L'impresa e le sfide del futuro
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L'impresa e le sfide del futuro
Mercato e democrazia dal punto di vista dell’impresa secondo la visione di un manager di grande esperienza internazionale. La governance delle imprese, il rapporto con azionisti, sindacati e consumatori, le relazioni con il sistema istituzionale e politico. E ancora: i mercati, l’organizzazione, la tecnologia, le risorse umane, la leadership e le componenti che portano al successo di un’impresa, prima fra tutte la chiara visione delle sfide che ci aspettano e la capacità di attrezzarsi in anticipo per affrontarle.
però prima di dare il via ai nostri lavori io devo cedere la parola o rappresentante del tavolo stop precarietà che mi ha chiesto di intervenire in apertura di questo incontro allora gli sceglierei la parola sono gommone qua io sono qua grazie della disponibilità dove io vivo però solo alcuni minuti del vostro tempo perché vorrei invitare tutti voi sa e deve farsi riconoscere perché sono si passa direttamente dalla precarietà l'invisibilità la precarietà l'invisibilità ma è così ecco effetto i precari e visibile insomma siamo vi rubo qualche minuto del vostro tempo per invitarli a prendere il volantino che abbiamo consegnato all'entrata leggerlo attentamente riflettere un po su quello che abbiamo scritto noi siamo al tavolo sto precarietà che raggruppa una serie di movimenti dal sindacato a rifondazione ata a tutti quelli insomma che hanno a cuore la lotta alla precarietà abbiamo voluto utilizzare questo momento anche per la presenza di marchionne per chiedere una cosa di fondo com'è possibile innanzitutto parlare di futuro quando il nostro lavoro il lavoro in italia la produttività questo mercato chiede il sacrificio di 1.300 lavoratori all'anno significa che 4 cittadini quattro lavoratori escono la mattina di casa e non rientrano più significa che quattro famiglie ogni scena non vedono rientrare i propri cari io credo che questa è una cosa inaccettabile quanto si parla di mercato è un sacrificio che non ha senso è un sacrificio che deve finire noi diciamo quale democrazia può si può parlare nel momento in cui i lavoratori da 80 per cento su una sua etica incontrato a termine sono precari non vedono come si dice un loro futuro non ha la rara possibilità di costruirsi un futuro una famiglia perché il loro lavoro è precario è volatile oggi c'è domani non si sa riparto anche dal fatto che oggi la precarietà non è solo una questione di salario di reddito i quali hanno i redditi più bassi del fatto che non puoi fare un mutuo o lo fai a a tarsi voglio dire esagitati non puoi come 16 a costruirti il tuo futuro ma anche per il fatto che oggi la precarietà non riteniamo ci alla causa principale delle morti sul lavoro infatti io penso che nessuno non serve come si dice fare l'università o avere la laurea per capire che se ci si butta da quinto piano è facile morire però oggi succede questo lavoratori che lavorano in testa senza imbragatura certa le condizioni di sicurezza ognuno sa che se si toglie e magari non si utilizza auto di strumenti per quanto riguarda la sicurezza ci si può rimanere sotto la presa eppure purtroppo questo succede succede perché se non a certi determinate condizioni il tuo posto di lavoro domani non ci sarà più alla fine del suo contratto non viene confermato queste sono le cause degli infortuni e delle morti sul lavoro che oggi non riguardano solo i lavoratori ma riguarda anche qualche impresa qualche azienda che costretta e strangolata dai subappalti magari anche lei opta per ridurre i costi rinunciando agli interventi agli investimenti sulla sicurezza e quello che è grave è che oggi abbiamo un ambiguità da parte delle aziende in modo particolare da confindustria che dice noi siamo per la sicurezza poi chiede di modificare la legge che qualche regola sulla sicurezza vuole introdurre chiede che a farsi carico della sicurezza non siano le imprese ma c'è allo stato cioè sostanzialmente quei lavoratori che oggi pagano con il lavoro e spesso con la vita la produttività e la richiesta di questi l'arte di questi padroni perché così io li chiamano io credo quale futuro è possibile in questa situazione quale democrazia in questo mercato io credo che c'è un'incompatibilità tra un futuro di chi oggi specula di chi oggi anziché investire in innovazione e ricerca fa solo speculazione del carattere finanziario oggi sono le finanze e le banche che hanno costruito una specie di socialismo perché i derivati ste cosi quattro stati interventi e bossi finanziamenti come si dice alle banche mentre oggi il lavoro voglio dire non trova finanziamenti né da parte delle aziende da parte trent pubblico chiudo dicendo e invitando il presidente della giunta dellai a fare in modo che il prossimo anno dentro questo festival ci sia più spazio per il lavoro per gli infortuni per quelli che in questo mercato per fare questa nostra richiesta spesso muoiono ci rimettono la vita in grado grazie noi la ringraziamo per questo suo intervento che ha toccato un tema drammatico che riguarda le morti sul lavoro per il quale c'è stata un'attenzione da parte del governo delle imprese dell'opinione pubblica che un tema che non va mai tralasciato ed è giusto quello che lei dice che possa avere anche uno spazio adeguato nel programma del del festival che terremo certamente conto il tema della precarietà che lei ha sollevato all'inizio ci sarebbe da discutere se la precarietà e causa degli incidenti sul lavoro ovviamente io credo che maggior parte delle cause sia il rispetto al lavoro nero insomma evidentemente che è una delle fonti attraverso le quali non si applicano poi delle normative sulla sicurezza del lavoro però il tema della precarietà che è stato sollevato da questo intervento lo ringraziamo ancora può far parte diciamo della prima domanda che rivolgiamo questa sera a sergio marchionne amministratore delegato della fiat ci fa l'onore di chiudere idealmente questo festival questa terza edizione del festival dell'economia di trento ecco il tema della precarietà del lavoro dei giovani della necessaria flessibilità che vogliono le imprese ma spesse volte questi contratti a termine si trasformano in contratti a tempo indeterminato insomma chi viene anche una forma di accusa che i giovani sono trattati male il governatore della banca d'italia gli diceva ieri joe in questo paese sono mortificati c'è troppa precarietà nel nostro sistema nella domanda il complesso spero che i commenti del governatore draghi ieri sui giovani e commenti con lo spazio molto più largo che a che fare col sistema di educazione degli stir agazzi ed opportunità che poi vengono fatti a loro ma andando avanti il problema per rispondere ai commenti fatti sulla precarietà che sta un po un problema che ovviamente noi capiamo lo sappiamo bene stiamo chiudendo a oggi il 4 anniversario del mio arrivo di fiat è esattamente quattro anni fa quando sono arrivati i discorsi di assunzioni di giovani ad assunzioni di persone assoluto della fiera completamente inconcepibile l'anno scorso abbiamo chiuso un anno avendo assunto 6.400 persone soltanto all'italia 30 mila in tutto il mondo abbiamo convertito duemila precari in contratti a tempo indeterminato quindi stiamo parlando della fia è completamente diversa che si sta comportando in linea con le aspettative di quello che ha detto sì questo il problema dell'impegno sociale l'industria per quanto riguarda la precarietà è un discorso stranamente complesso a che fare con un discorso che deve essere fatto è che ho fatto con tutte le parti sociali inclusi al governo io ho detto apertamente anche l'impegno nostro come la più grande azienda industriale italiana è quella di saper gestire le conseguenze del mercato libro io continuo a ripetere che non solo in minima posizione né di controllare la velocità nello sviluppo del mercato libero quindi lo accetto come un dato di fatto cerco di gestire l'azienda una maniera che da all'azienda la capacità di competere che ci siano e mettete totalmente prevedibile che ci siano delle ricadute su alcuni dei nostri totalmente è dovuto al comportamento del mercato noi guardiamo il mercato americano torniamoci un attimo la vitale se guardiamo il mercato americano dell'auto non vediamo cosa è successo ai cosiddetti tra i grandi dell'automedica un problema che è nato più di venti anni fa strutturalmente che non è stato mai curato la radice e adesso hanno già fatto di queste aziende si trovano in un mercato dove il prezzo della benzina è arrivato al 4 50 al gallone americano erano nella gamma dei prodotti che totalmente non adatta alle richieste quelle condizioni da scelte sbagliate del passato strategiche conseguenza di un movimento del petrolio l'inaspettato vanno a creare degli impatti enormi sulla domanda del prodotto e parlare di di proteggere la massa degli operai da quel livello di precarietà come da mettere consiglia quindi o creiamo le strutture sociali per ciò che sa di assorbire le conseguenze della di questa flessibilità e quindi creiamo una continuità nel sistema lavorativo attraverso l'impegno nostro di sindacati del governo e creiamo l'infrastruttura per gestirla da reclamare soltanto e insistere che l'industria si assume le responsabilità delle conseguenze del funzionamento del mercato libro sulla precarietà dei lavoratori per me è un discorso che avevamo provato cioè va per aver protetto di più il lavoratore del posto di lavoro va protetto il lavoratore e quindi in questo si ricollega anche al discorso sugli infortuni che condivido con cui ho parlato prima che sono cose naturalmente non necessari non posso dire da esperienze personali che sono state che abbiamo avuto in fila negli scorsi mesi dove abbiamo avuto degli incidenti totalmente inaspettati alcuni di questi anche la maggior parte di questi erano dovuti semplicemente non rispetto delle regole che esistono dell'azienda per quanto riguarda la sicurezza industriale e quindi non vuole dare colpa a nessuno perché le conseguenze sono state già totalmente negativa ma l'impegno nostro e quello di continuare questo processo di educazione dei nostri per farli rispettare le aziende le regole che già esistono nel sistema a maggio fatto di questi incidenti qua possono essere eliminati se uno poi rimane fedele a quella struttura di regole di sistemi che abbiamo messo abbiamo messo sento macchina lei è stato precario nella sua carriera lavorativa non ricordavo no adatta bene a questo punto di vista di una risposta fosse un po troppo affrettate io sono cresciuto in nord america quindi in nord america tutti per definizione sono precari certo io non avevo nessun contratto di lavoro che mi ha protetto nella mia carriera la 56 anni non ho mai avuto e non credo che ce l'abbia nemmeno adesso bisogna mandare con le gare italiano ma credo dell'amministratore delegato non abbia assolutamente niente meteo sono al di fuori delle regole quindi è questo naturalmente fa parte del suo uomo ed entriamo nel tema di questa serata che naturalmente ha come titolo mercato e democrazia e quindi vorrei chiederle alcune cose che riguardano soprattutto la l'economia globale la somma è quello che sta accadendo so per esempio nelle scelte di una multinazionale il fatto di investire in un paese ovviamente segue tutta una serie di variabili che sono legate ai costi all il fatto che si sviluppi un mercato promettente sono cioè la variabile è un paese democratico in cda o non incide ovviamente il cile prendiamo in considerazione quando si è parlato molto si parla molto male dell'italia sono valutazioni estremamente negative e cose che ho detto anch'io nel passato su quanto possa interessare l'italia con investitori che viene dal di fuori io stamattina sono andato giù nostra mente stabilimento che abbiamo in abruzzo che condividiamo con la peso si trova lo stabilimento che oggi ha festeggiato festeggiato un giorno una festa repubblicani l'ha fatto perché ovviamente la prima domenica dove non ha lavorato in quattro mesi perché l'impegno della produzione è noto questo stabilimento che nel 2004 quando sono arrivato faceva 180 mila veicoli commerciali quest'anno chiuderemo l'anno con 280mila non possono arrivare a 300mila avevamo 4 mila dipendenti oggi non li ho contati tutti perché c'era più di 40.000 persone nello stabilimento tra invitati parenti eccetera in totale abbiamo 7 mila persone sul sito che questa è una realtà industriale che esista in italia abbiamo trovato la base su cui con cui su cui lavorare anche con un con i nostri attraverso anche con i sindacati quindi noi non è che in italia strutturalmente non è capace di fare certe cose il problema è che quando se ne parla poi del par apertamente si cominciano a manifestare delle posizioni che sono totalmente al di fuori del tipo di considerazione che una multinazionale come la fiat può tenere in considerazione ed ho un esempio noi abbiamo appena firmato circa quattro settimane fa un accordo con il presidente boni spalle della repubblica salvo le discussioni sono partite all'inizio alla fine di aprile abbiamo concluso l'accordo in tre settimane sono andato giù a firmare l'accordo adesso verrà approvato e varato dal parlamento salva e noi cominceremo le attività industriali stabilimento di sangue nel terzo trimestre mostrando un accordo simile noi abbiamo provato per mesi di trovare un accordo sullo stabilimento ritardi in sicilia abbiamo provato con tutti per cercare una base di comune accordo su cui potenziare lo stabilimento lo stabilimento portarlo dai livelli adesso che abbiamo circa 90.000 lettura portarlo a 8 i 200.000 non siamo riusciti a trovare una base che ha fama quindi quando il sistema quando il sistema che si mette in gioco è per ragioni istituzionali giovani di potere di ruolo comincia a creare tutti gli ostacoli necessarie al raggiungimento di un obiettivo da una multinazionale come la fiat si sposta perché il mercato non aspetta che qualcuno decida di condividere certi obiettivi di dare di creare le condizioni per fatto che la fiat abbia fatto l'abbia fatto con la repubblica serba che lo possa fare in russia che lo possa fare in qualsiasi altro paese la lealtà cee del piede sul pezzo quindi noi adesso stiamo guardando l'espansione della fiat per quanto riguarda l'auto nel continente nordamericano e le posso garantire che noi abbiamo un gruppo di ingegneri che è corteggiato da tutti tutti gli stati americani il governo canadese e la messicana che si è presentato per creare le condizioni di sviluppo delle nostre cosa che noi in italia non facciamo cioè la più grande azienda di industria italiana non riesce a trovare un accordo per sviluppare la nostra avvenimento del poleman finale con la sarebbe risultato se si presentasse la società straniera per farlo qui no qui non ci sono le condizioni il grande problema dell'italia che bisogna bisogna eliminare tutti quegli ostacoli che troviamo tutti i giorni per cercare di crescere e faccio un'altra domanda delicata sul ruolo delle multinazionali che comunque si lega al tema di questa serata perché molte multinazionali sono così rigide nell'applicazione dei principi etici quando operano sul territorio e così volubili quando agiscono in altri posti e magari si adattano al costume di quel posto e quindi questi principi etici sono variabili e qualche volta abbiamo visto casi di multinazionali come un grande la grande immagine quando hanno operato su altri mercati persino su quello italiano si sono comportati diversamente perché come faccio la domanda indiscreta ma lei ha visto che ha visto per esempio lo so il caso siemens è uno di questi il caso alstom e uno di questi ve lo assicuro che noi abbiamo fatto la stessa cosa accade non lo sappiamo probabilmente però sono state scoperte in altri paesi voglio dire qualche volta si ha la sensazione che se ci sono delle istituzioni democratiche molto forti l'azienda si comporta in un certo modo laddove in qualche modo ci sono istituzioni più deboli e si devono fare comunque negli affari del giusto che si debbano fare probabilmente lega i quali sono un po più laschi le guardie forse il problema il problema più grande non è necessariamente in due casi a cui ha fatto riferimento light io non so se avete parlato qui del problema americano del cosiddetto all of food che è rinata come con analisi tecnicamente che è partito nelle nazioni unite che poi è stata abbracciata dal di parte dal justice americano che ovviamente si è associata con classiche senescenza commission e quindi hanno cominciato a un'analisi piuttosto dettagliata di gente che ha in qualche maniera ha creato un base di commercio con l'iraq quel tipo di intervento che io considero totalmente parziale dietro ovviamente è motivato da proprio a un impegno politico dell'america verso l'iraq e che poi abbia delle conseguenze commerciali anche positiva verso la gente che ha intrapreso attività commerciali con i paesi limitrofi limitrofi è un problema che io considero una pessima gestione di questo concetto di i principi etici universali una delle cose in questo avuto esperienza anche prima di venire sia gestendo l'asse jersey a gennaio era chiaramente aveva la capacità strutturalmente di trovarsi in situazioni il fatto di amministrare di gestire l'azienda con questi principi piuttosto chiari a qualsiasi livello di intervento internazionale possiamo avere il tempo il cibo fondamentale ci comportiamo in cina in una maniera diversa di come ci comportiamo in italia e quando ogni volta che si è presentata un'opportunità dove per ragioni locali istituzionali ci sono state delle richieste di deviare da questi principi che siamo rifiutati di giocare è molto più semplice quanto lo posso dire questa è un'esperienza miei non voglio criticare nella siemens nasconde che non sono emersi dettagli di come intervento e non volevo le con universalizzare il problema dicendo che si comportano a casa non la maglia e quando lo fa perché naturalmente sono soltanto degli esempi con tutte le garanzie possibili parlando della crisi finanziaria che stiamo ancora vivendo lei ritiene che è finita o in qualche modo ne stiamo vedendo soltanto l'inizio io ho letto l'intervista a naso rosso questa mattina che ha fatto riferimento alcuni commenti fatti da george soros non ha passato per quanto riguarda le esistenze di castità e di forze e la misura di questi contratti cerco di spiegare in maniera una maniera molto semplice il parere del problema il controllo una forma lo vedo io il problema del saprai è un problema che è nato proprio di una carenza strutturale del cosiddetto consumer protection che esista in america in effetti tutto il problema è nato da gente che non aveva nei mesi nella conoscenza nella cultura per valutare quello che stavano firmando quelle il problema che è stato creato list lo strumento e poi il sistema finanziario americano che in effetti fa questo come mestiere ha raggruppato tutti questi pezzi di carta carta e ha creato una realtà che è stata disegnata sulla divisione a ripartizione di questi pezzi di carta cercando di capire quali elementi del rischio di questo dell'ipoteca originale si poteva rendere a chi facendo questo lavoro qua si è creato un grandissimo sistema di distribuzione che ha creato realtà su realtà e quindi sotto questi pezzi di carta sono andata a finire in mano a gente che avevano avesse domandato se aveva un apertura a una cosiddetta sponsor problema americana erano assolutamente no quindi quando avvisati poiché in effetti avevano avevano investito in una parte di quel rischio sono rimasti scioccati quella gran parte leader del cosiddetto subprime è stato smaltito è stato smaltito non nel senso che il problema è scomparso ma credo la maggior parte delle istituzioni finanziarie hanno usato è registrato il peccato hanno svalutato le posizioni che sono ritornati ai mercati chiedendo capitale agli azionisti quindi io sono dicembre il presente della biesse andiamo là dietro light soffre che ha aperto adesso il più dell'inizio di giugno dove stiamo cercando di riportare dentro 15 posti 15 miliardi di franchi di capitale questo dopo aver emesso 13 milioni 13 miliardi a febbraio di quest'anno quindi l'audi est da sola ha ricacciato 28 miliardi difetti parliamo di circa 18 19 grandi di euro e quindi questo processo molto doloroso di risanamento del bilancio delle banche sta andando e la maggior parte di quelle risanamento naja stato concluso quello che condivido con il processo rossi che la realtà finanziaria è molto più complessa del sunshine c'è una realtà che esiste non solo in parallelo ma che fa parte della realtà finanziaria americana che è stata creata appunto per togliere il rischio associato con delle operazioni lontano da loro è verso un mercato che è molto più aperto quindi il fatto di non usare più il bilancio della banca per finanziare le che vuole fare qualcosa ormai diventata un ata è un'assenza per se stessa facendo questo si è creata su moltissimi fronti un'attività di creazione di prodotti e di distribuzione di questi prodotti che stanno in mano a tutti quindi non so se i quali i 45 crillon i 45 mila miliardi di dollari di valore sia il numero giusto vi posso dire che in tutti questi credit default swaps e qualsiasi tipo di arrivato che esiste un esempio pratico non perché a che fare con a ubs ma perché proprio a conoscenza dei problemi della bear sterns uno dei grandissimi problemi di un istituto finanziario come se in effetti il lunedì mattina quando è stato annunciato l'accordo con jp morgan che invece li annunciare un accordo che sono annunciato che avrebbe si sarebbero presentati in tribunale e fare non il ciatt milano che la procedura standard ma avrebbero fatto il charter sarà lega non c'è niente da anni fa in cui condizioni la non c'è la possibilità di risanamento il primo problema è che per questione di orario il sistema americano avrebbe aperto alle 9 di mattina lunedì mattina nel mercato di tokyo ha cominciato a girare la mezzanotte quindi ci sarebbero state nove ore o 8 ore dunque in cui i mercati internazionali giravano senza avere la certezza che un sistema americano avrebbero accettato la richiesta avrebbe fatto partire tutte le procedure legali necessarie per preservare la proprietà di chi abbiamo investito inverso e tutte le aperture che aveva personaggio questo tipo di dipendenza internazionale che esiste i sistemi legali che sono totalmente locali o nazionali sono totalmente sbilanciati quindi adesso il grande problema mi costò gioco finanziario che veniamo e che c'è un'attività globale un sistema di vigilanza e dell'amministrazione delle leggi che è totalmente locale e quindi fino a quando questo questo e questo questo esiste il rischio inerente nell'operazione di questo sistema è enorme i celti forum di forze off si stimano con tutti haber stanza avrà scritto milioni di contratti dico milioni per dell'emiliano sono in numerosa con tantissime altre tantissimi altri istituti finanziari che erano considerati a quei tempi persone che totalmente affidabili come canto il partire e quindi questo problema acqua che noi valutiamo anche alla ubs vedere in effetti se noi ci amiamo il contratto con lei come istituto bancario finanziario questo è un problema che viene gestito giornalmente il momento che parte 1 di queste c'è il grandissimo a ricevere contaminato e tutto il sistema finanziario eccolo dentro la la stabilità di tutto l'intervento pubblico è stato giustificato hanno operato bene rimedio è stato efficace nella casa della jp morgan e non c'è stato un intervento pubblico c'è stato un intervento di di cosiddetto bonus suasion che è stato usato nel sistema del sistema finanziario per conto vincere tutte e due le parti a entrare in questa trattativa è successo nel 1998 99 quando c'è stato il problema di monte carlo idonei in effetti americana entrate ha costretto alle banche americane a soffrire il problema differenza è che dieci anni fa il problema era un miniatori dopo adesso paghiamo di migliaia di miliardi e quindi il fungo esploso quando è veramente grande esso non voglio non voglio terrorizzare nessuno semplicemente dicendo perché ci servono le regole chiare sul tipo di rischio che si possono meno sui bilanci delle banche e che ci sono in ballo di trasparenza verso il mercato che è molto molto più dettagliato per quanto riguarda queste posizioni uno dei grandissimi delle abitudini nel cosiddetto reporting alle banche il concetto dell'etica non ho fatto difende le posizioni long gli scali quando le mani con le metto lo toglie cento di tonia 90 perché c'è una posizione nella direzione opposta il numero dieci e dieci non fa paura il problema è che 600 sono con lei e 90 solo con qualcuno che non mi ripaga questo nel caso se siete in cenere che insomma è successa una cosa di questo tipo tra l'altro credo che non abbiano molto rispettato il mercato nel senso che siano messe a posto e poi dopo anno è certo il mercato abbiamo ottime relazioni con societè general punto di vista degli strani è una banca che per semplicemente perché a dire il cosiddetto record è stata vicina e una fiat anche nei momenti più duri che avevano bisogno di assistenza la sistema finanziario quindi creata ringrazio il suo bouton e non voglio affatto giudicare solo ora ringrazio c'è da dire che in generale insomma tutto sommato se le grandi istituzioni registro che non a caso il posto microfono le grandi istituzioni non non possono fallire ed è giusto che questo sia avvenuto perché erano talmente intrecciati mercati che questa ora per creato delle ripercussioni a catena difficili da gestire però è anche vero che in qualche modo così si premia anche l'azzardo morale cioè sul pulsante dell'industria qualcuno sbaglia poi paga fino in fondo su questa finanza qualcuno ha sbagliato ma non ha pagato fino in fondo ma non so se gli azionisti di baires trans hanno pagato a prato nel senso che le azioni valevano cinque volte quello che poi hanno ottenuto dopo aver negoziato il contratto con il problema i problemi quando succedono ste cose poi noi andiamo sempre a cercare le persone responsabili come c'è un senso di come la vendetta non abbiamo trovato abbiamo pulito il sistema finanziario non è tanto facile da trovare a trovare la persona che è responsabile la maggior parte di queste attività quelle queste attività che hanno creato il problema del subprime in tutti gli istituti americani quelli finanziari sono state fatte se lei prenderla ubs parliamo di 82 mila persone sarà stato un gruppo di 100 persone che ha creato il martin già in gara quindi quando parliamo di pulire lo stato c'è e fa parte del mestiere quindi il più grande problema di questa industria che bisogna trovare delle regole estremamente chiare sul tipo di attività che possiamo permettere che queste questi titoli finanziari faccia nostra tata e secondo il tipo il massimo tipo di lire si possono assumere il bilancio della della ubs e un multiplo del pil della svizzera 1 per capire il problema quindi quando lo vediamo in quel contesto la si rende conto che se parte un istituto simile capace di distruggere una realtà industriale e finanziario di un paese e nel gioco estremamente pericoloso lo voglio non voglio terrorizzare il nessuno i corsi fanno paura con di ascolto ringrazio abbiamo in qualche modo così delineato alcuni aspetti della crisi finanziaria delle sue conseguenze volevo chiederle brevemente qualche giudizio sui nuovi attori di questa globalità per esempio i fondi sovrani sempre positivi non sempre quando non sono positivi realizzarlo a casa a casa bisogna vedere quali sono le motivazioni degli interventi quali sono i loro dieta obiettivi andando avanti ovviamente in questo in questo sistema globale questa creazione di valori e norme in questi paesi è totalmente aspettato non lo sappiamo quindi la capacità di investire di muoversi ma cosa bisogna stare estremamente attenti a cosa che sa che cosa apriamo alle piacerebbe un fondo sovrano azionista della fiat e non mi dispiacerebbe fondo solamente se non lo so del resto i libici quando entravano a metà degli anni settanta e quella con fondo su bravo poi alla fine non non c'ero i fondi cosiddetti attivisti cioè che entrano nel capitale di un'azienda e ne contestano la gestione sempre positivi no in qualche caso perché non sempre positivi sono uno stimolo alla fine oppure inducono a fare non so se lo stimolo di budget al dibattito non mi dispiace gli ho sentito tantissimi disposti nel passato gente che dovranno combattere queste persone sono giovani finanziari che sono nati e cresciuti in un sistema molto parto di analisi la maggior parte di questi quadrano cosiddetti hanno né stasera che si presentano alla riunione degli azionisti ogni anno cominciò a leggere quasi testi di finanza dicendo alla gente cosa fare questa gente come maggio si fa niente di lavoro e se adesso non peggio degli analisti giornalisti fino a quando lei qui sono gli analisti il grande problema credo che c'è un'aria la gestione di una realtà industriale è molto più complessa noi viviamo giornalmente con una pressione enorme dai mercati sulla gestione del futuro dell'auto e noi riconosciamo lo abbiamo detto questo prettamente nel passato che se noi guardiamo proprio strutturalmente il gruppo vediamo che ci sono due elementi grosse 1 al cosiddetto caso balls pink lo include i camion macchine movimento terra trattori motori industriali e dall'altra parte c'è il mercato dell'auto in fondo incluso il motore era componentistica il settore il mercato fino adesso è proprio il mercato in cui c'è concorrenza ci sono due mercati che sono completamente diverse quindi dal profilo di rischio e la possibilità di guadagnare nel mercato sono due profili con praticamente diverse e quindi un'insistenza fenomenale dei mercati a creare due realtà industriali che poi in effetti possono giocare nel mercato a riflettere attraverso il valore delle azioni quello che il rischio in avente era un'attività quella discorso che è nato c'è stato qualche passo l'ha fatto nel 2004 quando la fia perdevano miliardo e 400 milioni e all'anno che mi aveva completamente inconcepibile parlare del pilota adesso che l'auto ha cominciato a guadagnare il discorso di tornare al sultano questa pressione continua se sei una pressione che invita noi a ragionare sul problema che cercano di risolverlo è un discorso ben accettato se diventa un discorso che poi costringe l'azienda a implementare certe manovre semplicemente perché va a soddisfare le richieste che sono tutte per lo meno temporanea dei mercati finanziario il mercato finanziario alle sue mode e le ho viste adesso mi sto invecchiando quindi ne ho viste parecchie sono le cose negli anni sessanta i conglomerati e non è cosa più intelligente che poteva creare dopo dieci anni sono diventate cose disastrose e abbiamo esempi di aziende che sono avuto un successo enorme se le vede reagendo in africa come conglomerato è uno dei successi proprio più grandi e più duraturi che abbiamo avuto una mercato finanziario e quindi ogni volta che questo discorso davanti noi dobbiamo ci vogliono ore per continuare a rispondere a questa gente qui gli attivisti si sono benvenuti accettiamo però la cosa importante che sia gente che poi una volta spiegato la realtà dei fatti riescono in effetti anche a gestire anche la risposta nel caso fotografia ho riconosciuto l'esistenza del problema ma ho anche spiegato per la gestione del gruppo di oggi con il fatto che abbiamo creato queste attività trasversali non ci siamo incontrati incontrati con alcune delle autorità di trento prima di venire qui sta il centro di ricerca sia centro ricerca ricerca sia anche qui a trento è un centro che lavora per tutti i settori della fia c'è una comunanza di tecnologie e di know how che ormai è diventato fondamentale separali con le realtà per cercare di che poi io consiglio gli alimenti essenziali per la competitività del sistema andando avanti tagliare la realtà adesso senza avere il sistema che mi dà la continuità di collaborazione attraverso il settore sembra cosa sbagliata fondi di private equity sono una moda oppure no ma io sono una persona sbagliata non apprezzo il breve da qui ha fatto non è mai piaciuto da quando ero giovane se vuole dico anche perché sono sempre lì magari di travi comprati da via melo accettato così volentieri l'ateneo non avevo preoccupato del del microfono ma guardi prevede così è nata dal concetto del patto degli anni 70 80 e io mi ricordo i primi siano nati in america e mi sono fatto una domanda fondamentale come mai un management buyout funziona quando il management diventa responsabile per il beneficio finanziario dell'attività e non funziona quando la società pubblica ci sono tutti di azionisti al di fuori questa è una domanda imbarazzante per tutti quelli delle tecniche non c'è dubbio quindi se mi trova la risposta a quella domanda l'acqua e magari cominciare ad apprezzare perché lui soltanto rifiutato di lavoranti pezzi anche evidentemente poi c'è anche la possibilità di valorizzare quel gruppo qualche volta ovviamente svolgono una funzione positiva ma se la valorizzazione passa attraverso il cosiddetto breakup francamente forse qualche volta si mette a repentaglio anche una certa storia industriale non credo che ci sia una manovra industriale che non può essere fatto nel contesto che non si apra vera cioè se crea valore lo faccio da bar certo sento vediamo un attimo al nostro al nostro paese perché secondo lei questo paese si vuole così poco bene a così poca fiducia in sé e spesse volte dà di sé un'immagine che è largamente inferiore a quello che nella realtà è non soltanto la fiat ma ovviamente tantissima realtà industriali finanziarie economiche civili è un paese che si sottostima perché perché credo che le persone che ne parlano negativamente sono gente che vanno trovando spazio per fare cose che non stanno facendo il contorno quindi il problema è che c'è una realtà che non è molto piacevole unitaria ne abbiamo parlato gli ho detto prima che per la trani cup i capitali dall'estero dell'italia proprio non s'ha le condizioni nemmeno per farlo quindi ci sono delle cose così così ingessate incrostate nel sistema che proprio bloccano anche ma non solo per ragioni di costo sono le nono quasi nel posso garantire che non è affatto questione di costi cioè dal punto di vista di costo ci sono le cose che bisognerebbe bisogna ovviamente su cui bisogna intervenire ma non a quella grande problema problema è propio è molto difficile fare qualcosa in italia ma su tutto permessi creazione di organizzazioni accordi sindacali quali noi abbiamo cercato del piemonte parla di torriana le di ottenere un accordo sindacale su lavorare 17 turni produrre di più perché stiamo vendendo di più finanziaria poi siamo andati a tanta chilometri da torino a verona abbiamo firmato l'accordo con la provincia la città di vallone dove in effetti andrà andremo aumentare il numero degli organici da 400 a 1000 persone a maggior parte di questi 400 la gente che andrà in pensione nei prossimi 4 5 anni quindi abbiamo creato mille posti di lavoro in un campo molto molto tecnico e l'abbiamo fatto in questi anni sessanta giorni quindi c'è una realtà che non è affatto uniforme e quello che questo lo rende del paese non gestibile abbiamo uno che viene dal di fuori non sa se andare a verona a torino perché avevano magari cosi di fame a torino questo è un paese nel quale e contano ancora le relazioni più dei risultati ma non più non credo che questo cambio dopo le corporazioni rispetto al mercato aperto se su questo si è sindacato è utile inutile o inadeguato e lavando estremamente difficile le dico il ruolo del sindacato e utile una risposta potrei anche lasciare mai il problema è che il dialogo la dialettica tra l'azienda e il sindacato non è il tipo di scudi dialogo che le onde davanti ci stiamo siamo ancora affiliati sugli strumenti che sono così antiquati nel senso di proprio di utilizzo a livello di sviluppo industriale che non lo risolviamo assolutamente niente stiamo parlando di due mondi diversi io parlo di un'azienda che deve creare le condizioni pensano più competitiva nel mondo e dove stiamo parlando di mantenere una una parte di un accordo questo raggiunto nel 1993 quando il mercato dell'auto italiana da completamente prodotto techno sono due realtà che non coincidono quindi o troviamo un apertura nell'altra parte per fare questo dialogare poi creare le condizioni per lo sviluppo industriale sono la fiat andrà altrove per il mercato c'è quindi non è soltanto l'italia che lo fa io vuole un grandissimo bene a questo paese ma gestiscono azienda che opera in 190 paesi a 185 mila dipendenti quegli oggetti questo problema italiano lo sento sulla pelle vivo e cerco di gestire nel miglior modo possibile ma poi c'è un limite a tutto non siamo nemici e propri di tempo l'impegno che poi ci costringe a noi a fare cose al di fuori che io vorrei evitare sinceramente lo dico ma nelle condizioni di adesso è impossibile ma nel sud del nostro paese si può ancora investire il governatore parlava del fatto che su dal 60 per cento del reddito del nord c'è la possibilità di fare bene ancora subito da quello che so io atessa in provincia di chieti quindi a sud del po non c'è più c'è un problema di salari bassi ed i redditi inadeguati nel nostro paese un problema sociale cresce come si possono aumentare questi salari un bel leggere alleggerendo le zone del sociale associato come sa come stare soli veri quando per prendere quello che prende netto uno dei nostri dipendenti dopo che noi abbiamo pagato tutto quello bisogna pagare una cosa sul serio originale che hai mai successo non credo che lì dove stavo leggendo la statistica in vari che siamo il paese più basso in europa uno dei più bassi e non è uno scandalo secondo lei la enorme differenza tra e salario di un suo dipendente è la sua retribuzione la mia la maggior parte della mia rivoluzione totalmente variabile quindi sono un posto risultati di beck 0 e sono disposto a giocarmi brusa il professore di giocarmi staccata d'azzardo ma nel senso gestisco l'azienda ma se è giusto che ci sia una parte variabile consistente che i primi risultati perché quando i risultati non ci sono l'azienda perde il manager non paga perché l'accordo non è quello di contribuire al risanamento leonardo cioè che è un contratto di lavoro fondamentalmente no io lo pago tanto se ce la fa la parola xp y non ce la fa pago soltanto hicks non funziona per niente la mando a casa che sono disposti a fare con me io sono il più precario della fiat ma nel senso abbiamo incontrato che può essere determinato dal consiglio di amministrazione quando vuole consigliere chiuso sente come come giudica la governance di una di una grande società e ci sono c'è troppa burocrazia anche nelle aziende ci sono troppi i comitati troppe cose cioè non è che nelle aziende in qualche modo si rischia di ripetere quello che accade qualche volta la pubblica amministrazione c'è troppo duro che c'erano no quali ho visto sistema sono un grandissimo lavoro questo l'ho fatto dopo questi casi eccezionali americane che ha creato la reazione americana che dovevo tutto da mentre sco porzionata da si no ritornando al discorso del rischio finanziario non sa ben jobs di come struttura legale è applicabile alle realtà industriali come noi al quale finanziarie so che diciamo che è stata fatta la robur a caso a euro oltre le regole dei cosiddetti controlli interni la certificazione da parte degli old course di questo anche l'esistenza dei sistemi di controllo tutte le banche che hanno accusato la patriti perdere su subprime avevano fatto fermare sia la cifra che ci fa lanciò la forza certificati di assolutamente di assoluta conformità con le richieste del cosiddetto foro fu perciò sono tutti fermati tre mesi dopo 10 miliardi di perdite che dice molto su quanto sia efficace questo sistema che poi viene imposto di gambino io apprezzo molto più l'approccio inglese non ti ha guardato al concetto di governance in proprio negli elementi non necessariamente di regole ma li esistenti di esistenza di ruoli nel consiglio di amministrazione che con degli obiettivi molto specifici presente il fatto di avere il cosiddetto lead independent director che un concerto che non esiste nel sistema italiano su cento che è molto importante specialmente dove il ruolo di presidente di consiglio di amministratore delegato vengono combinate anche in casi in cui non lo è i luoghi questo rappresentante del i consiglieri è stata io vedo che c'è moltissimo lavoro ancora da fare ma non credo che stiamo arrivando a un livello di burocrazia in governance che bloccherà mavilla mario longo non potendo al e non è eccessiva per certi versi candy banche manovra somministrato mi sta cacciando noto discorso io non sono così glielo dico glielo dico perché non ho il problema che hanno le banche cioè questo doppio doppio consiglio che esiste altrove non ce l'ho io conosco dipendenti sono utili ci sono in italia o quando ci sono come direbbe sì sono dei finanze lo gigolò e questa non aveva sentito a no io guardi io faccio parte di un paio di consigli quindi per definizione non posso comprare definire il mio contributo inutile no no c'è qualcosa certo di fare in quel contesto io credo che aiuti molto se uno poi in effetti prende l'impegno nella maniera vera seria di contribuire al dialogo che in effetti deve essere un dialogo sullo sviluppo della strategia e sulla scelta dell'amministratore delegato questo meno l'unica due cose che può fare un consiglio il resto è così distaccato dalla realtà gestionale che non può fare nel dato quindi io continuo a insistere sul fatto che la più grande responsabilità anche nel consiglio di amministrazione dell'azienda equa di scegliere uno sbaglio ho fatto a quel livello la distruggerlo in austria nel 12 metri senta ma gli amministratori delegati italiani fanno troppo ricorso i consulenti esterni sono troppo ricorso ai consulenti esterni io le posso dire una cosa che non le uso up e grazie e questo non per scoraggiare i giovani di andare a queste a questi queste istituzioni che sono globali e che hanno grandissime capacità io non ho mai le voci ho provato a usare non è passato in alcuni casi ho trovato su campi molto specifici e sui punti che magari non conoscevamo delle conoscenze del mestiere che non era la nostra quindi su quello l'apprezzo sulla gestione dell'azienda anche dal punto di vista organizzativo mi rifiuto di ascoltare rata è come qual è il metodo fiat per scoprire i talenti e valorizzarli in azienda il metodo fiat io e adesso lo posso dire perché ormai il grande problema della gestione del l'incubo che abbiamo ereditato nel 2004 passare ma metà del mio tempo è totalmente dedicato allo sviluppo processo di identificare i talenti della realizzazione quindi è un dialogo continuo con i giovani non giovani un importo con la struttura dei dirigenti del gruppo per cercare di identificare questa gente e dargli creare le condizioni per crescere sviluppa quindi basato su noi abbiamo dei valori molto chiare su cosa significa essere un libro no li ho portati con me quando sono arrivato nel 2004 ci ho lavorato per 10 anni interno con interi o raffinati alcuni erano completamente sbagliate un pato abbiamo un ottima la struttura è rimasta rimasta quindi il fatto di cercare in questi dirigenti la capacità di guidare le persone al cambiamento sono due colonne fondamentali poi come le andiamo a declinare in altri buti particolare qual è la qualità che le richiede in un giovane al di là del suo livello di preparazione scolastica quali una con una delle cose che ho detto mi hanno mi hanno dato questa laurea honoris causa ma martedì quando a torino sono diventato ingegnere quindi non mi sembra totalmente meno amato in un ambiente come ancora si sa il guardavano dal sospetto l'amministrato fund ancora ma credo che abbia guadagnato molto in tutti i modi per lo meno su carta posso dire che lo so il grande problema è che quando si esce da questi queste politecnico università uno esce con la certezza di sapere e saper un mestiere o professione e quindi quando si entra nel mondo del lavoro e come sono giovane ho imparato tutto quello che dovevo dovevo imparare datemi la materia da gestire e vi faccio il compito no faccio la tesi ma la realtà del quando finisce un ingegnere fare quello che deve fare a politecnico e me lo prendo io alla fiat il mondo per gli chiedo di gestire è un mondo completamente diverso da quello in cui si è preparato per le condizioni della concorrenza a quello che in di mente importante in quel momento sono quelli che non poteva né prevedere né lui nel politecnico quindi lui a una serie di armi di cose necessarie per competere ma non ha la capacità di farlo quindi doveva venire finalmente con un'apertura mentale che dice io il necessario per fare quello che devo fare il resto la sola azienda dobbiamo aprire il mondo loro molti di questi giovani vengono qui l'idea di sapere già tutto chiedo che un senso di umiltà in quello che non sanno aiuterebbe io ero così quando avevo trent'anni quindi dopo colpa a nessuno anzi probabilmente lo peggio ma se lei dovesse tornare a studiare che cosa studierebbe biogas turistica teorica dove probabilmente in inghilterra e se mi piace la pioggia solo questo e se fosse un imprenditore dove investire per avessero libertà di scegliere il posto più promettente quello che lei ritiene essere l'eldorado del futuro dove andrebbe geografia di mercier di cieca fininvest e cioè i luoghi che ritiene possano rappresentare luoghi e settori che le ritiene possano rappresentare il futuro ben appoggiati sul punto di vista geografico non avere il minimo dubbio che se avessi le competenze per gestire nella realtà andrà in russia più della cina molto più perché per grassina si sta creando le stesse condizioni di burocrazia che renderà del paese dove mette ingestibile cioè per ottenere l'approvazione di qualsiasi joint venture in cina stiamo parlando di processi probabilmente vanno oltre quello quelli previsti da termini di vedere abbiamo trovato per ovvero un paese che a livello di collaborazione internazionale e un incubo per quanto riguarda il tipo di attività di sicuro non quello finanziario ma centro a parte che c'è troppa finanza c'è l'errore che abbiamo fatto in questi anni è una finanza che aprendo sull'asse stesse abbiamo dimenticato l'industria no io credo che la finanza ha assunto il won il ruolo nella società anche totalmente sproporzionato con le capacità di comprensione più di gestione di quella realtà tutto semplice noi abbiamo banchieri non parlo dei nostri tranne una per carità non avevo il minimo dubbio noi abbiamo banchieri nel sistema globale che hanno assunto posizioni hanno detto delle cose hanno espresso opinioni sono schierati contro non favorì pubblicarli senza avere la minima idea di quello che diceva proprio zero magari stavano giocando a bridge no il problema è che il sistema a parte il fatto che questione di compensi in quell'ambiente ma è qualcosa che ha raggiunto livelli astronomici quindi io quando uno cui pare che 80 100 milioni all'anno io è un numero che non capisco e lo capisco numericamente non lo capiscono una compenso che ha fatto qualcuno a noi abbiamo banchieri negli scorsi dieci anni fa il sistema che paga paga lenza e quindi associato con questo benessere economico viene la soluzione che il benessere identico ha una capacità di vedere le cose al di fuori di quello con una capace di fare quindi sono stranamente non e gente a cui io non credo dal punto di vista industriale li apprezzo per il loro ruolo finanziario che hanno per aiutare le aziende a credo bisogna stare stranamente attenti a non usare usarli per qualcos'altro se poi hanno giocato il ruolo di riparare alla fiat non ha giocato un ruolo di estrema importanza nella sopravvivenza della fiat riconvertendo senza il convertendo la fia non ci sarebbe qui oggi secondo lei è giusto che si impegnino direttamente anche in alitalia per esempio come hanno fatto ora diamo vita di un caso tutto particolarmente nord del mali e lei mi dica perché è l'unica società europea l'italia l'unica società la compagnia aerea europea che non guadagna chiede una merda una domanda fondamentale non credo periodo verso sulla andiamo a domandare al trono quali perché non guadagna l'unica in europa già avere questo pregio in casa non è una cosa scontata se abbiamo verso verso la conclusione del nostro incontro che volevo chiedere generalmente in azienda si fanno delle previsioni su dove andrà al dall ara dove andare al petrolio come sala quest'anno i mercati nei prossimi nei prossimi mesi lei è tra quelli che si aspettano un petrolio che non si ferma più che arriva a 200 oppure no io credo che sia il potenziale che il petrolio riversato e lei e da quelli che pensano che ribasso del dollaro sia pressoché terminata oppure no uk che lo stiamo arrivando ai limiti del possibile con il dollaro questo non significa che non meriti un valore un valore più basso è solo meta di sicuro perché è stata l'amministrazione negli scorsi 78 anni che veramente non da testo di economia pura eliminare senza e e tutto questa grande corsa ai biocarburanti del frame è essenziale ma non ha poi fatto salire i prezzi e le materie prime agricole quindi affamato una parte si guardi io e roero joe in brasile agli inizi di dicembre ha avuto un incontro con il presidente lula è una delle persone che ha preso questo impegno per quanto riguarda lo sviluppo di biocarburante e ha incoraggiato lo sviluppo della piantagione di canna da zucchero e considera che quello sia anche il metodo per la vita dei paesi africani a cercare di trovare una soluzione condizione in cui si trova è una posizione che io trap ha condiviso l'uso indiscriminato di materiale per produrre biocarburanti per me è folle quindi cercare di usare cose che poi possono essere usate per sfamare il mondo è una cosa un po insensato la cosa importante è scegliere quali prodotti usare per farlo vedere il bilancio energetico cioè quanto siete e soprattutto poi ci sono diversi sono dei prodotti diventando un risultato positivo in quell'analisi quindi non è una verso un calo rispetto a paesi ampio al mais e la gara di rosa deve del brasile basilea uno di quei paesi che capace a fare tre raccolte all'americana zuppa per la giovane in proprio di prima qui è una grandissima macchina produttrice di biocarburanti e quel tipo di sviluppo anche deve essere ricordato sente quale sarà il futuro dell'auto è un'auto a idrogeno o più un'auto elettrica o più un'auto ibrida tra dieci anni che succede ibrida i dieci anni ibrida 30 anni probabilmente doloso non ha la minima idea perché sull'idrogeno lei è così perché non credo non ci sono tenuto il discorso energetico non è stato ancora analizzato bene cioè quanto entra in quanto esso si risparmia monete secondo le condizioni l'infrastruttura necessaria per distribuire e creare le condizioni del periodo logico che non ci sono adesso è quindi un paese come il nostro che non è capace nemmeno a creare una rete di distribuzione di metano che uno dei carburanti più efficienti che abbiamo in cui la parentesi la fiat è il leader mondiale cerco di vendere macchine sono stati quindi non fuori prendo ultimi per carne o di tutto la cosa importante è il quale tempo si possono fare queste cose quindi cerca di sognare soluzioni che magari avranno fra 30 anni noi abbiamo un problema abbiamo un problema oggi di co2 che non è soltanto il problema europeo ma è un problema mondiale io sono andato in cina se mi sei sette mesi fa insomma ricorda nemmeno ed ero laltromare il vice premier cinese che sono andato nella cosiddetta follett il city attraverso ci sono tutti i funzionari dei giovani la giornata un po oscura c'era un cielo veramente proprio grigio è domandato il nostro interno del cinese perché era così retroguardia è la nebbia ma non era libero e quindi ci stiamo creando dei livelli di inquinamento dell'atmosfera che se continuiamo andare questo piccolo quale andremo ammazzare pianeta no e non è l'auto soltanto che crea che parte del problema fino a quando continuiamo a bruciare a bruciare carbone come lo stiamo facendo gli antiquati del mondo il problema sembra quindi che ci sia un intervento proprio importante su professionale al co2 la fiat adesso che sono statistiche sono bulli a livello europeo e la tela azienda più pulita tra parentesi tra virgolette ed è un impegno che abbiamo preso nel 2004 quando abbiamo cominciato questa attività del risanamento e allen è un impegno con un andremo a mollare saremmo possibile 2012 come sarà il mondo mi lamento quindi tutte le tecnologie necessarie per salvaguardare con il posizionamento permetteremo che abbiamo la conclusione ma la bmw ibrida in formula 1 deve preoccupare montezemolo no io mi fermerei abbiano alla violenza no cono se il connesso perfetto un po di orgoglio nazionale ci vuole niente e ci sarà poi lo vedete perché c'è un progetto serio su questo l'auto che vola ci sarà c'è questo progetto israeliano in cui tra l'altro investito anche de benedetti su questo gli avveniristica auto in te e me in tempo nel futuro probabilmente sì ho però mi hanno visto un paio di film che dovevano silvio sente quale era l'auto simbolo della di quando lei era giovane anzi più giovani mi scusi non trovare l'auto simbolo causa delle piaceva di più può anche non essere una fiat brava che mi piaceva molto era la jaguar xkr è infatti una delle macchine più bene e l'ho avuta una da studente ho comprato un catorcio che aveva 10 anni ha speso tutti i soldi che avevo per rimettere su non è mai partita e questo bisognava di uno spot per la chat è un libro che che consiglierebbe di leggere dopo questo bel festival di trento che in qualche modo ha così segnato i suoi anni migliori che lei consiglierebbe di leggere i suoi amici ei suoi figli che insomma che libro consiglierebbe sul consiglio di kos ha la massima libertà di export probabilmente la morte di ivan m c il costo è a posto e siamo quasi alla fine però qualche curiosità personale ce la togliamo può anche non rispondere naturalmente invece il film che la che l'ha segnata di più che la che l'ha colpita di più che in qualche modo l'ha accompagnata come film di formazione o anche uno dei centri z cosa come si chiama mentre sfuma in appassionato di musica qui finiamo su questo allora mi dice nella sua playlist della super su ipod qual è la canzone preferita di questo momento la favorita è una delle favorite provvedimento però perché ascolto anche altre cose non l'ho scoperto di recente penso non ho mai sentito quindi mi ricordo come si chiama paese sulle persone quasi perfetto allora noi su queste note che tra l'altro sono anche molto belle terminiamo questo nostro incontro con sergio marchionne che ringraziamo per quello che ci ha detto per la sincerità per la spontaneità con cui ha parlato con noi naturalmente lo aspettiamo il prossimo anno la quarta edizione del festival dell'economia di trento non vengono sì ma poi la chiave non solo essere mi siedo corso ma poi la chiamiamo ci chiamiamo la facciamo a salire grazie tutti quanti
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