Disoccupazione tecnologica
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Disoccupazione tecnologica
L’ultima generazione di macchine dotate di intelligenza artificiale, a differenza delle tecnologie precedenti, sostituisce molti lavori creativi e manuali senza crearne di nuovi. Il futuro probabile è dunque quello di un mondo con meno lavoro e più disoccupazione: come gestirne tutte le implicazioni economiche e sociali?
buonasera parlerò direttamente in inglese così non faccio confusione essendo tedesca sono molto lieta di introdurre uno degli economisti di oggi su scheda di oxford il quale è un ricercatore di economia ed è stato avanti university nella scuola di kennedy è anche un altro dettaglio importante ha lavorato che il governo britannico nella unità strategica di downing street ed è stato un capo consulente politico nel gabinetto del primo ministro prima della decisione di bruxelles insieme al suo papà e autore di un best seller questo il futuro della professione come la tecnologia trasporta trasformerà il lavoro umano nel 2016 in questo libro grazie a questo libro ha ricevuto il premio del miglior libro dell'anno grazie al financial times anche in germania abbiamo lo stesso premio per il libro economico dell'anno organizzato dal mio giornale handelsblatt che è una ri un giornale economico e quindi ha ricevuto un premio da goldman sachs di fare migliaia di euro nel 2016 quando il libro di daniel fu pubblicato il titolo era seal con giovani come riusciremo a realizzare la trasformazione digitale e questo non è soltanto un problema per le piccole e medie imprese tedesche ma ancora prima lo scorso anno è stato dato lo stesso tipo di premio x 2 mm caf della m mt di bosco vostri l'età della seconda macchina nello secondo me stesso anno abbiamo dato un premio di bari l'università di gerusalemme è uno storico piuttosto che un economista anche daniel avrebbe meritato un premio simile se soltanto il libro di daniel fosse stato tradotto in tedesco ma qui abbiamo alla versione sono spagnola anche il portoghese pare che ci sia ancora no neanche in italia non è anche in tedesco bene dobbiamo fare qualcosa per rimediare giusto tutti i libri che ho citato hanno a che fare con la ricerca di daniel di cui ci parlerà oggi ma vorrei iniziare con qualcos'altro per attivare questa discussione 20 anni fa quando si parlava del lavoro l'uomo il lavoro sennet nel 98 pubblico il libro il carattere della corrosione le conseguenze del lavoro nel nuovo capitalismo in tedesco suonava meglio il l'uomo flessibile di flessibile men's tre anni dopo molti altri libri sono stati pubblicati l'artigiano di stand del 2008 della prima volta analizzò cambiamenti nella vita lavorativa quando si parlava della flexicurity della esistenza del posto fisso del lavoro per tutta la vita così come dove appunto le competenze non contavano più sennet individuo la perdita di identità derivante dai lavoretti da lavori temporanei questa frustrazione e sicurezza nella vita privata e questo che è successo soprattutto negli stati uniti nella gig economy di gi economy nel libro l'artigiano è bene l'artigiano era qualcuno che vorrà fare bene il proprio lavoro per l'amore di del lavoro stesso e poi nell'altro libro nell'era della seconda macchina durante l'era della crisi economica disse che lei le intelligenze corporei e le nuove tecnologie avrebbero fatto fuori milioni di posti di lavoro e adesso siamo anche questo stesso del fenomeno anche ne esiste nel settore della conoscenza a causa della presenza di sistemi appunto digitali informatici qualcuno avrebbe detto che ci sarebbe stata una spintina vanta della produttività ci sono i tecno putin ottimisti oggi ma dobbiamo anche utilizzare le tecnologie digitali al meglio in quanto tale per quanto riguarda la questione del lavoro è stato detto che il lavoro non è che c'erano poche persone con alte conoscenze cioè ci sono poche persone con tante competenze e molte persone con poche con competenze e se è stata criticata la politica che ha guardato piuttosto al passato che al futuro era bali infine segue un'altra direzione ha detto che l'uomo sapiens come sappiamo in un secolo o circa giù di lì scomparirà e la ricerca medica ci permetterà di vivere oltre 100 anni e utilizzando dei forti poteri ma questo magari sono un mito affascinante ritornando a noi all'uomo il lavoro c'è un articolo del 2017 dove si fa la del progresso tecnologico continuo dei progressi nell'ambito dell'intelligenza artificiale entro il 2050 si dice ci sarà una nuova classe che emergerà quella inutile cioè persone che non solo sono disoccupate ma non occupabili per affrontare questo problema economico sociale e quindi e lì ci sarà una vera e propria difficoltà che dovrà essere affrontata dall umanità nei prossimi secoli ed ecco la realtà le cose vanno avanti velocemente e non si parla più di fantascienza la stampa 3d è comparsa quando pochissimo tempo fa adesso si parla tanto di intelligenza artificiale e quindi sociologi economisti non parlano più di macchine che fanno il lavoro degli uomini ma si parla del futuro dei colletti bianchi daniel nel tuo libro di c nella società di internet non avremmo forse più bisogno di insegnanti architetti consulenti avvocati e tante altre professioni che esistevano nel ventesimo secolo e quindi la disoccupazione è il futuro del lavoro che cosa ne sarà il libro pubblicato nel 2015 e il tempo è andato avanti velocemente ma da allora che cosa ha scoperto a daniel che cosa ci può raccontare al riguardo allora ad ora posso parlare bene ma forse qualcuno vuole fare anche qualche domanda beh dopo si avremo tempo per le domande e come il mio modo di pensare sia cambiato in questi ultimi anni e forse se non l'avessi pubblicato nel 2015 comunque è per me un grande piacere essere qui oggi pomeriggio e qui vorrei se potessimo ecco partire con la prima diapositiva nei prossimi 45 minuti io vorrei parlarvi del futuro del lavoro il titolo parla dell'occupazione per veramente vorrei parlarvi del futuro del lavoro e in particolare voglio fare con voi 7 cose innanzitutto parlare brevemente della storia quindi la storia delle persone delle persone che dicono che le macchine fanno delle cose straordinarie delle altre persone che invece si preoccupano che non vi possono essere più abbastanza posti di lavoro per gli esseri umani e poi il lavoro degli operai the blue colors dei lavoratori manuali molti di voi dicono che il il cambiamento tecnologico può fare quei lavori che prima venivano considerati i lavori manuali e poi un'altra domanda che riprende un po le osservazioni introduttive cioè il problema del lavoro d'ufficio perché anche il lavoro d'ufficio prima o poi sarà soggetto a questi cambiamenti tecnologici questo è il insomma la ricerca e le idee che abbiamo sviluppato in questo libro il futuro delle professioni riprende proprio questo poi farei un passo indietro parlando brevemente della tecnologia è proprio ciò di cui parlerò oggi pomeriggio e diciamo guidato dalla tecnologia e poi parlerò di una tecnologia in particolare quella dell'intelligenza artificiale e che cattura un po l'immaginazione della gente così ha fatto negli ultimi due anni e abbiamo un modo particolare di pensare a quello che sta succedendo nell'intelligenza artificiale perché è importante per quando vogliamo riflettere sul futuro del lavoro e poi ritornerò sul lavoro d'ufficio sul lavoro dei white cover e è un'idea che ho discusso per quel che riguarda anche la tecnologia nel senso noi rifletteremo sul perché anche questo lavoro di ufficio può essere soggetta ai cambiamenti tecnologici e poi vedere quali sono le implicazioni tutto queste cosa questi cambiamenti possono significare per gli individui e per le aziende e infine una serie di domande che questi cambiamenti impongono ai governi e simili innanzitutto parliamo di storia la storia di alcune di queste idee oggi noi parliamo di macchine senza guidatore omero il grande poeta greco lui racconta la storia di una flotta che aveva 20 nave e che arrivava così su richiesta e oggi parliamo di robot ma platone platone anche platone il grande filosofo ha scritto di uno scultore che aveva un tale talento che le sue statue dovevano legarle per evitare che l'estate fuggissero quindi questa è la prima così quest'idea di vita robotica ora questa storia questa storia delle sculture le sculture che siano che sono così vere da scappare via sembra una follia ma questo ha causato tutta una serie di problemi ad aristotele che era uno dei migliori studenti di platone aristotele si chiese cosa sarebbe successo al mondo di lavoro e quindi è la pri il primo esempio della disoccupazione tecnologica aristotele si chiedeva del lavoro cosa succederà se ogni strumento che possediamo potesse funzionare da solo perché non glielo chiediamo oppure perché esso stesso ne sentirebbe la necessità cosa sarebbe successo se tutte le macchine avessero potuto fare il loro lavoro senza che un uomo le azionasse e poi e poi i saggi i saggi ebrei parlavano di una creatura mistica che si chiamava dolan che era costruita di fango e che poteva diventare vivo qualora fosse stata pronunziata una certa formula magica e dicevo un gol home che si chiamava joseph un golem era lì lì ancora nella grande sinagoga di praga e pare che secoli fa il rabbino lì giù dallo non riportò in vita proprio per proteggere gli ebrei dalle persecuzioni e ancora leonardo da vinci certo lo conoscerete facciamo un salto ora di alcune migliaia di anni e lui ha fatto questi disegni per dei carri senza guidatori e anche un leone meccanico che se se lo frustava the tre volte si apriva e rivelava lo stemma della monarchia e ancora è stato uno dei primi a cercare di disegnare quello che poteva essere un androide un robot diciamo dai tempi di leonardo siamo arrivati al xix secolo facciamo un salto ancora di alcune centinaia d'anni e qui vedete ci furono dei problemi in gran bretagna sì c'erano queste storie che riguardavano appunto la rivoluzione industriale i famosi luddisti il nudismo nudismo viene da un uomo che pare essere stato apocrifo ned ludd ed era un tessitore della zona delle midlands e queste persone cominciarono a distruggere le macchine proprio all'inizio della rivoluzione industriale perché temevano quello che queste macchine queste nuove macchine per la tessitura potessero fare ai lavoratori e questo questa idea di rompere le macchine rom per i telai divenne un reato punibile con la morte pensate quanto quanto fosse grave tutto questo questa distruzione dei telai era proprio fu argento proprio di una legge e l'anno dopo molte persone furono messe a morte proprio perché distruggevano i telai e anche la parola robot è abbastanza nuova è stata sviluppata per la prima volta è stata sviluppata da shabak nel 1920 era uno scrittore ceco se non erro e viene dalla parola robota una parola in cieco che vuol dire schiavitù qualcosa del genere e lui scrisse proprio una commedia il cui titolo era questa poi la prima volta che usate il termine disoccupazione tecnologica usato da keynes il grande economista inglese in un testo che scrisse negli anni trenta e descrisse questa disoccupazione tecnologica come disoccupazione dovuta alla scoperta di modi per economizzare il lavoro e quindi un effetto distruttivo dei cambiamenti tecnologici nel mercato del lavoro che diciamo che più che compensa la possibilità che queste innovazioni creano nuovi posti di lavoro poi alcuni si seguirono queste idee al grande fisico installa inter esempio scrisse di tecniche industriali che dovevano servire il progresso del mondo liberando l'umanità dalla schiavitù del lavoro adesso minacciano di distruggere i suoi tre i loro stessi creatori poi ci sono i politici in tutto il ventesimo secolo hanno detto sostanzialmente tutti la stessa cosa joseph dei kennedy cioè il presidente che nel negli anni sessanta definì l'automazione una rivoluzione che portava con sé la minaccia oscura degli spostamenti industriali preoccupazione degli anni sessanta e barack obama nel 2016 ha usato esattamente la stessa impressione ha parlato dell'automazione esattamente come ne aveva parlato kennedy come la prossima ondata di spostamento di dislocazione proprio economica ecco questa è un po la storia di queste idee e delle preoccupazioni che alcuni hanno avuto del fatto che le macchine diventassero dei sistemi sempre più abili sempre più capaci alcuni pensano che il cambiamento tecnologico del tipo che ho descritto finora possa minacciare il lavoro manuale il lavoro dei blue collar pensiamo all'agricoltura per esempio negli stati uniti negli nel 1900 il 41 per cento circa della forza lavoro degli stati uniti lavorava in agricoltura nel 2001 nel 2 per cento quindi e questi producevano però molti più prodotti di quanto non se ne producessero in passato però questo richiedeva sempre meno lavoratori e molti accettano questa idea che il cambiamento tecnologico può colpire i lavoratori agricoli e ancora l'industria della trasformazione negli stati uniti dagli anni 80 in poi ecco questa la linea in alto la linea in alto e la produzione effettiva dell'industria manifatturiera è esattamente come l'agricoltura cioè questo momento però l'occupazione cala nello stesso periodo quindi si produce sempre sempre sempre di più però con sempre meno lavoratori ora se si sta ad ascoltare il presidente trump potreste avere un'impressione che questa è una storia industria manifatturiera è una storia che riguarda il commercio alla cina la cina che ci ruba i posti di lavoro nel settore manifatturiero però non è questa la parte più importante della storia la parte più importante della storia riguarda la tecnologia la produttività il fatto che gli agricoltori americani che gli industriali americani adesso sono in grado di produrre sempre sempre di più con molti meno lavoratori hanno dei macchinari molto più produttivi delle apparecchiature molto più produttive quindi molti accettano quest'idea no che la tecnologia possa condizionare il lavoro manuale il lavoro di persone nel settore agricolo il lavoro di persone che lavorano nell'industria manifatturiera ma l'idea che il cambiamento tecnologico possa colpire anche diciamo le attività intellettuali questa è una cosa che preoccupa di più perché ma perché hanno una concezione molto particolare del lavoro intellettuale perché lo considerano diverso in natura rispetto a quello manuale quando parliamo del lavoro manuale pensiamo che sia un lavoro routinario che si basa su dei processi facile da spiegare e quindi pensiamo che sia anche facile da automatizzare qual è la differenza con lavoro intellettuale perché si ritiene è che il lavoro intellettuale richieda creatività capacità di giudizio empatia da parte degli esseri umani in altri termini noi pensiamo che il lavoro intellettuale non sia routinario e dato che non è routinario noi abbiamo sempre pensato che fosse difficile ed automatizzare ora questo è il modo tradizionale di pensare al lavoro tecnolo alla tecnologia cosa abbiamo fatto noi nel nostro libro nel 2015 è un libro che si intitola il futuro delle professioni noi abbiamo considerato quella che la tecnologia faceva i lavori intellettuali quindi medici architetti consulente addirittura il clero gli avvocati e così via e abbiamo visto che anche se questo lavoro spesso non era routinario tuttavia il cambiamento tecnologico stava cominciando a condizionare anche questi settori e nel nostro mondo ci sono tantissimi che hai studies di questo tipo vido soltanto così un'idea del tipo di cose di cui sto parlando nel campo dell'istruzione ci sono state più persone che si sono iscritte ai corsi on line di harvard in un anno di quanto non avessero andati non fossero andati all'università di harvard dalla sua esistenza in campo medico beh ricercatori a stanford dell'anno scorso hanno annunciato lo sviluppo di un sistema che se gli dai una foto di qualcosa da esattamente come un dermatologo se quella lenti gene può essere considerata cancerogeno meno la società ed press ha iniziato a utilizzare degli algoritmi per computer izzare la produzione di certi rapporti adesso con questi algoritmi producono un numero di rapporti che è molto molto superiore rispetto a quello che facevano i giornalisti finanziari ai bei ogni anno ci sono 16 milioni di contenziosi e sono tutti risolti online senza senza avvocati tradizionali con una piattaforma tradizionale 52 milioni di questi senza nessun coinvolgimento umano quindi se mettiamo questo 60 milioni in contesto questo e pensiamo che questo è il totale dei casi di giustizia civile che si hanno in un anno per esempio tra gran bretagna e galles e quindi in un solo sito web non ci sono però assolutamente avvocati vediamo la banca la jp morgan ha annunziato lo sviluppo di un sistema che si chiama col coin e che si chiama contract intelligence fa una sorta di scansione degli accordi per i mutui e in in secondi risolve risolve quello che si deve fare nel campo delle tasse 50 milioni di americani usano delle cose preparate anziché utilizzare un consulente per aiutarli a preparare la dichiarazione dei redditi pensiamo al controllo finanziario vediamo come si fa il controllo finanziario ci sono tutta una serie ormai di transazioni finanziarie da rivedere quindi si prende un campione di queste transazioni e abbiamo vari metodi per cercare di garantire che questo campione sia rappresentativo quindi che ci dia una finestra affidabile sul resto dei dati estrapoliamo cioè traiamo delle conclusioni più generali basandoci sempre su questo e allora wpc halo wpc è un esempio di un'impostazione completamente diversa anziché prendere un piccolo pezzettino dei dati e poi estrapolare da quelli invece questa società ad esso utilizza degli algoritmi e li fa passare su tutti i dati andando a cercare se ci sono delle regole vita finanziari in questo modo per esempio questa società di assicurazioni giapponese ha cominciato a utilizzare un sistema all'inizio dello scorso anno per calcolare i premi assicurativi e noi abbiamo costruito questo questo sistema gli architetti vanno online a questo sito web che si chiama we build holmes e sono dei bimbi e scatole leggo digitali fondamentalmente mettono insieme degli edifici quindi la persona che sta cercando una casa può andare online va a vedersi tutti questi edifici ne sceglie uno che gli piace lo paga e questo edificio arriva fino a loro quindi un modo molto diverso di pensare alle costruzioni di case e poi quest'altro questo bellissimo edificio e questo spazio uno dice che meraviglia soltanto un essere umano con un con un senso estetico straordinario potrebbe essere capace di disegnare uno spazio così meraviglioso ma questo sistema non è stato disegnato da un essere umano ma da un algoritmo quello che è successo che gli architetti avevano un sistema e hanno settato questo sistema e con una serie di criteri di design con queste proprietà acustiche noi volevamo vogliamo che sia fatto di questi materiali e poi altre piccole cose come ad esempio vedete 10.000 10 mila pannelli interconnessi loro volevano che fosse un pannello fosse stato a contatto di uno dei membri del pubblico doveva avere certe caratteristiche di superficie hanno dato queste questi input il sistema generato il progetto e anzi i progetti e poi è l'architetto ha deciso quale scegliere e poi la divinità la divinità forse è la cosa più divertente ma forse anche più provocatori hanno di tutti i casi di cui vi parlerò perché nel 2011 il vaticano veramente non è stato il vaticano nella chiesa cattolica ha inventato il primo imprimatur da mettere online chi per chi non sapesse cos'è l'imprimatur e l'autorizzazione data dalla claire chiesa cattolica quindi c'è questa app che si chiama confession sconfessioni che ti aiuta a prepararti per la confessione quindi a degli strumenti per tracciare i peccati e ha anche tutta una serie di tendine per le opzioni per la contrizione quindi è stato è abbastanza controversa la cosa molto controversa quando è uscita talmente controversa che il vaticano stesso ha dovuto si è sentito in dovere di dire vabbè d'accordo polsi la potete utilizzare questa app per prepararli alla confessione però ricordatevi che comunque questo non sostituisce la confessione vera e propria e cosa che noi abbiamo ritenuto fosse abbastanza interessante ma quindi tutto questo è sostenuto dalla tecnologia ecco adesso voglio condividere questo con voi prima di farlo però vorrei farmi fare un passo indietro al 1996 cioè quando il mio coautore riccio sono che come avete sospende che come avete sentito un introduzione anche mio padre lui ha scritto un libro che si chiamava il futuro della legge e una delle previsioni che lui faceva in questo libro era che il modo principale per cui gli avvocati ai loro clienti avrebbero comunicato in futuro sarebbe stato attraverso le email ora questa sembra una cosa assolutamente irrilevante oggi pero dirlo nel 1996 l'ordine degli avvocati di england and wales che diciamo l'ente professionale per gli avvocati in regno unito e dissero ma questo signore dovete impedire di parlare in pubblico l'ordine degli avvocati di sé ma non capisce niente della confidenzialità avvocato cliente in realtà faceva veramente danno alla professione legale dicendo che il contatto tra avvocato e cliente in futuro sarebbe stato soltanto via email quindi questo d'accordo è un aneddoto però tutto quello che dirò della tecnologia è straordinario come l'email poteva sembrare a un avvocato nel 96 quando noi pensiamo alla tecnologia succedono tantissime cose nella tecnologia e noi guardiamo attraverso quattro finestre differenti innanzitutto la crescita esponenziale della tecnologia nel senso che diventa sempre più potente seconda cosa non solo sono più potenti ma sono anche sempre più capaci nel senso che non le possiamo utilizzare per una serie sempre crescente di attività di quanto non fosse possibile in passato terza cosa che sono sempre più invadenti sono ovunque noi tutti abbiamo smartphone tablet ma anche l'internet tutti i nostri device sono sempre più collegati e anche noi come esseri umani siamo sempre più collegati non ultimo attraverso tutti i vari tipi di social media che conosciamo bene ai fini di quello che dico oggi come dito mi concentrerò sui primi due che sono particolarmente significativi la crescita esponenziale delle tecnologie la legge è quella di mou mou era il co fondatore di intel nel 67 due anni prima fece un osservazione molto semplice a pensava che il numero di transistor da mettere su un chip di silicone si sarebbe raddoppiato ogni due anni ed allora la profezia si è avverata coinvolto un po più velocemente un po meno ma con un raddoppio ogni due anni ogni due mesi per catturare questa dinamica del numero di transistor da inserire su un chip ma la conseguenza con l'estate che ogni due anni abbiamo assistito a un raddoppio del potere delle capacità di immagazzinamento dei dati di banda e quindi sapete che questo continuo processo di raddoppiamento ha portato una crescita esponenziale ogni due anni non è soltanto una crescita esplosiva e quindi questo processo è tale che ci fa capire che il re è la storia delle della principessa di una principessa e che è stata salvata da una vediamo mendicante il mendicante è andato dal re r ha detto sono talmente grato che voi non so come ringraziarla e il mendicante ha detto io voglio che si costruisca appunto una scacchiera di fronte al palazzo mettendo un granello di riso nella prima casella 2 della seconda eccetera eccetera quindi raddoppiando tutti i granelli di riso man mano cosa ne va avanti in cambio voglio soltanto quello che resta una volta che si arriva alla 64a casellina il re che non era assolutamente matematica bell affare che ho fatto e detto assolutamente sì e quindi ha cominciato a seminare i semini di chicchi di riso ma si è accorto che era impossibile perché prima di arrivare alla 64esima casella avrebbe richiesto ben più chicchi di riso presenti sulla terra capite quanto è potente questo processo del raddoppio se pensiamo in termini di processo di elaborazione proiettiamo il nostro processo di elaborazione da qui al 2020 che cosa sarà in grado di fare il computer non soltanto quello del cervello umano se andiamo avanti al 2050 vuol dire che in media un computer avrà la capacità di tutta l'umanità nel suo insieme assumendo questa fortissima potenza di elaborazione di calcolo pensiamo a spence nel 2001 quando fece la sua conferenza quando ricevette il nobel disse che i 10 miliardi di riduzione nel costo della potere di elaborazione nei prossimi 50 anni dell'era del computer è questo che apre il previsto ma è sempre continuato questo fenomeno non soltanto dire che le macchine sono sempre più potente con una potenza di calcolo sempre maggiore grazie alla crescita esponenziale ma che sono in grado di essere molto più marty talking che è passato pensiamo per esempio a queste capacità attraverso queste finestre i big data tutti conosciamo che cosa vuol dire usa usare il sistema per risolvere i problemi il terzo elemento molto affascinante che si chiama affective computing ma di questo ne parlerò dopo è quella robotica e big data è un fatto inevitabile la nostra vita diventa sempre più digitalizzata più ogni volta tutto quello che facciamo viene sempre più digitalizzato ogni decisione prendiamo ogni azione intervento facciamo in qualche modo è catturato nei dati e sugli internet man mano che ci muoviamo lasciamo appunto una traccia informatica s si raccolgono tutti questi dati ci sono delle correlazioni degli schemi che gli esseri umani non possono percepire da soli e quindi c'è un sistema l'ex macchina che può prevedere se ci sono appunto delle lacune o meno nel diritto non ne sa niente di diritto ma ci ha analizzato talmente tanti casi giurisprudenziali e con le caratteristiche di questi dati i tempi gli attori la natura della causa eccetera ha fatto delle previsioni statistiche in base a questi dati ha previsto come si sarebbe potuta evolvere questa azione legale e come si sarebbe appunto risolto a meno un altro esempio watson di ibm il super computer o quando appunto ha battuto due concorrenti bravissimi in un gioco sapete che si trattava di un sistema una volta che si chiedeva una domanda il sistema è una volta di un posto di fronte a una domanda un problema avrebbe dato alla risola risposta che si tratti della serie di microsoft app google amazon che appunto disegnano sistemi che risolvono problemi in questa maniera è che risolvano i problemi il danno risposta alle domande questo sta diventando una linea di ricerca sempre più di successo e poi c'è la fekter compiuti è molto affascinante si tratta di un sistema che non ha avuto ancora molta attenzione da parte della stampa e c'è un'area specifica dedicata a questo aspetto come rilevare le espressioni affettive umane il computer e può essere molto più bravo di un essere umano nel fare una differenza fra un sorriso di commedie nhtsa sorriso vero fra una persona che finge di soffrire una persona che soffre veramente oppure dalla voce si capisce se la mamma e il bambino sono imparentati o meno oppure il sistema in grado di dire se una persona sta mentendo meno molto meglio di un essere umano soprattutto alle professioni di cui mi sono occupato negli ultimi anni che pensano che è il cuore del loro lavoro richiede interazione interpersonale e l'empatia eccetera ebbene questi ultimi sviluppi sono molto dirompenti e quindi mettono molti dubbi riguardo al futuro del lavoro intellettuale e poi la robotica uno degli ultimi esempi e l'auto a guida autonoma e questo è molto interessante dal punto di vista economico se si ritorna indietro al 2003 e se si chiede ai maggiori economisti al mondo riguardo i cambiamenti tecnologici e come sarebbe stato il loro aspetto ditemi un compito che non potrà mai essere automatizzato è uno dei compiti a cui si è appunto fatto riferimento è girare a sinistra per esempio nel traffico sebastian froome sviluppo questo tipo di auto senza conducente e quindi ci sono varie versioni commerciali su strada e le vedremo sempre di più queste auto a guida autonoma e vediamo appunto che cosa succede appunto nella tecnologia ma se dovessi dire una frase per dire che non c'è mai un punto di arriva d'arrivo a nessuno nel mondo della tecnologia dice ok basta fatto abbiamo scoperto tutto nella tecnologia che abbiamo oggi quando prendiamo l'iphone o il tablet o si accende laptop sicuramente non si è mai arrivati non si è mai finiti e così come nel mondo del lavoro fra 10 15 20 anni è questo il tipo di mentalità da avere la tecnologia attuale attualmente disponibile non è quella di oggi non sarà quella di domani all vi ho già detto che avrei parlato un po della intelligenza artificiale un qualcosa che ha sempre affascinato negli ultimi anni l'uomo noi abbiamo una particolare approccio riguardo alla all intelligenza artificiale perché questi cambiamenti pongono delle minacce o come dire dei problemi un atteggiamento problematico anche che si può ripercuotere sul lavoro dei white collar sul lavoro intellettuale li facciamo un passo indietro riguarda l'intelligenza intelligenza artificiale la prima ondata che ebbe luogo negli anni ottanta 1980 questo libro in futuro delle professioni l'ho scritto con mio papà come ho detto a mio padre ha fatto una carriera incredibile comincia negli anni 80 quando ha cominciato a scrivere il suo dottorato alla ri la tesi di dottorato sul diritto è intelligenza artificiale ormai 40 anni fa per oxford come l'intelligenza artificiale avrebbe aiutato a risolvere i problemi legali nel 1986 c'era una legge particolare che fu promulgata in gran bretagna riguardo alla gestione dei danni allora per quanto riguardava questa legge c'era philippe cup felipe papa era il preside della facoltà dove mio padre si è laureato è appunto ask ha scritto un commento riguardo questa legge li ho detto a mio padre è assurdo ogni volta che si vuole capire se questa legislazione questa legge ha influenza meno deve venire a parlare con me deve comprare il libro perché invece non dire non si costruire un sistema insieme basate sulle competenze senza dover venire a parlare a me disabili e comprare necessariamente una copia del libro e insieme hanno costruito un sistema per aiutare la gente a navigare e gestire questo tipo di legge molto particolare la sezione 2 della legge o non si riferisce un azione a cui questa sezione si riferisce ovviamente è difficile perché il legalese anche per me ecco la schermata che è stata disegnata per questo sistema esperto la legge sui danni latenti l'hanno pubblicato su due floppy disk allora non c'era internet tutti quanti si scambiavano i floppy era il bel tempo dei floppy disk e insieme hanno costruito un gigantesco albero delle decisioni con delle domande si no navigando attraverso l'albero un albero gigantesco con 2 milioni di rami e man mano che si fa rispondere alle domande si arriva man mano alla a come sbrogliare la questione attraverso questo tipo di sistema questo è stato uno dei primi approcci della intelligenza artificiale è stato fatto non soltanto applicato sul diritto a ma sulla medicina il fisco e gli odi thing la consulenza se si vuole creare un tipo di consulenza che fa un essere umano bisogna individuare innanzitutto un esperto umano in questo caso questo si mi signore questo esperto legale dell'epoca che ai pacchetti deve spiegare come funziona e perché era così bravo nel risolvere quella problematica di quella legge per cercare di cogliere quella spiegazione è tutta una serie di decisioni in questo albero delle decisione perché qualcuno non esperto avrebbe imparato a districarsi a navigare attraverso questo albero delle decisioni è stato interessante ne abbiamo anche parlato molto perché questi sistemi esperti che c'era un qualcosa che non coglievano negli anni 80 la gente pensava che si sarebbero diffusi ma non si sono così diffusi non li vediamo più in questa maniera nella maniera che vi ho già descritto anzi per niente si sono estinti che cosa è successo che nel frattempo sono arrivati gli anni novanta le ricerche gli interessi i fondi nell'intelligenza artificiale sono sempre più aumentati e quindi c'è stata una sorta di inverno dell'intelligenza artificiale in cui appunto non si fece molto a riguardo ma c'è stato un punto di svolta in tutto ciò ed ecco che le cose hanno cominciato a diventare interessante nel 1997 quando garri kasparov che era il campione mondiale di scacchi o fu battuto da deep blue il grossissimo computer dell'ibm e che fu sconvolgente diventò un caso così importante da dire riguardo questo caso che negli anni 80 se avesse chiesto a mio padre sue colleghe mi ricordo che è stato il gruppo di persone più progressisti a parlando di tecnologia e ai intelligenza artificiale di allora se aveste chiesto loro saresti in grado di costruire una macchina che sei in grado di battere kasparov asca che mi ha detto ma sei pazzo assolutamente no e poi no poi mai no perché avrebbe detto no è molto importante per riflettere sulle capacità future delle macchine perché avrebbe detto no perché allora una volta che cercavano di costruire questi sistemi queste macchine pensavano che l'unico modo per procedere era di individuare una start umano riflettere con lui farsi spiegare da lui come lui avrebbe risolto quel problema particolare puoi cogliere queste spiegazioni umani trasformandole in istruzioni macchine ma questo è il problema che hanno visto negli anni 80 se ci si sedesse insieme con castano felice e garri allora com'è che sei così bravo a scacchi dc trucchi del mestiere non sarebbe stata in grado magari gli avrebbe fatto vedere alcune mosse particolarmente intelligenti dei trucchetti ma sarebbe stato impossibile per lui rispondere in maniera in come dire razionale avrebbe detto sì è una questione di intuito di creatività di talento esperienza quindi come si fa automatizzare tutto ciò se un essere umano non riesce a spiegare come fa a fare un compito da dove iniziare nello scrivere una serie di istruzioni che sarebbero seguite da una macchina per portare avanti ed eseguire quel compito ovviamente c'è stata una crescita esponenziale della capacità di calcolo delle macchine e quindi parliamo del 1909 197 ha solo 20 anni fa di blue deep blue questo computer riusciva a calcolare un milione di mosse al secondo kasparov al meglio poteva calcolare gestire un centinaio di mostra nello stesso tempo e quindi e quindi deep blue la vera mente battuto in maniera totale perché era un gioco completamente diverso abbiamo una collaborazione con pace e winston che è il padre dell'intelligenza artificiale degli anni cinquanta lui ci disse ci sono tanti modi per essere intelligenti che non sono intelligenti come noi e quindi bisogna diventare tanto intelligenti quanto gli intellettuali e questo l'abbiamo chiamato la fallacità dell'intelligenza artificiale c a pensare sbagliandosi che l'unico modo per sviluppare un sistema che funzioni come un esperto umano e di replicare le capacità dell'esperto umano ed è questo il caso degli anni 80 che abbiamo realizzato ma vorrei farvi un esempio riguarda il giudizio l'uso ad un giudizio molto spesso qualcuno viene a dirmi dopo avermi ascoltato parlare così come sto facendo con noi se c'è una cosa che non fa non ha capito il lavoro che faccio richiede giudizio un qualcosa che una macchina non può eseguire non puoi automatizzare lo praticamente una macchina può mai esercitare giudizio può mai replicare la facoltà di giudizio umano è la domanda sbagliata però da fare ci sono altre due domande importanti da chiedere da porre a quale problemi il giudizio rappresenta una soluzione perché chiedere il giudizio a un consulente a un fiscalista a un esperto legale il motivo principale è che c'è incertezza quando non si sa che cosa fare se c'è un tipo particolare di problema ok il tuo giudizio sulla base della tua esperienza e fammi capire come risolvere l'incertezza qui nella domanda non è se la macchina ha la capacità di esercitare giudizio piuttosto la macchina può gestire meglio di un essere umano di certezze e questa la domanda anzi questo si può elaborare molti più dati più velocemente rispetto a un cervello umano un esempio il caso che vi ho citato prima della medicina se torniamo al 2003 e chiedeste all'economista leader del mondo parlando della tecnologia del mondo futuro del lavoro qual è un compito che non sarà automatizzabile era il compito della diagnosi medica perché l'hanno pensavo non erano convinti nel 2003 perché sono caduti nella stessa trappola in cui erano caduti mio padre i suoi colleghi negli anni 80 perché l'unica maniera per arrivare alla diagnosi era avere un consulto medico il medico avrebbe fatto alla diagnosi e poi dopo di che queste istruzioni sarebbero state inseriti in un computer e ma questo sistema di diagnosticare appunto una patologia a partire dall'analisi di un neo di una lentiggine bene il computer e non sa niente di medicina ma semplicemente a tutta una serie di infinita di di casi che sono stati inseriti quindi il computer praticamente attraverso l'analisi delle foto dei casi fa esegue questo compito in maniera non umana sulla base dell'analisi di patti casi possibili che è un singolo medico avrebbe potuto analizzare in tutta la sua carriera nella sua vita facendolo in maniera molto in maniera esponenziale ovviamente medico umano non può rispondere dire come effetto a quel tipo di compito e quindi si tratta di macchine non pensanti le macchine pensano nel sicuro sicuramente una domanda filosofica interessante ma dal punto di vista economico non è la domanda giusta da porsi e capiamo perché se torniamo a watson il supercomputer ibm nel 2011 colui che ha sconfitto e due esseri umani che erano i campioni del cui della quiz e walls giorno pubblicò un articolo che si chiamava watson non sa che ha vinto a jordi a questo quiz non lo sa nemmeno nella consapevole non è che alla fine avrebbe festeggiato con una birra al pub non pensava per niente nonostante ciò ha battuto i campioni quindi si tratta di macchine non pensanti sempre più capaci ed ecco che arriviamo alle seconda ondata dell'intelligenza artificiale sono delle macchine e dei sistemi che possono svolgere dei compiti che richiedono creatività giudizio empatia quando vengono svolti da esseri umani però utilizzando tutti questi dati ed ultra questa capacità di calcolo degli algoritmi particolarmente brillanti possono svolgere questi compiti modi completamente diversi ritorniamo dopo tutto quello che ho detto al lavoro intellettuale iniziato dicendo che molti di noi accettano l'idea che la tecnologia può sostituire il lavoro manuale quelli che lavorano in agricoltura nelle fabbriche eccetera però l'idea che vada a interessare anche il lavoro intellettuale è molto più difficile da accettare allora parliamo in modo più concreto del lavoro intellettuale una delle cose che è utile fare cerchiamo di così di impostare un po il discorso una delle cose migliori che facciamo noi parliamo dei vari lavori che le persone fanno io l'ho già fatto oggi ho parlato di avvocati medici contabili architetti ecc ma il termine occupazione non aiuta lavoro non aiuta perché noi pensiamo al lavoro degli esseri umani come una specie di cosa monolitica indivisibile non un insieme di cose che un tutt'uno l'avvocato fa il mestiere dell'avvocato il medico fa il medico il contabile fa il contabile noi sappiamo tutti lo sappiamo che le persone fanno svolgono tantissime attività tantissimi compiti all'interno di un singolo lavoro di una single occupazione non è una cosa e indivisibile e monolitica si fanno tantissime cose all'interno di una descrizione di un lavoro quando gli economisti hanno fatto questa questa analisi c'era questa vignetta del professor dottor robot chiusi chiusi e il titolo onorifico che viene dato agli avvocati più di prestigio nel regno unito e e quindi come l'unico modo ecco in cui il lavoro tecnologico il progresso tecnologico può colpire questo lavoro spostando proprio del delle professioni in tutt'uno questo professore dottor robert cucci spinge via un essere umano dal suo posto di lavoro e questo è come e questo non è come il cambiamento tecnologico cambia il lavoro no cambia le attività e cambia quello che si fa all'interno di un determinato lavoro e quindi parlando di tecnologia parlando di compiti e non di lavori in toto ecco il primo motivo per cui il cambiamento tecnologico colpirà il lavoro intellettuale più di quanto oggi noi non possiamo immaginare è legato all'idea che io definirei decomposizione scomposizione se noi pensiamo il lavoro professionale quello che fatto dai medici dagli insegnanti dai contabili quindi lavoro intellettuale anziché pensarlo come lavoro cerchiamo di suddividerlo in campi di attività che costituiscono quel determinato lavoro allora si vedrà e questo quello che la ricerca sta riscontrando sempre di più al momento è che grossissime parti di quello che fanno i professionisti effettivamente sono dei compiti di routine è una cosa abbastanza ovvia no è un pro è un processo è molto facile che vi spieghi no anche come lo fanno quindi abbastanza immediato in molti casi per noi elaborare dei sistemi all'interno delle macchine che le possono sostituire quindi ricordiamoci questo quando noi scomponiamo il lavoro intellettuale nei vari compiti nelle varie attività in realtà a tanti di questi compiti sono routinari altra cosa tanti i lavori intellettuali e sono a rischio di cambiamento tecnologico cioè quelle di cui ho parlato è questa questa fallacia della intelligenza artificiale le macchine i sistemi l'idea era è che non possono fare lavori che non siano di routine perché questi richiedono creatività giudizio empatia perché sono queste quelle attività che gli uomini riescono difficilmente a spiegare ecco allora come facciamo a scrivere una serie di istruzioni che la macchina possa seguire però è una fallacia dell'intelligenza artificiale perché quello che sta succedendo sempre di più è che molti di questi compiti non routinari anche questi del lavoro intellettuale vengono adesso assorbiti dai sistemi dalle macchine allora la tentazione è quella di pensare che dato che le macchine non possono pensare come gli esseri umani queste macchine non possono essere creative come un essere umano perché le macchine non possono ragionare come un essere umano non possono avere una capacità di giudizio come un essere umano perché non possono sentire come un essere umano perché non possono avere un'empatia come un essere umano qual è l'errore qual è la fallacia il fatto di non capire che mentre gli esseri umani o meglio mentre questi compiti possono richiedere in effetti creatività giudizio empatia quando vengono svolti da un essere umano in realtà quello che vediamo sempre di più che questi sistemi macchina possono fare le stesse cose in modo completamente diverso possono hanno semplicemente un maggiore bisogno di una maggiore potenza di calcolo di elaborazione dati di algoritmi eccetera ecco perché noi pensiamo che lavora intellettuale che tradizionalmente abbiamo sempre pensato fosse al di fuori delle possibilità del cambiamento tecnologico esattamente come l'agricoltura esattamente come l'industria manifatturiera sta avvenendo per così dire anche nel campo dei lavori intellettuali cioè suddividiamo il lavoro né in tutte le singole attività e si vede che molte di queste attività sono assolutamente di routine e ancora nella seconda ondata dell'intelligenza artificiale anche molti di questi compiti non routinari potranno essere svolti dalle macchine che cosa significa questo quali sono le implicazioni quali sono le conseguenze negli ultimi minuti del mio discorso vorrei condividere cosa questo significhi per gli individui per le aziende per i governi per gli individui ma io ritengo che il rischio principale negli anni avvenire diciamo i prossimi 10 15 anni non è tanto che non vi sarà abbastanza lavoro per gli esseri umani cioè che non ci sarà abbastanza domanda per il lavoro proprio degli uomini e delle donne no il rischio è che gli esseri umani non abbiano le capacità le competenze per fare questi lavori e qui è questo il motivo per cui la persona non riescono a trovare lavoro ma la vera sfida nei prossimi 10 15 anni e proprio di competenze di istruzione bisogna dare alle persone le competenze le capacità per fare quei lavori che resteranno per gli esseri umani se un giovane oggi mi chiedesse ma che strategia devo seguire pensando al futuro al mio futuro lavorativo cosa dovrei fare per prepararmi per il mondo avvenire io direi beh ai due strategie possibili o cerchi di competere con la macchina quindi cerchi di fare quelle attività e quei compiti che ancora le macchine non riescono a svolgere e malgrado tutto quello che ho detto ci sono tanti esempi di questa cosa oppure cerchi di costruire le macchine cioè diventi la persona che in grado di progettare questi sistemi per macchine sempre più potente nei termini degli economisti ci sono due tipi di compiti che la tecnologia riprenderà i complementi per cui la tecnologia sarà di complemento agli individui per cui gli individui saranno più produttivi anziché meno produttivi quindi rientriamo in due categorie innanzitutto quei compiti che le macchine non possono svolgere e secondo quei compiti che sono legati alla costruzione o all'elaborazione di sistema significa questo per le aziende quando noi pensiamo al futuro delle aziende ma io ritengo che la sfida principale è proprio di forma mentis c'è una storia che è il mio coautore cioè mio papa ama raccontare lui fa tanta consulenza a grosse società e lui parla del della black decker e quindi del dei trapani black decker allora quando black decker hanno tolti hanno chiesto ai loro executive di pensare alla loro società hanno messo questa diapositiva davanti agli occhi dei top executives è la persona che faceva dal relatore diceva beh questo è quello che vendiamo noi trapani elettrici e quindi il pubblico era così un pochino teso ha fatto cenno di sì con la testa beh certo noi siamo la black hand è che noi vendiamo questo vendiamo veniamo questi trapani elettrici no non è questo che vendete voi prendete questo è il vostro lavoro e cercare di trovare dei modi sempre più efficienti sempre più produttivi sempre più interessanti da dedicare al vostro al cliente quello che lui effettivamente vuole cioè il buco nel muro ecco parlando a tantissime azienda tantissime società società che si occupano anche di lavoro intellettuale quindi studi legali medici e così via di architetti molti si definiscono diciamo nel modo in cui loro risolvono i problemi oggi hanno un po la mentalità del di quelli che credono di vendere trapani elettrici cioè gli avvocati amano fare gli avvocati consulenti amano questa idea di offrire questa consulenza in un certo modo allora che cosa fa la nuova tecnologia cambia i modi in cui vedere la propria professione quindi modi diversi di risolvere gli stessi problemi quindi la vera sfida per le aziende per le professioni e soprattutto dico nelle professioni essere molto più agnostici nel modo in cui risolvono i problemi e concentrarsi sul vero problema perché la tecnologia nei prossimi anni offrirà dei modi veramente completamente diversi dei modi assolutamente diversi di risolvere quei problemi che tradizionalmente erano stati risolti dalle persone in modi molto specifici infine ecco concludo con alcune osservazioni che invece riguardano i governi cosa significa tutto questo per i governi esattamente l'educazione la formazione la scuola la scuola noi scuola e formazione per i giovani anche per gli anziani o parlata da associazioni professionali persone che si occupano di formazione dei giovani e anche degli anziani la maggior parte delle facoltà di legge facoltà di medicina e ancora tanti centri di formazione dei professionisti hanno fanno una formazione che è del ventesimo secolo e non del nostro secolo ecco noi dobbiamo dare alle persone le competenze e le capacità di cui avranno bisogno per le attività che ci saranno in futuro quindi nei prossimi 15 anni e non quelle che era un importante nei 15 anni appena trascorsi il secondo punto chi dovrebbe possedere controllare il domani i nostri domani ecco i nostri domani questa idea della competenza pratica del know how dei professionisti ma effettivamente il vero problema qual è ma chi deve controllare i sistemi di domani i sistemi informatizzati di domani dato che questi diventeranno sempre più presenti nella nostra vita cioè chi è veramente il proprietario di questo nuovo tipo di capitale proprio il capitale informatico oggi abbiamo tante tante perplessità sul big tech su questi grandi provider di servizi on line perché hanno ovviamente un potere enorme e io ritengo che questo problema diventerà sempre più presente nel tempo il terzo è ovviamente un quesito morale non ho detto ancora nulla sulla dimensione morale del problema non ne ho proprio parlato perché io ho parlato soltanto dell'aspetto tecnico della storia cioè quello che si può fare quello che si potrà fare ma questo è molto diverso dal discorso morale cioè che cosa dovremmo fare non quello che i sistemi possono fare ma quello che dovrebbero fare e questa domanda diventa sempre più pertinente quando pensiamo al lavoro intellettuale quando pensiamo agli avvocati ai medici agli insegnanti ai contabili perché il lavoro che loro fanno beh loro sono responsabili per la soluzione di alcuni problemi essenziali della società a educare i nostri figli farci stare in buona salute garantire il rispetto del diritto eccetera quindi l'impatto che la tecnologia può avere su queste aree del del mercato del lavoro è uno dei problemi più importanti che dobbiamo risolvere insieme in quanto in quanto società e e secondo me c'è una dimensione veramente morale di questo problema quindi molto brevemente negli stati uniti noi abbiamo degli stemmi che aiutano i giudici ad arrivare a una sentenza lo puoi accettare ma se un giudice accusa su un sistema del genere per decidere l'ergastolo di qualcuno ci sono sistemi del genere che fanno delle diagnosi mediche dato che i medici umani fanno degli errori il 20 30 per cento delle volte quindi è una proposta interessante ma si può fare una cosa del genere in un ospedale quando si deve decidere per esempio a chi dare dei letti oppure decidere a chi interrompere non lo so l'alimentazione artificiale ecco ci sono dei sentimenti che entrano in gioco anche anche se il sistema se la macchina può arrivare una decisione più efficiente più produttiva però c'è sempre la sensazione che c'è qualche cosa che non va in tutto questo allora nel nostro lavoro che cosa diciamo ecco che ci vuole un interrogativo morale sui limiti di questi interventi questo sta succedendo e sta succedendo in tante direzioni in tutto il mondo cioè cercare di definire quali siano i limiti morali soprattutto nel campo del lavoro intellettuale credo che ci sia un buon parallelismo io come inglese ecco un indagine che è stata fatta da mary buono negli anni 80 che erano un grande filosofo sui bambini in provetta era una tecnologia che faceva nascere tutta una serie di interrogativi e morali su quello che se tutto quello che si poteva fare si doveva fare per la creazione della vita artificiale e nella sua indagine lei ha sollevato tutta una serie di quesiti molto importante cioè creare un consenso morale prima di decidere che cosa si vuole fare della tecnologia grazie concludo su questo grazie dell'attenzione anche in questo caldo pomeriggio e adesso sono qui pronto a rispondere alle vostre domande grazie thank you grazie per questa bellissima presentazione io ho scritto tantissimi appunti chiaramente sono tutte cose su cui tutti vorremmo riflettere o alcune domande anche io però non voglio monopolizzare il microfono quindi al pubblico domande la prima persona prima della domanda di te chi siete da dove venite cosa fa per ammettere la domanda un pochino in contesto michael von abbiamo tanti microfoni io lavoro qui a trento come forse lei sa ci sono tanti qui a trento che lavorano sull'intelligenza artificiale quindi faccio anch'io parte di questa comunità lei ha insistito molto sulla cosiddetta fallacia dell'intelligenza artificiale cioè dei sistemi macchina dei sistemi intelligenza artificiale che possono fare delle cose utili per noi anche se non pensano anche se non pensano come pensiamo noi benissimo ma in particolare quando arriviamo al lavoro intellettuale sfruttare questi sistemi richiede anche una capacità di controllo e soprattutto questi sistemi devono essere in qualche modo responsabili e questo dover essere responsabili e obbliga questi sistemi di intelligenza artificiale a comunicare con le persone esattamente come le comunicano le persone quindi anche se possiamo dire d'accordo questi sistemi di intelligenza artificiale non devono necessariamente pensare però quando arriviamo alle decisioni a cose del genere comunque in qualche modo devono essere responsabili essere responsabili vuol dire parlare la nostra lingua e spiegare le cose e a questo punto che siamo adesso cioè questi sistemi non sono assolutamente responsabili è una bellissima domanda la sua una bellissima osservazione faccio una digressione storica in qualche modo no o meglio un altro introduco un'altra parola che è trans current e scusi trasparenti che i sistemi siano trasparenti cioè delle persone sappiano come si arrivi a un certo risultato come si arrivi a una certa decisione allora nel prima ondata dell'intelligenza artificiale quando questi sistemi e queste macchine si basavano sul ragionamento umano erano estremamente trasparenti nel senso che è molto facile capire perché una certa diagnosi era arrivati a una certa diagnosi medica ed estremamente facile capire come il sistema aveva lavorato per raggiungere un determinato risultato quindi la decisione che aveva raggiunto il sistema non so se una certa norma si applicava a voi bastava seguire proprio il ragionamento seguito dal sistema la vera sfida di alcuni di questi nuovi sistemi è il fatto che siano opachi o meglio più opachi cioè il ragionamento non c'è perché non sono macchine pensanti il tipo di ragionamento che seguono loro non necessariamente per noi è logico è molto chiaro ma è una sfida ingegneristica veramente no della comunità dei ricercatori nel prossimo decennio nei prossimi 20 anni cioè elaborare dei sistemi che nel contempo possono raggiungere questi risultati straordinari ma anche in qualche modo spiegarsi in modi che possono essere compresi da un essere umano devono sviluppare ecco i ricercatori devono collegare a questi sistemi qualcosa che li renda più trasparenti e io credo che la cosa veramente importante sia proprio la trasparenza non tanto meglio la trasparenza porta all'ala alla responsabilità ecco questo discorso sulla responsabilità anche i sistemi trasparenti alla fine chi è responsabile se qualcosa va storto una delle storie che si raccontano nei primi anni di queste macchine google drivers quando la macchina è stata multata per eccesso di velocità la multa a chi va a chi ha disegnato il sistema a chi era seduto dietro il volante è la risposta alla domanda cioè a quel punto di chi è la responsabilità dal punto di vista legale beh nel regno unito dove siamo dei sistemi di common law be questo sarà stabilito da precedenti dal precedente e quindi a un certo punto la comunità la società beh riprenderà a tutto un discorso sulla responsabilità che a che vedere con la legge consuetudinaria in qualche modo si applicherà anche a queste macchine un'ultima osservazione sulla responsabilità beh non tutto del lavoro intellettuale non tutto di quello che si fa nel lavoro intellettuale richieda richiede ecco anzi non tutto quello che si fa nel lavoro intellettuale richiede questo discorso della responsabilità tante delle cose che fanno i medici a me non ci sono tante di queste cose che per cui la responsabilità non rientrava bene per la diagnosi ma non per tutto ecco ci sono tante cose che si fa che un medico fa che ho comunque che c'è una che ci sono in un'attività intellettuale che non richiedano immediatamente un discorso di responsabilità però certo è una sfida e ingegneristica ci sono tanti ricercatori che stanno lavorando proprio per rendere questo sistema il sistema trasparente fondamentalmente ci si affiderà al diritto consuetudinario almeno da noi mai se nei paesi di common law microfono grazie se non ha mai messo io sono un investitore di prade equity abbiamo fatto la differenza fra i blue collar gli operai white collar intellettuale green collar nell'ambito militare nell'ambito militare interessante il libro si chiama il futuro delle professioni spesso i militari si ritengono i professionisti delle armi nel nostro libro si parla anche del settore militare e soprattutto quando si entra in gioco la questione morale è un esempio per esempio lo è dato alla fine quando per esempio quando si deve prendere la decisione di spegnere una macchina da cui dipende la vita di un paziente la stessa cosa per una macchina che può uccidere più efficientemente o meno efficienza ed efficacia non sono dei criteri morali necessariamente che dovremmo utilizzare no nei conflitti sicuramente i criteri che noi pensiamo siano appropriate in questo tipo di anni del settore militare per noi porta con sé tutta una serie di questioni di problematiche anche doveva fare delle riflessioni morali una volta in cui si fa l'esame delle attività svolte da un militare diciamo che si bisogna rifletterci su attentamente ci potrebbero essere tanti effetti impatti sono un economista però anche una passione per la filosofia morale lei ha parlato di queste macchine che non pensano che però fanno sempre più cose e soprattutto si avvicinano al problem solving no attraverso il ragionamento critico quindi non mi mando l'attività dell'uomo quindi di immagazzinamento delle informazioni qualcuno ieri in un altro in un'altra conferenza ha parlato di un esperimento che è stato fatto in america all'università e volevano prevedere dei potenziali criminali prevede e avevamo dato delle immagini a questa macchina di un database della new york police department e l'algoritmo riusciva a prevedere la probabilità era superiore nei neri di commettere un reato la probabilità di commettere un reato questo è un esempio beh omettendo o mettendo anche il ragionamento umano però si rispecchiano i pregiudizi umani come si può risolvere questo problema io sono aggiunte alla conclusione opposta sullo stesso studio perché il modo in cui questi sistemi o quel sistema quello di cui ho appena parlato lei funziona e avrebbe esaminato dati forniti dal comportamento degli esseri umani avrebbe esaminato dati creati dalle decisioni di esseri umani gran parte del bayern razzista che avrebbe appreso il sistema è un riflesso diretto del bayern razzista che gli esseri umani hanno messo nella banca dati attraverso le loro azioni e decisioni quindi esseri umani che dovrebbero avere questa ragione critica quindi io considero quel quell'esperimento e molti sistemi ma i sistemi non sono altro che lo specchio di noi stessi siamo noi che insegniamo al sistema come comportarsi cioè il sistema imparare a comportarsi in base a quello che il nostro comportamento è un riflesso un riflesso dell'essere umano non so i dettagli di questo studio di questo esperimento e di questo sistema quindi non posso darle una risposta assoluta però ci sono tanti buyers proprio negli algoritmi che stanno emergendo proprio quando emergono problemi come quelli di cui lei ha parlato la cosa che mi preoccupa è che i sistemi non fanno altro che rivelare dei buyers che gli esseri umani neanche sapevano di avere quindi quello che mi preoccupa casomai è vedere come gli esseri umani utilizzano il ragionamento critico un altro esempio di questa cosa è quello che ha fatto la microsoft il 6 quello che c'è su twitter non so se l'abbia the visto questo poi è un sistema che loro hanno disegnato per interagire con gli esseri umani su twitter come l'ha imparato a interagire con gli esseri umani ma l'ha imparato da quello che gli altri dicevano su twitter e in poche ore è diventato estremamente offensivo razzista fascista cioè quelle sgradevole e che cosa significa questo non è che il sistema pensasse il sistema non stava ragionando il sistema ha ripreso dal modo di pensare e di ragionare degli esseri umani quindi stiamo attenti quando vediamo questi esempi di buyers che compaiono nei sistemi perché riconosciamo che cosa sta succedendo da dove vengono questi buyers che cosa stanno rivelando questi files del sistema poi dobbiamo stabilire come li possiamo eliminare ecco perché questo argomento dei buyers dell'algoritmo sta diventando così importante ma prima vediamo da dove li hanno presi altre domande allora sono io che la faccio al 32 io vorrei sapere qualcosa riguardo le reazioni sul suo libro sul suo lavoro non tutte le categorie sono state felici riguarda i risultati della ricerca forse un modo obsoleto di pensare e pensando temendo che il proprio la proprio professore non sarà più necessaria ad esempio agli architetti è piaciuto no e perché è difficile generalizzare diverse professioni ha reagito diverse maniere diversi paesi l'unico cambiamento ovviamente abbiamo cominciato a riflettere su questa cosa intorno al 2010 l'atmosfera era molto più ostile e successivamente c'è stato un riconoscimento di questo tipo di riflessioni adesso sarebbe raro di o succede ma è raro che qualche categoria si senta offesa che si reagisca in maniera ostile forse la categoria più ostile e sono dei giovani professionisti i giovani insegnanti giovani medici sono furiosi arrabbiatissimi perché dedicano un sacco di tempo non so come in italia nel gran bretagna per diventare un architetto un medico costa un sacco ci vuole un sacco di tempo di denaro quindi si fa tutta la formazione il tirocinio e poi si ritrovano con queste idee si ritrovano essere veramente arrabbiati furiosi perché nessuno gliel'ha detto che magari hanno fatto imparato studiato delle cose incredibilmente utili 15 anni prima manolo che non lo sono più silicon valley beh lì che cosa dovrebbe fare un giovane professionista nuovo professionista nell'ambito delle professioni acquisire competenze per esempio la tecnologia legale medica finanziaria dedicare il tempo alla professione legale imparare la natura dei problemi le varie competenze specifiche e sempre utile non scorgere nessuno ma tenere sempre la mente aperta una mentalità flessibile per non seguire le orme tradizionali e l'ultima cosa c'è una domanda dall'inizio e adesso che succederà sta scrivendo un nuovo libro qual è il passo successivo sì sì è vero sto lavorando sul nuovo libro che è stato praticamente completato due settimane fa lodata l'editore su una serie di temi simili come la tecnologia influenza il lavoro ma non solo ma anche capire come la tecnologia influenza la qualità la distribuzione del potere economico nella società tematiche simili non soltanto il potere economico ma anche quello politico molte persone hanno paura di facebook di google i grandi giganti della tecnologia c'è sempre un timore nei confronti del potere economico questo è vero ci sono varie preoccupazioni di carattere morale etico politico e dunque il nuovo libro riguarda come vivere con vivere insieme in una società dove il contesto politico economico sociale è completamente diverso al passato quindi intanto vi invito a leggere questo libro e ci rivediamo forse l'hanno ventura a parlare del suo provo sul nuovo libro grazie a tutti voi
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