Turismo, la scommessa è pianificarne lo sviluppo
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Turismo, la scommessa è pianificarne lo sviluppo
Il ministro del turismo Daniela Santanché in dialogo con Maria Latella, giornalista Sky TG24 e Radio 24, intorno al tema “Turismo, la scommessa è pianificare lo sviluppo”. “Io sono per aprire e non per chiudere: il turismo non deve mai essere visto come una minaccia” queste le parole di Santanché, che ha aggiunto: “Abbiamo l’ambizione di far diventare questo settore la prima industria di questa nazione, scommettendo sulla destagionalizzazione e sulla diversificazione dell'offerta”. In merito alla carenza di personale, la ministra ha annunciato una misura ad hoc per favorire l'occupazione, aumentando il salario senza gravare sulle imprese.
Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Buongiorno, buongiorno, benvenuti, grazie a tutti voi per essere qui, grazie in particolare agli studenti e alle insegnanti degli istituti che di turismo si occupano perché è ovvio che di turismo parleremo qui con la ministra del turismo Daniella Santanchè, benvenuta al festival dell'economia di Trento. Una precisazione, non ci siamo messe d'accordo però evidentemente abbiamo come dire lo stesso fornitore. Di la verità Maria che è chiamata l'armocromista della Schlein, ti ha detto che dovevamo essere vestiti uguali per avere più risalto in questo. Io devo dire che quando l'ho vista arrivare ho avuto un momento di perplessità ma evidentemente Daniella Santanchè nella sua versione di ministra del turismo apprezza molto il made in Italy cosa che, ssendo questa roba made in Italy cosa che ovviamente farà farà piacere a chi lo produce. Abbiamo tempi ristretti perché qui è una successione continua di incontri e allora parlerai immediatamente di quello che ci fa soffrire tutti, quello che è successo in Emilia Romagna, una condizione che ha un impatto notevole sul turismo di quella regione. La Romagna è turismo. Che cosa farete per gli operatori turistici di tutta l'area? Grazie, buongiorno a tutti, grazie di questo invito, grazie al sole 24 ore, voglio salutare anche il presidente e le autorità civili che sono qua oggi ma soprattutto gli studenti dell'ostituto al Borghiero, degli istituti che si occupano di turismo. Vi voglio dire che è una scelta ottima quella che avete fatto, non avete problemi di occupazione perché quando uscirete dal vostro istituto avrete molte domande di lavoro perché dovete sapere che oggi nel turismo il problema non è il lavoro ma sono i lavoratori, trovare chi vuole occuparsi e lavorare nel turismo. Detto questo tanto quello che è successo in Emilia Romagna è una tragedia e questo lo dobbiamo sottolineare e dobbiamo avere rispetto, essere vicino a quelle famiglie che hanno perso i loro cari. Detto questo il governo credo che non ci si deve dividere qua tra a destra a sinistra cento sopra o sotto perché il governo ha avuto una azione immediata, nel consiglio dei ministri abbiamo messo due miliardi a disposizione per l'emergenza, per quello che bisogna fare adesso. Poi faremo altro quando avremo tutti i dati della ricostruzione, però Maria lasciami dire una cosa, le coste non hanno subito dei gravi danni perché non vorrei mai che passasse l'immagine che la Romagna e l'Emilia sono sommerse dall'acqua e dal fango perché non ci possiamo permettere una cosa di avere le disdette perché quella è una regione che vive di agricoltura e di turismo per cui io domani sarò a Rimini insieme al presidente Bonaccini, all'assessore alla cultura Corsini perché come ministero insieme a Denit lancieremo questa campagna di promozione nei mercati di riferimento che sono la Germania, l'Austra, la Francia, la Svizzera e di alcune regioni in Italia perché dobbiamo far capire che l'Emilia Romagna è pronta perché già oggi i giornali internazionali, perché dobbiamo dire la verità, noi siamo un player che dà molto fastidio ad altre nazioni, siamo un competitor assoluto e quindi cominciano a scrivere che l'Emilia Romagna non è sicura, che l'Emilia Romagna è assolutamente sommersa dall'acqua. Invece noi vogliamo dare un messaggio positivo perché l'unica cosa che non ci possiamo permettere è che ci sia dopo la grande tragedia anche una tragedia economica. Ecco veniamo a un tema che ha occupato per giorni l'attenzione dei giornali sicuramente ma dei social media, ne hanno parlato anche i quotidiani all'estero, la campagna open to meraviglia, non è piaciuta Onestamente non è piaciuta, è stata considerata un concentrato di banalità sull'Italia. Onestamente che cosa non ha funzionato e che cosa invece secondo lei ha funzionato di questa campagna? Ha funzionato talmente tanto bene che in una regione come l'Emilia Romagna che è governata da 60 anni, non di amici miei, che è governata da 60 anni, da quanti? Dalla sinistra, l'Emilia Romagna comincia il suo spot che andrà nelle televisioni tedesche con open to meraviglia, domani presenteremo la campagna dove ha voluto assolutamente che ci fosse l'avenere di Botticelli, cioè dobbiamo essere onesti, tutto quello che fa questo governo, tutto quello che fa la destra, non va mai bene. Io ringrazio chi ha parlato male di questa campagna, chi ci ha criticato, perché le ha fatto diventare forse il più grande successo di una campagna che avesse mai fatto il Ministero del Turismo. Abbiamo avuto solo 300 milioni di visualizzazioni e poi basta con queste balle, cioè che abbiamo usato l'avenere di Botticelli, l'abbiamo usata perché dopo aver fatto un'attenta analisi, uno studio, è la più rappresentativa, è la più iconica, ma voi preferite che in una campagna elettorale venga usata l'avenere di Botticelli o state con quelli che hanno coperto i nostri capolavori, perché non volevano, come dire, urtare la sensibilità di qualcuno. Allora siamo seri, noi siamo abituati alle critiche, al massacro, cioè tutto quello che facciamo noi non va bene, io invece sono orgogliosa, sono contenta, continueremo. L'avenere adesso sarà anche in 3D, la vedrete ovunque, da tutte le parti, nel mondo a prescindere voglio dire dai giornaloni, quelli che insomma di noi parlerebbero bene anche se domani vincessimo il premio Nobel per la pace, perché in Italia, l'avete visto, ci sono quelli che sono fatti giornalisti, ma i giornalisti di parte, sotto bisognerebbe mettere nel sottopancia PD, 5 stelle, invece poi ce li vendono come giornalisti liberi. Faccio notare che parlando della campagna promozionale le è scappata un lapsus, ha detto campagna elettorale, siete già in campagna elettorale per l'Europa, ma ci torniamo dopo. No, siamo anche qua in campagna, noi siamo sempre in campagna lettorale, siamo sempre pronti. Ci torniamo dopo. Però io non volevo fargliela questa domanda, perché francamente trovo stucchevole che i giornalisti parlino di giornalisti, però siccome l'ha accennato, non posso non chiederle qual è il suo pensiero sul fatto che da settimane si dica, si scriva che la RAI è stata melanizzata, Faccio è andato da un'altra parte, Lucia Annunziata si è dimessa, state melanizzando la RAI? A me ne viene proprio da ridere, io non so se io vivo in un'altra nazione, se chi parla viene da Marte. Noi stiamo cercando di togliere il monocolore PD dalla RAI, l'occupazione del Partito Democratico e RAI, tolgo i panni da ministro, perché vogliamo andare a vedere tutte le posizioni che occupava il Partito Democratico? Oggi semplicemente si tratta di garantire il pluralismo, quindi di riequilibrare, nessuno ha cacciato nessuno e oltretutto oggi tutti si stupiscono, ma noi eravamo l'unico partito all'opposizione, non ravamo rappresentati, cioè non hanno voluto dare la presidenza della Vigilanza RAI come di consuetudine, oggi noi così tremendi alla Presidenza della Vigilanza RAI c'è l'opposizione, ci hanno stromesso dal Consiglio di Amministrazione della RAI, ma io veramente dico, ma la memoria per chi è comunista è così corta e non si ricorda di quello che è successo, il tema è uno soltanto, allora l'annunziata, io dico, parte che io non credevo che nel servizio pubblico ci fosse chi era contro il Governo, anzi avrei detto allo c'è annunciata se è contro il Governo rimane perché con noi parli, noi non siamo come quelli del Salone del Libro che hanno proibito, hanno impedito di parlare a un ministro della Repubblica, noi siamo per far parlare, io però vi dico una cosa, vediamo un po' se l'annunziata ce la troveremo tra poco in campagna elettorale, sarebbe divertente, è già successo, la Gruber, quanti ne abbiamo avuti di gente, adesso magari fanno un po' i martiri le cose poi si presentano in campagna elettorale con un partito, il loro partito, per il quale allora molto spesso in RAI, dobbiamo dirlo chiaro, non è che vinci un concorso, c'è tutte le vergini, non hanno vinto concorsi e da sempre e la legge non l'abbiamo mica fatta noi, l'ha fatta la sinistra, per cui il tema è che quando il PD è al Governo senza peraltro vincere le elezioni allora non si parla perché loro è tutto giusto, quando fanno loro c'è il pluralismo, c'è tutto, quando vinciamo noi loro vorrebbero dirci chi dobbiamo mettere, lo sapevo che non dovevo toccare questo tasto, no però io lo voglio dire guardi a me io non c'ho voglia di parlare di queste cose qua che sono veramente strumentali, false, fazziose, non corrette, ma io dico ma se non gli piaceva questa legge qua, il Partito Democratico più o meno ha governato 10-11 anni senza mai vincere le lezioni, ma perché non ha cambiato la legge? Se ne accorge oggi che abbiamo vinto noi e allora siccome loro sono così bravi sono così democratici che oggi non hanno più il 100% della rai e sono arrabbiati, ma guardate scusi e poi mi taccio, no anche perché sennò mi metto io a fare il difensore del Partito Democratico, io posso dire una cosa guarda, io tutte le mattine mi sveglio e sono felice perché penso che la prima donna presidente del Consiglio è Giorgia Meloni e di destra, pensate che schiaffo abbiamo dato tutti quelli della sinistra. Noi sono i fatti, ieri era qua Elly Schlein che è anche la prima donna segretaria del Partito Democratico quindi si stanno muovendo le cose anche lì, torniamo sul turismo perché? Perché sta arrivando una valanga di turisti dagli Stati Uniti, dalla Francia, dappertutto, questo però ha anche bizarramente preoccupato molte amministrazioni e molti cittadini, c'è il fenomeno dell'overturismo, come pensate di affrontarlo? Perché certamente per la nostra economia è una grandissima boccata d'ossigeno, ma forse per le nostre città è un guaio in più. Intanto dobbiamo essere tutti consapevoli di una cosa, che questo governo ha messo al centro il turismo, c'è un ministero dotato di portafogli anche con i soldi del PNRR per cui tante cose sono da fare perché anche qua non è che la memoria è corta, una volta voglio dire tutti avete sentito dire che il turismo era il petrolio della nostra nazione, poi non credo che le azioni siano andate in quella direzione, oggi invece noi abbiamo sì una grande ambizione, vogliamo far diventare il turismo come la prima industria di questa nazione, sull'overturismo, io sono contraria al numero chiuso, è la soluzione più semplice, più facile. Brugnaro fa male a mettere il numero chiuso? Sì, assolutamente, io non sono per niente d'accordo nel mettere il numero chiuso perché non mi piace come concetto, non mi piace chiudere, a me piace aprire, non chiudere e allora dico che la soluzione non è il numero chiuso, la soluzione è quella di diversificare le offerte turistiche, questo è molto importante perché faccio un esempio, oggi è importantissimo, si sta sviluppando in tutta Europa il cicloturismo, noi abbiamo più o meno il doppio dei sentieri e delle piste ciclabili, la Germania fatura 20 miliardi, l'Italia 5, abbiamo da lavorare in questo senso, i nostri sentieri, la via francigiana, ricordo 2025 il giubileo, 30 milioni di pellegrini che arrivano, allora tutti parlano e andiamo anche vedere i numeri di compostela, il famoso che è visitato da milioni di persone, ma noi c'abbiamo la francigiana, dobbiamo metterla a posto, dobbiamo sviluppare, abbiamo 5.600 borghi dove il 90 per cento peraltro si producono nelle nostre eccellenze enogastronomiche, noi abbiamo veramente tantissime possibilità e quindi dobbiamo lavorare su questo anche perché ci risolverebbe un altro problema che è il problema della stagionalità, noi dobbiamo destagionalizzare perché noi abbiamo una nazione che può avere i turisti 12 mesi all'anno, questo ci consentirebbe anche di stabilizzare i lavoratori. Purché si lavori anche sul fronte della protezione ai cambiamenti climatici perché è vero che noi possiamo avere turisti 12 mesi l'anno però se c'è una successione di eventi climatici imprevedibili come quello che è successo per esempio a Ischia e poi ora sulla costiera romagnola siamo messi male. Posso dirle però il cambiamento climatico è un tema, dobbiamo essere uomini donne del nostro tempo però io vorrei anche che gli stessi che mettono il centro il cambiamento climatico ci sentissero di fare le dighe fondamentali, gli invasi perché noi siamo il paese d'Europa dove piove di più e raccogliamo il 4 per cento della nostra acqua vana. Vorrei anche che ci permettessero di fare la pulizia agli argini perché è vero le nutre sono fondamentali ma vorrei che in Italia ci fosse non un approccio ideologico quando si parla di mettere in sicurezza il nostro territorio ma ci fosse un approccio del fare le cose che servono le dighe si devono fare gli invasi si devono fare e allora basta con questi signori no il cambiamento climatico è un tema ma oggi è guardare il dito e non la luna. Senta ministro da più o meno quando ho cominciato questo lavoro cioè un bel po' di anni fa sento dire che in Italia manca la formazione sul turismo lo sento dire poi si verifica perché perché spesso i nostri addetti al turismo non parlano tedesco francese ora devono parlare anche cinese devono parlare russo devono parlare molte lingue e non hanno una formazione adeguata. Un paese a noi molto vicino la Svizzera invece ha la grande e coldo Telleri ce l'ha da decenni sforna manager persone formate che poi vengono prese in tutto il mondo. Avete intenzione di fare qualcosa seriamente sulla formazione e non solo un annuncio mi può dire anche entro quanto dove con quanti investimenti? La stupirò con effetti speciali nel senso che già nella legge di bilancio come ministero del turismo abbiamo messo i soldi per fare una scuola di alta formazione però qua dobbiamo dividere allora la scuola di Lausanne sicuramente un'eccellenza è un'eccellenza però di figure professionale alte di management di manager no e quindi questo è importante e noi stiamo parlando anche col ministro Bernini e io mi auguro di fare in tempo già per il prossimo anno scolastico di riuscire a fare questo poi abbiamo invece tutti gli istituti professionali nella nostra nazione io sono nata nella sana provincia italiana a Cuneo sono una donna degli anni 60 e se tu non facevi liceo classico scientifico o potevi fare anche il linguistico ra una sfigata perché se facevi l'istituto tecnico ragioneria non andava bene lì chi in quell'epoca ha avuto questa visione ha sbagliato moltissimo perché oggi invece ritornano e devono ritornare al centro gli itis gli istituti albergieri tutte le scuole professionali perché nella nostra nazione oggi mancate proprio voi soprattutto mancano chi lavora con le mani oggi trovare un artigiano ma vi faccio anche un esempio per rimanere sul mondo del turismo se 25 anni fa fosse venuto un figlio a casa no e ci avesse detto maria mamma voglio fare il cuoco noi non saremo trent'anni fa stati contenti perché ci sembrava una professione con poco status poi cos'è cambiato c'è stata una trasmissione del master chef di sky scusate cito una cosa di famiglia è certo c'è stato ma beh tanto non dobbiamo ridere perché guardate che questa nazione se tante hanno imparato a scrivere a leggere lo devono alla rai al famoso professor manzi che attraverso la rai ha insegnato in quell'epoca a scrivere e a parlare quindi voglio dire quando si fa la televisione giusta è importante c'è stato master chef ha fatto diventare di moda quel lavoro non si chiamano più cuochi si chiamano chef sono delle star internazionali sono degli ambasciatori dell'italia delle nostre eccellenze nel mondo guadagnano un sacco di soldi ecco anche cosa ci vuole perché anche una questione di status quello che noi dobbiamo dare ai lavoratori del turismo oggi fare il cameriere non è come un tempo che era l'immagine con il tovagliolo magari non perfetto no sulla sulla spalla o il grembiulone bianco oggi fare il cameriere è un lavoro di grandissima soddisfazione perché intanto devi sapere le lingue ma i ristoratori dicono di non trovarne di camerieri perché dicono è un lavoro pesante si lavora spesso anche nel fine settimana e non sempre c'è questa disponibilità è anche un lavoro che all'estero viene pagato meglio che in italia così come succede anche per gli ingegneri no allora lì ci sono due fattori intanto con il covid dobbiamo dire che molti lavoratori del turismo si sono convertiti e sono andati a fare altri lavori e oggi non vogliono più tornare proprio per quello che dicevi tu lavorare nel turismo e sacrificio vuol dire lavorare i festivi vuol dire lavorare notturni io però vi do una notizia che credo di riuscire a mettere in atto a brevissimo ne ho già parlato col ministro Calderone col ministro Giorgetti perché vorrei dare un segnale non sarà una misura strutturale perché dobbiamo capire se funziona ma io vorrei che già da questa stagione chi lavora la domenica i festivi notturni raddoppi il suo salario e stiamo cercando di lavorare sulla decontribuzione perché io credo che dobbiamo dare un segnale perché se tu sei giovane e viene a lavorare magari in una discoteca magari in un ristorante lavori il tab lavori la domenica lavori il sabato notte devi guadagnare di più perché anche la gratificazione economica nella scelta di un lavoro e quindi io spero stanno già lavorando sia il ministero mio che l'economia e che il lavoro di riuscire la prossima settimana già a dire riusciamo a fare questo perché credo che i salari e non vogliamo pesare sugli imprenditori stiamo lavorando come sapete sul cuno fiscale ma io voglio fare questo esperimento di vedere in questa stagione se se si lasciano più soldi in mano a chi lavora in questo settore può dare risultati e l'ultima cosa scusate è il reddito di cittadinanza chi ha distrutto anche tutto questo perché il reddito di cittadinanza che cosa ha fatto il reddito cittadinanza ha detto voi che siete giovani non abbiamo bisogno di voi state a casa giocate la playstation e noi vi diamo la pagetta di quindi non c'era più quella voglia di cercare lavoro basta parlare con gli operatori del turismo prima del reddito di cittadinanza a febbraio marzo arrivavano pacchi no di curriculum per richieste di lavoro sono scomparse io adesso sono certa che con la fine e guardate sottoline una cosa noi non vogliamo non aiutare gli ultimi noi vogliamo però aiutare chi non è occupabile di più e di meglio ma chi può essere occupabile cosa fa un governo serio visto che noi abbiamo la consapevolezza che la povertà non si abolisce dal balcone che l'occupazione non si fa con un decreto del governo ma solo c'è soltanto uno che può fare aumentare l'occupazione ce sono le imprese quindi noi aiutiamo le imprese perché vogliamo dare ai giovani un lavoro perché il lavoro e dignità della persona e non è il reddito di cittadinanza per chi occupabile dignità come siete come siete organizzati al ministero del turismo nel rapporto nella relazione con i sindacati a proposito anche di questa possibilità di dare una maggiore contribuzione a chi lavora il sabato la domenica cosa che per esempio nel mio settore come giornalista noi abbiamo sempre avuto io lavoravo la domenica e avevo un un un raddoppio mi pare addirittura di quello che ra il mondo del turismo c'era qualcosa in più ma bisogna dare di più di quel qualcosa perfetto stiamo finendo i nostri tempi credo abbiamo parlato di investimenti so che ce ne sono tanti per il piano strategico per il turismo però mi chiedo se essendo di fatto il 2024 la campagna per l'europee inevitabilmente alla sua vigilia comincerà in autunno non c'è dubbio tra le difficoltà di realizzare gli investimenti per il piano di ripresa e resilienza e le tensioni che inevitabilmente si creeranno tra voi alleati non mi dica che non ci sono delle scaramucce tra la lega di salvini e fratelli d'italia e georgia meloni perché non sono cose che ci inventiamo solo noi allora la domanda è semplice come pensate di realizzare i progetti che per esempio lei come ministro del turismo vuole portare avanti nel mentre comincia una sotterranea competizione tra voi che state al governo molto semplice e meno complicata maria è molto più semplice intanto ricordiamo che l'elezione europea ha una legge elettorale proporzionale quindi che cosa vuol dire che ognuno corre per sé no ogni partito corre per sé ma noi a differenza degli altri sappiamo bene che l'importanza che chi fa vincere poi è la squadra perché poi è il risultato dei partiti che fanno vincere una collezione un'altra e quindi non te mette noi la sintesi per stare insieme la troviamo perché perché noi condividiamo con delle differenze certamente ci sono delle sensibilità diverse non siamo un partito unico siamo partiti diversi ma troviamo la sintesi perché per noi non è una questione di poltrona e noi non mettiamo insieme quelli che sono per il reddito di cittadinanza e poi sono insieme magari per altre cose che non stanno insieme noi condividiamo visione valori strategie e quindi la sintesi la troviamo tutte queste scaramucce che raccontate meloni salvini io sono in consiglio dei ministri ne abbiamo già fatti parecchi di consigli dei ministri ma vi giuro io di solito dico quello che è vero non c'è mai stato una scaramuccia non c'è mai stato un consiglio dei ministri in tensione forse le fanno fuori dei consigli dei ministri non partecipo quando litigano io non ci sono abbiamo ancora abbiamo ancora un minuto e siccome vedo in sala il codirettore del messaggero faccio una domanda su roma allora la capitale ha delle grandi possibilità stanno arrivando sono già arrivati degli enormi investimenti su una su catena alberghiere di grandissimo profilo siamo in gara per il 2030 anche se abbiamo un competitor molto affilato che è l'arabia saudita abbiamo in previsione il giubileo obiettivamente quante possibilità ci sono se intanto che che roma che roma vinca sulla candidata più forte che appunto l'arabia saudita e quali prospettive ci sono perché roma abbia finalmente uno status di capitale internazionale che meriterebbe? Abbiamo una palestra che è quella del giubileo la porta santa apre dicembre 2024 15 2025 sono attesi 30 milioni 30 milioni di pellegrini che arrivano a roma e saremo pronti noi come ministero con caput mundi ci stiamo occupando di più di 500 missioni che dobbiamo fare per migliorare molte cose e a roma io invece sono molto fiduciosa su expo 2030 molto fiduciosa perché stiamo lavorando ci sta lavorando in primis il nostro presidente del consiglio il ministro degli esteri ma tutti i ministri io faccio incontri con tanti paesi che a novembre voteranno e guarda che invece noi abbiamo tantissime opportunità di andare al ballottaggio poi il ballottaggio secondo me si può vincere anche perché con tutto rispetto per le altre nazioni però insomma l'italia roma credo che abbia qualcosa in più da dare e soprattutto abbiamo visto quello che è successo a milano con l'expo come è cambiata milano e quanto è rimasto oggi milano e sul primo gradino del podio per quanto riguarda il turismo di business il turismo economico perché vorrei ricordare che noi abbiamo visto che con ad esempio il turismo del business che porta un turismo di qualità anche perché maria chiuderei su una cosa su due cose se mi lasci la prima cosa che dobbiamo smetterla di contare il numero dei turisti ma dobbiamo lavorare sulla qualità dei turisti anche perché dobbiamo alzare la spesa media del turista in italia perché ce l'hanno più alta di noi la francia o la spana e la seconda cosa lasciami dire tutti insieme perché guardate che nella vita non si vince mai da soli neanche la più brava può vincere da soli sarà successo anche a voi che che ha vinto da solo nell'amore in famiglia nella scuola in politica vince una squadra e la squadra sono gli italiani io vorrei veramente che tutti ci riappropriassimo di quell'orgoglio di appartenenza l'orgoglio di essere italiani quella identità perché sono stufa di sentire italiani che vedono lezioni le nazioni vicine con l'erba più verde più rigogliosa siamo i più belli dobbiamo diventare i più bravi non possiamo essere nel breaking internazionale al quarto posto dobbiamo essere al primo bisogna bisogna il fatti copiare anche da quelli che sono stati finora più bravi di noi grazie grazie al ministro il turismo daniela sant'anche e io vi do appuntamento se sarete interessati in questa giornata alle 12 e 30 intervisto la presidente del consiglio georgia meloni e nel pomeriggio invece il l'imprenditore jan felice rocca vi aspetto se vorrete grazie 3 5 6 7 8 9 11 2 3 2 1 2 3 2 1 2 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 30
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