Economia e psicologia della personalità
Incorpora video
Economia e psicologia della personalità
I tratti della nostra personalità servono a predire un’ampia gamma di comportamenti economici, dal successo della performance di studio a quella sul mercato del lavoro. La scienza economica oggi, assieme alla psicologia, aiuta a comprendere come si forma la nostra identità e personalità.
a me spetta l'onore di dire alcune parole proprio prima di dare la parola a james heckman voi sapete il titolo del festival quest'anno e identità e crisi globale noi qui affronteremo il primo di questi temi cioè quello dell'identità e parleremo dell'identità e della personalità identità e personalità sono chiaramente due concetti molto affini tra di loro identità è più qualcosa che l'individuo sceglie la personalità e il portato di molti fattori se volete mentre si possano avere più identità si può scegliere diversi possono scegliere diverse identità e ognuno di noi acquisisce diverse identità seconda del problema che affronta insomma è della posizione in cui si pone insomma uno e lavoratore consumatore padre o figlio magari nel corso della stessa giornata la personalità è qualcosa che normalmente unica certo ci sono anche dei casi di doppia personalità ma normalmente c'è una sola personalità queste nozioni e l'economia il lavoro degli economisti sulla identità e la personalità si è sviluppata in interazioni molto strette tra il lavoro degli economisti e quello degli psicologi devo dire che il professor eichmann e forse l'economista e che ha spinto più in là la cooperazione tra economisti psicologi neuroscienze in generale neurologi ma anche con la biologia è una collaborazione che è proprio avvenuta a 360 gradi e credo che si spieghi questa cooperazione così riuscita in cui sono proprio gli scienziati di queste discipline che chiedono in qualche modo il contributo del professor eco viene chiaramente che a sua volta poi ottiene un vantaggio da queste sinergie e legato al rigore nel metodo scientifico di james heckman è stato qualcosa che ha caratterizzato tutta la sua diciamo vita accademica il suo contributo alla scienza economica james heckman è una persona che nei suoi studi e assolutamente anti ideologico si dice che appunto sapete tutti ha studiato lungamente è stato lungamente all'università di chicago dove si ritiene comunemente che appunto ci sia un atteggiamento in qualche modo contrario all'intervento pubblico ma in più di un'occasione ekman ha riconosciuto il fatto che i mercati hanno bisogno di regolamentazioni che c'è bisogno di un intervento pubblico per affrontare che il mercato non può affrontare problemi come per esempio quello della della razza inoltre è una mente molto critica autocritica anche mi ricordo una famosa dichiarazione una volta disse molte cose fatti dagli economisti servono a spiegare cose che la gente conosce già e ed è ragione per cui ha ricevuto il premio nobel è soprattutto per il suo contributo nel nel campo dell'analisi dei dati micro nativa di capire come alcuni dei dati su cui si lavora sono dei dati in cui alcune informazioni vengono oscurate quindi si deve cercare di porre rimedio a questi a queste a queste cose a questa queste forme di oscuramento di parte dei dati alla selezione che c'è in alcuni campioni che non ci dice alcune non ci dà alcune informazioni alla guida devo dire è stato un insegnamento per tutti noi il lavoro di di eichmann perché è riuscito a concepire anche il modo con cui gli economisti si rapportano ai dati come un lavoro in cui c'è bisogno del contributo dell'economista della teoria dei modelli dell'economista e non è soltanto un lavoro di statistici è molto importante perché certo una fase in cui nella nostra disciplina molto spesso gli economisti guardavano i dati come degli statistici senza portare dentro il loro contributo originale di idee senza interrogare senza chiedere ai dati le domande giuste nei temi che affronteremo oggi il contributo decisivo di e stato legato alla distinzione tra abilità cognitive abilità non cognitive ai processi che portano all'accumulazione di come si accumulano le abilità nel corso del tempo le abilità cognitive voi sapete sono quelle che vengono comunemente testate per esempio quando si fanno i test pisa per valutare o quando si fanno anche molti testi scolastici si testano il grado di appunto le abilità cognitive acquisite da oppure anche il testo in genere i testi di intelligenza che vengano che vengano che vengano che vengono svolti comunemente sono teste che guardano all abilità cognitive ma c'è una dimensione molto importante che legata all'abilità non cognitive e queste abilità non cognitive sono per esempio la perseveranza e la costanza la capacità di lavorare sotto pressione l'autostima ecco queste abilità non cognitive questo è un contributo fondamentale dell'analisi del professor ekman sono delle abilità molto importanti che condizionano tutto il comportamento successivo la performance è successo nel mercato del lavoro condizionano anche nell'interazione con la parte cognitiva anche l'acquisizione di abilità cognitive ma credo che forse più ancora che le sue teorie è la sua vita la sua davvero attività che dimostra come le abilità non cognitive siano così importanti james heckman è un lavoratore instancabile una persona che davvero continua ad avere interessi su fronti disparati che ha un'agenda di ricerca che davvero non ha limiti per cui anche quando lo si invita e sono davvero contento che abbia deciso di accettare il nostro invito ad eventi di questo tipo ci si sente un po in colpa perché si dice ma insomma gli abbiamo sottratto tempo che avrebbe altrimenti è speso per portare avanti uno dei suoi tanti progetti di ricerca e il mio senso di colpa e doppio nel fatto che adesso sto portando via invece tempo alla sua relazione quindi non vi porto i altro tempo davvero e dicendo subito la parola a tanti primati che reca in deroga non è assolutamente sono felice di essere qui sono felice di essere qui anche con george akerlof il tema dell'identità e della personalità in economia sono concetti su cui ha lavorato molto giorgio e anch'io ho contribuito a questo voglio parlarvi di alcuni aspetti dell'identità e della psicologia della personalità che forse non sono così noti facciamo una breve panoramica del rapporto tra economia e psicologia l'economia e la psicologia un tempo erano strettamente correlate 150 anni fa circa e tutti coloro che non conoscono la storia del pensiero economico sapranno che un importante sviluppo dell'economia nella prima metà dello scorso secolo è stato il distacco dell'economia della psicologia e questo ho dovuto a un altro progresso che culminato poi nell'analisi delle preferenze rivelate che ha sostituito l'utilità cardinale con lo tenete a misurata su base ordinale ma ciò che è successo negli ultimi 60 anni è un graduale riavvicinamento tra i due campi e dalla metà dello scorso secolo gli economisti hanno cominciato a ritornare ad alcune versioni e dell'utilità cardinale per misurare per capire le scelte che le persone fanno in situazioni in cui c'è un rischio e sappiamo e c'è un grosso gruppo a trento che si occupa di economia comportamentale sappiamo che l'economia comportamentale ha attinto dalla psicologia delle preferenze ha introdotto tutta una serie di nuove categorie di preferenza nell'economia per spiegare il comportamento comportamento che si trovano solo sul campo ma anche in contesti di laboratorio e questo è un grosso fenomeno è un grosso sviluppo per capire quanto di cui stiamo parlando è quello che abbiamo imparato sono nuovi concetti per esempio di avversione al rischio vale a dire come le persone percepiscono il futuro il concetto di trend di scouting oppure le nozioni di avversione alla perdita versione all'ambiguità e le preferenze sociali che spesso spiegano tutta una serie di comportamenti che la teoria standard non riesce a spiegare può spiegare solo parzialmente c'è anche un'altra linea di lavoro condotto da alcuni economisti in particolare un economista olandese bernard man franca che una trentina di anni fa lavorando con degli ecologisti ha cominciato a misurare la felicità ci sono tutta una serie di lavori e poi infatti da richard layer krugman eccetera che hanno quantificato una versione dell'utilità sociale di jeremy bentham bentham sapete era associato al concetto del bene comune pensa appunto che l'utilità sociale sia questo tipo di concetto ma oggi voglio parlarvi di sviluppi più nuovi più entusiasmanti vale a dire l'economia ha attinto ma anche contribuito la psicologia del della personalità così come mi piace chiamarla ma credo che la personalità amiche si è che è sicuramente un concerto intuitivo è un aspetto delle identità e rientra bene nel tema di questa conferenza dunque voglio darvi alcune informazioni perché voglio parlarvi di come la psicologia della personalità è entrata nell'economia e c'è un'interazione tra gli psicologi e gli economisti nell'ambito della psicologia della personalità e questo tipo di rapporto e insolito rispetto a quello tradizionale andiamo indietro e vediamo quali sono i modelli tradizionali di scelta e vediamo come io vedo che la psicologia della personalità ha contribuito a questo modello ora il modello standard l'avrete visto ha previsto delle versioni l'avrebbe insegnato ho imparato modello che parla di preferenze che le persone hanno rispetto alle scelte e poi di vincoli vincoli che le persone affrontano un limiti perché viviamo in un mondo di limiti e abbiamo delle preferenze alcuni preferiscono più di questo è meno di quello e sono disposti a scendere dei compromessi e con questa è l'idea centrale preferenze sta anche a vincoli e l'economia moderna ha allargato il concetto di preferenze e giorgia bari partecipato sicuramente questo sviluppo abbiamo imparato che è importante incorporare le aspettative e le informazioni ei modelli perché anche questo è consistono di vincoli perché mille persone devono sapere che tipo di scelte fanno che tipo di ambiente vivono ecco la motivazione degli economisti ad interessarsi per la psicologia della personalità è venuto più dal desiderio di capire i vincoli piuttosto che le preferenze ecco qui vedete una lezione di economia e spero di no noi harvey ma questo è il grafico standard che tutti noi insegniamo e che dice è fondamentalmente che le persone sono vincolate dalle risorse possiamo vivere solo nell'area che è limitata da questi vincoli e non possiamo vivere al di sopra delle nostre possibilità e questo è un concetto fondamentale dell'economia ora a questo concetto di vincoli utili aggiungiamo le preferenze e le preferenze determinano dove ci troviamo a livello di bilancio la tesi è che livelli alti di questa curva ci dicono che noi preferiamo una merce piuttosto che un'altra è che un livello più alto è associato ad un benessere migliore che gli agenti cercano di raggiungere questo livello superiore ecco questa è la scelta la scelta che viene selezionata e che è quella dell'utilità massima e questa è una concetto stardard e l'esercizio standard a questo che cosa significa tutto questo significa che per le stesse risorse è possibile comprare meno di x1 e questa è la ragione per cui il bilancio torna all'origine vale a dire abbiamo meno possibilità di comprare la merce poi diciamo che ci sono delle preferenze e guardiamo bene diciamo che cosa scegliamo scegliamo questo punto del nuovo regime e l'ateismo fondamentale che il prezzo della merce 1 aumenta e così compriamo più della merce 22 la sostituì a me questo è un principio fondamentale dell'economia ma credo che dovremmo allontanarci da questo grafico classico collega gary becker ha dimostrato la natura fondamentale dei vincoli e ha dimostrato che a prescindere dal livello di razionalità delle persone e loro operano nell'ambito dei vincoli e ha dimostrato anche che molte delle implicazioni dell'economia tradizionale sono conseguenze di questi vincoli torniamo allo stesso grafico questo è il nostro bilancio quello che becker diceva e che immaginiamo che la gente sia completamente irrazionale come molè il cui l'iphone come molecole come atomi e delle nuvole di gas è un principio che la nuvola di gas deve rispettare che non può consumare di più di quello che ha ora sulla base di questa tesi si dice beh non potete stare la frontiera ma dovete vivere nell'ambito dei vostri mezzi dunque l'idea del comportamento irrazionale che a prescindere da quello che diciamo sulle preferenze ci sono sempre dei vincoli vincoli che influiscono sulle nostre scelte torniamo al nostro esperimento con la merce uno che è diminuita di prezzo anche cosa diciamo sì il prezzo diminuisce sappiamo che le persone non riescono più ad arrivare a puntino rosso già un nuovo bilancio dunque irrazionale razionale non importa si muoveranno verso la merce numero due è questa la teoria di beck ma non voglio soffermarmi il 3 se non per dire che i vincoli sono un modo naturale per approcciarsi ai progetti ai problemi economici e gli economisti hanno attinto dalla psicologia anche in maniera diversa una maniera che non è tipica del comportamentali smo ma più tipica della psicologia maledire il cui è un determinante fondamentale del reddito e il reddito è un determinante di questo vincolo dunque il cui influenza influisce sulle scelte nel senso che influisce sul vostro bilancio recentemente in un lavoro ho iniziato una trentina fa da altri economisti che aver e altri ve ne hanno studiato la psicologia come determinante del reddito così come anche le informazioni e le preferenze e così via e non ci voglio parlarvi di questo concetto della personalità come come serie di vincoli come il cui che influiscono sulle scelte e pensiamo che sia qualcosa di complementare alle attività che vengono svolte in un altro ambito della psicologia e che si focalizzano queste su questa parte di vincoli mi piace l'idea di soffermarmi sui vincoli piuttosto che sulle preferenze perché questo evita la tentazione di dire basta una nuova situazione significa che le cose sono cambiate e che le preferenze sono cambiate e questa può essere una strategia piuttosto facile qui semplicemente isoliamo il modo in cui i cambiamenti si sono verificati voglio parlarvi di questo corpus di evidenze ma voglio anche considerare l'origine delle preferenze dunque non voglio soffermarmi solo sui vincoli voglio anche parlare della personalità della cognizione e voglio parlare di come le famiglie alle istituzioni sociali influenzano tutto questo e questo è uno strumento molto importante per capire l'origine delle diseguaglianze e per elaborare delle politiche volte a ridurre e ci allontanano da altri altre situazioni vi voglio dare un esempio di alcuni tratti di personalità che sono spesso trascurati nelle discussioni negli stati uniti abbiamo un programma di sky di gente il nome non è così importante è un programma che viene somministrato a dei ragazzi che abbandonano la scuola secondaria mela dire che queste persone questi studenti possono fare un test e certificare che sono uguali nel testa persone invece che completano la scuola secondaria ecco questo è un modo per reintegrare una persona che ha abbandonato la scuola e qualcuno studio adesso questo programma adesso negli stati uniti compri il 14 per cento di tutte diplomate e sta crescendo ha dunque un programma e norme che continua a crescere si tratta di un test di capacità cognitive non è diverso dal pisa il test cui è leggermente diverso ma comunque assomiglia al pisa vi mostro che questo test è molto utile per le politiche pubbliche questo abbiamo qui questo è uno studio che abbiamo condotto assieme a rubenstein alcuni anni fa abbiamo voluto vedere la densità dei punteggi af tutti immaginate che questi siano test tifo e pisa che mi dicono se la scuola ha successo o meno dunque c'è una distribuzione o sinistra per gli uomini bianchi a destra per le donne bianche questi sono i punteggi di normali diplomati di scuola secondaria queste sono persone che non hanno completato la scuola ma dove si trovano gli si trovano ad un buon livello vedete che hanno gli stessi punteggi delle persone che invece si sono diplomate normalmente la scuola secondaria superiore e tutto bene e con gli standard che utilizziamo adesso per lavorare la politica possiamo dire che con queste persone con questo programma abbiamo certificato che queste persone sono altrettanto brave delle persone che hanno completato la scuola secondaria superiore tuttavia anche se hanno gli stessi punti tesi talvolta vediamo che manca qualcosa e sono altrettanto brave e dei diplomati ma non hanno le capacità non cognitive questo il tema che voglio sviluppare è effettivamente possiamo vedere i partecipanti al jazz e dire che sono persone sagge che però non riescono a finire nulla mister esempio non finiscono la scuola non finiscono la leva nell'esercito magari si sposano però divorziano velocemente così via ecco c'è un tratto che manca e che il punteggio è che il test non catturano quello che voglio dire è questo è solo un esempio di molti che potrei dare quello che voglio dire è che includere la personalità arricchisce l'economia e che le capacità spiccano molti risultati economici dipenderò di come le capacità non connettive possono essere misurate talvolta le capacità cognitive vengono chiamate sono schiuse perché sono difficili da misurare ma noi abbiamo sviluppato diversi indicatori che ci permettono di capirne gli effetti causati e adesso vi mostro delle evidenze cerca questo è l'altra parte che è molto importante è che non solo determinano molti risultati vale a dire se pensiamo quelli che sono i determinanti del successo sicuramente le capacità cognitive non cognitive sono importanti la personalità importante ma sappiamo anche che le origini non sono strettamente genetiche non si tratta di quelli che sono i geni di vostro padre o di vostra madre quello che è importante è l'ambiente sociale questa la parte interessante del lavoro e quello che abbiamo anche imparato è che ci sono dei periodi sensibili e delicati per lo sviluppo di queste competenze che molti dei divari che esistono fra i ricchi poveri quelli che hanno e quelli che non hanno cominciano molto precocemente nella vita abbiamo anche visto che questi periodi di sviluppo sono più importanti per le capacità cognitive nella fase iniziale della vita e nella fase successiva invece per quelle non cognitive questo è importante anche dal punto di vista della politica sociale quindi è tutto questo e molto interessante nel senso che dovremmo trattare le persone non come se fossero tutti uguali è un errore che secondo me si è speso fatto da parte degli economisti molto del lavoro fatto in economia e psicologia che ha chiarito l'importanza della eterogeneità due parole anche su alcune di queste capacità e di quelli che sono i dati che abbiamo dobbiamo capire la molteplicità e la forza delle capacità tutto questo è derivato da un ampio lavoro di ricerca ad ampi studi longitudinali che hanno fornito dati molto dettagliati hanno dimostrato che la capacità è fondamentale esistono le capacità in natura ma cosa intendiamo per capacità cognitive psicologi fanno una distinzione normalmente parlano di intelligenza cristallizzata della conoscenza la nostra capacità di gestire una tecnica va presa per esempio la reazione ha dei problemi noti e l'intelligenza predetta fluide la capacità di risolvere problemi questa si sviluppano in diversi momenti della vita purtroppo per molti di noi l'intelligenza fluida raggiunge il picco verso e 19 20 anni e poi scende l'intelligenza cristallizzata invece apparentemente dovrebbe continuare a crescere quindi abbiamo ancora delle capacità delle possibilità le capacità cognitive sono state studiate a fondo con mille forme di testi testini sul quoziente di intelligenza siete rendete quello che si è sviluppato meno il concetto delle capacità non cognitive tratti coinvolti sono la perseveranza per esempio tentativo di sfuggire a rischio la motivazione è che ci spinta e l'autostima quali sono i rapporti che sussistono tra di noi e il futuro in che modo consideriamo il futuro è ancora l'autocontrollo esaminata dai gli psicologi comportamentisti a fondo e ancora la proiezione immaginaria in avanti si è lavorato molto nella psicologia della personalità su queste cose e ci sostiene che soprattutto in tratti di personalità sono correlati alla situazione in cui uno si trova però questo non è del tutto vero o perlomeno non è soltanto così la situazione influenzano manifestazione di queste caratteristiche però non è che interamente sia responsabile dello sviluppo di queste caratteristiche che tendono invece a evolversi nel tempo sono influenzate dall'ambiente maschera nel tempo c'è una persistenza nel loro livello soprattutto se facciamo delle valutazioni di tipo standardizzato questi sono tratti quindi che sono influenzati dalla famiglia dell'ambiente sociale ma ambedue le capacità hanno degli effetti diretti causali su molti comportamenti la teoria economica sempre sostenuto che ci sono pochi tratti magari arricchiti da alcuni tratti introdotti più tardi della psicologia spiegherebbero moltissimi comportamenti quindi l'atteggiamento rispetto alla scuola la ricchezza eccetera eccetera questo è un esempio tratto da un lavoro fatto in psicologia non so se riusciate a leggere bene questi dati certo riguarda vari valori leadership performance sulla loro longevità scolarizzazione anni di scolarità eccetera e vediamo la correlazione tra quoziente di intelligenza che il successo in ciascuno di quegli ambiti quindi se uno guarda per esempio alla leadership vediamo che il quoziente di intelligenza ha una scarsa con correlazione con questo parametro rispetto ad altri classifico logici e l'insieme delle caratteristiche psicologica invece ha un valore predittivo maggiore quindi lo iq quoziente intelligenza servirebbe un po di più a capire qual è il risultato del per esempio sul lavoro se guardiamo al grado di scolarità qui il quoziente di intelligenza sicuramente conta di più un paio di esempi ancora tratti da lavori di economisti se ci chiediamo qual è la probabilità che una persona abbia un certo reddito medio entro i 30 anni se guardiamo c'è stata una osservazione fatta spesso dai coloni stia psicologi che le persone con minore capacità cognitive è più facile che commettano per esempio dei crimini e lo vediamo a sinistra se andiamo invece da lì verso destra vediamo la probabilità che uno sia poi arrestato ma contano anche le capacità non cognitive anche qui non vado in dettaglio ma diciamo che le competenze o capacità cognitive non cognitive sono importanti per quanto riguarda per esempio un altro fattore che la gravidanza del ragazzo è molto giovani anche qui si sembra che gli aspetti cognitivi abbiano un effetto significativo su questo tipo di parametro e c'è un rapporto inverso tra questi due parametri se guardiamo le capacità non cognitive anche qui c'è un po lo stesso tipo di correlazione quindi sono altrettanto predittivi potrei far vedere centinaia di questi grafici ma purtroppo non abbiamo il tempo se torniamo ai salari che sono stati studiati molto dagli economisti se vediamo che cosa succede passando dalla base all'apice quelli dei salari vediamo che c'è un effetto molto significativo delle capacità sia cognitive che non cognitive allora che cosa sappiamo a questo punto quindi un dato molto interessante abbiamo molti dati predittivi che evidenziano l'importanza di queste caratteristiche sappiamo che ci sono due sistemi paralleli di parametri di preferenza sviluppati dalla psicologia dall'economia la ricerca in quest'ambito è molto attiva si sta cercando di riunire tutto questo attualmente io credo si possa dire che i parametri come la times la versione a rischio l'altruismo eccetera eccetera la reciprocità sono tratti che sappiamo essere importanti essere predittivi però possono essere correlati anche alle caratteristiche psicologiche quindi non è mettere insieme queste cose non è un puro esercizio teorico ma si sono raccolti i dati importantissimi sia psicologia che in economia che sostengono le due la veridicità di questa tesi un terzo dato che è emerso è che è presente adesso in letteratura questo valutando questi tratti con un sistema di valutazione nel tempo seguendo le persone nel tempo il divario le differenze tra le persone rispetto a questi tratti iniziano ben presto nella vita vediamo un esempio questo è un programma che riguarda che è stato sviluppato da vari economisti ed a cannes eccetera che evidenzia che il punteggio agli esami è strettamente correlato a un altro parametro importante quando si guarda il punteggio per esempio la scuola e il cucciolate il punteggio che si ottiene un test sembrerebbe non essere correlato al risultato scolastico però c'è un momento in cui la situazione cambia cui vediamo divario a tre anni cioè l'età più bassa la quale si può fare questa valutazione si è valutato anche il grado di scolarizzazione della madre si sono suddivisi in modo non danneggiato qui i casi ma la cosa fondamentale che il divario a 18 anni che lo vediamo a destra del grafico è praticamente analogo a quello che c'era a tre anni sicuramente è uguale a quello che si aveva 5 anni questo significa che non è effettivamente possibile dire che la scolarizzazione o che quello che avviene a scuola spieghi questo divario la scuola dopo i primi anni in realtà sembra avere un ruolo fondamentale nel ampliare o ridurre queste di vari io credo sia fondamentale quindi tener presente questi dati e capire che questi divari tra ricchi e poveri diciamo hanno origine ben prima dell'inizio dell'età scolare questa informazione che è stata dimostrata anche statisticamente apre quindi un interrogativo fondamentale non elimina la spiegazione genetica per dire ok questa è in parte una manifestazione di tratti genetici altri invece sostengono no è legato all'ambiente alla famiglia eccetera di investimento della famiglia diciamo più in generale ma volevo dimostrare dei dati che sono venuti fuori da alcuni studi di interventistici che hanno esaminato il ruolo dell'ambiente familiare secondo questi c'è un ruolo genetico però quando c'è una forte interazione tra geni e ambiente e si è visto che è possibile anche ridurre agendo alcuni di questi divari in modo anche sostanziale volevo fare un osservazione con questi dati abbiamo la possibilità di capire quali sono le differenze tra le famiglie e in che modo queste hanno un impatto sui bambini e ci sono famiglie che trascorrono meno tempo con i figli e questo ha un effetto poi sullo sviluppo futuro le donne più istruite o che lavorano di più e e che quindi tendono a occuparsi di più anche del dei propri figli perché sono diciamo e più coscienti dell'esigenza di seguirli quindi anche queste cose hanno poi un effetto allora diciamo che si apre una divisione tra i ricchi poveri molti paesi del mondo tra cui anche gli stati uniti e chi nasce in un ambiente svantaggiato tende a ricevere meno stimoli che sono fondamentali e che a loro volta alimentano la diseguaglianza ma abbiamo anche capito che ci siano dei periodi critici particolarmente sensibili nello sviluppo di queste capacità il lavoro nell'ambito delle neuroscienze dell'epidemiologia dimostrato che esistono dei periodi particolarmente sensibili in cui un certo intervento una certo investimento ha un effetto molto importante nella vita di una persona quando questi interventi mancano sicuramente questo induce degli svantaggi questo soprattutto per esempio un bambino ha una carenza di vitamina e per dire in un ambiente in cui c'è una carenza vitamina a questo ha un effetto grave e questo lo sappiamo però vale anche per altre cose come può essere l'acquisizione di una lingua per esempio quindi ci sono dei periodi in critici e dei periodi altamente sensibili ma sappiamo anche che questo è il lato positivo che un arricchimento precoce dell'ambiente può compensare in parte i rischi che possono derivare da ambienti fanta già ti questa è una lezione fondamentale per questo io credo sia importantissimo sottolineare voglio lasciare questa come lezione fondamentale e cioè l'importanza di questi tappi non cognitivi o sociali sul canale fondamentale tramite il quale operano molti interventi e quello della valorizzazione delle capacità non cognitive vi dà un esempio in america si è fatto molto per un muro per promuovere lo sviluppo precoce dell'infanzia si è iniziato già parecchi anni fa ha accertato un programma pre scolare che si chiamava terry e che è stato diretto a soggetti con un quoziente di intelligenza al di sotto della norma si sono studiati due gruppi uno assegnato a un ambiente particolarmente arricchente e un altro a un ambiente invece meno arricchente in modo randomizzato e si sono poi dati alle stesse opportunità e scolari si sono quindi randomizzati i bambini nei due gruppi e sono stati seguiti per moltissimi anni io stesso ho partecipato allo studio esaminati quando erano a 50 anni sono stati seguiti per 40 anni la cosa interessantissima che è emersa è che non c'era un effetto di questa situazione sul quoziente d'intelligenza normalmente si tende a dire questo programma è stato un fallimento c'è un altro programma che si chiama extra helen america e anche questo è stato visto come un fallimento perché perché non aveva avuto un effetto sul quoziente di intelligenza ma in realtà guardando a questo programma abbiamo fatto un esame attento di questo si nota che esiste un effetto molto significativo il tasso costante di ritorno del 10 per cento all'anno sia per maschi che per femmine superiore all'indice di redditività sui titoli errore del mercato azionario usa del dopoguerra che era stimato attorno al 58 per cento quindi sappiamo che c'è la possibilità di migliorare le cose ma soprattutto attraverso gli aspetti emotivi e sociali più che rispetto al quoziente di intelligenza quindi la mentalità del del pisa e della iq è un po superata ma allora quali sono questi tratti molti pensano che siano tratti stabili vediamo alcuni dati su questo non è vero che sono scolpiti nella roccia per questi tratti possono essere modificati da quanto si investe in s e non sono nemmeno legate è semplicemente una particolare situazione questo è il grafico di cui parlavo prima vedete che c'è la curva verso l'alto intelligenza cristallizzata che aumenta quella fluida si riduce nel corso della vita e potente l'intelligenza tenda stelle stabile invece in questo percorso temporale e vediamo anche come cambia la coscienziosità per esempio nelle tende a diventare più coscienziosa con l'età ci sono altri tratti che si evolvono con le tappeti sono tutti studi longitudinali quindi si può dire che attualmente si è capito i tratti cognitivi e non cognitivi contano hanno un grande valore predittivo per molti comportamenti però si sottovalutano il ruolo della personalità non soltanto per indurre certi comportamenti ma anche nella capacità di influenzare e motivare le persone quindi creare ambizione creare un maggior desiderio di impegno sociale se pensiamo poi ad altri tipi di politiche come quelli sul mercato del lavoro per dire come qui in italia o in europa o la riduzione delle dimensioni delle classi a scuola è la scuola quindi in tutti questi casi si è visto che sono programmi molto meno efficaci vi do anche qui un esempio ridurre la dimensione delle classi sembra e la sembrava essere così importante c'è stato un libro della kruger che evidenziava l'importanza di questo è l'impatto che questo aveva anche sul aumento del reddito dei degli studenti nelle età successive però non si è fatta un'analisi costi benefici che si è detto riduciamo la dimensione delle classi e aumenteremo il reddito però questo costerà anche di più perché ci sarà bisogno di più docenti se uno fa questo calcolo si rende conto che il vantaggio economico è praticamente zero o addirittura negativo se uno considera moltissimi dei programmi sono stati utilizzati come quelli del per la formazione professionale el istruzione per adulti eccetera eccetera se pensiamo dal punto di vista della soluzione dei problemi sociali vediamo che effettivamente sono programmi scarsamente efficaci scarsamente utili e tendono a essere comunque più efficaci per chi ha maggiori livelli e cognitive non cognitivi e sono invece meno efficaci per chi ne avrebbe più bisogno i programmi motivazionali tendono invece ad avere un effetto importante durante l'adolescenza si è visto che esiste un notevole scambio diciamo tra equità efficienza per i meno abili con gli interventi fatti durante l'adolescenza o durante l'età adulta però se anche visto che non esiste invece questo negli interventi precoci quindi se miriamo le persone svantaggiate con meno abilità quelli che si trovano situazioni svantaggiate in una fase precoce della vita questo in realtà può ridurre le uguaglianze sociali e disuguaglianze sociali cercherò di essere rapidissimo buttato tante cose sul tappeto ma questo è un po un rischio occupazionale legato alla mia attività cercherò di non ritornare su troppe equazioni su quest'opera un dato importante che riguarda un insieme di capacità qui parlo di capacità nel sito di cose che possano aumentare la libertà o potenziale di ognuno di noi quindi anche qui si parla quindi di karate letti che cognitivo non cognitive se pensiamo agli esiti e risultati dobbiamo renderci conto che questo risultato y capati viene prodotto non solo da queste capacità ma anche dallo sforzo applicato dal singolo questo è importante bisogna considerare che le situazioni vanno standardizzate per fare dei confronti se guardiamo a delle caratteristiche alle loro manifestazioni dobbiamo riuscire a capire che è necessaria una standardizzazione per capire un po di più allora una persona che viene punita per la sua aggressività magari sarà molto tranquilla in una certa situazione ma quella situazione in altri momenti può indurre dei comportamenti aggressivi questo lo sappiamo quindi molti del dibattito sulla psicologia della personalità e tanta proprio legata a questo discorso della standardizzazione degli ambienti sappiamo che questi tratti sono più stabili ma bisogna considerare anche l'ambiente nel quale si trovano il punto che volevo trarre da questo che è importante socialmente che per ottenere un risultato al determinato compito di modi sono molti ad esempio il reddito può essere indotto da caratteristiche sia cognitive che di personalità e uno a compensare una carezza dell'altro esistono la gente persegue un vantaggio ben parato cercando di scegliere diversi compiti perché ognuno ha delle capacità diverso dagli altri quindi la prima equazione è un modello che dice ok è possibile incentivare a sviluppare maggiormente oa svolgere particolarmente e le attività nelle quali ha maggiori capacità per fare dei confronti ovviamente queste cose vanno tenute presenti ma la metodologia e che è quella che evidenzia che i tratti non sono unicamente indotti o specifici di una situazione cosa sappiamo del processo di formazione delle capacità anche qui un'ultima equazione sappiamo che ci sono delle fasi di sviluppo nel ciclo di vita di un individuo questo è un termine che ha sviluppato con flavio puglia che adesso lavoro all'università della pennsylvania abbiamo parlato sviluppato un termine che la tecnologia della formazione delle capacità e questa è la seconda equazione secondo cui le capacità derivano in parte dalle capacità precedenti poi dagli investimenti ed all'ambiente sociale o familiare genitoriale quindi la struttura diciamo abbiamo capito che se l'investimento e la l'ambiente e fondamento sono diciamo questi due fattori sono fondamentali i livelli maggiori di capacità maggiori e la capacità che uno ha maggiore sarà il livello anche di efficacia degli investimenti che si fanno in un determinato momento se non ho aumenta poi l'investimento se l'investimento aumenta e aumenta la quantità di capacità che uno ha però quando si parte da una base solida sia apparsi apprende di più quindi iniziare molto presto nella vita a fare queste cose è fondamentale perché in questo modo si ha la possibilità di agire con maggiore efficacia e costruire una base solida per gli investimenti futuri c'è però una sinergia che spiega molti dei comportamenti spiega perché un ambiente stimolante iniziale influenza la capacità di apprendimento degli animali e dell'uomo quindi i dati hanno vari aspetti e abbiamo visto che la motivazione di un bambino renderlo un maggiore è interessato alla scuola motivare il suo successo scolastico è effettivamente fondamentale perché questo permette loro di avere poi di risultati molto migliori in molti altri campi questo spiega perché l'investimento nei bambini giovani svantaggiati e produttivo perché aumenta la produttività degli investimenti successivi e questo evidenzia anche perché invece molti dei programmi mirati alle persone svantaggiate in una fase successiva della vita hanno scarsa efficacia volevo terminare rapidissimamente quindi ormai di lavoro empirico che ho evidenziato ce ne sono molti volevo farvi vedere un paio di simulazioni che abbiamo fatto questa è un lavoro che abbiamo fatto assieme a flavio ad altri abbiamo visto questa c'è questa maggiore efficacia dell'investimento precoce già la maggior efficacia invece per la promozione delle capacità sociali in una fase successiva e questo è legato allo sviluppo della personalità come essere umano 1 sviluppa sui tratti in diversi momenti della vita quando emergono i tratti di personalità in una fase un posto e la successiva è emerso aumenta anche la possibilità di influenzarli vediamo immaginiamo un bambino nella mia infanzia nell'adolescenza supponiamo che io sia un sociologo cerchi di migliorare il risultato per esempio di quel bambino a scuola allora vediamo le belle e caratteristiche di svantaggio nella società americana diciamo quale può essere la politica ottimale qui a sinistra vediamo un'immagine che rappresentano il vantaggio di un bambino ritornando indietro sia un maggiore svantaggio quindi almeno in uno significa basso svantaggio sino significa vantaggio maggiore è lo stesso vale anche per le capacità cognitive iniziali del bambino a destra vediamo che una persona che voglia soltanto numerare massimizzare l'istruzione di un bambino che cosa potrà fare a sinistra vediamo schemi l'investimento è maggiore per chi è maggiormente svantaggiato anche se ci può essere una complementarietà la produttività notevole che deriva dalla fronte al fatto che verrà affrontato quartiere problemi in fase precoce maggiore quindi se ci spostiamo poi al secondo periodo e qui c'è quella sorta di scambio tra guidati più efficacia vediamo che si investe di più invece in una fase successiva se si aspetta troppo se è effettivamente una sorta di scambio e questo è un economista lo deve capire non si può dire vabbè io voglio aiutare i poveri però questo va contro el efficienza economica in una fase precoce l'investimento serve a ridurre le disuguaglianze e indurre la produttività economica non basta aver pure stati amo un po di diapositive e soffermiamoci su questo punto quello che abbiamo anche imparato è che è molto importante è che a prescindere del nord cam le abilità cognitive non cognitive sono ugualmente influenzate e quella era la tesi principale dunque la cognizione le capacità cognitive sembrano essere più importante a spiegare che si diplomo non si diploma le capacità non cognitive sono sicuramente importanti ma quelle cognitive sono più importanti e il crimine impatto di più e più correlato diciamo quelle non cognitive e se diciamo che l'obiettivo è quello di ridurre il crimine la criminalità sarebbe meglio investire di avanti mentre se l'obiettivo è quello di aumentare l'istruzione bisogna intervenire più precocemente la ragione per cui c'è una distribuzione che è una politica ottimale deve riconoscere le diverse condizioni che una persona in termini di talenti e dotazioni iniziali famiglie ambiente ma questa è la ragione per cui abbiamo la distribuzione dunque baia se relativamente primo per quanto concerne le istruzioni e relativamente più tardi ci occupiamo di crimine e questa è la conseguenza del fatto che i tratti non cognitivi si sviluppano di più nella vita più avanzata mentre idrati cognitivi sono un fattore importante nei primi anni della vita dunque il timing dipende dalla condizione che vogliamo massimizzare riassumiamo quello che ho cercato di fare forse ho fatto troppo adesso troppa carne al fuoco ma adesso concludo orari capacità cognitive non cognitive producono tutta una serie di comportamenti e devo dire che questi fattori di personalità che sono considerati soft e confusi in realtà non lo sono per nulla tutta una disciplina emergente che collega insieme i parametri tradizionali economici con le misurazioni psicologiche e così come abbiamo raggiunto questo tipo di approccio nell'economia standard avremo sempre più maggiori informazioni sull'auto controllo per esempio e su altre categorie di preferenze e sappiamo anche questa è una cosa estremamente importante che il vantaggio comparato è una caratteristica empiricamente importante della vita economica e sociale le persone si specializzano sappiamo che le persone magari sono molto intelligenti ma non riescono svegliarsi presto la mattina e ci sono persone che sono estremamente organizzate che però non sono così intelligente ma ciononostante hanno successo ecco dobbiamo capire che c'è molto vantaggio comparato in giro e che ci sono tra te e attività in cui è possibile utilizzare questi tratti in maniera diversa lavori recenti sulla tecnologia della formazione delle capacità hanno offerto un quadro empirico operativo questa capacità non sono geneticamente determinate sono sicuramente influenzate dagli investimenti della famiglia e non sono esclusivamente legata alla situazione anche se a un certo punto dagli studi che si diceva che erano situazione specifici ma secondo me non è vero tuttavia dobbiamo cercare di stabilizzare le misure che prendiamoli che cosa dimostra questa tecnologia dimostra che è possibile razionalizzare un grande corpus di evidenze di economia psicologia e neuroscienze e che queste capacità sono auto produttive inter produttive e che queste sinergie spiegano perché produttivo investire nelle capacità cognitive dei bambini piccole santagati ma anche perché i risultati sono così bassi per gli investimenti cognitive nei bambini svantaggiati più grande non esista un trade off equità efficienza per gli esponenti nelle capacità della mente gli svantaggiati e piccoli e dunque spero di avervi dato dei messaggi interessanti ritengo che sia un ambito interessante questo in cui la economia associata alla psicologia può aiutarci a elaborare delle politiche sociali più mirate a promuovere quello che è possibile fare per gli esseri umani grazie teasing di true that while jim wong è vero che mentre jim preparava le diapositive e gli avevo detto di ridurre il numero di diapositiva ma non conoscevo la velocità di parola credo che james abbia stabilito un nuovo record di velocità di parola comunque molto chiaro su questions molto italia abbiamo tempo per due domande davvero la grandissima rilevanza pratica delle cose che ci ha spiegato oggi pensate per esempio agli effetti sull'efficienza e sull'equità di quanto ci ha detto sul come si acquisiscono queste abilità non cognitive il ruolo che la famiglia e questo problema serissimo la brutta notizia cioè il fatto che le famiglie di svantaggiate riescono a trasmettere meno queste abilità però c'è anche una notizia buona importante per esempio quella legata a programmi come il peripli school program questi riescano a plasmare anche queste abilità non cognitive questo nel messaggio incoraggiante importante se vogliamo ridurre questo gap che si crea molto molto rapidamente seconda cosa importantissima uno dei tantissimi implicazioni di quanto detto si parla tanto di meritocrazia e si cercano misure di meritocrazia qui abbiamo una dimensione fondamentale cui bisogna guardare che sono appunto queste abilità non cognitive che vengono quasi sempre non considerate dai test che vengono utilizzati anche quando si devono fare delle misure di meritocrazia è un discorso di grandissima attualità in italia questo soltanto per darvi due dei delle implicazioni più ma ce ne sono tantissime altre e noi queste slide le abbiamo messe sul sito del festival quindi quelli che di voi non hanno non si è riusciti ad averle qui oggi su carta le possono scaricare il leggersele anche a distanza con calma perché sono era molto dance hall di scott e ci sono tantissime implicazioni che magari nella velocità facciamo essi state perse ma ripeto uno o due questioni riusciamo a prendere due non di più prego microphone venga qui allora venga chi venga qui sono altrimenti si buongiorno mi chiamo maurizio sauro sociologo mi chiedevo quali sono i criteri di scelta dei bambini su cui investire precocemente il criterio di scelta è fondamentale perché altrimenti siri e si rischia di investire su un bambino che non è pronto psicologicamente ad apprendere questo investimento che si tenta di fare per accelerare la sua mente diciamo così non sono criteri che riguardano solo i bambini naturalmente sono tanti inventari per i bambini ma è una combinazione di fattori di rischio che riguardano le capacità emotive e cognitive non cognitive ma anche l'ambiente familiare questi sono i cosiddetti fattori di rischi e quello che abbiamo capito e ci sono tantissime informazioni a questo proposito ma abbiamo capito che laddove la struttura familiare e debole cioè meno investimento su questi bambini rispetto a quanto invece si fa in una famiglia media per esempio si va meno in giro con il bambino lo si porta a meno lo zoo lo si aiuta meno con i compiti dunque il termine di selezione il criterio di selezione e più focalizzato sulla famiglia che guarda poi anche le capacità del bambino dunque la sua domanda in realtà dovrebbe vertere su i fattori arricchenti per la famiglia ma perché questo questi programmi non servono solo per i bambini ma servono anche per le famiglie e il programma terre per esempio è molto efficace anche per promuovere le famiglie c'è un recente programma appoggiato dal presidente obama che prevede anche delle infermiere si rechino presso in queste ragazze adolescenti incinte per esempio egli spiegano quali sono gli svantaggi del fumare del bere mentre si è incinta mentre si attende un bambino queste sono programmi che sicuramente portano ad un miglioramento del benessere del bambino e non si fa altro che dire a queste ragazze a queste donne delle cose normalissime che una donna magari di classe media sta benissimo ecco è un programma questo sono programmi che sono mirati non solo al bambino ma anche alla famiglia e c'è tutta una serie di categorie di liste di queste categorie che servono per la selezione e va bene d'accordo questa è poi quella in fondo e poi davvero chiudiamo potendo avete cagà quest'amministrazione dell'esame potendo scegliere di impostare ex novo un tipo di scuola ristrutturata e orientata alla persona e che tipo di scelte farebbe per ottimizzare e migliorare i risultati che ha annunciato adesso non è una questione di scuola è una questione di approccio allo sviluppo del bambino possiamo vederlo come un arricchimento per la famiglia non è una questione di scuola perché queste le varie si verificano addirittura prima che i bambini vadano a scuola sono programmi che servono per arricchire le famiglie per aiutare le firme miglie naturalmente parte riguarda anche la scuola ma quello che bisogna fare è lavorare con la famiglia una cosa che abbiamo imparato negli ultimi 100 anni di esperimenti è che la famiglia il fattore principale nella vita di un bambino è ovvio questo maxi eliminiamo i genitori e l'abbiamo visto in diversi esperimenti in australia e nuova zelanda e così via in cui i genitori sono stati allontanati dai bambini sono stati catastrofici noi dobbiamo arricchire la vita del bambino arricchendo la vita della famiglia ma non parlerei di scuola perché non è una decisione formale questo un errore che è stato fatto per lo meno negli stati uniti e forse anche in italia si pensa che in un certo senso le scuole siano la fonte delle capacità delle competenze ma non è così come vi ho dimostrato prima qui divari nei conteggi degli esami bene le scuole non cambiano molto le cose c'è un sociologo james con un collega che ha lavorato con me a chicago per ma per molti anni li ha scoperto che molti dei divari tra quelli che han quelli che non hanno a livello di punteggi scolastici non derivavano dalla qualità della scuola ma piuttosto la qualità dell'ambiente familiare e dobbiamo veramente ammirare le nostre politiche i nostri interventi la famiglia spesso non ci pensiamo ma ogni famiglia è sottoposto a degli e stress enormi negli stati uniti il 27 per cento dei nostri bambini vivono in famiglie monoparentali spesso questi bambini non hanno mai visto il padre e sappiamo che questo associato ad un basso livello di risorse basso livello di benessere e basso livello di assistenza non sto incolpando nessuno non so incolpando le madri sono semplicemente facendo un quadro della situazione dunque dobbiamo riconoscere che la famiglia sta evolvendo dobbiamo elaborare delle politiche che arricchiscano che aiutano aiutino le famiglie le messe secondo me è solo una questione di scuola bisogna lavorare con la famiglia ma senza invadere nella famiglia e non dobbiamo arrivare a dire al genitore guardo di fare questo questo e questo dobbiamo pensare ad un istituzione che va al di là della scuola e che aiuti la famiglia a diventare più forte e so che in italia recentemente sono stato a reggio dove l'ho visto il programma infantile e quello che ho visto con interesse è che il pensiero italiano adesso è molto simile il pensiero americano di 30 40 anni fa vale a dire che tutti i bambini vengono da famiglie funzionanti ma molti dei bambini immigrati a reggio non vengo dalle normali famiglie tradizionali e non hanno lo stesso lo stesso tipo di accesso all italiano per esempio e questi bambini crescono con degli enormi vantaggi quando entrano nelle scuole di reggio sono già oberate di tantissimi svantaggi ecco dobbiamo sapere che ho sempre più avremo questo tipo di sanita c'e e come dicevo è un intervento che va sulla famiglia e non solo sulla scuola sono due cola sono un criminologo in questa università stiamo lavorando con il professor tremblay che lei sicuramente conosce richard tremblay che applica le sue teorie alla prevenzione della criminalità e stiamo conducendo da alcuni mesi un progetto di prevenzione precoce di early prévention qui in trentino non è stato facile cominciarlo per due motivi la mia una domanda con dei risvolti politici di politica criminale perché spesso in queste teorie quando si comunicano viene eletto un certo margine di determinismo come se i poveri debbano essere criminali vengono colte così non è detto che sia così anziano sono d'accordo con questa percezione e la seconda cosa è che molto spesso è difficile comunicare questo perché c'è un investimento sui giovani era e gli investimenti il cambio di investimento sulle classi molto giovani e molto difficile da comunicare tra l'uno e cinque anni se noi abbiamo vedere la spesa pubblica sono convinto che nella maggior parte dei paesi occidentali la spesa pubblica nel mondo non si concentra tra 1 e 3 anni quindi c'è una resistenza una resistenza di carattere politico ecco vorrei capire da questo punto di vista se è facile poi applicare queste teorie le porte un caso pratico naturalmente si tratta di realtà politica io mi sono occupato a washington la settimana scorsa di un comitato che ha lavorato a questo progetto naturalmente ci sono dei limiti di bilancio di cui tener conto ed è dappertutto non solo in italia ma si definiamo delle priorità negli esperti nelle spese questo non è una cosa molto di moda lo so ma se si comincia a capire quale programma alti risultati ai quali non ne hanno credo che vedremo che i programmi di intervento sui bambini piccoli hanno un tasso di risultati positivi sicuramente elevate in una competizione fra programmi sicuramente i programmi per bambini vincerebbero avevo un collega che era capo del team che aveva fatto uno studio proprio a questo proposito e vi posso assicurare che il tasso di ritorno di alcuni programmi condotti a quel tempo erano molto inferiori rispetto ai tassi di risultati positivi che si hanno investendo sulle giovani generazioni sui bambini piccoli non dico che tutto il bilancio debba essere speso solo per un progetto ma penso che questo progetto sia concorrenziale riusciamo a comunicare quanto sia efficace rispetto a molti altri interventi anche gli interventi standard come per esempio la riduzione delle tasse scolastiche perché per me è stato incredibile capire e vedere che il divario tra bravi e non bravi si inverte ad un certo punto quando si controllano alcuni buyers e le tasse scolastiche spiegano poco di questi divari e quando capiamo che questi fattori di capacità possono essere arricchiti possono essere promossi allora che non ci sia una leva potente per la politica sicuramente questo sfida nostro pensiero perché bisogna uscire dai canali standard e chiederci quali sono le competenze importanti in italia negli stati uniti nella gran parte dei paesi pensiamo ai diversi aspetti del ciclo di vita come a segmenti separati e non pensiamo che se vogliamo ridurre la criminalità se vogliamo promuovere la salute dobbiamo creare degli interventi che siano precoci ecco bisogna pensare in maniera creativa questo sarebbe il messaggio anche se mi rendo conto che richiede tantissimo educazione parlando di trend conosco benissimo preacher sapevo che lavorava in italia ma non sapevo che lavorasse proprio qui bellissimo beh direi che lei ha ragione non c'è una determinante qui qui si forgiano le capacità delle persone a reagire in maniera dinamica non è che posso semplicemente arruolare dei bambini e avere una risposta omogenea una reazione omogenea ma quello che possiamo fare è che ci sono dei modi per incoraggiare i bambini a sviluppare la propria vita in quel modo possiamo ridurre tutta una serie di problemi che in passato sembravano del tutto scollegati del tutto separati per volta chance è un po deterministico nel suo lavoro ma ciò nonostante penso che questo sia uno dei motori importanti che non è stato affrontato abbastanza bene dire arricchire la vita dei bambini finché sono piccoli e la riduzione del crimine è un enorme attività vi ho mostrato un paio di diapositive su questo abbiamo visto che una delle principali determinanti o una delle migliori il migliore vantaggi è stato un basso livello di crimine nelle persone che hanno partecipato perché sono state coinvolte sono più motivate partecipare nella società penso che questo sia un concetto ampio di politica sociale e dobbiamo capire che si parla di creare persone e dare loro la possibilità di scegliere in modo che possano vedere delle possibilità e delle scelte che prima non vedevano e che possano in modo che possono uscire dai limiti posti dalla società ecco in questo senso credo onestamente che sia un approccio diverso rispetto a quello seguito in passato e se lo si segue fino alla fine bene gli stati uniti ad essere accettato fino a cinque anni fa non lo era nella stessa misura in cui lo è oggi ma adesso le evidenze sono davvero convincenti e quello che abbiamo osservato è che sempre di più persone di diversi colori politici sono a favore di questa idea di investimenti precoci perché perché si creano le capacità che tutte le persone apprezzano persone di qualsiasi ambiente di qualsiasi ceto sociale questo è un grosso cambiamento che richiede un po di educazione credo che qui ci siano tantissime persone pronte a dare quel tipo di educazione avremo sicuramente tante altre domande da porgli ma purtroppo dobbiamo esser c'è l'inaugurazione ufficiale sappiate che non solo questa sala è stracolma ma anche le due sale sotto sono piene di persone e poi anche davanti allo schermo gigante in piazza duomo ci sono molte persone che hanno ascoltato questa prima lecture non potevamo iniziare meglio questo festival dell'economia il prossimo appuntamento è alle sei e mezza nella sala depero per la lezione magistrale del professor akerlof 18 e 30 in sala depero
{{section.title}}
{{ item.title }}
{{ item.subtitle }}