Tito Boeri e Jean Pisani-Ferry: l'economia ai tempi del Covid
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Tito Boeri e Jean Pisani-Ferry: l'economia ai tempi del Covid
Regina Krieger, corrispondente dall’Italia di Handelsblatt – il maggior quotidiano tedesco di economia e finanza, coordina un dialogo tra il direttore scientifico del Festival dell’Economia Tito Boeri e l’economista francese Jean Pisani-Ferry, professore emerito di economia e gestione pubblica presso l’Hertie School di Berlino. Al centro del dialogo, le misure economiche messe in campo in Europa per dare supporto ai Paesi più duramente colpiti dalla crisi del coronavirus.
reggina buonasera a tutti mi scusi ci scusiamo tantissimo per il piccolo ritardo era la cosa di collegamento adesso passo subito all'inglese per salutare il nostro ospite piacere pisani ferry credo che non ci sia un migliore economista più europeo di così e francese insegna a firenze in inghilterra è stato molto attivo a bruxelles dove tutti hanno avuto modo di apprezzarne le grande qualità questa sera parleremo di economia con direttore del festival tito boeri non proprio importante di enrico mentana vorrei cominciare dando la parola a jean pisani ferry ma facendo una breve premessa parlando del recovery plan per una panoramica globale di questa recessione diciamo che come si dice in questi giorni è la tempesta perfetta pandemia ho parlato con molti economisti che la maggior parte dice siamo alla linea del gran totale cosa ne pensa buonasera a tutti mi manca molto da trento reale e spero di tornarci presto sì effettivamente siamo in una fase di recupero siamo arrivati così in fondo che non può essere che una fase di recupero gamba e il pil è sceso franchi cifre che ha doppio numero avrò il titolo non c'è nulla che movimento muovendo nell'economia privata si potrebbe essere un crollo addirittura del 50 per cento quindi non è mai successo nella storia che ci sia questo crollo in tempi di pace siamo in una fase di ripresa la domanda da farsi è quanto tempo ci vorrà ovviamente ci sono molte incertezze in questo quadro ma anche supponendo che ci possa essere un quadro positivo nel senso che non ci sarà una seconda ondata ci sono vi è una grande serie di interrogativi politici ed economici quali sono le conseguenze per le imprese e per l'occupazione le aziende a rischio di fallimento e poi tutte le opzioni politiche che i governi hanno innanzi ai loro occhi e fra le quali devono scegliere abbiamo sentito commissario gentiloni poco fa questa è una crisi ben peggiore rispetto alla crisi finanziaria del 2008 2009 tito boeri sì certo questa crisi è molto più pesante da un punto di vista sociale quando c'è una recessione passa del tempo prima che cada il pil rallentino le attività economiche e questo si traduca in disoccupazione o una riduzione della forza lavoro di solito c'è un tempo di latenza perché c'è il tempo per adeguarsi per adottare delle misure di intervento per diciamo ridurre l'impatto dei costi sociali in questo caso dall'oggi al domani c'è stata questa ondata questo crollo delle attività economiche della produzione come diceva già c'è stato un immediato calo dell'occupazione in marzo in italia lavoratore su due non ha potuto lavorare dall'oggi al domani quindi bisognava trovare degli strumenti per compensare questa perdita di reddito la cassa integrazione corsa beit shemesh parziale in francia quindi strumenti di questo tipo però non c'erano strumenti per compensare il lavoratore nel settore privato che non poteva generare un reddito quindi una cosa unica da un punto di vista storico per la tempistica per la velocità ci saranno delle conseguenze sociali molto gravi anche se si è tentato di avviare questa situazione piuttosto velocemente ci sono comunque delle conseguenze di lungo periodo e in questi giorni ci stiamo chiedendo quali soggetti saranno più colpiti anche il fatto che gli studenti non possono andare fisicamente a scuola e debbano studiare online naturalmente a questo avrà delle conseguenze per non parlare del fatto che le famiglie dell'hotel magari potevano aiutarli ma poi chi lo sa certo sono state date risposte molto diverse per esempio in germania si è ripresa andare a scuola e forse anche in francia il professor pisani ferry ecco le scuole sono state chiuse e chi lavorava praticamente era solo il personale sanitario diciamo che si sta riprendendo ma tra poco a poco certo forse è meglio aspettare fino a settembre questo momento per l'italia per fare ritorno ma ne parleremo poi osservato le cifre pubblicate dal fondo monetario internazionale perché per me meglio dell'europa le previsioni prevedono un telo della crescita del 3 per cento 7,5 per l'europa quindi facciamo alcune considerazioni di tipo macroeconomico quindi l'europa sta perdendo terreno rispetto per esempio agli usa alla cina certo l'europa sarà colpita molto più pesantemente rispetto alle cifre che sono state citate pensiamo solo a quanto è stato perso sono stati persi tre punti percentuali di crescita per mese quindi anche se ci sarà una ripresa per quanto veloce questa perdita non sarà compensata quindi le parecchie saranno maggiori sicuramente vuole il cancello diciamo che tutti i paesi sono più colpiti noi siamo stati progetto proprio tempo l'epicentro della pandemia non possiamo più adesso lo sono stati uniti che durissimamente colpiti diciamo che tutto sommato le risposte date dalla politica d'intervento in europa sono state incisive progettate nella prima fase molto meglio di quanto non sia stato fatto negli usa le famiglie ai lavoratori qui godono di maggiori tutele e quindi c'è stato uno shock è ovviamente uno shock è una cosa negativa in particolare quando sia deboli e noi per certi versi siamo più deboli e decide di usare comunque la risposta adatta anche a livello nazionale è stato sta bologna c'è stato un certo coordinamento anche a livello europeo adesso stiamo entrando in una fase nuova nella quale si dovrà evitare il fallimento delle aziende ci dovranno aiutare i piu colpiti i lavoratori famiglie gestire le conseguenze sul mercato del lavoro definire delle nuove priorità è far sì che ci si concentri su queste priorità è che si capisca bene cosa esse siano non sarei così pessimista però come lo sono alcune rivali e bayern hollywood e tutti hanno dato il loro plauso all recovery plan che la signora fonte rai mario monti nostro ex ministro delle finanze che in germania ha espresso un parere positivo sebastian corso un'opera che nemmeno marco io sto parlando della germania comunque diciamo che molti sono stati i pareri di approvazione una cosa che volevo che non l'ha visto che lei è un esperto di francia e conosce bene presidente macron e ha lavorato molto con lui che è stato anche di ispirazione il primo pacchetto questo parcheggio a macron come si chiama che punto è non parlo di cifre 500 750 miliardi a che punto siamo diciamo che la cosa franco angeli disco è stato proprio il punto di svolta ecco un paio d'anni fa non mi sarei mai atteso questo accordo è stato veramente una grossa sorpresa per me non i miei avi inquisition suisse ne abbiamo parlato a lungo con i colleghi francesi colleghi tedeschi di risposte c'erano due tavoli uno sul prestito disco born to spend quindi era un prestito da spendere in fondo naturalmente per motivi comprensibili per motivi comprensibili perché si diceva l'europa non ha un potere di imposizione come un pazzo a prestare denaro se non può esigere tasse e poi sarà un altro concetto i trasferimenti de facto tramite strumenti di bilancio per risolvere i problemi con i soldi di qualcun altro diciamo questa rom parere molto diffuso in germania questa probabilmente per l'esperienza dovuta all unificazione tedesca con i grossi trasferimenti di lungo periodo tra germania e uk e germania est sappiamo che trasferimenti non sono la soluzione quindi questi erano i due schieramenti diciamo così però a un certo punto si è resi conto che questo doveva finire e come avete detto voi stranamente c'è stato un atro il sostegno in jam ianni e introna correlazione fuori della coalizione anche da parte di persone che erano non storicamente critiche nei confronti dell'unione pd la giovane ha fatto un grosso passo avanti e questo naturalmente perché i fatti sono cambiati la realtà come diceva tetto è come diversa è una cosa che non avevamo mai visto prima pertanto come avvenuto in altre circostanze si è cambiato idea c'è stato un cambiamento rigide molto molto rapido prima la signora non è che diceva no adesso dice di sì dall'oggi al domani questo è la cosa che mi ha scioccato e per questo che c'è l'accordo franco tedesco che appunto viene sviluppato nelle sue linee dalla commissione importante di tokyo ha sorpreso questo cambiamento alcol in germania dicono caldo eurobond fatto rientrare dalla finestra tito boeri si che questo balzo dell'integrazione politica perché questa è un'integrazione politica prima di quella economica e suo paese a me questo è stato solo curioso si ricorda un po alexander samb diciamo che lager la virgin all'epoca erano stata contraria che doveva essere convinto malizia di virtualizzare i debiti dello stato in questo caso era la germania che devo essere convinta ma ovviamente è stato lo sviluppo incredibile perché nessuno avrebbe potuto prevedere auspicarsi che la questione fondamentale sia per armi sottolineata da chanel di fatto di dare competenze fiscali e l'unione europea questo deve accadere perché se non esiste questa capacità la tassazione o fiscale a questo punto se si torna agli accordi e coi governi nazionali eccetera aumentando i contratti dei singoli siti tutto questo prima o poi falliranno la cosa importante è che si debba fare leva sul fatto che muovendosi con l'unione europea si può ampliare la base fiscale per esempio impedendo la concorrenza di capitali anche da un punto di vista fiscale alcuni paesi si sa possono questo tipo di accordo lo stanno facendo eric saman per competition lisa di via perché ad e per il como davvero della concorrenza sleale reggina tu sei più esperta di me ma sicuramente potrei confermare che durante la presidenza tedesca dell'unione da saranno fatti dei grossi vasi nel john m beh dipende dall'esito del consiglio perché comunque ci sono questi ostacoli ci sono i quattro paesi frugali l'austria la danimarca la svezia e l'olanda forse in germania in italia in francia abbiamo detto ok una vittoria ma non abbiamo ancora una soluzione e l'altro ostacolo è che i parlamenti nazionali dovranno votare cosa pensate voi due note non sound in serbo le cose si sono mosse la commissione ha sicuramente testato già la situazione ma che ha testato anche le proposte parliamo sabbia di questi quattro paesi frugali ma ci sono anche gli stati membri dell'europa centro orientale coloro che per call per loro sappiamo che sono importanti cose come distribuzione del bilancio ed altre credo che ci saranno dei compromessi ci saranno negoziati discussioni e quello che vedremo non sarà magari il risultato finale ma credo che arriveremo a una soluzione sono un ottimista però sono preoccupato di una cosa se la flessibilità verrà mantenuta e se la possibilità di distribuire i fondi rimarrà perché pensate per esempio alla star disney kawa che riguarda la morte delle vittime del copit c'è una enorme dispersione ci sono paesi dove in proporzione abbiamo tantissime vittime l'italia è stata sfortunata per chi abbandona si è sviluppata velocissimamente prima che fosse addirittura scoperta di altri paesi invece hanno avuto la fortuna di vedere il comet che arrivava in cui prendere delle misure e decidere cosa fare altri due e questo non ha nulla a che fare con la qualità delle istituzioni con i sistemi sanitari con la politica ha avuto a che fare con la fortuna o la sfortuna ecco e come controbilanciano questa situazione eccone e poi non sappiamo che cosa succederà magari ci saranno altre ondate che colpiranno alcuni paesi e non altri ecco credo che sia importante mantenere la flessibilità e questo fa parte della proposta ma temo che durante le trattative i negoziati ogni paese dirà che cosa mi viene che cosa avrò in cambio e questo sarà un modo per negare il grande scopo di questa proposta una proposta che deve riguardare la ricerca la ricerca sul vaccino per esempio poi il miglioramento dell'informazione e questo deve andare a beneficio di tutti e poi la capacità di rispondere alle emergenze sanitarie poi c'è un elemento di solidarietà che bisogna mantenere bisogna cercare di aiutare quelli che sono stati colpiti di più e questo è accettato dal punto di vista politico ma bisogna mantenere questi aspetti secondo me dunque è importante che durante i negoziati con non si scenica troppo a compromessi perché ognuno vorrà qualcosa per i suoi cittadini per le sue antenne credo che sarà difficile avere il voto di tutti i ventisette che cosa pensa zito crede che l'entità cambieranno ci saranno degli aggiustamenti anche il commissario gentiloni l'ha riconosciuto ma anch'io la penso come jean il processo andrà avanti magari sono di formule countries e anche l'opposizione dei piccoli paesi oli biol ci saranno il basso e cambia sponda felice ci sarà un'opposizione piu forte da parte di questi paesi quando si passerà alla fase successiva cioè creare capacità fiscale ridurre la concorrenza fiscale credo che qui ci sarà una forte resistenza e sarà più difficile andare avanti perché molte di queste decisioni ricadano anche nella regola delle novità che è possibile superarle ma sarà un processo lungo e complesso che sia una cosa che bisognerà fare perché lo sviluppo sull'evoluzione ovvia di questa prima fase porting di mouse per quanto concerne l'avviamento del processo sono relativamente ottimista diciamo problemi perché il banking diffonde prima parlavamo di hamilton la virginia ha pagato tutto il suo debito liberi dai dati way to my shoes e guardava negativamente ma se ciò se se qui mi viene da fare un confronto tra l'italia e la germania ma alla fine però nordest si è capito che le soluzioni cooperative sono migliori di quelle competitive ci sono cose che si possono fare meglio a livello europeo per esempio la concorrenza fiscale può essere molto dannosa lo sappiamo noi on off side soprattutto se pensiamo a quello che succede fuori dall'europa beh io forse sono un po meno ottimista di tito per quanto concerne anni ritorna la questione a me è questa la risposta alla crisi oppure è l'inizio di un momento difficile credo che nelle proposte non c'è niente che suggerisca che sarà un'europa diversa sono proposte che verranno realizzate ma che finirà non ho mai chiuso brjullov i prestiti sappiamo saranno lungo periodo non c'è nulla che vada al di là di questo de liso spenta e credo che sia stato orbitale essere riusciti a rispondere questa crisi e aprire questa discussione sulla forma futura dell'europa forse avrebbe messo in pericolo queste proposte dov'è stato giusto fare così ma non sarò quale non so quale sarà il futuro lo vedremo nel summit di giugno so che la germania sta elaborando il suo programma per la presidenza parliamo adesso di muraglia perché d'achille è membro ricordiamo le cifre noli 172.000 e di aiuti e prestiti 82 credo che la germania avrà il 30 35 e l'effetto è stato immediato la stilo il commissario agenti leoni ha detto che tutto questo non è gratis c'è dobbiamo parlare di un buon uso di questi mezzi di queste risorse quando arriveranno i quali sono le priorità po più forza per esempio le riforme perché c'è un legame domani sco il denaro che arriverà fino in fondo e le riforme strutturali dell'italia quali sono le più importanti secondo voi invece chi dovrei dire sono d'accordo con jean c'è questo rischio ma la vera questione è la capacità che scala something se la creiamo suu kyi questo ci permetterà di andare avanti questo processo i figli hilbert ipod ecco questa è questo è un elemento chiave per quanto concerne la situazione italiana che sberle di tom condizionale beh non ci saranno delle forti condizionalità perlomeno nel modo in cui intendiamo le condizionalità nessuno niente di comparabile rispetto alla crisi precedente la troika che decide quello che devono fare i governi e troy che che impongono dei programmi e di esperti molto molto severi qui l'approccio completamente diverso nome nel documento si menzionano alcuni settori prioritari ma in maniera piuttosto vaga credo che i governi avranno la possibilità di negoziare le loro priorità e poi discuterne con la commissione e poi ci sarà un accordo una discussione con la commissione perché parliamo di risorse piuttosto consistente quello che mi preoccupa è la capacità di spesa dei singoli governi e del governo italiano perché qui abbiamo un problema che riguarda la macchina dello stato e questo credo che sia davvero una priorità della riforma in italia credo che l'abbiamo visto anche durante questa crisi perché il governo immediatamente deciso un pacchetto per aiutare i cittadini le famiglie ma tre mesi dopo questo pacchetto ci sono tantissime persone che non hanno ancora ricevuto nulla perché le leggi sono complesse l'infrastruttura e complesse l'amministrazione è in affanno ecco ci sono diversi i fattori che svolgono ruoli dunque se dovessi decidere qual è la priorità la priorità è la riforma dell'amministrazione pubblica in italia che sarà possibile poi realizzare e mettere in pratica le leggi e le normative sappiamo che l'italia ha un record piuttosto scadente per l'utilizzo dei fondi strutturali perché dovremmo veramente essere in grado di utilizzare al meglio queste risorse e queste opportunità che magari non dureranno per sempre come ha detto la penso anch'io così così c'è un po di confusione sul concetto di condizionalità perché quando uno perde l'accesso al mercato e non può più prendere prestiti oppure a rischio di perdere questa capacità allora bisogna cercare di fare qualcosa per ripristinare l'accesso al mercato questa è la logica del sistema il disegno del progetto può essere positivo né gaby negativo in alcuni casi è stato troppo dettagliato troppo severo troppo duro abbiamo parlato della crisi ma sound ma è normale che ci siano delle condizioni perché perché non ci può essere mourinho prestito senza condizioni che ci dicano che a un certo punto si ritorna alla normalità cui non aiuta ma non parliamo di questo ha fatto io wii speak i giochi qui parliamo di bilancio e bilancio riguarda la spesa cioè spesa per qualcosa e che verrà incanalato in diversi settori oggi ci sarà una sorta di bilancio supplementare ci saranno fondi per le regioni per la sanità per gli aspetti sociali per l'ambiente per la transizione l'aiuto a quelle che sono stati colpiti piu gravemente dalla crisi ed è essenziale che ci sia un monitoraggio di come viene speso il denaro perché si mette denaro in bilancio per qualcosa e non sappiamo per cosa viene utilizzato quel denaro e abbiamo avuto delle controversie addirittura degli scandali in passato su istituzioni che non sono state molto attente sulla spesa perché non vogliamo avere un bilancio senza condizioni che ci permettono di sapere per cosa viene speso il denaro e se il denaro viene speso in maniera utile si chiamò che c'è questo ritardo cronico dell'italia è un problema cronico questo non solo la mancanza di produttività ma di una burocrazia c'è una lunga lista di problemi italiani che durano da tempo in italia appunto la mia domanda è il momento è realistico pensare che adesso ci sarà l'opportunità di una grande riforma strutturale non parlo di riforme strutturali se uno stanzia del denaro se uno stanze a denaro e concede denaro per migliorare per esempio l'accesso dei giovani al mercato del lavoro bisogna poi essere sicuri che quel denaro serva per la formazione per esempio bisogna fare in modo che poi i giovani possano avere accesso a questi posti di lavoro dopo è normale che se la guerra spende denaro su questo i governi devono migliorare le istituzioni interna in modo che il denaro venga speso effettivamente per questo quello che non è normale e dire noi ti diamo i soldi per la formazione per esempio ma devi riformare l'amministrazione fiscale o fare una cosa che assolutamente scollegata da quell argomento dal tema questo significherebbe utilizzare le risorse come leva per imporre le proprie preferenze ecco quello che si dice invece voglio che il denaro venga speso efficacemente questo che diciamo se sia adesso capisco questo partito è una domanda per visto c'è molto sentimento antieuropeo in italia dunque l'opinione pubblica cosa pensa perché la prossima fase sarà quella di spiegare in maniera semplice all'opinione pubblica che cosa succederà ci sono già state delle dichiarazioni da parte di politici che non vanno proprio in quella dichiarazione quando ecco mi chiedo c'è il rischio di populismo perché in germania per esempio i partiti populisti hanno perso molto dopo il covip in italia com'è la situazione qual è il sentiment a livello penso e tiro pia level are bad news beh credo che queste proposte siano cattive notizie cattive notizie per il populisti perché paghiamo che sono calati anche la pandemia stessa contro la loro ideologia chiudersi dentro ed essere sovrani e sovranisti non è servito così badone altri adesso ci sono altri paesi che chiudono le porte agli italiani dunque avere l'europa che davvero ci sostiene ci aiuta riduca la kill di questi partiti ricordate che durante i governi populisti il governo populista abbiamo avuto degli scontri per così dire con in europa e lo spread è salito tantissimo this is not track si è il media di preoccupazioni immediate io credo che dovremo stare attenti e prendere atto del fatto che la gente ha delle aspettative che non vanno deluse e se non si risponde a queste aspettative sarà un grosso problema politico anche in italia quindi non c'è tempo di apparat a perdere c'è molto da fare a livello di apparato statale bisogna fare anche un migliore lavoro politico anche perché bisogna definire gli obiettivi spesso governo debole non è in grado di definire come incanalare le risorse sulle priorità l'ultimo decreto approvato dal governo semplicemente denaro tutti è presente che la crisi ha avuto un impatto molto asimmetrico molti hanno perso molto altri hanno tratto un beneficio economico dalla crisi altri non ne sono usciti intonsi quindi è veramente il momento di mirare meglio l'uso delle risorse ed erogare delle politiche efficaci si parlava di apparato statale di amministrazione statale ma ovviamente c'è anche una delle sere politica in questo per fare un esempio per chi non è italiano è difficile capire perché l'italia non ha usato i fondi del mes probabilmente un problema di comunicazione c'è molta ideologia in questo poi molti dicevano sono dei bond simili a quelli italiani siamo facendo delle considerazioni tecniche e vantaggi non erano gli stessi del re coser i fan e quindi non ci sarà la stessa reazione che si ebbe nei confronti del mais rispetto a questa apertura e quindi questa raccolta con favore anche dai leader populisti professor pisani serio il film in sé st amendola una intervista al ministro a me domani fanno capo le fonti quali disse perché i soldi del recovery fund non servono per pagare meno tasse alcuni hanno detto apprenderemo i soldi e pagheremo meno tasse ma io credo che ci sia cogente esigenza di riforma del sistema fiscale bisogna dire chiaramente che questi fondi non servono per far pagare meno tasse alla gente alla fine non pagheremo meno tasse per questa crisi anzi credo ne pagheremo di più proprio perché tutti ci avvarremo della possibilità di contrarre prestiti per affrontare questa emergenza rapporto con il debito pubblico aumenterà di 10 e 20 punti diciamo che i tassi interessa sono molto bassi quindi questo costerà non come il passato però comunque significa che ci sarà un onere più pesante che ci attende no chiuso nel tempo e quindi non certo nel breve termine ci riprenderemo ma non dovremmo fare gli errori fatti nel 2011 con le politiche di austerità ma in cui l'economia viva una ripresa debole e poi è arrivata questa mazzata del fiscale già stanche e quindi questo ha aggravato le cose se evitiamo questo ovviamente più debito significa un altro da un punto di vista nazionale e quindi l'importante è rendere il sistema fiscale più efficienti modo che questo onere che ci attende sia più sopportabile questa in trincea una maggiore efficienza dell'economia una più equa ridistribuzione tra i cittadini ecco comunque ci sarà quest'anno ritorna sul populismo organismo concordo però bisogna dire che è l'opinione pubblica ovunque essa sia se non capisce non conosce le regole ma che dire non c'erano soldi in pochi in poi improvvisamente arrivano i fondi e governi dicono bisogna spendere e spendere velocemente per affrontarli la crisi allora la gente si chiede ma come ieri non era possibile oggi invece si germain i tedeschi al collega talia che con il quale parlo spesso per quei hai tu gli ho detto perché fu lui invece adottate per questo è un misure perché il rapporto limitando il debito ha dei punti dietro scopi cdp la la fiction ha azzerato sarà a 0 e lì ha detto si corre 10 20 30 punti percentuali ogni vent'anni prima c'è stata l'unificazione tedesca eccetera e quindi che va su e giù per voi se sale bisogna abbassarlo e farlo velocemente questo mondo è caratterizzato da grossi eventi alcuni a maggiore alcuni minori a dritto e questo non solo a rendere stazione instabile quindi le politiche devono intervenire per evitare l'aumento di peso dei diversi rischi che imposta fatto fanno sì tutto è successo così velocemente stiamo vivendo un momento storico effettivamente vorrei trattare un altro l'argomento prima di chiudere la nostra cosa dunque cambia i fan si chiama next generation quindi i fondi arriveranno il prossimo anno per alcuni e non solo in italia sarà troppo tardi e se sarà rimborsato il 25 30 anni i fossili nicoli e questo non farà che peggiorare le diseguaglianze sociali in particolare scapito delle generazioni più giovani si sono abbassate ma i giornali risponde a tito boeri criai sicuramente dovranno sobbarcarsi questo volere pesantissima crisi ma è il rapporto pil debito aumenterà del 160 per cento in italia già era molto elevato e lo sarà anche gli più ai think we lost rosa credo che i giovani patiranno anche per la loro situazione futura ovviamente adesso sistema pensionistico è collegato alla crescita del pil per cui effettivamente sarà molto dura futuro per i giovani una specie di consueto a stare in particolare coloro che hanno appena iniziato a lavorare nella loro vita quindi potranno contribuire alla previdenza in modo limitato o comunque l'impatto di questo dovrà essere assorbito in un periodo molto lungo quindi per i giovani noi auspichiamo di poter trovare la forza di attuare dei cambiamenti attuare delle riforme che possano migliorare le prospettive di crescita dell'economia italiana e per questo dico che non dobbiamo sprecare questa opportunità perché ci sono questi fondi e soprattutto il fatto che ci sia un attento monitoraggio il modo in cui spendiamo questi fondi per noi è positivo perché così non è stato in passato arrivano i fondi si spendevano si sotto investiva disciplinava il futuro è il fatto che ci sia appunto questo il controllo e che ci siano le pressioni da parte della commissione europea che eserciterà questo monitoraggio ci considera di farci carico meglio delle future generazioni che oggi un lavoro veramente enorme abbiamo parlato dell'importanza dell'economia verde della digitalizzazione ma bisogna assolutamente considerare anche il fattore costruzione e formazione professor bisogna fare per parlare dei giovani diciamo nel 1968 dai c'è stata una pandemia di influenza e molta gente è morta a causa che non lo so vi erano persone anziane per cui lo si considerava una cosa normale ma e tutti ricordano qualcos'altro del 68 la rivoluzione giovanile eccetera e questo la dice lunga parlando dell equilibrio tra le diverse generazioni noi non arriviamo al fatto che le persone muoiano perché sono anziane bisogna trovare un punto di equilibrio in questo è stato bello vedere il giovani che si sono dati da fare per proteggere i propri genitori o i propri nord dalla contaminazione del del virus sono però che pagheranno prezzo più alto forse il mercato del lavoro non bisogna dimenticare questa cosa anche nelle decisioni e il futuro e soprattutto pensando all'onere che sanno imposto sulla popolazione anche in termini fiscali ci sono persone di reddito e tutelato da noi sono tutelati i pensionati e per esempio bisogna anche pensare al quale onore stiamo ponendo sulle spalle dei giovani poi è la dimensione sociale è molto importante diciamo che lo iato tra quelli che lavorano da remoto ma che la luogo comodo magari nel giardino ma da seconda casa coloro invece che dovevano andare per aver fisicamente e magari sono stati licenziati ha detto che il 40 per cento delle persone che guadagnavano 40.000 dollari all'anno secondo una statistica ha perso il proprio lavoro una cosa che non era mai successa 40 per cento questo è un vero esempio di asimmetria sociale altre cose succederanno naturalmente insieme in europa non abbiamo ancora visto un'impennata della disoccupazione come è successo o dagli stati uniti altre cose succederanno altre persone perderanno il posto di lavoro quindi l'impatto sociale dimensione sociale è un aspetto che deve essere ritenuto prioritario nella nostra agenda perché ci saranno delle grosse conseguenze scuse politiche poi c'è anche la questione del dg tardi vice e le famiglie non hanno internet da casa come fanno studiare quindi ci sono famiglie che sono in una condizione peggiore rispetto ad altre ultimissima domanda e tram un bel tiro grafica d'italia dalla banca d'italia visco ha fatto un intervento pubblico purtroppo non abbiamo potuto partecipare fotografia ha drenato con grande chiarezza la situazione è piaciuto ha detto possiamo farcela adesso chiedo il vostro aiuto che cosa ne pensate di questa forma affermazione la condividete wars definiti metteremo sole optimistic credo che sia stata in forse eccessiva naturalmente si rende perfettamente conto della difficoltà dei talk per cui sono d'accordo con già quando dice che i problemi sociali regia verranno incammina e.coli piede perché ci saranno delle diseguaglianze il reddito di guadagno o di condizioni abitative perché appunto passeremmo molto di più a quello che viene definito walking alcuni hanno delle belle case e altri no i problemi sono molto seri per al meeting stupida ci sono molte cose da fare però ci sono anche degli sviluppi positivi livello di questi nuovi sviluppi a livello europeo di cui abbiamo parlato di no sono una base sinhue sorse fine il pari però i type altri interventi e spero che tutti abbiano una reazione positiva volessero sanitari che ne pensa si no ho detto è un grosso choc ci saranno delle conseguenze aggressiva anche dal punto si scatena sociale alcuni lo paragonano a una guerra ma non è una guerra le guerre sono molto freddo striscioni diciamo che è uno shock è uno choc terribile che ha rivelato le vulnerabilità a livello nazionale sociale eccetera come delle recessioni economiche ci sono alcuni che soffrono più di altro non sarà facile però ciò che mi rende ottimista che ci sono delle risposte politiche che all'inizio sono state un po esitanti a livello europeo ma sono state relativamente buone per lui se continuiamo se mettiamo in atto una serie di interventi con il sostegno della beic una veloce decisione in merito alle regole di a persona e del coinvolgimento dei governi credo che abbiamo una buona base di partenza per affrontare i problemi abbiamo parlato del programma scuola che questo è un effetto positivo infine è importante perché in questa nuova percezione dell'europa che vi ringrazio moltissimo per essere intervenuti in questa conversazione si è naturalmente speriamo di vederci tutti persone a 30 settembre grazie mille buona serata dice in italiano
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