedere bene correttamente in tutte le cose che si fanno poi però c'è l'eccesso c'è lo sfarzo c'è la dismisura in l'ing in lando il si dice proprio così la d'energia e qual è la dismisura del modus la moda le il manto della vergine maria e blu oltre marino che si fa con gli zaffiri pestati dei nostri pittori gotici lo fanno ooh lizza filtri stati o con qualche succedaneo prezioso si vendono in francia cento pezze di lana all'anno colorata in azzurro oltre marino proviamo a farne anche 20 colorate in giallo zafferano e diciamo ai nostri pittori e quando fanno le madonne e maestà facciano in modo che maria faccia vedere la foto era adesso mantello blu e questa fodera sia di giallo zafferano e facciamo in modo che le signore francesi cominciano a volere anche le pezze di lana in giallo zafferano questa è l'eccezione occidentale questo rovescia il rapporto tra produzione e consumo e tutto comincia da lì e comincia anche la nostra grande fortuna comincia anche la nostra rosa dei dannati andando avanti su quel di questo passo siccome la produzione fragile sul consumo e si consuma si deve consumare sempre di più per produrre sempre di più noi perdiamo progressivamente il senso del limite quella bella cosa che il professor emanuele severino ha studiato in politica o in filosofia la politica l'occidente caratterizzato sempre la violenza la perdita progressiva del limite noi guadagniamo e vogliamo guadagnare sempre di più noi governiamo le perle ne vogliamo la vogliamo governare sempre di più a noi nulla basta e questo e questo anche in geografia le scoperte le scoperte geografiche non ci bastano mai e questo anche nelle scienze le invenzioni non ci bastano mai non bastava l'orologio a scappamento ai musulmani sarà bastato all'orologio scappamento a noi no noi abbiamo inventato per i nostri orologiai accorgimenti sempre più raffinati sapete voi l'oggetto magico che è il cannone che non è un oggetto magico è un tubo riempito di roba e poi gli si da fuoco dal di dietro e si è notato che puntato contro un interlocutore gli fa rapidamente cambiare opinione a nostro favore cosa dice professor cipolla com'è che gli europei hanno conquistato il mondo con gesù e con la vergine maria con padrone con l'umanesimo con l'illuminismo con i diritti dell'uomo o piuttosto perché si sono inventati il modo di fare delle fortezze semoventi che si poteva muovere sul mare anche controvento velatura mobile che prende il vento contrario e lo ributta col sistema del biliardo sulla grande vela di maestra non ci aveva mai pensato nessuno e con questo non abbiamo conquistato il mondo le vene e i cannoni avete presente cosa è successo a metà dell'ottocento quando l'imperatore 10 non voleva fare entrare né merci né merce occidentale in giappone è bastato e nemmeno un ammiraglio il presidente degli stati uniti non sa nemmeno se nemmeno disturbato a mandare un mirato abbiamo mandato colonnello il col modello il commodoro perry como d'oro perry ha puntato i suoi cannone sulla baia rosata et intanto il giappone si è aperto alle merci occidentali però tutte le ricchezze del mondo tutti i beni del mondo del suolo e del sottosuolo non ci bastano perché il nostro rapporto produzione profitto consumo è illimitato di per se stessi e questo spiega evidentemente la modernità spiega la colonizzazione spiega tutto un meccanismo delicato che sicuramente in cauda venenum ci sta adesso arrivati a una certa fase della globalizzazione anche arrivando addosso sotto forma di conti da pagare è il nostro grande problema del xxi secolo è proprio questo però questa è l'originalità occidentale io credo che non ci sia né da vantarsene né da piangersi addosso né da essere buonisti da esser cattivisti il mezzo millennio anche se ci fermassimo qui perché poi adesso arriva il bric oddio in brasile non tanto ma la russia l'india la cina probabilmente sì anche se ci fermassimo qui il nostro grande momento di cultura occidentale che del resto poi continuerà i cinesi e gli indiani ci arriveranno anche addosso e ci vedranno i mercati ma sono indiani cinesi che a loro volta sono stati eretti della nostra cultura ormai non c'è in questo senso non c'è conflitto di cultura mi dispiace per professor huntington perché tutti i ceti dirigenti ormai sono occidentali studiano nelle università occidentali o fatta sul modello occidentale parlano l'occidentale se per cui certamente avremo altri guai altri califfi ma la struttura generale della cultura occidentale non sarà scalfita avete presente l'emiro del qatar grande grande giocatore in borsa grande organizzatore dei di media informatico telematici grande petroliere sua altezza nel minor qatar a due cose orientali il turbante e la barba per il resto è un occidentale come noi e questo non so se sia la nostra gloria o la nostra condanna certamente non è una cosa che cominciata da lì la messa il fiorino grazie la standing ovation grassi grazie bene il vostro applauso mi sembra che sia il commento migliore siamo gli spunti sono moltissimi abbiamo non molto tempo però vorrei dare spazio alle domande sicuramente ce ne saranno molte e vorrei introdurre io con una domanda che riporta un po il tema su questioni economiche ma solo apparentemente economiche lei un certo punto professore ha parlato del fondamentale elemento della fiducia nella nella firenze del 200 ha detto la percezione è che se crollava la fiducia crollava tutto che mi sembra un argomento che ci riporta molto quello che accade nei nostri tempi cioè quando quando abbiamo in europa in particolare un problema di fiducia reciproca si dice ad esempio che i problemi soprattutto dei sistemi bancari europei in questo momento derivino dal fatto che non c'è reciproca fiducia tra gli stati e quindi non si riesce a fare il passo ulteriore verso l'unione bancaria che quello che manca cioè l'assicurazione sui depositi e quindi questo fa immaginare che nulla di nuovo accade sotto il sole visto che nella firenze del 200 anche questo era un elemento però appunto è semplicemente uno spunto per capire lei come la vede la seconda questione che traggo dal libro di cipolla e che però suscita molto interesse obiettivamente nella firenze del 200 c'è un miracolo il miracolo fiorentino che lei ha appena spiegato quando i quali sono gli elementi in base ai quali è vero che passa un secolo un secolo sembra poco nel ricostruire la storia noi lo facciamo noi in realtà non è poco però dal libro di cipolla gli apprendo che nel 1345 quindi un secolo dopo la nascita del fiorino addirittura firenze finisce in bancarotta e che cosa succede perché una potenza che era la prima piazza finanziaria del mondo nell'arco di un secolo finisca in bancarotta queste sono le due non so se volete a giugno vuole rispondere subito a questo breve noi creato anche troppo poi allora domande dance e quindi se ci sono altre domande curiosità contumelie allora sì allora facciamo così raccogliamo tutte le tue alle prime due queste mie poi magari non so se noi possiamo suonare un po no sì se possiamo sforare i dieci minuti abbiamo venti minuti se non sono nove però sono preciso vorrei vorrei dare la parola a voi perché secondo me ci sono tantissimi elementi chi è chi vuol fare una domanda eccolo qui salve volevo chiederle a suo avviso quale quali sono le idee i modi divisa la beltà lancia un che si cela dietro l'espressione in nome di dio e del quattrino per cui ci vuole un'altra lezione era in generale nome di e di guadagno un'altra domanda eccola nella signora si e buongiorno e intanto veramente è praticamente magica la sua lezione possiamo quasi sostenere un esame diciamo che lei forse ha fatto un compendio di quasi tutta un anno accademico quindi siamo almeno bardata di informazione il team interessati allora io volevo soltanto invece ridurre il tutto a una questione diciamo attualissima proposito di bancarotta un'eventuale bancarotta dell'europa come la vede poi anche l'uso di tutto è storicamente parlando non mi addentro nel terreno economico perché sarebbe complicatissima e poi ne abbiamo sentite ballare vorrei proprio la sua opinione dal punto di vista storico se sarà possibile o meno oltre che un'alleanza economica anche un'alleanza veramente politica grazie allora io direi e professore risponda se ce la facciamo brevemente per quanto possibile visto le domande a questo primo giro poi veri se abbiamo qualche missione facciamo un servizio e poi avanza qualche minuto se c'è qualcuno che della banca italia naturalmente che non solo non è molto convinto perché è uscito una bella un bel sanno veramente non è uscito un saggio imputati si sente bello francamente perché non mi convince proprio sulla mobilità intergenerazionale del lunghissimo periodo un confronto fra la firenze il 1927 e quella del 2000 il 2011 quindi un tema impressionante insomma da parte di due evidentemente studiosi mi pare di aver capito anche funzionari della banca d'italia è però il modo di condurre questa cosa che voi lo potesse verificare perché è nel numero 1060 dell'aprile del 2007 della banca d'italia l'euro sistema e in modo a me come storico non mi convince granché sono contento abbiamo affrontato del fallimento anche se mi fa paura però belgio comunque di questo semmai se avanza parliamo un fra un attimo allora è vero nel 1345 il mondo di firenze casca addosso fino a un certo punto è falliscono le principale grandi banche di firenze anzi i banchi come si diceva allora perché era proprio il banco del cambiavalute cioè le case dei bardi dei russi e degli acciaioli che erano i principali erano famiglie di origine lontanamente feudo cavalleresca tutti è che si erano inurbati che poi a un certo punto aveva capito che con il vino le olive il legname ci andava poco lontano aveva cominciato a sposare invece donne di famiglie alto popolane quindi imprenditori classe imprenditoriale bancaria e si erano riciclati come banchieri ma c'è una cosa speciale è che bisogna cercare di capire la firenze del medioevo e anche del rinascimento se andate a palazzo medici riccardi e vi mettete a vedere la splendida cavalcata dei magi di benozzo gozzoli che non sarà un gran una grande opera d'arte ma è un grande capolavoro artigianale capisce una cosa quelli sono dei mercanti di fatti che si atteggiano a cavalieri ecco quello che manca alla nostra europa medievale in particolare proprio all'italia ma anche alla francia alla germania e invece viene sviluppato questa isola magica isola odiosa per certi versi che è l'inghilterra in inghilterra si sviluppa pur mantenendo la monarchia e quindi sistema aristocratico la camera dell'urss eccetera però hanno avuto una rivoluzione tagliato la testa un reano fine seicento solo il taglio della testa poi ha avuto esiti diversi a quello francese no voi vedete una borghesia la borghesia del grande romanzo e inglese dei temi camper fede cioè che è orgogliosa di sé che ha uno stile anche lei quando può si imparenta color's però crea un suo stile il suo modo di vivere eccetera eccetera molti dicono è perché era la vita ricette che era costretta andare sulle navi a imbarcarsi a darren colonia non lo so ecco il borghese nel senso non del boom sua francese ma piuttosto del burger marziano il borghese e medioevale non riesce a sviluppare una sua cultura come tale resta legata a moduli aristocratici appena poi il borghese medievale si fa si fa ordinare cavaliere comincia a vivere alla maniera aristocratica e questo spiega perché con la rivoluzione dei prezzi e 500 la borghesia fiorentina e poi era più o meno d'origine feudale ma era diventata mercantile fra due 400 ritorna immediatamente in cai in in campagna riprende immediatamente usi aristocratici eccetera c'è quello che la storia della grande storiografia marxista di qualche anno fa uso in italia giuliano procacci per esempio chiamava la rifiuta lizzazione che c'è stata nell'europa tra cinque e settecento c'è stata eccome la piramide feudale questa cosa quando se ne parla i medievisti montano su tutte le furie perché la finale di medievale medioevo c'era la piramide feudale duca marchese conte eccetera è una creazione del 57 e 715 sono questi tempi lunghi in cui ci sono dei delle fasi di ritorno di ristagno che poi non sono nemmeno tale insomma per che però vanno calcolati ora nel 1345 una aristocrazia che è diventata mercantile soprattutto bancaria dedita ai guadagni facili perché i ceti borghesi ascendenti più prudenti investivano nella manifattura o nell'artigianato e i guadagni erano minori dove avviene guadagno forte dove questa è una regola no dove c'è il rischio forte è quella cosa famosa con cui quando si va dal nostro consulente bancario lui si fa sempre paura no dicendo ma devo guadagnare eh si come no eh ma allora ve rischiare e allora questo è ecco noi non hanno rischiato e questo ha fatto sì che hanno prestato troppi di quei bei fiorini al re d'inghilterra e re di francia che sono le due monarchie poi tra l'altro le di chitarra e un francese a sua volta come sapete no e che sono le due monarchie che tirano fratelli 400 perché ormai il sauro romano imperatore o nel nulla è un poveraccio pieno di autorità di prestigio quello che volete ma non conta poi poi arrivano arrivano gli asburgo e la cosa cambia e ma con gli asburgo voi accento lo sapete bene per via del palazzo arrivano i fiumi ei welser e allora arriva tutto un altro sistema bancario nel 1345 succede che le grandi famiglie abbiamo dato lavoro a giotto per esempio i bar di peruzzi quelle delle cappelle santa croce i bond e monti quelli che avevamo fatto la la certosa del galluzzo bellissima che era diventato grande quasi quasi proprietari del regno di napoli quasi i proprietari delle isole dell'egeo però avevano puntato molto sulle ti faccia d'inghilterra succede una cosa che re di francia ed inghilterra si picchiano fra loro comincia la guerra dei cent'anni e all'inizio della guerra dei cent'anni che i capitalisti fanno quello che fanno sempre capitalisti all'inizio le guerre investono solo che non sono non sono i gruppi non sai mai se non si poteva investire in commesse militari lì bisognava investire sono eserciti che reclutano e per aiutare soprattutto cavalieri ci vogliono soldi allora i rei non hanno bisogno di cose che possono uscire da fabbriche hanno bisogno di oro e fame i party peruzzi e con dei monti offrono quantità straordinarie d'oro arredi faccia di chi terra poi vi ricordate no quel film fatto negli anni trenta dalla grande cinecittà fascista il re d'inghilterra non paga per mettere male il re d'inghilterra no in realtà un paga nemmeno quello di francia a un certo punto nel 1245 si deve dire la bancarotta i bar di melucci e mondo e monti dicono ai fiorentini sapete una cosa sapete della di tutte le vostre monetine d'argento che ci avete dato e le avete investire e noi cambio vi davamo un interesse miserabile monetine d'argento da questo pone fine l'argento poi le rispondevano listas formavamo in oro e le davamo in prestito al papa anzitutto ma il papa si sa il papa l'imperatore non pagano non restituiscono mai perché il papa l'imperatore hanno un me hanno dei mezzi che sono mezzi giuridici il papa per esempio non restituisce ma un pattino quando gliene restano però fa sì che i mercanti che gli hanno prestato soldi ecco perché fiorentini lombardi gran consiglio di afi tutta l'europa diventino gli esattori pontifici delle decime e con gli appalti con gli apporti si guadagnava un sacco quindi al papa all'imperatore i soldi si regalavano a phone per più aree di chitarra del di francia no ma nel territorio della francia non pagano e allora è parte i ferruzzi evolver monti dicono ben noi i soldi in quelli possiamo più restituire perché di chitarra a noi beh naturalmente fiorentina prendono a male però possono fare niente ebuddy per un secondo molti sono grandi famiglie hanno il loro esercito privato hanno ville e castelli fortificati nel contado tornano nel contado ecco e ricominciano a far vita feudale cambia totalmente il sistema nella classe dirigente il mondo e molti restano vicini a firenze ma non stanno più non stanno più in città i bardi e forse se ne vanno arrivano arriva un'altra ondata di persone che saranno saranno i ricci saranno gli alberti poi arrivano anche i medici e saranno una grande aristocrazia del 3 400 pino bancarotta vede non ci si può più fidare dei banchieri che ci hanno preso tutti i soldi non ce li restituiscono però il comune cittadino che è il garante e qui si entra un po nel nome di dio e del guadagno che è il 40 della dell'oggetto fiorino che continua a venir coniato e il bello è che continua a venezia ho coniato su richiesta di tutte le città italiane ed europee per cui praticamente la secca di firenze l'ala l'inflazione medievale funziona in maniera diversa dall inflazione moderna perché è moneta corso reale quindi quando io conio una moneta a corso reale se faccio un fiorino e due di due centimetri di 3 grammi e mezzo d'oro a 24 carati è insomma se io lo faccio secondo questi parametri nella misura in cui io lo faccio seriamente l'inflazione non arriva perché il valore il valore resta quello resta stabile quindi il comune di firenze che politicamente fa acqua che deve cambiare tutta la sua classe dirigente eccetera continua ad avere un credito che è al di sopra di ogni critica perché in pratica tutta l'europa e tutto il mediterraneo è perché cerino parte da firenze non c'è verso lo fanno solo fiorentini ma poi circola in tutto il mondo sia in estesa autorizzato in tutto il mondo e quindi sia fiorini si guarda bene dal mettere in discussione l'autorità di firenze e naturalmente la signoria di firenze sa che può fare tutte le porcate del mondo ma ce n'è una che non può fare non può adoperare il fiorino non può fare in modo che ci sia un mercante in tutto il mondo europeo mediterranea anche l'ultimo saraceno alessandria che un bel giorno apre il sacchetto di pelle e core sigillo di ceralacca di firenze che garantisce che lì ci sono 10 fiorini cioè 35 grammi e bassa d'oro e scopre che di fiorini ce ne sono 9 o che pesano meno o che hanno minori intrinseco questo il comune di firenze non se lo può permettere di più e così si spiega anche forse o si spiegano si spiega nulla ma io cerco di rispondere alla domanda sulla bancarotta attuale questo spiega perché il fiorino è garantito da una difesa internazionale tutti hanno interesse a che il fiorino di firenze e lo zecchino veneziano restino monese autorevole su cui si fonda la la sicurezza della circolazione monetaria naturalmente cosa succede succede che altre monete il pound inglese ci riesce per esempio cercano di entrare nel giro e di acquistare la stessa autorevolezza ma in generale non ci riesco quasi adesso non ci prova anche sultano sul tavolo dei turchi prendono costantinopoli il successore l'impero romano lui prova a coniare un dinar che sia il denario sauro stipi sanzio ma ci si crede troppo è una buona moneta il di il dinero ottomano e molto apprezzato eccetera però i mercanti continuano a pesarle non si fidano granché mentre invece fiorino dello zecchino si prende praticamente a occhi chiusi occhi chiusi alla mercantile se ne chiudere un occhio solo perché ci sono le falsificazioni naturalmente sono fiorini fatti fuori da firenze infatti fuori dal comune firenze alla bisogna stare molto attenti evidentemente finché lamonese ha corso reale latte il cambiavalute c'è sempre la moneta è sempre pesava saggiata sulla pietra e paragona in via discorrendo però c'è questo elemento c'è una grande fiducia e tutto sommato questa sto fatto beffardo per farlo fino a un certo punto è per cui il mercante fiorentini spesso aprivano i loro libri di conti con la consueta in vocazione divina adesso lo fanno solo i musulmani no quando vuoi stato in un paese musulmano a bridget e il apice della televisione c'è il giornale c'è il telegiornale l'annunciatrice generale comincia e dice bismillah nel nome di dio misericordioso è una giaculatoria i nostri documenti medievali cominciano sempre fino al settecento con la iscrizione iniziale in nomine domini per distinguersi un po dai musulmani che a chi musulmani dicono i nomi nei domini bis mida vuol dire questo nel nome di dio si si inserisce un elemento trinitario che è molto antipatico sia ai musulmani sia agli ebrei e sto fatela finita cristiana in nomine sante et individua è finita lì i fiorentini quando aprono il loro i loro libri di conti beh la giaculatoria del nome di dio ce la mettono però è quello non libro di conti e allora si aggiunge anche non beffardamente in unicamente in nome di dio ma anche di quella cosa che noi testimoniamo in questo libretto in generale è una bacchetta no cioè proprio una cosa di questo formato nel nome di dio di di guadagno e con la base di tutto questo però non bisogna perché noi occidentali siamo portati a svalutare queste corse formali eccetera bisogna tener presente che c'è una cosa che nella modernità scompare l'occidente moderni tasse né libera ma nel mondo pre occidentale moderno cioè nel mondo medievale è importante anche nel primo mondo moderno e importante cioè la sacralità anche il denaro è una cosa sacra perché quando si gioca a testa e croce si sa da una parte e le monete a anno la festa il profilo del regnante dall'altra parte però c'è la croce la moneta in qualche modo può anche essere considerata sterco del demonio eccetera ma essa stessa consacrata e allora all'elemento di fiducia si aggiunge il fatto che in qualche modo il monetiere lo zecchiere che segna la moneta con un simbolo del divino e partecipate questa realtà che non può essere profanata appena appena il cadere in una sorta di sacrilegio se si vuole i fiori sul fiorino cioè san giovanni con la croce questa è una cosa piuttosto importante che resta molto a lungo che in molte civiltà c'è ancora non in quella occidentale non mi pare che che nella monetazione attuale occidentale ci siano riferimenti religiosi salvo e la l'invocazione alla alla fede né sulla sterlina la regina d'inghilterra porta ancora il titolo di defensor fidei che il papa ha detto enrico viii con le righe ottavo scrisse il trattato contro gli eretici loser ali rifiutavo si fece una chiesa per conto suo per ora essere store defensor fidei peraltro poi a meno che non vogliamo indicare come fatto religioso l'occhio di dio sul dollaro per il resto poi le i riferimenti dei costi sono spariti è un elemento importante questo no direi di no insomma non elemento di cultura diffusa oggi una vocazione religiosa su una moneta occidentale stonerebbe nessuno nessuno adotterebbe più però può essere euro è certamente rimasto a lungo anche un freno morale un freno etico importante sulla sulla bancarotta europea io credo che in linea di massima ma questa è una un'idea molto personale anche molto reazionaria io non ho francamente maine apprezzato moralmente né mi sono sentito molto assicuro come cittadino europeo perché io sono un vecchio europeista dagli anni 60 ho sempre sognato e gli stati uniti d'europa cioè non del romandia non la terra dell'euro nonna l'unione europea economica e finanziaria che si ferma lì che ci chiede un massimo di applicazione alla nostra sovranità sul piano monetario economico e finanziario ma che ci lascia poi con un massimo di sovranità che abbiamo perso da altri punti di vista ma questo è un altro discorso per quanto riguarda la politica eccetera io avrei auspicato personalmente quello che avevano ospitato anche padri costituzionali dei 48 insomma in fondo cioè che arrivasse un momento in cui tutti gli europei concordi cedessero quell'indispensabile quantitativo di sovranità nazionale a una realtà sovranazionale che potesse diventare che potesse governare a livello federale o confederale non so se secondo il modello americano secondo quello tedesco secondo quello svizzero ma in qualche maniera è una cosa che non e accaduta sapete che i teorici dello stato fino a dall'antichità dicono ci sono 44 diritti e costituiscono lo stato ha il diritto di bandiera cioè l'autorità giuridica e giurisdizionale il diritto di toga autorità giurisperito il diritto di fare cioè di fare le leggi il diritto di moneta evidentemente il diritto di spada cioè la possibilità di autodifendersi l'europa il diritto di toga così così il diritto di bandiera il diritto di spada l'ha lasciata alle singole alle singole ai singoli paesi europei lasciamo fare poi che nel mezzo centra una potenza estera europea e gli europei si sono aggregati intorno alla nato ma gli altri comandi alla nato come sapete sono nelle mani di una potenza extra europea può piacere o non piacere tutto quello che volete però questo è il dato di fatto che non sempre non aggiunge gli europei è chiarissimo però purtroppo il diritto di moneta noi l'abbiamo perduta oppure un po per fortuna non lo so io avrei visto bene una perdita del diritto di moneta affiancata anche a una perdita ragionevole di diritto di bandiera di soda e di spada perché questo avrebbe portato a una realtà che personalmente personalmente io credo per l'europa per la storia europea per le vicende della storia europea io credo che una forma confederale sarebbe più adatta all'europa che non ha forma federale cioè una forma caratterizzata non da un fortissimo potere centrale come negli stati uniti d'america ma piuttosto un potere un pochino più pochino più blando alla svizzera diciamo così però non lo si può negare che la confederazione svizzera funzione così come pare che funzioni anche la federazione americana degli stati uniti d'america speriamo il fatto è che quello che da noi a me personalmente ma molti di voi intendendosi d'economia cosa di cui io non m'intendo diranno giustamente che mi sbaglio non mi piace non mi mette a mio agio non mi dà sicurezza il fatto che la banca centrale europea non sia un organismo pubblico non siano in un organismo su cui gli stati europei ei governi europei europei hanno un potere diretto tutto questo poi si traduce anche in termini di fiducia per cui il giorno della bancarotta europea visto che l'unione europea è un'unione che è fondamentalmente economico finanziaria ma si basa su una realtà che sfugge ai cittadini europei che è nelle mani di alcune lobbies e per carità saranno rispettabilissime tenute da signori assolutamente affidabili che io però personalmente non ho il piacere di conoscere e e allora francamente questo questo mi dà molto pensiero ecco io non io non mi metto nome non mi iscrivo al partito di quelli che sperano che l'euro sparisca io ho paura che l'euro sparisca dirò di più io come cittadino europeo come europeista che sono affezionato all'euro non ho nostalgia nostalgia della lira penso che neuro sia un passo avanti su una via che io auspico ma se questa via che io auspico che l'unione europea mi viene ostacolata o addirittura non se ne parla nemmeno più da altri punti di vista beh allora francamente questo milan questo mi da molta apprensione non tanto per il mio futuro personale io 75 anni quanto per il futuro nella mia famiglia e del mio paese ecco cosa potrebbe succedere in caso di una bancarotta europea teniamo conto della bancarotta europea sarebbe la bancarotta dei bardi dei peruzzi degli acciaioli ed è poter monti i quali parti peruzzi acer e donne molti io lo so benissimo che cosa hanno fatto nella nella firenze del trecento e 300 mi auguro che i signori che hanno che detengono attualmente le leve di potere nella banca mondiale italiana siano come parti e peruzzi t anno dal del lavoro da fare a te come giotto siano come come il grande sì di scalco delle acciaioli riescono a fare di cui palermo il xxi secolo della certosa è caduto che un'opera fatto medievale bellissima per il momento è tutte queste cose non le vedo ecco le vedo francamente io non sono un filo americano di quelli proprio quando vedono stelle strisce capisco più niente per carità però nella grande la donna nel grande capitalismo americano io noto fino all'ottocento dei grandi fatti di mecenatismo le cambi università private americane cosa non succede in italia sono tenute su da grande capitalismo americano musei gallerie ospedali questo in europa per il momento ecco questi questo tipo di capitalismo mecenate non lo vedo spero che sia tutto anni annegato nella nei padroni della banca mondiale nel nostra banca mondiale è un'altra cosa ancora è un tema ancora più più doloroso della banca centrale europea e che riescono a superare un'eventuale crisi di questo genere penso io nulla io non auspico anche perché le sue se posso aggiungere in realtà una bancarotta bancarotta c'è già stata in europa ci siamo andati a un passo della grecia farsi si è così come non lo so se noi siamo ancora sotto tiro come non so se è ancora prematuro la spagna roba legge n per altro contesto ma insomma diciamo che è sicuramente una situazione di criticità per una casa comune che nasce è praticamente basata solo sulla gamba della moneta come diceva lei della finanza e non ha il resto cioè l'unione politica e istituzionale quindi siamo nel mezzo di una di un passaggio beh questa è una cosa è come studiosi e cultori dell'economia magari li interessa meno ma tenete presente una cosa anche perché molti di voi sono molto più giovani di me che che dio li benedica che qui tutta questa situazione dell'organizzazione dell'europa è nata con una condizionamento forte purtroppo del quale non ci siano immediatamente resi conto io l'ho vissuta questa cosa me la ricordo cioè la guerra fredda in realtà l'europa è nata come in europa di 6 e poi diventata europa in 7 poi diventata europei 15 ma continuato a essere un'europa che in qualche modo aveva un contraltare che era il patto di varsavia e il patto di varsavia tutto sommato configurava a sua volta un unica europea che però guardava a una grande realtà politica estera europea che era l'unione sovietica esattamente come noi in maniera parallela come noi guardavamo agli stati uniti d'america la rovina dell'unione sovietica nella quale molti di noi hanno gioito e poi si sono un po ricreduti la rovina è la rovina all'unione sovietica ha emesso anche questo squilibrio ulteriore francamente non siamo riusciti a convertire la nostra unione europea che era nata comunione comunione e doganale economica e cesa è nata come comunità del carbone dell'acciaio e poi è diventato unione europea e poi dopo di che le istituzioni che apparentemente dovrebbero essere politiche in realtà politica veramente politiche non lo sono e questo è il nostro grande malinteso però temo che ci vorrà molto tempo oppure un energico movimento anche dal basso fermo per modificare una cosa genere io questo energico movimento dal basso nei confronti della di una possibile seria ognuno europea non la vedo anche purtroppo vedo al contrario vedo un riflusso verso forme di micro nazionali e di spinta al contrario cioè la grande speranza di alte di altiero spinelli che il movimento federalista la samp e dei limiti e munito federalista al quale io personalmente non ho mai partecipato che diventasse un grande partito di massa non si è mai avverata e questo riferisse si rifletta evidentemente oggi l'assurdo in apparenza assurdo perché in realtà quello che succede di storia ma è assurdo è che un c un giovane cittadino dell'europa degli anni 60 come ero io e allora avevo fra i 20 ed i 30 anni poteva dire orgogliosamente entusiasticamente io sono un cittadino europeo e orgoglioso di esserlo oggi quando io parlo con ragazzi 20 ae ventennio anche io li chiamo ancora ragazze trentenni io questa risonanza di entusiasmo e di orgoglio nonna noto ha fatto e allora di questa grande cultura europea che cosa ne abbiamo fatto basta dire ma gli europei non hanno una lingua comune per spiegare come non sia nata una una coscienza una coscienza civile europea io se posso terminare questo argomento che non ha molto a che vedere con l'economia ma forse in fondo si perché poi tutto si tiene io non vanto non vanto qualità profetiche però vi devo dire vi do la mia parola d'onore che è vero è così che io e un manipolo di scellerati erano dichiaratamente
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