È possibile per le banche centrali coordinarsi?
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È possibile per le banche centrali coordinarsi?
La globalizzazione dei mercati finanziari, tanto dei capitali quanto delle valute, pone alle banche centrali, in virtù della loro operatività necessariamente nazionale, la sfida più impegnativa. La cosiddetta “cooperazione” tra le cinque maggiori banche centrali sembra la risposta attuale a questa sfida. Si tratta di una strategia adeguata, e cosa ci riserva il futuro?
buongiorno grazie mine di essere così numerosi prova il festival e e spesso il caso ci fa molto piacere di avere con noi e questo pomeriggio il professor berlinguer l'ing che è professore alla bon apco legge è professore di economia e che è anche il direttore del programma programmi formativi del institute for new and the mixing king in which is supported un istituto che ha dato il proprio sostegno a molti eventi importanti sì che ti nel che ha organizzato alcuni eventi in questi questi giorni e che anche iniziativa molto interessante faccio una piccola parentesi del programmi che è stato creato anche dal professor meringhe delle young scala finisce chips che già da più di un anno di vita che si è incontrato a berlino e poi ha recentemente a hong kong e che per l'economista futuri o quelli ancora giovane una vera possibilità di fare network e di impulse aree nuove nuove approcci di nella questione economici però forse professor maniera l'occasione anche di di tornarci se ci sono ciccia interesse il professor melling e cioè fa molto piacere di averlo perché veramente uno sguardo in francia diremo reca al boom del bel di stones con bella prospettiva su quello che è successo non solo due dalla crisi finanziaria però da più di di quasi più secolo di storia finanziaria economica perché professor burning amelia tra diciamo due specializzazioni in certo senso che sarà che di una parte la storia della del denaro e dell'altra parte la storia della della finanza e questi approcci li ha li ha portati in tre maggiore libri ci sono di più però il suo primo non suo primo libro però il suo primo diciamo libro di grande peso un certo senso si intitolava the money inter stand the public interest purtroppo non esiste temo in italia non in francese però si c'e interesse ci sono editori e so che possano ripensarci e e poi c'è stato un libro che questa prospettiva storica che si intitolava si intitola vision black and evolution and evolution and honey di off of finance che basandosi su la la vita il lavoro degli edifici a black e faceva un diciamo una descrizione un'analisi della l'avvenimento della finanza moderna è l'ultimo libro del professore me link è uscito due anni fa a princeton university che si intitola the new line but that's how the face book and deal or no flyzone di col titolo in inglese perché non è ancora disponibile in italiano però è disponibile in cinese dunque sì quelli che pensano che magari si dovrebbe imitare i cinesi possono anche pensarci a fare nell'emersione francese e spagnoli e italiani del libro che appunto con l'attualità l'idea crisi finanziaria è particolarmente affascinante da leggere e dunque questo terzo recente libro riprende questi due focus del professore sulla storia del del denaro e la storia della finanza e dunque arriviamo alla domanda del della sua presentazione oggi si è possibile coordinare coordinare con il coordinamento delle banche centrali o ovvero diciamo sulle sfide della globalizzazione finanziaria dunque finance globalisation and il futuro e delle banche centrali banche centrale ce ne parla molto in questi ultimi anni ci sono anche storia di coordinamento anti di più di venti o quasi 30 anni fa quando c'erano le ire accordi del plaza sua sul dollaro eccetera però negli ultimi anni c'è anche più dibattito anche su che che regolazione portano queste banche centrali penso che ad esempio un caso molto interessante che che professor melling studiato e quello del shadows banking che sarà anche una una cosa molto interessante che abbia sentire e dunque siamo proprio né nelle sfide attuali e nel futuro però con questo sguardo deve esperienza di più di cento anni su come le banche centrali hanno affrontato queste sfide e dunque dopo avremo la presentazione ovviamente la possibilità di riprendere domande grazie spero che tutti riescano a vedere le diapositive alle mie spalle cercherò di parlare lentamente a beneficio degli interpreti che sono grati non mi è facile per allentamenti perché sono un newyorkese avrete sentito parlare del concetto di un minuto newyorkese e quindi cercherò di essere italiano e assumere un ritmo più mediterraneo nel mio eloquio questa è la mia prima diapositiva che vuole essere una provocazione dimenticatevi da giuseppe ora c'è il g5 c5 naturalmente il g7 tutti lo conosciamo riunisce i ministri delle finanze delle economie più importanti al mondo e forse non avrete sentito parlare del c5 sono le cinque banche centrali più importanti quello che è il regno unito la banca centrale europea la fed la banca centrale svizzera e la banca del giappone quando parlo di coordinamento delle banche centrali mi riferisco a queste cinque banche le c 5 ognuna di esse attualmente in un modo o nell'altro alla luce delle proprie situazioni nazionali o locali si occupa di innovazione valutaria che viene chiamato quantitative easing in modo coordinato non so se ufficialmente ma lo stanno facendo hanno iniziato gli americani poi tutte le altre l'ultima di questo gruppo è la banca centrale del giappone oggi vorrei parlare di questo concetto cioè dell'alleggerimento quantitativo letteralmente perché si è scelta questa politica quali saranno le conseguenze vorrei però parlare anche del lungo periodo e del futuro delle banche centrali e del loro ruolo questo quanto il tempio easing è una politica per affrontare le emergenze il problema è questo le banche centrale tutte queste cinque vanto stanno cercando di prendere tempo e questo il senso della strategia prendere tempo affinché si possa sviluppare il sistema banca hanno del futuro lasciando a tempo questa dalla crisi questo coinvolge il ministero e finanziare le autorità politiche praticamente tutti ed è molto importante questo intervento questo messaggio più importante che voglio tutti i ricordi non quando torneranno a casa che si usi questo tempo che le banche centrali stanno prendendo per noi per adottare decisioni importanti del futuro se usiamo bene questo tempo allora il futuro potrà essere luminoso se invece non è così non avremo una speranza di sopravvivere quindi quello che le banche stanno cercando con questa politica purtroppo non avrà alcun frutto un momento storico importante di grande opportunità ma anche di grandi pericoli ed è un momento veramente emozionante da studiare da un punto di vista che l'economia monetaria sicuro stamattina qualcuno ha sentito l'intervento di augen e quasi a seguito di quella lettura vi invito andarlo a sentire in streaming perché così capirete molte cose ha parlato di solvibilità e io parlerò di liquidità fondamentalmente quindi nessuno due argomenti diciamo forse opposti tra di loro ma direttamente collegate spero di non stare parlando troppo velocemente bene cos'è il quantitative easing questa diapositiva è il bilancio della fed la banca centrale degli usa durante le crisi finanziarie passiamo un'altra tecnologia in modo da evitare un altro aspetto qui in alto abbiamo gli attivi della fed in basso i passivi quotate in termini di numeri negativi questo naturalmente attivi e passivi hanno la stessa entità in totale e lungo da sex abbiamo il tempo da gennaio 07 al 2010 qui vediamo il crollo di lehman e di quest'altro ceto bancario forse non vi ricorderete i dettagli di quell'epoca una è la bella storia sarà l'altro da leemans io insegnavo economia monetaria ogni giorno cambiavano le cose ed era molto interessante come periodo storico grazie a questo aspetto libro la crisi è iniziata nell'agosto del 2007 però qui dal bilancio non si evince perché la prima reazione della fed è stato quello di abbassare i tassi di interesse dal 5 al 2 per cento pochi gli sono stati gli effetti sul bilancio prima della crisi la fed aveva una operatività molto sempre con buoni 2030 rosolia tv e quindi c'erano delle riserve sul aspetto passi league comunque la cosa più importante sono appunto scambi valutari e titoli questi sono i titoli del tesoro in blu e questa è la valuta e le cose sono cambiate moltissimo durante la crisi che voglio sempre dopo la libertà si vede che la politica dell'abbassamento dei tassi di interesse per gestire la crisi si è rivelata insufficiente quindi la fed ha fatto qualcos'altro lo vediamo avvenuto quasi la metà dei titoli lessato e praticamente ha cercato di coinvolgere il broker nel sistema che non si sono limitati a gestire nel discount wave jobs ma hanno cominciato intervenire in questa fase temporale e questo ha funzionato per un poco però alla fine non è stato sufficiente quindi c'è stato un fallimento del ii della lima eccetera e quindi a questo punto la lehman hai veramente ha ingranato un'altra marcia ha venduto altri titoli il tesoro ha preso a prestito dal tesoro ha emesso più riserve e ha usato i proventi di questo per prestare il denaro agli stessi soggetti a cui prestava prima con 600 milioni di dollari alle banche centrali estere liquidity offline e alla fine a cui già acquisito un milione di dollari con i titoli sui mutui rifinanziando i mutui che vediamo che in realtà ero la fed che visto restava e i mutui una cosa incredibile mai successa prima questa è una cosa completamente nuova in termini monetari è se questo che dobbiamo capire perché la sede lo ha fatto ha funzionato lo dovrà rifare a che punto siamo cosa significa di questo parlerò oggi pomeriggio quindi c'è stata una triplicazione della dimensione della fede la composizione del rilancio cambiata completamente e anche quella delle passività ovviamente e questo è il quantitative easing torno al precedente microfono viviamo in un momento molto particolare cosa intendo con questo è il momento budget che scrisse un libro molto importante nel 1873 che si chiamava lamber street descrizione del mercato monetario a sinistra parlava di merda mercato valutario di londra della crisi finanziaria che si verificò all'epoca ove c'era il centro del sistema finanziario mondiale guardar basta alla storia è nota va evidenziando i suoi lettori è stato un best seller nel 1833 evidenziando il suo lettore il fatto che non ha crisi finanziare la banca d'inghilterra sempre fatto la stessa cosa in pratica sempre prestato a tutti con buone garanzie a prezzi a tassi alti ma la banca lo negava ma in realtà lo faceva lo faceva e in effetti era la cosa giusta da fare spiegandone i motivi nel suo testo succendo che bisognava evidenziare questa regola e farlo volontariamente alle banche centrali alla fine dissero ottimo è così e questo fu l'inizio dell'economia monetaria moderne la teoria delle banche centrali le quali hanno detto è nostra responsabilità intervenire in tempo di crisi ed è quello che faremo tutti sono d'accordo che la regola budget è ortodossia all'epoca era ortodossia ma lo è ancora questa è l'origine della politica monetaria odierna banche centrali si assumono la responsabilità di intervenire nella crisi e inevitabilmente si assumono la responsabilità di tentare di prevenire questa crisi questo significa politiche di stabilizzazione macro politiche di macroeconomia insomma qualsiasi cosa che possa evitare il problema di crisi del mercato perché nessuna banca vuole sobbarcarsi appunto questa crisi perché ovviamente la banca centrale al prestatore di ultima istanza questo terzo libro che ho scritto la nuova lomba strette si concentra proprio specificamente su questo aspetto su chi conosce budget il mio editore era un po preoccupato magari tutti non conoscono chi è lo va stretto cos'è lomba street e in effetti devono saperlo e sano rossano lo impareranno visto che stanno stiamo vivendo in un momento budget in cui dobbiamo riconsiderare come fece paggi nel 1883 qual è il ruolo di una banca centrale qual è la politica giusta delle banche centrale dove si inserisce nell economia politica qual è il ruolo di queste banche e perché affrontiamo questi problemi naturalmente a causa della crisi come ha appena fatto vedere la banca centrale la figlia degli stati uniti ha fatto delle cose che magari non avrebbe mai pensato di fare ma che alla fine ha fatto magari ha detto non lo farò mai più e non lo farò mai più se non ci sarà una crisi come questa siamo in emergenza certo però vorrei dirvi una cosa il motivo per cui la fed ha dovuto inventare tutte queste uomini interventi proprio perché il sistema finanziario e cambiando viviamo in un nuovo mondo finanziario di globalizzazione cosa che non è nuova nel corso della storia il mondo di oggi non è poi così diverso da quello della fine del xix secolo quando la gran bretagna era primo posto c'era una finalità globale non c'erano arrivate i particolari non c'era lo scambio elettronico però l'economia era molto simile alcune delle sfide che hanno affrontato all'epoca sono londra all'epoca era il centro del mondo ora lo è new york io dico ai miei studenti che è meglio leggere i puri di cento anni fa rispetto a quelle che hanno 50 anni perché i primi forse sono più simili al mondo degli anni cinquanta è un'anomalia se pensiamo al periodo da un punto di vista finanziario in cui c'era ancora il disastro c'erano i titoli di stato della guerra e sabato era un'anomalia e quindi per certi versi il mondo di cento anni fa era molto più normale ai fili della storia del capitalismo è importante per noi imparare dal passato ecco un'altra formazione piuttosto provocatoria qui cosa dico parlo dello shadow banking è una forma istituzionale caratteristica del mondo globalizzato è una forma istituzionale caratteristica un sistema di banche collaterali non stare un atto non è una cosa scontata dal nulla creata dai maghi di wall street c'è per restare è la forma caratteristica il sensazionale del mondo finanziario globalizzato è questo che dobbiamo capire capire quale ruolo delle banche centrali delle normative e capire a questi nuovi formati non crediti bancari ma piuttosto collaterali o magari crediti basati sul mercato magari non bancari pensando che escludendo le banche va dato pieno quando parlo di shadow banche il mi riferisco a queste parole tra virgolette il finanziamento del mercato valutario del mercato del capitale del prospetto che quindi finanziamento livello globale del prestito locale questo cosa significa che finanziamento a livello locale velocità prestito locale perché ovviamente il finanziamento è globale mentre il prestito è sempre locale per esempio le famiglie mutui o le azzurrine rosso e anche qui importante capire che significa finanziamento in dollari perché i mercati valutari mondiali alla fine girano in dollari il dollaro la valuta di riserva mondiale quindi per l'europa ci saranno molte novità in termini di corsi dei cambi se quello che dico è vero se questa è davvero la forma istituzionale del sistema moderno secondo puntino una cosa molto importante forse la più importante per capire il problema è il credito nel mercato diverso da quello che abbiamo sempre pensato e transiti marcato sia per mercato monetario sia per il mercato dei capitali dei titoli che fanno parte del sistema quindi monetario e capitale ovviamente hanno dei prezzi che fanno girare il sistema e che sono importanti al fine del terzo trattino quindi ruolo chiave degli intermediari finanziari specializzati che operano nel il mercato dei capitali e nel mercato monetario e sono questi prezzi che fanno funzionare il sistema da questo punto di vista le banche centrali hanno un ruolo chiave che agisce come salvaguardia non come shadow banks che finanziano tutto il mercato monetario il capitale sono un meccanismo di salvaguardia di ultima istanza questo lo dico anche nel sottotitolo del mio libro sulla basso etico e cioè come la peggio diventata il prestatore di giusy must assistenza lo dico sempre ai miei studenti b siamo all'esordio all'inizio di un processo di raggruppamento istituzionale di sforzo intellettuale per capire qual è il mercato del futuro fino a tre anni fa pensavo fossimo a metà della crisi e come potesse aiutare c'era un grosso dibattito normativo con persone che conoscono bene mercato perché si chiedevano come posso dare una mano magari cercando di guardare un po più in là oltre la crisi e versando al mondo del futuro alla visione del futuro e immaginare cosa serva per far funzionare questo mondo e ne parleremo oggi un mondo in cui ci sia solo lo shadow banking solo credito basato sul mercato monetario quindi sono sciolto banche in questo caso come potremmo far funzionare un mondo del genere e quali sarebbero le fonti di instabilità e come potremmo porre dei confini come potremo controllare le politiche monetarie come poteva agire montale mercato quindi sto cercando di fare un pò l'avvocato del diavolo alcuni pensano che lo shadow banking sia il seme del male che è stato già stato nel mondo io invece faccio il bastian contrario di cos'è questa forse proprio la struttura portante del mondo globalizzato a finanziario che non cambierà allora anche lo shadow banking non se ne andrà mai ma dovremmo imparare a controllarlo con questo non voglio dire che non ci siano state delle cose illegali grazie a questo sistema però fondamentalmente diciamo che in parte è i problemi sono dovuti a persone che hanno male agito marchi parte perché siamo all'inizio di un processo e dovremo cercare di capire come funziona questo sistema ecco qui cerchiamo di capire come si potrebbe fare appunto mercato denaro e rischio un mercato basato sul credito che vi capitale passo di nuovo all'altro microfono e così posso usare la freccia luminosa sull entità capito fantin punk per non chiamarla basta ombra finisce vedete ricordate la mia definizione di cosa era banca ombra è un finanziamento del mercato di capitali dal mercato stesso ed è esattamente quello che c'è qui rmbs paper restitution market share di titoli la garanzia è l'esempio americano che ci sta immaginiamo in questa situazione questa è la mancano ancora ci siamo il finanziamento della sua attività deriva dal cosiddetto club formali deal operatore sul monetario globale che è quello che raccoglie i depositi in tutto il mondo e poi li presta quindi depositi da un lato questo è naturalmente è mercato diciamo che in grande nel grosso diciamo quindi ho messo depositi tra virgolette finanziamento può essere tre mesi e sei mesi e quello che è comunque detto l operatore globale che già occupa di fornire finanziamenti ed è qui che si definisce il prezzo del finanziamento come ricordate dicevo che c'è da ambedue i lati del bilancio il mercato che influenza i valori di tutto questo quindi è un insieme di somma di tutti i possibili finanziamenti e tutti i possibili rischi correlati questa è una idealizzazione easing ossia che questo sistema elimini praticamente tutti i rischi e chiaro che è un'idea teorica è un immaginazione supponiamo che ci sia una situazione di assoluto equilibrio invece di coprire usare tutti i complicati meccanismi delle banche ombra i cd o al quadrato se queste cose che conosciamo ci potrebbe essere un sistema molto più semplice in cui ci sono semplicemente i cds uno stop di tassi d'interesse per ridurre questi prestiti a 30 anni ridurre i tassi a livelli più naturali e lo fa delle valute se il caso non si parli di dollari ecco questi angels diciamo stesi anni si combina con l'arrivo a rischio sia all'interno di un portafoglio un attivo che può essere usato come collateral sul mercato valutario mondiale e questo è l'altro elemento fondamentale il l'operatore monetario globale fondamentale per definire i pregi del finanziamento supponiamo in operatore e ci occupa di derivati che guadagna in questi anni lo stop del default userei dito sui tassi di interesse sui tassi di cambio e qui si determina il valore del rischio da questo operatore che gestisce il rischio in attivo in passivo per completare poi il modello qui sulla destra o indicando un asset manager supponiamo sia un investitore istituzionale con fondo pensione per dire come si deve anche anche stamattina potrebbe essere un fondo pensione bene questo fondo pensione anzi che il detenere gli rmbs prende l'esposizione al rischio degli mbs attraverso questa posizione con i derivati tenendosi cds gli stop sui tasti il suo sui cambi quindi il rischio viene trasferito dalla banca umbra diciamo al fondo perche non può sembrare strano che mette a queste due cose sui due lati diversi del bilancio attivo e passivo va detto che non ci sono attualmente convenzioni su come mettere queste cose in bilancio le avviluppate queste convenzioni diciamo per i miei studenti e non è detto che debbano durare però l'idea di fondo dovrebbe durare quindi il asset manager il gestore del patrimonio ha un capitale e in business il veto sul mercato valutario che finanzia tutte queste cose e poi ma è sorto ai mercati il rischio attraverso l'operatore essere degli arrivati sul mercato dei derivati in questo modello i soggetti fondamentali sono questi dealer che sono quelli che determinano il prezzo volevo aggiungere poi una cosa su questo nella prossima diabolica ora dove si colloca il rischio in questa situazione in questo mondo se dieci sono perfetti e se questi operatori mi sanno esattamente lo stesso grado di rischio in attivo in passivo l'unico il rischio del sistema netto diciamo si trova qui tutto il rischio si trova sul bilancio il viaggiatore di patrimonio e il capitale di questo sistema dove si trova idem sempre sul bilancio del settore di patrimoni questa è un'idealizzazione naturalmente di un mondo in cui abbiamo eliminato da qui e da qui e da qui sotto il rischio non c'è più alcun rischio tranne che qui ed è qui che deve essere il capitale ed è qui che è coi capi sale ho messo appunto questo modello non perché sia del tutto realistico però aiuta a pensare ad alcune di questi problemi di adeguatezza di capitale tutte le cose di cui si parla tutti i giorni e di cui ci si preoccupa che cosa ci serve per che cosa ci serve il capitale quando parliamo di operatori di questo tipo e li fa anche una cosa serve la liquidità se il mondo fosse questo non ci sarebbe più bisogno di capitale se non nelle mani del gestore di patrimonio questo non è il mondo reale lo ripeto anche nella mia testa non riesco a immaginarlo come realista perché perché ovviamente questi operatori non sarebbero in grado di fare il loro lavoro se dovessero dovesse gestire questi rischi è costantemente in realtà quando gesù una domanda questi operatori la sorgono quindi non c'è modo di creare una liquidità in questi mercati stessi continua ad avere soltanto questo tipo di situazione diciamo questo è lo stesso diagramma in cui però ho inserito delle riserve di liquidità mezzi lancio degli operatori quindi se hanno dei rischi di insolvenza hanno bisogno di capitali hanno rischi di liquidità bisognosi ricerca è quello che chiamo la salvaguardia del market making di prima istanza perché questi sono ovviamente istituzioni che cercano un utile e quindi bisogna che assorbano e se stessa il rischio non vogliamo essere noi a salvaguardarli come banca centrale vogliamo che lo facciano da sé qui sul bilancio della banca né ombra non metto niente cerco però di sottolineare che sotto il discorso sulla normativa sia incentrato fino adesso in gran parte sulle banche centrali e non su questi operatori quindi gli operatori sono molto più importanti effettivamente ed è per questo che parlo solo di loro come prima istanza quindi il rischio di insolvenza gestito con il capitale rischiosi liquidità quali riserve il ruolo della banca centrale in una situazione di questo tipo sarebbe quella di essere soggetto di ultima istanza non di prima istanza magari questo lo potrebbe fare il tesoro ma come liquidità di ultima istanza e questo lo inserisco qui nel bilancio del operatore dei derivati e del mercato dell'operatore monetario globale le risorse a cui hanno accesso attraverso la banca centrale e come pasti li tasse contingente della banca centrale quindi diciamo significherebbe che c5 cioè le cinque banche centrali fanno questa operazione unitamente certo è un'idea astratta come si diciamo come corrisponde all'esperienza che c'è stata con la crisi sai qui sulla sinistra vediamo il bilancio della banca centrale americana della fed al dicembre 15 dicembre del 2011 quindi dopo la crisi c'era 1,7 trilioni di dollari di buoni del tesoro sta per lo più erano quasi interamente buoni del tesoro 09 di titoli di stato in passivo c'erano tre miliardi di valuta e le riserve poi in eccesso dovrai stare qui a destra e evidente che l'aiuto dei numeri tanto sono i dati che aggiunto sono aggiunti in ambedue i lati del bilancio quindi non cambia il signor g saldo non cambia e adesso ritorno di nuovo scusate l'altro all'altro microfono dicevo qui quindi ho aggiunto i titoli a rischio 09 i bond 09 lo stesso buoni del tesoro e 2,6 trilioni di buone feste sono 82 i lati tre quindi un totale è di 2 di 60 l'a4 quindi non ho cambiato il grado di rischio perché ho aggiunto la stessa cifra da ambedue i lati quindi sono cifre diciamo che servono come esempio perché perché nel mercato sono la base anche per le scelte europee quindi immaginiamo la fed che faccia la sua attività non acquistando o vendendo titoli ma semplicemente forti tassi di interesse oggi di sms questa linea è effettivamente un cds che vedete che c'è lo stesso dario lo stesso vale anche qui sterilizzati di interesse è una posizione forte sui bond è debole e lo stesso stop ei tassi di interesse e quindi di zio da un lato e valutare e riserve sulla destra questo è l'aspetto che avrebbe bilancio se ci fossero stati schifo reali questo perche stand e lo dico perché questo è il bilancio che io proponevo quindi la fed dovesse agire come salvaguardia di ultima istanza in questo sistema realizzato avrebbe un liquidity pullman nel momento della crisi avverrebbe questo ed è quello che come vedete succede c'è un liquido ebook e questo non lo volevano fare originariamente qui stanno semplicemente reagendo alla crisi smettete appare loro ragione la risposta era quella di comportarsi in un modo in cui potrebbe funzionare in una situazione idealizzata una banca centrale idealizzata iniziati nel 1863 page aveva proposto una regola regola the page che prestare liberamente a tassi elevati nel momento in cui ci si è arrivati a questa crisi è nata una nuova cristo una nuova regola scusate in cui la banca centrale sostiene non le banche ma il mercato di capitali l'equivalente di uno stato elevato per le paget è la situazione in cui la festa è disposta a sostenere questi prezzi a un prezzo che il 20 30 per cento di spostato dai valori fondamentali come ultima istanza quindi non cercano di stabilire loro il prezzo ma cercano semplicemente di mantenere o un sostegno ai prezzi e questo non soltanto qualsiasi prezzo ma soltanto per i mercati centrali per i mercati principali quindi scegliendo una serie di mercati principali negli stati uniti cercarono alcuni in cui si sono invertiti svariati miliardi di dollari in europa è un altro però diciamo che l'operazione è analoga nel un caso e nell'altro la lezione da trarre da questo è che durante una fase di crisi la fed ha portato un'innovazione nel proprio atteggiamento ha fatto bene fatto male non lo so però durante questa situazione caotica hanno inventato qualcosa di nuovo che poi ha funzionato perché ha funzionato ha funzionato perché è servito a mettere un limite minimo cioè ricreato un attività ai mercati che si stavano congelando il mercato di capitali e mercato della valuta attualmente questi mercati non funzionano molto bene in parte anche perché la fed ha spostato la sua attenzione altrove a cercare sui fatti tra questi mercati quindi volevo terminare su alcuni punti che mi sembrano fondamentali poi ne parleremo durante il dibattito se volete da questo punto di vista è il quantitative easing dovrebbe essere inteso come un sostegno diciamo al mercato non uno stimolo intendiamoci so che spesso ne parlano le banche centrali ma da questo punto di vista non è tanto una questione simile dare uno stimolo ma di dare un sostegno allo stimolo significa modificare i prezzi far abbassare i prezzi dei finanziamenti abbassare l'attivo al di sotto del suo valore reale eccetera le non è questa la sua parte con citati va cioè l'espansione del bilancio su ambedue i lati significa sostenere questi mercati e come dicevo all'inizio sostenere questi mercati fino a quando non possono stare in piedi da soli quindi prendere tempo perché per dar loro tempo di riprendersi quindi è un aiuto in uno stimolo poi il coordinamento della classic centrali tutto questo non sarebbe possibile se gli speculatori potessero passare da una valuta all'altra liberamente questo è uno dei motivi per cui ci vuole un coordinamento quello che sta in queste cose devono avvenire in tutte le cinque banche centrali allo stesso tempo garantire che non ci sia un instabilità a quel livello del sistema monetario internazionale può esserci un instabilità a livelli più bassi perché c'è il coordinamento soltanto delle c5 non delle altre banche centrali del mondo secondo me bisogna continuare a guardare avanti perché il momento di crisi è quello in cui bisogna pensare a dove si vuole andare o dove si può andare senza tanto guardare a cosa verrà nel breve termine siamo io secondo me all'inizio dello sviluppo di una riforma strutturale che potrà rendere la globalizzazione finanziaria funzionale o funziona oppure siamo veramente messi male almeno questa è la mia opinione non abbiamo ancora iniziato a ragionare con attenzione queste cose ea livello nazionale si parla tanto di riforma e il coordinamento globale delle riforme però è altrettanto importante al mio avviso quindi e mettere appunto le strutture giuste la prima cosa da fare nel momento in cui si fa questo si inizia anche intellettualmente ragionare modo diverso a chiedersi come per rendere funzionale questo nuovo sistema come dicevo all'inizio pace nel 1873 fu l'inizio di una esplorazione di un secolo del possibili usi delle banche centrali una volta stabilita una base di sostegno si è detto ok possiamo stabilizzarlo manipolare il tasso di sconto per prevenire le crisi o ridurli dovremo inventare nuovi terio monetarie per questo nuovo sistema finanziario che sta emergendo e siamo ancora in una fase estremamente iniziale primitiva il che è anche un bene dal punto di vista degli studenti per esempio perché significa che c'è un sacco di lavoro da fare un sacco di massa tesi da scrivere un sacco di carriere da costruire siamo davvero all'inizio in luce di un gran del mondo nuovo io spero che questa sia una cosa che si riesca davvero costruire che si riesca tenersi a tenersi insieme abbastanza lungo per poter avere il tempo necessario mary science professor grazie professore ora vediamo se vi sono domande dal pubblico non solo dai corsisti del pd ma da chiunque desideri avere dei chiarimenti o aggiungere dei contributi naturalmente dobbiamo fornire il microfono per chi desidera intervenire con la forza favore a chiedervi quando fate una domanda grazie di precisare ma il vostro nome la vostra qualità mi signore qui dietro thank you for your lecce grazie della sua lettura sono roberto tamburini delle uniti l due domande la prima perché credo di mercato marketplace crediti sia una cosa inevitabile deve essere sottoposta shadow banking questo sistema invisibile che scrive le regole perché non tiriamo fuori questo sistema dall'ombra la seconda è una curiosità possiamo ritornare alla diapositiva poi tre bilanci eccola qua la prima vista se corso degli anni con speriamo il bilancio consolidato a sinistra abbiamo una banca tradizionale sembra di essere rispetto al capitale quindi la domanda provocatoria è questa quello che vediamo qui è una buona approssimazione di quanto avviene a il mondo non possiamo forse interpretare come una rendere ancora più complesso per creare nuovi bisogni nuovi servizi una strategia di marketing praticamente si creano cose nuove forse inutili che poi vivendo le vengono inevitabili indispensabili creando nuove opportunità di business di profitto questo è il marketing quindi questa è una provocazione ma vorrei sapere come reagisce credo lei abbia toccato proprio il cuore del mio intervento e capisco la natura del suo convento effettivamente e sono lieto di potermi esprimere e confermare che l'obiettivo è proprio quello di far sì che la bel questo sistema esca dall ombra è stato nell'ombra proprio perché il regolatore non sapevano che farsene pensavano di capirlo in parte e sapete dalla negli stati uniti il legislatore diceva una cosa che succede in europa da qualche parte c'è qualche società assicurativa che prima o poi avrà dei problemi non ci riguarda invece sì che mi riguarda dico io problema è di tutti dobbiamo far sì che questo sia un argomento di cui dibatte il regolatore e mi spingo addirittura oltre questo grafico era inteso dare una road map ai regolatori per comprendere le diverse funzioni diversi elementi del sistema che magari possono essere trattati in modo differenziato e che magari molte di queste sono sotto i confusi all'interno di una singola istituzione grossa banca d'investimento comprende tutti questi elementi quindi la mia intenzione era proprio quel di distensione teorica tra le diverse funzioni magari sviluppando un sistema di reporting per uno di questi elementi e magari dedicando loro un attenzione diversa con diverse forme di capitalizzazione magari dovrebbero essere dalle mani di diversi istituti magari se sono all'interno dello stesso mettere delle porte diciamo così antincendio tra un comparto all'altro distinguendoli possiamo capirli meglio la sua seconda domanda sul rendere le cose si farà classe la capisco questo grafico è in effetti un mio tentativo di semplificare le cose per semplificare proprio la mappa di sosta il sistema ozer esso conteneva sette colonne l'autore parla va dall origine del web housing al jean king eccetera eccetera molto complesso e quindi mi sono detto va bene sono un economista che sta succedendo qui in realtà quali sono i principi economici e le funzioni soggiacenti cerchiamo di semplificare il più possibile e giusto quello che riluce se volessimo consolidare questi bilanci alla fine tutto potrebbe elidersi e sembrerebbe una banca normale un normale banche a finanziata dal capitale perché sono depositi bruxelles e quindi diciamo che ho voluto estrarre le varie linee di attività e qui non ci sono buoni del tesoro non c'è nulla del genere quindi possiamo inserire questi gli ingredienti e lei sa che è possibile con questo non vuol dire che non senza tante ma questo è proprio lo scheletro del sistema che dobbiamo capire ed è qui che nasce l'instabilità per cui bisogna concentrarsi proprio su questo punto dobbiamo chiederci la rende le cose complesse per creare nuove esigenze confondere la gente di stabilizzare i prezzi è un grosso è una grossa fonte per le banche si crea qualcosa di nuovo senza saperne qual è il prezzo reale a questo punto io sto cercando di scheletri dare le cose proprio per fare una como di fiction e in modo che tutti i profitti delle banche di investimento possano sparire che questo diventi un aiuti e lecce che questi operatori globali assumano un ruolo diverso che tutto questo si trasformi in una utility che venga utilizzata da altri istituti o entità quindi la complicazione cioè cercando di guardare lo specchietto retrovisore e vedere la storia adesso un accordo molto in passato è stato reso più complesso per il gusto di farlo non è questo che auspico sto cercando di dire che forse è stato lo studio di nuovi spazi e sarà possibile forse semplificare le cose dalla complessità attuale e quindi potremmo chiederci che cosa si sta cercando di fare magari è questo che vogliamo questo nuovo spunto per il dibattito abbiamo cercato di creare un quadro come questo che io profondo a voi è una idealizzazione del sistema dello shadow banking ma effettivamente riprende quello che questo sistema faceva in modo più semplice e se diciamo questi diesel e perché intermediali erano tutti presenti nei bilanci degli investitori privati in particolare gestori di rischio cosa che noi non aveva trasparenza non c'era un arco modification ma con intervento delle banche centrali questo sarà visibile e quindi tutto sarà più trasparente e questo secondo me il futuro che io auspico che vedo e spero che possa essere il risultato di un'evoluzione naturale tuttavia se cerchiamo di allineare regolamenti e quant'altro con questa visione del futuro questa è una roba apatico sommato tutta una serie di proposte cercando di capire quali sono le posizioni dei diversi elementi in questo quadro questo è l'obiettivo di questa road map quindi creare un linguaggio comune con il quale si possa parlare del futuro che auspichiamo grazie signore qui sembra a prima ex volevo fare una piccola osservazione farle poi una domanda sulla base della mia esperienza mi scusi lei si chiama un jones direttore dell'aiea mi scusi dicevo nella mia esperienza ho visto che gli abbiamo accertato un periodo nella musica in america in cui il giallo era in fase di sviluppo grazie agli afroamericani e il mercato era fondamentalmente in mano ai bianchi il mercato dello spettacolo intendo dire quindi gli afro americani stavano creando della musica e gli artisti bianchi copiavano poi quella musica facevano i dischi e guadagnavano la reazione a questo nacque a harlem e furbi box quindi musique et les pays thelonious monk charlie parker che suonavano della musica complessa inimitabile nella mia esperienza ho visto che molta dell'astro liberazione di prodotti che si vede è proprio un tentativo di creare una musica complessa per proteggere i margini di utile perché una volta che tutto è compreso da tutti e tutto imitabile quindi si guadagna meno si parla molto di come scomporre il rischio ma io credo che molte delle complessità servono da murray barriere all'entrata allora in questa situazione e vengo la mia domanda e capisco che cosa succede alle situazioni consolidate disaggregate non capisco però dov'è che dovrebbe intervenire la politica pubblica e dove invece si dovrebbe lasciare che ognuno viva l'instabilità e le perdite riflesse dal mercato diciamo chiamiamoli i risultati gli esiti in che modo si legga questo l'economia reale lei parlava della fed che agisce come dealer di ultima istanza ma perché questo che utilità farebbe bella società e perché bilancio pubblico dovrebbe entrare in gioco per sostenere un sistema di questo tipo a parte il suo osservazione interessante ma vengo alla domanda mi fa piacere sentire anche da chi viene da dove viene io il mio passato diciamo intellettuale quanto ha fatto a vedermi come una parte se vogliamo dell'attività nella banca centrale che si occupa delle cose di cui si occupa la banca centrale ma c'è anche una fondamentale dimensione che è l'osservazione che il credito fondamentalmente instabile l'instabilità intrinseca del credito è quello a cui si riferiva negozi e credo che tutte le banche centrali e chi ci lavora capisca questo che il mercato come diceva maggio cioè il denaro non si gestisce da solo e all'ombra sfitti i soldi da gestire sono tanti questa instabilità ha dei pro e dei contro nell'economia moderna si parla di bolle di sdoppiamento delle bolle di stabilità ma il credito funziona così questo è legato in parte anche al tempo la possibilità di conoscere il futuro si fanno delle promesse di pagare senza avere la certezza che riusciranno a farlo perché nessuno conosce il futuro e quindi si possono fare errori che poi si c entrano nel sistema e poi se ne vanno quindi ci sono queste fluttuazioni questa instabilità del sistema in parte e questo non è altro che un sistema che esplora quali sono le novità possibili e quanto possono rendere ma il problema nasce quando questa instabilità diventa una minaccia per il sistema stesso ed è lì che sorge il problema per tutti se il sistema finanziario crolla l'abbiamo visto anche stamattina nel sliding default anche quando c'è una crisi finanziaria la conseguenza è che per cinque anni jazz si è al di sotto della sentenza del pil del 15 per cento questo è un grosso peso per i cittadini quindi io voglio legare il costo della crisi finanziaria al possibilità offerta al bilancio pubblico cioè ci deve essere uno scopo pubblico per questa azione questa è la prima osservazione secondo punto volevo chiarire una cosa quello che dico qui oggi è un po attratto naturalmente ma cerco di sottolineare sugli interventi della liquidità non serventi di insorgenza e o di solvibilità l'intervento a cui penso in un certo senso non costa nulla in termini di ricchezza non è un trasferimento di ricchezza si tratta di trasferire parti del sistema è il bilancio della fed tempora via mail temporaneamente a prezzi vantaggiosi ed è questo a cui mi riferisco quando parlo di prezzi alti o bassi per la presa in prestito o per l'acquisto quindi questo non dovrebbe costare nulla in termini di risorse reali nell'economia politica reale e vengo la prossima domanda questa non è una cosa semplice da gestire ovviamente nel mondo reale in altri termini questa non è un gioco semplice da giocare ci sono sempre delle pressioni naturalmente perché si acquisti a prezzi più alti perché il governo interveni ska intervenga scusate e fornisca un aiuto io sono contrario a questo io credo che il supporto alla liquidità lì è un modo per aggirare il problema della banca troppo grande per lasciarla fallire se sia un sistema in cui si ha la certezza che indipendentemente da quello che avviene il sistema non fallirà mai a quel punto si possono anche lasciar fallire delle banche ed è questo che si vuole per poter controllare ed evitare i comportamenti peggiori il motivo per cui c'è la politica del too big to fail è che le grandi banche dicono se fallisco io crolla con man intero sistema ecco io spero che si riesca a costruire un sistema in cui questo lo possiamo chiamare un bluff e dire come scusi no non è così il sistema non crolla noi sappiamo come sostenere il sistema anche senza sostenere voi arrivederci che una qui forse prendiamo va modulata così allora sì signore con la maglietta verde che agli stinchi prossima grazie mille molto interessante volevo anch'io fare una osservazione a una domanda c'è un lavoro di cbs che i tunes geni che si occupa del ruolo dei profeti e le banche dei demani dealers nell'economia in cui si sostiene che se crollano la risposta dell'economia uno shot dei tassi di interesse pedersini bases fondi federali sarebbe maggiore per questo possono esserci dei motivi anche di welfare sociale alla base dell'intervento della banca centrale fini è un po come se le grandi aziende dovessero in qualche modo finanziaria se stesse ma qual è la causa principale dell'emergere delle banche ombra ci sono dei fattori esogeni come lo sciopero tecnologico il fatto di avere l'informatica è tutte queste cose ma qual è lo stimolo di fondo che ha portato a tutto questo cioè è cresciuto allo banche ombra attività bancaria ombra perché c'era un tentativo di aumentare l'efficienza aumentare i margini perché c'era una scarsa crescita della produttività e crescita generale del pil come diceva stamattina dottor hold'em oppure è che effettivamente c'è stata una reazione endogena a qualcosa di intrinseco al sistema grazie forse l'ass l'altra domanda chiara più anch'io grazie una interpretazione della sua proposta potrebbe essere che stiamo cercando di stabilizzare il mercato dei capitali il retail deposit funding stabile mentre l'altro no cent'anni fa ritelli pose funding era gestito dalle singole banche prima che le centrali iniziassero a dare liquidità quindi il money market fund dovrebbe essere più stabile pensa che sia una soluzione realistica e se è così le chiederei il retail depositi come possono essere trasferiti nel money market fund secondo la sua teoria non risponde entrambe vedremo se è un ottimo lavoro vi invito a leggerlo so che sono due autori molto in gamba li conosco personalmente lei chiede qual è il driver dell'asian roberto ha detto le cose sono più complesse o e la tecnologia secondo me c'è una terza causa grazie della domanda la globalizzazione finanziare quella che ha dato origine alle shadow banking ci si potrebbe chiedere che cosa spinge la globalizzazione finanziaria ma non mi addentro vi spiegherò solo perché questa globalizzazione finanziaria ha dato origine banche ombre diciamo che si tratta di meccanismi di formazione del prezzo di mercato quindi coinvolgimento di più persone in questo sistema di crediti persone che non si conoscono le persone che non sono nella stessa rete nello stesso paese possano fare operazioni di hedging quindi diciamo si acquistano del non dei mutui delle sette ore cosa se non che volesse tenere le potete vendere in un altro mercato e quindi il finanziamento nelle mercato wholesale magari si può voler fare lo scoop in dollari e centra la globalizzazione finanziaria io credo sia il motivo vero e proprio per cui sia questo tipo di credito basato sul mercato certo una tesi un po controversa però pensate alla storia delle banche il tentativo di creare dei sindacati l'autobus cioè dei grandi mutui che poi sono stati venduti in scatole cinesi o altri tentativi di creare dei meccanismi per consentire la globalizzazione finanziaria tutto questo sono stati passi verso questa globalizzazione forse non siamo in fondo però questo percorso che è costituito da diversi passi siamo alla tecnologia è necessaria affinché questo avvenga è giusto la ma la tecnologia ma è solo informatica e anche tecnologie di pricing matematiche eccetera effettivamente sono stati creati una serie di modelli matematici molto interessanti ma in realtà non credo che tutto questo sia nato in assenza di bisogni reali io credo che ci fosse un bisogno reale la seconda domanda se vogliamo stabilizzare il finanziamento dei mercati valutari vediamo di partire da un punto di vista diverso solai a volte quando parlo di questo argomento discuto le dico che la globalizzazione del finanziamento è piuttosto antica il mercato del finanziamento del dollaro ha sperimentato diverse crisi quella asiatica altre crisi fondo monetario internazionale situato a gestire tutto questo quindi diciamo che siamo alla fase matura in cima questo grafico il fondo non è così maturo e lì che sono apparse tutte le cose bizzarre con i trans in mostra in significazione cose quindi non mi concentro sul stabilizzare questo tipo di mercato che non sta in cima al grafico siamo bravi sappiamo cosa stiamo facendo il proprio foglio il grafico che è problematico dove servono innovazioni istituzionali anche il pricing del rischio deve essere più generale più trasparente più chiaro meno bordi tizio tra l'altro anche tornando a quanto dicevo a robson io vorrei che tutti potessero suonare il be bop anche se tra l'altro io non dovrei cercare di seguire questa analogia della musica che non conosco molto bene eri tende pose commerciali come si inseriscono potrebbero essere una fonte di finanziamento potrebbe esserci un mercato anche per il debito pubblico sto cercando di soffermarmi sulle grosse cifre sui grossi volumi questa è la cosa importante da capire se l'economista per quanto commerciali si chiedono da dove vengono questi importi ora non sono più grossi importi quindi ci dobbiamo dire proteggiamo le vedove e gli orfani ecco sono quelli che hanno i fondi pensione che generano questo circolo vizioso l'interesse pubblico ci richiede di soffermarci sul soli depositi no secondo me no dovremo concentrarci dove ci sono i soldi proprio non mercato wholesale credo che non sia difficile estendere questo modello ma non lo faccio nel corso del mio intervento per non prolungare eccessivamente questa discussione né vi è un'altra domanda si no a una domanda molto veloce su quanto ha detto un commento politico sulla sua proposta a molte di questo ampliamento dal 2008 questa espansione guidata dalla spesa insomma ha parlato di innovazione diciamo che è una innovazione quasi disperata e vedendo queste persone che hanno sfondato i limiti con quello che hanno fatto per certi versi giro la domanda non parlava di esposizione delle persone alle bizzarria del mercato vogliamo esporre i mercati alle bizzarrie degli istituti pubblici vogliamo che le banche centrali sostengano certi mercati o non so il mercato dei mutui ipotecari senza considerare una corretta valutazione dei capitali per quanto riguarda il lato normativo si è detto che le banche centrali dovrebbero essere autonome quante ce ne saranno di questi istituti autonomi ci sarà un controllo politico ci saranno delle decisioni politiche solo ambito di azione effettivo in questo nuovo ambiente teaser d'isep equation non domande grosz e quelle che ne ha fatto sono domande molto importanti vorrei dire due parole su ciascuna ma volevo innanzitutto tracciare un quadro generale quando dico che viviamo in un momento bei giochi studio un po la studia la storia monetaria americana e sono perfettamente consapevole di quale dimensione dell'economia politica svolta dalle banche centrali qui in europa si pensa alle banche centrali come agenti dello stato in america non è così assolutamente non abbiamo non abbiamo avuto una banca centrale per molto tempo anche perché che era proprio il timore che fosse in qualche modo manovrata dallo stato e più si aveva anche paura che fosse manovrata dalla borsa da wall street quindi erano due femori grandi nella storia americana di avere troppo potere nelle mani del governo della finanza se manca centrale rappresentava ambedue quindi è strano che abbiamo poi non banche centrali un altro terzo elemento temuto è il mondo cioè l'idea che la fed abbia una responsabilità internazionale perché il dollaro la valuta che questo è un altro timore grande il fatto che la fede presti 600 mila miliardi di dollari alle banche centrali straniere è una cosa che spaventa molti questo significa però non aver capito una cosa ossia non aver approfittato per spiegare alla gente come funziona il sistema se c'è una cosa importante da spiegare su quello che avverrebbe se una certa scelta non fosse stata fatta il momento proprio questo questo è un po il punto di partenza da cui parto affrontare i temi che recitava vogliamo che le banche centrali siano i grandi vincitori ma no chiaramente no io idealmente propongo una diffusione all'esterno cioè se vuoi vendermi questa cosa a 77 centesimi tela compro per esempio ecco questo non significa scegliere soltanto i migliori però uno può dire va bene la realtà se non senza molto attenti le cose poi non vanno così una volta che si dà alla banca centrale la possibilità di acquistare dei titoli ovviamente ognuno dira compra i miei magari a un dollaro e 10 9 77 centesimi ed è quello che avviene per esempio nel mercato dei mutui che è portata una strategia proprio per creare un recupero del mercato immobiliare c'è un problema che l'idea del sostegno alla liquidità sia effettivamente essenziale per fare da freno al sistema per sostenerlo ma è anche molto vulnerabile al rischio di essere usata male ma credo che questo sia un aspetto generale dell'attività delle banche centrali se vogliamo aggiungere una cosa questo aumento del bilancio che facevo vedere questa finanza mondiale questo è quello che avviene è avvenuto alle banche centrali durante le due guerre mondiali per finanziare il governo persi degli scopi di sopravvivenza dello stato di sopravvivenza del paese si sono utilizzate queste tecniche per fare che cosa per salvare il sistema finanziario privato e ce l'abbiamo fatta ed è stata una mossa molto importante con un enorme impatto economico e politico e il conto di questo non sia ancora pagato io credo sia molto importante per gli economisti dire a voce alta questa è la cosa che abbiamo fatto e c'è un qui pro quo però da pagare è arrivato il momento di rimettere il sistema in un ordine di qualche genere lei diceva che le banche centrali spesso si dice sono autonome e c'è il rischio che diventino politiche in realtà io credo che certo siano politiche siano dei soggetti politici ormai non è una paura che dobbiamo avere per il futuro ma una paura che dobbiamo avere per il presente perché una situazione che esiste già ma io credo che l'idea che possa non essere così è un sogno degli economisti l'economia politica deve ritornare alla realtà quindi occuparsi interagire con questi soggetti e non dire no io non ne voglio sapere nemmeno non ne voglio sapere niente le conseguenze politiche le gestirà qualcun altro non ha senso noi dovevamo affrontare queste questioni di economia politica se vogliamo lavorare bene altrimenti non facciamo il nostro mestiere no nebbia col fai a massimo non c'e piu guardando all'europa come vede lei questi recenti tentativi i recenti eventi nella crisi finanziaria dell'euro anche nel caso per esempio di cipro in cui c'è il problema appunto bancario il problema della grecia secondo lei esiste un coordinamento in qualche modo tra le principali banche centrali compresa la banca centrale europea e alla fin fine si ritorna un pochino sempre alla stessa situazione di cui si parlava o se invece c'è qualcosa di specifico per l'europa nel caso di finanziari di questi come diceva l'inizio quando parlo di coordinamento delle banche centrali parlavo dei c5 delle c5 delle cinque principali quindi della bce quella svizzera quella la fede eccetera però c'è poi un altro livello sul quale bisogna ragionare ossia il coordinamento a livello europeo queste banche centrali nazionali che in qualche modo sono confederate all'interno dell'unione monetaria europea in cui si parla spesso dell'unione bancaria eccetera io guardo questo attraverso la lente della storia americana in cui non avevamo una banca centrale però avevamo delle banche regionali c'era molta instabilità non avevamo una banca centrale dicevo per nulla quindi si può ritenere che la banca centrale europea non sia abbastanza forte per essere una banca centrale ben noi non l'avevamo per nulla avevamo delle banche di clear in ser regionale di nei centri principali e questo poi si è evoluto arrivando alla fede che abbiamo adesso chicago cleveland erno le zone dove c'era questo strutture regionali un futuro possibile per l'europa e questo tipo di evoluzione secondo me ha mostrato le banche centrali nazionali potrebbero diventare come queste banche queste fed regionali in un sistema federa federale però federato confederato nella grande europa sì certo capisco quello che intende dire vero che lo sono però forse non sono soddisfatte di questo non sono felici di esserlo questa è un'evoluzione e qui nasce il contratto principale tra la storia dell'america la storia dell'europa perché queste banche regionali negli stati uniti non erano creature dello stato erano banche fatte da banchieri fondate dai banchieri l'area cui operavano non corrispondeva a un'unione politica non una serie di stati insieme quindi è più difficile questa transizione che fate voi perché c'è invece qui una memoria storica proprio di banche che sono agenti attori dello stato di uno stato indipendente cosa che invece non c'era nel nostro caso quindi è chiaro che c'è un influenza anche della storia passata e questo è uno dei motivi per cui chi può essere tutta una serie di problemi falsificazione del prezzo degli asset eccetera eccetera ora immaginiamo quale potrebbe esserci quale potrebbe essere il futuro cerchiamo di capire come lo si può affrontare è una cosa a cui non siamo ancora abituati a ragionare sono cose che stanno nascendo man mano che il sistema si evolve grazie mille professori sono stati veramente 90 minuti interessantissimi ci auguriamo di rivederla di nuovo il prossimo anno per raccontarci che cosa succederà sarà successo allora immagino che tutti abbiano modo spero di leggere suo ultimo libro anche perché ho visto che le persone che usavano le cuffie erano poche quindi parecchi acquistato nel level azionati fino a domenica e grazie ancora
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