Madri che lavorano e capitale umano dei figli
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Madri che lavorano e capitale umano dei figli
In quasi tutte le economie sviluppate è aumentata notevolmente la presenza nel mercato del lavoro delle madri, anche di quelle con bambini piccoli. Ne risulta un maggior livello di reddito familiare, parte del quale può essere speso a favore dei figli, ma anche minor tempo disponibile. Cosa producono questi cambiamenti? Come influisce sul capitale umano dei bambini la maggior disponibilità di beni di consumo ma minor tempo per loro?
buongiorno ben arrivati è con vero piacere che vi presento cristo per fini christopher flynn è un professore americano è professore di economia dipartimento di economia dagli universi lengo ayew e dopo la specializzazione solo jia a una lista del michigan ha anche conseguito un dottorato in economia al mese e chicago quindi mette insieme due competenze quella sociologica e quella economica e autore di molte pubblicazioni scientifiche ma soprattutto conosce molto bene il nostro paese scritto perfino ha frequentato molto l'italia è passato per l'università di padova di trento qui di torino la bocconi e ha sposato l'economista italiana daniela del boca che è un economista molto brava che si occupa di temi molto collegati a quelli cui si occupa christopher lui si è occupato molto del nostro paese analizzato le strutture del mercato del lavoro italiano mettendola in relazione in confronto con quella americana ride anche impegnato in child che una struttura che si chiama child center for life gold in camp labour è democratica economics e cioè lo ha l'obiettivo di promuovere la ricerca e la collaborazione tra i ricercatori nel campo dell'economia e nel campo della popolazione della famiglia in particolare che mi sembra molto interessante ecco vi dicevo che ero molto contenta di accogliere qui christopher tin per un motivo e cioè perché già il fatto che un economista uomo si occupi da così tanto tempo con tanta passione i temi che riguardano le donne mi serve una cosa abbastanza rara capita raramente e poi anche perché il suo diciamo il suo sodalizio professionale e anche personale come a del boca è stato molto fertile nel senso che veniva lavorano insieme e hanno anche lavorato insieme sulle tematiche riguardano la famiglia secondo me almeno questa è una supposizione piace dire a lui anche in qualche modo traendo spunti dalla loro vita con normale concreta di una coppia di una famiglia come tutti noi viviamo del nostro privato inoltre io sono una mamma che lavora e quindi quando mi hanno chiesto di presentare sala rotonda mi sono divertita molto tirata in ballo diciamo nel senso che ognuno di noi sa quanto è faticoso mettere insieme questi due mondi no quella del lavoro e quello dei figli e quindi diciamo che estiva matri che il lavoro al capitale umano dei figli ci riguarda tutte molto da vicino e dovrebbe riguardare molto da vicino anche i nostri compagni ai nostri mariti cosa che non capita sempre ma ci arriveremo più in là ecco io quindi prima di dare la parola a cristo perché c'è fra il suo speech su questo tema volevo darvi alcuni elementi che sono interessanti per capire bene quello che lui ci dirà il nostro paese mette insieme due record negativi direi e cioè a 1 i tassi di natalità più bassi d'europa l'uno 34 per cento è però il nostro tempo ha un tasso di occupazione che miete più bassi d'europa 45 3 per cento quindi mette insieme alle sue due cose cioè facciamo pochi figli e lavoriamo poco gli faccio qualche esempio a danimarca un tasso di occupazione 71 per cento e di fertilità dell 1,8 nel regno unito conta sull'occupazione femminile 65 65 per cento scusatemi in un tasso di fecondità del 1,8 e la francia ha un tasso di occupazione del 58 per cento il tasso di fecondità quasi del 2 per cento per cui diciamo che noi siamo un po in un circolo vizioso facciamo meno figli perché lavoro spero lontano che nostri figli eppure lavoriamo meno delle nostre omologhe europee quindi a chi volevo partire da questo dato per ragionare con christopher frith su questo tema grazie grazie io parlo inglese purtroppo relazioni posso parlare un pò italiano ma prima non voglio ammazzare la nostra bella lingua e secondo quando faccio l'economia penso un po un inglese essere poi esso è abbastanza chiaro che c'è questo concerti molto sottile molto foto fine che a victor size sono le sue oggi vi parlerò di alcuni risultati empirici e quindi il taglio sarà diversa da alcune delle altre conferenze dove si confronta al capitale umano è quello umano per quanto riguarda la mia opera di ricerca io generalmente non mi consentono più di tanto su questi concetti che sono difficilmente misurabili io non penso che quando si parla dello sviluppo dei minori si possa sfuggire a questa riflessione insomma in parte come ho detto vi mostrerò per risultati empirici in parte criticherò gran parte di questi risultati empirici ancora tratteggiare questo quadro che ha cominciato a mettere insieme il nobel che ripeteranno punto di mettere insieme un inquadramento per pagare mese di questi fattori così da poter mettere a punto delle risposte precise circa il rapporto tra le madri che lavorano e i risultati sul figlio quando si taglia del capitale umano ogni volta che si parla di capitale che sia capitale umano si fanno comunque di un investimento l'investimento costituisce un processo di minuti di corsa di oggi come oggi ma i frutti si raccoglieranno solamente in futuro per cui noi sentiamo che c'è una forte incertezza circa l'entità di questi è ritornare di menti come esattamente quando si sente gli strumenti finanziari e quindi quando si parla dei rapporti tra la madre che lavorano i risultati sul loro figlio vi chiederete ma come si fa a misurare cioè quando il bambino compie due anni oppure quando contenuto 15 anni con esattamente il rapporto tra la madre che ha lavorato per un po di tempo i risultati che questo potrà avere sul figlio in un certo momento del futuro quindi forse la gente non è abituata a questa considerazione avviata da delle pecche che si pare della qualità dei figli come se fossero dei beni d'investimento noi economisti non neghiamo la regola del sentimento su che noi adoriamo i nostri bambini o per lo meno ci si auspica però tutti noi cerchiamo di migliorare la qualità dei nostri figli sia per motivi altruistici perché vorremmo che migliorasse la loro vita ma anche per motivi egoistici perché naturalmente noi bene usufruiremo se sono meglio più i nostri figli diciamo che naturalmente abbastanza difficile misurare in grado di miglioramento quando si parla dei risultati sul figlio sono tantissimi fattori che vi contribuiscono come facciamo a isolare il ruolo svolto dall occupazione materna è questa abbastanza difficile perché questo vale per i nostri figli per i figli dei nostri amici di pelle anche dalle loro compagne e dalle scuole che frequentano come si fa a fare solamente il centro su questo unico fattore cioè il lavoro della madre va stato difficile considerata in maniera se stante e che cosa intendiamo per qualità dei figli quindi no ed economisti cerchiamo di dare un significato concreto tutto questo per cui siamo ancora all'inizio per quanto riguarda l'analisi di queste problematiche perché noi economisti del lavoro della famiglia e del mercato ne discutiamo da una cinquantina d'anni quindi le metriche della qualità per quanto mi riguarda i risultati dei test o meglio dio risultati esiti misurabili sono comunque molto muntari per esempio qual è il punteggio conseguito da un test standard magari non so un test che richiedono i 15 minuti per il suo superamento oppure qual è la loro performance a scuola quanti anni stanno a scuola non so se fanno all elementare alle medie e poi si fanno al classico lo scientifico poi modelli di comportamento se hanno dei problemi con gli stupefacenti con le relazioni tra personali si sono abituati a fumare oa bere alcolici se che hanno una maternità da migliore e poi qual è il loro successo nel mercato di lavoro per cui se misuriamo il risultato sul figlio quando a 20 anni magari quando la madre lavorato quando aveva 3 riusciamo ancora a misurare un effetto discernibile anche a distanza di così tanti anni quindi perché mai dovremmo preoccuparci è vero che gli stati investono tantissimo nella pubblica istruzione quindi anche dei nostri figli ma forse investono ancora di più nelle pensioni e in tante altre cose io posso parlare solamente per gli stati uniti il pugno naturalmente non posso spingermi a parlare dei under italia devo dire che da noi gli anziani sono trattate generalmente meglio a dei giovani comunque qui ho voluto mostrarvi una tabella di un grafico agisce che mostra i risultati raccolti dallo chef penso fosse lui recentemente credo che risalgono cinque minuti fa questi sono le spese per l'istruzione in dollari il padre di cinque anni fa per quanto riguarda l'istruzione sia primaria che secondaria ci vedi le scuole elementari fino alla scuola superiore come vedete che anche se da voi in italia il reddito pro capite parecchio suo basso degli stati uniti l'italia sembra spendere tanto 4 svengono gli stati uniti per lui da per alunni mentre la gran bretagna spende meno invece la norvegia spendere parecchio ma data porta spende anche nata bersanti e quindi possiamo dire che vogliono tale spendete un sacco di soldi per la pubblica istruzione e lei krueger ha parlato proprio del ritorno di questi investimenti ma naturalmente questo è un altro paio di maniche e non mi voglio addentrare in questo campo ma è importante investire nei minori perché sociali la società dovrebbero occuparsi del tasso di natalità è né tantomeno della qualità dei figli che la rifiutano certo possiamo parlare della qualità dal punto di vista della società su tutta una serie di dimensioni per esempio la capacità retributiva quindi se il governo usa mila il bilancio totale è naturalmente bisogna vedere qual è il reddito imponibile perché naturalmente questo viene sottoposto all'orario questo va a finanziare la spesa che per l'edilizia quindi chiaro che gli stati si preoccupano i diversi in dimensioni demografiche e sappiamo che appunto ed a volte un declino nel tasso di natalità così come lo stato si preoccupa anche della qualità della propria popolazione e giustamente quando si studia il ciclo di vita ossia come susseguirsi degli eventi è concatenato nel tempo così si riconduce al fatto che gli economisti dicono tante delle cose si possono spiegare sulla base delle condizioni di partenza per cui generalmente retroterra familiare quindi la famiglia d'origine certo ci sono anche altri fattori successivi che intervengano però sono le condizioni di partenza essere prevalenti come importanza per cui è molto importante che i figli inizino bene perché si iniziano bene finiranno anche bene perché così facendo si creerà poi una generazione di adulti di buona qualità molto probabilmente anche la generazione successiva opera la stessa qualità quindi un effetto moltiplicatore e così facendo si migliora la qualità dell'attuale generazione simile vera quella della prossima è così la vicenda cosiddetto effetto moltiplicatore maris parliamo dei dati qui stiamo parlando di un fenomeno assai complicato molto più dei fenomeni della fisica spesso la gente dice ma tutti questi economisti sono solo dei fisici frustrati da restarne cerchiamo di comprendere dei fenomeni molto più pubblicati gli quelle della fisica ossia degli esseri umani ognuno con i propri progetti e aspirazioni che sono in costante mutamento è molto complicato e non si riuscirà mai a comprenderlo senza a misurarlo purtroppo sono pochissime le società attualmente al mondo dove vengono dedicati importanti sforzi e la raccolta dei dati e l'italia non è dove era da tra queste non è da sola in buonissima compagnia che la gran parte di questi risultati di cui mi riferirò si riferiscono alla situazione o degli stati uniti e del regno unito pur essendo degli studi dettagliati sulle famiglie italiane anche di ottima qualità per esempio è lo studio sulle famiglie da parte della banca italiana tuttavia viene trascurato il fattore relativo allo sviluppo dei figli e poi un altro tema dato che questo è un fenomeno molto complicato sapete che a me piacciono tantissimo i modelli complicati semmai avete letto la mia opera e naturalmente queste fonte di grandi controverse io mi dico sempre ma come si fa a non prendere una condotta complicata senza mettere a punto un modello complicato certo li posso mostrare una versione semplificata sostenendo che non è così complicato certo che non è complicato soprattutto se lo si confronta con la vostra quotidianità dove siete assaliti da una moltitudine di lobby decisionali nella vita privata e professionale per cui le associazioni che sono state riscontrate tra l'occupazione della madre sia la mamma che lavora quando i bambini sono piccoli e determinati risultati suoi figli sono perlopiù associazioni ossia non vi dicono nulla di ciò che succederebbe in italia so che frustrante comunque non mi dà con l'informazione solo ciò che succederebbe in italia se il tasso di partecipazione passasse da 40 all 80 per cento e quindi una cosa che non sappiamo non siamo in grado di estrapolare questi risultati ma quella situazione vi posso dire che cosa ci serve ancora analizzare per poter rispondere a quell'interrogativo quindi molto velocemente cercherò di sintetizzare questi risultati che però andate bene sono associazioni solamente questi sono i risultati ottenuti nel corso di studi e sondaggi ossia spesso dei dati raccolti secondo se sono pro familiare a più riprese nel tempo per vedere che cosa faceva la madre che lavorava quando bambina era piccolo per poi ripetere questa osservazione nel corso del tempo dopo 10 15 34 anni per quanto riguarda il figlio per cui se abbiamo cercato di vedere e che cosa sarebbe cambiato al figlio fa allora la madre avesse lavorato o meno in linea di massima è stato scoperto che a parità di fattori hanno cercato di aggiungere la variabile del lavoro della madre per esempio parità di fattori come livello di scolarizzazione della mano del padre per poi avere una variabile del lavoro della madre per vedere se questo si ripercuotesse sui risultati del figlio a distanza di tempo questa è una strategia per lo più seguita utilizzando i dati dei punteggi conseguiti ed ai figli magari quando sei o sette anni qualora la madre avesse lavorato con non avevano 4 per vedere se di fronte a un test conseguisse era un punteggio diverso rispetto al nucleo familiare cooperato dove invece la madre non aveva lavorato quella figlia aveva 4 anni per quanto riguarda i punteggi conseguiti al test hanno scoperto che se la madre lavorava a tempo pieno c'era effettivamente un lieve effetto negativo sul punteggio conseguito tre quattro cinque anni dopo dal figlio questo nel caso in cui la madre lavorasse spesso questi effetti come la maggior parte delle studi sociologici cambiano nel tempo per cui a distanza di dieci anni magari queste differenze si appianano scompaiono se invece consideriamo le madri che lavoravano part time in tal caso gli effetti pur essendo ieri avevano segno positivo sui punteggi conseguiti dai figli quindi evidentemente lavora a tempo pieno a un certo per quanto riguarda i reggini ai test mentre invece il lavoro o effetto zero o al limite un lieve effetto positivo che dire invece del successo formativo in questo caso ancora una volta misurato se la madre avesse lavorato quando bambina aveva 34 anni e adesso lanciamo lo sguardo all'orizzonte temporale più in l'anno per esempio la maturità purtroppo non abbiamo i dati per l'italia però se ha finito lai school in negli stati uniti per quanti anni e durante la carriera scolastica del figlio qui in questo caso si parla di risultati a lungo termine sono passati nel frattempo 15 anni da quando aveva lavorato la madre sta appunto quando bambino aveva tre o quattro anni alcuni studi dimostrano degli effetti positivi e questo è un punto importante questo studio di o'brien e james perché in sociologia quando si parla dell'effetto di una madre che lavora a tempo pieno o part time o di una madre che non lavora qual è l'effetto risultati del figlio la prima domanda da fare quali sono però le caratteristiche della madre e del padre quali sono le caratteristiche dei servizi per l'infanzia piuttosto che del mercato della gola perché naturalmente la risposta dipenderà da tutti questi fattori non solo dal lavoro della madre quindi se si esamina solamente le madre di livello di scolarizzazione superiore questo è uno studio per il regno unito rispetto invece alle madri meno istruite palle più istruite qualora avessero lavorato a avevano avuto un effetto positivo sul successo formativo dei loro figli mentre le madri meno istruite qualora avesse lavorato non avrebbero prodotto un effetto positivo ma nessun effetto magari per via del tipo di lavoro il motivo per cui lavoravano o magari fatto che la madre fungeva da rho il modo perché magari aveva un'occupazione e professionale buona oppure se fosse costretta a lavorare semplicemente per una questione di bilancio familiare quindi e frustrati ma purtroppo la risposta salute così tornati insieme dipende oppure qui sono altri effetti sulle probabilità di disoccupazione del figlio in questo caso chi ha avuto da piccolo una madre che lavorava avrà meno probabilità di rimanere disoccupato in futuro magari perché hanno maggiori competenze per il mercato del lavoro per cui per imitazione e sonno saranno più bravi a trovare a loro volta un lavoro ci sono anche dei dati secondo cui gli sci nelle famiglie in cui le madri elaboravano quando erano piccoli erano sottoposti a meno stress è ovviamente lavoro veniva fatto ne trovo determinati limiti allora considerando tutti questi elementi in relazione a loro in pasto la vita dei filmini è che cosa ci porta a considerare ci porta a considerare quelli che sono le diverse variabili perché non abbiamo una consulente non abbiano un master regolare per quanto riguarda gli effetti e questo significa che il lavoro delle madri non ha alcun impatto sul suo successo nella vita dei figli sulla qualità diciamo così dei figli ma è evidente che si cela ovviamente il fatto che l'amore che la madre lavori in qualche modo economico i risultati sono sentimenti dal tifo dei colleghi tanti anni fa si sono occupati di questa questo fattore non mi riferisco soprattutto a degli studi che sono stati fatti in relazione ai sondaggi che sono cominciati nel 68 e quelli che sono state non soltanto alle madri ma anche i figli e quindi sono seguiti i bambini la metà di quattro anni qui a punto gli adulti di 40 anni e ovviamente questo è un occhio a lungo termine perché si vede quale sia l'impatto del lavoro femminile figli da piccoli relazione a quello che avviene nel ducato volta si vede che ci sono degli effetti positivi mangio questi effetti sono dalle gare al reddito aggiuntivo che derivava dal fatto che la madre lavorasse e anche dal fatto che veniva dato modello positivo dal punto di vista dell'etica del lavoro anche a questo punto io salterei tutti i grafici che avevo presentato che sono delle analisi comparative in realtà non è impariamo non potevamo possiamo imparare nulla sulla faticosa grafici così come diceva anche kruger ieri proprio perché l'effetto del cambiamento della cultura del mercato del lavoro va considerato e questo è strettamente legato alle istituzioni che si sono in un paese difficile quindi fare dei confronti e se si fanno i confronti non è che questi confronti siano molto significativi o ci dicano molto in relazione a queste tematiche allora che contributo possiamo dare da un punto di vista economico possiamo fare un approccio analisi perla per considerare analizzare questi argomenti l'utilizzo è un quadro analitico presuppone l'utilizzo di dati quali dati per avere le informazioni necessarie dicevano i processi che secondo noi sono importanti nel determinare definire successo di un bambino abbiamo bisogno insomma di un supporto teorico per questo tipo di esercizio e ancora vorrei citare che è un pack è la morte perché ha fatto dei lavori molto importanti e in particolare gary becker ha dato un forte contributo nella protettivo di applicare i concetti standard della teoria della finestra teoria aziendale quindi la teoria delle imprese applicando questa teoria ai nuclei familiari sperando appunto la famiglia o meglio il nucleo familiare o meglio faccio un passo indietro ci si può chiedere cosa giunta un'azienda con la famiglia ma ci sono alcune cose che sono simili altri invece non lo sono affatto ovviamente in una famiglia non si massimizzare i profitti questo almeno quale per la mia famiglia non so che cosa ma se mezzaroma sicuramente non i profitti a casa nostra invece se ne licia l'azienda perdersi massimizzano i profitti e quindi qui c'è una differenza rispetto al nucleo familiare che poi ci sono tutta una serie di questioni complicate che emergono in relazione al comportamento familiare è probabilmente la più complessa di tutte noi sappiamo quindi una famiglia ci sono individui diversi a meno che non viviamo da soli e ovviamente individuo ai suoi gusti alle sue preferenze e noi dobbiamo trovare un modo per equilibrare tutti questi elementi per arrivare a una decisione di un qualche tipo brasile sicuramente complicato e appunto l'erede massimizzare i profitti invece le famiglie noi hanno questa complessità in serie a e poi quali sono i vincoli che esistono per una famiglia agisce sulla base di una serie di limitazioni che hanno a che fare con il reddito colore lo stipendio quindi noi sappiamo che lo stipendio dipende da tanti elementi dalle capacità che uno ha e dalla cattività sul mercato del lavoro e poi ci sono dei vincoli in relazione al tempo e il tempo è un limite molto forte per noi tutti ancora più forse del rally per poi ci sono dei vincoli di tipo ambientale questo significa che tutto quello che si muove della casa e quindi pensando allo sviluppo dei bambini le scuole e anche poi il mercato del lavoro in cui i ragazzi entreranno una volta finiti gli studi e la struttura della società tutti questi fattori sicuramente influenzano i nobili quindi detto e bisogna considerare anche le scelte che vengono fatte in famiglie ogni famiglia o che possono essere fatte in famiglia il furto fondamentale da considerare nel confrontare aziende e famiglie sono le tecnologie di produzione ma perché chiediamo cosa è un'azienda beh è una funzione produttiva del personale del personale che viene impiegato per ridurre qualche cosa c'è in vantaggio che si producono al pari di conseguenza acquistano delle cose che sono visibili e quindi si vedono le entrate che le uscite con la z invece la famiglia e le cose sono più complesse e ritorno gary pepper abbiamo una tecnologia di produzione che ci sono inter decide per esempio quel modo si cucina a cena per vedere se è sempre la stessa persona perché che fa questa cosa di solito la moglie che magari va a fare la spesa sempre lei e poi cucina ma ci sono anche altri elementi che entrano in questa produzione noi ci concentreremo su quelli che hanno un impatto sulla qualità quindi sul successo dei figli qui abbiamo una funzione una funzione che ci esplicati la posizione della qualità e qualità è appunto la misura la qualità e vediamo misurabile e misurabile se consideriamo come hicks input forniti dal nucleo familiare cioè quello che viene acquistato in un'azienda come in una famiglia la famiglia decide per esempio per comprare dei giocattoli decidere se pagare un insegnante privato in determinati corsi ma appunto il testo dei giocattoli magari speciali e poi esse sono gli input forniti dall ambiente del sistema scolastico e poi in una certa misura anche al mercato del lavoro che come dicevo prima può andare ad impattare sulla qualità della crescita del bambino è fortunatamente per noi c'è un fattore fondamentale che a questa variabile è e che sono i talenti del bambino le donne del vino i bambini hanno talento di reddito partono con capacità diverse e questa capacità influenzano moltissimo quello che ne sarà di loro probabilmente o forse molto di più di tutti gli altri fattori che entrano in questa funzione come facciamo a misurarla questa è la variabile che ci dica le doti del bambino perché i genitori possono decidere la ics decidono in come investire i genitori o qualcosa e sanno quali sono i talenti dei figli ma gli economisti non ne sanno niente possono cercare di intuire però sostanzialmente non hanno una vera conoscenza di questo elemento e ci si procederà non sa qual è il valore aggiunto che può derivare per esempio del fatto che una madre stia a casa col figlio di 4 anni piuttosto che andare a lavorare fuori casa noi non lo facciamo benissimo perché magari questo c'è la decisione di andare a lavorare o meno può essere fortemente correlata a proprio ai talenti del bambino o quello che sta attorno al bambino magari una madre ma lavorare perché ha delle buone possibilità di avere una brava e baby sitter per esempio ma se non ci sono le condizioni può anche essere che la madre decida or debba decidere di stare a casa allora noi uomini come possiamo salire il valore aggiunto che deriva da questi fattori dare perché ovviamente c'è questa variabile che per noi è sconosciuta che dipende dalla dotazione diciamo così iniziare il bambino questa è una cosa che non possiamo risolvere qui abbiamo alcuni degli input del processo quindi per la famiglia abbiamo per esempio l'assistenza al bambino e poi abbiamo anche gli input ambientali tra cui annoveriamo l'assistenza pubblica gli insegnanti attività culturali e così via qui abbiamo un modo per rappresentare le preferenze o gli obiettivi di un nucleo familiare che naturalmente sono diversi dalla famiglia a famiglia questo può dipendere dalla madre che abbiamo indicato come mente e naturalmente questo da che cosa dipende dipende dalle preferenze della madre cioè da quello che le piace fare è andare a fare shopping parrucchiere o dedicarsi ad altre attività e poi appunto dell'esito del figlio z sono i beni pubblici nel nucleo familiare il padre ovviamente padre naturalmente a delle preferenze ancora allora se consideriamo un comportamento familiare e cerchiamo di trovare le risposte alle domande che abbiamo posto dobbiamo chiederci sceglie una famiglia la differenza deriva dal fatto di avere una madre anche lavora o no beh la prima cosa allora da chiedersi è perché la madre lavora perché non sta a casa e allora cosa parliamo la famiglia è visto che la famiglia non è un'azienda e quindi non massimizzare i profitti si basa cosa decide famiglia massimi determinati elementi e a determinati vincoli determinati obiettivi stanziano degli obiettivi ovviamente siano atti dei limiti che possano appunto vincolarci rispetto al conseguimento di quegli obiettivi e questo noi analizziamo qui abbiamo un modello che rappresenta appunto questo proprio questo è il tutto il dibattito in corso e sull'economia della famiglia sostanzialmente si dice che la famiglia ma senza il es mentre lo stilista del padre e della madre e lo ripeto ci sono dei vincoli per le scelte che una famiglia può fare in relazione al tempo in relazione al consumo può essere che i genitori siano assolutamente egoismi e per esempio costumino tutto bene e non vogliono investire niente per il figlio e allora ovviamente risultato sarà negativo per il figlio quindi una storia sorta di tra i dossi decide speso per comprare un vestito sentendo per investire il figlio questo dipende molto il risultato del successo appunto per per il figlio e poi c'entrano anche gli altri fattori dei beni pubblici o il fattore che dicevamo prima quello della distribuzione del tempo anche questo è un contributo che abbiamo che dobbiamo la fattore della distribuzione del tempo è fondamentale ancora di più della distribuzione del reddito e quindi dobbiamo valutare il tempo che non la madre dedica se stessa fatto di dormire ha fatto di giocare col figlio o far da mangiare o fare altre cose in casa ecco questi sono gli elementi che fanno parte della nostra quotidianità ma che rendono anche questo tipo di analisi così complessa perché tutti i fattori da considerare ma non escono la famiglia a prendere delle decisioni che impattano sul successo del bambino ovviamente è nell'interesse della società il fatto di avere dei bambini di successo nella vita e quindi cittadini di qualità e quindi la scuola è chiamata anche ad investire nei bambini e in effetti lo fa poi ci si chiede se siano abbastanza efficienti ci si chiede se il denaro impiegato possa essere utilizzato diversamente per avere risultati migliori ma questa è un'altra storia il punto fondamentale è che le imprese nel settore pubblico vanno ad interagire con le scienze familiari per determinare il successo dei figli quel di manchester in una famiglia si facciano le scelte migliori ma poi se quel ragazzino presidente una scuola tremenda non andrà da nessuna parte e può anche essere che magari succede l'opposto che la scuola sia ottima ma che background familiare sia terribile perché c'è un clima familiare molto brutto e quindi non sia un buon risultato clinton ha scritto che ho un libro su questo ci vuole tutta una comunità per far crescere bene comunale un bambino killer clayton e sta scritto questo questo testo abbiamo un programma negli stati uniti che si chiama ed art che è uno dei più grandi programmi speciali per i bambini sono stati impiegati i 7 milioni di dollari nel 2005 è concentrato un milione di bambini e di solito sono bambini che vengono da situazioni svantaggiate bambini a rischi significa proprio dare la possibilità di iniziare bene a questi bambini e c'è una sorta di intervento prescolare appunto per me per questi bambini in condizioni migliori per tutti reconcart migliori nella nella vita c'è un grande dibattito circa l'efficacia di questo tipo di intervento a lungo termine gli esperti di questo tipo di programma merito risputano a lungo su questo però sono tutti d'accordo sul fatto che questi programmi non hanno mai successo se non si coinvolgono anche ai genitori proprio quello che dicevo prima perché si possono anche mettere i bambini in una situazione positiva per quattro ore al giorno ma se li si rimanda in famiglie in cui il clima è disastroso 3 20 ore al giorno e evidente che le cose non funzionano allora bisogna cercare di intervenire sul nucleo familiare per andare a rafforzare l'intervento che viene dato all'interno del sistema scolastico di questo è lanciare e appunto di lavorare con i genitori e questo significa appunto andare a che fare visite a casa nelle famiglie dei bambini che partecipano a questo programma per coinvolgere i genitori e per cambiare quello che dicevamo prima cioè la tecnologia di produzione e questo secondo gli insegnanti è un buon modo per per migliorare il successo dei ragazzi e questo va spiegato gli insegnanti perché magari non lo sanno neanche loro speed up quindi parliamo adesso dei pro e dei contro quindi prendono amata e lavoro cosa succede se lasciamo perdere it altri che naturalmente sono importanti ma questo è un parlando di madri mi sembra tra meno no allora sono le madri che decidono quanto lavorare supponiamo in un modello semplicissimo quel di quanto tempo a lavorare quanto tempo libero quanto tempo trascorrere con i bambini per avere questo effetto cosiddetto produttivo per cui la madre conto ha detto il tuo disponibile se dedica più tempo nel mercato del lavoro il tempo tra le mura di casa si riduce forse il vantaggio però in questo caso è naturalmente c'è un maggiore reddito familiare rispetto a prima quando non lavorava e questo reddito può essere speso per varie cose per esempio nuovo vestito solo in parte potrà anche essere speso per i figli per cui abbiamo questi i pro e contro la madre riorganizzare il proprio tempo potenzialmente cosa trascorrere del tempo con il proprio figlio però diciamo triadi massima trascorrere meno tempo consiglio rispetto a quanto non trascorrerebbe se non lavorasse molto meno tempo però lo può controbilanciare con dei surrogati per il meno tempo che trascorre consiglio ma ci chiediamo quali sono i surrogati disponibili per controbilanciare questa potenziale perdita del tempo che il figlio poteva prima trascorrere con la propria madre quindi quali sono questi surrogati disponibili per esempio supponiamo che ci siano dei servizi per l'infanzia di elevata qualità quel punto posso mandare il bambino un super asino magari sarà meno efficace per la qualità del figlio rispetto alla madre che trascorrere il tempo figlia però non c'è un tale scostamento perché poi ci sono altri vantaggi la socializzazione e la comunità gli altri bambini eccetera però in assenza di questo surrogato e se ci sono solamente degli asili privati come succede ad esempio da noi che sono a disposizione delle donne a basso reddito che sono costrette a lavorare allora ci potrebbe essere un effetto molto negativo perché in tal caso manca noi il buon i surrogati per il tempo trascorso dalla madre ma in quel caso la madre anche costretta a lavorare perché altrimenti bilancio famigliare non va avanti per cui in questo caso l'investimento nella qualità del figlio e rappresentano nato successo nella secondaria se la nonna è nei paraggi allora quello può essere un suo renato sede a una valida alternativa quasi sempre maggior parte del tempo dopo parleremo anche dell'italia comunque in italia effettivamente un ottimo sistema educativo cosa prima infanzia però purtroppo non è allineato ai tempi del mercato del lavoro e qui devo dire che la metto in gioco la tiro dentro la discussione perché il servizio pubblico per la prima infanzia è aperto e di elevata qualità la maggior parte dei regioni però ha un orario d'apertura limitato e naturalmente c'è uno scollamento tra quello è un impiegato e perché no per cui magari l'asilo finisce alle quattro di pomeriggio ma uno esce dallo striscione del 6 dalla fabbrica a quel punto bisognerà trovare qualcuno che ritiene per le due ore che mancano con tutta una questione di logistica per cui quando si costruisce il modello formale bisogna considerare tutti i vincoli che esistono che naturalmente complicano la vita di tutti eppure il sistema educativo per l'infanzia è già buona in italia ma deve essere un poker è toccato adattato modo tale che sia una risorsa credibile per incoraggiare le donne o soprattutto le madri a partecipare maggiormente al mercato del lavoro italiano quindi qual è l'effetto conseguente almeno tempo trascorso dai figli con la madre è abbastanza difficile da stimare perché se una funzione di produzione però diversi diversamente dall impresa non misuriamo tutti gli input e ne siamo brave a misurare di apu che ne abbiamo queste metriche grossolane della qualità dei figli è un'importante questione di causa quindi i risultati negativi sui figli costringono le madri a stare a casa oppure la madre conte non andare a lavorare fregando sede quello che succede al figlio senza che si ripercuote negativamente sono riuscita dei figli dovremo approfondire l'analisi per riuscire a scendere meglio differenziare queste due ipotesi e letteratura abbiamo una profusione si scusi che perlopiù costituiscono però semplice associazioni non sono dei mezzi di causalità e vorrei citarvi un paio di studi e poi cercherò un po di chiudere comunque voglio citare un paio gli studi che intraprendono la metodologia da me preferita ossia costruendo dei modelli abbastanza complicate per riuscire davvero risposte a questi tre obiettivi per esempio questo è il gameplay di the cloud asca fatto delle cose interessanti io ero abbiamo sentito kruger che parlava brevemente ossia quali sono gli effetti degli input scolastici sulla riuscita dei figli quindi i risultati scolastici quindi fattori olimpo come numero di studenti alunni per classe ho compilato quella funzione di produzione mi sono detto allora la famiglia opera in questo ambiente caratterizzato dal vettore in una famiglia che opera in questo ambiente caratteristico tenderà a scegliere quel facebook berna negli stati uniti c'è una forte mobilità geografica molto più che in italia questo i ricercatori hanno esaminato la questione interessantissima cosa succederebbe se il nucleo familiare scegliesse si è di input propri familiari e quelli scolastici proprio a seguito leader chi se non era la tv alla mobilità un posto negli stati uniti che vedete le spese per alunno nei vari stati degli stati uniti nel nord est a new york vedete che sono oscuri i quadratini perché dove si spende di più per esempio uno stato vero io abbiamo un sacco di imposte e la istruzione viene però più finanziata dalle imposte locali non federale tranquillamente che si regista una forte eterogeneità e anche all'interno di uno stesso stato ci sono forti in tre giorni ta per quanto riguarda le imposte scolastiche la spesa per ogni alunno sono stati svolti tantissimi studi su questo caldo perché quando si compra una casa si compra automaticamente un distretto scolastico per cui se si va a vedere su internet che c'è una casa in vendita dice è ubicata in questo di star scolastico e questo si ripercuote direttamente sul 3 2 l immobile e gli attori hanno detto tutti questi stati ore locali anche mercati del lavoro e delle scuole diverse cosa succederebbe se una famiglia scegliesse una posizione geografica decidendo così di emigrare e così facendo sceglierebbero anche gli input della relativa a scuola e così facendo potrebbero anche scegliere il proprio mercato della sopra di rifermento così facendo si potrebbe dire allora voglio lavorare allora vado in una zona dove si investe tanto nel sistema scolastico così da poter compensare certo da scuola per via del lavoro il modello complicatissimo metto neanche a spiegarvelo però vi basti sapere che esaminando questi effetti hanno detto abbiamo considerato il letto gemito sia al fatto che le caratteristiche scolastiche in questo caso non sono predeterminati ma sono un qualcosa di ha scelto vetraria mente da nostra famiglia erano lo considerano tutti considerato avremmo scoperto che del resto delle caratteristiche scolastiche sono riuscita dei figli è rimasto quasi azzerato o comunque ridotto parecchia dalla scoperto che l'effetto del lavoro della madre sulla riuscita dei figli è passato dal segno negativo a segno positivo e tutti questi sia in versione degli effetti è stato dovuto all'effetto simultaneo di questi input e output certi attivamente arbitrariamente dal nucleo familiare naturalmente in questo studio molto approfondito sono state specificate le varie preferenze e vari input è però hanno avuto questi risultati molto concreti che secondo lei danno degli spunti interessanti per la discussione a questo punto cercherò di concludere parlando della mia ricerca mi rendo conto che sono un po fuori tema questo lavoro che ho fatto io gli stati uniti bisogna esaminare i meccanismi in altrettanti dei risultati che abbia citato vengono proprio dagli stati uniti qual è il principale fattore che incide sul successo dei figli la struttura del loro familiare degli stati uniti circa metà dei matrimoni sfocia in un divorzio se si considerano le famiglie con figli meno diciamo un terzo delle famiglie con figli divorziano i bambini di genitori divorziati o magari di ragazze madri anche fanno una riuscita decisamente peggiore a parità di altri fattori rispetto ai figli che non vengono da famiglie disgregate quali sono quelli di effetti in questo caso parliamo dello stato in questo caso se si aumentasse il tasso di partecipazione in italia magari aumenterebbe anche il tasso di forziati perché sarebbero disponibili più soldi più opportunità più occasioni di andarsene in giro cioè sorgerebbero maggiori tensioni in famiglia e quindi ci potrebbero essere maggiori di molti però me ne così che sono andate le cose gli stati uniti che salsa il futuro non capita anche a voi comunque il diritto di famiglia e diritto quindi del divorzio influiscono ha tantissimo sul nostro modello sia come il diritto di famiglia incidere sugli investimenti effettuati per un figlio dopo che la coppia ma come anche la legge dello stato influire sposata e ancora più a monte e influire sulla decisione di avere uno o più figli è tutta una catena riassumendo comunque possiamo dire che è tra l'altro il diritto di famiglia negli stati uniti cambia a seconda dello stato è naturalmente dove c'è diritto di famiglia c'è anche la legge che regolamenti di morti ossia gli alimenti tutte la custodia dei figli è un effetto molto importanti sugli investimenti effettuati a favore dei figli e anche sui punteggi conseguiti dopo i test quindi la variabilità interstatale può incidere sugli investimenti per i figli sia prima che dopo il divorzio così come può influenzare anche la decisione o meno della coppia 6 divorziare a questo punto mi spingerò ad asserire che solamente mettendo appunto altri modelli come questo che descrivono questi meccanismi che mettono in relazione per esempio l'occupazione della madre con il successo formativo del figlio di produzione quali sono i vari vincoli solamente così facendo con altri modelli complessi si potranno individuare e formulare a tra tory e raccogliere più dati ma solamente facendo annunciare il nostro insieme li con licenza sarà possibile dare risposta certo ipotesi prevenzione per esempio se il tasso di partecipazione femminile l'italia o in tasse 30 per cento questa sarebbe l'effetto sono riuscita dei figli adesso non lo posso fare certo abbiamo degli studi che stanno cercando di esaminarle maniera più seria mettendo appunto dei modelli farò fenomeno così complicato che secondo noi soltanto mettendo appunto dei modelli così complicati sarà possibile riuscire più compiutamente grazie ringraziamo questa relazione che ci ha dato molti spunti di riflessione multi notizie importanti per capire come stanno davvero le cose una delle ultime sla di quella libro un film farà felice i genitori del family day in italiano perché mi pare chiaro che i figli di genitori divorziati la qualità è peggiore su questo non ci piove io prima di domanda da fare volevo chiedere 23 piccole cose rapidissimi a christopher tin che mi incuriosiscono molto allora abbiamo detto in italia le donne lavorano meno che altrove tanti motivi uno di questi certamente viene eletto da tutti le corps ministeri osservatori e la mancanza di asili nido nel nostro paese ora però ultimamente uno studio di cui ha parlato il new york times dice che i bambini cresciuti al nido hanno problemi di concentrazione rispetto agli altri bambini quindi apre un nuovo interrogativo perché nel nostro paese nomi non vanno nas è unito per due motivi uno perché ce ne sono meno che altrove questo è sicuro ma un altro anche che i genitori le mamme italiane tendono a considerare la sanità bambino sta meno bene che a casa sua cosa che all'estero invece meno diffuso ecco questo studio può aprire una riflessione sul tema finito cioè non è più così vero rapporto più significa più mamme al lavoro non ho parlato del programma di ricerca di cina hackman per esempio noci tronto al sun comunque noi tendiamo a concentrarci sugli esiti cognitivi ossia i punteggi conseguiti è un esame oppure in successo sul mercato del lavoro che pensiamo che sia direttamente correlato a all'esito cognitivo naturalmente gli psicologi dell'età dell'oro che ci sia questa correlazione personale ata in passato se c'era una famiglia di tre componenti c'era una certa interazione i tre figli se siete gli unici quando si sta a casa non si socializza e quindi vuol dire che scarseggiano e di socializzazione secondo me i servizi educativi per l'infanzia di alta qualità magari limitate qualche giorno ha delle ottime indicazioni per qualsiasi bambino perché sono sicuro che ne aumenti la qualità alla lunga in quanto migliorano la capacità di trazione per altri bambini che magari hanno ben vissuti familiare diverso tutte cose molto importanti per qualsiasi cittadino e per qualsiasi lavoratore per la sua fase di vita ma è semplicemente quanto sembrare superare un test neanche riuscire a sviluppare così da poter formali sono le capacità di sollecitazione che si imparano da piccoli ci sono tante cose che dimostrano così di un bambino fino a 4 anni oppure lo si mette la comunità è quasi troppo tardi e molto importante che ci sia una precoce intensa socializzazione sin dall'inizio della loro vita dice molto la natalità abbiamo detto in italia è bassa ma soprattutto si tendono ad avere sempre più famiglie con figli unici le numerose erano la regola ormai in italia la maggior parte delle donne della mia generazione tra i 30 e 40 anni tendono avere un figlio solo però quello facile l'istat è molto interessante perché le donne che vengono intervistate nel periodo dopo 18 21 mesi dal primo figlio in cui si farebbero secondo figlio quasi tutte dicono che non sono in grado di supportare il peso di un secondo figlio se avesse intervista prima prima che si sposano prima che hanno figli le si chiede quanti figli vorreste 61 per cento dice 2 un quarto dice 3 e solo il 12 per cento dice uno quindi vuol dire che in realtà la nostra diciamo desideri di verdini maternità è grande ma poi si scontra con ostacoli reali e quindi si blocca ecco su questo che riflessioni fi penso che cosa il cosiddetto paradosso italiano questo vale anche per altri paesi dove di terraneo come le fece la spagna in questi paesi ci sono dei bassi tassi di natalità si specializza permesso o per e la maternità mentre fenomeno che se nessuna specializzazione quasi un paradosso per una risposta valida noi abbiamo un figlio solo che è andato la scuola italiana costa farei avere dei figli così prima di sposarsi la gente non si rende conto di quanto costano i bambini quali è considerato che rimangono a casa finché hanno risolto i 30 anni per un americano sembra una cosa impossibile e una bella voce di costo io sono un economista del lavoro permettendo a considerare tanti questi fattori che derivano dall in flessibilità del mercato residenziale del lavoro secondo me se si riuscissero a liberare alcuni di questi fattori si risolverebbero da solo e problematiche la gente avrebbe prima primo impiego su potrebbero saltare se ne andrà via da casa non sarà proprio un peso così forte sui nuclei familiari italiani secondo me bisognerà prima e liberalizzare il mercato del lavoro e magari poi la conosce non verrebbero persone naturalmente queste sono estrapolazioni difficili a farsi soprattutto gatto tucson cose esistano da pochissimo tempo però se tornerebbe a pensare che tanti di questi problemi sono associati ad atari gita presente nell'ambiente italiano che vanno a votare pesantemente sei nuclei familiari e perché le donne non trovano un lavoro part time lo vorrebbero approvare ma non c'era alcuna delle imprese adesso hanno cominciato a fornire dove si li aziendali anche libri che negli stati uniti questo fenomeno che si sta diffondendo in fondo all impresa non costa nulla perché se una cosa che verrà totalmente finanziata dagli studenti ea tutti i vantaggi per l'azienda perché c'è o meno ricambio meno 39 l'azienda vuole che trova fuori a tempo pieno ci deve essere disposta a ospitarlo nella se l'azienda le così da poter tenere un occhio su di lui cobain bene per quello delle innovazioni come queste innovazioni che consentono di aprire la rosa della trattativa a disposizione della gente oppure l'altra possibilità è telelavoro ma se ho visto i militari collegati via con torta così si può trascorrere parte del tempo a casa e così si può anche interagire con il figlio e anche questa è una possibilità che magari poi tra bene per la sua prefazione la fertilità in italia però bisogna cambiare proprio alla rosa lealtà del team a disposizione gli stati ci rivela un'altra cifra che io aimi la mia esperienza personale avevo già bastanzetti dove si dice che i padri contribuiscono molto poco lavoro familiare anche quando la madre lavora e le madri che lavorano quando gli si chiede quanta aiuto hanno le loro mariti 63 per cento dichiara di non ricevere alcun aiuto nei lavori in casa e con i figli da vanity questo è un altro dato che pesa sono ospitati trovi io mi occupo anche dell'economia familiare barba time e questo lo correrei al mercato del lavoro nello stato di contrattazione anche a livello familiare è evidente che moglie e marito hanno questo sia da famiglia famiglia e quindi bisogna vedere così sviluppa all'interno fruibile nelle famiglie che entrano in questo quadro sono fortemente correlate al lavoro una donna non ha una turca di lavoro di mercato il marito non fai come dico io te ne puoi andare con saper chiamo invece è una situazione diversa quindi una situazione in cui le donne hanno un'esperienza lavorativa quindi donne che credono al nucleo familiare all'economia casa nucleo familiare e magari anche di del luogo di casa che studiamo magari un reddito di 50.000 un contributo di 20mila l'uomo cambierà ovviamente però al potere contrattuale chi guadagna di più a maggior potere contrattuale quando le donne le donne hanno cominciato il mercato del lavoro la situazione era diversa ma con azioni sono cambiate c'è un maggiore potere contrattuale ma la partecipazione femminile nel campo del lavoro è ancora troppo bassa ed è questa la ragione che giustifica dato 30 gabbiano minora vivo per oltre a quelli non aprilia rispetto agli uomini a mettere in pratica per incrementare il lavoro femminile ecco due economisti conoscerai che sono lesina echino hanno fatto una proposta di tassare meno il lavoro delle donne senza perdere gettito con l'idea che naturalmente tassandolo meno aumenterebbe quindi gettito che perdi dalle tasse lo riprendi come una maggiore base imponibile è una cosa che ti convincere seguirà la parte di visco ho parlato con questi due economisti della cosa e la cosa non mi convince per varie ragioni seguiamo le ragioni principali ci sono tanti problemi in relazione al mercato del lavoro italiano e che ci sono santi ultra problemi bisogna trovare la soluzione di compromesso migliore di quello che hanno fatto questi economisti pensando appunto intervenire a livello che sale questo ci riporta naturalmente alla questione precedente quella del potere contrattuale ma pensa anche alla situazione per esempio se gli uomini si no voglio per quindi non beneficerebbero dal fatto del fatto che c'è un minore carico fiscale dalle famiglie se la borsa che la donna bisogna dare pari opportunità ovviamente questi economisti dicono anche questo presupposto per cancellare la partecipazione femminile ma noi non sappiamo se questo sia positivo alla fine o no noi non abbiamo delle forme non conosciamo e che sono le vere preferenze delle persone dobbiamo fare più ricerca e per capire cosa probabilmente le persone vogliano in italia perché ci saranno sicuramente delle differenze tra livello attuale e livello giusto diciamo di partecipazione ma bisogna fare delle ricerche su queste terre vedere prima di intervenire certo magari con queste con questi modelli sociali così come vengono proposti ma che non vogliamo una sorta di guerra tra i sessi vogliamo una politica chiara che semplicemente via parità di accesso a tutti scrive azione non è una buona cosa i dati del ministero del lavoro di 10 giorni fa ci dicono che le mamme tra i 30 e 40 anni da sole rappresentano 86 per cento di casi di discriminazione professionale che vuol dire che le madri lascia il lavoro per avere dei figli quando ritornano trovano posto di lavoro una situazione ingestibile vengono escluse messe da parte questa è una cosa che io francamente trovo in un paese civile quando si fanno queste proposte si fanno sempre divide cambiamento e dei prezzi ovviamente a meno che lo stato mario un controllo totale del prezzi non è che lo stato possa intervenire sui prezzi perché mercato a stabilire l'unica cosa che può fare lo stato e per venire a dare sulle passate un intervento di questo tipo ha semplicemente non cambia la situazione di discriminazione perché allora i datori di lavoro dovranno strategie alternative a libero proprio di stipendi per cercare di assumere uno piuttosto che l'altro o di fare ciò che desiderano 6 datore di lavoro vogliono discriminare possono anche smontare per così dire l'effetto degli interventi di domanda professor folin frego e abbiamo un microfono c'è anche se nella prima fila poi ho visto che nelle studio preferiva sempre su casi di bambini dai 3 anni in su tre anni 34 anni in su sono rimasto stupito che non c'era nessun riferimento alla situazione lavorativa delle donne quando i bambini hanno davvero a domanda mi sono dimenticato di fare questa precisa bisogna dire che soprattutto ci si concentra sul periodo da zero a un anno e poi da uno a due anni ci sono studi che lo fanno alcuni dei risultati che ho mostrato anche se nelle slide che vi ho fatto vedere sul parlava dei bambini di tre anni al finto dice qualcuno di questi risultati si riferiscono proprio all'età precedente questo ci riporta quello che dicevamo prima cioè il fatto che nel tempo si svolge un po l'effetto del fatto di avere una madre lavoratrice ma sono comunque delle associazioni anche in questo caso non c'è un forte impatto una forte significatività nel fatto di considerare il periodo prima dei tre anni o sui tre anni lei ne possiamo prendere ancora tra i due perché poi il professore deve andar via rapidissimo io ho tre figli il primo mia moglie è rimasta a casa dal lavoro per due anni nelle grosse buste perché fanno un po di grasso io ho tre figli il primo mia moglie è rimasta a casa dal lavoro per tre anni il secondo e il terzo è andato un asilo nido e mia moglie è andata avanti a lavorare io non ho trovato un analisi sui risultati sul figlio vedendo l'occupazione dal punto di vista della mamma sulla situazione psicologica della mamma che stando a casa a una vita sociale limitata rispetto al fatto di avere un'attività lavorativa e quindi una vita sociale una soddisfazione ha considerato questi aspetti nel suo lavoro io non lavoro nello specifico argomento è però che siano questi trazione insaputa mente fondamentali che mi riportano a quello che dicevo prima è relazione all'impatto del fatto che la madre non lavorare ma che rimanga a casa col figlio questo dipende dalle condizioni con ciò avviene mamma rimane a casa perché non può permettersi perché non c'è una buona assistenza e la mamma ed è per questo questo avrà un effetto molto negativo e quindi un fattore importante di lesioni da considerare la storia professionale della situazione nemmeno lo stato da meno in cui si trova ad occuparsi di questo è così allora non vengono integrati con quelli lo devono di quelli degli economisti che so che fare invece del lavoro ininfluente e così via ma sono tre fattori fondamentali questa depressione quanto ha influito sul fatto di tenere il bambino a casa qualcosa ovviamente le persone sono consapevoli dell'esistenza con questi fattori però è un problema di limiti diciamo di diverse discipline ecologia da una parte e l'economia e dall'altra e purtroppo i salti dati non vengono messi insieme ma quello che dice lei a fondamentale domanda nel senso che ha palato che bisognerebbe liberare il mercato del lavoro per cambiare delle cose sono entrate si è detto che ha fatto una specie di panacea del bisogna liberare il mercato del lavoro tutto quanto solo che in italia non si fa così semplicemente perché se si libera una cosa ci sono altri problemi nel senso che è quello che voglio dire che probabilmente bisognerebbe ripensare queste proposte di prima perché se non se non si campo cambiare con un grande salto magari è meglio fare dei piccoli aggiustamenti perché se non ci si muove da nessuna parte è un po questa cosa per quanto uno che sono tedesco proprio vivo qua in italia e quindi conosco la situazione nuovo dica la situazione meridionale quindi un po non si capisce una cultura senza senza assaporare la bene quindi secondo me queste proposte di prima il ragionamento molto generale teorico potrebbe avere un valore ed una cultura che ha problemi particolari tutto lì io credo che voglia dire che se nel nostro mercato del lavoro molto complicato fare dei cambiamenti grossi all'improvviso potrebbe poi di andare a scapito di altri cioè il famoso rapporto flessibilità precarietà anche qualche modo si potrebbe togliere a qualcuno politicamente non è possibile nessuno lo funds che tipo non possiamo parlare di sé uno farà un grande cambiamento però non pulsionale nelle secche si può anche podi a un colpo di interesse che non si fa da un paese mentre la politica italiana è molto complicata perché in spagna ma praticamente a un lavoro che una persona non facili di transizione ci fanno soluzione intermedia ci vorrà del tempo ma questo sostanzialmente vi ricordo gary becker
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