CIGI Lecture - La globalizzazione si è autodistrutta?
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CIGI Lecture - La globalizzazione si è autodistrutta?
Gli eventi del 2016 (Brexit ed elezione di Donald Trump) sembrano indicare un’inversione nel processo di globalizzazione. Possono blocchi di paesi (come l’Unione Europea) o Stati-nazione offrire protezione sufficiente ai cittadini vulnerabili alle stesse forze che generano la deglobalizzazione?
buongiorno a tutti per me è un grande piacere essere qui di nuovo al festival dell'economia e soprattutto a presentare uno storico dell'economia e in questo incontro che ha organizzato per il center for international golf innovation harold james uno storico dell'economia che ha al suo attivo moltissimi libri che possono aiutarci a capire un tema che qualche cosa di più su un tema che in realtà ricorre moltissimo in queste giornate del festival che è quello della globalizzazione e harold james che insegna a princeton che si è formato che cambridge invece gran bretagna ha scritto moltissimi libri tra cui devo dire uno colpisce più che per il titolo per la data in cui è stato scritto che è the end of globalisation lezioni dalla grande depressione cioè un libro storico è un libro che parla di un'altra globalizzazione rispetto alla nostra non quella attuale ma quel punto che aveva condotto alla crisi del 29 e però è importante punto capire quanto la prospettiva storica dal punto di vista della storia dell'economia sia utile per capire che cosa succede oggi allora il tema di oggi alla globalizzazione si è autodistrutta è un nel modo in cui ha presentato nel programma è un po enigmatico in realtà perché se pensate voi e gli eventi del 2016 anche questi di cui si è parlato molte volte presi da un lato e la sorprendente lezione di trump come presidente degli stati uniti che registrano appunto uno stop della globalizzazione sembra indicare un'inversione del processo di globalizzazione appunto possono la domanda e possono blocchi di paesi come unione europea e stati nazione offrire protezione sufficiente ai cittadini vulnerabili alle stesse forze che generano la deglobalizzazione ecco in questa domanda non si capisce bene dove stanno i valori positivi se nella della deglobalizzazione o nella globalizzazione ma un po dipanare in questo tipo di dubbio è quello che ci sarà utilissimo ciò che dirà harold lloyd jones proprio perché lui ha fatto una serie di studi che riguardano da un lato si la globalizzazione o le crisi varie della globalizzazione nel corso della storia ma anche studi che riguardano per esempio qualche cosa riguarda l'identità degli stati nel corso del tempo in particolare la germania in particolare la germania tra le due guerre che cosa ha significato tra l'altro prima di parlare poi nel dopoguerra il significato appunto un senso di forte identità nazionale per condurre la germania ad essere la protagonista attuale dell'unione europea quindi da un lato appunto riflessione il suo casella globalizzazione dall'altro su che cosa invece gli stati nazione fanno il gruppo le situazioni all'interno di un contesto come quello europeo nel caso della germania ecco abbiamo sentito in varie varie parti del festival quanto contraddittorie sono gli eventi appunto break it donald trump come è difficile per i cittadini a essere informati su quali sono gli effetti o incontro effetti appunto della globalizzazione ecco io credo che in questo le scorso speci darà oggi al james riusciremo a capire è molto di più proprio in prospettiva storica e gli do molto volentieri la parola grazie calcio molto e bene con questo è un micro fogli sono cosi felice di essere qui e penso che negli occhi in lingua inglese il mondo adesso fate gravi dubbi sulla globalizzazione credo che questo si è reso particolarmente e quindi l'ente e girare del g7 e g20 soprattutto quello di taormina a in g20 in realtà vera tra breve va al g7 che spuntò taormina e non ci sono i sette sono chiaramente truffe che i paesi sempre contro gli stati anni il presidente degli stati uniti ha parlato contro la globalizzazione ministro non si è fermata per tutti i tuoi giorni del meeting dal milan ora è partita prima lo switch ogni settimana scorsa quando il presidente tra gli sarebbe uscito dagli accordi di parigi nulla ovviamente prima sostegno alla dichiarazione europea a sostegno nell'incontro di limiti di parigi quindi sembra che gli stati uniti regno unito insieme paesi che avevano appunto questo punto è meglio l'intera struttura liste istituzioni dell ordine economico mondiale e dell immagine politico mondiale sin dal 45 ebbene sembra che stiamo facendo un passo indietro e questo ha fatto pensare a una possibilità la possibilità della deglobalizzazione appunto il ritorno dal 2007 2008 quindi in fin dall'inizio della crisi finanziaria e le persone hanno continuato a pensare a questa possibilità come è successo con la grande depressione quindi il cool qui sono allontanamento importante dalla globalizzazione non questo riabbraccio del nazionalismo effettivamente poi sono creativa e poi ce n'è un'altra che vorrei far riferimento oggi c'è un'azione alternativa della globalizzazione esempio 0 associata quindi alla cena si associa questa promozione 2.0 all iniziati nella nuova via della seta lancio con sospetto o della liberalizzazione finanziaria a pesare a stabilire dei limiti più stretti grazie a grossi progetti infrastrutturali e grazie alla comunicazione e alla rete di distribuzione dell'energia ecco abbiamo una alternativa alla globalizzazione di cui si sta parlando non so niente bene comunque si siede davanti e cioè la deglobalizzazione piuttosto che una riabilitazione molto diversa la globalizzazione definita 2.0 ecco davanti a queste due opportunità le persone che erano i grandi promotori della globalizzazione sono adesso viceversa facendo un passo indietro stanno cominciando a dire che ci può essere un arcobaleno sezione un po diversa e che nel passato coloro che hanno gestito il processo della globalizzazione non hanno in realtà considerato le necessità di pensare coloro che hanno perso una globalizzazione quindi potrei sempre questo emerso chiaramente cosa il presidente degli stati uniti è bene vediamo la voce di coloro che hanno perduto non voglio parlare dei perdenti perché ciò che parla dei perdenti parla però di coloro che hanno perso nel processo della globalizzazione credo che dare risposta a questo quesito sia in complesso e problematico soprattutto perché non risulta chiaro quali sono i guadagni che potranno trarre da un ulteriore valorizzazione in futuro cioè non soffriamo effettivamente e che cosa possiamo trarre la mobilizzazione tali per cui può essere anche in ridistribuito ai perdenti mi sembra infatti probabile che i ritorni marginali di un ulteriore localizzazione probabilmente saranno in riduzione e viceversa i costi storici sopportati dal coloro che hanno perso nel processo di attualizzazione andranno ad aumentare in quest'ottica quindi un fatto di avere meno denaro disponibile già la ridistribuzione e in aumento dei costi associati alla progettazione è senz'altro da tenere in considerazione anche un questo è il processo che ho studiato o nel libro cui andremo a mazzarri ma sarei chiamato riferimento che risale veramente a qualche anno fa e mi parlava di cicli antecedenti di globalizzazione perché io penso che fa perché non è solo la globalizzazione all'inizio del ventesimo secolo e poi dopo la prima guerra mondiale ha prodotto quel crollo che abbiamo conosciuto non è stato l'unico esempio di come riflessione vissuto ci sta e anche dei momenti di un'occupazione anche nel xviii secolo quando il imperi coloniali in libertà amici francesi hanno cominciato a crescere non c'è stata un processo di colonizzazione anche nel xvi secolo solo dalla spagna degli asburgo poi c'è stata una globalizzazione anche nel periodo del medioevo si parlava infatti di fax mondo lì il mongolica che era un po come dire un antecedente della pax britannica della pax americana e quindi anche l'impero romano possiamo dire che era un esempio di globalizzazione e ciascuno di questi berio su questi temi di globalizzazione hanno avuto diciamo forte spinta in avanti e passi indietro quindi la globalizzazione in qualche modo vive questi momenti di passi indietro anche quindi si passa attraverso fasi di distribuzione universale dei vantaggi tra stringa queste fasi e non possiamo pensare che questo tipo di fasi possono continuare in eterno ecco non è che così che funziona al mondo vorrei riferimento adesso al mondo in cui la globalizzazione potrebbe avvenire da oggi in poi ebbene in questo caso la globalizzazione qualche cosa che prende avvio a livello internazionale che comporta movimento movimento per questo finanziari di idee e di persone di merci a seguito dei ricordi che conserviamo della grande depressione i politici quando valutano episodi della privatizzazione volesse non sembra depressione la grande depressione che si associa in particolare col crollo del commercio internazionale e le persone tendono a concentrarsi sempre su ciò che avviene a livello commerciale e se c'è un passo indietro rispetto alla mobilitazione questo viene riscontrato in primis a punto proprio per quanto riguarda il commercio a mezzogiorno no ero nella facoltà di lingue o seguita una relazione nessun argomento analogo si è parlato appunto della presenza all'interno del governo americano che estere sia morta lateralmente ostili al libero scambio e alla spinta e commerciale prevalente conserverà considerandolo come come assolutamente poco equo c'è per esempio pre'tre navarro del national cancer che ho scritto un libro morte a causa della cima come qui c'è senz'altro contrario la globalizzazione ma io qui egli è sicuramente un passo indietro importante rispetto alla globalizzazione nell'ambito commerciale e può essere auspicabile nel senso che ci sono molti nei paesi industrializzati i ricchi che hanno tratto molti vantaggi importanti dal libero scambio dallo scambio aperto con esclusione appunto delle barriere commerciali del commercio degli indizi c'è un grosso corpus letterario che indica con una mente che coloro che guadagnano di meno hanno lentamente meno di kate e sono quelli che possono trarre il maggior vantaggio dall'apertura del mercato siamo in e paradossale perché in realtà sono stati pubblicati molto scrutini stati uniti da devi darci per esempio in italia da e in europa ci sono canzoni da italo colantoni tiro stanic subito come lo shock commerciale è responsabile di queste ripercussioni a livello politico il problema stia nel fatto che ci sono molti negli anche negli stati uniti che veramente sono a favore di un idea di avere per esempio anti milan di avere magliette a pochi soldi e che dove nessuno questa aula sarebbe particolarmente sconvolto se dovesse pagare 20 euro per una maglietta invece di 2 o 3 euro ma questo vale per tutti se pensate a una cosa del genere si sa tempo a quanto potrebbe costare un telefonino se venisse fatto negli stati uniti o in europa magari in europa magari evidentemente non può che non pagheremo 3 400 euro dollari browser e fonino manderemo migliaia di euro dollari per un telefonino ho fatto che noi e credo che questo o quel punto molti penserebbero che non va bene che uno proverebbero questo quindi di avere una deduzione protezionista può portare a una ripercussione per così dire molto pesanti la popolazione ed esplode la produzione oggigiorno diverso da quello che era nel periodo delle due guerre in passato c'è uno scambio di prodotti alimentari e di prodotti da i prodotti agli agenti i fondi ai paesi avanzati verso i paesi poveri adesso viceversa la catena del valore diciamo attraverso tutto il mondo in modo assolutamente diverso per cui non c'è più questo traffico da un bilaterale con i suoi sul trade e quindi anche questo ammasso di telecomunicazione in ambito commerciale può impiegare costi arrivando jobs per la parte di posti di lavoro legati al della cina sono già andati sparito 90 quindi non ci sono operatori nel settore dell'acciaio gli stati uniti e adesso nessuno le famiglie imporrebbe sono ritornare alla vecchia metallurgia diciamo perché era un sole taeko all'epoca quella che era da noi pensiamo adesso un altro tipo di compensazione che ci sia un'opposizione alla migrazione come se la migrazione fosse effettivamente ciò che ha un impatto grande sui nostro stile di vita questo è vero e stati uniti come l'europa ed è un pensiero fra l'altro che non è il seguente iniziato con la crisi finanziaria ha cominciato prima c'è stata molta preoccupazione senz'altro o in francia invece da un paese sui leader aulici o piuttosto che gli infermieri volatile che arrivavano a frotte la stessa problematica diciamo che da un problema in caso del regno unito per esempio il nuovo primo ministro theresa may magari non sarà più primo ministro lungo segnato da respira la prossima comunque avesse insistito molto ben prima delle parentele break senso l'importanza della restrizione delle limitazioni all'immigrazione però si è impegnata ad affrontare un problema legato agli altri cose dell'edilizia abitativa nel regno unito che questo sistema non può essere affrontato se non costruito mondo chi si occuperà dell'industria dell'edilizia anche se viviamo già una carenza di questo tipo di shooting ruoli ci sono pochi operatori nel settore dell'edilizia proprio per il problemi legati alla break singh quindi alla fine anche se vogliamo costruire case non lo possiamo fare perché non ci sono persone che è disposti a farlo perché effettivamente di solito gli operatori di questo settore provengono da paesi stranieri quindi estremamente complessa ecco non c'è una soluzione univoca quando pensavo che ho pensato per la prima volta che le camere stesse perdendo il referendum c'era una signora che diceva che lavorava per il sistema sanitario nazionale è in un'intervista televisiva che ha detto primo ministro e si giunge lucia a camerino si è reso incontro che ci stiamo a sanitario nazionale il regno unito sotto sforzo enorme perché ci sono c'è una richiesta sempre crescente da parte dei cittadini e mesi non del nostro paese diciamo ma i migranti abbiamo richieste rispetto al sistema sanità nazionale bene cameron non ha risposto come ci saremmo potuti attendere dicendo cioè senza i migranti senza i lavoratori provenienti dall'estero il sistema nazionale britannico sarebbe solitamente problematica perché il mio navi ferme aristico con una delle sue zie agli amministratori i medici dei moltissimi altri paesi il sistema sanitario nazionale dipende proprio fortemente dall'afflusso punto li personale straniero e quindi dai turisti gration già ci sono reazioni negative rispetto ai migranti siano stati uniti che nel regno unito di conseguenza le conseguenze economiche limite all'immigrazione emergerebbero immediatamente nel senso che si verificherebbe immediatamente un welfare più basso una crescita più contenuta dove vediamo un invecchiamento della popolazione in qualcosa che succede in moltissimi paesi dell'europa continentale bene la migrazione anche lì svolge un ruolo fondamentale perché è un potenziale appunto per il futuro per far fronte a questa grosso invecchiamento della popolazione c'è un altro certo non è qui vorrei adesso affrontare e cioè la globalizzazione del mondo finanziario secondo me qui ci sono grossi problemi nel senso che dal punto di vista storico quando la globalizzazione ha poi diciamo scavallando diciamo è andata oltre per diventare poi un processo involutivo se n'è perso la de globalizzazione guardando indietro agli ultimi 112 anni ne ce ne sono stati tre casi nel 1906 c'è stato un esempio importante nel senso che io prese col conflitto blake si sono poste le basi per il conflitto già politico si è poi apparso nel 1914 c'è stato il manico poi della borsa del 29 la crisi poi con continui che hanno trovato grande depressione e poi nel 2007 2008 più recentemente abbiamo visto praticamente in ciascuno di questi casi la reazione è stata la stessa i sistemi finanziari devono essere garantiti devono essere in qualche modo protetti da delle politiche negative adottato in altri paesi ci vuole una normativa nazionale più estreme salute bisogna far sì che le leggi quindi che la normativa venga rispettata a livello nazionale venga adottata e rispettata a livello nazionale non si può essere quindi vittime di fatti che succedono enorme distanza quindi c'è una rinazionalizzazione strisciante del mondo della finanza e che poi in qualche modo prende il via proprio a partire dalla crisi del 2008 qui vediamo appunto che pur azione contro la globalizzazione sarà più grave se il regno della gran bretagna nel regno unito e gli stati uniti reagiscano con meno controlli cioè se attendono che i controlli che hanno deciso di attuare invece ancora a seguito della messa delle 8 quindi se vanno passo indietro che aspettavamo i controlli più stringenti allora ci sarà una percezione nero in cina giusta sarà di considerare le banche per i come pericolose questo tipo di attività che sono troppo pericolose quindi ci sarà se vedrà il rischio con del contesto appunto sia europeo che asia e questo comporterà una rinata pensione della finanza questo è veramente l'ambito più critico la privatizzazione e poi appunto abbiamo detto che conforta anche il movimento di idee ed informazioni il mondo è connesso è interconnesso molti modi dopo una crisi finanziaria importante come quella vissuta nel 1907 o come quella del 29 del 31 o come quella del 2007 sia una maggiore sensibilizzazione alle importanza geopolitica della informazione vorrei citare un esempio storico mi propose allora non c è poi un esempio di qui un vicino a noi in una jeans avon nel 1907 e anche inizialmente stati uniti che ha colpito molti paesi di tutto il mondo ma questa sera non ha colpito la gran bretagna è il paese che era il centro nella vita finanziaria questa residenza un gran bretagna insomma poche aziende che facevano vinto una commercio internazionale con il sostegno della banca ring lenta quando si è vendicata la crisi del 1907 negli altri paesi si è verificato che poste banche insieme altri servizi finanziari britannici come le compagnie assicurative non conoscevano solo un'attività economica e finanziaria ma restavano citò sto viceversa un informazione che la bretagna poteva utilizzare per imporre il proprio volere è vera anche lanciare delle strategie militare nei primi decenni del ventesimo secolo l'intelligence britannica utilizzato le informazioni che riceveva dalla banche circa le merci per esempio che erano oggetto del commercio per esempio quando grana arrivava dal canada dell'argentina in germania io ti sono queste informazioni vive anche alla capacità che veniva le merci che venivano trasportate queste formazioni con i registi del lloyd e sulla base di questi non lanzoni potevano richiedere dei blocchi navali della prima guerra mondiale si è cercato anche negli stati uniti di creare un sistema analogo a quello appunto evidente gran bretagna adesso parti tornando ai giorni nostri secondo me noi dobbiamo parlare di sistemi finanziari piuttosto non dobbiamo parlare di informatica come duro come facebook come come amazon e attraverso questi canali vuoi avere informazioni relativi a ciò che leggete mostrano ciò che desidera e se anche la sensazione rafforzata fra l'altro il nodo importante da parte delle informazioni punto delle passate da con wikileaks si ha l'impressione come si sembrano che questo garantisce agli stati uniti un passaggio strategico in su questo tipo di informazioni vengono infatti utilizzati a scopo strategico cosa fatta agli stati uniti per esercitare il controllo ora appunto nelle mani dei servizi a livello mondiale quindi se siete in c mentre se volete sviluppare un alternativa da amazon e loro c'erano alternativa da mancino e si vuole viceversa ascoltare un'alternativa per esempio google e per esempio cioè alibaba piuttosto che una trattiva google che la russia scettica come funzionano i social media americani hanno delle alternative l'attentato quindi di ottenere la de globalizzazione attraverso i social media è l'alternativa omologa diciamo nel ventesimo secolo a quello che è successo nel ventesimo secolo ora che appunto abbiamo anche una maggior contezza di quelli che sono i pollini conflitti geopolitici come possiamo gestire questo sistema possiamo controllare la situazione all'inizio dell'anno molti guardavano davos il presidente cinese xi jinping in cui la cina sarebbe stato il fautore della nuova globalizzazione l'europa contro la cerimonia per me fare il trenino pubblicò un articolo molto citandole prossimi ceva e angela merkel doveva essere il leader del mondo occidentale a seguito delle incertezze delle prestazioni sul presidente che sarà versato sulla posizione certamente 15.000 la germania all europa a volte sono visti come alterno cui l'impossibile ma credo che in ciascun caso ci sarebbe una serie di problemi conseguenti per cui vanno considerate attentamente le conseguenze è di uno di questi tipo di leadership in termini di capacità la germania infatti non è un paese così grande un sistema che non sembra essere adeguato al mondo intero evidentemente c'è un attimo come importante che è una minaccia anche per i paesi vicini bisogna solo venga a dire io è una minaccia anche per i paesi vicini e per tutto il mondo e si ha la sensazione che la giulia i tedeschi non facciano gioco molto chiaro che a volte un po imbrò dice no anche per quanto riguarda per esempio le emissioni nelle loro auto se anche la sensazione che la cina stia imbrogliando per quanto parla di globalizzazione perché realtà il mercato cinese è così aperto come viene definito quindi sembra poi poche per la parte del presente cinese fare queste dichiarazioni è una propria deduzione sua guida cinese ecco come se fosse una possibilità inoltre anche problematiche relative al funzionamento dell'agenzia la cina è un regime autocratico virus governo di un unico un barchino che stanno facendo esperimenti livello locale di democrazia e tramite fragile dal punto vista della credibilità democratica possiamo che pensare che ci sia una grande vulnerabilità molti temono infatti che una crescita cinese arrivi diciamo a uno stop e questo vi porterebbe con sé al crollo anche di così il progetto di una globalizzazione in europa non vogliamo dire che la germania non sia democratica ma bisogna vedere come funziona la democrazia in un ambito europeo e dobbiamo vedere se gli altri paesi europei hanno abbastanza influenza sulle procedure che portano ad una delle politiche come reagirà l'europa e veneto probabilmente su questo si può lavorare ci sono evidentemente la posta in gioco è alta la quale situazione politica con la gran bretagna anche fuori dall'europa con gli stati uniti in posizione fortemente ostile a questo punto per gli europei ha veramente senso che si avvicinino che si riducono le distanze fra tutti gli altri e le possibilità di cooperazione per esempio sull'ambito della difesa è evidentemente una necessità hack in europa con la posizione che ha assunto pesano su di esse quindi c'è bisogno in europa anche di cooperare per la politica degli immigrati perché ci sono pochi paesi in italia e grecia alla fine che sono in paesi di frontiera rispetto alla problema degli immigrati c'è bisogno di maggiore collaborazione a livello europeo anche per quanto attiene a un mercato dell'energia che sia coordinato che questo evidentemente è una necessità assoluta nella situazione con minacce alla sicurezza su dove si cresce ecco questo uno degli ambiti possibili di una maggiore e più efficace collaborazione a livello europeo bisogna vedere se il parlamento europeo possa assumersi queste responsabilità bisogna pensare se il parlamento europeo si può riuscire a parlare con una voce diciamo più forte ecco quindi c'è molto da fare c'è una grossa potenzialità da sfruttare e cosa sulla quale lavorare ma di una sfida non è ancora diciamo qualche cosa che abbiamo in mano e qualche cosa sul quale senz'altro bisogna lavorare di più possiamo anche pensare a come la globalizzazione può essere gestita da delle istituzioni internazionali e questo è bene a è stato alla base del funzionamento del sistema commerciale aperto dopo la fine della seconda guerra mondiale l'istituzione internazionale possono operare andrai livelli secondo me e nessuno dei quali però è veramente effetto diciamo l'intenzioni internazionale potrebbero operare per esempio chiude con un ruolo quasi giudiziario nel svolgere il ruolo di arbitri nelle questioni ha vinto tra un paese bene cernezzi non avere per il commercio effettivamente opere in questo senso però questo non funziona nell'ambito economico e finanziario monetario i tentativi di pensare che per esempio quando si dice che non c'è un disallineamento tra le valute ebbene sembra che lì ci possa essere un intervento che non è però stato mai effettivamente così efficace negli anni 60 70 80 il giappone il cine alla germania non sono mai effettivamente stati puniti da questo punto di vista e ci sono molti motivi per cui questo effettivamente difficile da fare ecco cioè levare delle istruzioni del caso di malfunzionamento del motore vista appunto delle oscillazioni valutarie e poi le istituzioni finanziarie scusate le sensazioni internazionali possono anche garantire delle informazioni circa le politiche da adottare e gli effetti che queste politiche possono avere su altri paesi o gli effetti collaterali diciamo che politica adottata in alcuni paesi possono avere su paesi diversi e sempre meno possibile anche perché in realtà non è che si possa dare un consiglio a un segreto ecco perché questo tipo di segretezza non resiste esisteva la possibilità praticamente di ricevere una consiglio segreto come quando uno va al confessionale effettivamente quando uno scrive che costa succedendosi sappiamo esattamente quello che è successo prima per esempio consigli che possono essere stati trasferiti a taormina e risultano evidenti dalle azioni che verranno intraprese immediatamente dopo si vedeva che una volta delle informazioni segrete potessero essere utili ma adesso non è il caso un altro ambito in cui si può agire cioè fare delle dichiarazioni pubbliche come per esempio twitter come se le istituzioni potessero vedere un twitter e utilizzare questo sistema per influenzare le politiche anche questo è un aspetto problematico perché nel mondo di oggi che così controverso e dove ci sono opinioni diverse riguardo appunto alle politiche attuate dai vari governi ad esempio per la gestione del deficit sembra che gli istituti finanziari possono essere a favore di una parte piuttosto che dall'altra e quindi nulla viene fatto non vengano adottate sanzioni e alla fine queste istituzioni finanziarie appaiono assolutamente inefficaci ma se così stanno le cose ecco che ci siamo di fronte a un grosso problema perché come si terrà governato con questo come andranno a finire per le cose secondo me c'è una via d'uscita però questa è rappresentata dall alternativa c'è dalla nuovo stile da adottare ovvero concentrarsi la fornitura di moltissime informazioni informazioni in tempo reale dettagliatissima qual è l'andamento dell'economia in modo che chiunque possa vedere quindi queste formazioni che deve essere resa accessibile anche al pubblico in modo che tu ti dicevo le persone cittadini governi i mercati in modo che tu ti ripeto possano vedere in tempo reale come si sta evolvendo l'economia quali sono le problematiche che si stanno verificando il quale potrebbero essere le reazioni immediate le misure da intraprendere al vero politico per affrontare le problematiche che si presentano che la grossa sfida alla globalizzazione oggi come oggi è proprio rappresentata dal controllo dell'informazione di rating per la forme come facebook o twitter e nessuno sa chi le controlla questa informazione come vengono controllate ecco se pensate che questa è la grossa sfida quello di fronte questa potrebbe essere la risposta giusta cioè avere tantissima informazione italiana del tempo reale accessibile a tutti per far sì che il mondo diventi un posto se vogliamo almeno marco in cui si riesca ad avere più trasparente e vero che questa posizione può funzionare solo se sottostante un'idea chiara di che cosa è veramente sostenibile che cos'è veramente a salutare che cos'è praticabile fattibile ma che cos'è anche in linea con quelle che sono le esigenze degli esseri umani che interagiscono tra di loro e qui forse possiamo imparare molto dai cinesi perché dall'inizio della crisi finanziaria la cina ha cominciato a lanciare una specie di attacco retorico a un mondo di caratterizzato da un individualismo eccessivo sottolineando invece l'importanza delle comunità eccolo penso che questa sia una caratteristica solo dei cinesi se ci pensate no quando l'italia ad esempio è stato veramente un grande paese quando ho rappresentato veramente il centro del economico del mondo nel quindicesimo e sedicesimo secolo era un'italia di comunità cometa forte dice tastano e l'idea quindi di rafforzare queste basi comuni per favorire ulteriormente l'interazione tra gli individui secondo me è un principio importante che può stare sotto la teoria che abbiamo appena annunciato se pensate come l'europa cercando di creare questo nuovo ordine europeo quale alternativa alla globalizzazione qui i sostenitori principali erano negli stati uniti in a betania che adesso stanno scomparendo ecco quando pensate che cosa ha pensato di costruire l'europa vi rendete conto che si tratta di un qualcosa che chiede molto di più che non la globalizzazione imposta dall'alto ma richiede veramente il contributo da parte della società civile richiede uno spirito civico una solidarietà civica allineata con quelli che sono la dignità umana e le necessità degli esseri umani quindi una fondamenta veramente sostenibile al concetto se si vuole evitare questo processo di bigg lab del globalizzazione veramente radical violento che è stato così distruttivo in passato grazie grazie per questa lezione davvero illuminante io non vorrei fare subito una domanda che riguarda proprio quest'ultima parte riguarda appunto questa necessità di rendere disponibile a tutti della informazione attendibile attraverso la quale prendere delle decisioni ecco la domanda che mi viene però spontanea e che proprio ci fa tornare al tema del nostro incontro cioè ai due fenomeni del 2016 bradley the tramp dove il pericolo è proprio attraverso l'utilizzo anche di piattaforme di una sorta di populismo che poi si impone rispetto invece ai valori che abbiamo appena sentito delineare e cioè quelli di una vera partecipazione informata del corpo elettorale rispetto alle decisioni pubbliche molto importanti come appunto uscire dall'unione europea o il votare il presidente degli stati uniti allora io credo che per citare un economista importante che è stato anche qui al festival e marzia sen che dice che appunto la democrazia e soprattutto questa capacità di innescare di un buon dibattito pubblico ecco diciamo le cose che già detto adesso aaron james sono le basi di un buon dibattito pubblico sulla globalizzazione ecco il problema è come davvero arrivare nelle situazioni di voto dove abbiamo dei leader politici pensiamo a cameron anche a tramp ma cameron che fa un referendum come pensando di avere una sorta di entusiastico applauso nord a parte della propria audience che è il contrario di quello che stiamo dicendo cioè non un informazione e tant'è che li hanno vinto chi i più disinformati credo si possa dire che il brand è il risultato di un paradosso della democrazia un paradosso della partecipazione nei processi decisionali dove prevale chi pensa in un certo modo magari non pensa adeguatamente appunto alle conseguenze della globalizzazione alle conseguenze del uscire dall'europa ecco allora come vede questo questo tema che è un tema più vasto della democrazia che appunto non può che essere in questo caso globalizzata se vogliamo uscire forse guardando a tutti i problemi che che abbiamo affrontato ahimé la gente proprio quella direi che problema della break si è stato anche un problema che aveva a che fare con lo scetticismo l'euro scetticismo alimentato da quello che dicevano gli esperti tra l'altro abbiamo detto che gli esperti del tesoro della banca d'inghilterra del fondo monetario internazionale proprio quelle istituzioni che dovrebbero fornire questa informazione affidabile può prendere decisioni informate sembravano invece suggerire che non era poi così importante la gran bretagna rimanere all'interno dell'unione europea e questo ha portato le persone a pensare che effettivamente i dati che venivano fornite queste pozioni confermavano proprio quello che loro pensavano sostanzialmente la black stato un voto contro proprio questi esperti e contro la globalizzazione se vogliamo e le sue conseguenze ed è qui che secondo me quando si parla per esempio di grande aggregate qual è l'impatto l'uscita della gran bretagna dalla unione europea sul pil non ha senso bisogna invece andare a vedere come i singoli e aree singoli posti di lavoro verranno impattati da questa decisione il fatto che trump e abbia annunciato l'uscita dagli accordi di parigi è vero che questo non porterà alla distruzione dei posti di lavoro nel settore minerario nel settore carbonifero perché già non ce ne sono tanti ma sicuramente distruggerà posti lavoro nel settore delle energie rinnovabili quindi è un po è un po così questo tipo d'informazione soprattutto le previsioni che verranno nell'assaggio esperti un altro dei temi che esser peggio andrà incontro del festival però mi sembra che il problema rimanga cioè nel senso che per come come riecco riacquistare questa fiducia negli esperti quelli che davvero meritano questa fiducia come possiamo introdurre una capacità di perché a volte ecco diciamo che ci sono stati episodi appunto recenti pensiamo a draghi come stabilito in maniera corretta e comunque stabile le politiche monetarie europee attraverso delle dichiarazioni molto semplici ma che però sono state dimostrate assolutamente credibili allora che cos'è che determina il funzionamento delle autorità e degli esperti che cosa invece che genera una uno scetticismo da parte dei cittadini questi i fattori principali ma penso che questi se sia vero dilemma perché molte decisioni che vengono prese sono decisioni ovviamente complesse e se la logica che viene seguita per tenere le sue decisioni è sostanzialmente basata su compromesso a quel punto per molti la cosa diventa incomprensibile si fa fatica sostanzialmente ad accettarla ed è questo quello che si può dire anche riguardo la politica della vicina c'è da dire che il maggiore mancanza di fiducia nei confronti da bce esiste proprio in i paesi del nord europa in germania di recente ho visto modo di leggere un libro su martin lutero e la riforma questo il libro riportava si è la visione di lutero della chiesa cattolica e la visione del terronismo da parte del nunzio cattolico fusero lo riteneva che la chiesa cattolica fosse troppo complessa troppo teologia troppo raffinata annuncio invece riteneva che però forse troppo grossolano troppo ignorante non capiva la geologia raffinata complessa non leggeva latino e quando ho letto questo libro che è stato proprio la germania la germania pensa che mario draghi sia troppo raffinato troppo sofisticato troppo complesso e non capisca quali sono le esigenze fondamentali dell'europa quella di proteggere i risparmi dei risparmiatori ecco è solo questi sospetti che poi circolano quelle da non vogliano sono tanti gli ambiti a cui potrà fare riferimento come senso ma tornando quello che dicevo prima sarebbe meglio se si riuscisse a pensare in maniera disaggregata voglio dire a non pensare il termine state come pil ma pensare in termini più reali ovvero quale sarebbe il costo per un'area geografica e particolare opere posti di lavoro in un determinato settore quello di uscire per esempio dalla dalla breda l'unione europea che secondo messo questi interrogativi che gli esperti dovrebbe affrontare benvenuto abbiamo fatto da 20 minuti prego come in prima fila aspetti un attimo a microfono sì volevo chiedere al professore se la questione ambientale non poteva essere l'unico ambito in cui si incontrano interessi che sono divergenti dal punto di vista commerciale perché la zardo climatico o rischio per tutti non poteva essere questa è la base su cui innescare una politica di condivisione mesi sport ma se questo è un aspetto tra l'altro importantissimo anche qui si potrebbe pensare al fatto che l'europa potrebbe svolgere un ruolo principale perché a tanti obiettivi in ambito ambientale però non riesce a raggiungerli tratto le politiche ambientali variano anzi le politiche energetiche varia notevolmente da stato membro è stato membro è diverso spesso dell'energia quindi se pensate per esempio alle energie rinnovabili l'energia solare e che facile da produrre nell'europa meridionale che non quella del nord però poi bisogna trasportare questa energia ottenuta con fonti solari dal sud al nord dell'europa in questo momento mancano le infrastrutture non abbiamo la capacità di trasferire in questa energia da sud a nord europa per poterlo fare ovviamente bisogna prevedere un piano investimenti a lungo termine per realizzare le infrastrutture necessarie questa sera no a quelle misure concrete che l'europa potrebbe prendere e che dovrebbe anche prendere e ritengo che questa un po forse anche senso della sua domanda questa è un ambito in cui cina e india si trovano più da collo di quanto non facciano l'europa e gli stati uniti cioè l'abito ambientale questa forse non ebbe quei casi in cui quello che trump ha fatto attraverso la sua politica maldestra è stato creare proprio una meta nel mondo che adesso si sta punendo per creare una propria visione su quello che sono i cambiamenti climatici quello che accadrà poi negli stati uniti i prossimi quattro anni e anche tante importanti voglio dire gli stati uniti sono grandi produttori co2 quindi che gli stati uniti siano rimane al di fuori di questi accordi è un grosso problema su questo tema che rispetto a quello che dicevamo prima sugli esperti riguardo alla questione degli esperti qui il trump è andato esattamente contro quello che sembra essere il consenso universale di tutti gli scienziati che si occupano di cambiamento climatico è quindi una sorta di unanimità da parte del mondo degli esperti è invece una negazione diciamo pure populistica che guarda un certo tipo elettorato dell'idea che addirittura esisterà il cambiamento climatico sì esattamente esattamente una spessa la rivolta contro gli esperti è esattamente quello che hai detto tu gente che ha cercato sottolineare la gravità dei campi dei cambiamenti climatici evidentemente ha fatto cose gli odori non l'ha presentato la cosa in maniera plausibile ed ecco che adesso sia una rivolta nei loro confronti si cavalca l'onda populista no per che alimenta appunto scetticismo nei confronti di cambiamenti climatici stessa cosa è avvenuta quegli economisti non gli economisti hanno fare tutta una serie previsioni che poi sono rivelate sbagliate soprattutto alle soglie della grande crisi del 2007 2008 quindi un conto però è per della fiducia nieri esperti ma negare totalmente dei fatti reale è molto molto pericoloso vedo allora posso fare io una domanda di cosa nella permettere a quanti ritengono che la globalizzazione così come l'abbiamo conosciuta fino ad oggi cioè con un crescente movimento di persone di speciali e di merci quanti di voi ritengo che la globalizzazione così come l'abbiamo vista fino ad oggi continuerà ancora per molto c'è qualcuno che la pensa che continuerà ancora quanti alzate la mano e quanto invece pensano esattamente l'opposto che questa globalizzazione è destinata a finire in dischi box subirà veramente una battuta d'arresto quello che io immagino nei miei appunto nei miei incubi peggiori c'è una vera e propria dego deglobalizzazione quindi meno direi meno la pensano così mi sembra interessante perché si vedono una vera spaccatura tra il primo in 50 50 e questo rispecchia esattamente quello che è il sentire di sentire qui a trento e non solo in questa sala non solo all'interno dell'italia ma a livello internazionale cioè c'è questa spaccatura che caratterizza un po la scena internazionale lei ha fatto una domanda in maniera diciamo predittive descrittiva ma per quanto riguarda il valore è meglio continuare la globalizzazione così come è meglio invece un cambiamento radicale la totalizzazione la cosa vuole una cosa cattiva forse avremmo dovuto chiudere anche questa cosa pensate che sia positiva negativa la globalizzazione avremmo dovuto chiederlo è vero e questo è un altro dilemma se guardiamo quello che è avvenuto negli ultimi 25 anni e ovvio che la globalizzazione ha fatto del bene c'è ha permesso un numero non indifferente di persone di uscire dalla povertà dalla povertà più ad oriente il problema della povertà si è ridotto notevolmente in cina e in india mediatici nell'africa del nord e anche nell'africa sub sahariana per questo motivo oggi il mondo è se vogliamo un mondo più sostenibile però questo avuto delle ripercussioni le economie avanzate sulle compagnie scusate sulle economie avanzate soprattutto perché dove si ritiene che la convalidazione abbia distrutto così di lavoro dove anche la più lesta tecnologico sta avendo lo stesso eseguito distruggere l'amore inizialmente si capiva subiva il dato più negativo della globalizzazione mi ricordo che oltre un decennio fa rus all'inizio del bronzo la ero a milano il suo giornale si leggevano storiche come manodopera specializzata lavoratori specializzati nel settore tessile nel settore dell'abbigliamento nel settore calzature se ne andava in cina con contratti da 55 anni dagli atc quali per insegnare cinese come produrre con la stessa qualità degli italiani praticamente sono stati loro stessi a distruggere loro posto di lavoro una collega romano oggi invece la situazione ancor più radicale ci sono tantissimi posti di lavoro in settori come i trasporti per esempio i camionisti che probabilmente verranno presi sempre meno importanti a causa dell'avvento delle auto senza e io quando faccio i miei corse università mi chiedo se chiuse piave studenti se tutto questo non avrebbe potuto essere fatto in maniera più efficiente attraverso appunto quello che noi chiamiamo l'apprendimento intelligente cioè in settori come la medicina per esempio si possono avere diagnosi molto più corrette affidabile se si hanno dei braccialetti posti non fu solo il paziente che raccolgono dati costantemente che possono essere lavorati poi da computer e che pongono la diagnosi corretta e che prevedono esattamente quale farmaco deve essere somministrato a quali disagi in quel momento è quella cosa genere decisamente farebbe lavoro miglior che non è il medico di base per cui poi ci sono però tantissimi posti lavoro che non potranno mai essere distrutti dalla tecnologia né dalla globalizzazione frattempo prego into the sun sixteen public opinion 16 babled avuto il cuore all'opinione pubblica si è bevuta un sacco di bugie si e degli stati uniti che nel regno unito potuto tu che ti nato soltanto tito appunto che non è la prima volta che succede di tutto il nome di tecnologie soprattutto i social media potrebbero peggiorare la situazione soprattutto per quanto riguarda la democrazia o pensa che possono avere avuto i beni di trento positivo grazie a un punto all'avvento di queste nuove tecnologie chimiche nocive lei giustamente sottolineato un aspetto importante della tecnologia ha cambiato le cose perché al reato delle comunità perché all'interno di queste comunità ci si espone a generalmente a un unico un punto di vista univoco però devi dire qualcosa a favore sistemi aperti e soprattutto l'importanza di poter avere accesso a grandi quantitativi di informazione perché nel 2017 che son cambiate alcune cose non spetta 2016 perché ricordo alla fine del 2016 l immediato posta e le selezioni di trauma ho fatto parte di un gruppo che doveva redigere una relazione sul futuro dell'europa e noi pensavamo proprio a questo però baghdad populismo in questa relazione abbiamo scritto una cosa del tipo nei paesi bassi probabilmente alterarsi 30 per cento di voti rialza si è ripreso il 3g nei 100 tremonti molto molto meno anche marie le pen nell'ultima tornata delle presidenziali ha preso molti meno voti di quanti non ci si aspettasse questo ci fa capire che le reazioni che sono avuti in francia e nei paesi bassi rispetto a quello che stava avvenendo negli stati uniti dopo la lezione zampe o dopo l'uscita della gran bretagna da lei accetti suoi crucci fatto capire appunto agli elettori di questi paesi a qualsiasi 23 qustioni di queste politiche populiste per cui i direttori di questi altri paesi europei si sono rifiutate vi sono alcuni può soggiacere a questi partiti populisti state vero che la destra in germania ha perso malamente delle cose scomparsa da stamane il giro del paese prenota globalization wars knights of è ottima domanda because the big race questo sentimento di de globalizzazione che già visto negli anni trenta è un qualcosa di perniciose pervasivo ma coloro che si sono posti sono anche coloro che parlavano dell'importanza del terrorismo e per cui basterà deglobalizzazione nazionalista violenta alcuni facevano proprio a spello a questi sentimenti parole quelle capite che negli anni trenta basta pensare a roosevelt a gandhi o a churchill chiaramente aveva una visione non solo nazionale ma anche una visione internazionale è molto solida e quello che volevano fare era far sì che queste due visioni nazionali ed internazionali conciliassero tra di loro hanno cercato di trovare un modo per farsi identità nazionali e sovranazionali potessero coesistere pensando proprio a quello che le persone hanno in comune e questo mi riporta a quello che dicevo alla fine della mia presentazione per capire quali sono le fondamenta comune cosa che appunto è qualcosa che è stata sancita dalla dichiarazione universale dei diritti umani nel secondo dopoguerra in questo documento non è stato redatto dai non poche persone di un unico paese ma di tanti paesi e c'erano anche autori cinesi le e libanesi che per esempio hanno contribuito alla redazione della carta anniversario di visto gli umani per cui in questo contesto però è comunque importante mantenere una certa forma di identità e quindi un impegno nei confronti dei valori patriottici grazie ci sono altre domande ecco altre acconti rai chiudiamo allora sono due domande ancora che poi chiudiamo ma in realtà io parlo non domande che ci sia effettivamente una coscienza di chi in the globe a lizzazione che è legata a tutta una serie di fattori ad esempio o il fattore umano che ha legato alla percezione da parte della popolazione e l'altro legato invece all'esame sono polimi per quanto riguarda i fattori legati alla piccola dimensione umana noi parliamo del vincitore dei vinti nella globalizzazione cioè coloro che beneficiano coloro che non hanno beneficiato della prova di inversione a u mi chiedo se coloro che hanno votato per la pressing e che hanno magari che sono degli agricoltori del visto che molti di questi ricevono sussidi della per la per la cultura oppure coloro che hanno votato per la break dance l'hanno fatto perché si rendevano conto perché pensavo di un'avventura dove ad agna real rimanendo all'interno europea e mi chiedo se a questo punto si sono resi conti di aver fatto un errore secondo aspetto che volevo menzionare anche vedere invece con l'offerta in che senso lo stato li legati all'offerta intego dire ho letto un articolo del centro che diceva le reazioni alla break con le relazioni elezioni il quadro che ne emerge è completamente diverso perché le reazioni alle elezioni entrambe sono state molto diciamo forti negli stati uniti si sono fatte sentire molte proteste mentre nel regno unito diciamo che la popolazione e anthrax perlopiù accertato che intanto si sarebbe dovuto uscire dall'unione europea e che sarebbe stata conosciuta magari non fa che coralmente morbida diciamo che le manifestazioni che sono state contro l'esito del referendum sono state molto molto tiepide molto limitate e l'uscita appunto dalla blacks che avrebbe avuto poi un impatto come una serie di aspetti economici compresa appunto l'offerta che mi scuso per essermi dilungato nella mia domanda non ho va benissimo allora la prima parte della sua domanda mi porta a dire che la spiegazione del voto della riunione del regno unito si ricollega un po a quelli che sono gli svantaggi derivanti da rimanere ogni europea e farei riferimento nuovo l'articolo che al momento dato con cazzo di colantoni ma in parte la reazione dei cittadini britannici è anche una lezione culturale cioè reazioni con le grandi nelle grandi città sono di ottima qualità dove ovviamente c'è una società cosmopolita sono state completamente diverse rispetto alle reazioni che sono avute nell'inghilterra rurale dove si pensa che appunto queste zone siano state neglette dimenticate dalle europea dove le scuole magari non sono personalmente buone ovvero in cornovaglia probabilmente gli agricoltori ricevono sussidi all'agricoltura dalle europea ma ci sono magari tanti altri settori come la settore aerospaziale che ha tutto da guadagnare nel lavorare insieme alle altre industrie spaziali dell'europa e che comunque i lavoratori hanno votato contro rimanere all'interno dell'unione europea anche se i loro si capì diciamo il mio datore di lavoro aveva invitato gli operai a votare a favore del rimanere all'interno dell'unione europea ma perché hanno portato contro perché forse la gran parte delle persone che ha votato contro non aveva assolutamente idea di cosa avrebbe significato uscire dal miur ore anche perché erano stati previsti tanti scenari no e qui torniamo di nuovo agli esperti alle proiezioni degli esperti cioè la cancellazione per esempio degli accordi commerciali magari non avrà grossissimi ripercussioni ma se ci si ritrova un certo pronto completamente isolati senza accordi commerciali voglio dire questo avrà poi sicuramente un impatto notevole nel momento in cui questo si verificherà se ci sarà qualcuno che si renderanno conto di quello che hanno fatto e scenderà per le strade a protestare forse lo vedremo già tra poco alle nuove elezioni l'ultimo ministro il primo ministro inglese l'altro giorno era basso e mi hanno fatto tantissime domande degli imprenditori che si preoccupavano proprio del loro futuro e del futuro delle loro aziende il fatto delle reazioni alle elezioni di trump e le proteste che sono avute collezioni di stampe non erano legate ai timori commerciali legati alle elezioni ritardo perché ancora non si è visto granché da questo sono state reazioni legate proprio a l'approccio culturale cioè sappiamo che trump è molto più guerrafondaio molto più aggressivo molti non si ritrovano in questa cultura la gente non è che è scesa per le strade per chiedere il libero scambio per chiedere appunto gli accordi di mantenerli accor commerciali l'ha fatta ovviamente per un background culturale conto che abbiamo poco tempo adesso a fare un dicembre di fare una domanda brevissima nella sua bellissima presentazione lei è uno scatto tutta una serie di punti ma non ne ha menzionato uno che preoccupa molti ovvero il terrorismo lei pensa che il terrorismo sia un fattore che ci si vince se c'è di più verso la pensione o verso la globalizzazione intanto i servizi segreti sono obbligate a collaborare e quindi potremmo andare più direzioni della globalizzazione pensa che dicevo che ci spiega più verso la degobbizzazione perché degli paesi tengono a tendono a trincerarsi difende secondo gli attacchi terroristici è considerato nel modo in cui viene visto il terrorismo oggi è previsto attraverso tokyo elementi della globalizzazione ovvero sistema fiscale che il terrorismo venga sempre da fuori qualche andrà fare e questo mi porta a vedere il mondo il mondo diverso quello come era rispetto nel 70 nei 70 e grande tna celal tanto terrorismo ma era molto mirato mirato conto degli obiettivi politici non so se vi ricordate anche all'inizio degli anni ottanta hanno fatto saltare un hotel in cui era riunito il partito conservatore in italia ci sono stati gli anni del terrore no terrore di destra di sinistra negli anni settanta gli hanno piombo e poi così in alto adige negli anni sessanta incredibili fenomeni di terrorismo ma è solamente sognato di pensare che fosse un fenomeno internazionale ecco quando vediamo questi attacchi terroristi oggi non pensiamo a queste cose forse ci dimentichiamo che a bolzano c'è un monumento che è dedicato proprio alle 20 oggi si tende a pensare che il terrorismo sia una minaccia interna noi globale l'attacco di londra per esempio io sono in di ieri sera perché c'è stato terribile si tratta di un attacco che ha visto l'impiego veramente di tecnologia terra terra e non crede grande livello non questa situazione ben diversa dagli angoli tassi programmati da strategie terroristiche vera e propria unione crash in strategie terroristi che implicano l'inter cirac s'intercetta intercettazioni di comunicazioni e appunto che anni di cui ben concepiti questi che abbiamo visto solo degli attacchi abbastanza rispetto per la terra secondo me possono essere considerati veramente quasi un prodotto surrogato della globalizzazione che destinato però a sparire ecco io direi che ci avviamo alla fine mi viene in mente una battuta che era di ralf dahrendorf che parlava di certi attacchi terroristici come punture di spillo rispetto ai valori comunque di fondo che noi continuiamo a difendere non per minimizzare questi questi attacchi ma per però per farci capire che molto spesso c'è un amplificazione diciamo mediatica assolutamente eccessiva rispetto a tutto questo rispetto appunto all'entità molto limitata di questi attacchi e al fatto che è un fatto anche di punto di percezione pubblica perché rispetto e qui è importante la lezione dello storico e che sia dato a roll james perché nel globalmente a me risulta che il dato sia una diminuzione negli ultimi 20 30 anni del terrorismo rispetto agli anni che ricordava lui quindi insomma c'è una questione di percezione pubblica vuole dire qualcosa su questo sul fatto che condivide la battuta di ral dahrendorf punture di spillo il terrorismo come una puntura di spillo ripeto non per minimizzare ma è giusto nel 2001 io ho scritto un libro il pensiero conclusivo è stato che ci sono tante cose sono state globalizzate fans i virus per esempio le malattie sarebbe diventato globale non aspetta anche questo è un altro aspetto della globalizzazione a quella gara non pensiamo mai e che non hanno gelato nella mia presentazione un unico modo che combattere la diffusione dei virus per esempio è acquisire informazioni immediate in tempo reale e la trilogia ci permette di farlo se google ci dice chi sta cercando la parola febbre e diarrea e si posiziona su hernanes si riesce a già intuire che potrebbero esserci dei problemi sanitari a quel punto intervenire molto più rapidamente invece che aspettare che i medici vi porti del problema ai ministeri della salute della sanità per avere poi un allarme voglio dire quando le persone viaggiano tra sport mi di fondo nelle malattie esattamente come fanno i terrorismi e forse non è sbagliato pensare al terrorismo come una malattia della mente cioè coloro che caos che creano attacchi terroristici sono in un certo qual modo infettate da tutta una serie di idee ed è quindi necessario capire quali sono le circostanze in cui questa idea vengono innescate nel cervello di questa persona per disinnescare veramente terrorismo potrebbe essere visto come un infezione o malattia mentale quasi grazie a tutti per averci seguito fin qua nei quali tagliamo sì sì sì sì
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