Bolle, panico e crolli: cosa possiamo imparare dalle formiche e dalle api
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Bolle, panico e crolli: cosa possiamo imparare dalle formiche e dalle api
Le spiegazioni proposte per la recente crisi economica richiamano costantemente tre concetti - fiducia, reti di relazioni, contagio - che figurano raramente nei modelli economici. Se pensiamo agli attori del sistema – individui, aziende, banche – come soggetti che interagiscono costantemente e molto più “localmente” di quanto si pensi, forse le società delle formiche o delle api possono suggerirci interessanti modelli di analisi della modernità.
buonasera grazie di essere venuti a questo incontro nel secondo giorno del festival siamo totalmente nel tema di quest'anno con il professore allen chiaman qui accanto il professor anche a man e il professore emerito all'università di ex max 6 3 che si chiama anche in diversi the paul cézanne e anche director di cigd all'ic cold outside of russian nascesse il professor kidman e già questo legame tra l'inghilterra che la sua patria di nascita e la francia ovviamente dove ha insegnato e insegna da da tanti anni però anche molto un legami con l'italia che già negli anni 60 ha studiato a bologna alla john hopkins e poi ha fatto anche ricerca ha anche insegnato a lungo l'istituto europeo di firenze e anche alla scuola superiore di di spontanea di pisa più recentemente è dunque potrà anche capire i vostri domani direttamente in italia in italiano dopo ha già di per sé un atteggiamento molto globale di capire molto le cose per una cosa che mi sembra anche molto interessante nel suo ha nei suoi lavori e che c'è anche questo rapporto molto empirico anche di microeconomia che è stato composto ho capito bene il suo debutto per far arrivare infatti alla macroeconomia di questa sera un certo senso ad esempio ci sono queste le ricerche si potrà anche rileggere nel suo libro che sta che sta per uscire alla fine dell'estate dal l'editore londinese ruote ed il suo reebook si chiama complex economics individuo land collective e passion alle cene dove c'è ad esempio tutta una spiegazione a partire del caso del mercato del pesce a mar siria però anche delle ricerche sono state fatte a un con a tokyo a sin e questo approccio empirico lan che ha avuto recentemente alla bank of england dove è stato noi sachs filo dove anche andato nelle nere sali dei dei trailers e che hanno detto che erano molto contenti di di grazie a lui poter magari capire di meglio che cosa facevano nelle nelle sale di trading grazie alla sua analisi e dunque c'è questo approccio empirico però anche molto dinamico mi sembra perché mi sembra che il professor chi la mano direi così odia le cose e statici che che non si muovono che non cambiano e lui parla molto di questi processi questi comportamenti che cambiano che sono molto importante mi sembra andare nella sua ricerca lo vedrete nella rappresentazione subito e lui anche si interessa a quello che spessissimo e trascurato e ad esempio nell'analisi della della crisi attuale come questo concetto di fiducia di reti di relazione di conteggio che non sono al centro della ricerca economica normalmente e aiuta anche a fare questa autocritica della teoria economica e anche ad esempio per noi giornalisti che sono molto che siamo molto ignoranti però scriviamo lo stesso lui aiuta anche andare in via di questa doxa del giornalismo economico dove non so c'è il mercato eccetera mi sembra nel suo nel suo ultimo libro dice molto chiaramente non esiste un mercato è una cosa un po ridicola di dio il mercato ha pensato al mercato ha avuto ultim'ora eccetera e leggendo volere il professor chi ama si capisce esattamente questa pluralità delle agenti il fatto anche il suo approccio anche evoluzionario e anche di ispirarsi a altre discipline come la fisica e la biologia e la sociologia perché per lui lo spiegherà un po penso stasera l'economia è un sistema un complesso e come tale si deve studiare evitare di avere il ricorso a delle cose un po sempre il tubo dopo semplice e in questo caso un certo senso anche se non ha ispirato ricorda un po il filosofo olandese i mondi del settecento è affatto questo scritto provocatorio della favole della favola delle delle api dove ha fatto molto stupore all'epoca e che anche se era ispirato un certo senso di di altre discipline anche sia diciamo la paragona si si ferma qui tra tra di loro c'è anche questa idea di portare nuove idee in nella riflessione economica nell'area defezione scientifica e io sono molto contento e impaziente di sentirlo spiegare legato alla crisi la squa la sua vista di questo fenomeni economici professor grazie all devo scusarmi dall'inizio per fatto che il mio italiano è molto troppo in perfetto per fare tutta la presentazione in italiano non ho mai studiato l'italiano imparato l'italiano correndo nelle gare con gli amici del villaggio e dunque italiano molto primitivo dunque non posso spiegarvi in italia questo scusa prego di scusarmi ilike per il match sul sito gary boyd e vorrei ringraziare tito boeri per avermi invitato a questo bellissimo evento sono ancora sorpreso dall italia nel senso che ci sono migliaia di persone che vengano a una conferenza sull'economia migliaia di persone che vanno un festival della filosofia in questo senso sono sorprese pure se uno guarda raiuno non si riesce a pensare che questo sia lo stesso paese la stessa società che non si può immaginare che chi guarda raiuno abbia questi gusti così sofisticate e comunque sempre piacere venire qui in italia e tu è piaciuto il cantù e como capate tutto è sempre un piacere tornare l'italia quando ad oscar wilde è stato chiesto quando tornano dagli stati uniti gli hanno chiesto lì si è divertito oscar e lui ha risposto beh mi sono e vedo perché c'ero io non c'era nient'altro da fare no invece per l'italia non è così l'italia è veramente un piacere quello di cui vorrei parlare oggi è il titolo mi è stato un po imposto da tito comunque titolo bolle palmi ceccaroli cosa possiamo imparare dalle formiche dalle api però ho due domande fino a che punto la crisi economica come vedrete capirete anche presto perché parliamo di formiche e api quindi fino a che punto la presa economica ci fa ripensare le teorie economiche poi economy siano delle responsabilità in altri termini alcuni pensano che gli economisti abbiano una notevole responsabilità ciò che paul degradato e che chiaramente questa finanziaria non è solo dovuta al deliri dei macroeconomisti del ieri erano piuttosto diffusi anche fra banchieri supervisori media politi c'è pure la società si aspetta che la comunità di scienziati sia meno vulnerabile e deliri dei restanti per cui la responsabilità della professione economiche schiacciante qualcun altro non sto a di avere tutto nel final 70 detto no non è vero assolutamente cercare di prevedere quello che accade nell'economia è come cercare di prevedere quello che accade col tempo è molto difficile stiamo migliorando ma non si possono scuotere la colpa solo agli economisti per me un po troppo ingenuo a questa è una posizione io ritengo che ci sia una responsabilità che parte dalla seconda guerra mondiale quando c'è stato un lungo dibattito sulla responsabilità degli dei fisici per la bomba nucleare che aveva lavorato in nella ricerca aveva responsabilità per l'uso che poi era stata fatta della ricerca sul nucleare gli economisti hanno una responsabilità sull'uso a cui i loro modelli vengono prestati secondo me la risposta è sì se me lo chiedete quindi la mia posizione è che noi per troppo tempo abbiamo costruito modelli non corretti che vengono usati per le politiche e non si trattava di ricerca economica semplice e innocua troppe persone hanno sviluppato e si sono comportate secondo una visione del mondo non giustificato a quello noi sentiamo parlare di crisi causata da eccessi da persone che si sono comportate male ma questo fa parte intrinseca del sistema economica non possiamo dire che sono estranei che hanno disturbato e turbato al sistema noi non siamo colpevoli di aver prevenuto quando la crisi si sarebbe verificato ma siamo colpevoli di aver costruito dei modelli in cui la crisi non poteva non verificarsi quindi non spiegare la crisi di oggi possiamo dire primo luogo che è una crisi di fiducia e al cuore nucleo c'è ad esempio la grecia se dice che non abbiamo più fiducia nella grecia nel governo greco e pertanto non abbiamo più fiducia nell'euro ma la fiducia non è poi qualcosa che viene compreso incluso nei modelli economici e poi sentiamo parlare di spiegazioni di reti di banche ma alle reti di banche non ci sono nei modelli macroeconomici ci dice che c'è un problema di fiducia fra individui che ha causato la crisi eppure nei modelli standa non ci sono le non c'è la fiducia intende pinter individuale e il contagio anche questo non fa parte dei modelli economici standard son tutte caratteristiche queste che sono tipiche di sistemi complessi ma non di modelli economici standard eppure eppure siamo noi ci abbiamo creduto molto erano molto sicuri della nostra teoria dopo una ventina d'anni di calma robert lucas presidente dell'american economic situation nel 2003 ha detto che il problema principale della prevenzione depressione è stato risolto ben bernanke nel 2004 ha scritto un articolo intitolato grande moderazione cioè mercati nel 2004 mercati non sono più vola b volatili pensate ovviamente da allora le cose sono cambiate eppure lucas ritiene ancora che siamo riusciti a gestire a dominare la crisi nonostante insomma gli ultimi esempi come che gli economisti hanno sono si sono infilati in una modello come quello attuale hanno costruito del dei modelli che possono spiegare questa crisi o secondo me di rete noi abbiamo incominciato sempre con gli stessi modelli ma con la base è sbagliata cioè partiamo dall'idea che di considerare un individuo che si è isolato e che interagisce solo attraverso il mercato e togliamo la caratteristica più importante dell'economia cioè il fatto che le persone interagiscono fra di loro quindi continuiamo a partire dalla parte sbagliata noi dovremmo considerare il sitema come l'economia come un sistema adattivo complesso da parte degli economisti vi diranno ha mai modello economico non è buono se non ha una buona micro fondamento un solido micro fondamento cosa vuol dire cioè si e scientifici soltanto se alla base c'è un comportamento razionale ottimizzate con individui razionali e questo da pareto in poi è sempre stato criticato ciò non di meno nella maggior parte dei modelli questi modelli sono basati su individui razionali che ottimizzano e a peggiorare le cose noi caratterizziamo l'economia come qualcosa che si comporti come quell'individuo razionale il passaggio dall individuo al mercato pensiamo appunto che il mercato sia un unico grande individuo né razionale come ha scritto mark twain beh c'è qualcosa di affascinante a papà della scienza sia una gran massa di congetture costruite su pochissimi fatti poco più di venti anni fa io ho avuto una corrispondenza con bob solo il premio nobel famoso per il suo lavoro sulla crescita che mi ha scritto la mia opinione del modo in cui gli economisti si comportano coincide con la tua cioè io sono perfettamente d'accordo con la tesi per cui l'economia si autodistrugge in parte perché insistiamo nel supporre che sempre e dovunque gli individui massimizzino le preferenze individualistiche soggette a vincoli tecnologici e di altro tipo questa è una soluzione sbagliata e la fratellanza cioè gli economisti la fratellanza è troppo cerca di spiegare i fatti sulla base di questo quadro di queste basi sbagliate almeno ci siamo noi due dice lui e io temo siamo ancora pochi vent'anni dopo non è che siamo cresciuti io credo che sempre più stiamo costruendo dei modelli astratti sofisticati dal punto di vista matematico che però non contengano la possibilità di una crisi non hanno relazione evidente con la realtà quello che oggi come oggi 21 anni dopo scrive boxol e forse c'è nella natura umana un piacere perverso nell'adottare e difendere una dottrina totalmente contro intuitiva che lascia il contadino assolutamente non iniziato a chiedersi ma anche pianeta sono e perché insistiamo così tanto alla razionalità perché siamo così attaccate a quella che chiamiamo e razionalità quello che gli economisti chiamano giornalita non è quello che l'individuo medio intende per canal età io credo che si tratti va nella questione di comodità o matematica che ci per me il motivo per cui costruiamo questi modelli razionale le assunzioni che facciamo non sono testabili dimostrabili l'hanno detto in molti le nostre ipotesi non permettono che le preferenze delle persone cambino col tempo un economista ritiene che le persone hanno delle preferenze che sappiano quali sono e che non imparino niente questo individuo e quindi c'era una pubblicità nel regno unito che diceva io non mi piace la ghini se questo motivo qualcuno l'ho mai provata e tu diceva una scemenza una scemenza e realtà per gli economisti questo è normale se hai le tue preferenze non c'è bisogno di testare di provare le cose per capire se un modello ti piacerà ed è assurdo e non permettiamo che i nostri modelli vengano influenzati da cioè prevedano l'influenza di uno sull'altro fatto che io faccia qualcosa perché mi avvicino lo fa o che mi dica di farlo questo non è previsto nei modelli economici ne prevediamo l'influenza delle emozioni noi sappiamo e tanto lavoro è stato fatto noi sappiamo che a seconda delle emozioni il modo in cui ci si comporta cambia il modo in cui si ragiona cambia e questo vale anche per mercati finanziari in cui si dovrebbe essere molto ragionevole razionale le emozioni delle persone governano in gran parte il modo in cui si ragiona e si agisce anche sui mercati finanziari abbiamo evidenza dalla neuroeconomia e poi su questo vi farò un esempio c'è il gioco l'ultimatum game in questo caso si mette una persona che deve decidere come dividere 10 euro messi sul tavolo e questa persona 19 per me e uno per il mio partner e poi partner può dire ok accetto purché e se accetta prende uno e l'altro 9 putroppo dice no rifiuto e allora nessuno dei due prende niente un economista direbbe che la persona deve a questo punto accettare se la quantità è positiva perché dovrebbe dare citare anche solo un euro meglio uno che mentre ma in realtà abbiamo osservato che molti rifiutano una seppur una ripartizione che fa da meno di 4 euro alla controparte noi sappiamo che quando rifiutano quello che viene attivato e la parte emozionale del loro cervello non la parte calcolante la parte cioè uno dice ma perché io devo dare dargli 7 no allora preferisco niente per uno dei due quindi questo non è il modo in cui però un economista vorrebbe che non ci comportassimo perché stiamo supponendo questa estrema razionalità una delle risposte che le persone hanno imparato ad essere razionale hanno imparato a usate le regole che siano soddisfacente col passar del tempo imparano a usare le buone regole si comportano come se ottimizzasse rowe lucas la stessa persona ho girato prima ha detto che possiamo supporre che le persone si comportino come se ottimizzasse rowe come quando guidano ad esempio perché così fanno ma il problema è se l'ambiente in cui di cui uno sta imparando contiene anche altre persone le quali anche stanno imparando quindi in un mercato si cerca di imparare però anche gli altri cercano imparare e non è chiaro chi impara tu o impara l'ambiente vediamo di illustrare a questo punto qui vedete questo ratto che spinge un bottone sul segreto cibo lo scienziato pensa che sta addestrando il ratto a spingere realtà errato pensa che sta addestrando lo scienziato a mettere il cibo dietro il pulsante in cui c'è scritto cibo non è chiaro chi apprende che impari chi insegna quando ci sono tante persone che contemporaneamente apprendo ne apprendono l'uno dell'altro quindi invece che attenerci a queste ipotesi assolutamente molto basilari dovremmo ripensare l'intera strutture non sono l'unico ben bernanke adesso dice che questo fa riferimento a un evento del 6 di marzo è stato un esempio di come sia complessa e caotico in maniera formale questo sistema come questi sistemi quello che è accaduto sul mercato scenario è un esempio di come le cose possono dare origine a cascate come la tecnologia possa interagire con il panico del mercato sono affermazioni che non rientrano questi nostri modelli standard questo fanno pensare che c'è qualcos'altro al lavoro piuttosto che semplici individui che fanno calcoli sempre razionali io vorrei sostenere che gli economisti si sono sono troppo ossessionati dall efficienza continuano a pensare a questo efficiente questo no in realtà penso che in economia il problema principale sia il coordinamento come coordiniamo inoltre attività come le persone gestiscono a livello locale per rimettere insieme le cose lì andiamo alle formiche non è che ognuna delle formiche riesce ad avere una visione generale eppure sono coordinate in maniera tale da si portare a un quadro ea un comportamento coordinato noi dobbiamo quindi pensare ad un sistema adattivo complesso ed essere meno se si è nati dell'economia della dall efficienza con un aneddoto voglio spiegarvi perché un secondo meglio economisti sono così ossessionati dall efficienza altre meno tre giocatori di golf un prete uno psichiatra è un economista tutti e tre piuttosto preoccupati perché la persona davanti a loro che era che aveva un cuddy andava molto piano certo a urlare dai sbrigati sbrigati noi siamo per diamo il tempo eccetera eccetera e sempre più arrabbiate queste tre alla fine hanno mandato il prete a chiedere perché questo signore qui davanti anche se è un cadi che lo aiutava giocava così lentamente e il prete torna indietro molto molto pieno di vergogna dice ma questa persona lo sapete perché va così piano perché è cieco egli vuole un sacco di tempo mi sono sentito così male e ogni domenica io spiego agli altri come rispettare gli altri video invece oggi sono io che ho urlato contro uno allora chiede a lo psichiatra gioco cosa pensi a giudici e terribile io ho sempre queste persone nel lettino davanti a me temi spiegando ai loro problemi cerco di aiutare sono qui che grida un povero cieco e terribile sono una persona tatiana e poi vanno ad altezze bob e tu ed è già cosa pensa l'economista beh io penso che la situazione sia assolutamente inefficiente questo signore dovrebbe giocare di notte quindi gli economisti hanno una visione assolutamente diversa del mondo e di un'altra persona e delle altre persone un'altra cosa adesso volevo dire gli economisti disegnano dei meccanismi che dovrebbero a raggiungere risultati ed efficiente ad esempio gli economisti sono assolutamente orgogliosi del fatto che progettano dei sistemi d'asta che mantengono il massimo del ritorno per le persone che vi partecipano vediamo se funziona no però prima devo dire una cosa sulla complessità ma molto rapidamente queste diapositive perché alcune dicono quando non sentono parlare la parola complessità dicono che la complessità una moda in economia che ma adesso va di moda no non è di moda una cosa reale secondo me abbiamo queste caratteristiche che interagiscono cioè agenti interagenti questi agenti hanno comportamenti comportino regole comportamentali semplice e il fatto che interagiscono significano che come l'economia si comporta e diverso a seconda del diverso da come si comportano i singoli individui non vi fa pensare alle api e alle formiche tutto questo è la domanda io ho perso uno dei miei filmatini tra mi dispiace però perché gli aggregati allora l'economia è diversa dagli individui dagli agenti perché il gruppo si comporta in maniera diversa dal singolo individuo all'interno del gruppo perché accadono la rivoluzione non perché il singolo individuo seduta a casa sua che risolve il suo problema di ottimizzazione complicata pensa che l'unica soluzione sia uscire e ribellarsi e lanciare una rivoluzione sono tutti a casa tutti risolvano i loro problemi e tutti si rivoltano assieme no non è così non è così che l'evoluzione accado l'evoluzione canal perché le persone comunicano interagiscono si influenzano poi falliscono e si ribellano come ha detto isaac newton posso calcolare il movimento dei corpi celesti ma non la follia delle persone qui vedete c'è un gruppo di persone che dovrebbero essere razionali che agiscono attentamente fanno calcoli in maniera non emotiva non influenzati da quelli intorno all'ora e già li vedete sono come sono messi poveretti insomma tempo fatica che siano calmi e non influenzati da quello che accade intorno a loro e questo lo vedete è un chiaro contrasto fra il nostro modello degli economisti e come la gente effettivamente si comporta perché noi dovremmo trattare l'aggregato come un individuo facciamo un esempio quello delle api per esempio delle app di quello che accade la cosa seguente cioè vorrei che non piace la differenza tra la rappresentativa è la vera realtà e la realtà reale le api queste questi individui come mantengono la temperatura dell'alveare costante sbattono le ali e quindi fanno muovere l'aria quando la temperatura è più alta c'è bisogno di più circolazione dell'aria ogni macroeconomista vi direbbe essere ragionevole che la media lab e media appena la temperatura va su sbatte le ali più rapidamente però se una realtà ci sta dietro la prima cosa che siete quando la temperatura aumenta e prima sente fare e poi sempre uno zoom russia sempre più rapido malus e no non è vero non è vero scusate è sempre lo stesso livello di rumore è che aumentano il numero delle api ogni app ha una sua soglia e a questo punto tutte non è che aumenti la velocità di sbattimento delle ali aumenta il numero delle api che sbattono le ali quindi sono individui semplici on off non è che hanno delle variazioni nella velocità di battito delle ali no semplicemente c'è un maggiore partecipazione molte sono off e molte sono on se la tempi e poche so non se la temperatura è bassa e l'opposto se la temperatura e quindi collettivamente hanno un comportamento sofisticato se la temperatura va su loro fanno si tratta però si abbassi ma se abbassi mai loro non sono individui sofisticate sono un gruppo sofisticato e qual è la difficoltà che è associata a un modello economico standard l'economia è fatta da individui che interagiscono e sistemi di questo tipo non hanno un comportamento aggregato che corrisponda al comportamento individuale per interazione diretta cosa intendo beh in effetti le persone interagiscono scambiano informazioni non è vero che tutte le informazioni che riceviamo arrivano dopo una qualche fonte centrale le persone si influenzano reciprocamente modificano le proprie aspettative si incontra delle persone che mi dicono che il prezzo delle azioni della apple aumentano magari me sarà influenzato le persone si limitano quando vediamo qualcuno che sta andando bene ovviamente sì evidentemente ci sono delle persone che ti hanno grande successo che dovrebbe come frank paul qua allora diciamo lui è successo mi devo comportare come lui però non abbiamo a volte la spiegazione nessuno sa volte chi commercia con chi chi fa cosa chi decide i preti c'è solo un interazione c'è una branca dell'economia in cui le persone effettivamente agiscono interamente direttamente l'uno con l'altra la teoria dei giochi di cui senz'altro frette sentito parlare nella teoria dei giochi dvd fanno cose estremamente sofisticate ci pensano che quando cosa quando agiscono cosa farebbero gli altri come reazione quindi invece di essere sim semplice individui isolati dicono se io ho fatto posto a lui cosa fa come risponde oppure se lui fa questo io quello dovrei fare la situazione si fa molto più complessa nel gioco ogni individuo pensa a quello che gli altri fanno e pensa che anche gli altri li vedi siano intelligenti e quindi è molto diverso questo dal comportamento di un modello standard da parte di voi conosce per lo meno l'idea della teoria dei giochi di john nash eccetera però noi dobbiamo aumentare la capacità di calcolo degli agenti se usiamo una teoria dei giochi noi pensiamo che tutti agiscano maniera strategiche pensino quello che le altre cose le altre persone fanno ma questo è molto complicato pensate al problema seguente siete in autostrada guidate da trento a verona e vedete che murata e vedete che però nella strada a fianco non c'è nessuno a problemi non ci sono talora di te e domani fa aprendo la stradina fianco all'autostrada poi vedete no per questo momento tutti gli altri in autostrada vedono che la strada a fianco sono inserimenti e tutti i loro andranno e quindi rimango su questa nottata nappello momento per tutti felici ripensare perché anche sono anche loro intelligenti anche loro penseranno che tutti pensano che tutti pensino e quindi forse dovrei d'avere andare nella tana della no ma forse no anche loro ci pensano che io pensi che sono e questa cosa va avanti all'infinito e questo nella teoria dei giochi si chiama il problema della conoscenza reale fa la teoria rende la teoria di un'auto complicata questo problema è stato visto prima che fosse un problema accademico tacciarli schulz che aveva già analizzato questo problema qui potete vedere chi con voi conosce il calcio la cultura americana sapete che ogni anno non si fa questo cioè lo si mette la palla del football a charlie barone gli dice guarda qui perché non vuoi non dai un caldo con un calcio e vedete l'espressione di charlie bandito a ritengo la palla tu arrivi correndo e calci affare fatto e lo sanno dice so che cosa ha in mente perché accade ogni anno ogni anno lei mi fa lo stesso gioco all'ultimo momento tira via la palla proprio nel momento in cui cerco di cacciarla però dice ma questa volta lei sa che io so che lei sa che io so che lei sa che cosa lei farà e quindi sono ben più avanti di lei è quello che accadeva in the shell e tira via la palla e lui è cosa gli dice ma ha immaginato che tu sapessi che sapevo che io sapevo se tu sapevi che io sapevo che tu sapevi insomma la devota harvey ha comunque è quindi lei ha fatto un passo in più np1 rispetto a lui senta entrambi avessero giocato adeguatamente non si sarebbero mai fermati sarebbero andate avanti n volte all'infinito il che significa causare la terre dei con dei giochi può essere un modo molto complicato per analizzare quello che fanno le persone quindi sebbene la teoria dei giochi è molto complicata non è un buon modo per analizzare i problemi di mercato standard quale sarebbe un modo più semplice forse e sarà un mondo in cui gli agenti utilizzino regole semplici interagiscano con quelli che sono intorno a loro imparano da e a proposito di coloro che con cui sono collegate se prendiamo questa opinione le esternalità cioè quelle cose che io faccio possono avere un effetto su qualcun altro diventano centrali e non una imperfezione nel modello quando uno ha un impatto su qualcun altro mondo c'è un esterna all'età quando uno inquinando influenza un'altra persona eccetera eccetera tutto questo diventa centrale nel modesto e non nel modello e non qualcosa che viene aggiunto e una volta che questo si accetta bisogna spiegare come si interagisce attraverso quale rete chi interagisce con chi dobbiamo prendere in considerazione questa rete di rapporti che il governo l'evoluzione dell'economia capire la struttura è l'evoluzione di questa rete è fondamentale per capire i fenomeni macroeconomici senza capire la rete di rapporti fra banche fra aziende fra governi non si può effettivamente capire quello che accade pure qualcosa che non c'è nei nostri modelli standard dobbiamo pensare più come questi soggetti e questi soggetti sono le formiche torneremo appunto al discorso del perché sono importante però non si può mai cercare di prevedere il comportamento delle formiche sulla base di una sola formica rappresentativa pensiamo un pochino alle bolle e crolli e al panico e pensiamo come questo discorso si correla alle formiche alleati in generale quando valutiamo i crolli le bolle le crisi ci viene detto che dobbiamo sempre individuare il responsabile però come diceva voltaire e in una valanga non è che il singolo fiocco di neve sia responsabile del fenomeno e questa è una situazione che si verifica ovunque perché non c'è un individuo un gruppo di individui responsabili della bolla del crollo vediamo il modello del mercato finanziario i modelli dei mercati finanziari sono sono simili per la loro costituzione anche se matematicamente sofisticati ecco gli agenti gli attori di questi mercati hanno modalità di prevedere i prezzi futuri una volta previsti i prezzi e futuri decidono quanto acquistare quando vendere una volta fatto questo viene definito il nuovo prezzo di un bene questo prezzo a quel punto a sua volta cambierà le previsioni di quello che succederà perché il prezzo è cambiato quindi la gente si chiederà e adesso cosa succede in conseguenza del cambio del prezzo quindi funziona così il modello si fa una previsione gli attori cambiano il prezzo il prezzo cambia le previsioni avanti sempre così la maggior parte dei mercati finanziari si basano sull'idea dell'ipotesi dei mercati efficienti e ne avrete sentito parlare in varie occasioni l'idea è semplice in un mercato efficiente tutte le informazioni pertinenti sono contenute nei prezzi non occorre guardare altrove per trovare le informazioni tutte le informazioni sono già lì nei prezzi l'argomentazione fondamentale viene dal lavoro dagli studi di bari e alla fine del ventesimo secolo che ha cercato di dimostrare che i prezzi di un mercato seguono un ordine random una legge casuale non sono prevedibili se ci fosse una componente prevedibile nel prezzo verrebbe utilizzato da qualcuno per guadagnarsi quindi non c'è componente prevedibile ha detto due cose questo signore non posso sapere sulla base degli attuali prezzi quali saranno i prezzi futuri perché altrimenti potrei guadagnarci secondo dice che un cambiamento dei prezzi è come praticamente quello che succederebbe da una distribuzione normale non so c'è un cambiamento e una distribuzione normale questa ipotesi è l'ipotesi di basile però praticamente un matematico francese può anche aree dice le sue parole non vanno prese sul serio perché purtroppo non si valutano le informazioni e se guardano gli altri ci si comporta come delle pecore come un gregge sui mercati non ci si comporta sulla base di informazioni non si raccolgono informazioni in maniera indipendente e se agisce di conseguenza non sia un comportamento da gregge ci si comporta come gli altri e tutti dicono povero baci ha sviluppato questo strumento bellissimo usato da tanti sui mercati finanziari e non ha vissuto abbastanza non hanno invece ho sentito alan greenspan che ha detto che appunto questo edificio intellettuale è crollato interamente nell'estate scorsa può anche aree altri hanno detto che l'assunzione l'assunto di base era falso lo sappiamo sulla base delle evidenze empiriche però tutte le tesi finanziarie si basano su questo perciò perché chi a punto usato e realizzato i derivati sulla base di queste ipotesi di base ha continuato a farlo malgrado le evidenze empiriche le argomentazioni teoriche e black souls appunto pure perché ha persistito beh effettivamente a me piace la persona che cerca una una monetina e sotto una lampada qualcuno mi ha detto ma l'ha lasciata qui non l'ho fatta cadere non posso buio ma cerco la luce per trovare la monetina quindi si cerca sempre di vedere chiaro nelle cose fa ma un grande pioniere dei mercati efficienti ha detto ricordate che cosa serve l'ipotesi dei mercati efficienti viene usata soprattutto per giustificare l'idea che più che si diversifica il portafoglio meno rischio c'è questo è un assunto molto importante della finanza moderna che viene utilizzato per appunto giustificare l'estensione dei mercati finanziari però fame ha detto che quest'ipotesi non è giustificata se non c'è l'ipotesi di normalità di base senza entrare nei dettagli probabilmente avete capito cosa intendo quest'ipotesi ricordate costituisce proprio alla base della costruzione dei derivati finanziari warren buffett nel 2003 prima della crisi dice secondo noi derivati sono strumenti finanziari di distruzione di massa che comportano pericoli che sebbene adesso latenti potenzialmente sono letali questo ben nel 2003 4 anni prima dell'inizio della crisi pensate per che quindi si va avanti in questo modo per inerzia si persiste a fare cose che si sa fare nei mercati finanziari la gente ha persistito con le opzioni di prezzo di quel modo in quel modo perché le si conosceva se continuava a costruire dei modelli in un certo modo perché lì si conosceva bene come dice menken in linea con cruz non ci sono c'è sempre una soluzione facile per ciascun problema dell'uomo una soluzione chiara plausibile è sbagliata però dove che si sbaglia cosa c'è di sbagliato in questa teoria guardate queste persone guardano guardano in alto al cielo 20 studenti in times square guardano il cielo perché dopo un po ci sono migliaia di persone che fanno la stessa cosa perché se i primi guardano in alto ci deve essere qualcosa da vedere quindi tutti guardano in alto alzano lo sguardo perciò dopo un po ci sono migliaia di persone che guardano il cielo perché pensano che se gli altri guarda non ci deve essere qualcosa da guardare è questo che è sbagliato nelle ipotesi dei mercati efficienti esempio i soggetti razionali alle volte portano arrivano ad un risultato inefficiente proprio comportandosi in questo modo esempio del ristorante due ristoranti mettiamo che ci siano la e il btc la gente conosce qualcosa sconoscono qualcosa come c'è qualcosa di queste due ristoranti il 90 per cento diciamo che questi segnali privati sono affidabili poi ci sono i segnali pubblici quello della guida michelin che sono affidabili al 55 per cento soltanto quindi il segnale privato è migliore di quello pubblico va considerato per primo supponiamo che obiettivamente sia migliore quello ha però il segnale pubblico fa un errore dice che migliora il bie il 90 per cento dei segnali private dicono che meglio ha quindi tutti dovrebbero finire nel ristorante a sé il segnale viene trasferito succede così però è possibile che tutti arrivino a b perché perché può succedere questo pensiamo alla persona su dieci che riceve il segnale privato sbagliato cioè di andare a b questo signore segue il suo segnale e privato va be dopo ci sarà uno che se questo comportamento e successivo riceve il segnale privato di andare ad a e pensa di andare a da perché affidabile poi guardona temo e vede però c'è qualcuno là seduto nel ristorante b perché tali nel ristorante b forse ha ricevuto il segnale privato sul fatto che b è migliore di ha però il suo segnale privato e tanto buono quanto il mio quindi in oro e il mio segnale privato e guardo quello pubblico che dice che b e migliore quindi due vanno da insegnare nel ristorante b arriva il terzo e dice mio segnale privato mi dice che al ristorante a è meglio però ci sono due tizi seduti nel b fa lo stesso ragionamento balbi anche lui a quel punto cosa succede cosa succede dopo il secondo tutti essenzialmente gettano via le informazioni che hanno noi guardiamo vediamo che cosa fa la gente con le informazioni a propria disposizione però se uno non utilizza queste informazioni queste informazioni non diventano mai pubbliche eccoli a quel punto all'ipotesi dei mercati efficienti crolla e l'effetto collettivo e limita alle informazioni private quindi c'è una contraddizione con la ipotesi dei mercati efficienti esempio della cascata dell'informazione il primo dice ho una delle azioni che veramente è meravigliosa tutti a un certo punto dicono excel excel per dire meravigliosa e uno capisce sel che vuol dire vendere e quindi a un certo punto un altro dice goodbye e loro capiscono bike e acquistare quindi le informazioni vengono trasferite in maniera sbagliata quindi le informazioni possono essere inserite da quelle da quello che si sente dagli altri cosa cerchiamo di fare con i mercati finanziari perché ci preoccupa tanto la questione quali sono i problemi qui vediamo l'indice azionario del dax tedesco é praticamente sensi richieste si crede nella legge random casuale beh un certo punto ci potrebbero essere tutti questi movimenti casuali dobbiamo spiegare però il fatto che a un certo punto c'è una svolta una svolta principale la spiegazione standard che magari non sono un certo punto è arrivata una notizia che ha scioccato il mercato e la ha portato al ribasso però non c'è una notizia di questo genere l'unica notizia è semplicemente che non so è accaduto qualcosa in russia con il presidente improvvisamente magari c'è questa svolta nei mercati azionari l'idea è quindi costruire dei modelli dove questi cambiamenti si possono verificare non perché c'è uno shock interno esterno ma interno esempio esempio molto semplice quando si deve andare a cercare il cibo le forme che scelgono tra due possibili strade diciamo che ci siano non so dei punti una lunghezza del q sentiero uguale che cosa fanno si dividono in due parti uguali no no non si dividono in parti uguali però vanno tutte in una direzione può improvvisamente blu passano nell'altro sentiero poi bloop tornano in quell'altro tutte insieme però quindi che cosa ha a che fare questo con la nostra economia con gli economisti pensate a quelli che prevedono i prezzi del futuro sono due le possibilità da un lato abbiamo appunto persone che cercano di estrapolare magari dai prezzi precedenti e cercano di prevedere i futuri altri che invece sono i fondamentalisti cioè pensano che ci sono dei valori fondamentali e che i prezzi ritorneranno cosa succede a differenza di quello che normalmente si dice non si avrà una buona distribuzione tra ici artisti ei fondamentalisti ma succede che per un certo momento tutti saranno gli artisti e poi dopo torneranno a diventare tutti quanti fondamentalisti essenzialmente andrà così quindi il mercato oscillerà tra le due tendenze si possono verificare delle bolle quando ci saranno gli artisti però poi potranno essere sovrastati dai fondamentalisti ecco vedete qui le formichine che vanno a cercare il cibo e tornano indietro dopo un po questi cominceranno utilizzare un sentiero più di un altro vedete ecco se lo facessimo andare avanti per tanto tempo cosa vedremo che improvvisamente le formiche passano all'altro sentiero però non saranno mai divise a metà esattamente anche se entrambi sentieri sono della stessa lunghezza il cibo alla fine altro esempio qui le formichine sono vere tra l'altro queste formichine vedete questo punto se è andato perso comunque in alla fine arrivano proprio a seguire il sentiero l'unico sentiero l'altro sentiero è più lungo quindi qui sono state anche futuro perché sono andate per la via più breve però alle volte prendono anche quello più lungo insomma comunque importante che passano da uno all'altro uno potrebbe dire beh le formiche fanno così perché ci sono i feromoni e nei mercati finanziari non ci sono i feromoni la gente si parla si incontra però guarda te lo fanno anche le formiche questa spiega quell'altra dove che si trova il cibo e fanno anche un reclutamento se parlano si spiegano che cosa succede beh mi è stato detto di parlare di formiche api ecco perché faccio tutti questi discorsi in economia tipicamente si dice che c'è un prezzo di equilibrio non so per esempio delle azioni alle volte ci si allontana da questo discorso però nel modello di cui vi parlavo questo non succede i prezzi si spostano si muovono a lungo andare c'è una struttura in questi prezzi abbiamo visto qual è il problema però non possiamo mai sapere dove si collocherà il prezzo si muove sempre si sposta sempre quindi ci allontaniamo dal modello standard questa è la distribuzione dei prezzi azionari se si crede al modello di bisceglie abbiamo la distribuzione in blu però invece dieci artisti quelli che appunto cercando di estrapolare i prezzi avranno una distribuzione del tipo rosso questa distribuzione in rosso ci suggerisce che certi eventi molto più selvaggi si verificano più frequentemente che nella distribuzione blu sicuramente ci sono degli eventi che si verificano più nel rosso che nel blu secondo questo modello qui vediamo punto bulle e crolli chi cerca di estrapolare i prezzi quando il numero di coloro che estrapola nei prezzi aumenta allora si verifica una bolla questo è il punto adesso brevemente non so se ho ancora tanto tempo 5 10 minuti vediamo una situazione molto semplice pre crisi nel primo diagramma vediamo i derivati quelli che sono stati prodotti originariamente c'erano tanti tanti obbligazioni ordinarie poi derivati hanno preso piede nel 2007 vedete che c'è stata una gran quantità di derivati che si basavano soprattutto sui mutui qui tutti conoscono il mercato e come funzionava praticamente le banche prestavano a soggetti che acquistavano immobili questi mutui sono stati venduti ad altre banche mette messi insieme ad altri mutui derivati sono strumenti che contengono tanti mutui sulle case nel secondo diagramma cosa cominciamo a vedere vediamo la velocità a cui non si pagava sirena adempienti sui mutui e quindi nel 2006 nel 2007 sicuramente si vede che le inadempienze sono più rapide rispetto ai precedenti mutui per chi c'era qualcosa che non andava per così dire cosa è successo poi ai prezzi di questi titoli correlati e mutui sono stati ad un plateau fino a che c'è stato il crollo delle prime obbligazioni e poi anche delle altre come spiegabile tutto questo si potrebbe creare un modello semplice dove succede questo io devo decidere qualcuno mi offre in un derivato tutti questi mutui io controllo vediamo i mutui che fanno parte dello strumento oppure lo compro a scatola chiusa e lo vendo ad altri mi guardo intorno e vedo cosa fanno gli altri e se tutti comprano e rivendono perché preoccuparsi di vedere qual è il valore all'interno del lo strumento quali sono il valore dei titoli semplicemente acquisto avendo però se per esempio ci fosse la possibilità di inadempienza se andrebbe a controllare allora se uno controlla anche l'altro dice beh se quello controlla perché non controllo anch'io qual è il valore dei titoli perché magari non so non riesco più a rivenderli una volta che li ho comprati quindi c'è una cascata verso il basso nel senso che tutti cominciano a controllare e quando si vede che ci sono delle inadempienze c'è un crollo dei prezzi del mercato esattamente questo che è successo quando si interagisce nella misura in cui si adotta la regola di non controllare i titoli di base tutto va bene ma nel momento in cui uno gli viene in mente di controllare crolla tutto e quindi e l'interazione tra i vari soggetti che può provocare certi problemi arriviamo ad un altro punto vi parlato della struttura e delle interazioni tra i mercati cose molto importanti qui a indy holden della bank of england dice essenzialmente questo se guardiamo per esempio il fallimento le membra te quando guardiamo per esempio tutti questi fallimenti delle banche che sembrano essere una epidemia lui dice non c'è niente di diverso da un epidemia del dell'influenza per esempio alle stesse caratteristiche abbiamo un'interazione complessa tra le varie componenti gli elementi costitutivi che si influenzano gradualmente a quel punto la rete bancaria con la sa crolla come se ci fosse un'epidemia che si diffonde nella popolazione non so per esempio si può avere anche un crollo della rete in generale vediamo perché è importante la struttura tutti ci hanno detto che la rete finanziaria internazionale sempre più inter collegata quindi ampliandosi le dimensioni si riduce il rischio perché si diffonde il rischio si distribuisce in realtà guardando tutte questi grafici si vede che la rete diventa sempre più debole più fragile vediamo perché vediamo che cosa significa il tutto guardiamo questo primo grafico i nodi diciamo i punti di intersezione corrispondono ai paesi le dimensioni con corrispondono alla quantità degli asset guardiamo il giappone e gli stati uniti le dimensioni del giappone dipendono da quanti asset americani avevano loro e viceversa lo spessore delle linee tra i due paesi mostrano quanto per esempio di asset un paese a rispetto all'altro vediamo che c'era già una buona connessione nello 85 però non c'erano dimensioni grosse 95 il tutto è molto più grande e ci sono molti più asset esteri i grossi paesi vengono ad essere più interconnessi 2005 succede questo tanti asset esteri detenuti da paesi tipo stati uniti regno unito giappone e questi paesi sono ben inter correlati tutto il network è sempre più connesso questo non significa che c'è più fragilità il network visto che c'erano questi grossi paese con tanti asset esteri sono diventate molto vulnerabili un piccolo cambiamento negli stati uniti potrebbe ripercuotersi in altri paesi e quindi questo network è diventato fragile estremamente debole fragile con una specie di epidemia quindi guardare la struttura di questi network consente alle banche centrali di capire quando le cose diventano pericolose o fragili ecco i segni di pericolo che non voglio leggervi il risultato è che i sistemi e risultano essere vulnerabili vulnerabili alla trasmissione di problemi nessuno l'aveva pensato il sistema si è voluto in questo modo nel tempo dobbiamo stare attenti a percepire segnali del sistema in questo senso però uno potrebbe dire non si possono lasciare a se stessi mercati si organizzeranno da soli e lo diceva sniffer alcuni dicono che questa è una giustificazione per non interferire coi mercati i mercati finanziari sono diventati molto vulnerabili senza che qualcuno l'abbia fatto volontariamente quindi chiaramente si organizzano da soli mercati ma non c'è motivo di credere che questo sia un processo stabile nel senso che quando si organizzano da soli non è che c'è una stabilizzazione ma mano che gli attori sui mercati cambiano le regole si ottengono dei cambiamenti in tutto il sistema non perché qualcuno magari deve essere colpevolizzato deve fare qualcosa di sbagliato ma perché improvvisamente la struttura si infragilisce e crolla quindi con un sistema di questo genere avete sentito persone abbiamo bisogno di più regole più regole rigide dobbiamo tornare alle vecchie regole al vecchio sistema la questione è che non si possono prevedere nuove regole per una situazione di questo genere per i mercati finanziari a meno che non si abbia proprio una buona comprensione di come funzionano e il problema qual è e che cambiano si evolvono continuamente nel tempo quindi l'idea di riuscire a scrivere delle regole precise che riescano a regolare tutti questi mercati finanziari in futuro è una regola assolutamente inaccettabile perché dobbiamo modificare continuamente le regole per controllare questi mercati dobbiamo stare all'erta dobbiamo semplicemente scrivere regole che i mercati seguiranno alla lettera naturalmente non sarebbe bello non è bello questo monitoraggio continuo e cambio delle regole ma è l'unico modo per regolamentare un sistema complesso quindi l'idea di mettere insieme una serie di regole di questo genere è illusoria perché non abbiamo un modello corretto di come funziona l'economia ei mercati e questo modello di per se cambia anche lui perciò le regole devono cambiare anche esse e lo sappiamo i mercati e le borse cambiano sempre le regole perché è un certo punto una volta conosciute si sa come ovviare alle regole quindi che cosa dobbiamo fare dobbiamo realizzare dei modelli economici che considerino l'interazione diretta tra gli individui questa è una preoccupazione centrale non marginale nei mercati finanziari i prezzi si spostano costantemente e non si stabilizzano l'economia deve essere vista come sistema fatta di individui che seguono regole semplici e per ripetere non abbiamo la colpa per non aver previsto la crisi ma siamo colpevoli perché noi abbiamo costruito i modelli dove questa crisi non si poteva si poteva non verificare i nostri modelli sono stati usati come base per raccomandazioni che hanno portato a uno stato di disoccupazione e altri problemi come cambiare dobbiamo tenere la mente aperta cambiare i nostri modelli il nostro modo di pensare però come diceva buzz brock bisogna si vuole aprire la mente ma non tanto da far cader fuori il cervello quanto ci vorrà come diceva max planck una nuova verità scientifica non vince convincendo i suoi oppositori e che vedono la luce ma semplicemente perché gli avversari a un certo punto muoiono e arriva una nuova generazione che accetterà la nuova verità scientifica questo essenzialmente è vero bisogna aspettare la nuova generazione di menti più aperte se volete saperne di più c'è un libro che sta per essere pubblicato potete coprì copiare questa urla e è una versione preliminare preliminare si può scaricare da questo sito vorrei farvi vedere adesso un video che mancava non mi sono non sono riuscito ad averlo prima però potrebbe essere interessante farvelo vedere credo che vi piacerà riguarda scusate spero di farlo partire prima di dire altro dice che non si apre quindi purtroppo magari ve lo faccio vedere in un altro modo scusate un attimo aspettate cerco di trovare il file perché è un'ottima illustrazione di come gli economisti dicano di avere sviluppato dei sistemi efficienti dei meccanismi efficienti per la risoluzione dei problemi spero che parta vediamo spero di riuscire a farvelo vedere a tutto schermo di questo non sono così tanto sicuro riusciti a vedere lo stesso la storia c'è un incendio in un edificio tutti vogliono uscire dall'edificio naturalmente arrivano i pompieri però hanno soltanto una rete per prendere la gente un telo quindi si decide di fare un'asta per chi ha il diritto a saltare dalla finestra o dall'edificio in generale partito forse la qualità non è buona ma insomma il principio sarà chiaro a tutti adesso aspettate che devo fermare perché manca il suono via piana di finger gabbiani accenderò fini ha insistito skills and also have to see the sun di ieri sera nel melenso vorrei venisse ok ios itunes già star system prefissi subito mv grazie mille per questa presentazione affascinante che è stata veramente molto interessante che si fa molto riflettere ma se ce la facciamo anche noi ma di sostituire come clean no rinchiuderlo in giù per chiamo che possiate godere di questo particolare filmato la signora offerto 200 somma aumentano le offerte altre altre aggiudicato un'altra ha detto 210 m tutto può essere comprata solo una questione di prezzo ce lo ha fatto anche per il film fantastico sì dunque si fa molto riflettere su soprattutto anche le immagine penso che ci saranno anche tante domande magari la domanda sul ristorante a e b ce la teniamo per la fine per sapere come non sbagliare stasera però cominciamo da qui a destra sì sì potete fare delle domande chiarissime e brevissime sarebbe fantastico intanto grazie per questa bellissima relazione molto bella davvero può applicare il modello a ai cluster industriale sa che in italia sono un tema molto importante stati gli imprenditori che avviano una nuova azienda ne parlano al bar alla sera con altri con potenziali colleghi e magari queste la mattina dopo a parola stessa azienda nello stesso settore o addirittura fanno esattamente le stesse cose questo modello lo si applica con me alle formiche si allora ottimo esempio questo dopo batman avete sentito parlare di questa nazione per cui se c'è una rete un cluster di vende o individui si costruisce una certa comprensione di quello che le persone fanno e questo il motivo per cui c'è silicon valley o questo insieme di aziende nello stesso segmento nella stessa zona che creano anche delle esternalità l'uno per l'altro e la comunicazione fra loro ea contrariamente a quello che si è sempre pensato in cui si diceva che c'era solo con 40 no c'è anche tanta complementari complementarietà scambio di informazione di opinione in queste distretto industriale e quindi c'è un livello di consapevolezza molto superiore della consapevolezza delle tecnologie ad esempio come risultato dell'interazione come ha detto lei nessuno ha pubblicato quelle informazioni ufficialmente mano in queste le strette all'interno si sviluppano anche nelle squadre sportive ci sono gruppi di persone che giocano insieme e improvvisamente si trasferiscono le loro capacità e giocano meglio di altre senza che una cosa venga ufficializzata un fenomeno molto importante questo raggrupparsi questo trasferimento di informazioni fra le persone fra i gruppi altre domande su distretti o altre realtà magari ne faccio uno nel frattempo sembra le tue conclusioni mi sembrano giuste però assai e pessimistiche dicendo questi sistemi complessi sono difficili da controllare e dunque non si deve smettere di di adattare le regole credi che che c'è la regolazione come ad esempio stanno provando da alcuni mesi da da fare nel jazz lenti serve a qualcosa o è solo fumo agli occhi dell'opinione pubblica credo in questo momento ci questa lotta fra due tipi di pensiero un gruppo chi dice anche chi dica dc essenzialmente dobbiamo metri a posto nuove regole molto stretti e poi dopo lasciamo i mercati funziona a funzionare e questo l'idea di certi paesi che hanno idea del per esempio la germania regole stretti stretti ma non abbiamo interventi sia in dimensioni tutto il tempo el'altro gruppo come chi pensano che non possiamo creare questa struttura rigida e poi dire basta questo l abbiamo bisogno adesso dei carabinieri che controllano se loro rispettano queste regole ma abbiamo bisogno in un tipo di controllo regole molto più flessibile noi guardiamo sembri ci sono segni di debolezza vediamo questo cambia me un po per esempio dunque un tipo di medico kg guardando i sintomi del paziente e non qualcuno chieda questo è medico sono i medicine per qualche honey and i must trovato la soluzione dunque c'è questo lotto in questo momento merca paesi chi vogliono regole ma non intervención in un controllo continuo delle maggiori mercati e paesi che vogliono un sistema più flessibile altra domanda sì signore qui anche miley ci sono altri così magari posso però possiamo prendere alcuni insieme cominciamo con il vecchio anno protestante shaun grazie alla per la sua presentazione questi modelli dei drg sono molto usati ad esempio è un po modelli per l'analisi cosa ne pensa lei di queste modelli strumenti di analisi economica pensa che siano da buttare nel cestino o che perché questi sono strumenti standard i drg dgr scusate dynamic general equilibrio in modo perché mi sembra che lei le abbia criticato molto scusi allora forse ha sbagliato la sigla 66 se non quelli che dice lei beh non è una cosa gentile dirsi ma diciamo se io e lei fa simone lei da soli a parlare le direi che forse vale la pena di buttarli via ma dal momento che siamo una riunione pubblica direi che forse apprestiamo di un po meno d'attenzione la struttura di quei modelli è fondamentalmente sbagliata e fallace e sta sono stati c'è anche se si chiamano dinamici non sono dinamici i modelli strutturali sono modelli di equilibrio state già in cui si è in equilibrio e ogni tanto c'è un nascosto la scossa ma poi ci si incammina sul sentiero corretta e questa non è la struttura dell'economia non è cosiddetto fosse una cosa quindi detta molto francamente dobbiamo ripensare la struttura di questi modelli e magari utilizzare modelli più nuovi dalla fisica come ha detto qualcuno recentemente un modello standard l'economia si basa sulla fisica del xix secolo la meccanica classica e dal momento che c'è stato tutto un ventesimo secolo usandola a usare l'aquila la fisica del 19esimo del xix secolo nel 21esimo potremmo usare la fisica del ventesimo magari e quindi non so analisi dinamica in maniera diversa da parte della fisica statistica magari potremmo imparare che per capire la natura in continua evoluzione dell'economia della domanda e se votiamo le vie dove l'ha detto va detto lei di metterle piante studio sulla base di quello che ha detto come sappiamo è difficile fare modelli pensare molto attenti a evitare di seguire regole obsolete la mia domanda è lei è arrivato alla conclusione che ci sono certe aree delle transazioni finanziarie in cui bisognerebbe da cui gli economisti dovrebbero astenersi da allontanarsi del tutto perché il rischio che che il sistema sia fuori controllo è troppo alto oppure le pensate comunque ci si debba provare dovremmo continuare con tutto queste cose non ci siano settori off limits insomma magari soltanto essere un pochino più attenti e seguire magari delle regole speciali nell'elaborare modelli beh io direi che non dovremmo io credo che potrebbe a ragione noi potremmo identificare chiaramente dopo la crisi degli ambiti delle parti del sistema finanziario che che portano a una fragilità generale ad esempio una leva molto alta nei mercati finanziari che rende le persone estremamente vulnerabile a una crisi permettere lo sviluppo di un settore non bancario in cui le banche mettano i loro asset però qualcosa che non ha e quindi sembra non avere asset vulnerabili o nocivi e questo è pericoloso e dovremmo fare qualcosa per ridurre questo settore non comprenderlo nel settore fino bancario o applicare le stesse regole adesso abbiamo due tipi di banche le banche annotavano sempre trasferito i loro asset in luoghi non bancari e questi sono pratiche che vanno eliminate o limitate la mia idea è guardando all'evoluzione dell'economia beh questo ci fa capire che ci sono delle cose sono dannose possono causare una grossa crisi economica bene sono cose di cui dobbiamo occuparci per la loro pericolo e dobbiamo continuamente trovare regole per bloccare questa cosa vediamo un esempio recente abbiamo avuto una crisi recente 10 per cento nel dow jones perché perché c'era un trading computer computerizzato tutto la riva soggetto a livello di prezzi a quel punto i computer sono stati istruiti diventa improvvisamente molti vendano non ha niente a che fare con quello che le persone pensa al ruolo del mercato è semplicemente qualcosa che è stato messo su artificiosamente per bisogna forse bloccare questo crollo automatico può fare qualcosa e adesso abbiamo dei ser codebreaker modalità per magari per tenere sotto controllo l'evoluzione questo sì però evitare io non credo che qualcuno si sia mai messo a sedere prima dicendo dobbiamo elaborare una serie di regole fra cui questa no non credo quella citata dobbiamo invece stare sempre all'erta a cambiare le regole vedere quando certe cose accadano una calo del 10 per cento nel principale indice azionario è una con un enormità indotto da un fenomeno così banale qualcosa che non avevamo preso considerazione sempre che quindi dobbiamo secondo me stare molto attenti e limitare queste cose e vitale non sto dicendo togliamo le mani e non ce ne occupiamo sotto 100 sempre all'erta come al medico che guarda un paziente cia la febbre dobbiamo farci qualcosa da dove viene la febbre non so se mi sono state forse a questo signore ha bisogno di nuovo del microfono un'altra domanda in realtà pensa che i protagonisti principali sul mercato finanziario mondiale saranno in grado di fare quello che lei ha appena detto sono appena suggerita io lo spero proprio di si ha bisogno di coordinamento perché se non c'è coordinamento fra paesi ovviamente no occorrerebbe in quel paese dove le regole non ci sono aveva bisogno di coordinare la delle le incertezze per così dire fra il paese dobbiamo avere un parere telefono due anni fa eravamo tutti preoccupati del salvare i film mercati finanziari impedire loro che con la sassano e magari abbiamo il problema di iniettare troppo denaro adesso abbiamo detto un altro se per il problema sono cattivi di ma non prendere delle misure rigide perché i mercati finanziari ci fregano quindi il potere ritornato a rapidissimamente sul mercato finanziario prima diciamo adesso ne abbiamo paura ma non dovremmo permettere carpineta non devono governare quello che i paesi fanno dovremmo avere noi delle misure per impedire che ciò accada ed è difficile ma i due ultimi domande una domanda qui sono un economista un micro economista però molto meglio io ho visto infatti recentemente molti molte persone fare ricerca su esperimenti sulla razionalità limitata e quindi mi sembra che baghdad e razionali la sua opinione un po pessimista si correla più al macro per quello che c'è lo studio dell'economia del paese piuttosto che le scelte dell'individuo com'è che c'è questo divario ammesso che la mia percezione sia corretta perché a questo divario fra il fatto che si facciano esperimenti se cerchi facciamo questo divario fra il micro e ma so che sappiamo che nel micro modelli classici non sono perfetti però a livello di paese le cose sono diverse un'ultima domanda ottima osservazione la sua quello che è accaduto anche negli anni settanta del novecento ai micro economisti e le persone dell'equilibrio generale avevano capito le debolezze del mercato e oltre ad carne manta vers che la nozione della razionalità limitata a questo punto si è creata all economia comportamentale invece la macroeconomia in qualche modo decisero che è quella che la macroeconomia standard essere alla base della microeconomia standard classe ora sta alla base del macro senza prendere in considerazione di quello che era accaduto nella michael economia strano la macro si è basata sulla micro vecchia ed è rimasta rigidissima legandosi a modelli che per molti micro economisti sono hop soliti perché non lo so perché i macro sono dei sostenitori della micro pura rispetto ai micro economisti i testi di macro economia moderna parlano sempre di un individuo nel video rappresentativo comportamento ottimizzanti eppure la microeconomia moderna conosce i punti di debolezza di questo modello sanno della razionalità limitata sanno delle relazioni c'è la finanza comportamentale eppure questo non viene compreso nei modelli macroeconomici perché ciò accada ma penso sia una questione di capitale intellettuale il macro economia investito tanto in quei modelli e non è ancora disposta ad abbandonarle se non dopo una dura lotta se n'è parlato tanto del passare dall età delle formazioni all'età della con più concettuale cioè da un approccio basato assoluta tema della formazione verso un approccio più olistico non più il cervello sinistro ma il cervello destra tutti insieme però quest'ultima patto non l'ho capita allontanarsi da il nuovo libro di daniel pink da abbandonare il cervello sinistro verso invece un cervello intero all destro un approccio quindi pregando di più le capacità del cervello destro dell'emisfero destro abbandonando quindi il modello un po troppo basato sulle informazioni nel processo decisionale eccetera e come tutto come tutto questo si riflette nell'economia non sono sicuro di aver capito lei mi sta chiedendo un approccio più moderno conto che comprenda l'intera i due emisferi sì ci sono evidenti dall'euro e coda la neuroeconomia per cui si è cominciato a pensare a come si arriva alle decisioni le decisioni sia si prendono in maniera molto più complicato integrata non è che si fa la elaborazione dei dati e basta non bastano i dati fatte una volta che si incorpora tutto questo però nel modello e finanziare allora questi agenti si comportano in maniera molto diversa che di quanto non farebbero come se fossero solo in divide che ricevano prezzi due formazioni e basta in realtà gli obesi sono molto più enti molto più complicate ragionanti e il di lo guardo le metti ha fatto un lavoro molto interessante supporto nel cercare di analizzare le reazioni dei trader guardando anche alle loro emozioni misurando la traspirazione le frequenza cardiaca onde cerebrali davvero facciamo fatica a capire come si fa a giungere a delle decisioni però credo che possiamo prendere atto del fatto che forse anche la psicologia va presa in considerazione su come gli individui vengano influenzati dalle considerazioni di natura psicologica come il cervello nella sua interezza opere in maniera molto complicata però ovviamente modelli che comprendano tutto questo non l'abbiamo non ancora magari in futuro si è però probabilmente anche vero che la scatola nera del tutto ma cambieremo sappiamo soltanto quale fatta ogni tanto di questa scatola lira si accende essere venuti e consiglio veramente a tutti si sia riusciti ad andare sul sito a trovare il libro ora fin dell'estate di guardarvi di confrontarvi con complex economics è veramente chiarissimo come come il linguaggio e presentazione si impara un sacco di cose fa riflettere per per molti giorni e settimane penso grazie
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